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Visualizza Versione Completa : Aiuto per un'adozione "complicata"


ThePythDev
21-08-2020, 20:54
Salve, sono nuovo di questo forum e voglio innanzitutto presentarmi: mi chiamo Giuseppe, ho quasi 20 anni e vivo a Napoli, e chiedo scusa in anticipo se ho pubblicato questo topic nella sezione sbagliata, ma avevo fretta di scriverlo perché ho bisogno di aiuto. Io amo gli animali di tutti i tipi, ne sono davvero appassionato, ma soprattutto amo cani e gatti. Ho già una cagnolina di 8 anni circa, ma ho da sempre voluto avere anche un gatto, purtroppo mia madre non me l'ha mai permesso, perché ne ha la fobia. Circa un mese fa un mio amico che abita in campagna mi fa sapere che una gatta randagia ha partorito vicino casa sua. Tutti i cuccioli sono stati già donati, il problema è proprio la madre, che ha circa un anno da quello che ha detto, e che loro non riescono ad accudire, quindi vorrei prendermene cura io, visto che mi ha anche riferito che i genitori vorrebbero darla ad una persona non troppo affidabile, giusto per disfarsene il prima possibile. E' dolcissima, si è avvicinata subito a me quando sono andato a vederla e dopo neanche cinque minuti ha cominciato a strusciarsi vicino alla mia gamba e a fare le fusa.
Il problema è questo: casa mia è divisa in due appartamenti, uno al piano terra e uno al primo piano. Noi viviamo al primo piano, e mamma non mi da il consenso di tenere la gatta con noi perché non riesce a superare una cosa che gli è successa da piccola, però mi ha dato il permesso di tenerla nella casa giù, dove però potrei passare massimo 2/3 ore al giorno, visto che il lavoro che faccio (sono uno sviluppatore di siti web) mi tiene molto impegnato anche se lavoro da casa.
La mia domanda è questa, potrebbe risentire la mancanza di un umano che le faccia compagnia? Mi converrebbe lasciarla a quella persona poco affidabile? Potrebbe essere uno stress per lei abituarsi ad una casa?
Grazie in anticipo, e scusatemi per il lungo testo. Aspetto una vostra risposta, nel frattempo vi auguro una buona giornata!

Bia
21-08-2020, 21:27
Ciao, secondo me lasciarla quasi tutto il giorno sola in un appartamento, notte compresa, non è fattibile, ne siffrirebbe molto... e poi soprattutto, se è una gatta randagia, non è così semplice abituarla a vivere in casa, una cosa è che sia affettuosa, un'altra è che sia disposta a rinunciare alla sua libertà.... lì da te non avrebbe possibilità di uscire senza correre troppi rischi? In che zona abiti? Altrimenti vedrei più utile, se fattibile, trovarle una sistemazione che le permetta di vivere libera, ancor meglio se potesse restare lì dove si trova...

ThePythDev
21-08-2020, 21:45
Grazie per la risposta! Diciamo che le condizioni in cui si trova ora non sono delle migliori, e per adesso credo non ci sia nessun'altra sistemazione. Io vorrei tanto portarla con me, farla dormire con me e tanto altro, ma purtroppo non mi è possibile. Potrei valutare di portare la mia attrezzatura nella casa dove volevo lasciarla per creare una specie di ufficio e per passare molto più tempo con lei, ma comunque dormirebbe da sola e se la stresso lasciandola chiusa in una casa davvero non saprei cosa fare..
A me dispiace davvero tanto lasciarla così, mi fa una tenerezza..

ThePythDev
21-08-2020, 21:58
E in più lo spazio in cui vive è relativamente piccolo, anche se è all'aperto, resta comunque in una singola zona della casa, non segue una dieta, diciamo che le danno da mangiare tanto per, e da come mi ha raccontato viene spesso sgridata e ha molta mancanza di affetto, per questo vorrei fare di tutto per aiutarla, mi ha davvero conquistato con le sue fusa e con la sua ricerca di coccole.

boby
22-08-2020, 06:32
Ciao se tu riesci a sistemare l ufficio dove starebbe la gatta , x la notte non è un problema stare sola rimarrebbe comunque dove sta di giorno, ora la cosa piu urgente visto che i micetti sono via è sterilizzarla
altrimenti ti ritrovi che è nuovamente gravida. con l'occasione dell' intervento la gatta si abitua a stare da te in appartamento. non dici come è fuori del tuo appartamento strade traffico giardino???

