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Visualizza Versione Completa : Indecisione sulla castrazione


Leny
02-01-2020, 11:15
A breve dovrei far castrare Ciro e Totò e avevo in mente di farlo la settimana prossima. Dell'intervento sono sicurissima, però ho un piccolo dubbio sul quando farlo. Klimt è stato castrato intorno i 6 mesi e mezzo/7 ed è andato tutto bene, però leggo spesso di persone che suggeriscono di far castrare i maschi almeno intorno agli 8 mesi o addirittura un anno di età. Loro due sono dei comuni gatti europei, hanno già le palline ben in vista da quando avevano 4 mesi, ancora non marcano (e vorrei evitare che arrivino a prendere questa abitudine) e la loro pipì ha lo stesso odore di pipì di sempre, dite che dovrei aspettare o che posso procedere? Se li castrassi tra un paio di mesi avrebbero qualche beneficio oppure non cambierebbe nulla? Se non ci sono differenze, io li farei castrare ora anche perché poi devono cominciare ad uscire fuori e ho paura che poi siano troppo grandi e spaesati.

babaferu
02-01-2020, 12:29
Io dico che nella tua situazione e' meglio procedere perche' se iniziano a sentire le femmine ti scappano in un nanosecondo (con nebbia che esce, tua madre che apre le finestre etc).

Leny
02-01-2020, 13:29
Io dico che nella tua situazione e' meglio procedere perche' se iniziano a sentire le femmine ti scappano in un nanosecondo (con nebbia che esce, tua madre che apre le finestre etc).

Anche io pensavo a questo, tra le varie cose. Allora mi sa che fisso l'appuntamento.

iw1dov
02-01-2020, 14:05
Vai! Vai! Qui tutti i maschietti sono stati disarmati arrivati ai sei mesi, e stanno da dio.

In questo momento ho Matt qui vicino a me che sta miciolando, dopo aver scorrazzato in giardino tutto il giorno (è da prima di Natale che sono qui con i nonni, e se la stanno godendo un mondo); Arturo ha appena smesso di urlare con tutto il fiato che ha in gola che quella dannata porta deve stare aperta, in modo che Sua Gattezza Reale sia libero di entrare e uscire a piacimento :D (cosa che fa tutto il giorno, tutti i giorni :devil:)

Leny
02-01-2020, 15:29
Grazie per gli incoraggiamenti, mi sono convinta e la settimana prossima facciamo zac zac :D Ne approfitto per esporvi un altro mio dilemma. Come avevo detto in un vecchio thread, stavo valutando di tenere in casa Totò, mamma permettendo. Una delle cose che mi frena è il timore che ogni tanto possa scappare come è capitato a Nebbia e quindi penso che forse è meglio abituarlo ad uscire anziché rischiare che scappi senza esserne abituato. Però ho davvero troppa, troppa paura di perderlo perché, oltre ad essere davvero tanto affezionata a lui, il suo carattere mi fa temere per lui. Totò sembra un gatto molto temerario, non ha paura dei fuochi d'artificio, asciuga capelli e aspirapolvere, cani che abbaiano, insomma sembra che niente lo spaventi. Poi quando vede del cibo o una preda da cacciare (in questo caso mosche e insetti, visto che per ora sta a casa) sembra isolarsi dal mondo senza far attenzione a cosa gli succede intorno, mentre Ciro non è così, sembra più "prudente" visto che ci sono cose che lo spaventano e non è così ossessionato dal cibo e dalla caccia.
Inoltre aggiungo che Nebbia adesso scappa molto di meno perché i miei genitori stanno più attenti e come tengono la porta chiusa per un gatto, penso possano farlo anche per due. Poi quando Nebbia scappa, solitamente va semplicemente nell'orto del vicino attaccato al mio e o torna da sola appena mi vede arrivare, oppure posso benissimo andare io a prenderla nell'orticello.
Cosa suggerite?

iw1dov
02-01-2020, 19:19
Io ti suggerisco di vedere come va; non spingerlo ad uscire, ma non trattenerlo a forza. Non incoraggiarlo ad uscire, ma se te lo chiede accontentalo: visto che Nebbia comunque esce, se tenuto dentro a forza potrebbe essere spinto a uscire "di straforo" quando Nebbia va a farsi una passeggiata, e tendere a rientrare il più tardi possibile (o non rientrare affatto), perchè "sennò chissà quando posso uscire la prossima volta".

