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Visualizza Versione Completa : Figlio giocante e madre ringhiante


Dakota
26-06-2021, 12:54
Buongiorno a tutti, mi presento - è il mio primo post nel forum - mi chiamo Matteo (Dakota è il nome del mio gatto Calico che adesso è a Vigevano).

Abbiamo il seguente problema e volevo chiedere un consiglio al forum.

In casa ci sono due gatti:

Cosetta (micia - un tuxedo di una ventina di mesi che è piombata in casa in pieno primo lockdown - sterilizzata). Cosetta è educata, silenziosa, intelligente e spietata cacciatrice di insetti/topini/lucertole ecc ecc

Oreo (micio - completamente nero di poco più di un anno portato a casa appena nato da Cosetta - vedasi sopra - castrato). Oreo è bravo come il pane, gentile, anche se ruba il cibo della madre e sale sui tavoli.

Un mese fa qualcuno (forse è più giusto dire "qualcosa") ha buttato nel nostro giardino Perla (tra l'altro facendole mare pure ad una zampa - problema risolto).
Un micino bianco nero di pochi mesi, svezzata. Perla è una pallina da flipper per un quarto della giornata, i restanti tre quarti dorme.

Insomma per farla breve, dopo aver per qualche giorno "tenuto separato le parti", ora stiamo cercando di farle entrare in contatto.
Oreo inizialmente ringhiava e soffiava a Perla, mentre ora giocano come pazzi.
Cosetta, invece, non appena vede il piccola comincia a ringhiare e sembra soffrire la situazione.

Come possiamo fare per tentare di creare una situazione felice? Consigli?

alepuffola
27-06-2021, 16:43
Ciao Dakota, benvenuto su Micimiao :360:

Spero arrivino risposte più competenti a smentirmi, ma ormai gli inserimenti sono andati avanti e le cose si sono stabilizzate , come il fatto che Oreo la soffiasse e adesso l'ha accettata .

dovresti essere più preciso su cosa succede fra Cosetta e Perla.
- riescono a mangiare insieme nella stessa stanza senza attaccarsi?
- se li lasci interagire senza intervenire oltre a ringhiare, Cosetta lo attacca fisicamente?
- Lui come reagisce? ringhia a sua volta?
-

Io qui ho la stessa situazione con Miagolo e Felix, due maschi ancora non castrati che litigano non appena si incontrano. Miagolo ringhia appena lo vede, Felix risponde cercando lo scontro fisico, ma se intervengo anche solo con un NO! Felix si ferma e se ne va.

babaferu
27-06-2021, 17:39
Benvenuto, a te e alla bella famigliola pelosa!
Io chiedo: cosa fai adesso? Cosa vuol dire che stai cercando di far entrare in contatto le parti? Spesso la cosa migliore è... Non fare proprio nulla, se non permettere a ciascuno di avere le proprie risorse e vie di fuga...

Aletto
27-06-2021, 18:50
"creare una situazione felice"
Ciao, la situazione felice tra conviventi è difficile da creare anche se abbiamo a che fare con specie che vivono da sempre in società ben strutturate (inclusa la nostra), figuriamoci tra individui che non si sono evoluti basando la propria sopravvivenza su società o gruppi.

Il buon esito in casi come il vostro, e di quasi tutti coloro che hanno a che fare con i gatti, è il più delle volte affidato al caso.
La fase di "acclimatamento" è stata fatta nel rispetto dei loro tempi. Continuate così, senza in alcun modo, come ha scritto babaferu, forzare gli incontri e lasciando le vie di fuga.

Leggo anche:
"Oreo è bravo come il pane, gentile, anche se ruba il cibo della madre e sale sui tavoli."
Quindi Oreo in questi casi entra in competizione per una risorsa primaria (cibo) e Cosetta fa buon viso a cattivo gioco.
Chi più chi meno, tutti i gatti salgono sui tavoli. Non c'è una regola, salgono se trovano quel posto gradevole.

Cosetta già manda giù il rospo del furto di cibo da parte di Oreo, ora Perla è un individuo in più che potrebbe infastidirla su quella o su altre risorse della casa/territorio.

Bloccarli al momento dell'insorgere della lite non fa altro che rimandare le ostilità alla prossima occasione perché nella loro specie non c'è alcun interesse evolutivo a fare la pace. Vanno d'accordo casualmente, se si sono simpatici.

Vedete con calma come va.