Qualche domanda da chi non se ne intende - Primo gatto

[Lisn340]

Buonasera! Spero di postare nella sezione giusta.

Una mia amica, la cui gatta ha appena avuto dei cuccioli, mi ha proposto di prendermi cura io di uno dei gattini.
Sono nati settimana scorsa, in caso si parla di adottarlo fra un paio di mesetti, quindi ho ancora un po di tempo per prepararmi ed attrezzare l'appartamento.
Il problema è che non ho mai avuto un gatto in vita mia, vorrei approfittare della vostra conoscenza per fare qualche domanda da neofita. Ecco qui:

1- vista la giovane età (2 mesi e poco più), si farà ancora scorpacciate di latte o sarà già pronto per il cibo solido ad ogni pasto? Le scatolette e croccantini delle grandi marche che si trovano al supermercato sono affidabili, o conviene andare in negozi specializzati in cibo per animali? (ne abbiamo un paio qua intorno)

2- i gatti come si gestiscono con il cibo? sono come i cani che qualsiasi cosa gli dai la divorano all'istante e quindi bisogna stare attenti a non dargli troppo per non farli ingrassare? o posso riempire la ciotola la mattina e mangiano solo quando hanno fame (ricordandosi ogni tanto di dare il cibo umido e non sempre croccantini, se non ho capito male)? Chiedendo ad amici, ho avuto pareri contrastanti su questa cosa.

3- Considerando che avrebbe la possibilità di scendere in strada dal balcone e risalire (tramite un paio di salti a prova di gatto, già testati dai gatti del vicino :P), i gatti sono più sereni se hanno la possibilità di uscire ad esplorare? Si stresserebbe a rimanere sempre chiuso in appartamento (abbastanza spazioso)? O dipende tutto dal carattere personale del gatto?
A che età è sicuro lasciarli uscire? (leggevo sempre su questo forum qualcuno che suggeriva 4-6 mesi)
Abito alla fine di una strada chiusa, relativamente sicura, passeranno si o no 10 macchine al giorno e a velocità moderata.

4- Vivo da solo e lavoro nelle vicinanze di casa mia. Lo lascerei da solo un paio d'ore la mattina, e poi 4/5 ore il pomeriggio. Sono tempi di solitudine accettabili per un gatto giovane e molto probabilmente iperattivo? Chiedo sia per la salute mentale del gatto, ma anche un pochino per la salute dei miei mobili a casa :D
Ho intenzione di comprare uno di quei alberi per gatti, con tiragraffi, giochi e posti in alto dove poter arrampicarsi o sonnecchiare, ma ho paura che comunque si senta troppo solo o si annoi. Non ho nemmeno altri animali che gli possano fare compagnia.

5- (e poi la finisco :) ) Consigliereste una lettiera tipo questa? -> Link di Amazon (https://www.amazon.it/Curver-Lettiera-Gatto-Rattan-Grafite/dp/B00I7WL962/ref=sr_1_16?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&keywords=bisogni+gatti&qid=1568899422&sr=8-16)
E' qualcosa che può funzionare o è sempre meglio la classica vaschetta aperta con sabbia?
Stesso discorso per fontanelle d'acqua o distributori di cibo. Valgono la pena?

Scusate se mi sono dilungato troppo. Ringrazio in anticipo per la disponibilità e l'aiuto :P

[iw1dov]

Ciao e benvenuto! E soprattutto, benvenuto al tuo futuro coinquilino peloso :)

In generale, per tutte le tue domande la prima risposta è "dipende dal micio"; non ci sono due gatti uguali, e quindi ciò che ciascuno dirà qui, basato sulla propria esperienza, non è detto che si adatti alla perfezione al prossimamente tuo micetto.

Comunque:

1) Assolutamente non prendere il micetto prima che abbia ALMENO due mesi passati (io dico anche tre). A quell'età è già completamente svezzato e mangia il cibo dei grandi. Il latte continuerà a berlo, come piacevole bevanda dissetante e nutriente, sebbene quello di mucca non sia proprio adattissimo per un gatto. Dato con moderazione fa comunque bene; a qualche micio (p. es. Arturo) può dare qualche problema al pancino, quindi magari ci vuole un po' di parsimonia. Il povero isidoro, per il primo anno di vita non ha mai bevuto altro che latte, senza il minimo problema; crescendo ha ridotto il consumo. Carlotta non ha mai toccato un goccio di latte in vita sua.

2) Anche qui, dipende. Ci sono mici che se potessero si mangerebbero anche te di traverso (Lina) ed altri che per mangiare bisogna pregarli (Camilla). In generale i gatti preferiscono mangiare poco e sovente, e di solito si regolano da sè, però ci sono quelli, come Lina, che sono dei veri pozzi senza fondo. Io sono fuori di casa tutto il giorno, perciò do due pasti abbastanza sostanziosi, al mattino prima di uscire e la sera appena rientrato. Al fine settimana, che è festa (:D) il convento passa anche il pranzo (:D :D) .
Sul tema alimentazione, come hai visto, c'è un'intera sezione dedicata del forum: c'è da leggere per dei mesi.

In generale i croccantini sono il male e non bisognerebbe darli proprio; sono come i biscotti (e infatti sono pieni di farina, per tenerli assieme): uno ogni tanto OK, ma non si possono mangiare tutti i giorni pranzo e cena.

