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Visualizza Versione Completa : Gatto che vomita sempre: consigli sull'alimentazione


irene-
02-09-2017, 15:29
Ciao a tutt*, vi chiedo un consiglio per il gatto dei miei genitori.
Necessaria premessa: non vivo vicino a loro e quindi non ho potuto e non posso intervenire su questo gatto, fosse per me tutto sarebbe stato fatto diversamente fin dall'inizio.

Leo ha 4 anni e non sembra del tutto in bolla: è strabico, sbatte contro le cose, non sa saltare... Non è mai stato del tutto addomesticato quindi è sempre teso, spaventato, reagisce con aggressività alle cose che lo prendono di sorpresa, a unghiate e morsi - può fare molto male, anche solo prenderlo in braccio quando lui non vuole è pericoloso.
Per questa ragione i miei genitori "non riescono" a portarlo dal veterinario, perché si rifiuta di entrare nel trasportino. Concordo, non è una giustificazione, ma la situazione è questa: a parte i primissimi esami quando era piccolo, che non avevano rivelato dei problemi apparenti, questo gatto non è mai andato né mai andrà da un veterinario.

Ora, Leo vomita in continuazione. Almeno tre volte alla settimana. Molto spesso vomita subito dopo aver mangiato, quindi quasi un rigurgito, cibo ancora non digerito. A volte poco dopo il pasto.
Vomita tipicamente in 3 o 4 riprese poco distanziate: prima il cibo, poi materia sempre più liquida; mai schiumosa però.
Non ha altri problemi di salute: subito dopo aver vomitato è facile che chieda altro cibo perché ha lo stomaco vuoto. Non è letargico, ha un bel pelo, non ha diarrea né altri problemi digestivi.

Non si tratta di dosi eccessive di cibo: i miei genitori non gli lasciano le crocchette a disposizione, gliene danno poche più volte al giorno, e non è avido di cibo umido. Anzi, non gli piace nient'altro, sicuramente nessun cibo "umano" (formaggi, carne o pesce cotti). Ogni tanto mangia, quasi insistendo, un po' di carne cruda, ma non ne va comunque pazzo. A lui il cibo industriale va benissimo.

I miei genitori sostengono di aver provato a dargli del cibo "speciale" per problemi digestivi e che Leo abbia sempre vomitato lo stesso; però mi sento di dubitare che abbiano provato con costanza e cambiando diverse marche, è probabile che si siano arresi al primo tentativo. Attualmente mangia crocchette Almo "base" e, per l'umido, bocconcini in bustine della Coop.

Dato che non posso intervenire su altro, mi sono offerta di far loro un ordine su zooplus e prendere anche del cibo che potrebbe essere più digeribile per Leo.
Cosa mi consigliate di prendere? Io credo che ci vogliano crocchette grosse che lo costringano a masticare, ma anche adatte per i problemi di rigurgito.
Grazie!

King of Pain
02-09-2017, 15:56
Secondo me ha il pancino STRAPIENO di pelo!!! Chiama la vet o manda un messaggio all'utente iw1dov (mio fratello) che ti dice come si chiama perché io non me lo ricordo, ma ci sono tubeetti di pasta sciogli-pelo che liberano lo stomaco dalla massa inerte che li occlude e che loro da soli non riescobo a smaltire. E la mangiano anche volentieri, ndr

Augurone grosso al tuo pelosino

irene-
02-09-2017, 17:46
Grazie della risposta!
Non ci avevo pensato. Su zooplus vedo delle paste al malto, parli di questo prodotto?

Mia madre però lo spazzola tutti i giorni e quando vomita non c'è *mai* traccia di pelo, credi che sia possibile che ne sia pieno ma quando vomita il cibo non si vede mai?

Nel frattempo ho letto che sul forum venivano nominate delle ciotole anti-ingozzamento: su zooplus vedo questa http://www.zooplus.it/shop/gatti/ciotole_gatti/anti_ingozzamento/622131, qualcuno l'ha provata?

Grazie ancora!

King of Pain
02-09-2017, 18:40
Sì, sono paste di quel tipo, è un problema che ebbe anche il nostro primo gatto Isidoro. Non vomitava pelo perché purtroppo non ci riesce, semplicemente è ingolfato e non riesce a tenersi la pappa nello stomaco, se non in minima parte. Sarebbe il caso di fargli mangiare quelle paste ogni tanto per evitare che il problema si ripeta, perché se non si libera mai del pelo nello stomaco il problema può diventare serio. Ripeto, non mi ricordo come si chiama specificatamente il prodotto che noi diamo ai nostri, se del caso chiedi al Gianfri. Però funziona, davvero

iw1dov
02-09-2017, 18:54
La pasta che dice King si chiama Remover. Se vai in qualunque pet shop la trovi, oppure ce ne sono di equivalenti.

