Entra

Visualizza Versione Completa : Gattina ansiosa??


Emme
30-03-2018, 22:47
Ciao a tutti, sono nuova e da 15 giorni ho adottato felicemente Luna, una gattina che amo da morire. Ha circa 7 mesi e purtroppo ha cambiato famiglia tre volte. È stata abbandonata dalla prima famiglia, adottata poi da una signora che se n’è presa cura per circa tre mesi (quindi l’ha fatta abituare alla casa e alle persone che ci vivevano) e poi ha deciso di darla via... e l’ho adottata io. Si è ambientata subitissimo a casa, cosa che non avrei mai scommesso, e soprattutto si è incollata a me. Vive praticamente come se fosse la mia seconda pelle, non mi molla un attimo. La notte ovviamente dormiamo insieme e nonostante lei dorma ai miei piedi, ogni ora si sveglia lamentandosi, mi sale sulla spalla, mi guarda da vicino mi annusa la faccia e poi torna a dormire tranquilla. Ho letto ovunque, ed anche la mia veterinaria lo conferma, che molti gatti hanno questo carattere, i cosiddetti gatti “cozza” ma io non credo sia solo questo. Io noto in lei una certa ansia. Un certo controllo su di me come fa appunto la notte, come se volesse accertarsi che io sia ancora lì, che non l’abbia abbandonata anche io. Inoltre la vedo ansiosa quando tento di farla giocare. Gioca giusto un secondo e poi si fionda accanto a me. Se siamo a letto deve salirmi in testa. Adesso sono arrivata al punto da non capire più cosa voglia. Se mi sdraio la sera a guardare la tv lei salta su di me e si lamenta, allora la coccolo ma dopo un po’ si stufa delle coccole.. allora continuo a guardare la tv ma lei si sente ignorata e mi graffia.. allora la accarezzo è tutto ciò va avanti per ore.. addirittura è successo per due notti consecutive finché alle 5 sono scesa a dormire in camera al piano di sotto e lei rassegnata si è addormentata. Per il resto è di una dolcezza unica e percerpire questa sua paura di essere io per lei la prossima padrona che la lascerà in mezzo ad una strada, mi fa male al cuore, perché ormai lei sarà con me per sempre. Ho appuntamento tra qualche giorno per la sterilizzazione, ha avuto già il secondo calore, potrebbe essere dovuto a questo? Perché non riesco a capire cosa cerca di comunicarmi? Come potrei migliorare la situazione? Aspetto vostri pareri..

Aletto
31-03-2018, 11:09
Ciao e benvenuta
La micia ha cambiato casa mentre era nei periodi sensibili di crescita, probabilmente dal periodo di transizione fino ad oggi, senza avere territorio fisso e persone fisse. Ha dovuto far fronte a cambiamenti esterni importanti mentre dentro di lei avvenivano cambiamenti e maturazioni altrettanto importanti ma non portati regolarmente a termine. Mi riferisco ad esperienze giuste fatte al momento giusto per poter entrare a far parte del suo bagaglio di esperienza e per poi poterle utilizzare correttamente
Sai per caso quanto aveva al tempo della prima adozione?

Cosa vuol dire che diventa ansiosa quando tenti di farla giocare?
Che tipo di gioco fate?
Potresti stimolarla nella perlustrazione mettendo delle scatole di cartone con all'interno un giochino, in modo che la sua attività da perlustrativa -ma anche mimetica, perché ci si può nascondere dentro- diventi attività predatoria ma fatta da sola. Oppure organizzare dei percorsi olfattivi mettendo un croccantino ogni tanto, oppure altro: tutte cose che invitano alla riflessione e calmano.
Penso che tu già abbia tiragraffi e mensole su cui possa osservare tranquillamente dall'alto il territorio

Non credo che la sua ansia consista nell'essere abbandonata di nuovo, ma consista nel perdere qualcosa che le serve molto: un territorio stabile ma non routinario dove potersi esprimere

Credo che dietro il gatto cozza ci sia insicurezza, desiderio di schermarsi rispetto al resto del mondo che non ha avuto possibilità di assimilare, e per qualche motivo non vuole conoscere, oppure che quello che conosce/ha conosciuto non gli piace.
Noi di solito se abbiamo un gatto cozza siamo contenti e ne siamo gratificati, quindi istintivamente non siamo portati a cercare di allontanarlo pian pianino dandogli opportunità diverse e far sì che torni dopo con un diverso stato d'animo

Ora che è anche andata in calore, fai bene a sterilizzarla. Col tempo e con una stabilità di mondo con cui è in relazione, e dentro quel mondo ci sei anche tu, si muoverà e si relazionerà con più serenità

Prima ho scritto che le serve un territorio stabile ma non routinario dove potersi esprimere. Bene, in quel territorio ci sei anche tu, la sua capacità e la correttezza di esprimersi dipenderà molto dal vostro rapporto

Questo è intanto il mio parere, aspettiamo gli altri

Malinka
31-03-2018, 14:54
Ciao Emme!
La tua gattina è con te da pochi giorni, è normale che sia un po' insicura, viste le precedenti
esperienze di abbandono e chissà cos'altro ha vissuto nella sua breve vita antecedente alla prima adozione.
Col tempo vedrai che diventerà più autonoma e anche di notte starà più tranquilla.
Adesso è probabile che il suo comportamento sia anche infleunzato dal fatto di non essere ancora sterilizzata; tutti quegli ormoni in circolo e l'impossibilità di trovare un partner indubbiamente la rendono irrequieta più di quel che sarebbe se fosse già sterilizzata.