Comunque, dopo un po' che è fuori chiamalo ed incoraggialo a rientrare (è più efficace alle ore dei pasti), cosicchè impari a tornare a casa se chiamato (qui tutti tornano, quando li chiamo - addirittura quel desbela di Matt, se chiamato, accorre subito; è più bravo di Camilla, che è indisciplinata :D )

Leny
02-01-2020, 19:39
Io ti suggerisco di vedere come va; non spingerlo ad uscire, ma non trattenerlo a forza. Non incoraggiarlo ad uscire, ma se te lo chiede accontentalo: visto che Nebbia comunque esce, se tenuto dentro a forza potrebbe essere spinto a uscire "di straforo" quando Nebbia va a farsi una passeggiata, e tendere a rientrare il più tardi possibile (o non rientrare affatto), perchè "sennò chissà quando posso uscire la prossima volta".

Comunque, dopo un po' che è fuori chiamalo ed incoraggialo a rientrare (è più efficace alle ore dei pasti), cosicchè impari a tornare a casa se chiamato (qui tutti tornano, quando li chiamo - addirittura quel desbela di Matt, se chiamato, accorre subito; è più bravo di Camilla, che è indisciplinata :D )

Nebbia non esce, sta sempre in casa ma ogni tanto riesce a scappare fuori, ma la ripeschiamo quasi subito. Quello che esce sempre e quando vuole è Klimt.
Sia Totò che Ciro non chiedono particolarmente di uscire, o meglio, non stanno a piangere dietro porte e finestre, però se lasciassi la porta aperta uscirebbero perché è successo un paio di volte. Nebbia se vede la porta aperta o socchiusa cerca di aprirla e di uscire fuori, mentre loro indugiando un po' davanti la porta senza scappare subito fuori, ma se io non li "frenassi" loro uscirebbero.

Una volta li ho fatti uscire in giardino insieme a me per una decina di minuti quando avevano circa 4 mesi e dopo averli fatti rientrare si sono disperati per un po' dietro la porta per uscire di nuovo, soprattutto Totò, però poi hanno smesso e non si lamentano più. In sintesi, se hanno modo di uscire sicuramente escono volentieri entrambi, ma se non ne hanno modo stanno comunque tranquilli a casa. Spesso vedono Klimt entrare e uscire e ogni tanto lo guardano da dietro la porta quando sta tornando a casa, ma non si mettono a graffiare la porta o a miagolare insistentemente.

La mia paura è che se cominciassi a far uscire Totò, poi avrei problemi a tenerlo dentro casa se decidessi per qualche motivo di non farlo uscire più. Ad esempio Klimt ha mostrato sin da piccolo un fortissimo desiderio di uscire e sin da subito, se lo si teneva in casa dopo avergli fatto assaporare il mondo esterno, ha cominciato a disperarsi quando cercavo di farlo stare in casa.

Leny
02-01-2020, 20:05
Un altra cosa che ho scordato di dire -ma non so se sia un'informazione rilevante- è che se i gattini vedono che io sono fuori in terrazza, cominciano a lamentarsi insistentemente e a graffiare la porta, soprattutto Totò (ma anche Ciro eh). Se invece io sono dentro casa, non fanno mai così dietro le porte, nemmeno quando vedono fuori mia mamma, altri membri della famiglia o altri gatti, tipo Pietro e Klimt. Ogni tanto hanno assistito anche a qualche evasione di Nebbia, ma si sono comportati comunque in maniera "normale" e indifferente.

babaferu
03-01-2020, 08:50
Leny rifletti sul fatto che vuoi fare il contrario di quello che probabilmente la loro indole li spingera' a fare, tenere dentro il temerario e mettere fuori il prudente.... Mi sembra alquanto complesso tantopiu' che ora sono inseparabili.....

