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Visualizza Versione Completa : Aiuto per gengivite gatto


Giotto
16-12-2019, 18:20
Ciao a tutti mi presento sono Ginevra e ho il mio primo gatto da circa un anno e mezzo. Vi scrivo perchè sia io già da prima sia la veterinaria poi la scorsa estate abbiamo notato una linea rossa nelle gengive. Vorrei tanto una vostra opinione dato che vi leggo da un pò! Io sospetto che lui ce l'abbia più o meno da sempre. Mi sembra di avergliela sempre vista più o meno accentuata. Premetto che non è un gatto filv ne felv ed è giovane non ha neanche due anni ancora. Lei mi aveva detto di applicare il gel actea per tutta l'estate tuti i giorni e vedere se c'erano miglioramenti,ovviamente nessun miglioramento ed io ogni tanto gli lavo anche i denti. Qualche volta quando riesco e ovviamente se me lo lascia fare è per non più di 30secondi. In ogni caso oggi ci sono tornata dalla vet e gli ho detto che non vedo miglioramenti. Gli ho chiesto di provare a cambiare gel e lei mi ha dato clunia. Non lo so ragazzi ho capito che non c'è cura lo ho letto in vari articoli e forum che purtroppo è una rogna sta gengivite e che spesso finisce con l'estrazione di alcuni denti ed in alcuni casi nemmeno in quel caso è curata. Però Giotto è un gatto giovane vorrei almeno trovare un modo per non farla peggiorare. Lei mi ha parlato di alcune cure per rinforzare le difese immunitarie ma di fatto costose impegnative e nella maggior parte dei casi non soddisfacenti. Quindi mi dico che fare? Sentire un altra opinione di un altro vet? Loro mi sono sempre sembrato abbastanza onesti ma su questa gengivite qualcosa non mi torna. Di fatto ho di nuovo sborsato un bel po' di soldini e se fossi certa che lo sto curando non mi importerebbe, ma bo non mi convince. Ho comprato questo gel clunia e delle crocchette che puliscono i denti di cui non ricordo la marca, lei me le ha ordinate. Premetto lui mangia solo umido completo ma la notte gli lascio un po' di crocche oral care mischiate con le almo. Non mi sembra che queste oral care facciano molto le avevo provate anche pure senza mischiarle un mesetto e si lo so la composizione non è il massimo ma le ho comprate sperando aiutassero. Secondo la vet dovrebbe mangiare solo o quasi secco per il problema che ha ma io non voglio che poi di problemi ne sorgano altri con un alimentazione sbagliata. Spero in qualche vostra dritta io vivo in Portogallo ma ho letto che in Italia si usa molto restomyl e stomadine, ho letto di chi dava anche ribes pet ma io qui dove lo trovo? Sono pure incinta al momento e presto , se tutto va bene, sarà un periodo complesso con il bimbo appena nato e volevo tanto trovare una cura per il gatto! Aspetto vostre idee e opinioni. Scusate se ho scritto un papiro! Ginevra e Giotto

iw1dov
17-12-2019, 07:53
Ciao Ginevra; benvenuti tu, Giotto e... il cucciolino in arrivo!

Anche Arturo ha un problema di gengivite, anche se non è così tenace. Ogni tanto si arrossano un po', e allora con qualche giorno di gel passa tutto... fino alla prossima volta.

Purtroppo non ricordo il nome del prodotto: Arturino è in campagna dai nonni; se hai pazienza sino al fine settimana, te lo dico.

Riguardo i croccantini: no, per i denti non fanno assolutamente niente. Meglio bei tocchetti di carne da masticare: io scelgo tagli da spezzatino.

:micimiao62:

Malinka
17-12-2019, 09:37
Benvenuti anche da parte mia!

Sono d'accordo con quanto detto da iw1dow riguardo a croccantini e carne cruda.
I croccantini nonostante quel che dicono molti veterinari non servono assolutamente a nulla per la pulizia dei denti, anzi, facilmente piccolissimi frammenti di crocchi restano incastrati fra i denti e favoriscono l'instaurarsi della placca batterica e conseguenti gengiviti e deposito di tartaro.

L'umido, anche se ottima qualità, è anch'esso in parte responsabile, perché non ha un pH suficientemente acido, mentre è proprio l'acidità della bocca la miglior prevenzione contro placca batterica, gengiviti e tartaro.

E qui entra in gioco proprio la carne cruda, che possedendo un pH debolmente acido per natura, è di grande aiuto per la salute della bocca.