Quando di notte ti disturba, anche se è difficile farlo cerca di ignorarla, non accarezzarla, non coccolarla, non parlarle, non muoverti, fingi di dormire, però non andare a dormire in un'altra stanza, altrimenti potrebbe sentirsi spiazzata, un po' abbandonata; lei ha bisogno di sapere che ci sei e di notte tu ci sei, ma deve bastarle la tua semplice presenza, senza interazioni, se non vuoi che ti disturbi troppo.

Ci sono gatti più propensi al contatto umano, che amano farsi accarezzare o addirittura spupazzare, senza per questo essere dei gatti cozza, mentre ce ne sono altri più schivi, non
particolarmente amanti del contatto fisico, ma sia nell'uno che nell'altro caso non significa che ci sia una maggiore o minor affezione verso l'umano, perché ciò che determina un certo
comportamento dipende dall'indole naturale di quel gatto sulla quale si sonno innestate le esperienze di vita che hanno formato il suo carattere, credo né più né meno di quello che succede per noi umani.

Invece quando senza di noi il gatto si sente perso, miagola, è inquieto, ha un esagerato bisogno di contatto fisico, quando non riesce a ritagliarsi uno spazio di vita tutto suo, indipendentemente dal nostro esserci, per me siamo proprio davanti a un gatto cozza e sulle motivazioni che portano un micio ad essere così, la penso come Aletto.
Secondo me gatto cozza non si nasce, si diventa.
Attualmente io ne ho proprio uno così: Yuri, che dopo un anno e mezzo da quanto l'ho raccolto moribondo ha ancora un sacro terrore dell'ambiente esterno e per lui esterno è semplicemente tutto quello che sta oltre le quattro mura di casa e il terrazzo.
Ho l'impressione che anche quando dorme profondamente in realtà sia sempre vigile, perché si accorge subito se cambio stanza; fino a tre di mesi fa mi seguiva immediatamente miagolando e di notte dormiva sempre vicino a me, con il muso contro la mia guancia e una zampa al collo, ma pian piano fortunatamente sta prendendo un po' di sicurezza, non miagola più disperato quando devo uscire, non viene più invariabilmente tutte le notti a chiamarmi perché lo prenda su da terra e lo metta sul letto (fatica a farlo da solo).
Adesso a volte dorme su una poltroncina o sul divano e viene poi a chiamarmi verso mattina, quando capisce che sono già sveglia, allora lo raccolgo e lo metto sul letto e a sera se non sono io a prenderlo in braccio e portarlo a letto, se ne sta quasi sempre tranquillo in soggiorno.
Quasi sempre...
Insomma, adesso è un po' meno cozza!

Emme
31-03-2018, 15:59
Vi ringrazio per le risposte. Qualsiasi parere mi rincuora e mi da speranza che la situazione possa migliorare, anche se purtroppo sta solo peggiorando. Stanotte ho dormito con lei e mi sono finta morta. Lei mi gironzolava sulle spalle e sulla testa, e si lamentava probabilmente perché non le davo retta. Si è seduta sulla testata del letto e ci è rimasta per circa 10 minuti..finché non ha iniziato a graffiarmi la fronte. Allora mi sono coperta istintivamente con la coperta e lei è saltata giù dal letto. Dopo nemmeno 30 secondi ha ricominciato da capo graffiando il letto e la coperta. Siamo andate avanti così per un sacco di tempo finché non ho dovuto mollare anche stanotte e sono scesa giù... per quanto riguarda i giochi che facciamo insieme, ho provato a farle inseguire un topolino che sembra piacerle tanto, corre dietro di lui come una pazza ma poi si ferma e mi fissa e scappa subito da me a sedersi sulle mie gambe e mi tiene con le unghie. Idem con palline, laccetti e tiragraffi. Ha a disposizione una mansarda (dove dovrei dormire anche io con lei), e quando sono in casa le apro la porta e le lascio liberi gli altri due piani di casa che esplora volentieri. Spero solo sia tutta una questione di ormoni e che con la sterilizzazione si risolva. Ho bisogno di tornare a dormire nella mia stanza e soprattutto di dormire una notte intera.. e che lei sia serena davvero stavolta. :(

Malinka
31-03-2018, 16:34
Potrebbe avere fame? Ha sempre del cibo a disposizione oppure ha degli orari per i pasti?