3) Sicuramente un micio che può girare, uscire, esplorare, cacciare, portarsi il lavoro a casa (:D), o fare qualche regalino al suo umano è un micio felice. I miei li porto in campagna dai nonni per il fine settimana apposta; però qui in città hanno un grosso terrazzo a disposizione ed a loro basta: se si va dai nonni bene; se si sta a casa, va bene lo stesso e non è un dramma.
Se sei sicuro che il piccolo possa girare nei dintorni abbastanza in sicurezza, lascialo uscire ma tienilo sempre d'occhio. Sinchè non è grande abbastanza da cavarsela da solo, sarebbe meglio che uscisse solo con te che lo sorvegli; richiamalo spesso, con una asfiss... ehm.. discreta sorveglianza; quando arriva l'ora di cena fallo rientrare e dopo che ha mangiato non si esce più fino al mattino.
Comunque, se esce, sono indispensabili i vaccini (trivalente + FELV), ed altrettanto indispensabile è la sterilizzazione. Alcuni buoni motivi:
- Evita le zuffe per la conquista delle fanciulle del vicinato / gravidanze indesiderate
- Se è un maschietto, evita che sparga figli in giro, per lo più destinati ad una vista di stenti e magari ad una brutta fine.
- Evita il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili, per lo più letali e senza cura
- Se una femminuccia, riduce tantissimo la probabilità di sviluppare tumori mammari ed all'apparato riproduttivo, assai probabili in presenza di calori a vuoto
- Riduce la propensione ad andare in giro, in cerca di gattine e di grane, facendogli rischiare mooolto meno la pelle quando va a zonzo.

4) I mici non hanno la necessità impellente di una compagnia; un gattino, anche giovane, può stare tranquillamente anche da solo. Però se invece che uno solo, potessi prendere due fratellini, certamente loro giocherebbero e sarebbero felici insieme.

I tuoi mobili sono a rischio sia da solo, sia con un compagno di giochi (anzi: probabilmente, in due il rischio è quadruplo :D ) . per farlo felice, attrezza la casa a misura di gatto (anche qui, sul forum troverai tanti consigli) e tiragraffi, se puoi, spargine un po' dovunque (vanno bene anche quelli semplici: paletti dritti alti 60 cm ricoperti di sisal). La palestrina sarebbe perfetta, se lui decidesse di usufruirne; io ne avevo presa una stupenda per Isidoro: mai degnata di uno sguardo :cry:

5) sulle cassette igieniche e sulla sabbietta si apre un mondo :D In realtà, l'unico titolato ad esprimere un'opinione è... il padrone di casa (e no: non sei tu). Va proprio a preferenze personali del micio. I più preferiscono la cassetta aperta, però c'è chi si è adattato a quella chiusa, ma privata della porta.
Qui usano solo cassette aperte, e lettiera agglomerante in bentonite naturale (che essendo argilla, somiglia tanto alla comune terra).
Dal punto di vista dell'umano che deve fare la corvée alle latrine, soprattutto la mattina prima di andare a lavorare, la cassetta aperta è più sbrigativa, perchè non occorre smontare e rimontare.
Come dicevo, l'unica è provare; male che vada togli il coperchio e la lasci aperta.
IMPORTANTE: ricorda che la cassetta igienica va messa LONTANO dal posto pappa; noi non mangiamo in bagno, ed anche al ristorante, il tavolo vicino ai servizi è il peggiore. Per loro è uguale.

Fontanelle: a qualcuno piace bere solo acqua corrente, altri adorano le pozze d'acqua stagnante, per cui può essere una buona idea, oppure può bastare una ciotola (meglio due o tre sparse per casa) sempre piena d'acqua. Ah, in genere l'acqua va messa in un posto diverso dalla pappa.
Distributori di cibo: possono essere utili se il micio è un mangione e tende a scofanarsi tutta la razione della settimana, se non tenuto a freno.


:micimiao62:

[Leny]

1) a due mesi è già abbastanza grande per mangiare il cibo solito. Evita le marche da supermercato come friskies, prima, felix e simili. Acquista al negozio di animali o in negozi di animali online (tipo zooplus e bitliba). Dai più scatolette e meno croccantini, anzi se non dai i croccantini è meglio ancora perché mangiare tanti croccantini porta il gatto all'insufficienza renale.

2) quando sono cuccioli tendono a mangiare molto e molto spesso, quindi fallo mangiare a volontà. Man mano che crescono imparano a gestirsi da soli.

3) NON lasciare assolutamente uscire il gatto in strada se vivi in una zona molto trafficata. Se avessi un giardino al sicuro, se abitassi in una zona tutto sommato tranquilla o in aperta campagna con poche strade e macchine intorno al gatto farebbe bene uscire, ma farlo uscire in città e fargli fare lo slalom tra le macchine non è il caso. Quindi dipende molto da dove abiti. Se gli insegni sin da piccolo a stare in casa con tiragraffi e tanti giochi non soffrirà per niente a stare dentro casa. Al massimo metti in sicurezza il balcone con una recinzione a prova di gatto, così ogni tanto prende aria fuori senza rischi.

4)può stare benissimo solo 4/5 ore. Certo, alcuni gatti magari si annoiano o soffrono di solitudine più degli altri, ma secondo me 5 ore non sono tante.

5)penso vada bene questa lettiera, io ne ho due chiuse come questa ma più economiche ma penso che possa andare bene. L'importante è prenderla abbastanza grande per quando il cucciolo crescerà