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Visualizza Versione Completa : Inserimento Gattina adulta con gatta anziana


cheope
30-03-2020, 11:18
Buongiorno,
da due settimane circa ho preso una nuova micia al gattile, la mia gatta anziana (15 anni) non sembra esserne proprio contenta, ma nonostante questo all inizio, dopo 5gg di scambi di odori ma senza nessun contatto, (solo il primo momento in cui è entrata a casa la giovincella si sono viste tramite trasportino) le cose andavano meglio di ora...
siamo entrate nella terza settimana.... premetto che la vecchietta è sempre stata molto paurosa e nonostante i 15 anni insieme anche con me che l ho cresciuta non è il massimo della socievolezza..anzi!
la piccola, (2anni) non ha mai soffiato ne aggredito, ma la vecchina devo dire che ogni volta che la vedeva era spaventatissima e soffiava e ringhiava e poi scappava nelle sue stanze !
la casa è divisa in due, la zona notte è rimasta della vecchietta, mentre la piccola vive il salone e il bagno in ci dorme la notte (avendo la giardia *altro grande problema*)
in uno dei loro incontri, la grande dopo un po di soffi è stata assalita dalla piu giovane, due volte le abbiamo divise diciamo....niente sangue eh
ora la grande non esce piu dalle stanze (che ancora lascio aperte) se non per mangiare e fare bisogni (nel balconcino in cucina) ...quando vede la piccola sul divano ringhia e soffia...anche se la piccina non se la fila, è stata strillata dopo gli agguati e sembra non farli piu....
solo che se la vecchietta continua cosi (soffia e ringhia ma non aggredisce mai fisicamente)... ho paura che possa ricominciare la piccola a inseguirla!
come mi comporto? finiranno prima o poi??? non voglio riportare la piccola al gattile, ma vedere anche la mia vecchietta sempre sotto le lenzuola dalla paura mi fa stare male! help me:cry::shy::confused:

Stregatta74
30-03-2020, 13:06
ciao come mai avete preso una gatta adulta avendo in casa una di 15 anni?
strano che al gattile non vi abbiano consigliato in merito; le reazioni che hanno sono normalissime, sia della vecchietta che dell'altra che anzi e' fin troppo brava, ma forse perche si deve ancora ambientare al 100%.
il problema e' che dovete stare attenti a non stressare troppo la vecchietta; I gatti non sono animali molto sociali e sono invece molto territoriali quindi avendo portato in casa un'adulta, la vostra gatta si sente minacciata. solitamente e' meglio l'ingresso di un cucciolo che non si azzarda ad attaccare un gatto adulto per di piu se si trova nel supo territorio.

essendo passate tre settimane io ti Consiglio di rivolgerti a un veterinario comportamentista che vi possa aiutare anche con qualcosa di naturale, se no la vedo grigia. se intanto vuoi provare col feliway friends ma da solo fa poco...e costa un po'.

King of Pain
30-03-2020, 16:49
Io penso che anche in questo caso sia solo questione di tempo.

Quando sono arrivati Arturo e Camilla Carlotta aveva già 16 anni compiuti, aveva perso da neanche sei mesi il suo fratellone/ mentore, compagno di una vita, e checché se ne dica o si legga anche su questo forum circa la presunta asocialità, indifferenza, individualismo e quant'altro dei gatti, Carlotta patì la mancanza di Isidoro molto più di quanto si possa anche lontanamente pensare.
I due gattini invece erano micetti che vedevano un gattone, e volevano giocare; provavano di continuo a coinvolgerla nel gioco ricevendo dei FUFF svogliati. Non c'è mai stato nulla di aggressivo né da una parte né dall'altra, a Carlotta per uscire dall'apatia ci sono voluti più o meno due anni, durante i quali i due gattini hanno sempre cercato (inutilmente) di coinvolgerla nei loro giochi. A Carlottina ovviamente questi insistenti pelosi che volevano giocare un po' stavano sull'anima, ma col tempo le è passato il magone, i micetti hanno smesso di attentare alla sua coda e la hanno lasciata in pace. Adesso a volte si fanno perfino naso-naso, anche se raramente. Ma convivono in pace, ci sono pappa e coccole per tutti, lei sa che in quanto decana ha sempre la precedenza e i mici che nel frattempo sono cresciuti ( Arturo ha compiuto 4 anni 4 giorni fa, a Camilla manca un mesetto o poco più) hanno capito che Carlotta è molto vecchia e la lasciano in pace. Comunque mangiano assieme e vivono tutto il giorno l'uno attaccato all'altro. Nei giorni più freddi si mettono a miciolare vicini sulle sedie davanti alla stufa...

Ci vuole solo tempo. 15 anni sono tanti ma non tantissimi, c'è ancora una barca di tempo perché possano convivere normalmente. A Carlotta manca un mese per arrivare a 20 anni, pensa te.

cheope
30-03-2020, 17:31
speriamo! pensavo di fare bene ma la mia sono anni che sta da sola....forse per lei è piu dura

cheope
30-03-2020, 17:35
ciao come mai avete preso una gatta adulta avendo in casa una di 15 anni?
strano che al gattile non vi abbiano consigliato in merito; le reazioni che hanno sono normalissime, sia della vecchietta che dell'altra che anzi e' fin troppo brava, ma forse perche si deve ancora ambientare al 100%.
il problema e' che dovete stare attenti a non stressare troppo la vecchietta; I gatti non sono animali molto sociali e sono invece molto territoriali quindi avendo portato in casa un'adulta, la vostra gatta si sente minacciata. solitamente e' meglio l'ingresso di un cucciolo che non si azzarda ad attaccare un gatto adulto per di piu se si trova nel supo territorio.

essendo passate tre settimane io ti Consiglio di rivolgerti a un veterinario comportamentista che vi possa aiutare anche con qualcosa di naturale, se no la vedo grigia. se intanto vuoi provare col feliway friends ma da solo fa poco...e costa un po'.