Aletto
31-03-2018, 16:42
Il mio consiglio è di farle fare anche altri giochi, non solo quello che stimola la motivazione predatoria, dove sembra sia molto insicura. Quindi se quello rappresenta un suo problema non bisogna insistere ma dare altre alternative. Sembra che anche noi conosciamo solo il gioco predatorio come attinente ai gatti, mentre ce ne sono molti altri con i quali mette in pari le altre motivazioni di specie

In che senso "graffia la fronte"? ossia lo fa per acchiappare meglio o per far male?
Sarebbe importante conoscere il suo vissuto prima di arrivare da te, sembra che mamma gatta non abbia avuto il tempo di correggere il tocco né di insegnarle a gestire la frustrazione

Durante il giorno cosa fa? quante ore resta da sola in mansarda mentre non sei in casa?
Con la sterilizzazione sicuramente cambia qualcosa

Emme
31-03-2018, 18:12
Potrebbe avere fame? Ha sempre del cibo a disposizione oppure ha degli orari per i pasti?

Mangia ad orari, così come mi ha consigliato la veterinaria perché Se le lascio il cibo sempre a disposizione, è capace di mangiarlo tutto!

Emme
31-03-2018, 18:29
Il mio consiglio è di farle fare anche altri giochi, non solo quello che stimola la motivazione predatoria, dove sembra sia molto insicura. Quindi se quello rappresenta un suo problema non bisogna insistere ma dare altre alternative. Sembra che anche noi conosciamo solo il gioco predatorio come attinente ai gatti, mentre ce ne sono molti altri con i quali mette in pari le altre motivazioni di specie

In che senso "graffia la fronte"? ossia lo fa per acchiappare meglio o per far male?
Sarebbe importante conoscere il suo vissuto prima di arrivare da te, sembra che mamma gatta non abbia avuto il tempo di correggere il tocco né di insegnarle a gestire la frustrazione

Durante il giorno cosa fa? quante ore resta da sola in mansarda mentre non sei in casa?
Con la sterilizzazione sicuramente cambia qualcosa

Quando la signora precedente a me l’ha adottata, aveva circa quattro mesi ed era stata già abbandonata. Da quello che sono riuscita a capire da altre persone, questa signora la teneva in una stanzetta piccolissima tutto il giorno e tutta la notte perché lei aveva altri gatti in giro per casa che non l’accettavano ed erano gelosi. In più la signora non l’aveva mai portata da un veterinario ed infatti aveva i vermi da non so quanto tempo. Adesso fortunatamente la situazione si è risolta con le dovute cure. Per quanto riguarda i graffi, io penso lo faccia perché si sente non considerata, ma comunque fa male. Non credo voglia afferrare qualcosa sulla mia fronte visto che mi copro per bene e copra anche i capelli. Non lo so.. non la vedo mai e dico MAI rilassata nemmeno quando si viene a sedere su di me, sta sempre sulla difensiva ed ogni tanto sbuffa.. comunque durante il giorno si sveglia e mi cerca miagolando, allora Se sono in casa le apro la porta della mansarda e le lascio tutti i piani liberi e stiamo insieme in casa e mentre io faccio le mie cose lei osserva fuori dalle finestre o mi segue ovunque. Dopo pranzo “guardiamo” la tv anche Se è più un’impresa visto che sale addosso a tutti, sulle spalle, sul petto, e miagolando ci cerca. La accarezziamo finché non si stanca e ci graffia :cry: in tutto ciò non gioca mai Se non stimolata da noi, ma sempre comunque pochissimo. Se durante il giorno non ci siamo, rimane in mansarda che comunque è enorme ed ha a disposizione di tutto, ed anche il piano inferiore se vuole scendere, ma non gli altri piani. Per il resto sta sempre con noi e può fare ciò che più desidera..

Emme
31-03-2018, 18:38
Vorrei aggiungere che, Luna ha iniziato ad essere “aggressiva” da un paio di giorni. Quando è arrivata a casa eravamo tutti esterrefatti da questa gattina che si trovava in una nuova casa con gente sconosciuta per la terza volta, e si faceva accarezzare e coccolare da tutti. Si faceva fare di tutto. Faceva e fa tutt’ora fusa a più non posso (forse per auto tranquillizzarsi?). Non aveva mai e dico mai graffiato nessuno, nemmeno i bambini che sono venuti a trovarla. Adesso invece lo fa spesso. Invece una cosa che non ha mai fatto è soffiare. E nemmeno mordere.

Malinka
31-03-2018, 20:41
Anche i miei mangiano a orari stabiliti, oramai sono abituati così e di notte non chiedono da mangiare.
Se non facessi così e lasciassi sempre cibo a disposizione, Marino si ingozzerebbe di brutto e a quest'ora sarebbe una palla con testa, zampe e coda.
Visto che Luna è già abituata ai pasti a orari definiti, escluderei l'ipotesi che avevo fatto prima, che possa disturbarti perché ha fame.

Da quello che scrivi mi sembra senz'altro eccitata, molto probabilmente un bel peso ce l'ha il non essere ancora sterilizzata, però nel contempo potrebbe trattarsi di uno stato d'ansia perché deve ancora prendere pienamente possesso del suo nuovo territorio, che comprende anche te e le altre persone che vivono in casa.
Non so in quanti siete, mi par di capire che adesso il punto di riferimento sei tu, ma probabilmente in questo momento per lei siete troppi, nel senso che forse siete tutti impegnati attivamente, con tutte le buone intenzioni, a darle attenzione, mentre sarebbe meglio lasciare a lei l'iniziativa.