Per i mici intasati se ne danno 2-3 cm 2-3 volte al giorno per qualche giorno. O sparati direttamente al lato della bocca, o messa sul dito e poi pasando questo all'angolo delle labbra, in modo che entri in bocca.

Oppure, per mici poco gestibili, ma fanatici della pulizia, come Isidoro (non a caso quelli che si intasano di più), si spalma sulle zampine davanti: non ci penseranno un attimo a togliersi di dosso la schifezza... mangiando la pasta ;)

Alcuni mici golosoni la mangiano da soli nel piatto (della nostra tribù pelosa, manco uno, ovviamente)

fr_
02-09-2017, 21:59
Le mie gatte vanno mette per la pasta di malto:) la uso anche per dar loro pillole, le ricopro di pasta di malto e buttano giù tutto.
Non è che vomita perché mangia lucertole? Qui per adesso è un vomito continuo:dead:
Comunque una visitina dal veterinario non gli farebbe male

irene-
02-09-2017, 22:21
No, non mangia altro che crocchette e cibo in bustine. Ogni tanto si mangia le piante in balcone, e ovviamente sta male, ma è un vomito del tutto diverso, in cui le foglie galleggiano sulla schiuma.

Leo vomita solo il suo cibo, per nulla o a malapena digerito, a volte si distinguono ancora le crocchette... Dato che davvero è un po' ritardato potrebbe essere semplicemente che s'ingozza e non ha ancora capito che non deve farlo.
È caduto ben due volte dal balcone, non ha senso di equilibrio, non sa calcolare le distanze (non salta, ha paura a scendere dal tavolo), è strabico, va a sbattere contro le cose, è ipersensibile ai rumori ma ha un pessimo odorato... anche il fratello, adottato da un'altra parente, gli assomiglia. Io sospetto che avessero dei problemi congeniti o che siano stati tolti troppo presto dalle madri - non sapeva nemmeno lavarsi! Fortunatamente quando aveva 3-4 mesi sono scesa dai miei con la mia gatta più grande, che in quelle due settimane l'ha "adottato" e gli ha insegnato almeno a lavarsi e a farsi le unghie.

Tuttora non è un gran patito della toeletta, anche per questo, sommato al fatto che mia madre lo pettina sempre, non sono convintissima che sia intasato, comunque la pasta al malto gliel'ho presa, male non gli farà di certo :)

Volevo prendergli una ciotola anti-ingozzamento, ma mi è stato fatto notare che rischierebbe di morire di fame perché non capirebbe mai il funzionamento... :D

fr_
03-09-2017, 09:24
Dargli solo umido? Se gli danno umido nutriente in piccole dosi piú volte al giorno? Pochi Crocchi solo la sera tanto per farlo contento. Se poverino è limitato non comprargli ciotole complicate.

iw1dov
03-09-2017, 09:55
Volevo prendergli una ciotola anti-ingozzamento, ma mi è stato fatto notare che rischierebbe di morire di fame perché non capirebbe mai il funzionamento... :D

Anche Isi alle volte si ingozzava. E ogni tanto anche Lina lo fa. Quando vedo che ha un attacco di voracità (o lo sospetto soltanto) le do metà porzione e l'altra metà dopo almeno 10-15', anche se lei insiste e protesta.

Nausicaa
04-09-2017, 10:51
Ogni tanto si mangia le piante in balcone, e ovviamente sta male, ma è un vomito del tutto diverso, in cui le foglie galleggiano sulla schiuma

Che tipo di piante? Hai controllato che non siano tossiche/velenose per i gatti?
Questi episodi frequenti di vomito da quanto vanno avanti? Da sempre, oppure ha iniziato da un certo momento in poi? E sono regolari, oppure va a periodi?

Anche una delle mie due gatte vomita più di frequente dell'altra, a volte subito dopo aver mangiato umido (e lì, credo sia un problema di "ingozzamento"). In altri casi, vomita crocchette poco o parzialmente digerite, a volte con dietro un bolo di pelo, a volte no. In quel caso cerco di intensificare con la pasta al malto.
Puoi provare con le crocchette hairball (es royal Canin) per vedere se il problema migliora. Se non hai modo di portarlo dal veterinario, devi procedere per tentativi. Però un esame delle feci lo puoi fare senza grossi problemi.

alepuffola
05-09-2017, 09:36
Ciao Irene,

Per questa ragione i miei genitori "non riescono" a portarlo dal veterinario, perché si rifiuta di entrare nel trasportino. Concordo, non è una giustificazione, ma la situazione è questa: a parte i primissimi esami quando era piccolo, che non avevano rivelato dei problemi apparenti, questo gatto non è mai andato né mai andrà da un veterinario.
Allora sarà meglio che sia il vet a venire da te, lo seda e lo porta in ambulatorio, almeno può fare un'analisi del sangue, da cui si potrebbero escludere parecchie cose e nel caso poter intervenire in tempo