Eccomi! l ho presa perchè ultimamente sono fuori piu spesso e volevo una compagnia. E onestamente c ho pensato molto e quando mi sono imbattuta in una persona di riferimento in un gattile mi ha consigliato invece di prendere un micio, e che la gatta anziana sarebbe ringarzullita ! dicono che i cuccioli sono peggio per le gatte grandi! onestamente da oggi sta tutto il giorno chiusa nell armadio o sotto le pezze.... quando la vecchietta ringhia alla piccola, la piccola non fa nulla... oggi invece la vecchietta è passata senza ringhiare e la piccola l ha 'assalita' se cosi si puo dire!
sono triste, il feliway è qua da qualche giorno prima arrivasse la gattina....

King of Pain
30-03-2020, 17:52
Non l'ha assalita, ha due anni: è una micia giovanissima che ragiona nei termini di " a cosa giico oggi e con chi". Il micio anziano è pur sempre un gatto e in quanto tale un compagno di gioco ideale. Vedrai che passa anche se ci vuole tempo

cheope
30-03-2020, 18:16
Non l'ha assalita, ha due anni: è una micia giovanissima che ragiona nei termini di " a cosa giico oggi e con chi". Il micio anziano è pur sempre un gatto e in quanto tale un compagno di gioco ideale. Vedrai che passa anche se ci vuole tempo

dici vero? anche secondo me onestamente, però lei la rincorre proprio mentre la mia vecchietta grida e soffia e sembra una lotta all ultimo sangue!
in effetti oggi pensa...oggi la vecchia è passata senza soffiare ed è proprio in questo momento che quella peste l ha rincorsa!
però mi dispiace troppo che la vecchina è spaventatissima e sta vivendo troppo male.

Stregatta74
01-04-2020, 11:04
ciao king of pain, il fatto che due gatti siano molto legati e quando uno manca l'altro soffre e' capitato anche a me. Gastone e Golia erano legatissimi, piu Golia a Gastone che viceversa ma semplicemente perche' Golia era un gregario al 100% e Gastone un dominante, quindi avevano Trovato un equilibrio.
ora ho altri due gatti Artu e Alice che purtroppo son due dominanti e quindi si sopportano, I problemi nei mio caso sono usciti dopo un po di tempo perche' artu era cucciolo (arrivato prima per far compagnia a Golia quando Gastone e' mancato) e alice e' arrivata successivamente gia adulta (2 anni) adottotata da un allevamento, quando e' mancato anche il mio golia. questo per fare il Quadro della situazione.
ho capito che I gatti messi in ambienti ristretti come una casa o hanno caratteri che si compensano oppure e' un problema, con il tempo possono sopportarsi o ignorarsi ma non e' cosi matematico che si amino e che soprattutto gli piaccia la compagnia dell'altro.
detto questo: quando si introduce un gatto in casa dove c'e' un altro gatto non si puo mai prevedere come andra' a finire, bisogna aggiustare il tiro man mano. 3 settimane non son tante ma non sono nemmeno poche, sono sufficienti per fissare dei comportamenti o atteggiamenti non positivi. ecco perche' ho consigliato di farsi aiutare da un esperto. io l'ho fatto, ci abbiamo messo 6 mesi come se fosse un re inserimento, ma alla fine abbiamo raggiunto un equilibrio decente, entrambi sono sereni.

cheope
05-04-2020, 18:43
non ho mai pensato ad un comportamentalista per gatti! pero credo che in sei mesi un equilibrio lo troveranno anche da sole! mi sta seguendo la ragazza del gattile e che mi ha invogliato su questa scelta...lei dice che tra due mesi rideò di questi comportamenti e che anche se non si ameranno impareranno da sole a convivere, come quando tanti gatti nel gattile vengono messi in uno spazio comune.. piano piano trovano da soli il modo giusto per convivere... sto cercando di crederci! sangue in giro non ce n 'è pero la vecchietta viene molto meno in salone rimane spesso in camera esce solo per mangiare e fare i bisogni e soffia a raffica è ancora stressata e spaventata mi pare :( lei dice che la compagnia fara bene anche a lei fra poco. :question::question::shy::shy::shy:


ciao king of pain, il fatto che due gatti siano molto legati e quando uno manca l'altro soffre e' capitato anche a me. Gastone e Golia erano legatissimi, piu Golia a Gastone che viceversa ma semplicemente perche' Golia era un gregario al 100% e Gastone un dominante, quindi avevano Trovato un equilibrio.
ora ho altri due gatti Artu e Alice che purtroppo son due dominanti e quindi si sopportano, I problemi nei mio caso sono usciti dopo un po di tempo perche' artu era cucciolo (arrivato prima per far compagnia a Golia quando Gastone e' mancato) e alice e' arrivata successivamente gia adulta (2 anni) adottotata da un allevamento, quando e' mancato anche il mio golia. questo per fare il Quadro della situazione.
ho capito che I gatti messi in ambienti ristretti come una casa o hanno caratteri che si compensano oppure e' un problema, con il tempo possono sopportarsi o ignorarsi ma non e' cosi matematico che si amino e che soprattutto gli piaccia la compagnia dell'altro.
detto questo: quando si introduce un gatto in casa dove c'e' un altro gatto non si puo mai prevedere come andra' a finire, bisogna aggiustare il tiro man mano. 3 settimane non son tante ma non sono nemmeno poche, sono sufficienti per fissare dei comportamenti o atteggiamenti non positivi. ecco perche' ho consigliato di farsi aiutare da un esperto. io l'ho fatto, ci abbiamo messo 6 mesi come se fosse un re inserimento, ma alla fine abbiamo raggiunto un equilibrio decente, entrambi sono sereni.

Aletto
06-04-2020, 08:37
..lei dice che tra due mesi rideò di questi comportamenti e che anche se non si ameranno impareranno da sole a convivere, come quando tanti gatti nel gattile vengono messi in uno spazio comune.. piano piano trovano da soli il modo giusto per convivere... sto cercando di crederci! sangue in giro non ce n 'è pero la vecchietta viene molto meno in salone rimane spesso in camera esce solo per mangiare e fare i bisogni e soffia a raffica è ancora stressata e spaventata mi pare :( lei dice che la compagnia fara bene anche a lei fra poco. :question::question::shy::shy::shy:

Dice la ragazza del gattile che tra due mesi riderai di questi comportamenti, ok, ma nel frattempo né tu né loro vi state facendo gran risate. Forse tu riderai, ma loro saranno stati costretti a scendere a compromessi che ne violeranno l'identità di specie. Si conosceranno meglio, forse si accudiranno vicendevolmente per produrre endorfine. I gatti nei gattili vivono male la loro felinità, la gran parte dei gattili non sono strutturati per permetterglielo, ma per le asl va bene così.