In questo delicato periodo di assestamento anche gli approcci con estranei, bambini compresi, secondo me sarebbe meglio evitarli, posticipandoli più in là nel tempo; quando accogliamo un nuovo animale, non ha bisogno di gente che lo vada a trovare, soprattutto quando non conosciamo benissimo il suo vissuto precedente, perché più che piacere potrebbe provare fastidio; il piacere sarebbe solo degli umani.

Quanto al graffiarti il volto non penso lo faccia con l'intenzione di farti male.
A diversi dei miei gatti piaceva toccarmi i capelli quando ero a letto, magari anche leccare come farebbero con i loro simili; è un comportamento che ho osservato quasi solo nelle femmine, però non sono mai stata graffiata; adesso c'è Milla che spesso mi tocca i capelli con la zampa oppure cerca di leccarmeli.

Solo con Yuri è stato tutto un po' diverso; lui i primi tempi quando era a letto o anche sul divano allungava le zampe con le unghie fuori e cercava di artigliarmi la faccia, ma non per farmi male, semplicemente non si rendeva conto che avrebbe potuto ferirmi.
Naturalmente ero sempre sul chi vive, non volevo rischiare di rimetterci un occhio e frapponevo subito la mano fra il mio viso e la sua zampa.
Non l'ho mai sgridato, però ogni volta che allungava la zampaccia artigliosa verso di me, gli toccavo la guancia e subito toglievo la mano, finché una notte lui ha allungato la sua zampona e mi ha toccato fugacemente la guancia senza usare le unghie, io ho ripetuto il gesto e lui di nuovo mi ha toccato gentilmente.
Da quella volta non ha mai più usato le unghie, oramai mi fido ciecamente di lui e ci facciamo reciproche carezze.

Emme
31-03-2018, 21:10
Anche i miei mangiano a orari stabiliti, oramai sono abituati così e di notte non chiedono da mangiare.
Se non facessi così e lasciassi sempre cibo a disposizione, Marino si ingozzerebbe di brutto e a quest'ora sarebbe una palla con testa, zampe e coda.
Visto che Luna è già abituata ai pasti a orari definiti, escluderei l'ipotesi che avevo fatto prima, che possa disturbarti perché ha fame.

Da quello che scrivi mi sembra senz'altro eccitata, molto probabilmente un bel peso ce l'ha il non essere ancora sterilizzata, però nel contempo potrebbe trattarsi di uno stato d'ansia perché deve ancora prendere pienamente possesso del suo nuovo territorio, che comprende anche te e le altre persone che vivono in casa.
Non so in quanti siete, mi par di capire che adesso il punto di riferimento sei tu, ma probabilmente in questo momento per lei siete troppi, nel senso che forse siete tutti impegnati attivamente, con tutte le buone intenzioni, a darle attenzione, mentre sarebbe meglio lasciare a lei l'iniziativa.

In questo delicato periodo di assestamento anche gli approcci con estranei, bambini compresi, secondo me sarebbe meglio evitarli, posticipandoli più in là nel tempo; quando accogliamo un nuovo animale, non ha bisogno di gente che lo vada a trovare, soprattutto quando non conosciamo benissimo il suo vissuto precedente, perché più che piacere potrebbe provare fastidio; il piacere sarebbe solo degli umani.

Quanto al graffiarti il volto non penso lo faccia con l'intenzione di farti male.
A diversi dei miei gatti piaceva toccarmi i capelli quando ero a letto, magari anche leccare come farebbero con i loro simili; è un comportamento che ho osservato quasi solo nelle femmine, però non sono mai stata graffiata; adesso c'è Milla che spesso mi tocca i capelli con la zampa oppure cerca di leccarmeli.

Solo con Yuri è stato tutto un po' diverso; lui i primi tempi quando era a letto o anche sul divano allungava le zampe con le unghie fuori e cercava di artigliarmi la faccia, ma non per farmi male, semplicemente non si rendeva conto che avrebbe potuto ferirmi.
Naturalmente ero sempre sul chi vive, non volevo rischiare di rimetterci un occhio e frapponevo subito la mano fra il mio viso e la sua zampa.
Non l'ho mai sgridato, però ogni volta che allungava la zampaccia artigliosa verso di me, gli toccavo la guancia e subito toglievo la mano, finché una notte lui ha allungato la sua zampona e mi ha toccato fugacemente la guancia senza usare le unghie, io ho ripetuto il gesto e lui di nuovo mi ha toccato gentilmente.
Da quella volta non ha mai più usato le unghie, oramai mi fido ciecamente di lui e ci facciamo reciproche carezze.