Bisogna però anche tener conto della predisposizione individuale al facile accumulo di placca e tartaro.
Ne ho in casa alcuni esempi: Marino, 11 anni compiuti, non ha mai avuto un filo di tartaro, neppure quando ancora mangiava anche croccantini; i suoi denti sono pulitissimi, bianchi come quelli di un giovincello e non ha mai l'alito pesante.

Per contro c'è Remì che evidentemente è geneticamente predisposto a problemi di placca, tartaro, gengiviti.
Quando era un giovane micio di quasi un paio d'anni, le sue gengive cominciavano a presentare un orlo rosso vivo e l'alito era abbastanza "pesante".
Mangiava umido industriale di ottima qualità e una minima parte della sua alimentazione era costituita da croccantini di fascia alta (Orijen).
Non ho mai pensato di pulirgli i denti per un paio di motivi: lo stress che, visto il suo carattere, gli avrei di certo causato; il timore che utilizzando lo spazzolino oppure l'apposito "spazzolino da dito" rischiassi di irritargli le gengive peggiorando lo stato della bocca.

Francamente non sapevo come risolvere la situazione; avevo provato a mescolargli al cibo l'olio di semi di ribes, che ha proprietà antinfiammatorie, ma non vedevo risultati apprezzabili, anzi, proprio non ne vedevo.

Quasi 3 anni fa ho deciso di eliminare del tutto il pet food e di passare all'alimentazione a base di carni crude.
Nel giro di poco tempo l'infiammazione gengivale è sparita completamente e in pochi mesi sono sparite anche le righine verticali, in parte scure e in parte giallo-arancio che "decoravano" i denti di Remì.

Perché la carne cruda sia efficace per la pulizia della bocca è indispensabile che venga masticata, quindi deve essere in pezzetti-pezzotti, ma non macinata, perché il macinato non richiedendo masticazione, è inutile per la salute della bocca.

Zampetta16
17-12-2019, 09:58
Ciao Ginevra, da come la descrivi, la situazione non mi sembra grave, capisco la preoccupazione, si teme sempre che una situazione peggiori, cerchiamo di tutelarli al meglio delle nostre possibilità, non sempre ci riesce...
Ti dico del nostro gatto. Estate 2018, Obama sta molto male, grave infiammazione polmonare, dovuta quasi certamente agli strongili, si aggiungono allergie alimentari e problemi di una certa rilevanza alle gengive.
Provava spesso dolore con l'umido che gli si appiccicava tra denti e gengive, faceva proprio un urlo e cercava di toglierselo dalla bocca, spalancandola e con le zampe sul muso, dovevamo usare umidi che che restavano più compatti, senza pezzi più duri in mezzo.
Tutta la situazione è migliorata nell'arco di qualche mese, il sistema immunitario era sicuramente messo a dura prova dall'infezione polmonare e gli effetti si sono visti su più fronti.
Non abbiamo mai risolto del tutto, le gengive sono sempre un pochino infiammate ma l'unico momento in cui ha fastidio è quando sbadiglia. Spalancare del tutto la bocca "tira" le gengive e lui a metà sbadiglio fa un verso lamentoso, poerello.

- Restomil gel, gli piaceva molto, facilissimo da applicare ma secondo noi è stato inutile.
- Stomadine gel, lo gradiva molto meno ma è stato d'aiuto. Usato per 7/10 gg, pausa, riusato dopo un mesetto, mi pare tre volte in tutto, il miglioramento c'era, dopo 2/3 giorni di applicazione si lamentava molto meno col cibo e l'effetto durava per un po'.
- Ribes pet, vista che c'era di mezzo una reazione allergica al cibo, con problemi dermatologici, l'abbiamo usato per circa due mesi, credo sia stato utile.
In alternativa, anche questo consigliato in generale per problemi allergici/dermatologici, i birillini di redonyl, della innovet.
In alternativa al ribes pet, potresti utilizzare altri integratori col ribes nero, erboristici a uso umano.
Però su questo non so esserti d'aiuto nello specifico, non li ho mai presi.

- Rafforzare il sistema immunitario in generale, cosa ti ha proposto la vet di tanto costoso?!
Ci sono prodotti validi, con prezzi diciamo standard, ma non è detto comunque che risolvano la situazione. Ad es. Immunov pasta o compresse.