La micia che hai adottato ha due anni, è socialmente matura, da non confondere questo con la socievolezza. I gatti sono molto socievoli soprattutto con altre specie, ma talvolta si vanno a genio anche tra loro

Quando muore un gatto con cui andavano d'accordo vivono il lutto.

Ambedue hanno biografie alle spalle ma le hanno molto diverse. Hanno ricchezze esperienziali diverse da mettere in campo. Prima di poter ridere speriamo che l'anziana residente non subisca troppo stress

Non capisco perché con i cani si fa molta più attenzione mentre con i gatti si agisce alla carlona: "impareranno da sole a convivere" per me è assenza di rispetto e faciloneria, per non dire incompetenza. Ma nei gattili non vanno tanto per il sottile e non è neppure colpa loro.
Qualche mese fa avevo stilato una scheda per riabilitare una micia di un gattile di qui secondo me affetta da fissità cognitiva per renderla adottabile e farla uscire da una situazione che nei gattili è spesso insostenibile per loro. Però, come diceva la volontaria del gattile dal quale l'hai adottata, piano piano trovano da soli il modo giusto per convivere... ecco questo sanno dire e non ne hanno colpa, non sono preparati a dovere e pensano che tutto sommato stiano tutti bene, tranne quelli visibilmente malati

Sarei d'accordo per interpellare un comportamentalista che sappia spiegarvi la situazione e come agire per risolvere gli attriti attuali

Tralascio di spiegare per l'ennesima volta che il gatto dominante non esiste e soprattutto perché ;)

Stregatta74
06-04-2020, 10:10
non sono affatto d'accordo con la ragazza del gattile, mi pare parli per interesse personale perche non rivuole indietro il gatto.
non riderai affatto credimi, tantomeno I tuoi gatti.
I comportamentalisti esistono per tutti, pure per I cavalli...basta informarsi e trovarne uno bravo

cheope
06-04-2020, 10:54
infatti io ho ancora molta ansia, e cmq la ragazza che mi segue dice che i gatti la sentono e non li aiuto cosi, non so che fare, sto entrando nella quarta settimana e le cose , per carità non si mordono a sangue, non stanno cambiando di molto, la mia fa sempre avanti e indietro dalla stanza d letto alla cucina nel balconcino per mangiare e fare bisogni, il resto del giorno sparisce e non vive piu la casa come prima per paura di incontrare l altra...l altra sta a suo agio tranquillamente...
resta ora il fatto che mi sono affezionata anche alla piccola...
potrei riportarla quando voglio ma non ce la faccio




Dice la ragazza del gattile che tra due mesi riderai di questi comportamenti, ok, ma nel frattempo né tu né loro vi state facendo gran risate. Forse tu riderai, ma loro saranno stati costretti a scendere a compromessi che ne violeranno l'identità di specie. Si conosceranno meglio, forse si accudiranno vicendevolmente per produrre endorfine. I gatti nei gattili vivono male la loro felinità, la gran parte dei gattili non sono strutturati per permetterglielo, ma per le asl va bene così.

La micia che hai adottato ha due anni, è socialmente matura, da non confondere questo con la socievolezza. I gatti sono molto socievoli soprattutto con altre specie, ma talvolta si vanno a genio anche tra loro

Quando muore un gatto con cui andavano d'accordo vivono il lutto.

Ambedue hanno biografie alle spalle ma le hanno molto diverse. Hanno ricchezze esperienziali diverse da mettere in campo. Prima di poter ridere speriamo che l'anziana residente non subisca troppo stress

Non capisco perché con i cani si fa molta più attenzione mentre con i gatti si agisce alla carlona: "impareranno da sole a convivere" per me è assenza di rispetto e faciloneria, per non dire incompetenza. Ma nei gattili non vanno tanto per il sottile e non è neppure colpa loro.
Qualche mese fa avevo stilato una scheda per riabilitare una micia di un gattile di qui secondo me affetta da fissità cognitiva per renderla adottabile e farla uscire da una situazione che nei gattili è spesso insostenibile per loro. Però, come diceva la volontaria del gattile dal quale l'hai adottata, piano piano trovano da soli il modo giusto per convivere... ecco questo sanno dire e non ne hanno colpa, non sono preparati a dovere e pensano che tutto sommato stiano tutti bene, tranne quelli visibilmente malati

Sarei d'accordo per interpellare un comportamentalista che sappia spiegarvi la situazione e come agire per risolvere gli attriti attuali

Tralascio di spiegare per l'ennesima volta che il gatto dominante non esiste e soprattutto perché ;)

Aletto
06-04-2020, 12:36
infatti io ho ancora molta ansia, e cmq la ragazza che mi segue dice che i gatti la sentono e non li aiuto cosi.....
resta ora il fatto che mi sono affezionata anche alla piccola...
potrei riportarla quando voglio ma non ce la faccio

Sicuramente sentono il nostro stato d’animo come noi sentiamo, con meno attenzione, il loro, ma questa è una frase che butta la responsabilità su di noi in modo eccessivamente semplicistico. Penso sia più utile non controllare continuamente o farlo con nonchalance. Sapere con chi stiamo convivendo e quale storia si porta dietro ci può aiutare
La tua residente ha finora vissuto tranquilla immagino, la più giovane viene da un’esperienza che di solito è traumatizzante. Queste due esperienze verranno per forza gestite singolarmente in modo diverso, con strumenti diversi, con competenze diverse, direi opposte. E questo dovrebbe farci stare tranquilli? No, attenti invece sì e questo quasi automaticamente ci rende più consapevoli e meno ansiosi, almeno per me è così

cheope
06-04-2020, 12:57
Sono molto confusa

cheope
06-04-2020, 13:01
Si inoltre è tutto un casino, la nuova ha diarrea e aveva la giardia gg fa, sta dormendo nel bagno perchè non posso lasciarla libera per casa, inoltre io ora posso gestire tutto perchè sto lavorando da casa, ma se tra gg torno a lavoro come faccio? devo farle vivere separate, debbono mangiare separata (cibo medicale per l ultima arrivata) e lettiere separate.. tornerò la sera alle 18 a casa e vivere cosi non è una prospettiva buona, sto pensando di affidarla a mia mamma la quale ha perso un gattone da circa un anno, almeno li sarebbe gatta unica, piu facile gestire tutto, sia lo stress della vecchietta che il cibo e tutto il resto...:cry::(

