Visualizza Versione Completa : Contraccezione GATTA
Salve a tutti! Ho scritto questo messaggio anche in sul forum "Comportamento" ma penso sia più adatto a questo argomento.
La mia gatta, 10 mesi, ha avuto in questo mese i suoi primi due calori a distanza di 2 settimane l'uno dall'altro. Il primo è stato inaspettatamente 'terribile': 8 giorni di intensi miagolii e la micia che aveva sempre bisogno di coccole e massaggi.
Già dal primo giorno del secondo calore le ho dato della Melatonina, 3mg la sera e 2 la mattina. La gatta era serena, giocosa, coccolona e mangiava come sempre e i sintomi del calore sono stati lievi e solo per un paio di giorni.
Ho letto che alcuni allevatori danno tutti i giorni la melatonina ai gatti quando non vogliono farli riprodurre, non ha controindicazioni ma sembra che non sia sicura al 100% per quanto riguarda la fertilità.
Poiché l'estate la mia gatta avrà a disposizione un giardino, dove è già stata quest'anno felice e contenta (ma non era ancora in età riproduttiva), vorrei sapere come evitare gravidanze indesiderate in modo sicuro per il gatto, senza ricorrere alla sterlizzazione ovviamente.
Leggevo di impianti a rilascio ormonale, deslorin o di melatonina o di altro, che sembrano sicuri e senza effetti collaterali per gli animali.
Sapete darmi le vostre esperienze o se qualcuno si è già documentato seriamente al riguardo?
Grazie
laura&cats
02-01-2022, 15:53
Ciao. Io ho avuto solo due gatte in tutta la mia vita, gli altri tutti maschietti. Ora, l'unica delle due che abbia "preso la pillola" l'ha fatto tramite un'iniezione. La volta dopo ha fatto i gattini, poi ne ha "perso" uno (o magari qualcuno l'ha rubato, chissà), e poi è scappata di casa. Questo è quanto.
La scelta di non sterilizzare è tua, non voglio nemmeno sapere da cosa sia motivata, occhio solo ai vagabondaggi.
Ciao. Io ho avuto solo due gatte in tutta la mia vita, gli altri tutti maschietti. Ora, l'unica delle due che abbia "preso la pillola" l'ha fatto tramite un'iniezione. La volta dopo ha fatto i gattini, poi ne ha "perso" uno (o magari qualcuno l'ha rubato, chissà), e poi è scappata di casa. Questo è quanto.
La scelta di non sterilizzare è tua, non voglio nemmeno sapere da cosa sia motivata, occhio solo ai vagabondaggi.
Che intendi "la volta dopo"? Dopo quanto dall'iniezione è rimasta incinta?
Che tipo di contraccettivo hanno usato per la tua?
Ho letto che per le prime 3 settimane o più hanno ancora il calore, poi per 18-24 mesi non ce l'hanno.
Non ho problemi per il 'vagabondaggio', la mia gatta vive in appartamento e solo un padio di mesi l'anno la porto in un posto col giardino, ma è sempre monitorata con pettorina
laura&cats
03-01-2022, 20:30
Che intendi "la volta dopo"? Dopo quanto dall'iniezione è rimasta incinta?
Che tipo di contraccettivo hanno usato per la tua?
Ho letto che per le prime 3 settimane o più hanno ancora il calore, poi per 18-24 mesi non ce l'hanno.
Non ho problemi per il 'vagabondaggio', la mia gatta vive in appartamento e solo un padio di mesi l'anno la porto in un posto col giardino, ma è sempre monitorata con pettorina
Non mi ricordo molto, anche perché io facevo le elementari, ti parlo di 40 anni fa circa. Rimase incinta che aveva più di un anno, ma i calori li aveva da molto prima. Ne fece uno, ci tirò tutti scemi, poi un secondo di lì a poco, ed era da strapparsi i capelli (aveva un bel vocione, essendo figlia di siamese. Bellissima eh, una principessa tigrata, elegante, flessuosa, dolcissima... ma ragazzi quando apriva bocca era una sirena). Dopo le fecero l'iniezione, e poi arrivarono i cinque gattini. Credo che la scienza medica si sia evoluta nel frattempo... o almeno me lo auguro. A noi dissero che non poteva fare iniezioni in continuazione, era pericoloso per la salute. Poi qui dovrei aprire il discorso su come i miei genitori trattassero gli animali, ma lasciamo perdere. Diciamo solo che spendere cinquecento lire per un gatto era un abominio dal loro punto di vista...