- Alimentazione.
Il secco che aiuta per la pulizia dei denti e quindi gengiviti del gatto secondo me è una leggenda metropolitana che non capisco come possa essere ancora credibile. Basta guardare come il gatto mangia le crocchette.
Le spezza con gli incisivi e poi le ingoia. Come possono pulire qualcosa? Soprattutto nelle zone che sono in genere più soggette a tartaro e gengiviti, ossia premolari e molari...

La carne cruda invece secondo me è d'aiuto.
Obama la mangiava senza difficoltà anche nei momenti peggiori e secondo me continua ad essere d'aiuto. Un pezzo abbastanza grande, tipo un cubo di carne di manzo 2cmx2cm, deve essere sfibrato e masticato, lo fanno tenendo la carne ai lati della bocca. Nello sfibrare il dente viene sfregato e quindi parte della placca viene rimossa, con la masticazione c'è un massaggio alle gengive.

Anch'io preferirei che non ci fosse più alcun problema per il nostro, sarei più tranquilla.
Per ora non ho trovato nulla che ci riuscisse del tutto, i denti comunque sono belli e puliti, non ha un problema di tartaro, teniamo la situazione sotto controllo e speriamo bene...

Una carezza a Giotto, è un nome bellissimo!

Giotto
20-12-2019, 12:09
Ciao Ginevra; benvenuti tu, Giotto e... il cucciolino in arrivo!

Anche Arturo ha un problema di gengivite, anche se non è così tenace. Ogni tanto si arrossano un po', e allora con qualche giorno di gel passa tutto... fino alla prossima volta.

Purtroppo non ricordo il nome del prodotto: Arturino è in campagna dai nonni; se hai pazienza sino al fine settimana, te lo dico.

Riguardo i croccantini: no, per i denti non fanno assolutamente niente. Meglio bei tocchetti di carne da masticare: io scelgo tagli da spezzatino.

:micimiao62:
Ciao scusami per il ritardo nella mia risposta. Prima di tutto grazie di cuore per il tuo aiuto! Mi farebbe davvero piacere sapere il nome del gel che sta funzionando per Arturino, appena puoi scrivimi il nome e grazie ancora!! Ma che carino Arturino che va in campagna coni nonni, troppo simpatico! E non si allontana? Che bravo! Aspetto notizie sul prodotto allora! Ciao e a presto. Ginevra

Giotto
20-12-2019, 12:15
Ciao Ginevra, da come la descrivi, la situazione non mi sembra grave, capisco la preoccupazione, si teme sempre che una situazione peggiori, cerchiamo di tutelarli al meglio delle nostre possibilità, non sempre ci riesce...
Ti dico del nostro gatto. Estate 2018, Obama sta molto male, grave infiammazione polmonare, dovuta quasi certamente agli strongili, si aggiungono allergie alimentari e problemi di una certa rilevanza alle gengive.
Provava spesso dolore con l'umido che gli si appiccicava tra denti e gengive, faceva proprio un urlo e cercava di toglierselo dalla bocca, spalancandola e con le zampe sul muso, dovevamo usare umidi che che restavano più compatti, senza pezzi più duri in mezzo.
Tutta la situazione è migliorata nell'arco di qualche mese, il sistema immunitario era sicuramente messo a dura prova dall'infezione polmonare e gli effetti si sono visti su più fronti.
Non abbiamo mai risolto del tutto, le gengive sono sempre un pochino infiammate ma l'unico momento in cui ha fastidio è quando sbadiglia. Spalancare del tutto la bocca "tira" le gengive e lui a metà sbadiglio fa un verso lamentoso, poerello.

- Restomil gel, gli piaceva molto, facilissimo da applicare ma secondo noi è stato inutile.
- Stomadine gel, lo gradiva molto meno ma è stato d'aiuto. Usato per 7/10 gg, pausa, riusato dopo un mesetto, mi pare tre volte in tutto, il miglioramento c'era, dopo 2/3 giorni di applicazione si lamentava molto meno col cibo e l'effetto durava per un po'.
- Ribes pet, vista che c'era di mezzo una reazione allergica al cibo, con problemi dermatologici, l'abbiamo usato per circa due mesi, credo sia stato utile.
In alternativa, anche questo consigliato in generale per problemi allergici/dermatologici, i birillini di redonyl, della innovet.
In alternativa al ribes pet, potresti utilizzare altri integratori col ribes nero, erboristici a uso umano.
Però su questo non so esserti d'aiuto nello specifico, non li ho mai presi.