Sicuramente sentono il nostro stato d’animo come noi sentiamo, con meno attenzione, il loro, ma questa è una frase che butta la responsabilità su di noi in modo eccessivamente semplicistico. Penso sia più utile non controllare continuamente o farlo con nonchalance. Sapere con chi stiamo convivendo e quale storia si porta dietro ci può aiutare
La tua residente ha finora vissuto tranquilla immagino, la più giovane viene da un’esperienza che di solito è traumatizzante. Queste due esperienze verranno per forza gestite singolarmente in modo diverso, con strumenti diversi, con competenze diverse, direi opposte. E questo dovrebbe farci stare tranquilli? No, attenti invece sì e questo quasi automaticamente ci rende più consapevoli e meno ansiosi, almeno per me è così

Aletto
07-04-2020, 08:03
Si inoltre è tutto un casino, la nuova ha diarrea e aveva la giardia gg fa, sta dormendo nel bagno perchè non posso lasciarla libera per casa, inoltre io ora posso gestire tutto perchè sto lavorando da casa, ma se tra gg torno a lavoro come faccio? devo farle vivere separate, debbono mangiare separata (cibo medicale per l ultima arrivata) e lettiere separate.. tornerò la sera alle 18 a casa e vivere cosi non è una prospettiva buona, sto pensando di affidarla a mia mamma la quale ha perso un gattone da circa un anno, almeno li sarebbe gatta unica, piu facile gestire tutto, sia lo stress della vecchietta che il cibo e tutto il resto...:cry::(

La diarrea potrebbe anche essere un effetto dello stress (giardia o altre patologie a parte) su un individuo che consideriamo erroneamente tranquillo, lo stesso cambio di alimentazione unito al cambio di territorio potrebbe causarla sempre per stress. Dovresti fare ancora l'analisi delle feci, personalmente durante una diarrea eterna di uno dei miei gatti smisi di dare cibo medicato a favore di cibo cotto naturale e passò nel giro di pochi giorni. Dovresti sentire il vet e non sottovalutare lo stress una volta eliminate possibili cause di altra natura

La soluzione di darla a tua madre secondo me è valida ma andrebbe fatta il prima possibile perché questa micia ha già un vissuto durante il quale ha dovuto adattarsi più volte a caro prezzo

cheope
07-04-2020, 08:45
Hai ragione per quanto riguarda il prima possibile! ma debbo anche dire che la gatta è molto socievole e per lei sarà sempre meno stress cambiare due case in pochi mesi che per la mia avere questo intruso! però onestamente...finchè lavoro da casa (fin quando finirà sta follia che stiamo vivendo) la voglio tenere qua anche per vedere se riescono a convivere...lo spero perchè l ipotesi di darla a mamma, per quanto starei serena, è l ultima cosa che vorrei fare io gia la amo! Inoltre sto cercando di guarirla per dare a mia madre,se in caso fosse cosi, meno impegno possibile. Oltretutto voglio seguirla io, le feci sono migliorate dopo RC medicale, ma anche stamane ho trovato vomito... vedo come va domattina e semmai la porto dal veterinario direttamente e voglio rifarle infatti l esame delle feci!
per cibo cotto naturale cosa le dai? pollo e riso soffiato ad esempio?

La diarrea potrebbe anche essere un effetto dello stress (giardia o altre patologie a parte) su un individuo che consideriamo erroneamente tranquillo, lo stesso cambio di alimentazione unito al cambio di territorio potrebbe causarla sempre per stress. Dovresti fare ancora l'analisi delle feci, personalmente durante una diarrea eterna di uno dei miei gatti smisi di dare cibo medicato a favore di cibo cotto naturale e passò nel giro di pochi giorni. Dovresti sentire il vet e non sottovalutare lo stress una volta eliminate possibili cause di altra natura

La soluzione di darla a tua madre secondo me è valida ma andrebbe fatta il prima possibile perché questa micia ha già un vissuto durante il quale ha dovuto adattarsi più volte a caro prezzo

Aletto
07-04-2020, 09:01
.....
per cibo cotto naturale cosa le dai? pollo e riso soffiato ad esempio?
Principalmente maiale ben cotto, no riso sia soffiato che normale, meglio no anche pasta bollita e mescolata. Sono carnivori obbligati
Poi, quando passò tutto lentamente diedi alimentazione cruda mista a croccantini che si rivelarono deleteri per uno dei tre che ebbe il diabete. Quindi ora solo carne, pollo, frattaglie, coniglio, quaglie tutto crudo, tranne il pesce ed il maiale che continuano ad essere cotti.
Però nel caso del diabete il gatto fu seguito da una vet nutrizionista uscendone senza insulina.
La tua micia adesso con la diarrea non può mangiare carne cruda

Stregatta74
07-04-2020, 09:06
cheope la giardia e' lunga da debellare e provoca diarrea e vomito.
cosa ti ha dato il veterinario? immagino antibiotici specifici…va poi ripetuto il test dopo 7 giorni dalla sospensione delle medicine. io non pasticcerei con il cibo adesso.

babaferu
07-04-2020, 09:22
Non vorrei che siano proprio i crucchi a causare vomito, prova come dice aletto.
Baci, ba

Aletto
07-04-2020, 09:48
..... Dovresti fare ancora l'analisi delle feci,....... Dovresti sentire il vet e non sottovalutare lo stress una volta eliminate possibili cause di altra natura....