babaferu
22-08-2020, 07:12
Se la gatta è randagia, per quale motivo pensano che vada tolta dal suo territorio? Come ha vissuto e si nutriva la gatta prima? È in pericolo ora?
Come pensi potrebbe adattarsi a stare chiusa in una casa (dove vive anche un cane)? Avrebbe la possibilità di uscire? Saresti in grado di farla sterilizzare subito e seguirla nel post operatorio?
Tante domande.
Di per sé, come ha fatto probabilmente finora, vivrebbe anche senza la compagnia umana, ma non chiusa in appartamento senza stimi e possibilità di uscire.
Baci, ba

boby
22-08-2020, 07:28
Se la gatta è randagia, per quale motivo pensano che vada tolta dal suo territorio? Come ha vissuto e si nutriva la gatta prima? È in pericolo ora?
Come pensi potrebbe adattarsi a stare chiusa in una casa (dove vive anche un cane)? Avrebbe la possibilità di uscire? Saresti in grado di farla sterilizzare subito e seguirla nel post operatorio?
Tante domande.
Di per sé, come ha fatto probabilmente finora, vivrebbe anche senza la compagnia umana, ma non chiusa in appartamento senza stimi e possibilità di uscire.
Baci, ba

Baba la gattina dice che ha un anno.

se la sterilizza io penso che un tentativo lo farei di darle una vita migliore e non continuare a prolificare.
anche i randagi si adattano e molto volentieri a stare meglio.

babaferu
22-08-2020, 07:39
Baba la gattina dice che ha un anno.

se la sterilizza io penso che un tentativo lo farei di darle una vita migliore e non continuare a prolificare.
anche i randagi si adattano e molto volentieri a stare meglio.

Non so se stare chiusa (da sola) in appartamento dopo un anno di vita in campagna sia "stare meglio"..... Perciò mi pongo diverse domande. Non sappiamo da dove arriva.
Non sappiamo dove andrebbe. Se non ha possibilità di uscita, la casa va messa in sicurezza, peraltro. L'appartamento andrà pulito, etc, senza aiuto di mamma. È ammobiliato?

ThePythDev
22-08-2020, 08:03
Buongiorno, cercherò di rispondere alle vostre domande.
In primo luogo, la zona dove abito è molto trafficata e ci sono anche tanti cani randagi, quindi non sarebbe molto sicuro farla uscire. Per quanto riguarda la casa invece è in ottime condizioni sia di pulizia sia di arredo, è perfettamente abitabile e non credo presenti alcun pericolo per la gattina. Il cane invece vive con noi (quindi al primo piano) e in cortile, ed è molto socievole anche con gli altri animali, e considerando che l’unico luogo che andranno a condividere sarà il cortile (forse, non voglio mettere in rischio che la gatta possa scappare), potrebbero abituarsi.
Come ho detto prima, vorrei prendermene cura io perché potrebbe essere ceduta a breve a questa persona che potrebbe addirittura abbandonarla, nessuno ne ha cura, e per quanto riguarda l’alimentazione ha sempre mangiato resti di cene e pranzi. Voglio ribadire che non voglio accudirla per un capriccio di un bambino che vuole un gatto, ma voglio cercarle di dare una vita migliore, è per questo che ho cercato il vostro aiuto.
Saluti.

boby
22-08-2020, 08:22
Grazie x le risposte manca quella riguardante la sterilizzazione.

babaferu
22-08-2020, 08:33
In campagna oltre ai resti di pranzo e cene i gatti cacciano.
I miei dubbi sulla pulizia dell'appartamento non riguardano la gatta ma la tua mamma e le pulizie future... Una gatta che inizia a fare pipì per stress rinchiusa in appartamento può fare grandi danni, sicuro che la mamma sarebbe disposta a sopportare ciò? Non vorrei vi trovate in una situazione insostenibile.

