Quando la mamma ritorna dalla vacanza

[Leny]

Sono stata in vacanza in Germania col mio ragazzo per 10 giorni, lasciando i gatti a casa con i miei genitori. Mia mamma mi ha raccontato che Nebbia sembrava giù di corda, stava quasi sempre affacciata dal balcone e quando qualcuno la chiamava non veniva, era molto tranquilla e poco giocosa e quindi pensavano che probabilmente le mancavo e mi aspettava fuori, chissà.
Quando sono tornata l'ho trovata dietro la porta di casa ad aspettare come fa sempre, ha cominciato a miagolare ma anziché strusciarsi come fa ogni volta che torno a casa, è corsa a nascondersi sotto il letto e ogni volta che cercavo di avvicinarmi a lei scappava. Questo comportamento, per fortuna, è durato poco poiché dopo una mezz'oretta mi ronza di nuovo intorno come sempre e ha cominciato a rincorrermi e a rimbalzare per i muri di casa richiamando la mia attenzione (quando vuole giocare con me fa così).

Quello che mi chiedo è come mai in quel piccolo lasso di tempo dopo il mio ritorno dalla vacanza fosse così schiva e quasi timorosa. A voi è mai capitato di assentarmi da casa per tanti giorni e notare comportamenti bizzarri o diversi nei vostri gatti?

[iw1dov]

A me è capitato di lasciare Lina e/o Matt in campagna, tipicamente tra natale e capodanno, per non far fare avanti-indrè ai due con troppa frequenza. Oppure qualche volta quando uno dei due ha fatto capricci per non venir via (soprattutto Lina).

I miei dicono che erano apprensivi o depressi, durante la mia assenza; Lina stava permanentemente di vedetta, aspettando di vedermi tornare. Ma una volta tornato, feste a a profusione: testatine, strofinate, pancia all'aria, ecc. ecc. Insomma: sono sempre contenti di vedermi, niente "bronci".

Isidoro, se facevamo ina scampagnata di un giorno, lasciando lui e Carlotta soli in casa, ci aspettava nell'ingresso; e poi al nostro ritorno ci cazziava, con lunghe miagolate di disappunto. Il tono era - giuro - "Dove siete stati? vi pare questa l'ora di tornare?!" :D

[Muset2005]

A settembre dell'anno scorso sono partita 12 giorni per New York insieme ai miei genitori, lasciando Matisse da solo a casa per la prima volta, con cat sitter 2 volte al giorno più visite di mio zio nel pomeriggio.
Era la prima volta che partivamo lasciandolo solo, in 13 anni mai fatto.
Quando siamo tornati era molto disorientato, ovviamente aveva perso i suoi ritmi. Poi ovviamente ci vide entrare con le valigie e corse a rifugiarsi in camera mia spaventato. Decisi di avvicinarmi piano piano, lo presi in braccio e lo misi sul mio letto, accarezzandolo piano piano. Da lì in poi fusa a non finire, poverino... E poi è tornato il gatto di sempre :)

Nonostante rimangano al sicuro nel loro territorio (che è 1000 volte meglio che portarli in una pensione secondo me, poi Matisse era anche cardiopatico), perdono alcune delle loro abitudini e devono riadattarsi a cambiamenti. È normale che non facciano le feste, ma può essere normale anche che le facciano. Non preoccuparti Leny, in ogni caso i nostri amici hanno uno spirito di adattamento ottimo :)

[babaferu]

I miei si sono abituati negli anni, sanno che ogni tanto noi partiamove per un po' non ci siamo (ormai riconoscono i preparativi), al nostro rientro riprendono i loro ritmi, inizialmente cercano un po' di piu' la nostra presenza.