Esatto, Nemmeno Luna ovviamente si rende conto che può ferirmi, fatto sta che mi sta graffiando di brutto. Adesso addirittura allunga le zampe anche mentre cammino e colpisce alle mie gambe se me ne vado dalla stanza in cui è lei.. e poi questi continui lamenti ad ogni passo che fa... per esempio adesso per liberarmi dai suoi continui agguati e dalle zampate le ho dovuto mettere qualche croccantino nella ciotola e scappare al piano di sotto chiudendo la porta.. so già che appena finirà i croccantini inizierà a miagolare rendendosi conto che sono andata via e questo mi fa sentire uno schifo. Ma è una continua lotta e non so più cosa fare. Comunque non sto facendo venire più nessuno a trovarla almeno finché non si abitua per bene, soprattutto i bambini...prego nella sterilizzazione, che le dia sollievo :confused:

Malinka
31-03-2018, 21:23
Dopo la sterilizzazione la situazione dovrebbe migliorare senz'altro, però ci vorrà un po' di tempo per smaltire tutti gli ormoni che avrà ancora in circolo, anche qualche settimana, non c'è una regola fissa, va un po' da gatta a gatta; tienici aggiornati.

Aletto
01-04-2018, 09:05
Quando la signora precedente a me l’ha adottata, aveva circa quattro mesi ed era stata già abbandonata. Da quello che sono riuscita a capire da altre persone, questa signora la teneva in una stanzetta piccolissima tutto il giorno e tutta la notte perché lei aveva altri gatti in giro per casa che non l’accettavano ed erano gelosi. In più la signora non l’aveva mai portata da un veterinario ed infatti aveva i vermi da non so quanto tempo. ........... La accarezziamo finché non si stanca e ci graffia :cry: in tutto ciò non gioca mai Se non stimolata da noi, ma sempre comunque pochissimo. .....

Riferendomi alle adozioni precedenti:
-bisognerebbe che la gente capisca che gli animali non sono oggetti

-che è inutile adottare se non si è in grado di accogliere

-che tenere chiusa una gattina di circa quattro mesi in uno stanzino piccolissimo quando ancora è in pieno sviluppo psicomotorio, quando ancora non è portato a compimento neppure il nervo ottico e le sue connessioni, quando ancora si stanno raffigurando delle rappresentazioni importanti per il suo futuro cognitivo, inclusa la gestione delle emozioni

- ecc ecc

questo, secondo me è maltrattamento, inconsapevole ok, ma è pur sempre maltrattamento


A voi che la state accogliendo
Non bisogna accarezzare i gatti fino alla perdita della loro pazienza, il mantello è pieno di vibrisse che si caricano elettrostaticamente. Un po' pazientano, poi la graffiata è inevitabile
Penso sia normale che non giochi granché, non lo sa fare

Scusate la severità del mio intervento che non è rivolta ad Emme,
aspettiamo la sterilizzazione

Emme
01-04-2018, 10:52
Riferendomi alle adozioni precedenti:
-bisognerebbe che la gente capisca che gli animali non sono oggetti

-che è inutile adottare se non si è in grado di accogliere

-che tenere chiusa una gattina di circa quattro mesi in uno stanzino piccolissimo quando ancora è in pieno sviluppo psicomotorio, quando ancora non è portato a compimento neppure il nervo ottico e le sue connessioni, quando ancora si stanno raffigurando delle rappresentazioni importanti per il suo futuro cognitivo, inclusa la gestione delle emozioni

- ecc ecc

questo, secondo me è maltrattamento, inconsapevole ok, ma è pur sempre maltrattamento



A voi che la state accogliendo
Non bisogna accarezzare i gatti fino alla perdita della loro pazienza, il mantello è pieno di vibrisse che si caricano elettrostaticamente. Un po' pazientano, poi la graffiata è inevitabile
Penso sia normale che non giochi granché, non lo sa fare

Scusate la severità del mio intervento che non è rivolta ad Emme,
aspettiamo la sterilizzazione

Nessuna severità, anzi, ti ringrazio perché ogni consiglio per me è oro. Allora cosa potrebbe volere secondo te? Perché mi cerca con la zampa e dandomi testatine e si calma solo quando la accarezzo? E poi però mi graffia? È questo che non riesco a capire..se smetto io si innervosisce ma poi Se continuo mi graffia lei. Questo mi sta facendo diventare pazza credimi.. il non capire cosa vuole comunicarmi...

Aletto
01-04-2018, 11:25
......Perché mi cerca con la zampa e dandomi testatine e si calma solo quando la accarezzo? E poi però mi graffia? È questo che non riesco a capire..se smetto io si innervosisce ma poi Se continuo mi graffia lei....

Il contatto fisico tra noi e loro dovrebbe essere di breve durata, come succede tra loro stessi -eccezion fatta per il grooming-. Per dirne una: io spesso passando do una carezza veloce come farebbero loro ad es quando ci danno una leggera pennellata con la coda sulle nostre gambe, oppure, se sono ad altezza di testa, mi avvicino con la mia testa a loro fino a toccarli. In realtà ne ho dette due :)
Secondo me lei ti cerca per essere accarezzata, è la cosiddetta motivazione et-epimeletica (che vuol dire ricerca di carezze ed attenzioni) che nei gatti ha la sua importanza. Noi rispondiamo di solito con un eccesso di attenzioni.