ThePythDev
22-08-2020, 08:39
Grazie x le risposte manca quella riguardante la sterilizzazione.
Certo, scusami.
Per quanto riguarda la sterilizzazione non c'è problema, però vorrei farla appena sposto tutta l'attrezzatura in modo che possa aiutarla e stare quanto più tempo possibile con lei, e visto che devo richiedere anche il passaggio della connessione, credo che non si risolva prima di due/tre settimane, però credo che gli attuali possessori siano intenzionati a cederla molto prima di questo periodo, quindi si ritorna al punto che alle prime settimane dovrebbe stare un bel po' da sola..
Ovviamente c'è tutta l'intenzione di portarla a fare una visita veterinaria, farle le vaccinazioni e anche un bel bagno perché ho visto che ha qualche pulce.
Grazie per le risposte!

ThePythDev
22-08-2020, 08:47
In campagna oltre ai resti di pranzo e cene i gatti cacciano.
I miei dubbi sulla pulizia dell'appartamento non riguardano la gatta ma la tua mamma e le pulizie future... Una gatta che inizia a fare pipì per stress rinchiusa in appartamento può fare grandi danni, sicuro che la mamma sarebbe disposta a sopportare ciò? Non vorrei vi trovate in una situazione insostenibile.
Di questo non ne ero a conoscenza..
Per quanto riguarda le pulizie, posso pensarci io, dovrò sacrificare un pò di tempo ma sarà per una buona causa, ovviamente sono disposto ad acquistare qualsiasi cosa che possa dargli qualche stimolo e possa permettergli di non andare a rovinare l'arredamento, che potrebbe essere l'unico problema per me e per mia madre..

babaferu
22-08-2020, 08:52
Di questo non ne ero a conoscenza..
Per quanto riguarda le pulizie, posso pensarci io, dovrò sacrificare un pò di tempo ma sarà per una buona causa, ovviamente sono disposto ad acquistare qualsiasi cosa che possa dargli qualche stimolo e possa permettergli di non andare a rovinare l'arredamento, che potrebbe essere l'unico problema per me e per mia madre..

Un pò di arredamento rovinato va messo in conto, dal tappeto o divano pisciato alle unghie fatte sulle gambe del comò.... Questo è abbastanza inevitabile, anche se si possono ridurre un pò i danni.
Valutate bene per non trovarvi in situazioni spiacevoli.

boby
22-08-2020, 08:56
io x non corrre il rischio di avere una gatta incinta o una gatta ceduta ed abbandonata a se stessa
continuando a partorire ecc, la prenderei visita veterinaria e sterilizzazione . subito.

boby
22-08-2020, 08:58
forse riusciresti a mettere in sicurezza un pezzo di cortile ???? adiacente magari ad una apertura di una camera del pian terreno.

potresti chiedere al tuo amico di non darla via , aspettare il tempo che tu impieghi x preparare il posto, Non il cortile l' appartamento- penso che sia fattibile la mia paura è di una nuova gravidanza.

ThePythDev
22-08-2020, 09:10
Per quanto riguarda un po' di arredamento rovinato, nessun problema per me, finché i danni sono lievi.
Invece per quanto riguarda il cortile non credo di riuscir a fare qualcosa, per metterlo in sicurezza dovrei fare un bel pò di modifiche che non mi lasceranno mai fare.
Potrei chiedere al mio amico di aspettare, credo che riuscirebbe a farlo senza tanti problemi, ma la mia paura più grande è davvero quella che la gattina si senta privata della sua libertà, ma credo che sia comunque una vita migliore rispetto all'essere abbandonata.. voi che ne dite?

babaferu
22-08-2020, 09:17
Non riesco di farmi un'idea.
abbandonata da chi? Non capisco da dove arrivi questa gatta e da quanto tempo si appoggia a questa famiglia di conoscenti in campagna.
se è veramente una randagia, che ha le competenze per vivere libera e ha solo cercato riparo per la cucciolata, potrebbe essere lasciata a se stessa senza risentirne (ovviamente correrebbe più rischi che in casa, ma facendo una vita che più si confa alla sua specie). mi fa un po' strano che cerchi così la compagnia umana (comunque, lo fa per comunicare con al nostra specie e non necessariamente per "mancanza di affetto".)
Se invece è stata abbandonata perchè incinta, ha sempre vissuto alle dipendenze di umani e le serve una nuova casa, allora ha senso toglierla di lì. mi rendo conto che in mezzo ci sono mille situazioni intermedie.
ho l'impressione che tu non abbia molta esperienza coi gatti, o sbaglio? non è un discrimine, noi siamo qui apposta, è solo x capire.