Leny
03-01-2020, 10:09
Leny rifletti sul fatto che vuoi fare il contrario di quello che probabilmente la loro indole li spingera' a fare, tenere dentro il temerario e mettere fuori il prudente.... Mi sembra alquanto complesso tantopiu' che ora sono inseparabili.....

Beh, io "vorrei" (in realtà vorrei tenere in casa entrambi) mettere fuori quello più prudente nella speranza che si comporti come Klimt, che praticamente non si allontana mai da casa nostra e al minimo rumore sospetto torna a casa o si nasconde in giardino. Poi chissà, magari per sua scelta Ciro preferirà passare più tempo a casa e uscire poco e quindi otterrei due piccioni con una fava avendo Totò stabilmente in casa e Ciro quasi sempre a casa per sua scelta. Però specifico anche che Ciro non è fifone come Klimt, è meno coraggioso di Totò, ma non ai livelli di Klimt che si spaventa anche quando cade un libro per terra, quindi che sia un micio prudente è solo una mia illusione.
Poi Ciro è pure più attivo e movimentato di Totò. Sono entrambi dei piccoli terremoti eh, però Ciro è molto più agile e "salterino", fa delle acrobazie da circense e fa salti altissimi mentre Totò è più goffo e un po' più pacato e mia madre tollererebbe più lui stabilmente in casa che Ciro.
Mia madre mi ha proposto che magari, visto che ho questo attaccamento per Totò, potrei farlo uscire un po' meno rispetto a Ciro e tenerlo un po' più in casa, ma io penso che un gatto o lo tieni sempre in casa o lo fai uscire quando vuole e che non avrebbe senso questa mezza libertà.

Leny
03-01-2020, 10:31
Penso che farò così: prima comincerò a far uscire solo Ciro e vedrò che reazione ha Totò. Se si mostra particolarmente desideroso di uscire per seguire il fratello allora lo lascerò fare, se invece si mostra indifferente alla cosa allora lo terrò in casa.

babaferu
03-01-2020, 10:37
Beh, io "vorrei" (in realtà vorrei tenere in casa entrambi) mettere fuori quello più prudente nella speranza che si comporti come Klimt, che praticamente non si allontana mai da casa nostra e al minimo rumore sospetto torna a casa o si nasconde in giardino. Poi chissà, magari per sua scelta Ciro preferirà passare più tempo a casa e uscire poco e quindi otterrei due piccioni con una fava avendo Totò stabilmente in casa e Ciro quasi sempre a casa per sua scelta. Però specifico anche che Ciro non è fifone come Klimt, è meno coraggioso di Totò, ma non ai livelli di Klimt che si spaventa anche quando cade un libro per terra, quindi che sia un micio prudente è solo una mia illusione.
Poi Ciro è pure più attivo e movimentato di Totò. Sono entrambi dei piccoli terremoti eh, però Ciro è molto più agile e "salterino", fa delle acrobazie da circense e fa salti altissimi mentre Totò è più goffo e un po' più pacato e mia madre tollererebbe più lui stabilmente in casa che Ciro.
Mia madre mi ha proposto che magari, visto che ho questo attaccamento per Totò, potrei farlo uscire un po' meno rispetto a Ciro e tenerlo un po' più in casa, ma io penso che un gatto o lo tieni sempre in casa o lo fai uscire quando vuole e che non avrebbe senso questa mezza libertà.

ho capito ma ti rendi conto che tutto il ragionamento è basato sui VOSTRI bisogni?

e oltretutto, un gatto fifone fuori, che si spaventa per un nonnulla e può avere reazioni inaspettate, sei certa che sarebbe più sicuro del gatto più sicuro di sè? Perdona il gioco di parole, è per darti qualche spunto....