Tutte questi farmaci anticoncezionali sono pericolosi, formano neoplasie mammarie, piometra uterina eccc... erano sistemi che si usavano molti molti anni fa.
da ignorante l'ho usata anche io,
e mi sono trovata una gatta con piometra in primo tempo salvata con antibiotici.
poi piena di neoplasie mammarie, operata . una vicina non molti anni fa fece fare la puntura dal vet, prob era gia in attesa infatti quando dovette partorire non riusci e la salvo x il rotto della cuffia avendo gia i mici mordi dentro. possono nascere deformi, o grandissimi.
molto rischioso x le gatte libere . un tempo usato dalle gattare x limitare le nascite, x fortuna ora con l'informazione e il controllo vendita sui farmaci, spero non sia più usato.
La sterilizzazzione è il mezzo piu sicuro. ora è mininvasiva se viene effettuata subito asportano solo ovaie .
dopo può essere ammalato l'utero è occorre togliere tutto.
Devi farla sterilizzare, ovviamente, come fanno il 99,9% dei proprietari di gatti, e come il 99,9% dei veterinari sani di mente ti consiglieranno.
L'unico motivo valido per non sterilizzarla è se la vuoi fare accoppiare per avere dei cuccioli, ma ciò dovrebbero farlo solo allevatori competenti ed esperti, non è affatto una passeggiata e non si improvvisa.
kuki ti ho risposto anche nell'altra sezione ma mi chiedo: come mai non vuoi farla sterilizzare?
VEI-6 Vesuvius
14-01-2022, 17:11
Tutte questi farmaci anticoncezionali sono pericolosi, formano neoplasie mammarie, piometra uterina eccc... erano sistemi che si usavano molti molti anni fa.
da ignorante l'ho usata anche io,
e mi sono trovata una gatta con piometra in primo tempo salvata con antibiotici.
poi piena di neoplasie mammarie, operata . una vicina non molti anni fa fece fare la puntura dal vet, prob era gia in attesa infatti quando dovette partorire non riusci e la salvo x il rotto della cuffia avendo gia i mici mordi dentro. possono nascere deformi, o grandissimi.
molto rischioso x le gatte libere . un tempo usato dalle gattare x limitare le nascite, x fortuna ora con l'informazione e il controllo vendita sui farmaci, spero non sia più usato.
La sterilizzazzione è il mezzo piu sicuro. ora è mininvasiva se viene effettuata subito asportano solo ovaie .
dopo può essere ammalato l'utero è occorre togliere tutto.
Anche io, quando ho avuto la mia prima gatta, Goku, non volevo farla sterilizzare. La mia intenzione allora era di farle avere almeno una cucciolata, anche per la curiosità di vedere se le sue orecchie piccole erano ereditarie (lo erano, la taglia delle orecchie era causata dal gene fold ereditato da uno Scottish intero lasciato vagare libero. C'era molta ignoranza allora, chiunque aveva in casa una gatta femmina spesso le faceva fare accoppiamenti programmati con maschi comuni con un certo colore del pelo, tipo colourpoint con colourpoint, rosso con rosso e via discorrendo). Il suo primo calore è stato a 9 mesi e 10 giorni. Per circa 9/10 mesi le ho dato il progesterone. Poi mia zia (quella che mi aveva dato la Goku) mi ha suggerito di farla sterilizzare, poichè il progesterone era cancerogeno (la sua prima gatta è morta a 12 anni di cancro alle mammelle, calori, parti e progesterone), e mi ha detto che ad ogni modo, la mia gatta era già ad alto rischio dato che aveva già avuto tre calori a vuoto. Alla fine l'ho fatta sterilizzare a malincuore (adesso però, ripensandoci credo di aver fatto bene, specie rabbrividenndo all'idea che alcuni cuccioli, che sarebbero nati con le orecchie piccole e magari anche ripiegate in avanti, sarebbero finiti nelle mani degli scucciolatori. E se fosse stata fertile avrebbe vissuto solo una decina d'anni, come i suoi parenti da parte della madre. Tra l'altro non poteva nemmeno essere vaccinata).
Beh, sono stata fortunata, la mia gatta non ha mai avuto problemi, ne all'utero (che non era stato rimosso) ne alle mammelle, ed ha visuto poco più di 19 anni.
Invece, due vicini di casa, hanno preso rispettivamente un gatto maschio ed una gatta femmina. La femmina era una comune tabby semiorientale, il maschio un mezzo persiano normotipo. Entrambi i gatti non sono stati sterilizzati (per il maschio dicevano che a sterilizzarlo gli sarebbe diventato brutto il pelo), con la conseguenza che il maschio ad un anno è scappato per sempre, la femmina a 15 anni è morta di cancro alle mammelle. Di lei i padroni han tenuto una dei cuccioli, e l'han subito fatta sterilizzare.
Comprendo che dispiace farli sterilizzare, ma oltre ai rischi cancro e affini, c'è anche il rischio che i gattini, specie se hanno caratteristiche particolari, finiscano nelle mani sbagliate. Inoltre i gatti sterilizzati tendono a vivere di più, nella media.
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