ThePythDev
22-08-2020, 09:25
Non riesco di farmi un'idea.
abbandonata da chi? Non capisco da dove arrivi questa gatta e da quanto tempo si appoggia a questa famiglia di conoscenti in campagna.
se è veramente una randagia, che ha le competenze per vivere libera e ha solo cercato riparo per la cucciolata, potrebbe essere lasciata a se stessa senza risentirne (ovviamente correrebbe più rischi che in casa, ma facendo una vita che più si confa alla sua specie). mi fa un po' strano che cerchi così la compagnia umana (comunque, lo fa per comunicare con al nostra specie e non necessariamente per "mancanza di affetto".)
Se invece è stata abbandonata perchè incinta, ha sempre vissuto alle dipendenze di umani e le serve una nuova casa, allora ha senso toglierla di lì. mi rendo conto che in mezzo ci sono mille situazioni intermedie.
ho l'impressione che tu non abbia molta esperienza coi gatti, o sbaglio? non è un discrimine, noi siamo qui apposta, è solo x capire.
Hai ragione, non ho per niente esperienza coi gatti, che è il motivo che mi ha spinto a cercare aiuto.
Credo sia stata abbandonata perché incinta, perché da quello che ho letto difficilmente un randagio si lascia accarezzare, e sempre per quello che ho letto, so che il loro strusciarsi e mettersi a pancia in su sono segni di affetto e di fiducia verso l'uomo, e che non dovrebbero svilupparsi così velocemente, per questo ne sono rimasto molto colpito.
Vorrei solo sapere, per il suo bene, se le conviene essere lasciata in libertà o se le conviene essere accudita ed amata.
Per quanto riguarda la mancanza di affetto, intendevo dire che non c'è nessuno che la coccoli, viene allontanata quando è in cerca di coccole, e il mio amico mi ha anche detto che se la porto via da lì nessuno ne sarebbe triste, per farti capire com'è lasciata quella poverina..

Bia
22-08-2020, 09:57
Le tue intenzioni sono sicuramente ottime, ma per aiutare un animale bisogna provare a mettersi nei suoi panni, abituata da un anno libera di soddisfare i suoi istinti in campagna, per quanto in mezzo a molte difficoltà, ho dei dubbi sul fatto che starebbe meglio rinchiusa in casa con pochi stimoli e per tutto il giorno sola, credo non aiuterebbe nemmeno eventualmente prendergli un secondo gatto per compagnia, anzi forse peggio...
Questo è il mio punto di vista, per esperienza personale sono scettica sul provare ad adattare un gatto di strada alla vita casalinga, si rischiano pesanti batoste da entrambe le parti, per il gatto e per l'umano che si affeziona ma vive la frustrazione di non riuscire a rendere felice suo gatto....

boby
22-08-2020, 10:14
Hai ragione, non ho per niente esperienza coi gatti, che è il motivo che mi ha spinto a cercare aiuto.
Credo sia stata abbandonata perché incinta, perché da quello che ho letto difficilmente un randagio si lascia accarezzare, e sempre per quello che ho letto, so che il loro strusciarsi e mettersi a pancia in su sono segni di affetto e di fiducia verso l'uomo, e che non dovrebbero svilupparsi così velocemente, per questo ne sono rimasto molto colpito.
Vorrei solo sapere, per il suo bene, se le conviene essere lasciata in libertà o se le conviene essere accudita ed amata.
Per quanto riguarda la mancanza di affetto, intendevo dire che non c'è nessuno che la coccoli, viene allontanata quando è in cerca di coccole, e il mio amico mi ha anche detto che se la porto via da lì nessuno ne sarebbe triste, per farti capire com'è lasciata quella poverina..

ma non ho capito bene dove vive ora quanto spazio ha a disposizione - è in aperta campagna o come e quanto dista da te,

ThePythDev
22-08-2020, 10:19
ma non ho capito bene dove vive ora quanto spazio ha a disposizione - è in aperta campagna o come e quanto dista da te,
E' in aperta campagna, ma si muove solo in un piccolo cortile, per la maggior parte del tempo resta su alcune sedie che gli hanno lasciato, e raramente si muove da li. Dista da me circa 30 minuti di auto.