Fai intanto questo, le cause di una diarrea possono essere sia di natura patologica che psicofisica.....anche per loro
Di RC non mi fido affatto, ma se te lo consiglia la vet si tratterebbe di andare contro le sue conoscenze e statistiche. Per decidere tu cosa fare dovresti avere un quadro completo della situazione e saperlo valutare

Anubi
07-04-2020, 10:29
Io con la giardia davo il tacchino bollito, ho dato anche delle bustine della Prolife gastrointestinal che sono grain free, ma la diarrea è passata solo dopo un po' di giorni che avevano finito la terapia con lo Stomorgyl. Ho dato anche contemporaneamente i fermenti, sia durante sia una volta finita la terapia.

cheope
07-04-2020, 15:03
per quanto tempo lo stomorgyl? io l ho sospeso tre gg fa, la cacca è migliorata ma il vomito è ripreso :(

Io con la giardia davo il tacchino bollito, ho dato anche delle bustine della Prolife gastrointestinal che sono grain free, ma la diarrea è passata solo dopo un po' di giorni che avevano finito la terapia con lo Stomorgyl. Ho dato anche contemporaneamente i fermenti, sia durante sia una volta finita la terapia.

cheope
07-04-2020, 15:08
Non vorrei che siano proprio i crucchi a causare vomito, prova come dice aletto.
Baci, ba

Io con la giardia davo il tacchino bollito, ho dato anche delle bustine della Prolife gastrointestinal che sono grain free, ma la diarrea è passata solo dopo un po' di giorni che avevano finito la terapia con lo Stomorgyl. Ho dato anche contemporaneamente i fermenti, sia durante sia una volta finita la terapia.


cheope la giardia e' lunga da debellare e provoca diarrea e vomito.
cosa ti ha dato il veterinario? immagino antibiotici specifici…va poi ripetuto il test dopo 7 giorni dalla sospensione delle medicine. io non pasticcerei con il cibo adesso.


Fai intanto questo, le cause di una diarrea possono essere sia di natura patologica che psicofisica.....anche per loro
Di RC non mi fido affatto, ma se te lo consiglia la vet si tratterebbe di andare contro le sue conoscenze e statistiche. Per decidere tu cosa fare dovresti avere un quadro completo della situazione e saperlo valutare


il vomito lo aveva gia da prima, ha ripreso dopo la fine dello stomorgyl piu che con i crocchi, anzi, con i crocchi RC gastro la cacca è migliorata parecchio, solo con loro è migliorata

Anubi
07-04-2020, 19:31
per quanto tempo lo stomorgyl? io l ho sospeso tre gg fa, la cacca è migliorata ma il vomito è ripreso :(

Adesso non mi ricordo esattamente se l'ho dato per 7 o 10 giorni, sono però sicurissima di aver dato la dose doppia di quella indicata su precisa prescrizione del vet, ricordo che mi aveva detto che in caso di giardia lo Stomorgyl è più efficace se dato così. Noi abbiamo risolto il problema con un'unica terapia e dopo alcuni giorni dalla fine della stessa il mio micio ha iniziato a fare la cacchina sempre bella formata dopo più di 3 mesi di cacchina brutta tra parvovirus e giardia. Nel mio caso però non aveva il vomito.

cheope
07-04-2020, 21:00
Grazie spero che anche la mia migliorerà piano piano

Adesso non mi ricordo esattamente se l'ho dato per 7 o 10 giorni, sono però sicurissima di aver dato la dose doppia di quella indicata su precisa prescrizione del vet, ricordo che mi aveva detto che in caso di giardia lo Stomorgyl è più efficace se dato così. Noi abbiamo risolto il problema con un'unica terapia e dopo alcuni giorni dalla fine della stessa il mio micio ha iniziato a fare la cacchina sempre bella formata dopo più di 3 mesi di cacchina brutta tra parvovirus e giardia. Nel mio caso però non aveva il vomito.

cheope
08-04-2020, 21:27
non sono affatto d'accordo con la ragazza del gattile, mi pare parli per interesse personale perche non rivuole indietro il gatto.
non riderai affatto credimi, tantomeno I tuoi gatti.
I comportamentalisti esistono per tutti, pure per I cavalli...basta informarsi e trovarne uno bravo


Posso dire oggi, entrando nelle quarta settimana che la situazione non sta migliorando anzi è peggiorata. La giovane i segue la mia vecchietta e la prende a zmpate. La ragazza che mi segue dice di aspettare alemo otto settimane. Io non posso continuare a vedere la mia vecchina sotto le coperte o sempre spaventata tutto il giorno. Come si muove la piccola la insegue. Presto tornerò a lavoro e non potrò permettermi di dedicare troppo tempo all inserimento. Pensavo che un mese potesse bastare stando anche io dentro casa... Ma le cose invece di migliorare peggiorano. Sto pensando di riportare la micia al rifugio perché mia mamma altri animali non li vuole più. So o tristissima ma non posso far vivere la mia vecchietta così. Non Posso. E credo che anche contattando una comoirtamentista la cosa sarà troppo lunga e nel frattempo, magari mesi, dovranno vivere separate quindi significa che una dovrà stare chiusa tutto il giorno fino a che non torno la sera in una stanza. Come posso vivere io e loro cosi?

Aletto
08-04-2020, 22:00
mi dispiace tanto per i gatti e per te
per questo penso che il giorno che capiremo chi siano i gatti per loro sarà un gran giorno, e con questo non intendo colpevolizzare nessuno di noi ma intendo puntare il dito sull’inconsapevolezza che forse dovremmo correggere un pochino, visto che li amiamo tanto
Scusate lo sfogo

cheope
09-04-2020, 06:27
Hai ragione, io ci ho provato volevo dare una chance ad un gattino di rifugio e una compagnia alla vecchia.
Ce la sto mettendo tutta, ma se non impara oggi la piccola a non bullizzarla, anche con l aiuto di un comportamntista, quando io sarò fuori casa tutto il giorno e loro divise (perché ovviamente non mea sento di lasciarle da sole insieme) sarà anche peggio.
La ragazza del gattile insiste che ci vogliono quattro _ otto settimane per l inserimento ma cacchio io penso che il buongiorno si vede dal mattino. Poi non voglio tenere di più la gattina con noi e poi riportarla. Cosa devo fsre? Andare ancora avanti?