Leny
07-01-2020, 11:15
ho capito ma ti rendi conto che tutto il ragionamento è basato sui VOSTRI bisogni?

e oltretutto, un gatto fifone fuori, che si spaventa per un nonnulla e può avere reazioni inaspettate, sei certa che sarebbe più sicuro del gatto più sicuro di sè? Perdona il gioco di parole, è per darti qualche spunto....

Diciamo che Ciro non è proprio fifone, o per lo meno non tantissimo come Klimt. Penso sia una via di mezzo, perché si spaventa della maggior parte delle cose che spaventano i gatti (fuochi d'artificio, aspirapolvere, asciugacapelli) e inizialmente è poco confidente con gli estranei. Invece Totò è più "coraggioso" e spavaldo, molto curioso quando vengono ospiti e finora non l'ho mai visto spaventato da qualcosa. Ci penserò un po' su e vedrò cosa fare.

Leny
07-01-2020, 11:20
Vi aggiorno: sterilizzazione fatta! Siamo tornati a casa da poco e i mici, come è giusto che sia, sono molto storditi e rotolano per la stanza nel tentativo di camminare. Li ho lasciati per terra col trasportino aperto e sono già usciti in perlustrazione, chiusi nella mia camera, e al momento non si soffiano a vicenda anche se quando sono usciti dal trasportino si sono "spaventati" vedendosi l'un l'altro. Nebbia, appena siamo tornati a casa, si è buttata a pancia all'aria di fronte ai trasportini rotolandosi, che senta qualche odore strano che la attrae?

Una cosa che ho scordato di chiedere al veterinario e che chiedo a voi: al momento non gli do cibo, essendo ancora storditi e non credo abbiano per niente fame, ma se mi chiederanno cibo tra qualche ora posso darglielo o meglio aspettare che sia sera e l'effetto dell'anestesia quasi scomparso? Posso lasciargli l'acqua già da adesso?

Misty
07-01-2020, 11:24
bene Leny! anche questo è fatto
Meglio che mangino domani ma probabilmente non ne chiederanno sono un po' rintronati dall'anestesia e dall'intervento, acqua si se hanno voglia.

iw1dov
07-01-2020, 11:28
In teoria c'è il rischio che vomitino, ma io ho visto con Lina (che aveva patito assai l'anestesia) che se non si sentono non mangiano: lei non ha nè mangiato nè bevuto per due giorni dopo l'intervento (più il digiuno di 24h prima... mi stavo preoccupando!).

Io percìò lascerei senz'altro acqua a disposizione, e pappa dall'ora di cena, a meno che non te ne chiedano loro prima (come Matt, che appena tornato a casa, urlava che aveva una fame... nera :D )

babaferu
07-01-2020, 11:31
Per l'acqua aspetta che siano "dritti" altrimenti rischiano il vomito, dopo un po' ora se chiedono dai pure cibo, in piccole quantita'. Sono piccoli e a digiuno gia' da molte ore, sono maschi per cui la panza non e' stata toccata, personalmente credo che oggi tardo pomeriggio puoi dare cibo.
Comunque l'unico rischio di alimentarli troppo presto e' il vomito...

Leny
07-01-2020, 11:41
Va bene, allora più tardi darò poco poco cibo, se me lo chiedono, e per ora aspetto per l'acqua, ancora dondolano molto e Ciro ha sbattuto pure un paio di volte in qualche mobile (non ne vogliono sapere di riposare).
Un altra cosa. Controllando i genitali ho visto che Ciro è praticamente insanguinato lì sotto, mentre Totò è solo arrossato e gonfio. Dovrei fare qualcosa per Ciro? Lo pulisco e applico del gel d'aloe? O magari lo pulisco e basta con un po' d'acqua tiepida. Non vorrei fargli male o far saltare qualche punto (mettono i punti anche ai maschi, no?). Al momento non si stanno ancora leccando, forse lì sotto e ancora tutto addormentato e non sentono fastidio per ora.

iw1dov
07-01-2020, 12:03
Uhmm... con i miei tre (Isidoro incluso) non è mai capitato. Comunque sì, mettono i punti anche ai maschietti.