ThePythDev
22-08-2020, 10:20
Le tue intenzioni sono sicuramente ottime, ma per aiutare un animale bisogna provare a mettersi nei suoi panni, abituata da un anno libera di soddisfare i suoi istinti in campagna, per quanto in mezzo a molte difficoltà, ho dei dubbi sul fatto che starebbe meglio rinchiusa in casa con pochi stimoli e per tutto il giorno sola, credo non aiuterebbe nemmeno eventualmente prendergli un secondo gatto per compagnia, anzi forse peggio...
Questo è il mio punto di vista, per esperienza personale sono scettica sul provare ad adattare un gatto di strada alla vita casalinga, si rischiano pesanti batoste da entrambe le parti, per il gatto e per l'umano che si affeziona ma vive la frustrazione di non riuscire a rendere felice suo gatto....
Infatti è questo quello che mi preoccupa, a me interessa solo farla stare bene, e se lasciarla libera la farà stare meglio non posso che esserne felice

M&M
22-08-2020, 10:31
Ciao, da quel che ho capito o l’adotti tu oppure è spacciata... potresti fare un tentativo e vedere se si adatta piuttosto che lasciarla direttamente nelle mani di persone per nulla affidabili.
Se i risultati non saranno quelli sperati cercherai tu delle persone valide che vogliano adottarla (ma da quel che leggo su questa gatta sono positiva, secondo me ci sono buone probabilità che si possa adattare).
Che ne dici se nel frattempo cerchi di arricchire con molti stimoli l’altro appartamento dove si presume che la micia vivrà? Con molti giochi, tiragraffi ad albero, nicchie, diffusore di feromoni, erba gatta e magari percorsi a muro?
Un buon compromesso per darle la possibilità di stare all’aperto, visto che c’è la disponibilità di un cortile (che potresti mettere in sicurezza se non lo è già), è tenerla con una pettorina (non collare eh) e una corda molto lunga cosicché lei possa girovagare liberamente all’interno del cortile ma senza che possa spingersi oltre.
Se potessero andare d’accordo con la tua cagnolina, a tempo debito, sarebbe ancora molto meglio, si farebbero compagnia anche in cortile e in futuro, magari, potrebbero dormire qualche notte insieme nell’appartamento di sotto.
Per quanto riguarda i parassiti interni (vermi intestinali e non) ed esterni (pulci, zecche, acari, pidocchi)... armati di un buon antiparassitario spot-on per quelli esterni (che dovrai mettere ogni mese) e per quelli interni parlane con il veterinario durante la visita e vedi se ti prescrive un vermifugo.
Con il bagno non ti libererai completamente dai parassiti esterni, poi subirà già un drastico cambio di territorio e non sai che rapporto ha con l’acqua... se non è insozzata potresti lavarla con le salviettine per animali.
In futuro, per il bagnetto, potresti rivolgerti a dei bravi toelettatori in zona.

boby
22-08-2020, 10:42
ha scritto che vive in un piccolo cortile su sedie che gli hanno lasciato, di certo è un abbandono e secondo me non merita di essere lasciata alla merce di chi non si interessa.

sono certa che aprezzera sicurezza pappa buona ecc.....

ThePythDev
22-08-2020, 10:57
Grazie a tutti per i consigli, allora procederò in questo modo.
Sposterò tutta l'attrezzatura, metterò in casa quanti più stimoli possibili per lei e poi la andrò a prendere. La porterò prima di tutto dal veterinario per un controllo completo e coi lui gestirò tutta la parte che riguarda la sua salute, magari mi farò anche consigliare cosa farle mangiare, dato che come ho ripetuto prima fin ora ha mangiato sempre e solo avanzi.
Spero che riesca ad adattarsi a vivere così, altrimenti dopo non saprei come muovermi e mi sentirei in colpa per averle privato della libertà..

boby
22-08-2020, 11:03
dai forza un passo x volta x me fai bene. noi siamo qua x aiutarti . x ora è importante il vet e la sterilizzazione se è a riscio calore, ma quello te lo dira il verterinario
per il cibo qua sono molto preparate a consigliarti il cibo. meglio dei veterinari.