La vostra micia non è stata abituata ad un corretto relazionarsi durante il periodo sensibile ad accogliere tale informazione.
Inoltre ancora non è sterilizzata e potrebbe usare un atteggiamento che userebbe in presenza di altri gatti maschi. Questa potrebbe essere una chiave di lettura, però il condizionale è d'obbligo, ma resta un suo deficit relazionale dovuto alla vita passata, alle esperienze vissute e a quelle non vissute
Sono sicura che col tempo e la vostra attenzione acquisirà le competenze giuste

Emme
04-04-2018, 21:45
Vorrei aggiornarvi sul comportamento della mia Luna: ultimamente non dormo più con lei, ma al piano di sotto. Per fortuna a casa non è mai sola per tanto tempo perché c’è sempre qualcuno, Se non ci sono io. Il giorno di Pasqua invece è rimasta da sola per un bel po di ore, per la prima volta, ed al mio ritorno ho trovato qualche piccolo disastro.. il giorno dopo invece, che è rimasta da sola sempre per un po’, ho trovato tutto in perfetto ordine. Dall’ultima volta che ho aggiornato la discussione, si fa prendere in braccio, quando torno a casa le mi viene incontro e si fa prendere in braccio facendomi le fusa. Io la porto all’ultimo piano e la coccolo sul divano. Poi ognuno sta per i fatti propri e lei gironzola per casa però sempre lamentandosi, miagolando a bocca chiusa, come se emettesse un lamento o un grugnito..non so spiegarlo bene.. mi ricorda qualche uccellino... lo fa continuamente, mi sembra sempre insofferente. Quindi salta sul divano dove sono seduta e viene sulle mie gambe e mi fissa. E di punto in bianco mi morde il braccio o la gamba. Perché adesso morde? Da cosa può derivare così di punto in bianco senza che io le faccia niente? È evidente che c’è qualcosa che la infastidisce e mi consola pensare che sia solo dovuto tutto agli ormoni.. e che si sistemerà una volta sterilizzata.

iw1dov
05-04-2018, 08:04
ei gironzola per casa però sempre lamentandosi, miagolando a bocca chiusa, come se emettesse un lamento o un grugnito..non so spiegarlo bene.. mi ricorda qualche uccellino... lo fa continuamente

E' per caso un suono un po' trillato, qualcosa tipo "prrruuùùttt"?

Se è così non si tratta di un lamento: è un suono giocoso, lo fa la mamma coi piccoli, e viceversa.

Aletto
05-04-2018, 09:00
Se la consideriamo una micia ansiosa, dato che è stata chiusa in uno stanzino per un mese (ed un mese ad inizio vita, su sette che ne ha, è tantissimo), potrebbe avere qualche problematica che si manifesta con una facile attivazione all'emotività e questo comporta l'uso improprio del morso -ed è possibile che sia la deriva di un rituale-, ansia sociale ed ambientale. Però occhio: la sfera emozionale si riflette sulla sfera delle motivazioni e su quella cognitiva. In altre parole la sua storia personale la porta a rivolgersi al mondo in quel determinato modo

Anche l'irrequietezza potrebbe avere il suo peso, inoltre c'è il fatto che potrebbe essere irrequieta perché non è sterilizzata
Non penso che la sterilizzazione sia la panacea di tutti i mali, ma bisogna tener presente che c'è un'ulteriore necessità inespressa

Penso che l'interpretazione del miagolio sia giusta in un micio cresciuto in equilibrio con le sue caratteristiche di specie, ma, secondo me, in questo caso non sappiamo bene cosa significhi

Un mesetto dopo essere stata sterilizzata vedremo che peso aveva l'essere intera

Nel frattempo visto che la casa sembra essere grande, mettete scatole scatoloni, potreste farne anche dei tunnel cambiando il posto ogni tre/quattro giorni in modo da andarla a stimolare positivamente sulla territorialità e perlustrazione

E vediamo come va

Emme
05-04-2018, 13:10
E' per caso un suono un po' trillato, qualcosa tipo "prrruuùùttt"?

Se è così non si tratta di un lamento: è un suono giocoso, lo fa la mamma coi piccoli, e viceversa.

Si,qualcosa del genere! Ma lo fa continuamente.. ogni passo che fa è susseguito da questo suono.

Emme
05-04-2018, 13:12
Se la consideriamo una micia ansiosa, dato che è stata chiusa in uno stanzino per un mese (ed un mese ad inizio vita, su sette che ne ha, è tantissimo), potrebbe avere qualche problematica che si manifesta con una facile attivazione all'emotività e questo comporta l'uso improprio del morso -ed è possibile che sia la deriva di un rituale-, ansia sociale ed ambientale. Però occhio: la sfera emozionale si riflette sulla sfera delle motivazioni e su quella cognitiva. In altre parole la sua storia personale la porta a rivolgersi al mondo in quel determinato modo

Anche l'irrequietezza potrebbe avere il suo peso, inoltre c'è il fatto che potrebbe essere irrequieta perché non è sterilizzata
Non penso che la sterilizzazione sia la panacea di tutti i mali, ma bisogna tener presente che c'è un'ulteriore necessità inespressa

Penso che l'interpretazione del miagolio sia giusta in un micio cresciuto in equilibrio con le sue caratteristiche di specie, ma, secondo me, in questo caso non sappiamo bene cosa significhi