Io proverei a pulire con un po' d'acqua (ossigenata?) soprattutto per controllare se continua a sanguinare; nel qual caso sentirei subito il vet. Finchè è intontito non dovrebbe accorgersi di niente, soprattutto se fai pianino.

Malinka
07-01-2020, 14:37
Cosa intendi con "insanguinato"? Se la ferita sta perdendo sangue, contatta subito il veterinario; se invece è solo sporco di sangue, ci penserà il micio a ripulirsi quando sarà passato l'effetto dell'anestesia e sarà tornato bene in sè.

Se però non riesci a capire se sta effettivamente sanguinando oppure è solo sporco, detergi delicatamente solo con acqua tiepida.
Ciro e Totò sono senz'altro sotto copertura antibiotica essendo normale prassi del veterinario in caso di intervento chirurgico e pertanto non necessitano di dinfezione, quindi non serve l'acqua ossigenata, tanto più che essendo debolmente caustica per la pelle potrebbe ritardare di un pelino la cicatrizzazione.

Non mettere gel, cremine, niente. Tutto ciò che "sporca" la ferita ritarda l'adesione dei bordi e di conseguenza ritarda la cicatrizzazione.

Se anche tocchi la parte, tranquilla che non potresti far staccare i punti, però evita di toccare se non è necessario, potresti provocare fastidio.
Quanto ai punti, non tutti i veterinari li mettono; in realtà non è necessario, l'incisione dello scroto si richiude in pochi giorni, direi quasi a vista d'occhio, anche senza l'aiutino dei punti.
Quello che più conta è l'interno che ovviamente non puoi vedere, a meno che tu non abbia assistito all'intervento; io ho assistito tante volte; durante la castrazione il veterinario ricorre alle pinze emostatiche che in una manciata di secondi "sigillano" i funicoli spermatici poco a monte del punto in cui reciderà i testicoli.
Una volta eliminate le palline, il vet toglie le pinze emostatiche e si accerta che non ci sia eventuale fuoruscita di sangue, quindi provvede a dare i punti esterni per tenere vicini i lembi dello scroto...oppure non mette punti, che tanto un'incisione netta come quella fatta dal bisturi si rimargina da sè in breve tempo.

Anni fa i veterinari non suturavano, lasciando la ferita libera di spurgare eventuale liquido che si fosse formato all'interno del sacco scrotale.
Poi hanno cominciato a suturare ed è diventata una prassi, ma ultimamente ci sono veterinari che hanno scelto di tornare al vecchio sistema "niente punti".
I miei sono stati tutti castrati senza poi suturare, tranne il solo Remì, a cui la nuova vet aveva messo un paio di punti...che lui si è prontamente tolto con i denti il giorno seguente.

Se Ciro e Totò hanno fame...dai la pappa, senza però sovraccaricare lo stomaco.
I miei (sia i maschi che le femmine) dopo le operazioni hanno sempre mangiato già entro la stessa sera; chiedevano e li accontentavo, ma se non avessero voluto mangiare, non li avrei forzati, avrei rispettato i loro tempi.
Lara in fatto di voglia di mangiare ha battuto tutti i record: portata a casa a metà mattina, a mezzogiorno mi chiedeva già la pappa.

Leny
07-01-2020, 15:42
Ho pulito Ciro con della soluzione fisiologica e alla fine era solo sporco di sangue, non ne stava perdendo altro e adesso la ferita è pulita. Ciro è già operativo, si è svegliato e vuole mangiare, corre e salta qua e la anche se ogni tanto perde leggermente l'equilibrio. Totò invece è ancora KO a letto.

Malinka
07-01-2020, 18:05
Molto bene! E se non già oggi, senz'altro domani mattina anche Totò sarà di nuovo in formissima!

Hai visto se ci sono i punti?