mi dispiace tanto per i gatti e per te
per questo penso che il giorno che capiremo chi siano i gatti per loro sarà un gran giorno, e con questo non intendo colpevolizzare nessuno di noi ma intendo puntare il dito sull’inconsapevolezza che forse dovremmo correggere un pochino, visto che li amiamo tanto
Scusate lo sfogo

Xiaowei
09-04-2020, 07:02
Una persona specializzata ti aiuterebbe a far capire alla micia anziana che l'altra non è una minaccia, contemporaneamente la giovane dovrebbe imparare a scaricare le sue energie in altre attività.. Purtroppo da quello che leggo, la volontaria ti ha lasciata in balia degli eventi e dopo un mese di vita così o questo modus vivendi su rafforza e non lo cambi più, oppure lo cambi subito (chiedendo a un comportamentalista o cambiando casa alla gatta). Ma a mio parere devi intervenire subito, perché sono cose lunghe ed è un attimo rafforzare un comportamento. Alla lunga diventa un'abitudine.

cheope
09-04-2020, 08:53
bravissima! solo che io non ho molto tempo, quando tornerò a lavorare non potro lasciarle da sole insieme a casa, io vado via la mattina e torno la sera, come faccio? vanno seguite ! inoltre come facci a far capire alla grande che non è una minaccia se ogni volta che passa la insegue e le da botte pure? non è facile, la vecchia era gia poco socievole..ora vive di paura



Una persona specializzata ti aiuterebbe a far capire alla micia anziana che l'altra non è una minaccia, contemporaneamente la giovane dovrebbe imparare a scaricare le sue energie in altre attività.. Purtroppo da quello che leggo, la volontaria ti ha lasciata in balia degli eventi e dopo un mese di vita così o questo modus vivendi su rafforza e non lo cambi più, oppure lo cambi subito (chiedendo a un comportamentalista o cambiando casa alla gatta). Ma a mio parere devi intervenire subito, perché sono cose lunghe ed è un attimo rafforzare un comportamento. Alla lunga diventa un'abitudine.

babaferu
09-04-2020, 09:11
Non devi farglielo capire intervenendo direttamente, ma aumentando le risorse, dando tregua alla grande (fai in modo che le sue abitudini, i suoi nascondigli, i suoi posti preferiti restino in violati, che possa mangiare tranquilla etc) e distogliere la piccola il più possibile, dandole stimoli che non coinvolgano la grande.

cheope
09-04-2020, 09:40
le sue cose sono rimaste cosi, non so se usare lo zyrkene, se fa davvero effetto...
mi piange il cuore solo pensare di riportare la piccola ..spero sempre che smetta questi assalti! poi stranamente se la vede sul letto o se sta ferma non le fa nulla...come si muove la insegue e la picchia. quella povera disgraziata si mette sotto le coperte e non esce piu. oppure arriva in cucina si mette fuori al terrazzino e non si muove fino a sera... sono tanto stanca e la testa mi dice di portarla via il cuore mi dici dai dai riprova..

Non devi farglielo capire intervenendo direttamente, ma aumentando le risorse, dando tregua alla grande (fai in modo che le sue abitudini, i suoi nascondigli, i suoi posti preferiti restino in violati, che possa mangiare tranquilla etc) e distogliere la piccola il più possibile, dandole stimoli che non coinvolgano la grande.

babaferu
09-04-2020, 10:00
Lluvia è stata 1 anno nascosta sotto le coperte, dopo l'incanto inserimento sia di miccia che di Abebe.
Ne siamo usciti....
Non fare entrare la piccola nella stanza se puoi!

cheope
09-04-2020, 10:28
SI, ma quando non ci sono? come le faccio vivere separate e una delle due chiuse in camera tutto il giorno? come faccio? al momento ci sono io e cmq la picchia...quando passa la insegue
ho paura a lasciarle libere e da sole... inoltre, l ultima arrivata parla molto e se la chiudi comincia a piangere e non la smette piu
anche se la chiudi in una camera da letto grande con tanto di corridoio..non ci sta...e se vado a lavoro e sono fuori tutto il giorno che facciamo? i vicini? vedo tutto cosi insormontabile

Lluvia è stata 1 anno nascosta sotto le coperte, dopo l'incanto inserimento sia di miccia che di Abebe.
Ne siamo usciti....
Non fare entrare la piccola nella stanza se puoi!

babaferu
09-04-2020, 10:30
Io ho capito che litigavano più in nostra presenza che in nostra assenza perché una parte del contendere siamo noi, che siamo a modo nostro una risorsa.
La piccola è guarita?

cheope
09-04-2020, 10:41
Io ho capito che litigavano più in nostra presenza che in nostra assenza perché una parte del contendere siamo noi, che siamo a modo nostro una risorsa.
La piccola è guarita?

quindi non la riporto?? aiutatemi!
guarda, la cacchina dura o cmq foramta l ha fatta solo dopo aver dato da mangiare RC gastrointestinal, fino alla fine dello stomorgyl aveva ancora diarrea, finito questo ciclo di antibiotico la cacca va meglio (ma ripeto solo dopo RC) ma è tornato il vomito la mattina...mentre sotto antib non lo aveva...che casino

Stregatta74
09-04-2020, 11:00
lo zylkene non fa niente! e'davvero blando ma poi a mio aviso bisogna capire il perche' di un comportamento e non dare "psicofarmaci".

io ho gia raccontato la mia esperienza e come ho fatto e quindi non lo ripetero'. le risposte te le abbiamo date: o consulti un comportamentalista SERIO (e sottolineo serio) e ti metti di impegno anche tu oppure la soluzione e' dar via la gatta giovane.
non ci sono altre vie.

babaferu
09-04-2020, 11:11
Io non do consigli sul riportarla indietro o meno, non avevo questa alternativa (e non riporterei un gatto al gattile, al max cercherei altra adozione, ma questo sta alla tua coscienza), ti dico solo com'è andata a me (non ho consultato un comportamentista perché non sapevo neanche che esistessero....).
Ti ho già anche detto che avrei tenuto le gattine separate fino a risoluzione completa dei sintomi (coi crocchi gastrointestinale è una falsa soluzione).
Baci, ba

cheope
09-04-2020, 11:20
non posso darla a nessuno, il gattile non vuole, anche se trovo un altra famiglia.
sono separate le ciotole e le lettiere sicuramente ma se non le lascio insieme in giro per casa ora che io ci sono tutto il giorno non potrei farlo in altri momenti quando tornerò a lavorare
:disapprove:

