Visualizza Versione Completa : svenimento gattino neonato
Salve a tutti sono nuovo del forum e amo molto i gatti anche se non me ne sta andando bene nessuna ultimante ci ho rinunciato......
....comunque a voi é mai capitato di allevare un gattino orfano e di notare che il gattino aveva (non sempre) dei brevi svenimenti/collassi dopo aver indotto lo stimolo della pipi (cioé dopo aver urinato) e che da tali sincopi il gattino si sia ripreso quasi subito dopo pochi secondi. Vi é mai capitato una cosa del genere. Potrebbe essere indice di una patologia sottostante importante o é una cosa frequente?
babaferu
01-12-2020, 11:41
Benvenuto! se ti va raccontaci qualcosa di più, in "presentiamoci", di modo da conoscerci meglio!
Non mi è mai successo ma ho un'esperienza abbastanza limitata..... mi fa venire in mente quello che negli umani è chiamato nervo vago, che se stimolato può portare a una perdita di conoscenza. l'altra cosa che mi viene in mente è una breve crisi epilettica.... Proverei ad interpellare un neurologo.
baci, ba
Ale scusa, ho letto l'altro post di presentazione, ma questo gattino di cui parli qui non c'è più?
Si è morto tempo fa. Ansimava, sveniva a volte già a pochi giorni dalla nascita. Comunque non è stata gestita bene la fase di svezzamento e mi è morto 33 giorni dopo una notte a vomitare. Credo che lo svezzamento ritardato ha determinato una carenza alimentare che ha influito. Ma non escludo una polmonite ab ingestione perchè ultimamente era molto cianotico. Poverino
Non escludo nemmeno una malattia al cuore. Inoltre non defecava regolarmente. Quindi non escludo nemmeno un blocco intestinale
babaferu
01-12-2020, 17:51
Eh beh, diventa un po' aleatorio fare ipotesi... Vuoi spiegare meglio la storia del gattino?
Il gattino era orfano la madre era stata uccisa dai cani proprio mentre partoriva. Si era salvato solo lui.
Il gattino non ha bevuto il colostro. Quando decisi di tenerlo non avevo il biberon così andai in farmacia a comprarlo. Chiesi anche il latte in polvere ma non ne avevano. Da qui a casa ho inviato a girare sui siti e ho iniziato a dare uova latte panna. Dopo qualche giorno il gattino ha il primo svenimento. Comunque era molto stressato e verso il 20 giorno l'ho lasciato a mia madre. Il gattino aveva forti problemi ad evacuare le feci. A volte si liberava ma era sostanzialmente stitico. Il latte a volte mi veniva un po' grasso (12% di grassi) era un mio errore perchè anche l'uovo contiene grassi e nel tentativo di ridurre o volumi non riducevo anche quello dell'uovo. Risultato latte grasso.In questi giorni sto leggendo di come una dieta troppo grassa unità allo stress favorisca la sindrome vagale che colpisce un po' tutti organi. Un consiglio dunque usate poca panna,lo dico col senn0 di poi, anche se si legge spesso che la dieta del gatto deve esserne ricca, perché favorisce la sindrome vagale che scombussola tutti gli organi principali del gattino. Ora mi rendo conto di essere stato io la causa dei suoi malesseri spero di sbagliarmi. Forse quel gattino aveva una qualche predisposizione allo stress o un difetto alla nascita non so. Inoltre non cambiando la dieta dopo i 20 giorni verso gli omogeneizzati ho aggravato il problema (altro mio errore). Il fatto è che mi ero come bloccato. Ovunque si spiegano bene dei primi giorni poi fate come vi pare Mi svegliavo alle 2 di notte nei primi giorni per alimentarlo e tenerlo in vita ma ad un certo punto non sapevo cosa fare. Inoltre ultimamente poi ero impegnato col lavoro e il gatto lo vedevo pochissimo. Dovevo cambiargli la dieta. Ho sbagliato io e l'ho condotto alla morte senza volerlo. Vi dico solo che forse avrei dovuto iscrivermi prima a questo forum per ricevere consigli ma non l'ho fatto. Mi pento e mi scuso ma era la mia prima "brutta" esperienza.
Povera la mamma gatta. Ma dal veterinario ci sei mai andato?