- Rafforzare il sistema immunitario in generale, cosa ti ha proposto la vet di tanto costoso?!
Ci sono prodotti validi, con prezzi diciamo standard, ma non è detto comunque che risolvano la situazione. Ad es. Immunov pasta o compresse.

- Alimentazione.
Il secco che aiuta per la pulizia dei denti e quindi gengiviti del gatto secondo me è una leggenda metropolitana che non capisco come possa essere ancora credibile. Basta guardare come il gatto mangia le crocchette.
Le spezza con gli incisivi e poi le ingoia. Come possono pulire qualcosa? Soprattutto nelle zone che sono in genere più soggette a tartaro e gengiviti, ossia premolari e molari...

La carne cruda invece secondo me è d'aiuto.
Obama la mangiava senza difficoltà anche nei momenti peggiori e secondo me continua ad essere d'aiuto. Un pezzo abbastanza grande, tipo un cubo di carne di manzo 2cmx2cm, deve essere sfibrato e masticato, lo fanno tenendo la carne ai lati della bocca. Nello sfibrare il dente viene sfregato e quindi parte della placca viene rimossa, con la masticazione c'è un massaggio alle gengive.

Anch'io preferirei che non ci fosse più alcun problema per il nostro, sarei più tranquilla.
Per ora non ho trovato nulla che ci riuscisse del tutto, i denti comunque sono belli e puliti, non ha un problema di tartaro, teniamo la situazione sotto controllo e speriamo bene...

Una carezza a Giotto, è un nome bellissimo!
Cara zampetta non so come ringraziarti per il tuo gentilissimo e preziosissimo messaggio di risposta e perdonami per il mio ritardo nel risponderti! La gravidanza non mi sta lasciando molta tregua. Mi puoi gentilmente dire dove posso recuperare i prodotti stomodine e ribes pet? Io vivo in Portogallo in che siti potrei acquistarli o dove potrei direttamente comprarli in Italia al mio rientro per natale? Grazie!!Purtroppo essendo incinta al momento non posso inserire la carne cruda nei pasti di Giotto ma ogni tanto gli ho comprato Bezzi da spezzatino e li ho cotti ma lasciati belli grandi. Non so se fanno qualcosa lo stesso. Grazie ancora per tutto!!

Giotto
20-12-2019, 12:23
Benvenuti anche da parte mia!

Sono d'accordo con quanto detto da iw1dow riguardo a croccantini e carne cruda.
I croccantini nonostante quel che dicono molti veterinari non servono assolutamente a nulla per la pulizia dei denti, anzi, facilmente piccolissimi frammenti di crocchi restano incastrati fra i denti e favoriscono l'instaurarsi della placca batterica e conseguenti gengiviti e deposito di tartaro.

L'umido, anche se ottima qualità, è anch'esso in parte responsabile, perché non ha un pH suficientemente acido, mentre è proprio l'acidità della bocca la miglior prevenzione contro placca batterica, gengiviti e tartaro.

E qui entra in gioco proprio la carne cruda, che possedendo un pH debolmente acido per natura, è di grande aiuto per la salute della bocca.

Bisogna però anche tener conto della predisposizione individuale al facile accumulo di placca e tartaro.
Ne ho in casa alcuni esempi: Marino, 11 anni compiuti, non ha mai avuto un filo di tartaro, neppure quando ancora mangiava anche croccantini; i suoi denti sono pulitissimi, bianchi come quelli di un giovincello e non ha mai l'alito pesante.

Per contro c'è Remì che evidentemente è geneticamente predisposto a problemi di placca, tartaro, gengiviti.
Quando era un giovane micio di quasi un paio d'anni, le sue gengive cominciavano a presentare un orlo rosso vivo e l'alito era abbastanza "pesante".
Mangiava umido industriale di ottima qualità e una minima parte della sua alimentazione era costituita da croccantini di fascia alta (Orijen).
Non ho mai pensato di pulirgli i denti per un paio di motivi: lo stress che, visto il suo carattere, gli avrei di certo causato; il timore che utilizzando lo spazzolino oppure l'apposito "spazzolino da dito" rischiassi di irritargli le gengive peggiorando lo stato della bocca.

Francamente non sapevo come risolvere la situazione; avevo provato a mescolargli al cibo l'olio di semi di ribes, che ha proprietà antinfiammatorie, ma non vedevo risultati apprezzabili, anzi, proprio non ne vedevo.