Ora, Leo vomita in continuazione. Almeno tre volte alla settimana. Molto spesso vomita subito dopo aver mangiato, quindi quasi un rigurgito, cibo ancora non digerito. A volte poco dopo il pasto.
Vomita tipicamente in 3 o 4 riprese poco distanziate: prima il cibo, poi materia sempre più liquida; mai schiumosa però.
Non ha altri problemi di salute: subito dopo aver vomitato è facile che chieda altro cibo perché ha lo stomaco vuoto. Non è letargico, ha un bel pelo, non ha diarrea né altri problemi digestivi.
questi sintomi, pari pari a quelli di Puffola ( diarrea a parte) a suo tempo all'inizio non mi allarmarono visto che c'erano anche piccoli boli di pelo e erbetta nel rigurgito.
Purtroppo invece era un'inizio di megaesofagite da riflusso, che non trattata è diventata cronica e non più riducibile.
Nel megaesofago le pareti del basso esofago e la valvola del cardias s'allargano e perdono tonicità, il gatto non riesce più a ingoiare sempre completamente e il cibo rimane in parte nell'esofago e viene rigurgitato. A lungo andare si crea anche una sorta di sacca che, col cibo dentro, finisce per premere sui polmoni e aggravare il vomito. A questo stadio non è più riducibile e il micio dovrà come prima cosa escludere del tutto le crocchette, evitare gli umidi molto grassi ( che irritano le pareti dell'esofago) e mangiare con le ciotole sollevate per aiutare il cibo a scendere nello stomaco.

Secondo me potrebbe essere la stessa patologia, ma credo che siate ancora in tempo per riprenderla. Per confermarla va fatta una gastroscopia, ma poi almeno si ha la certezza che sia o no megaesofago, e anche se ci siano ulcerazioni sulle pareti dell'esofago

I miei genitori sostengono di aver provato a dargli del cibo "speciale" per problemi digestivi e che Leo abbia sempre vomitato lo stesso; però mi sento di dubitare che abbiano provato con costanza e cambiando diverse marche, è probabile che si siano arresi al primo tentativo. Attualmente mangia crocchette Almo "base" e, per l'umido, bocconcini in bustine della Coop.
Se è un'inizio di megaesofago ( ma ripeto, ci vuole una gastroscopia per saperlo) dovrebbe giovargli mangiare cibi poco grassi, tipo il 3-5%, e mangiare con le ciotole sollevate.
Coincidenza curiosissima, anche con Puffola cominciò tutto con crocchette Almo e umido Coop...


Dato che non posso intervenire su altro, mi sono offerta di far loro un ordine su zooplus e prendere anche del cibo che potrebbe essere più digeribile per Leo.
Cosa mi consigliate di prendere? Io credo che ci vogliano crocchette grosse che lo costringano a masticare, ma anche adatte per i problemi di rigurgito.
Grazie!
io escluderei del tutto le crocchette già da adesso, ma se non si può, prenderei per ora delle crocche gastrointestinal, in cui ci sono proteine e grassi idrolizzati e più digeribili.

linguadigatto
05-09-2017, 09:49
Leo ha 4 anni e non sembra del tutto in bolla: è strabico, sbatte contro le cose, non sa saltare... Non è mai stato del tutto addomesticato quindi è sempre teso, spaventato, reagisce con aggressività alle cose che lo prendono di sorpresa, a unghiate e morsi - può fare molto male, anche solo prenderlo in braccio quando lui non vuole è pericoloso.
Per questa ragione i miei genitori "non riescono" a portarlo dal veterinario, perché si rifiuta di entrare nel trasportino. Concordo, non è una giustificazione, ma la situazione è questa: a parte i primissimi esami quando era piccolo, che non avevano rivelato dei problemi apparenti, questo gatto non è mai andato né mai andrà da un veterinario.

anche io ho un Leo con problemi neurologici che sbatte e salta male :o
Comunque non è fattibile non andare dal vet perchè il gatto non entra nel trasportino. Lo si mette nel trasportino, punto. Metti i guanti spessi, lo prendi, lo fai entrare di sedere e ignori tutte le sue proteste. Non si può lasciare un gatto che sta male senza cure.

Oppure puoi far venire il vet a casa, ma rischi di traumatizzarlo nel suo ambiente e quindi di farlo sentire poi insicuro nella sua stessa casa. Se lo porti dal vet invece può rientrare in un territorio sicuro e tranquillizzarsi.

Sabrina 973
05-09-2017, 12:35
Il vomito cronico può essere sintomo di diverse patologie, andrebbero fatti esami approfonditi. Da come lo descrivi però somiglia tanto al vomito della mia gatta che soffre di ibd, infiammazione cronica intestinale. Quando le infiammazione colpisce la prima parte dell'intestino si manifesta con vomito Subito dopo i pasti. Non potete pensare di non fargli degli esami, va individuata la patologia e curato