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Visualizza Versione Completa : Aiuto sono preoccupata


Mu&grey
02-07-2019, 18:06
Buona sera a tutti sono nuova vi chiedo un consiglio da nove anni ho la mia piccola muu a casa e da circa duemesi ho portato un piccolo scricciolo di nome grey lo trovato in strada a circa tre mesi..lei non lo accetta speravo nel passare dei giorni le cose cambiavano ho usato ormoni firewall friend per tutta casa ma nulla cosa mi potete consigliare?sono disperata :cry:

amicia
02-07-2019, 18:58
Ma cosa fa di concreto la tua muu? Lo graffia?
Gli soffia solo? Lo attacca?

Mu&grey
02-07-2019, 20:49
Gli soffia lo graffia lo rincorre e lo attacca....ma ci sono giorni che per ore non lo fa ma momenti che non fa altro che attaccarlo

amicia
02-07-2019, 22:28
Il nuovo arrivato mi pare di capire che è piccolo….come reagisce di fronte a queste sfuriate?
A volte la convivenza fra simili non è facile, capita quando ci sono più elementi.

Mu&grey
03-07-2019, 07:42
Niente lui si butta a terra ringhia un po soffia e ultimamente usa la zampina per difendersi

amicia
03-07-2019, 08:37
Mi pare che attacchi violenti tipo zuffe (tipo quando i gatti si "arrotolano" uno con l'altro avvinghiati in una sorta di ruota) non ci siano; e non c'è spargimento di sangue (a me è capitato che alcuni dei miei si detestassero a tal punto che si mordevano e si graffiavano fino a sanguinare, per cui ho dovuto da quel giorno, tenerli sempre separati, e fare in modo che mai e poi mai si incontrassero manco di striscio);
se le cose restano così non è grave, certo, il piccolino non avrà piacere a vedere una attempata signora gatta che invece di fargli da mamma o da zia si comporta così, ma ripeto, convivenze non proprio lisce come l'olio a volte si trovano, e dispiace sia a noi che a chi viene sempre "mortificato".
Probabilmente la tua Muu è gelosa e pensa che il piccino le tolga il trono sotto il sedere:cool:

Aletto
03-07-2019, 09:09
Penso che sarebbe meglio che non provassero mai -o quasi- quella sensazione di forte intolleranza reciproca che li spinge ad un confronto diretto soprattutto in un appartamento dove non hanno via di scampo se non nella camera accanto o su una mensola. Sanno che è in gioco la loro incolumità.
Non c'è un trono da difendere, c'è un individuo che filogeneticamente è attrezzato per essere un solitario e si ritrova ad avere a che fare con una situazione estranea alla sua evoluzione.
E questo non lo possiamo capire perché siamo l'esatto opposto sotto questo punto di vista.

Dispiacesi non serve, sempre secondo me. Serve provare a capire quanto possano soffrire se costretti a far fronte ad un evento a cui non sono preparati, che genera ansia, paura e stress.

Questa esperienza vissuta torna alla memoria anche senza l'intervento della coscienza, solamente come emozione.
Quando per ore muu se ne sta "tranquilla" in pratica sta cercando di ritrovare un equilibrio emozionale, ma non può dimenticare l'evento. Quindi da parte nostra non andrebbe fraintesa la sua pausa.

Cerca di evitare che si ripeta di nuovo un incontro con questi esiti. Hai fatto un inserimento diretto?

Mu&grey
03-07-2019, 10:04
No ho fatto un inserimento graduale come mi ha consigliato il veterinario non voglio che diventino cari amici ma che almeno convivano io quando ho visto quello scricciolo abbandonato lasciato per strada non avuto esitazioni l ho accolto a casa sapevo che era difficile con mu che era la regina di casa ma non potevo girarmi dall altra parte

Aletto
03-07-2019, 10:11
Nessuno si gira dall'altra parte. Essere regina o re di un territorio per un gatto significa il più delle volte non volere intrusi o accettarne il passaggio ed una sosta in momenti della giornata segnalati da feromoni.
Ti consiglio di evitare che si scontrino con veemenza per non fargli rimanere "quel sapore in bocca"

amicia
03-07-2019, 12:06
@Mu&grey
Non stare a sentirti in colpa, sull'inserimento graduale che non hai fatto…..(che oltretutto non ha mai garantito che vi sia accettazione tra gatti...consolati perché io in anni ho fatto inserimenti a gradini, per poi ottenere comunque una difficile convivenza…..in altri casi invece, l'inserimento graduale mi era impossibile,-per motivi che non sto qua a dire- e ho dovuto ricorrere a quello istantaneo, che ha invece sortito effetti ultrapositivi, questo perché i gatti a volte provano "antipatie" verso alcuni e non altri, in base a parametri felini che sono al di fuori della nostra portata)
Ora, allo stato attuale, quello che conta, al di là del filosofeggiare, è la pratica: se i due mici non si attaccano in modo violento, è già qualcosa, tieni conto che il piccolo è appunto un piccolo, magari crescendo le cose si possono modificare.
Il nuovo arrivato è un baby gatto , per ora….poi, non so come tu sia messa a spazio abitativo….io ho dovuto tenere separati in casa per anni famiglie diverse di gatti, perché non si sopportavano, una cosa non semplice, ma avevo parecchi metri quadri per cui potevo gestire la cosa.
Ciao.

Mu&grey
03-07-2019, 20:52
Lo spazio c e pure pero è un po difficile da dividere cmq aspetterò e pazientero sperando in qualcosa di migliore per loro sopratutto e grazie davvero di cuore