Un mesetto dopo essere stata sterilizzata vedremo che peso aveva l'essere intera

Nel frattempo visto che la casa sembra essere grande, mettete scatole scatoloni, potreste farne anche dei tunnel cambiando il posto ogni tre/quattro giorni in modo da andarla a stimolare positivamente sulla territorialità e perlustrazione

E vediamo come va

Ehm... è stata in quello stanzino pieno come un uovo, per 3 mesi... da gennaio a quando l’ho presa io, il 14 marzo.... :(

Aletto
05-04-2018, 14:40
Ehm... è stata in quello stanzino pieno come un uovo, per 3 mesi... da gennaio a quando l’ho presa io, il 14 marzo.... :(

Allora sono rimbambita :confused:
E per la micia è ancora peggio
Ma come si fa?
Cosa vuol dire amare gli animali?
Quello è solo desiderio di possedere

Vabbè Emme, diciamo che per la piccola è cominciata una nuova vita che le darà l'occasione di rinascere sotto tutti i punti di vista. Non ti sto ad elencare quali momenti di crescita è stata privata.
Comincerei ad organizzarle scatole e scatoloni vari, poche carezze e solo se richieste, a darle più luoghi dove potersi abbeverare, mangiare, isolarsi e pare pipì, non le darei mai la sensazione di essere chiusa anche se l'ambiente è vasto. I nostri ambienti spesso sono spogli per loro, quindi sti scatoloni li piazzerei anche nel mezzo delle stanze. A noi danno fastidio ma a loro no. Comincerei a darle la possibilità un benessere psicofisico, il cosiddetto well being, con gratificazioni che consistono nel potersi esprimere in quanto gatto - e sappiamo che lo stai già facendo-, ed appagamento che consiste nell'averne abbastanza. L'irrequietezza è sintomo di motivazioni inespresse

Non so se è il vostro primo gatto, comunque vi segnalo le motivazioni più importanti per i gatti (le motivazioni sono = cosa a quella specie piace fare, in un secondo momento vedrete come lo fa):
motivazione territoriale, predatoria, perlustrativa, competitiva (da dosare col contagocce), cinestesica (= muoversi, correre e saltare), mimetica (= nascondersi), et-epimeletica (=richiamare attenzione per farsi accudire), solutiva (=a loro piace risolvere piccoli problemi, se l'obbiettivo è interessante per loro)
Ce ne sono altre, ma intanto io le darei queste opportunità, tenendo conto che il gioco le darà il modo di conoscere i suoi limiti e dove invece vorrebbe arrivare.
La vedrete rinascere nel giro di un paio di mesi
Pazienza e costanza, tanta quanta ne abbiamo nel curarli quando si ammalano

Emme
05-04-2018, 16:50
Allora sono rimbambita :confused:
E per la micia è ancora peggio
Ma come si fa?
Cosa vuol dire amare gli animali?
Quello è solo desiderio di possedere

Vabbè Emme, diciamo che per la piccola è cominciata una nuova vita che le darà l'occasione di rinascere sotto tutti i punti di vista. Non ti sto ad elencare quali momenti di crescita è stata privata.
Comincerei ad organizzarle scatole e scatoloni vari, poche carezze e solo se richieste, a darle più luoghi dove potersi abbeverare, mangiare, isolarsi e pare pipì, non le darei mai la sensazione di essere chiusa anche se l'ambiente è vasto. I nostri ambienti spesso sono spogli per loro, quindi sti scatoloni li piazzerei anche nel mezzo delle stanze. A noi danno fastidio ma a loro no. Comincerei a darle la possibilità un benessere psicofisico, il cosiddetto well being, con gratificazioni che consistono nel potersi esprimere in quanto gatto - e sappiamo che lo stai già facendo-, ed appagamento che consiste nell'averne abbastanza. L'irrequietezza è sintomo di motivazioni inespresse

Non so se è il vostro primo gatto, comunque vi segnalo le motivazioni più importanti per i gatti (le motivazioni sono = cosa a quella specie piace fare, in un secondo momento vedrete come lo fa):
motivazione territoriale, predatoria, perlustrativa, competitiva (da dosare col contagocce), cinestesica (= muoversi, correre e saltare), mimetica (= nascondersi), et-epimeletica (=richiamare attenzione per farsi accudire), solutiva (=a loro piace risolvere piccoli problemi, se l'obbiettivo è interessante per loro)
Ce ne sono altre, ma intanto io le darei queste opportunità, tenendo conto che il gioco le darà il modo di conoscere i suoi limiti e dove invece vorrebbe arrivare.
La vedrete rinascere nel giro di un paio di mesi
Pazienza e costanza, tanta quanta ne abbiamo nel curarli quando si ammalano

