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Visualizza Versione Completa : Marcatura urinarie a seguito di nuovo gatto


Valentinam
15-05-2021, 21:39
Ciao, è la prima volta che scrivo in un forum on line. Ho bisogno davvero di ricevere un parere o di leggere di esperienze simili alla mia. Ho sempre avuto gatti, ma è la prima volta che mi trovo in una situazione di tanto sconforto. Una settimana fa ho preso una cucciolina di due mesi e mezzo per fare compagnia al mio gatto Zorro di 11 anni. Premetto che Zorro ha sempre vissuto con una altra gatta, sono stati presi più o meno insieme da cuccioli ed hanno vissuto insieme fino a novembre scorso, quando purtroppo lei è morta. Dopo qualche mese abbiamo preso la decisione di prendere Un’altra micetta. Sto cercando di fare un inserimento quanto più graduale possibile, ma Zorro ha iniziato pesantemente a marcare molti punti della casa. Premetto che è stato castrato a 6 mesi. Non riesco a vivere con serenità la situazione, ho il terrore che marchi da un momento all:altro, tanto che mi trovo costretta a chiuderlo al piano di sopra (dove di solito dorme durante il giorno). Qualcuno ha avuto la stessa situazione? Consigli e pareri sono bene accetti. Ps. Ho già posizionato due diffusori di feliway e sto usando Zylkene da 5 giorni.

VEI-6 Vesuvius
15-05-2021, 23:19
A me è successo con la mia Goku (sterilizzata ad un anno e mezzo dopo tre calori, marchiava con lo schizzo fuori da casa pur essendo femmina).
Prima gatta, da sola fino a 10 anni e poi a sorpresa arriva una seconda gatta, Aegir.
Non avevamo in programma di avere un secondo gatto, cerchiamo un nuovo padrone per l'Aegir, non troviamo nessuno così decidiamo di tenerla.
alll'inizio sono soffi dal parte della Goku, poi sembra che l'accetti.
Ora, a 11 anni la Goku comincia a marchiare (o così crediamo) in tutti i bagni di casa, pipì e cacca sui tappettini.
In seguito comincia a fare pipì fuori dalla lettiera e per terra soprattutto in camera mia.

Ora, inizialmente pensavo fosse marchio, poi però le è stata diagnosticata l'artrite i cui segnali han cominciato ad essere visibili proprio a partire dagli 11 anni.
Perciò magari potresti far visitare il tuo gatto per vedere se il fare i bisogni per casa è effettivamente rivendicazione del territorio e non qualcos'altro (artrite, guardacaso comune nei gatti dai circa 12 anni in su, cistite, insufficienza renale ecc ecc che danno tra i sintomi la tendenza ai piccoli incidenti).

Valentinam
16-05-2021, 06:23
Grazie per la risposta. Prima che arrivasse la piccola, abbiamo avuto qualche episodio di marcatura, ma era circoscritto e sporadico. Abbiamo comunque effettuato delle analisi delle urine dalle quali è risultata la presenza di un po' di sangue e cristallini di struvite. Abbiamo fatto cura con antibiotico e integratore Urys (ciclo da 90 gg). Inoltre lo alimentiamo con cibo Urinary. Prima che arrivasse la piccola, poteva accadere qualche marcatura ogni due/tre settimane. Ma ora sono più marcature tutti i giorni, quindi immagino sia un discorso di stress. Ieri in preda all disperazione, siamo usciti qualche ora lasciandoli soli, con tutte le stanze aperte ed incredibilmwnte al ritorno non ho trovato nessun marcatura. L'ha rifatto più tardi al ns rientro. A questo punto mi viene da pensare sia anche la ns. presenza.

Aletto
16-05-2021, 07:23
ciao, no, non penso sia la vostra presenza, a meno che non sia particolarmente invadente. Ma non credo.
Credo inoltre che sia stato un errore, commesso in buona fede, quello di chiudere il gatto residente in una zona della casa impedendogli di esprimere il suo disappunto e di valutare emotivamente le sue perplessità a livello di territorio.
Molti gatti hanno vissuto questa stessa situazione, e di conseguenza anche noi. Snervante da ambedue i punti di vista.
Spesso la compagnia di un consimile non è necessaria, e la gatta che avete adottato recentemente non è la stessa gatta di prima, né per lui e né per noi.
Bene che una volta soli non abbia marcato, aspettiamo di vedere come prosegue.

Valentinam
16-05-2021, 07:54
Diciamo che con la gatta di prima, hanno condiviso giochi insieme solo da cuccioli. Dopodiché è stata una semplice coesistenza. Lui ha un carattere molto vivace ed è molto attaccato a noi (nonostante abbia 11 anni, mi cerca per "ciucciare" e fare il pane come se fossi la sua mamma) lei invece era molto molto tranquilla e pacifica. Data la su indole ancora giocosa, abbiamo pensato che un cucciolo fosse più facile da accettare. Salvo le marcature urinarie, lui con noi è comunque affettuoso (anche se non come prima) e con lei è curioso e diffidente allo stesso tempo. Forse è davvero solo questione di tempo e che ognuno trovi i suoi spazi,però la situazione spiace.

