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Visualizza Versione Completa : Randagio aggressivo


Matildamatilda
01-09-2019, 18:35
Buonasera a tutti e grazie per l’opportunità.
Premetto che ho sempre avuto cani e che con i gatti non ho nessuna esperienza.
Mi sono trasferita da poco in una casa con giardino ho iniziato a dare da mangiare ai gatti che passavano di qui,uno di loro ha deciso di stazionare più degli altri .
È un randagio e come tale non si fa avvicinare in nessun modo ne io l’ho mai forzato,piano piano ha preso confidenza e mi aspetta tutte le sere per la pappa,il problema è che ultimamente appena mi vede diventa aggressivo perché vuole assolutamente mangiare.
Non sa miagolare o non ci riesce quindi emette una specie di stridololio e spalanca la bocca,l’atteggiamento del corpo è tipico dell’attacco.
Non ho paura nel senso che comunque resta distante ma non voglio che protragga questo attegiamento.
Ho provato con dei secchi “NO” e a rimandare il pasto finché si calmasse,in effetti funziona ma è solo momentaneo,vorrei capire come mai c’è cosi tanta aggressività e come dovrei comportarmi?
Non c’è modo di portarlo dal veterinario perché resta sempre molto distante e non mi va di forzare nulla.
In oltre non so quanto starò in questa casa quindi secondo voi come sarebbe megli comportarsi ?
C’è il rischio che diventi “viziato” concedetemi il termine e che non riesca più a vivere in libertà come ora ?

Aletto
01-09-2019, 21:57
Ciao, hai provato ad uscire senza il cibo quando lui lo aspetta? Senza far nulla, neppure avvicinarti più del solito, come se facessi una normale passeggiata in giardino per poi rientrare?
Se sì, qual è stato il suo atteggiamento?

Matildamatilda
01-09-2019, 22:33
Ciao, hai provato ad uscire senza il cibo quando lui lo aspetta? Senza far nulla, neppure avvicinarti più del solito, come se facessi una normale passeggiata in giardino per poi rientrare?
Se sì, qual è stato il suo atteggiamento?

Ciao,allora si,se è consapevole che non è il momento “pappa” quindi l’ora di cena,è abbastanza tranquillo,resta in giardino,dorme etc.
È un gatto davvero tranquillo e rispettoso,per questo sono spiazzata.
Solo quando realizza che è arrivato il momento di mangiare:
o perché l’ha deciso lui che ha fame o vede che preparo il cibo per me,o vede che ho il cibo suo,inizia ad innervosirsi ad andare avanti e indietro verso la direzione dove di solito lascio la ciotola e a fare questi “attacchi”,oltretutto è l’unico momento in cui si avvicina senza paura e addirittura mette il naso in casa che di solito non calcola nemmeno.
è molto frustato la sensazione è questa.
Una volta che ha mangiato torna il gatto più Pacifico del mondo.
È possibile che semplicemente non sappia relazionarsi o gestire le reazioni dato che non è abituato agli uomini ?

alepuffola
02-09-2019, 00:10
Benvenuta sul forum innanzitutto :360:
Mi sembra il normale atteggiamento di un gatto estremamente diffidente, al limite dell'aggressivo, ma molto affamato, e perciò credo che il soffiare sia dovuto proprio a cercare di farti allontanare per mangiare in assenza umani attorno.
Non credo, ma neanche lontanamente che possa aggredirti davvero