Quasi 3 anni fa ho deciso di eliminare del tutto il pet food e di passare all'alimentazione a base di carni crude.
Nel giro di poco tempo l'infiammazione gengivale è sparita completamente e in pochi mesi sono sparite anche le righine verticali, in parte scure e in parte giallo-arancio che "decoravano" i denti di Remì.

Perché la carne cruda sia efficace per la pulizia della bocca è indispensabile che venga masticata, quindi deve essere in pezzetti-pezzotti, ma non macinata, perché il macinato non richiedendo masticazione, è inutile per la salute della bocca.
Carissima Malinka la situazione di Remi l'hai descritta proprio uguale alla situazione attuale di giotto.linea rossa nelle gengive e alito pesante e si probabilmente ce l'ha da sempre dalla nascita questa propensione.anche la dieta è la stessa che davi ti. Umido di fascia alta completo e pochi crocchi anch'essi di qualità di solito di granatapet adesso avendo comprato per provare ad aiutare la gengivite le royal care avevo acquistato anche le almo e le mischio ma si sono d'accordo non fanno niente di niente e non le comprerò più. Io essendo incinta non posso introdurre la carne cruda adesso nella sua dieta aumenterei il rischio toxoplasmosi. Ma guarda appena potrò dopo la nascita del bimbo mi impegnerò appena possibile a darle almeno una volta alla settimana questi tocchi di carne cruda che mi consigliate tutti. Ci sono rischi per loro a parte la toxoplasmosi che so può essere contratta una sola volta nella vita? Grazie ancora mi hai dato molta speranza!

Malinka
20-12-2019, 19:10
I gatti non rischiano per un paio di motivi.
Trattandosi di carni per alimentazione umana, sono controllate.
Secondo me rischia molto di più un gatto libero di cacciare in natura o che va a frugare nell'immondizia.

Inoltre il gatto proprio perché per sua natura caccia e si ciba delle prede che ha catturato, ha una naturale difesa costituita dall'estrema acidità dei suoi succhi gastrici, che si aggira intorno a pH 1,5.
Questa caratteristica fa sì che eventuali batteri potenzialmente nocivi vengano neutralizzati; inoltre la brevità del suo intestino, caratteristica tipica dei carnivori obbligati, riduce considerevolmente il tempo di transito intestinale e favorisce la pronta eliminazione per via fecale di quanto potrebbe nuocere alla salute.

Pertanto un gatto in buona salute e con un sistema immunitario efficiente non rischia praticamente nulla.
Se invece si tratta di un animale in cattivo stato di salute, immunodepresso, in questo caso i veterinari sconsigliano vivamente il crudo e consigliano il pet food.
Tuttavia su questo punto ho qualche perplessità, anche se non sono un medico, perché non è così scontato che il pet food sia meno rischioso del crudo; tra errori di produzione, tossine, contaminazioni batteriche, ecc., periodicamente ne salta fuori qualcuna.

Ora che aspetti un bimbo fai bene a evitare il crudo, è una giusta precauzione, ma vedrai che quando potrai darglielo le gengive di Giotto un po' alla volta torneranno a posto.

iw1dov
22-12-2019, 10:34
Intanto, come promesso, riporto il prodotto che usiamo per Arturo; forse l'ha già citato qualcuno.
E' Stomodine LD Gel. LD sta per Lunga Durata. Spero che sia utile

:micimiao62:

michelamichela
24-12-2019, 21:25
Il restomyl è ottimo! Io lo uso da 2 anni sulla mia gatta con gengivite da sempre si può dire su consiglio della mia veterinaria. ❤️ A proposito la mia mangiava crudo ma la gengivite c’era anche con la carne cruda, io ho ascoltato il Vet che mi ha fatto togliere i cibi crudi per sicurezza nei riguardi anche dell’uomo....certi vermi si trasmettono per zoonosi è una certa pericolosità forse c’è....

Zampetta16
30-12-2019, 23:22
Ehm, ormai sarai rientrata e ti sarai già organizzata :rolleyes:
Ribes per e stomodine li trovi anche in molti pet shop e farmacie ma li paghi a prezzo pieno.
Prezzi migliori con gli acquisti online, in questa discussione alcuni siti consigliati:
https://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=123646
Ribes pet, io l'ho trovato comodo in gocce, c'è anche in perle.
Stomodine, io ho usato il tubetto da 30 gr, Iw per Arturo usano l'altro, che se ben ricordo ha una percentuale più bassa di clorexidina. Se non l'hai già preso, prenderei il tubetto, così vedi subito se è d'aiuto a Giotto, poi valuti.