Non si fanno queste cose senza un aiuto esperto e il latte vaccino o in polvere per bambini non va bene per un gattino, ci va il latte apposta e nemmeno gli omogeneizzati per bambini vanno bene per i gatti.
Ti posso dire solo che se avessi avuto la possibilità di gestire io il micio 24 ore su 24 questo non sarebbe successo anche perchè in fondo stava bene ma ci si doveva perdere un po' di tempo con lo svezzamento che lo avrebbe regolarizzato. Purtroppo non potendolo seguire io è finita male. Mia madre in fondo era pigra e non lo seguiva in questa fase. Comunque ha avuto uno svenimento e non si è più ripreso, la notte prima aveva vomitato e si era disidratato molto. Il fatto è che per allevare un gattino devi accudirlo H24 senza coinvolgere altre persone che non sanno osservare i sintomi, questo è il punto, almeno fino al completamento dello svezzamento. Forse dovevo portarlo a lavoro e metterlo da qualche parte dove potevo controllarlo/alimentarlo a dovere. Purtroppo ci sono anche queste situazioni
certo, è molto difficile occuparsi di un gattino appena nato e orfano, sono momenti delicati e pericolosi. Dai, non ti abbattere però, purtroppo era una situazione difficile sia per il gattino che per te, ma si impara molto dalle esperienze.
Anche questa volta oltre ad errori palesi miei riguardo all'alimentazione del gattino mi è mancata un po' di fortuna ed il non essere al posto giusto al momento giusto
hai pensato di prendere un gatto già adulto in un gattile?
Per ora no. Anche se so che se prendessi un altro gatto forse supererei la perdita degli altri. Mi rammarico solo per questo gattino che credevo di aver salvato invece anche una piccola cosa li porta alla morte o a situazioni critiche da cui è difficile uscire. Mi spiace perché un paio di mattine precedenti mi faceva i grattini sul braccio. Mah
è così, prenderne un altro fa bene, almeno a me ha fatto bene. ho perso anche io la mia gatta un paio di anni fa e credevo di non volerne più sapere invece non ne potevo fare a meno e ho preso due gattine che mi hanno dato tanta gioia e le amo tantissimo.
pensaci
comunque è veramente difficile e pericoloso occuparsi di un gatto neonato, non ti affliggere.
Inevce di tormentarti per questa storia andata male, in cui peraltro hai fatto tutto il possibile, valuta seriamente di adottare un gatto e salvarlo dal gattile.
Un gatto "facile" (nel senso senza le problematiche di un neonato), che però ti regalerà tante soddisfazioni, e tu a lui/lei!
Mi spiace per la tua gatta. Come è successo? Era malata?
Inevce di tormentarti per questa storia andata male, in cui peraltro hai fatto tutto il possibile, valuta seriamente di adottare un gatto e salvarlo dal gattile.
Un gatto "facile" (nel senso senza le problematiche di un neonato), che però ti regalerà tante soddisfazioni, e tu a lui/lei!
Prendere gatti ora non lo so. La storia che ho raccontato è ben più brutta e triste e non riguarda solo il gattino. Capisci che per ora non me la sento proprio. Se dovessi imbattermi in un gatto che vuole stare con me o in un neonato abbandonato Ok ma cercare adesso per alleviare il dolore mi farebbe soffrire anche di più perché qui in fondo l'ambiente non è perfetto e rischierei di mettere in pericolo anche l'animale. Se capiterà ben venga
Potresti valutare l'idea di fare volontariato in un gattile anche, potrebbe essere un'idea, poi magari ti innamori di un gatto e chissà:p
si, la mia gatta era malata di felv, che per fortuna si è manifestata in età avanzata, ma è stato molto dolorosa la perdita.