Leny
07-01-2020, 19:08
Molto bene! E se non già oggi, senz'altro domani mattina anche Totò sarà di nuovo in formissima!

Hai visto se ci sono i punti?

Spero che si riprenda domani, oggi si è svegliato un paio di volte per poco e continua ancora a dormire.
Sinceramente non capisco se ci sono punti o no, vedo solo dei trattini rossi.

babaferu
07-01-2020, 19:24
Ad abebe non hanno messo punti ed e' tornato che praticamente non aveva piu' anestesia. Hanno bevuto?

Leny
07-01-2020, 19:42
Ad abebe non hanno messo punti ed e' tornato che praticamente non aveva piu' anestesia. Hanno bevuto?

Non mi pare abbiano bevuto, però hanno mangiato. Si è svegliato pure Totò e li ho trovati a sgraffignare i crocchi di Klimt e appena mi hanno visto con un pezzo di pane in mano hanno cominciato a fare l'elemosina e quindi ho dato un po' di umido.

babaferu
07-01-2020, 19:50
Bene dai, domani saranno in forma.
Hai fatto davvero molto, sembra ieri che sono piovuti da te, e ora sono gia' sterilizzati.

Leny
07-01-2020, 20:54
Bene dai, domani saranno in forma.
Hai fatto davvero molto, sembra ieri che sono piovuti da te, e ora sono gia' sterilizzati.

È proprio vero, il tempo è volato e adesso diventano sempre più grandi e belli. Sembrava ieri quando erano piccoli, deperiti e lottavamo contro quella terribile diarrea con mille antibiotici e fermenti lattici, mentre adesso sono finalmente sani e castrati. Sto facendo tutto il possibile per loro, mi dispiace però di non poterlo vaccinare per il momento e di non poter comprare cibo migliore.
Spero che il nuovo anno porti un po' di fortuna alla mia famiglia, così ne giovano pure i mici.

Leny
07-01-2020, 21:50
Avrei una piccola curiosità: il veterinario di solito rasa i genitali pure ai gatti a pelo corto? Totò, che ha il pelo lunghetto sul sederino tant'è che non si vedeva nulla, è stato rasato giustamente, mentre Ciro no, però lui appunto ha il pelo più corto e raso e le palline erano ben in vista anche senza rasare. Tuttavia, pensavo che lo avrebbe rasato ugualmente e mi è venuta questa curiosità anche se non è niente di importante perché comunque l'operazione mi sembra ben fatta, la ferita non perde sangue e i suoi genitali non sono troppo gonfi e rossi (Klimt invece all"epoca era gonfissimo poverino).

Malinka
07-01-2020, 21:57
Leny sei stata davvero bravissima, non solo con questi cuccioli, ma con tutti i gatti che hai adottato o dei quali comunque ti prendi cura.
Certo che ha fatto in fretta a crescere (inaspettatamente!) la tua famiglia pelosa, se pensi che fino a uno (o due?) anni fa avevi solo Klimt e adesso sono già 5...

iw1dov
08-01-2020, 13:20
il veterinario di solito rasa i genitali pure ai gatti a pelo corto

E' passato del tempo, ormai (mamma mia quanto vola!) e non ricordo bene, ma mi sembra che il vet non abbia rasato Matt, che ha il pelo cortissimo. Però prendilo con beneficio d'inventario, perchè son passati più di due anni, ormai.

Malinka
08-01-2020, 13:49
I veterinari con cui ho avuto a che fare hanno sempre rasato anche i gatti a pelo molto corto.

Anubi
10-01-2020, 13:50
Il mio Olaf è a pelo corto corto e il vet l'ha rasato quando l'ha castrato a ottobre, anche l'ultimo piccolino che ho adottato è stato rasato, ma lui comunque è a pelo lungo e proprio in quella zona ha un'infinità di pelo :D . Gli altri maschietti che ho sono tutti a pelo corto e da quello che mi ricordo, è passato un bel po' dalla loro castrazione, il vet li ha tutti rasati durante l'operazione .