Io non do consigli sul riportarla indietro o meno, non avevo questa alternativa (e non riporterei un gatto al gattile, al max cercherei altra adozione, ma questo sta alla tua coscienza), ti dico solo com'è andata a me (non ho consultato un comportamentista perché non sapevo neanche che esistessero....).
Ti ho già anche detto che avrei tenuto le gattine separate fino a risoluzione completa dei sintomi (coi crocchi gastrointestinale è una falsa soluzione).
Baci, ba

Aletto
09-04-2020, 11:23
Non volevo dirlo fin da subito, ma ora mi tocca: l'inserimento di un nuovo gatto nel territorio così perimetrato, quale è un appartamento, di un gatto anziano è sconsigliato.
Ciò detto:
non riesco a capire bene da qui, ma la nuova micia mette in atto un'aggressione/aggressività -non si capisce bene neppure questo- mettiamo che sia un'aggressività proattiva volta ad ottenere il suo vantaggio, ed è normale. Ossia un’aggressività proattiva in cui la violenza, che sia fisica o psicologica, viene programmata con una strategia studiata per nuocere all'altro.

In questo caso la micia più giovane ma in realtà già adulta, ha duplice risultato e appagamento, il primo è dovuto ad un gratificazione nell'aver dato voce alla motivazione competitiva e il secondo è dato dall'aver potuto esprimersi

La gatta residente come risposta reattiva alla minaccia saggiamente si si sottrae, il suo sottrarsi può considerarsi una risposta che però implica una rinuncia sotto forma di risposta difensiva più attiva ed assertiva
Un’aggressività reattiva, essendo provocata da un torto subito può alimentare un sentimento di vendetta che in questo caso complicherebbe la situazione perché poi è anche anziana

In realtà i comportamentalisti andrebbero interpellati prima per prevenire tutto questo, ed i volontari dei gattili dovrebbero essere competenti nell'affidare un gatto o un cane, ma soprattutto un gatto perché abbiamo già visto molte volte la sua natura socievole quanto ci pare, ma è un solista nell'agire.

Un gatto in gattile andrebbe monitorato da un esperto giornalmente per valutare la sua reazione al cambiamento di ambiente per poi essere adottato, e ciononostante il comportamento è la risposta all'ambiente e varia da individuo a individuo e quindi molto conta come è allestito il gattile

Nei gattili, nonostante l'enorme buona volontà di tutti coloro che se ne occupano, non ci sono persone preparate, ci sono persone che puliscono lettiere, che danno cibo ed acqua, che somministrano le terapie ma non hanno letteralmente il tempo di soffermarsi a dovere sugli individui né gli strumenti per farlo. Sono persone che hanno anche altri impegni e poco tempo, seppure quotidiano, per dedicarsi ai gatti ospiti perché intanto già li conoscono uno ad uno così come io conosco la vita delle piante del mio terrazzo

La decisione sta purtoppo a te, perché le due gatte non hanno possibilità di scelta

cheope
09-04-2020, 11:28
grazie per il tempo speso, sei stato molto chiaro, io non so rispondere per questa aggressività, so solo che come vede la vecchina camminare o correre o andare piano la insegue e le da botte.
io purtroppo non ho piu tempo, soltanto un altra settimana e poi saro fuori casa, sto male mi piange il cuore.

grazie mille per il supporto

Non volevo dirlo fin da subito, ma ora mi tocca: l'inserimento di un nuovo gatto nel territorio così perimetrato, quale è un appartamento, di un gatto anziano è sconsigliato.
Ciò detto:
non riesco a capire bene da qui, ma la nuova micia mette in atto un'aggressione/aggressività -non si capisce bene neppure questo- mettiamo che sia un'aggressività proattiva volta ad ottenere il suo vantaggio, ed è normale. Ossia un’aggressività proattiva in cui la violenza, che sia fisica o psicologica, viene programmata con una strategia studiata per nuocere all'altro.
In questo caso la micia più giovane ma in realtà già adulta, ha duplice risultato e appagamento, il primo è dovuto ad un gratificazione nell'aver dato voce alla motivazione competitiva e il secondo è dato dall'aver potuto esprimersi

La gatta residente come risposta reattiva alla minaccia saggiamente si si sottrae, il suo sottrarsi può considerarsi una risposta che però implica una rinuncia sotto forma di risposta difensiva più attiva ed assertiva
Un’aggressività reattiva, essendo provocata da un torto subito può alimentare un sentimento di vendetta che in questo caso complicherebbe la situazione perché poi è anche anziana

In realtà i comportamentalisti andrebbero interpellati prima per prevenire tutto questo, ed i volontari dei gattili dovrebbero essere competenti nell'affidare un gatto o un cane, ma soprattutto un gatto perché abbiamo già visto molte volte la sua natura socievole quanto ci pare, ma è un solista nell'agire.

Un gatto in gattile andrebbe monitorato da un esperto giornalmente per valutare la sua reazione al cambiamento di ambiente per poi essere adottato, e ciononostante il comportamento è la risposta all'ambiente e varia da individuo a individuo e quindi molto conta come è allestito il gattile

Nei gattili, nonostante l'enorme buona volontà di tutti coloro che se ne occupano, non ci sono persone preparate, ci sono persone che puliscono lettiere, che danno cibo ed acqua, che somministrano le terapie ma non hanno letteralmente il tempo di soffermarsi a dovere sugli individui né gli strumenti per farlo. Sono persone che hanno anche altri impegni e poco tempo, seppure quotidiano, per dedicarsi ai gatti ospiti perché intanto già li conoscono uno ad uno così come io conosco la vita delle piante del mio terrazzo

La decisione sta purtoppo a te, perché le due gatte non hanno possibilità di scelta

babaferu
09-04-2020, 11:52
Ma tu che cosa fai, perché secondo te è così fondamentale che passi il tuo tempo con loro e come pretendi che in una settimana si risolva tutto? Come intervieni?

cheope
09-04-2020, 12:52
sono quasi 5 settimane, e non una! la prima solo odori e separate!
io intervengo quando la piccola punta la vecchia appena passa da una stanza all altra
non è che sono una comportamentista e faccio quello che mi hanno consigliato al gattile
intervengo solo se vedo le brutte brutte!
quando la piccola la insegue con le orecchie basse, e se la picchia la punisco e la chiudo un po in stanza. non pensavo certo che le cose sarebbero andate cosi , ho preso occasione per l inserimento perche da quando l ho presa siamo a casa io e il mio compagno.. pensavo che piu di un mese bastasse...ma mi pare che le cose vadano peggio...