come ti ha detto anche alimiao ci sono gatti più facili da gestire, sei stato sfortunato ma non va sempre così
Beh oggi come oggi no. Devo prima riflettere sui miei errori. Io mi sono fidato dei vari forum sparsi in rete che danno formulazioni del latti casalinghi tutti eccedenti di grassi, cioè con un contenuto di grassi più alto di quello del latte di gatta e devo cercare di capire il perché in quanto questo fattore ha contribuito alla mia brutta esperienza. Non ho fatto i calcoli sulle tabelle nutrizionali prima e me ne pento. Ti rendi conto. Ho avvelenato il mio gattino solo perché certi numeri sono messi a casaccio dando per scontato che l'alimentazione dei gattini deve essere ricca di grassi ma questo non è vero. Forse solo la formulazione intravista in questo forum è corretta....Devo prima somatizzare questa cosa per ora
babaferu
02-12-2020, 13:16
Io credo che tu stia cercando colpe dove non ci sono, per lenire il dolore. Non farlo.... Ti tormenti inutilmente.... Il latte x gattini commerciale da spesso problemi di blocchi, così come quello composto in casa.... Purtroppo quello che più manca a un gattino neonato sono le cure della mamma e i suoi anticorpi, noi possiamo solo provarci.
Un gattino cianotico ha problemi respiratori, ma anche lì non è detto che fosse ab ingestis (così avanti è strano...), potrebbe essere che la mamma ha passato dei virus.
E neanche il fatto che tu non avessi iniziato lo svezzamento non è un fattore di rischio poiché si inizia proprio verso il mese....
I gattini così piccoli sono molto fragili.
Non crucciare oltre....
Infatti la colpa è solo mia che mi sono fidato ma non potevo più portarmelo a lavoro. Non voglio dire che la gestione sia stata tutta sbagliata ma verso la fine sono stati commessi degli errori che mi sono stati celati e a cui non ho potuto effettuare prevenzione. Ad esempio, all'ultimo il gattino ha saltato dei pasti ed il gatto aveva miagolato molto ma chi lo accudiva in quel momento lo ha ignorato. Al gattino visibilmente disidratato non puoi indurre lo stimolo dell'urinazione perché lo metti in una situazione di shock idrico oltre alla sincope indotta. Capisci. Voglio dire che probabilmente non doveva morire e avrei desiderato una maggiore collaborazione che poi si è rilevata tardiva e inefficace se non dannosa. Alla fine ho pensato che forse avrei dovuto mettermi in malattia pur di stargli vicino. Ma non l'ho fatto. Forse anche questo faceva parte del suo destino. Forse era meglio se moriva in quella orrida notte
babaferu
02-12-2020, 14:13
Ma non credo che stimolarlo alla minzione non mette in shock idrico... Se ha urina in vescica la fa, altrimenti no.
Davvero, hai dato una possibilità a chi non ne aveva nessuna... Non è andata purtroppo. Devi accettarlo ed andare avanti, non siamo onnipotenti... Non potevi certo stare in mutua così a lungo...
Non credo che non ci fosse nulla da fare altrimenti non avrebbe vissuto tanto. Credo soprattutto che siano errori di gestione a compromettere la vita di queste povere bestie che è poi la prima causa di mortalità dei cuccioli e mi fa fastidio che ne sia stato vittima io visto che mi ero impegnato tanto. Va be. Ormai è andato, era anche un gattino di razza quindi mi fa doppiamente male il fatto di aver anche io dato troppa fiducia alla sua voglia di vivere. Bisogna comunque essere precisi e regolari
babaferu
02-12-2020, 16:26
Certamente, bisogna essere precisi e regolari, coi pasti, col calore etc.
Ma un gatto di razza vale quanto un gatto soriano per quel che mi riguarda... Un gatto è un gatto è un essere vivente, a prescindere dalla razza....
E comunque ora non prenderesti un neonato ma un gattino di 2-3 mesi...
I gatti nella mia vita sono sempre entrati in modo casuale e non me la sento di forzare la mano prendendone un altro adesso. Certo mi divertivano un sacco ma é andata cosí. Si erano messi in pericolo molte volte nel corso della loro vita e a volte mi facevano spaventare davvero. Purtroppo stavolta la fortuna non ha girato e forse necessitano di persone maggiormente dedite che possano con maggiore attenzione tenerli lontani dai pericoli ed io non posso farlo purtroppo...con questo voglio intendere che i miei gatti hanno fatto tutti una brutta fine e non sono mai morti di vecchiaia come avrei desiderato
Comunque secondo te da quello che hai capito davvero il gattino non era salvabile?? Sono spesso in balia di molti dubbi
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