Matildamatilda
02-09-2019, 00:22
Benvenuta sul forum innanzitutto :360:
Mi sembra il normale atteggiamento di un gatti estremamente diffidente, al limite dell'aggressivo, ma molto affamati, e perciò credo che il soffiare sia dovuto proprio a cercare di farti allontanare per mangiare in ssenza umani attorno.
Non credo, ma neanche lontanamente che possa aggredirti davvero
Grazie mille ☺️
Non credo nemmeno io possa attaccare,
L’unica cosa che vorrei è evitare di farlo andare in questo stato di frustrazione.
Premetto che io ho sempre lasciato la ciotola lontano da me e dall’ingresso in un punto tranquillo del giardino, proprio per non forzare il contatto,
però è lui a venirmi incontro appena metto il naso fuori e mette in atto questo atteggiamento.
Cioè è lui a venire da me, non io da lui, quindi non ho mai preso in considerazione la paura.
E non so se considerarlo un atteggiamento normale perché all’inizio non lo faceva,anzi, sembra che aumenti proprio con la confidenza e non il contrario .🤷🏻*♀️

Aletto
02-09-2019, 07:02
....
Solo quando realizza che è arrivato il momento di mangiare:....inizia ad innervosirsi ad andare avanti e indietro verso la direzione dove di solito lascio la ciotola e a fare questi “attacchi”,oltretutto è l’unico momento in cui si avvicina senza paura e addirittura mette il naso in casa che di solito non calcola nemmeno.
è molto frustato la sensazione è questa.
Una volta che ha mangiato torna il gatto più Pacifico del mondo.
È possibile che semplicemente non sappia relazionarsi o gestire le reazioni dato che non è abituato agli uomini ?
Ok, grazie. Era quello che era necessario sapere per esprimere un "secondo me".
Secondo me allora, posto che non è abituato all'uomo, ha due reazioni nettamente separate che sono due facce della stessa medaglia: la difesa per sopravvivenza come lui la percepisce, una è la normale diffidenza che gli consiglia l'evitamento, l'altra è essere costretto a non evitarti -diminuendo la sua distanza di sicurezza- per poter mangiare che si trasforma in competizione per il cibo (che è sempre sopravvivenza) cosa che all'inizio non faceva. Perché? forse perché dai e dai, data la scarsa socialità con l'uomo, la tensione si è accumulata anziché smaltirsi.
Questo non so se lo porta a frustrazione ma sicuramente lo porta reagire in modi diversi di cui uno è affrontare e risolvere una situazione di scacco usando lo strumento che ha a portata di mano, ovvero la segnalazione di una potenziale aggressione.
Può essere che col tempo riesca a modificare questa risposta, non credo che arrivi ad un'aggressione vera e propria

Matildamatilda
02-09-2019, 11:03
Ok, grazie. Era quello che era necessario sapere per esprimere un "secondo me".
Secondo me allora, posto che non è abituato all'uomo, ha due reazioni nettamente separate che sono due facce della stessa medaglia: la difesa per sopravvivenza come lui la percepisce, una è la normale diffidenza che gli consiglia l'evitamento, l'altra è essere costretto a non evitarti -diminuendo la sua distanza di sicurezza- per poter mangiare che si trasforma in competizione per il cibo (che è sempre sopravvivenza) cosa che all'inizio non faceva. Perché? forse perché dai e dai, data la scarsa socialità con l'uomo, la tensione si è accumulata anziché smaltirsi.
Questo non so se lo porta a frustrazione ma sicuramente lo porta reagire in modi diversi di cui uno è affrontare e risolvere una situazione di scacco usando lo strumento che ha a portata di mano, ovvero la segnalazione di una potenziale aggressione.
Può essere che col tempo riesca a modificare questa risposta, non credo che arrivi ad un'aggressione vera e propria
Grazie mille per il tempo speso a rispondere.
Sono arrivata alla stessa conclusione, a questo punto,quale sarebbe il comportamento migliore da adottare ?

Aletto
02-09-2019, 11:49
Tranquillità, al limite dell'indifferenza quando è pronta la sua pappa, evitare di guardarlo quando assume posture che anticipano l'aggressione perché guardarsi in quelle circostanze viene interpretato come sfida, considerare che quell'atteggiamento per lui è una risorsa e che l'aggressione vera e propria loro la evitano perché sanno che potrebbe mettere a repentaglio l'incolumità, ed implicitamente la sopravvivenza.
Facci sapere!