Ti ringrazio tantissimo per queste dritte, è la nostra prima gattina :) cerchiamo di fare il possibile e di non inciampare in qualche errore, ma ovviamente capita. Adesso esco a fare scorta di scatoloni e stasera costruiremo un tunnel. Altre scatole le disporrò in giro per le altre stanze. Per il resto avevo pensato di comprarle quei giochini rompicapo in cui dentro ci sono i croccantini. Come altri giochi, lei per adesso si diverte con il tiragraffi a torre, le palline ed i topolini. In più sale e scende da un soppalco enorme pieno di peluches grandi, dove alle volte si nasconde dietro o li sposta e li risposta come vuole lei, altri li prende con la bocca, quelli piccoli, e se li porta sulla sua coperta e ci dorme insieme <3

Aletto
05-04-2018, 18:05
Più gioca e meglio è!
Più gioca e maggiore sarà la percezione di se stessa, del suo corpo, della sua abilità
Più gioca e meno sarà frustrata ed ansiosa
Più gioca e più gestisce le sue emozioni
Più gioca e più si avvicina ai suoi desideri
Più gioca e più riuscirà a mettersi in pari col tempo perduto

Per i giochini, non c'è bisogno di spendere molti soldi. La mia Berenice adora le cannucce (quelle per bere, non le cannette :)), le butto per terra e lei è felice. Poi per 15 giorni non gliele faccio vedere, poi si ricomincia
Poi sarà lei stessa a preferire un gioco piuttosto che un altro. L'importante è che si rimetta in pari e poi scelga lei
I giochi andrebbero sostituiti dopo due/tre giorni, perché poi a volte perdono l'interesse. Sono abitudinari ma non routinari se non per i rituali.

Tutti abbiamo fatto e continuiamo a fare errori, complimenti ed auguri per il vostro primo gatto :micimiao47::micimiao45::micimiao42:

Emme
06-04-2018, 11:36
Più gioca e meglio è!
Più gioca e maggiore sarà la percezione di se stessa, del suo corpo, della sua abilità
Più gioca e meno sarà frustrata ed ansiosa
Più gioca e più gestisce le sue emozioni
Più gioca e più si avvicina ai suoi desideri
Più gioca e più riuscirà a mettersi in pari col tempo perduto

Per i giochini, non c'è bisogno di spendere molti soldi. La mia Berenice adora le cannucce (quelle per bere, non le cannette :)), le butto per terra e lei è felice. Poi per 15 giorni non gliele faccio vedere, poi si ricomincia
Poi sarà lei stessa a preferire un gioco piuttosto che un altro. L'importante è che si rimetta in pari e poi scelga lei
I giochi andrebbero sostituiti dopo due/tre giorni, perché poi a volte perdono l'interesse. Sono abitudinari ma non routinari se non per i rituali.

Tutti abbiamo fatto e continuiamo a fare errori, complimenti ed auguri per il vostro primo gatto :micimiao47::micimiao45::micimiao42:

Devo dire che con le scatole è stato un successone! È letteralmente impazzita, le ho messo le palline dentro e ha iniziato a farle uscire e a riportarle dentro. Ha corso scaraventandosi dentro le scatole come una furia 😂 è stata una gioia vederla così felice, probabilmente sono questi i tipi di giochi che le piacciono ma non escludo altri tipi, perché ha bisogno di tutto e sperimenterò ancora e ancora per trovarne altri. Grazie per l’idea delle cannucce! Dopo essersi stancata come una matta, mi è salata sulle gambe e mi ha dato un sacco di testatine sulla mano fissandomi, se smettevo di accarezzarla, alzava il musino e mi guardava e ricominciava con le testatine. Poi si è girata ed ha appoggiato la sua testa sul mio petto ed ha iniziato a fare le fusa. Devo dire che lei è proprio cozza ma mai cosi affettuosa e calma! Forse ha voluto ringraziarmi per aver colto il suo bisogno? Per aver capito come voleva giocare e svagarsi? Infatti niente graffi e niente morsi. Solo tante coccole 😍

Xiaowei
06-04-2018, 11:39
Che bello!!! Deve essersi divertita un mondo :o

Aletto
06-04-2018, 11:58
le hai dato la possibilità di esprimere le sue motivazioni e si è sentita sia gratificata che appagata: le basi del benessere (il well being), il tutto si è concluso con l'espressione et-epimeletica, parola assurda ma si chiama così :disapprove:, a cui tu hai risposto. Lei era felice con te nel suo territorio.
Io sono restia a parlare di ringraziamenti, penso che sia una nostra proiezione, e preferisco parlare di una relazione con te che sta cambiando piega, quella di cui lei ha bisogno.

Ricordati di cambiare le posizioni delle scatole, poi tra un paio di giorni le pieghi e le togli, per poi riproporle, altrimenti potresti notare la sua noia espressa in vari modi

Goditi le sue coccole senza scordare che fino a ieri si relazionava diversamente e potrebbe ricominciare

Gli scatoloni, come la sterilizzazione, non sono la panacea di tutti i mali. Ha ancora bisogno di abituarsi alla nuova vita e a quello che è in grado di offrirle

Siamo strafelici per voi, penso di poter parlare anche a nome degli altri utenti

Emme
06-04-2018, 13:34
Grazie davvero, ringrazio tutti per le risposte, per i consigli e per l’attenzione! Vi aggiornerò più avanti su eventuali cambiamenti e sulla sterilizzazione! Vi abbraccio ed un saluto dalla mia Luna 🌙