Simo76
22-08-2020, 19:28
Bravissimo, secondo me hai preso la decisione giusta!
E mi permetto di aggiungere che non è assolutamente detto che la gatta non riesca ad adattarsi bene ad una situazione casalinga (con la tua presenza, i giusti stimoli, ecc...come già scritto). E' una micia molto giovane e che ti ha dimostrato di essere molto affettuosa (i gatti forastici talvolta non si lasciano minimamente avvicinare, figurarsi strusciarsi contro le gambe la prima volta che ti vede!).
Certo, nessuno lo può sapere con certezza, ma io scommetterei che si tratta di una gatta domestica che, lasciata uscire e non sterilizzata, si è ritrovata incinta e l'hanno abbandonata poi per questo. E' vero, i gatti possono fare qualche danno in casa, ma dare già quasi per scontato che ci saranno pipì da stress perché la gatta sarà privata della libertà, mi sembra quantomeno esagerato. Il mio post non vuole essere polemico, ma non capisco perché si ribadisca tanto il cercare, se possibile, di farla uscire e lasciarle la libertà...
Dove sta adesso, a mangiare malissimo e dove la vogliono mandare via, è libera?
Capirei se si parlasse di un gatto che vive da diversi anni in strada...in quel caso sì che ci sarebbero difficoltà di un inserimento casalingo, ma in questo caso è tutto molto diverso.

Fondamentale il controllo veterinario e la sterilizzazione quanto prima per evitarle calori a vuoti. Assolutamente non farla uscire fuori, a maggior ragione visto che si tratta di zona trafficata. Se riesci a mettere in sicurezza una parte di cortile per lei sarebbe bellissimo, ma si può fare anche con il tempo, non è indispensabile come prima cosa.
Ora non ricordo chi lo ha scritto, ma ho letto un suggerimento sul farla uscire in cortile con pettorina e una corda lunga. Assolutamente da non fare! E' estremamente pericoloso, i gatti in questo modo rischiano di ferirsi, anche impiccarsi e morire. Se si vuole usare la pettorina va usata con un normale guinzaglio corto e controllarla a vista, ma io te lo sconsiglio. Se lo fai una volta, poi la gatta continuerà a chiedertelo spesso e se tu non potessi poi accontentarla ogni volta, allora sì che vivrebbe una situazione di stress. Meglio farla uscire solo quando e se il cortile sarà in sicurezza.

Secondo me stai facendo la cosa giusta e al tuo posto ti direi di essere fiero e non di sentirti in colpa. Poi tutto può succedere, i gatti possono avere problemi di stress anche se domestici da sempre (i motivi sono tantissimi) e la soluzione si trova, con pazienza e l'aiuto di veterinari comportamentisti ad esempio e soprattutto ricevendo consigli da persone più esperte. Come scrive boby, e sottoscrivo, un passo alla volta:)

VEI-6 Vesuvius
22-08-2020, 21:00
Grazie a tutti per i consigli, allora procederò in questo modo.
Sposterò tutta l'attrezzatura, metterò in casa quanti più stimoli possibili per lei e poi la andrò a prendere. La porterò prima di tutto dal veterinario per un controllo completo e coi lui gestirò tutta la parte che riguarda la sua salute, magari mi farò anche consigliare cosa farle mangiare, dato che come ho ripetuto prima fin ora ha mangiato sempre e solo avanzi.
Spero che riesca ad adattarsi a vivere così, altrimenti dopo non saprei come muovermi e mi sentirei in colpa per averle privato della libertà..

Io ho due gatti di origine randagia.
La prima è l'Aegir. E' arrivata da noi che aveva circa 2/3 mesi, seguendo mio fratello a piedi per mezz'ora (non ci credevo e gliel'ho chiesto più volte, mi ha sempre detto che è vero), su una strada che è tutt'altro che corta.
Pur avendo ancora la Goku (regina di casa, allora aveva 10 anni), l'abbiamo accolta temporaneamente pensando di darla via (abbiamo scritto annunci ovunque tipo 'abbiamo gattina bianca e nera affettuosa ecc ecc). Siccome non la voleva nessuno, l'abbiamo tenuta noi. A mio papà però i gatti non piacciono, quindi rispetto alla Gokiu è sempre stata abituata a stare fuori.
Però non disdegna il caldo di casa ed i cuscini

