Trasloco, il gatto si abituerà a non poter più uscire?

[bluego78]

Ciao a tutti, vi chiedo un consiglio/parere... vorrei cambiare casa, ma non riesco a trovarne purtroppo una adatta alle esigenze del mio gatto che è abituato a dormire al calduccio d'inverno nella sua cuccia, ma a passare le sue giornate fuori all'aperto e d'estate dormire fuori. Insomma lui è amante della libertà ed è molto abituato alla sua indipendenza... fino adesso ho vissuto in case che glielo permettevano ma adesso dovrò sceglierne una che non gli darà questa possibilità perchè non avrà un giardino.... sono molto preoccupato perchè ho paura che soffra e che non riesca mai ad abituarsi e magari mi cada in depressione e si ammali... come devo fare? Sto malissimo a questo pensiero e non voglio essere costretto a doverlo dare in adozione... consigli? Casi simili? Aiutatemi. GRazie

[Malinka]

Ciao, per prima cosa cerca di non stare in ansia, perché si ripercuoterebbe sul micio; i gatti sono estremamente sensibili e captano all'istante lo stato d'animo del loro compagno umano.
Quanti anni ha il tuo peloso?
L'appartamento dove andrete a vivere sarà a pianterreno o più in alto e in questo caso c'è un terrazzo o almeno un balcone? Generalmente oramai quasi tutte le abitazioni hanno un balcone.

Per quella che è la mia esperienza ti posso dire che i gatti si abituano ai cambiamenti e si adattano benissimo a vivere in casa anche se in precedenza erano liberi di uscire all'aperto e starci a loro piacimento, e ti parlo di gatti che da anni avevano queste abitudini gironzolone.

Il fatto che cambierai casa renderà più facile anche il cambiamento di vita del micio, perché si troverà in un luogo dove non solo la casa, ma anche l'ambiente esterno sarà del tutto nuovo per lui.
Se tu gli impedissi di uscire dove vivi ora, sarebbe una forte limitazione delle sue consolidate abitudini territoriali, ma trasferendovi altrove, il territorio vecchio non esisterà più e il gatto dovrà far suo quello nuovo: solo il tuo appartamento.
E non conoscendo il nuovo ambiente esterno, non si sentirà privato di ciò che non è mai stato suo, anche se molto probabilmente ne sarà incuriosito.

[aurora]

Condivido in pieno quello che ha detto Malinka. Io da piccola, mi trasferii da campagna aperta a Viareggio, in una casetta senza giardino, ma con un balcone e una terrazza più grande. A parte il primo periodo in cui stava solo sotto ai letti (3 giorni, non di più), dopo si adattò perfettamente e riprese nuove abitudini. Certo, il mio era sterilizzato e questo aiuta molto nel calmare i desideri di fuga...