Franci_Olaf_Elsa
15-11-2021, 09:28
Ciao a tutti!
Questo è il mio primo post e vi ringrazio in anticipo per i vostri commenti e pareri.
Mi chiamo Francesca e ho due gatti, Olaf – gatto bianco SORDO di 15 mesi castrato all’età di 9 mesi e Elsa – gatta bicolore bianco/nero di 6 mesi, che sterilizzeremo tra due giorni.
Elsa è con noi esattamente da un mese. Seguiti da una comportamentista, abbiamo effettuato un’introduzione graduale che riassumo brevemente: i primi 4 giorni Elsa è stata chiusa in una stanza senza alcun contatto visino né fisico con Olaf, soltanto scambio di odori tramite copertine/giochini; nei successivi 11 giorni contatto visivo graduale tramite un plexiglass trasparente montato davanti alla porta di Elsa, facendo mangiare il cibo umido ad entrambi prima a distanza e via via sempre più vicini al vetro e cercando di farli giocare individualmente ma uno alla presenza dell’altro.
Durante questi giorni abbiamo fatto girare Elsa per casa mentre Olaf stava chiuso nella stanza di lei, circa 30min/1h al giorno.
Dopo 11 giorni abbiamo iniziato gli incontri fisici, quindi è da circa 2 settimane che i gatti condividono gli stessi spazi.
I primi giorni sono stati tragici, Olaf ha mostrato molta aggressività nei confronti di Elsa: inseguimenti e liti continue (lei scappava, lui la rincorreva), lui la “brancava” e mordeva in tutti i punti del corpo, lei soffiava e riusciva a liberarsi di lui scappando sui punti più alti della casa ma non si è mai mostrata intimorita, anzi, nei giorni successivi ha iniziato a stuzzicarlo.
Dopo la prima settimana, i gatti hanno iniziato a convivere “pacificamente” limitando le liti a qualche episodio giornaliero (sera/notte/mattina presto, per la mia gioia), dormendo vicini e addirittura Olaf ha iniziato a leccarla (Elsa però non ha mai ricambiato). Finalmente si è verificato anche uno scambio di ruoli, con Elsa che rincorreva Olaf e lui che scappava prima di buttarsi a pancia in su per giocare.
Purtroppo invece da 3 giorni la situazione è peggiorata nuovamente: diverse volte al giorno Olaf simula una vera e propria monta su Elsa, immobilizzandola per la collottola, mettendosi a cavalcioni su di lei e muovendo il bacino come se volesse accoppiarsi (non ho visto se il pene è fuori oppure no).
Lei però non ha raggiunto il calore quindi non è interessata, mantiene il culetto basso e si lamenta finché non riesce a scappare o finché io non intervengo staccando Olaf (su indicazione della comportamentista).
In questi momenti Olaf impazzisce, continua a rincorrerla per cercare di montarla e litigano, vanno avanti anche per ore finché non si stancano e si mettono a dormire, anche vicini.
La veterinaria mi ha è detto che capita che gatti castrati montino gatte in calore, ma lei non ha ancora raggiunto quella fase e quindi questo è un pochino strano. Potrebbe dipendere dal fatto che lei sia vicina al calore e lui, essendo sordo e quindi avendo un olfatto più sviluppato, la senta già?
Naturalmente sarei ben contenta se si accoppiassero di loro volontà, ma non mi piace questo atteggiamento prepotente di Olaf su Elsa, non consenziente. Non sono sempre presente per intervenire, e non vorrei che questo generasse sofferenze psicologiche su entrambi.
Avete mai vissuto una situazione simile? Spero che questo atteggiamento di Olaf scemi gradualmente, adesso che stiamo per sterilizzare lei.
grazie mille per il vostro aiuto prezioso!
Questo è il mio primo post e vi ringrazio in anticipo per i vostri commenti e pareri.
Mi chiamo Francesca e ho due gatti, Olaf – gatto bianco SORDO di 15 mesi castrato all’età di 9 mesi e Elsa – gatta bicolore bianco/nero di 6 mesi, che sterilizzeremo tra due giorni.
Elsa è con noi esattamente da un mese. Seguiti da una comportamentista, abbiamo effettuato un’introduzione graduale che riassumo brevemente: i primi 4 giorni Elsa è stata chiusa in una stanza senza alcun contatto visino né fisico con Olaf, soltanto scambio di odori tramite copertine/giochini; nei successivi 11 giorni contatto visivo graduale tramite un plexiglass trasparente montato davanti alla porta di Elsa, facendo mangiare il cibo umido ad entrambi prima a distanza e via via sempre più vicini al vetro e cercando di farli giocare individualmente ma uno alla presenza dell’altro.
Durante questi giorni abbiamo fatto girare Elsa per casa mentre Olaf stava chiuso nella stanza di lei, circa 30min/1h al giorno.
Dopo 11 giorni abbiamo iniziato gli incontri fisici, quindi è da circa 2 settimane che i gatti condividono gli stessi spazi.
I primi giorni sono stati tragici, Olaf ha mostrato molta aggressività nei confronti di Elsa: inseguimenti e liti continue (lei scappava, lui la rincorreva), lui la “brancava” e mordeva in tutti i punti del corpo, lei soffiava e riusciva a liberarsi di lui scappando sui punti più alti della casa ma non si è mai mostrata intimorita, anzi, nei giorni successivi ha iniziato a stuzzicarlo.
Dopo la prima settimana, i gatti hanno iniziato a convivere “pacificamente” limitando le liti a qualche episodio giornaliero (sera/notte/mattina presto, per la mia gioia), dormendo vicini e addirittura Olaf ha iniziato a leccarla (Elsa però non ha mai ricambiato). Finalmente si è verificato anche uno scambio di ruoli, con Elsa che rincorreva Olaf e lui che scappava prima di buttarsi a pancia in su per giocare.
Purtroppo invece da 3 giorni la situazione è peggiorata nuovamente: diverse volte al giorno Olaf simula una vera e propria monta su Elsa, immobilizzandola per la collottola, mettendosi a cavalcioni su di lei e muovendo il bacino come se volesse accoppiarsi (non ho visto se il pene è fuori oppure no).
Lei però non ha raggiunto il calore quindi non è interessata, mantiene il culetto basso e si lamenta finché non riesce a scappare o finché io non intervengo staccando Olaf (su indicazione della comportamentista).
In questi momenti Olaf impazzisce, continua a rincorrerla per cercare di montarla e litigano, vanno avanti anche per ore finché non si stancano e si mettono a dormire, anche vicini.
La veterinaria mi ha è detto che capita che gatti castrati montino gatte in calore, ma lei non ha ancora raggiunto quella fase e quindi questo è un pochino strano. Potrebbe dipendere dal fatto che lei sia vicina al calore e lui, essendo sordo e quindi avendo un olfatto più sviluppato, la senta già?
Naturalmente sarei ben contenta se si accoppiassero di loro volontà, ma non mi piace questo atteggiamento prepotente di Olaf su Elsa, non consenziente. Non sono sempre presente per intervenire, e non vorrei che questo generasse sofferenze psicologiche su entrambi.
Avete mai vissuto una situazione simile? Spero che questo atteggiamento di Olaf scemi gradualmente, adesso che stiamo per sterilizzare lei.
grazie mille per il vostro aiuto prezioso!