L'altro è uno dei miei cuccioli (di gatto, beninteso), Kiwi, era un gattino randagio, è stato catturato. L'ho preso io dal gattile. All'inizio sembrava un gatto inselvatichito, tant'è che dopo 12 ore che l'avevamo è saltato giù dal terrazzo ed è scappato. E' stato via una settimana. Mia mamma poi è riuscita a catturarlo ed ha passato una notte chiuso nel trasportino. Poi lo ha liberato in camera mia (nel frattempo, pensando che ormai se ne era andato ho preso Olav). Da li di punto in bianco, Kiwi ha iniziato a comportarsi da gatto affettuoso. Adesso è un micino tranquillo, fa un sacco di fusa, si gode le comodità di casa, è in compagnia di un suo simile, e di scappare non ci pensa proprio.

Secondo me magari all'inizio si troverà un pò spaesata (è normale anche per i gatti abituati alla vita di casa, quando cambiano ambiente. La mia Goku all'inizio si nascondeva quando la portavamo in altri luoghi), ma poi apprezzera certamente le comodità di casa, le coccole ed il cibo assicurato.

babaferu
23-08-2020, 07:24
Io non ti dirò cosa fare o non fare, sono cose che devi valutare tu....
Vorrei solo precisare che ho messo avanti delle domande e dei dubbi solo per accrescere la consapevolezza del gesto, nessuno può dirti con certezza come reagirà la gatta o se starà meglio li o là. Mostrarti gli scenari peggiori della reclusione è solo un modo per prepararti mentalmente a tutto. Non ho mai espresso certezze, ma dubbi.... Non è certo che la gatta farà pipì in giro per lo stress, non ho mai detto questo, ho detto che può succedere. L'importante è che tu sappia cosa può succedere.... Poi se va tutto bene, evviva, ma lì son bravi tutti!
Un bacio e spero davvero che vada tutto bene

babaferu
23-08-2020, 07:41
mostrarti gli scenari peggiori della reclusione

Decisione, non reclusione. Però.... Che lapsus.

M&M
25-08-2020, 01:11
Il mio post non vuole essere polemico, ma non capisco perché si ribadisca tanto il cercare, se possibile, di farla uscire e lasciarle la libertà...
Te lo spiego subito... siccome si tratta di una gatta di circa un anno (quindi adulta e non una cucciola di qualche mese) che ha sempre vissuto in completa libertà in aperta campagna, anche se non si allontana dal cortile, rimane una gatta ormai adulta che non ha mai vissuto in un ambiente domestico tra 4 mura e di conseguenza si cerca di non stravolgerle completamente il suo stile di vita all’improvviso. Ecco perché nessuno dice di privarla di eventuali uscite (in sicurezza) all’interno del cortile qualora, magari, lei stessa le prime volte lo chiederà! :)


Ora non ricordo chi lo ha scritto, ma ho letto un suggerimento sul farla uscire in cortile con pettorina e una corda lunga. Assolutamente da non fare! E' estremamente pericoloso, i gatti in questo modo rischiano di ferirsi, anche impiccarsi e morire.
L’ho scritto io e ti spiegherò perché (tra l’altro non mi permetterei mai di dare un suggerimento che possa mettere in pericolo la vita di un animale o addirittura ucciderlo!):