Aletto
16-05-2021, 14:09
Spiace sempre quando si agisce a fin di bene e non si ottengono i risultati sperati.
Lui sia per le patologie legate -in via finale- al tratto urinario, sia per stress che ci mette del suo, ha saltuariamente avuto questa manifestazione.
Il suo passato? tolto alla mamma troppo piccolo? Traumi ambientali? Roba del genere?
Perché continua ad avere necessità di ciucciare?
Con voi al momento è meno affettuoso perché ha altro per la testa, è, come si suol dire, sotto scacco e deve risolvere lo stato dei fatti.
Al momento non mi preoccuperei. Certo pulire le marcature per noi non è il massimo e si sta sempre sul chi va là. Ma quella è la sua comunicazione che comunque ci racconta molto di lui ed è fatta non solo di ricerca di cure cibo ed affetto.

Avete aumentato le lettiere, i tiragraffi, le possibilità di isolamento e le
ciotole di acqua? Mangiano abbastanza distanti?

Valentinam
16-05-2021, 17:52
Lui è stato staccato prestissimo dalla mamma, nel senso che è stato trovato piccolissimo insieme alla sorellina. Entrambi sono stati svezzati da una volontaria e io ho adottato lui quando aveva circa tre mesi. È sempre stato molto morboso nei ns confronti è molto attaccato, ma fino ai 10 anni non ha mai avuto problemi di marcature. A livello di stress ambientali, non ce ne sono stati, se non un trasloco ma oramai 4 anni fa. Domani verrà una consulente felina per capire se possiamo fare qualcosa. Mi spiace molto vederlo così. Abbiamo però notato che fa spesso le marcature quando noi siamo a casa.. Spero che la situazione rientri almeno riducendo il numero di marcature.

Valentinam
16-05-2021, 17:58
Dimenticavo.. Le ciotole le ho aumentate, ma tanto se le scambiano, ed il momento della pappa umida, ho iniziato da ieri a farglielo condividere la sera, tenuti però a debita distanza. Io in questo momento sono molto ansiosa per sta cosa e non vorrei sentisse anche il mio stato d'animo.

Valentinam
16-05-2021, 18:38
Siamo appena rientrati a casa, dopo quasi tutta la giornata fuori e nessuna pipi. Neanche il tempo di togliere le scarpe e l'aveva fatta. Non riesco davvero a capire perché lo faccia in nostra presenza

Aletto
16-05-2021, 18:46
Allora domani la consulente vi darà consigli
Scambiarsi le ciotole è entrare in competizione e non condivisione.

Valentinam
16-05-2021, 20:26
Grazie a tutti per le risposte, è bello avere altri pareri o sentire esperienze simili. Qualsiasi altro suggerimento/esperienza simile, è bene accetta :)

babaferu
16-05-2021, 21:24
Siamo appena rientrati a casa, dopo quasi tutta la giornata fuori e nessuna pipi. Neanche il tempo di togliere le scarpe e l'aveva fatta. Non riesco davvero a capire perché lo faccia in nostra presenza

Anche i miei quando fanno pipì "fuori posto" lo fanno in nostra presenza, sia miccia quando aveva la cistite, sia abebe quando è a disagio per qualche motivo. I miei però non la fanno in giro bensì... Sul letto o sul divano. Secondo me diventa evidente che nel disturbo c'è una componente emotiva in cui c'entriamo anche noi, non solo una questione territoriale o organica, come nel caso di miccia... Abbiamo molto da interrogarci.
Non ho grossi consigli se non curare il loro benessere e avere pazienza.
Il nostro vantaggio è... Che il letto e il divano si possono coprire con un telo impermeabile.

Aggiornaci su cosa dirà il consulente, xxx!

Aletto
17-05-2021, 07:48
Anche Volland quando rientro sparisce e fa la pipì ma nella cassettina, ma succedeva anche quando veniva mia sorella a dar loro da mangiare. Quindi non so se è la nostra assenza a lasciare silente questa necessità, vuoi perché forse prima del rientro sonnecchiavano, ma vai a sapere!

Ba scrive: “Abbiamo molto da interrogarci”
E Sonia Campa dice: “ci stiamo negando la possibilità di conoscerli davvero, li manipoliamo senza sapere chi siano”
Quindi sostanzialmente dicono la stessa cosa.

Buio, qualcuno forse ricorda l’episodio della pipì accanto al mio cuscino mentre ancora ero in dormiveglia, non l’ha più mollata in giro (per il momento).
Seppure per me è molto comodo, questo mi impedisce di conoscerlo meglio.

La vita emotiva dei gatti ci è sconosciuta, e perciò sottovalutata per non dire ignorata.

Valentinam
17-05-2021, 08:44
È vero, fino a che non mostrano sintomi "fastidiosi" non ci poniamo interrogativi. Lui per esempio, ha sempre avuto periodi in cui si martoriava zampe e pancia (rimanendo quasi pelato). Oltre ad una visita dal vet con qualche cura naturale, non ho fatto molto altro. E forse era già un segnale. Ora si massacra molto meno il pelo, ma in compenso marca. Sono contenta di aver chiamato una consulente, magari mi permetterà di migliorare i duo ultimi (spero lunghi) anni di vita.

pepe
17-05-2021, 13:40
Ma ce qualche gatto intero che gira intorno casa ?

Valentinam
17-05-2021, 13:44
Ciao, no, noi abitiamo in un condominio al 5 piano e non è mai uscito di casa. I miei vicini di pianerottolo non hanno gatti.