Ma tu che cosa fai, perché secondo te è così fondamentale che passi il tuo tempo con loro e come pretendi che in una settimana si risolva tutto? Come intervieni?

babaferu
09-04-2020, 13:00
Infatti stai intervenendo in un modo sbagliato e che peggiora le cose.... Non puoi punire la piccola per seguire il suo istinto, puoi distrarla, stemperare la tensione, evitare che si incontrino, ma punirla proprio no.

cheope
09-04-2020, 13:33
Infatti stai intervenendo in un modo sbagliato e che peggiora le cose.... Non puoi punire la piccola per seguire il suo istinto, puoi distrarla, stemperare la tensione, evitare che si incontrino, ma punirla proprio no.

eh consiglio di chi mi segue, però ho visto anche che dire un no secco o fare la voce grossa funziona perchè lei è molto intelligente.
non posso evitare che si incontrino, che inserimento è? viviamo tutti insieme...
poi spesso ognuna è al suo posto ma ho paura che se non ci sono io la piccola neanche i bisogni farà fare alla grande

babaferu
09-04-2020, 13:43
eh consiglio di chi mi segue, però ho visto anche che dire un no secco o fare la voce grossa funziona perchè lei è molto intelligente.
non posso evitare che si incontrino, che inserimento è? viviamo tutti insieme...
poi spesso ognuna è al suo posto ma ho paura che se non ci sono io la piccola neanche i bisogni farà fare alla grande
No fare la voce grossa non è funzionale!!! La gattina molla subito la presa, ma la tensione non espressa accresce... E tanto più rischia di sfogare in tua assenza.
Evitare che si incontrino direttamente vuol dire evitare passaggi obbligati comuni, es non le chiami insieme per la pappa, etc. Vedi che la piccola sta andando nella stanza dove c'e la grande e la distrai etcetc (parlando le, chiamandola etc e non con un no secco...). Metti più lettiera e punti cibo, di modo che c'è ne sia una sempre raggiungibile per la grande.
Eviti le situazioni di tensione, in poche parole.
Evitare momenti di tensione significa anche non accrescere con voce grossa e punizioni incomprensibili per piccola e grande (la vecchia non capisce a chi urli no, sente solo che lei è aggredita e tu urli no... Blocchi l'attacco ma aumenti la tensione).
Certamente nulla di tutto ciò ti risolverà le cose in una settimana...

cheope
09-04-2020, 14:17
No fare la voce grossa non è funzionale!!! La gattina molla subito la presa, ma la tensione non espressa accresce... E tanto più rischia di sfogare in tua assenza.
Evitare che si incontrino direttamente vuol dire evitare passaggi obbligati comuni, es non le chiami insieme per la pappa, etc. Vedi che la piccola sta andando nella stanza dove c'e la grande e la distrai etcetc (parlando le, chiamandola etc e non con un no secco...). Metti più lettiera e punti cibo, di modo che c'è ne sia una sempre raggiungibile per la grande.
Eviti le situazioni di tensione, in poche parole.
Evitare momenti di tensione significa anche non accrescere con voce grossa e punizioni incomprensibili per piccola e grande (la vecchia non capisce a chi urli no, sente solo che lei è aggredita e tu urli no... Blocchi l'attacco ma aumenti la tensione).
Certamente nulla di tutto ciò ti risolverà le cose in una settimana...

per carità non voglio che si risolva in una settimana, assolutamente...seguirò i tuoi consigli comunque..perchè alla fine non so se riuscirò a riportarla indietro..

Xiaowei
09-04-2020, 15:15
https://www.culturafelina.it/conflitti-tra-gatti/

https://www.facebook.com/CulturaFelina.it/posts/130297847642487

ho trovato buone indicazioni in questi articoli, prova ad applicare un po' tutto (anche il gioco soprattutto per la giovane)

Stregatta74
09-04-2020, 15:24
chi ti segue (se poi e' quella del gattile non si puo nemmeno dire una scempiaggine dle genere, lei non ti segue...lei ha sbolognato il gatto che e' diverso) e' un incompetente e si vede.
scusa ma io abbandono. che problema hai a rivolgerti a un professionista?

Aletto
09-04-2020, 16:34
eh consiglio di chi mi segue, però ho visto anche che dire un no secco o fare la voce grossa funziona perchè lei è molto intelligente.
In realtà funziona perché perché ne ha paura e rischi di compromettere la fiducia nei tuoi confronti.
l’intelligenza è altro ;)

cheope
09-04-2020, 17:29
In realtà funziona perché perché ne ha paura e rischi di compromettere la fiducia nei tuoi confronti.
l’intelligenza è altro ;)
infatti da quando mi hai detto questo, e gli altri mi hanno scritto che è meglio non sgridarla, è risucesso l agguato di nuovo e non l ho strillata :) ho agito diversamente distraendola e facendole carezze quando ha smesso l agguato

chi ti segue (se poi e' quella del gattile non si puo nemmeno dire una scempiaggine dle genere, lei non ti segue...lei ha sbolognato il gatto che e' diverso) e' un incompetente e si vede.
scusa ma io abbandono. che problema hai a rivolgerti a un professionista?

sul professionista sono sfiduciata, è una opinione, ma cmq avrei sempre molto poco tempo, tra una settimana, quando tornerò a lavoro loro dovranno vivere separata e l inserimento durerà un'infinità... non lo so sono scettica sul comportamentista

https://www.culturafelina.it/conflitti-tra-gatti/

https://www.facebook.com/CulturaFelina.it/posts/130297847642487

ho trovato buone indicazioni in questi articoli, prova ad applicare un po' tutto (anche il gioco soprattutto per la giovane)

grazie mille :)