come si nutre un gatto?

[robertaq]

ciao a tutti!
ho adottato un micio che adesso ha quasi 4 mesi.
ci siamo spostati dalla campagna, all'appartamento e vorrei capire come bisogna calibrare la normale dose quotidiana di cibo per non farlo diventare cicciottello. infatti, se in campagna stava sempre fuori ad inseguire qualunque cosa si muovesse, adesso in appartamento sonnecchia di più.
il veterinario mi ha consigliato (dal momento che voglio dare sia umido che secco) di fare o un 50/50% o un 60/40% in base a cosa mi sembra più giusto.
il mio dubbio nasce già da qua: io sulle confezioni vedo le dosi giornaliere raccomandate per età, ma non capisco come dargli la porzione giusta.

Cibo complementare+ secco= quanto?:confused:
Cibo completo+ secco= quanto?:confused:

sto sempre molto attenta ai macronutrienti, ma il fatto che esistano tutte queste possibili combinazioni mi confonde, essendo neofita, e ho paura di sovradosare erroneamente il cibo.

grazie a chi mi risponderà:D

[babaferu]

Non sarebbe coretto darti dosi esatte perché ogni gatto è a se e ha un suo metabolismo, ed anche la sua taglia influisce (la mia Lluvia, europea di poco più di 2 kg, mangia 1/4 di quanto mangiano miccia ed abebe, di quasi 6 kg).
Tanto più sarebbe scorretto farlo a 4 mesi, quando è cucciolo e deve poter mangiare a volontà, prevalentemente umido completo. I crocchi puoi evitarli o ridurli a pochi grammi, il complementare è uno sfizio da usare un paio di volte a settimana. Puoi introdurre anche carne così che non perda gli enzimi e l'abitudine.
Fare 50 e 50 tra umido e crocchi vorrebbe dire dare es 100 gr di umido e 25 di crocchi (questo lo scrivo x farti capire le proporzioni in calorie tra umido e secco, il totale è puramente indicativo, il dosaggio varia da gatto a gatto).
Ciò che fa maggiormente ingrassare un gatto, oltre alla scarsa attività e i pochi stimoli (che lo spingono a mangiare x noia) sono i carboidrati, contenuto in molti cibi, soprattutto nei crocchi, per cui è importante scegliere un cibo che ne sia privo e mantenere un ambiente stimolante per il gatto, che se sta bene si regola da sé.