1. Conoscendo l’anatomia delle pettorine e dei diversi modelli disponibili dovresti sapere che non coinvolgono il collo dell’animale come i collari (che tra l’altro esistono anche antistrozzo come alcune pettorine che hanno una chiusura simile e in teoria si slacciano nelle stesse circostanze) e il guinzaglio si aggancia sulla schiena. Quindi un gatto non si potrebbe strozzare o impiccare, al massimo rimarrebbe a ciondolare sorretto dalla schiena (dove si aggancia il guinzaglio che si può anche acquistare estensibile che va da minimo 3 a massimo 10 metri di lunghezza).
2. Ogni tipo di rischio si può completamente eliminare mettendo in sicurezza il cortile, come avevo già scritto, ripulendolo/ordinandolo da roba potenzialmente pericolosa che già di per sé andrebbe spostata in punti non accessibili alla gatta.
3. Non mi sembra proprio una gatta vivace, dalla spiccata indole avventurosa ed esploratrice ma una gatta da salotto. Un motivo in più per non mettersi nei guai. Potrebbe tranquillamente farsi un giretto o sdraiarsi direttamente a prendere il sole/fresco (cosa molto probabile visto che il ragazzo ha raccontato che la maggior parte del tempo in cortile lo trascorreva su delle sedie lasciate lì).
4. La gatta non passerà la maggior parte del suo tempo fuori, si tratterà di qualche uscita, magari sarà la gatta stessa a voler rientrare in casa dopo poco tempo. Dubito che nei mesi freddi vorrà uscire visto che i gatti preferiscono il calore e l’asciutto. Ma naturalmente quando sarà fuori dovrà sempre essere tenuta d’occhio.
5. Utilizzare un guinzaglio corto anziché lungo la limiterebbe molto e non potrebbe spostarsi oltre 1 metro, questo sarebbe più stressante e frustrante per lei e il ragazzo, per sviare questo problema, dovrebbe spostarsi per il cortile con lei, come se portasse a spasso un cane e non mi sembra proprio l’ideale. Meglio lasciarle più spazio e libertà con un guinzaglio estensibile e tenerla d’occhio comodamente seduti o mentre si sta facendo altro.

Ecco, con tutti questi accorgimenti trovo impossibile e surreale l’avvenimento di certe catastrofi.

Se si vuole usare la pettorina va usata con un normale guinzaglio corto e controllarla a vista, ma io te lo sconsiglio. Se lo fai una volta, poi la gatta continuerà a chiedertelo spesso e se tu non potessi poi accontentarla ogni volta, allora sì che vivrebbe una situazione di stress. Meglio farla uscire solo quando e se il cortile sarà in sicurezza.
Scusa ma non riesco a capire questo discorso :o... Che cosa dovrebbe chiedere spesso la gatta se fatto anche una sola volta? Di uscire? Allora perché prima lo sconsigli e dopo suggerisci di farla uscire solo quando il cortile verrà messo in sicurezza? Lo chiederebbe di meno in questo caso? :confused:
Mi sembra contraddittorio e non molto logico perché la gatta vive già all’aperto e in libertà, non c’è una “prima volta” con il mondo esterno per lei e potrebbe tranquillamente chiedere di uscire ancora prima di questa “prima volta” con il guinzaglio nel cortile... Inoltre il ragazzo ha detto che purtroppo non potrà renderlo totalmente sicuro da poter lasciare uscire liberamente la gatta perché potrebbe esserci sempre il rischio che lei possa scappare.
A questo punto è meglio segregarla dentro casa, anche quando vorrà sdraiarsi nel cortile a portata di zampa, oppure trovare un compromesso sicuro?

Comunque nessuno qui ha tentato di scoraggiare il ragazzo nell’adottarla e dare per scontato cose, ma siccome è inesperto, è stata buona cosa avvisarlo di possibili “incidenti di percorso” proprio per non farlo andare nel panico e prendere decisioni drastiche qualora capitassero. :)

Detto questo ThePythDev, secondo me hai preso la decisione migliore e se si dovessero presentare degli intoppi: vedendo e facendo, perché le soluzioni si trovano! ;)

Simo76
25-08-2020, 05:39
Mai detto che la gatta non debba uscire in un cortile messo in sicurezza.
Sul discorso pettorina ribadisco ciò che ho detto, non va mai usato il guinzaglio lungo, si rischiano ancora più danni con il collare su questo non ci sono dubbi (ma non l'avevo nemmeno scritto visto che non era stato preso in considerazione).
Ho scritto chiaramente quello che farei io e, direi quello che ha intenzione di fare il proprietario, cioè allestire al meglio lo spazio interno e farla uscire quando il cortile sarà in sicurezza. Io la pettorina non la userei proprio, infatti ho scritto 'se la si vuole usare ecc..' che è diverso.
E' giusto spiegare tutti gli scenari, i peggiori per primi, ma anche dire che non per forza deve andare storto qualcosa. Non è questione di essere bravi o fortunati e il discorso della segregazione, della gatta che è sempre stata libera è stato scritto e penso capito. Posso pensarla diversamente? E' una gatta giovane con un comportamento dolce e affettuoso, ci possono essere buone basi perché vada tutto bene. Certo, la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno.