Visualizza Versione Completa : Sempre affamati
I miei gatti sono sempre affamati. Entrambi sono sterilizzati e quindi sono costretto a stare attento al peso. Ho fatto l'errore di non tenere attentamente sotto controllo questo aspetto con il gatto che avevo prima di loro e le conseguenze sono state disastrose: era così sovrappeso che è bastata una caduta per causare un'ernia iatale che l'ha portata alla morte. Quindi con loro due sono molto severo, ma le cose vanno male sotto un altro aspetto: pur di raggiungere il cibo cercano di aprire i mobili e spesso ci riescono, facendo non solo danni, ma mangiando cose che possono fare loro male. questo si aggiunge il fatto che mia moglie non sopporta più questa situazione, perchè basta un attimo di distrazione e combinano qualcosa. E vuole darli via. E ogni giorno mi è sempre più difficile convincerla a non farlo.
babaferu
16-02-2023, 12:15
Lo stress non fa bene alla salute dei gatti, se la situazione è quella che è.... Va modificato qualcosa. Cosa mangiano e quanto?
Va anche detto che cibi di scarsa qualità ma pieni di appetizzanti potrebbero indurre un comportamento simile, più per golosità che per fame. Oppure, la noia e la mancanza di stimoli.
De scrivici un pò la situazione.
Baci, ba
La sterilizzazione purtroppo ha come effetto collaterale l'aumento dell'appetito dei gatti. Per tenere sotto controllo il peso, oltre alle pertinenti (more solito) osservazioni di Babaferu, devi fare in modo che si muovano molto. Falli giocare, se hai un giardino o uno spazio all'aperto sicuro, fai in modo che ci trascorrano più tempo possibile.
In gamba!
Di retroscena possibili ce ne sono tanti. Anche il non potersi permettere (o il non volerli comprare, mea culpa) cibi più costosi invece di quelli del supermercato, è uno di questi, non mi nasconderò dietro al dito. L'aver spostato la nostra attenzione verso nostra figlia, che ha due anni e alla quale rubano le merendine... con tutto quello che ne consegue: prima c'erano in giro tanti giocattoli che erano i loro, adesso ci sono quelli della bambina, ma a dirla tutta, non è che ci giocassero molto. Il più grande li ha sempre ignorati e il più piccolo ha un elefantino di pezza e gioca solo con quello. Io sono a casa solo nel primo pomeriggio e di sera. Il loro concetto di gioco è un po' astratto. Li puoi accarezzare, ma se stancano presto e vanno via. Il più grande se si infastidisce graffia, anche. Mia moglie ormai li odia, è palese. E qui si apre tutto un mondo di congetture su un ambiente tossico delle quali purtroppo questo forum non può essere ospite. Il problema non è nei gatti, ma negli umani, di questo sono sicuro, ma purtroppo non vedo la volontÃ* da parte di tutti gli umani coinvolti a conformarsi alle abitudini dei felini. E inizio persino a pensare che pur avendo scritto qui sperando che mi consigliaste come agire sui gatti, non è su di loro che bisogna intervenire.
Di retroscena possibili ce ne sono tanti. Anche il non potersi permettere (o il non volerli comprare, mea culpa) cibi più costosi invece di quelli del supermercato, è uno di questi, non mi nasconderò dietro al dito. L'aver spostato la nostra attenzione verso nostra figlia, che ha due anni e alla quale rubano le merendine... con tutto quello che ne consegue: prima c'erano in giro tanti giocattoli che erano i loro, adesso ci sono quelli della bambina, ma a dirla tutta, non è che ci giocassero molto. Il più grande li ha sempre ignorati e il più piccolo ha un elefantino di pezza e gioca solo con quello. Io sono a casa solo nel primo pomeriggio e di sera. Il loro concetto di gioco è un po' astratto. Li puoi accarezzare, ma se stancano presto e vanno via. Il più grande se si infastidisce graffia, anche. Mia moglie ormai li odia, è palese. E qui si apre tutto un mondo di congetture su un ambiente tossico delle quali purtroppo questo forum non può essere ospite. Il problema non è nei gatti, ma negli umani, di questo sono sicuro, ma purtroppo non vedo la volontÃ* da parte di tutti gli umani coinvolti a conformarsi alle abitudini dei felini. E inizio persino a pensare che pur avendo scritto qui sperando che mi consigliaste come agire sui gatti, non è su di loro che bisogna intervenire.
Per quanto riguarda l'alimentazione, da questa sezione puoi scaricarti una guida per l'alimentazione industriale dei gatti che è fatta molto bene, e ti sarà sicuramente utile per orientarti bene fra le varie offerte commerciali, partendo dai requisiti qualitativi che un decente cibo per gatti deve possedere.
Per il resto, hai perfettamente ragione. Il problema non sono i gatti, che anzi sono di una lealtà e di una delicatezza nei nostri confronti assolute, ma la nostra testa, il modo in cui (non) ci rapportiamo correttamente con loro. E' raro trovare qualcuno che riconosca ad un gatto la stesa dignità di vivente che riconoscerebbe ad un altro essere umano. Loro hanno una natura e degli istinti diversi dai nostri, ma non per questo è impossibile costruire un rapporto che vada oltre le coccole. Basta solo cominciare a guardarli sul serio. Ascoltarli, essere disposti a comprendere. E regolarsi di conseguenza, il che non significa "diventare gatti" (sarebbe l'errore speculare rispetto al pretendere da loro comportamenti umani o peggio ancora canini).
Su questo sito, nonostante tutto, qualche discussione in proposito la puoi trovare. E puoi trovare sicuramente interlocutori più bravi di me. Dai un'occhiata in giro, e ti accorgerai che non sei così solo.
Scusami per l'approssimazione, sto approfittando di una pausa in ufficio che non so quanto tempo ancora può durare, e quindi vado troppo per le generali.
Ti abbraccio forte.
VEI-6 Vesuvius
19-02-2023, 14:00
Non ho riscontrato un aumento di appetito nei miei gatti dopo la sterilizzazione. Mangiano tre volte al giorno e non chiedono di più.. L'Aegir tende addirittura a lasciare degli avanzi.
straycat2
19-02-2023, 14:58
sempre affamati o annoiati? a tua moglie non piacciono i gatti? hanno croccantini a disposizione?
babaferu
19-02-2023, 15:42
Posso capire i retroscena, ma non rispondi alle domande è difficile aiutarti.
Mangiano croccantini al mattino. 10 grammi ciascuno al massimo. A mezzogiorno 20 grammi di umido. La sera 20 grammi di umido. Prima di dormire, 60 grammi di umido. Queste proporzioni sono nate dal fatto che sono molto più attivi di notte, tranne se li faccio mangiare di più poco prima di andare a dormire. Anche così, d'estate sono iperattivi. Nei giorni in cui mia moglie cucina del pollo o della carne per noi lo diamo anche a loro in aggiunta ai normali pasti. Evito il più possibile i croccantini. Due volte a settimana, qualche grammo di pasta per eliminare i boli di pelo. In questi ultimi due giorni ho provato a seguire quanto indicato sulle lattine dell'umido, circa 350 grammi al giorno in tutto, sempre dividendoli in quattro pasti, meno abbondanti di giorno, più abbondanti a sera, sono in attesa di notare qualche cambiamento.
Per chi mi chiede se a mia moglie i gatti non piacciono: li ha portati lei in casa e quello a cui non piacevano ero io. Adesso me ne occupo solamente io e mi dormono addosso ogni volta che è loro possibile.
Samuele Tartaglia
25-02-2023, 18:38
Di retroscena possibili ce ne sono tanti. Anche il non potersi permettere (o il non volerli comprare, mea culpa) cibi più costosi invece di quelli del supermercato
Mi permetto di entrare in merito di questo punto.
Da gattaro (perchè è inutile negarlo, questo sono) il problema del cibo, sopratutto di questi tempi è diventato enorme.
Io tento nel mio piccolo di aiutare le colonie feline qui della zona di Torino e molto spesso sento persone lamentarsi dei costi eccessivi del cibo, pure quello di qualità bassa.
Il problema esiste e sopratutto quando si possiede un figlio capisco che si possa pensare di "tagliare" la qualità da qualche parte.
Io, per esempio, essendo informatico mi sono inventato un sistema, che uso per me da oramai più di un anno e che solo da 2 mesi ho messo su telegram.
Ho programmato un bot che scandaglia tutte le offerte di Amazon legate agli animali (solo Gatti e Cani) e cerca SOLO esclusivamente cose di prima necessità.
Insomma, trova solo errori di prezzo o sconti legati a cibo, giochi e beni di consumo, niente gadget inutili.
Quando mi trova degli errori di prezzo inerenti al cibo (esempio, la scorsa settimana 60 buste della Natural Trainer a nemmeno 6 euro, chiaramente un errore di prezzo) le ho prese e donate al gattile qui vicino a casa.
Questo sistema, da quando l'ho messo "pubblico" sta facendo risparmiare tante persone, trovo profondamente ingiusto che vista la crisi siano i nostri animali a dover pagare.
Te però non ti devi sentire in colpa se dai attenzioni a tuo figlio e hai un pò messo da parte i tuoi gatti, è assolutamente normale.
Vi aggiorno con alcuni episodi di pipì sulle tende, sulle finestre (al primo piano) e davanti al portone (al piano terra), oltre che sul bidone della spazzatura e, in un singolo episodio al causa del quale hanno rischiato di essere sbattuti fuori casa da mia moglie, su una busta della spesa.
Si sono verificati tra luglio e agosto ed il veterinario ha ipotizzato un'attività randagia nei dintorni che potrebbe aver influenzato la cosa, suggerendomi di aspettare settembre per vedere se si ripeteva. Al momento almeno questo fenomeno della pipì sembra essere rientrato.
Per quel che riguarda il cibo, approfittando di un'offerta, ho acquistato del cibo in bustine da 100 grammi, anziché le lattine da 400 grammi che sono solito acquistare. Può darsi sia solo un caso, magari dovuto alla stagione pazza con temperature ancora alte, ma il loro comportamento è cambiato già dalla prima sera. Di notte, a partire dalle 2 e ad intervalli di circa un'ora, il più grande iniziava a miagolare finchè non lo sfamavo. Adesso se ne sta buono buono a dormire. Proverò di tanto in tanto a tornare alle lattine, per vedere se il felino torna alle vecchie "cattive abitudini" e cercare di attribuire correttamente la ragione del suo comportamento, ma per ora sto continuando a comprare le bustine, nonostante abbiano un costo nettamente superiore.
I miei gatti sono sempre affamati. Entrambi sono sterilizzati e quindi sono costretto a stare attento al peso. Ho fatto l'errore di non tenere attentamente sotto controllo questo aspetto con il gatto che avevo prima di loro e le conseguenze sono state disastrose: era così sovrappeso che è bastata una caduta per causare un'ernia iatale che l'ha portata alla morte. Quindi con loro due sono molto severo, ma le cose vanno male sotto un altro aspetto: pur di raggiungere il cibo cercano di aprire i mobili e spesso ci riescono, facendo non solo danni, ma mangiando cose che possono fare loro male. questo si aggiunge il fatto che mia moglie non sopporta più questa situazione, perchè basta un attimo di distrazione e combinano qualcosa. E vuole darli via. E ogni giorno mi è sempre più difficile convincerla a non farlo.
Un gatto può restare affamato nonostante la quantità offerta se il cibo nn è nutriente .
Se sei solita acquistare umido dai supermercati o di una fascia bassissima ,la classica 4% di materia prima ...il gatto nn si nutre e resta addamato, nello stesso tempo trattandosi di schifezze ingrassa pur nn nutrendosi.
Esempio se mangi sempre cibo da food tipo patatine fritte , ingrassi ma nn ti nutri e resti cmq affamata nel tempo .
Perciò occhio all'etichetta , un buon cibo sano e nutriente deve avere nn meno del 60-70% materia prima .Ci sono tantissime marche che lo prodicono con prezzi soft. qualcuno una lattina da 85grammi 1,00 a fronte dei 75centesimi della spazza del 4%. Idem per le crocche ,devono essere di fascia alta, costano di più, ne consumano meno...si nutrono bene, nn restano affamati e soprattutto nn si ammalano i reni
I mangimi secchi, anche se di "altissima qualità" affaticano i reni esattamente come quelli di fascia infima, e viene ad instaurarsi uno stato di disidratazione permanente, aprendo la strada all'insufficienza renale, condizione cronica dalla quale non si torna più indietro.
Il gatto è un animale originario delle zone aride, dove è difficilissimo e talvolta impossibile trovare acqua.
Per questo motivo il suo organismo è "progettato" per trarre l'acqua necessaria da quella contenuta nelle carni e nel sangue delle sua prede e per lo stesso motivo il gatto non è "progettato" per avvertire lo stimolo della sete.
I mangimi secchi non solo non apportano acqua all'organismo del gatto, ma addirittura gliene sottraggono e questo è facilmente verificabile osservando un vomito di crocchi: sono diventati molto grossi perché hanno assorbito acqua sottraendola al corpo.
L'alimento secco è indubbiamente comodo da gestire, ma per il gatto è la peggior scelta che noi possiamo fare per lui.
Non sono la sterilizzazione o la castrazione a mettere a rischio sovrappeso e obesità i gatti.
Il gatto ingrassa se mangia troppo rispetto all'attività fisica che fa.
Un gatto che passa le giornate tra letto, divano e spaparanzamenti vari, a parità di cibo consumato ingrasserà rispetto al micio attivo che corre, salta, gioca, si arrampica.
Anche l'alimento di ottima qualità fa ingrassare, se si introducono più calorie rispetto a quelle che si consumano.
E come è gia stato detto, l'alimento pieno di carboidrati non solo affatica la digestione, ma è povero di importanti sostanze nutritive e per di più invece di favorire la salute muscolare, accresce i depositi di grasso.
Il cibo nutrizionalmente povero non è la sola causa di insaziabilità; la noia, un ambiente povero di stimoli, lo stress, possono spingere il gatto a cercare conforto nel cibo, fino a diventarne dipendente, né più né meno di quanto succede agli umani.
I gatti sono molto sensibili, percepiscono le negatività e per di più capiscono perfettamente quando non sono graditi e non potendo scegliere della loro vita, si stressano e sviluppano comportamenti non graditi agli umani.
@ Gally99
Secondo me 20 grammi di umido a pranzo e altrettanti a cena sono una miseria, fanno venire appetito e poi non lo possono soddisfare; anche questo potrebbe renderli nervosi.
Cercare ostinatamente qualcosa da mangiare arrivando ad aprire le antine dei mobili significa semplicemente che sono affamati e oggettivamente con razioni così risicate non potrebbe essere altrimenti.
Se vuoi dare quei 10 grammi di croccantini, forse sarebbe meglio alla sera prima di dormire, la digestione è un po' più laboriosa e il senso di sazietà dovrebbe permanere più a lungo.
Colazione, pranzo e cena li farei di solo umido, più abbondante a colazione e cena, un po' meno a pranzo.
I mangimi secchi, anche se di "altissima qualità" affaticano i reni esattamente come quelli di fascia infima, e viene ad instaurarsi uno stato di disidratazione permanente, aprendo la strada all'insufficienza renale, condizione cronica dalla quale non si torna più indietro.
Il gatto è un animale originario delle zone aride, dove è difficilissimo e talvolta impossibile trovare acqua.
Per questo motivo il suo organismo è "progettato" per trarre l'acqua necessaria da quella contenuta nelle carni e nel sangue delle sua prede e per lo stesso motivo il gatto non è "progettato" per avvertire lo stimolo della sete.
I mangimi secchi non solo non apportano acqua all'organismo del gatto, ma addirittura gliene sottraggono e questo è facilmente verificabile osservando un vomito di crocchi: sono diventati molto grossi perché hanno assorbito acqua sottraendola al corpo.
L'alimento secco è indubbiamente comodo da gestire, ma per il gatto è la peggior scelta che noi possiamo fare per lui.
qual'è il riferimento scientifico che hai sull insufficienza renale causata dalle crocchette .
io credo che quando si fanno prognosi avveneristiche sugli animali si debba anche citarne la fonte ...studi scientidici e nn la tua intuizione diversamente è solo terrorismo psicologico .
qual'è il riferimento scientifico che hai sull insufficienza renale causata dalle crocchette .
io credo che quando si fanno prognosi avveneristiche sugli animali si debba anche citarne la fonte ...studi scientidici e nn la tua intuizione diversamente è solo terrorismo psicologico .
Te lo dirò più che volentieri dopo che tu stessa avrai portato studi scientifici a sostegno delle "tue idee" sull'alimentazione felina.
Rileggiti, please:
... Idem per le crocche ,devono essere di fascia alta, costano di più, ne consumano meno...si nutrono bene, nn restano affamati e soprattutto nn si ammalano i reni
Quindi se io dico che il mangime secco fa male ai reni inizi ad agitarti, ma se lo affermi tu senza neppure portare uno straccio di studio scientifico, va bene, è verità assoluta.
Chi te l'ha detto che il secco scadente fa male ai reni e quello che tu definisci "di fascia alta" non fa male?
Porta seri studi scientifici a sostegno della tua tesi.
PS: perché quando ti rivolgi a me sei immancabilmente acida e denigratoria, come del resto hai sempre fatto, fin da quella primissima volta in cui, in un altro thread, avevo espresso un'opinione che non collimava con le tue idee?
Se ti do così fastidio, evita di rivolgerti a me; semplice, no?
Non ci stiamo simpatiche è inutile negarlo, però dai, prova a rilassarti, che la vita e bella!
E se non vuoi rilassarti...buttati n' Arno!
il gatto non è "progettato" per avvertire lo stimolo della sete
Anche se andiamo fuori tema: a fronte di questa informazione, mi incuriosisce sapere: i miei gatti bevono comunque e quando fa molto caldo mi è capitato di vederli con la lingua penzoloni. Se non hanno lo stimolo della sete, cosa li spinge a bere?
Anche se andiamo fuori tema: a fronte di questa informazione, mi incuriosisce sapere: i miei gatti bevono comunque e quando fa molto caldo mi è capitato di vederli con la lingua penzoloni. Se non hanno lo stimolo della sete, cosa li spinge a bere?
Lascia fare, certo che il gatto ha sete come tutti gli animali...e ne provi lo stimolo ,seppur basso ma c ha lo stimolo di bere... basta stimolarlo di più con qualche fontanella.
Anche se andiamo fuori tema: a fronte di questa informazione, mi incuriosisce sapere: i miei gatti bevono comunque e quando fa molto caldo mi è capitato di vederli con la lingua penzoloni. Se non hanno lo stimolo della sete, cosa li spinge a bere?
A meno di patologie (insufficienza renale, diabete, etc.) la disidratazione, laddove il consumo del cibo non è sufficiente a mantenerli sufficientemente idratati.
Considera che il consumo "ideale" sarebbe di circa 80/100 gr di acqua per ogni kg. di peso.
https://vetmodena.com/articoli/alimentazione/la-sete-nel-gatto/
Te lo dirò più che volentieri dopo che tu stessa avrai portato studi scientifici a sostegno delle "tue idee" sull'alimentazione felina.
Rileggiti, please:
Quindi se io dico che il mangime secco fa male ai reni inizi ad agitarti, ma se lo affermi tu senza neppure portare uno straccio di studio scientifico, va bene, è verità assoluta.
Chi te l'ha detto che il secco scadente fa male ai reni e quello che tu definisci "di fascia alta" non fa male?
Porta seri studi scientifici a sostegno della tua tesi.
PS: perché quando ti rivolgi a me sei immancabilmente acida e denigratoria, come del resto hai sempre fatto, fin da quella primissima volta in cui, in un altro thread, avevo espresso un'opinione che non collimava con le tue idee?
Se ti do così fastidio, evita di rivolgerti a me; semplice, no?
Non ci stiamo simpatiche è inutile negarlo, però dai, prova a rilassarti, che la vita e bella!
E se non vuoi rilassarti...buttati n' Arno!
Tutte le volte che nn sai come rispondere cambi le carte in tavola, come se fossimo ******. Io nn ho mai sostenuto che le crocche facciano venire l insufficienza renale...ho avuto tanti gattim cresciuti con umido e crocche nessuno è mai morto di insufficienza renale .
Io semmai sostengo che tutta la spazzatura faccia male ..e nn le crocche, ma anche l umido se è di cattiva fattura .
Umido di alta fascia come crocche di alta fascia nn fanno male .
A meno di patologie (insufficienza renale, diabete, etc.) la disidratazione, laddove il consumo del cibo non è sufficiente a mantenerli sufficientemente idratati.
Considera che il consumo "ideale" sarebbe di circa 80/100 gr di acqua per ogni kg. di peso.
https://vetmodena.com/articoli/alimentazione/la-sete-nel-gatto/
un gatto di 8 kili dovrebbe bere circa un litro di acqua al giorno?
uno normopeso tra i 4-5 kg dovrebbe bere mezzo litro di acqua al giorno?
...Idem per le crocche ,devono essere di fascia alta, costano di più, ne consumano meno...si nutrono bene, nn restano affamati e soprattutto nn si ammalano i reni
Ne convieni che da quanto scrivi ne discende che secondo te i crocchi di fascia bassa fanno ammalare? :D :)
Tutte le volte che nn sai come rispondere cambi le carte in tavola, come se fossimo ******. Io nn ho mai sostenuto che le crocche facciano venire l insufficienza renale...ho avuto tanti gattim cresciuti con umido e crocche nessuno è mai morto di insufficienza renale .
Io semmai sostengo che tutta la spazzatura faccia male ..e nn le crocche, ma anche l umido se è di cattiva fattura .
Umido di alta fascia come crocche di alta fascia nn fanno male .
Martina, ti rendi conto che sconfessi le tue stesse parole? :243:
Visto che ribadisci che in generale i mangimi di fascia alta (umidi e secchi) non fanno male e visto che io finora ho fatto riferimento unicamente al secco, potresti cortesemente indicare uno studio scientifico:284: a sostegno delle tue parole?
Dove sta scritto che i crocchi di fascia alta non fanno male?
E di conseguenza, dove sta scritto che quelli di fascia bassa fanno male?
Studi scientifici seri, :284: presenta studi scientifici seri! :284:
Poi ti presenterò i miei. :)
Ne convieni che da quanto scrivi ne discende che secondo te i crocchi di fascia bassa fanno ammalare? :D :)
Martina, ti rendi conto che sconfessi le tue stesse parole? :243:
Visto che ribadisci che in generale i mangimi di fascia alta (umidi e secchi) non fanno male e visto che io finora ho fatto riferimento unicamente al secco, potresti cortesemente indicare uno studio scientifico:284: a sostegno delle tue parole?
Dove sta scritto che i crocchi di fascia alta non fanno male?
E di conseguenza, dove sta scritto che quelli di fascia bassa fanno male?
Studi scientifici seri, :284: presenta studi scientifici seri! :284:
Poi ti presenterò i miei. :)
io ci rinuncio a dialogare con te perchè è impossibile .Si sempre a fare la vittima di guerra, impossibile confrontarsi con te in modo sano, fai troppo la vittima senza che ti si dice nulla, semplicemente un confronto sulle tue affermazioni..... Manipoli discussioni e persone , non si può dialogare con chi nn prende posizioni su ciò che afferma, e cambia ragionamento ad ogni post con l intento di cadere in piedi come i gatti . Chiudo confronto con te perchè tanto nn c'è dialogo da parte tua ma vittimismo .... E' scontatissimo che il cibo spazzatura ai gatti, quanto agli umani faccia ammalare e di studi scientifici ce n'è quanti ne vuoi ...nn ce n'è manco uno su ciò che sostieni te, che le crocche facciano ammalare di insufficienza renale . Ho cresciuto da cuccioletti tanti di qiei gatti, tutti cresciuti a crocche e umido nella giusta dose quotidiana ....sono morti gli anziani, con le patologie varie dell'anzianità, tra cui tumori e altre infezioni, ma nn ho mai avuto un gatto malato e morto di insufficienza renale . E' una malattia questa spesso ereditaria , nn sono le crocche a svilupparla ....fosse stato così ti assicuro che avrebbero messo al bando le crocche , perchè tutti i gatti mangiano crocche e l insufficienza renale si sviluppa a qls età, nn è una malattia da anziani ....perciò nn è il caso di prendere posizioni sull insufficienza renale attribuita necessariamente alle crocchette .....ti ribadisco che l umido spazzatura, quello con il quale cibano la stragrande dei gatti ,quello del 4% ammala i reni più delle crocche .
Martina, non ho neppure letto il tuo messaggio, che tanto non è difficile immaginarne il contenuto.
Tienti strette le tue convinzioni e buon pro facciano ai gatti di cui ti occupi.
Buona vita!
un gatto di 8 kili dovrebbe bere circa un litro di acqua al giorno?
uno normopeso tra i 4-5 kg dovrebbe bere mezzo litro di acqua al giorno?
"The Committee on Nutrient Requirements of Dogs and Cats states that cats usually drink an ounce of water for every half-ounce of dry food ingested. Most veterinarians recommend that a normal, healthy cat drink about 4 ounces (about ½ cup) of water per 5 pounds of body weight per day.
This water amount varies depending on each cat’s diet and underlying medical conditions."
Anche se andiamo fuori tema: a fronte di questa informazione, mi incuriosisce sapere: i miei gatti bevono comunque e quando fa molto caldo mi è capitato di vederli con la lingua penzoloni. Se non hanno lo stimolo della sete, cosa li spinge a bere?
Non è che nel gatto lo stimolo della sete sia =0, è che il suo stimolo è così scarso che il micio nel migliore dei casi si accontenta di assumere poca acqua, quindi mangiando secco non berrà mai abbastanza.
Ci sono gatti che abitualmente bevono molto, ma non è un buon segno: hanno problemi di salute, tipicamente insufficienza renale o diabete.
Non mi è mai capitato di vedere gatti con la lingua penzoloni per il caldo, forse perché qui non fa mai così caldo come dalle tue parti; oltretutto i miei entrano spontaneamente in casa e si piazzano davanti al ventilatore quando la temperatura va sopra i 26°
Ne ho solo uno che col caldo si rimbambisce in terrazzo, magari sotto il sole ed ha pure il pelo abbastanza lunghetto; sapendolo, vado a prenderlo prima che gli venga un colpo di calore.
C'è chi ricorre alle fontanelle per invogliare il gatto a bere; non ho mai provato con i miei; hanno a disposizione una ciotolona, se lo desiderano.
Non bevono molto, ma tieni conto che mangiano solo carne fresca che contiene di per sè un'alta percentuale di acqua e bevono latte ogni giorno.
@ Sandro
Qualsiasi testo universitario spiega come funziona l'apparato digerente del gatto, la sua natura di "carnivoro obbligato" (per le sue origini di predatore del deserto assume la maggior parte dei liquidi di cui ha bisogno dalla carne delle prede), e quindi la difficoltà, per non dire problematicità, di un'alimentazione che sia caratterizzata da una presenza sensibile di cereali (es. riso) et similia (patate e piselli).
I principali problemi dei testi universitari sono:
* non sono scaricabili gratuitamente on line;
** costano un botto di soldi.
Allora, come fare per informarsi in maniera accessibile ma scientificamente corretta?
Oltre alla Guida pratica all'alimentazione industriale, che puoi scaricare gratis dalla sezione del Forum in cui ci troviamo, e che è una buona e corretta sintesi utile per chi muove i primi passi in un mondo così complesso e ricco di insidie come quello dei prodotti industriali, ti posso consigliare, se me lo permetti, due letture che sono state per me illuminanti, per chiarezza e ricchezza espositiva e per la capacità di coniugare un alto livello di competenza e conoscenza scientifica con una "buona pratica" sul campo.
Sono le prime cose che ho letto quando mi sono cominciato a porre il problema di cosa davo davvero da mangiare al gatto che è con me, e mi piace condividerle con te e con chiunque sia interessato all'argomento: del resto, se scriviamo qui è per interrogarci e trovare insieme il modo migliore per garantire un buona salute per i nostri compagni di vita a quattro zampe, e non per fare polemiche infantili e personalistiche.
La prima cosa in assoluto che ho letto, è stato questo blog, ormai inattivo da qualche anno, aperto da una biologa di Trieste, molto attiva nella lotta contro la sperimentazione sugli animali, spudoratamente amante dei gatti e collegata ad una serie di strutture di volontariato molto attive nella sua città.
Ai tempi (tre anni e mezzo fa, era possibile scaricare in pdf un ottimo opuscolo (che ho scaricato sul mio computer), ma oggi puoi ricavarlo dai collegamenti che troverai nella pagina cui ti porterà, se sei interessata, il link che ti copio qui sotto:
http://biologiribelli.blogspot.com/p/gatti.html .
Sempre navigando in rete, mi ero imbattuto in Micimiao (il sito, non il forum), che aveva un link (oggi sparito) che portava a questo sito:
https://catinfo.org
Questo sito è curato da una veterinaria californiana, che offre un'ottima serie di riflessioni e di spunti per farsi un'idea più precisa di come "funziona" un gatto, e cosa è opportuno evitare per farlo sviluppare e vivere il meglio possibile.
Osservo di sfuggita che la curatrice del sito è una barfista convinta, ma da studiosa e da persona intelligente, considera sempre la possibilità che i suoi lettori facciano scelte diverse.
E le rispetta, al punto che, nel corpo dell'elaborato trovi addirittura un link che porta ad un altro documento, in cui si danno consigli su come passare da un'alimentazione basata sul secco ad una basata sull'umido industriale.
Last but not least, come dicono gli inglesi bene educati, se seguirai le discussioni in materia di alimentazione su questo sito, puoi sempre trovare utili spunti dagli interventi di utenti come babaferu e Aletto (per citare quelle che mi hanno fornito in questi miei primi mesi sul Forum delle utilissime indicazioni).
Spero di esserti stato utile (almeno ci ho provato).
Con affetto e amicizia
:)
@ Sandro
Qualsiasi testo universitario spiega come funziona l'apparato digerente del gatto, la sua natura di "carnivoro obbligato" (per le sue origini di predatore del deserto assume la maggior parte dei liquidi di cui ha bisogno dalla carne delle prede), e quindi la difficoltà, per non dire problematicità, di un'alimentazione che sia caratterizzata da una presenza sensibile di cereali (es. riso) et similia (patate e piselli).
I principali problemi dei testi universitari sono:
* non sono scaricabili gratuitamente on line;
** costano un botto di soldi.
Allora, come fare per informarsi in maniera accessibile ma scientificamente corretta?
Oltre alla Guida pratica all'alimentazione industriale, che puoi scaricare gratis dalla sezione del Forum in cui ci troviamo, e che è una buona e corretta sintesi utile per chi muove i primi passi in un mondo così complesso e ricco di insidie come quello dei prodotti industriali, ti posso consigliare, se me lo permetti, due letture che sono state per me illuminanti, per chiarezza e ricchezza espositiva e per la capacità di coniugare un alto livello di competenza e conoscenza scientifica con una "buona pratica" sul campo.
Sono le prime cose che ho letto quando mi sono cominciato a porre il problema di cosa davo davvero da mangiare al gatto che è con me, e mi piace condividerle con te e con chiunque sia interessato all'argomento: del resto, se scriviamo qui è per interrogarci e trovare insieme il modo migliore per garantire un buona salute per i nostri compagni di vita a quattro zampe, e non per fare polemiche infantili e personalistiche.
La prima cosa in assoluto che ho letto, è stato questo blog, ormai inattivo da qualche anno, aperto da una biologa di Trieste, molto attiva nella lotta contro la sperimentazione sugli animali, spudoratamente amante dei gatti e collegata ad una serie di strutture di volontariato molto attive nella sua città.
Ai tempi (tre anni e mezzo fa, era possibile scaricare in pdf un ottimo opuscolo (che ho scaricato sul mio computer), ma oggi puoi ricavarlo dai collegamenti che troverai nella pagina cui ti porterà, se sei interessata, il link che ti copio qui sotto:
http://biologiribelli.blogspot.com/p/gatti.html .
Sempre navigando in rete, mi ero imbattuto in Micimiao (il sito, non il forum), che aveva un link (oggi sparito) che portava a questo sito:
https://catinfo.org
Questo sito è curato da una veterinaria californiana, che offre un'ottima serie di riflessioni e di spunti per farsi un'idea più precisa di come "funziona" un gatto, e cosa è opportuno evitare per farlo sviluppare e vivere il meglio possibile.
Osservo di sfuggita che la curatrice del sito è una barfista convinta, ma da studiosa e da persona intelligente, considera sempre la possibilità che i suoi lettori facciano scelte diverse.
E le rispetta, al punto che, nel corpo dell'elaborato trovi addirittura un link che porta ad un altro documento, in cui si danno consigli su come passare da un'alimentazione basata sul secco ad una basata sull'umido industriale.
Last but not least, come dicono gli inglesi bene educati, se seguirai le discussioni in materia di alimentazione su questo sito, puoi sempre trovare utili spunti dagli interventi di utenti come babaferu e Aletto (per citare quelle che mi hanno fornito in questi miei primi mesi sul Forum delle utilissime indicazioni).
Spero di esserti stato utile (almeno ci ho provato).
Con affetto e amicizia
:)
Te lo assicuro io e te lo assicurano milioni di persone in tutto il mondo con i gatti vissuti anche oltre i 20 anni e morti di vecchiaia ....con le crocche se sono di ottima qualità nelle razioni consigliate il gatto nn si ammala di insufficienza renale .
Al contrario, il gatto si è evoluto nn è più quello che viveva nel deserto e moriva a 3 anni...il gatto soprattutto casalingo , cresciuto ad umido e crocche oggi raggiunge la longeva età di oltre 20 anni. perciò demonizzare le crocchette senza una studio scientifico e nn ce n'è uno che correli l insufficienza renale al consumo di crocche nn è corretto....ne è corretto imporre a tutti i costi l insufficienza renale al consumo di crocche ....io personalmente ho cresciuto tanti gatti gatti ad umido e crocche mai uno morto per insufficienza renale ....attualmente ne ho 17 tra questi anche qlno di 10anni , qlno si 13 e 15 nn soffrono di insufficienza renale e consumano crocche dallo svezzamento .
Martina, non ho neppure letto il tuo messaggio, che tanto non è difficile immaginarne il contenuto.
Tienti strette le tue convinzioni e buon pro facciano ai gatti di cui ti occupi.
Buona vita!
te la devi finire di augurare il male ai gatti di cui mi occupo....ti qualifichi per quello che sei e nn aggiungo altro .e adesso ti segnalo anche hai finito di scocciarmi.....do la vita per i gatti e nn permetto a nessuno di trattarli male .
Sarasvati
27-09-2023, 20:20
I mangimi secchi, anche se di "altissima qualità" affaticano i reni esattamente come quelli di fascia infima, e viene ad instaurarsi uno stato di disidratazione permanente, aprendo la strada all'insufficienza renale, condizione cronica dalla quale non si torna più indietro.
Il gatto è un animale originario delle zone aride, dove è difficilissimo e talvolta impossibile trovare acqua.
Per questo motivo il suo organismo è "progettato" per trarre l'acqua necessaria da quella contenuta nelle carni e nel sangue delle sua prede e per lo stesso motivo il gatto non è "progettato" per avvertire lo stimolo della sete.
I mangimi secchi non solo non apportano acqua all'organismo del gatto, ma addirittura gliene sottraggono e questo è facilmente verificabile osservando un vomito di crocchi: sono diventati molto grossi perché hanno assorbito acqua sottraendola al corpo.
L'alimento secco è indubbiamente comodo da gestire, ma per il gatto è la peggior scelta che noi possiamo fare per lui.
Confermo quanto ha scritto Iska, le stesse identiche cose me le ha dette uno dei veterinari della clinica dove portavo i miei gatti, quando abitavo ancora a Torino, ben diciotto anni fa e da allora i miei gatti non hanno più visto un solo crocco, ho sempre dato solo umido di buona qualità e mi sono sempre trovata bene.
I miei qatti non bevono, tutti i giorni cambio l'acqua nelle loro ciotole, ma il livello è sempre uguale e non li ho mai visti bere, l'acqua la traggono dall'umido che mangiano.
E confermo anche che i crocchi, a lungo andare, danneggiano i reni: ho perso il conto dei gatti, sia miei che di parenti, amici e conoscenti, alimentati solo a secco, che soffrivano di cistiti ricorrenti, per poi morire di IRC ancora giovani (il più anziano è arrivato a 13 anni) ma anni fa andava di moda alimentare il gatto solo a crocchi e ancora oggi, purtroppo, certi veterinari consigliano solo il secco e demonizzano l'umido, chissà perché... :disapprove:
@ sandro
Non augurerei mai del male, a un animale!
Ho semplicemente scritto che le tue convinzioni facciano buon pro ai gatti di cui ti occupi.
Sei talmente sicura di quel che scrivi in tema di corretta alimentazione felina, tanto da contestare CHIUNQUE osi contraddirti; dovresti pertanto rallegrarti del "buon pro" per dell'alimentazione che fornisci.
A meno che, sotto sotto, tu non sia poi così convinta di quel che dici.
Già, perché se tu fossi davvero convinta, non avresti bisogno di aprire discussioni per chiedere.
Confermo quanto ha scritto Iska, le stesse identiche cose me le ha dette uno dei veterinari della clinica dove portavo i miei gatti, quando abitavo ancora a Torino, ben diciotto anni fa e da allora i miei gatti non hanno più visto un solo crocco, ho sempre dato solo umido di buona qualità e mi sono sempre trovata bene.
I miei qatti non bevono, tutti i giorni cambio l'acqua nelle loro ciotole, ma il livello è sempre uguale e non li ho mai visti bere, l'acqua la traggono dall'umido che mangiano.
E confermo anche che i crocchi, a lungo andare, danneggiano i reni: ho perso il conto dei gatti, sia miei che di parenti, amici e conoscenti, alimentati solo a secco, che soffrivano di cistiti ricorrenti, per poi morire di IRC ancora giovani (il più anziano è arrivato a 13 anni) ma anni fa andava di moda alimentare il gatto solo a crocchi e ancora oggi, purtroppo, certi veterinari consigliano solo il secco e demonizzano l'umido, chissà perché... :disapprove:
Un tempo ero davvero ignorante in tema di alimentazioe corretta.
I miei gatti prima di questi mangiavano una notevole quantità di crocchi; gliene lasciavo soprattutto per la notte, come mi aveva consigliato il vet.
Uno di loro addirittura accettava solo il secco, era già abituato così quando l'ho adottato e non sono mai riuscita a fargli piacere l'umido.
Vivevano fin sui 12-14 anni; uno solo è arrivato a 16 perché a un certo punto aveva perso l'appetito, mangiava poco e dimagriva a vista d'occhio, perché non voleva più i crocchi, non ricordo se RC o Hill's o quell'altro di cui non ricordo il nome, che mi aveva consigliato il vet, insistendo anche, come unico cibo...:disapprove:
Ad un certo punto, non sapendo più cosa fare ho provato a dargli carne cruda, l'ha gradita moltissimo e ho continuato così; in questo modo è andato avanti bene ancora per un paio d'anni, prima di lasciarmi.
Da allora, quando sento di gatti alimentati a secco, mi si stringe il cuore, poverini...
@ Sandro
Tu sai benissimo come la penso io in proposito.
L'ho scritto mille volte rispondendo alle tue domande sull'alimentazione di Sandro.
Anch'io non somministro più secco al mio "coinquilino felino", da quando ho scoperto la "formula magica", la proporzione giusta da rispettare per sostituire l'umido al secco.
Della qual cosa, non sarò mai sufficientemente grato a babaferu che l'ha spiegata sul Forum.
Tuttavia, non fatico a credere che ci siano gatti che pur mangiando molto secco riescono a vivere anche intorno ai vent'anni.
Le risposte alle situazione normalmente stressanti per un organismo vivente, variano sempre da individuo a individuo, e così molti di noi conoscono qualche centenario che gode di ottima salute pur concedendosi il "cicchetto" superalcolico dopo cena e fumando come un turco.
Sono eccezioni, non la regola.
Si può dire, leggendo come funziona l'organismo di un gatto, che il secco non è proprio l'alimentazione ideale per lui. E che eliminando questo tipo di cibo si elimina il rischio che possano insorgere certe malattie dell'apparato digestivo o urinario.
Che non vengono per forza di cose a tutti i gatti che mangiano anche secco. Basta non esagerare.
Così come non è detto che tutti gli umani che fumano siano condannati a sviluppare un tumore ai polmoni.
Non c'è bisogno di ricerche scientifiche, basta un pochino di fisiologia per capire.
E il punto centrale non è tanto la qualità della materia prima o la (relativa) assenza di cereali et similia. Il punto è la lavorazione di questi prodotti, che per le alte temperature di cottura perdono quasi tutti i nutrienti che dovrebbero avere e quasi tutti i liquidi, per cui non sbaglia chi ti dice che i crocchi consumano le riserve di liquido dei gatti anziché reintegrarle. E che un gatto che mangia solo umido, e beve molto meno dalla ciotola dell'acqua, è molto meglio idratato di un gatto che consuma molto cibo secco.
Fra l'altro, le ricerche scientifiche costano, hanno bisogno di investitori privati.
Le industrie del cibo per animali, che sponsorizzano molti corsi di formazione per giovani veterinari, che offrono occasioni di (lauto) guadagno a molti docenti universitari e ricercatori attraverso consulenze, relazioni a convegni e quant'altro, potrebbero mai finanziare una ricerca che metterebbe a repentaglio i loro guadagni?
E quale ricercatore, potendo disporre della libertà di studiare una questione del genere, sceglierebbe di precludersi una serie di buone opportunità di guadagno e di visibilità?
In Italia, e non solo, credo pochi.
Come pochi sono i veterinari che cercano di approfondire l'aspetto nutrizionale della loro professione sfuggendo al rapporto perverso con i rappresentanti delle case produttrici di cibo industriale, così come non sono tantissimi i medici di base che non si lasciano irretire dai rappresentanti delle case farmaceutiche.
Ti ho proposto delle letture semplici, ma scientificamente attendibili, perché tu possa documentarti (come chiedevi, ed è sempre "cosa buona e giusta" farlo), e farti una tua idea più precisa in proposito, fare le tue scelte con una maggiore consapevolezza, valutare con qualche elemento di conoscenza in più anche i consigli che ti possiamo dare.
Suerte!
:)
Pur avendo notato che non tutti sono d'accordo con ciò che dice Sandro, ho cercato di trovare prodotti con il famigerato 60% di materia prima, visto che su questo mi è sembrato che nessuno abbia avuto da ridire. Non so se ho fatto bene. Voi che ne pensate? Io personalmente sono perplesso. Perché ho trovato cibi con il 62% che richiedevano una quantità giornaliera di 230 grammi, cibi con il 33% che richiedevano una quantità giornaliera di 250 grammi e cibi con il 30% che richiedevano una quantità giornaliera di soli 170 grammi. Questo su un gatto di 3 kg di peso. Voi cosa mi suggerite? Devo preferire cibi che richiedono quantitativi inferiori o cibi che abbiano una maggiore percentuale di carne e derivati (se per materia prima si intende questo)?
@ Sandro
Tu sai benissimo come la penso io in proposito.
L'ho scritto mille volte rispondendo alle tue domande sull'alimentazione di Sandro.
Anch'io non somministro più secco al mio "coinquilino felino", da quando ho scoperto la "formula magica", la proporzione giusta da rispettare per sostituire l'umido al secco.
Della qual cosa, non sarò mai sufficientemente grato a babaferu che l'ha spiegata sul Forum.
Tuttavia, non fatico a credere che ci siano gatti che pur mangiando molto secco riescono a vivere anche intorno ai vent'anni.
Le risposte alle situazione normalmente stressanti per un organismo vivente, variano sempre da individuo a individuo, e così molti di noi conoscono qualche centenario che gode di ottima salute pur concedendosi il "cicchetto" superalcolico dopo cena e fumando come un turco.
Sono eccezioni, non la regola.
Si può dire, leggendo come funziona l'organismo di un gatto, che il secco non è proprio l'alimentazione ideale per lui. E che eliminando questo tipo di cibo si elimina il rischio che possano insorgere certe malattie dell'apparato digestivo o urinario.
Che non vengono per forza di cose a tutti i gatti che mangiano anche secco. Basta non esagerare.
Così come non è detto che tutti gli umani che fumano siano condannati a sviluppare un tumore ai polmoni.
Non c'è bisogno di ricerche scientifiche, basta un pochino di fisiologia per capire.
E il punto centrale non è tanto la qualità della materia prima o la (relativa) assenza di cereali et similia. Il punto è la lavorazione di questi prodotti, che per le alte temperature di cottura perdono quasi tutti i nutrienti che dovrebbero avere e quasi tutti i liquidi, per cui non sbaglia chi ti dice che i crocchi consumano le riserve di liquido dei gatti anziché reintegrarle. E che un gatto che mangia solo umido, e beve molto meno dalla ciotola dell'acqua, è molto meglio idratato di un gatto che consuma molto cibo secco.
Fra l'altro, le ricerche scientifiche costano, hanno bisogno di investitori privati.
Le industrie del cibo per animali, che sponsorizzano molti corsi di formazione per giovani veterinari, che offrono occasioni di (lauto) guadagno a molti docenti universitari e ricercatori attraverso consulenze, relazioni a convegni e quant'altro, potrebbero mai finanziare una ricerca che metterebbe a repentaglio i loro guadagni?
E quale ricercatore, potendo disporre della libertà di studiare una questione del genere, sceglierebbe di precludersi una serie di buone opportunità di guadagno e di visibilità?
In Italia, e non solo, credo pochi.
Come pochi sono i veterinari che cercano di approfondire l'aspetto nutrizionale della loro professione sfuggendo al rapporto perverso con i rappresentanti delle case produttrici di cibo industriale, così come non sono tantissimi i medici di base che non si lasciano irretire dai rappresentanti delle case farmaceutiche.
Ti ho proposto delle letture semplici, ma scientificamente attendibili, perché tu possa documentarti (come chiedevi, ed è sempre "cosa buona e giusta" farlo), e farti una tua idea più precisa in proposito, fare le tue scelte con una maggiore consapevolezza, valutare con qualche elemento di conoscenza in più anche i consigli che ti possiamo dare.
Suerte!
:)
il punto è un altro leuco, nn sull idratazione tra secco e umido e li siamo d accordo tutti..il secco disidrata se nn è di ottima fattura può disidratrare molto... in uno buono nn l ho mai riscontrato ...cmq gontanelle sparse per casa , e alla bisogna il secco si può bagnare con l acqua è formare una sorta di brodo che ai gatti piace e si idratano nonostante mangino secco .
il punto è che iska sostiene bellamente è in modo nn veritiero ovvio che consumando secco automaticamente si sviluppi l insufficienza renale . Questo è il punto. E' lo reputo falso è senza basi scientifiche . ripeto ho tanti gatti consumano secco e umido, alcuni anziani, nessuno soffre di insufficienza renale ..ne ho avuto gatti morti tra i 18 e 20 anni negli anni morti per insufficienza renale ...consumavano regolarmente ,secco e umido
Pur avendo notato che non tutti sono d'accordo con ciò che dice Sandro, ho cercato di trovare prodotti con il famigerato 60% di materia prima, visto che su questo mi è sembrato che nessuno abbia avuto da ridire. Non so se ho fatto bene. Voi che ne pensate? Io personalmente sono perplesso. Perché ho trovato cibi con il 62% che richiedevano una quantità giornaliera di 230 grammi, cibi con il 33% che richiedevano una quantità giornaliera di 250 grammi e cibi con il 30% che richiedevano una quantità giornaliera di soli 170 grammi. Questo su un gatto di 3 kg di peso. Voi cosa mi suggerite? Devo preferire cibi che richiedono quantitativi inferiori o cibi che abbiano una maggiore percentuale di carne e derivati (se per materia prima si intende questo)?
Non cercare le sotto marche e soprattutto per materia prima si deve intendere carne, che sia pollo ,manzo o pesce e nn interiora ..
ti consiglio alcune marche che a fascia altra he trovi ad 1 euro circa ....NATUR CODE -ALMO NATURE -SCHESIR -e ce ne sono tantissime altre marche....nn devi cercare derivati, che sono frattaglie e ossa e similari ma materia prima ....come scritto prima corrisponde a pollo, manzo, coniglio pesce ect
finalmente ho capito come mettere iska in lista nera...era diventata troppo pesante . un problema in meno, adesso posso vivermi serenamente il forum
Sandro, forse non mi sono spiegato bene:
la fattura (se per fattura si intende la lavorazione) del secco è uguale per tutte le marche.
E' la cottura ad altissima temperatura, che dissolve liquidi e nutrienti allo stesso modo, che la carne sia molta o poca, che sia di ottima o di pessima qualità, che ci siano cereali o meno.
Il risultato finale, è (quasi) lo stesso: un prodotto che assorbe liquidi invece di reintegrarli.
Per questo io consiglio sempre di dare il meno secco possibile, e comunque molto meno delle "dosi consigliate" dalle case produttrici.
Quando usavo anch'io il secco, davo ogni giorno 170 gr. di umido (due bustine /scatolette da 85 gr.) e 20/25 gr. di secco.
Non di più.
Se non se ne da per niente, credo sia meglio.
Per sostituire il secco, ho usato una proporzione generica di 1:4.
Ovvero, ad un grammo di secco, corrispondono 4 di umido.
Fanno tre bustine (o scatolette) al giorno, e mi sto trovando bene.
Se intendi continuare ad usare crocchette, nessun anatema, rogo o pubblica gogna.
Somministrane poco, e di buona qualità (niente cereali, patate o piselli in bassissima percentuale).
Suerte.
:)
Sandro, forse non mi sono spiegato bene:
la fattura (se per fattura si intende la lavorazione) del secco è uguale per tutte le marche.
E' la cottura ad altissima temperatura, che dissolve liquidi e nutrienti allo stesso modo, che la carne sia molta o poca, che sia di ottima o di pessima qualità, che ci siano cereali o meno.
Il risultato finale, è (quasi) lo stesso: un prodotto che assorbe liquidi invece di reintegrarli.
Per questo io consiglio sempre di dare il meno secco possibile, e comunque molto meno delle "dosi consigliate" dalle case produttrici.
Quando usavo anch'io il secco, davo ogni giorno 170 gr. di umido (due bustine /scatolette da 85 gr.) e 20/25 gr. di secco.
Non di più.
Se non se ne da per niente, credo sia meglio.
Per sostituire il secco, ho usato una proporzione generica di 1:4.
Ovvero, ad un grammo di secco, corrispondono 4 di umido.
Fanno tre bustine (o scatolette) al giorno, e mi sto trovando bene.
Se intendi continuare ad usare crocchette, nessun anatema, rogo o pubblica gogna.
Somministrane poco, e di buona qualità (niente cereali, patate o piselli in bassissima percentuale).
Suerte.
:)
se ti può essere utile , puoi servire ai gatti l'hidra care della purina è una gelatina che idrata i gatti che bevono poco .
Te ovviamente di gatti ne avrai uno e può spenderci 4 buste al giorno per oltre 5,00 euro sicuramente giornaliere ...e va bene per uno si può fare...io ne ho 17, mangiano anche umido almeno 2 buste a testa tutti i gg ...capisci però che è impensabile vivendo di stipendio acquistare solo umido circa 85 buste di umido al giorno per sfamarli tutti i gg solo quelli di casa più nn so fare manco i conti quante altre buste dovrei prendere per quelli fuori ...perciò per forza di cose devo scegliere delle ottime crocche .....basta prendere accorgimenti, se si vuole , bagnarli un pò con acqua tiepida creare una sorta di brodo e si idrateranno anche con le crocche ....sai quanti gatti di colonia morirebbero in tutta italia, ma forse in tutto il mondo se dopo lo svezzamento nn mangiassero le crocche? è invece nelle colonie ci sono gatti longevi anche di 8-10 anni ...per un gatto di colonia è un bel traguardo....per quanto li demonizziate ste crocche, che uccidono i gatti....senza ,soprattutto nelle colonie ne morirebbero di stenti a centinaia tutti i gg . Questa è l altra realtà che nn volete vedere .
@leucio ....ed ho la fortunissima di acquistare tutto all ingrosso , mia cognata ha un negozio di animali e nonostante ciò spendo tantissimo tutti i mesi. Senza crocche nn ce la farei a sfamare l esercito di gatti che sfamo dentro e fuori. Ece n'è sono di longevi dentro come fuori. Basta bagnarli un pochino quanto basta per creare una sorta di brodo ....e nn sarà più così secco disidradante. Per il resto si fà quel che si può quanti se ne ha tanti , certo se ne hai uno solo la gestione è diversa , ma se ne hai tanti...sempre meglio che morire di stenti, riferito soprattutto al randagismo selvaggio che vige dalle mie parti .
@sandro, non posso che sottoscrivere quanto già ti è stato detto dagli altri. Un'alimentazione a base di secco è quanto di più lontano dall'alimentazione naturale del gatto, con tutte le conseguenze del caso.
Inoltre, e qui non vorrei sbagliare, le marche di umidi che citi come di fascia alta così alte non sono, alcuni non mi risulta nemmeno producano umido completo. Ma di nuovo, potrei sbagliare.
In ogni caso, capisco la tua difficoltà nel nutrire tanti gatti a solo umido. Ma questo non è un buon motivo per attaccare chi ti spiega le criticità di tale alimentazione a ragion veduta. Tu fai il meglio che ti è possibile, che sicuramente è molto meglio che non fare nulla, e va bene così. Se sei qui, però, è perché come tutti noi desideri imparare e confrontarti e nel confronto accade anche di scoprire che tutte le nostre convinzioni in materia di nutrizione felina fossero sbagliate.
Succede. Si può modificare il nostro modo di procedere oppure no, ma sicuramente prendercela con qualcuno perché ha informazioni di cui non eravamo a conoscenza ha poco senso, credo.
In effetti... sia almo nature che natural code riportano sempre il 4%. Per Schesir ho trovato solo una variante che riporta il 53% di tonnetto e il 6% di filetti di manzo, senza che ci sia la scritta "e derivati". Ma si possono scrivere le marche nel forum?
In effetti... sia almo nature che natural code riportano sempre il 4%. Per Schesir ho trovato solo una variante che riporta il 53% di tonnetto e il 6% di filetti di manzo, senza che ci sia la scritta "e derivati". Ma si possono scrivere le marche nel forum?
La Almo Nature ha la linea HFC dove è indicata precisamente la percentuale di carne utilizzata (SENZA derivati).
Per esempio: "Filetto di pollo 91%, brodo di pollo 7,5%, riso 1,5%."
Ovviamente i prodotto della linea HFC costano molto.
Anche la Natural Code ha una linea dove indica la percentuale di carne utilizzata e NON contiene derivati.
Per esempio: "45% Pollo; 3,53% Tacchino; 1,50% riso; Alimento complementare per gatti adulti; Senza conservanti, coloranti e aromatizzanti. Senza glutine.
Note: Acqua di cottura pari al 49,97% della ricetta."
babaferu
28-09-2023, 09:08
Io credo che ciascuno faccia di necessità virtù. È vero che c'è un problema di costi (e anche di igiene) nel nutrire le colonie, è vero che i gatti di colonia sono meno longevi di quelli di casa e quindi hanno meno tempo di sviluppare malattie renali.... penso anche che i gatti di colonia, a seconda dell'ambiente in cui si trovano, possano anche talora meglio integrare liquidi e nutrimenti.
È parimenti vero che i crocchi affaticano maggiormente reni eapparato digerente.
Credo che ciascuno faccia del suo meglio, trovo poco utile questa contrapposizione.
@ sandro
Mi rivolgo ugualmente a te, anche se mi hai messo in lista ignorati.
Non sei il primo utente e non sarai l'ultimo a farlo. E non mi fa né caldo né freddo.
Poi naturalmente come ogni buon "ignoratore" che si rispetti mi toglierai momentaneamente giusto il tempo per sbirciare quello che scrivo; l'hanno fatto e lo stanno facendo altri.
Ma non chiedermi come faccio a saperlo.
Mi permetto una personalissima considerazione.
Mettere qualcuno in lista ignorati è, diciamo, da sciocchini.
Primo perché non impedisce all'ignorato di continuare a intervenire.
Secondo, perché la discussione diventa monca e ci si ritrova a leggere messaggi di altri utenti che talvolta possono apparire con poco senso, semplicemente perché sono in riferimento a quanto aveva scritto l'ignorato.
Terzo, se un altro utente dovesse quotare un ignorato, volente o nolente tu vedresti il suo messaggio.
Per farti capire.
Mi hai messo in lista ignorati.
Continuo ugualmente a scrivere nella discussione.
L'utente Pincopallo posta un messaggio, quotando il mio.
Ebbene, che tu lo voglia o no, vedrai il mio messaggio.
Capito?
Quando scrivo di alimentazione, faccio semplicemente quello che fanno tutti: espongo le mie idee, ma non per "obbligare" altri a condividerle, semmai a rifletterci su.
Non ho mai pensato di convincerti, tanto più che reputo inutile andare contro i mulini a vento, visto che ogni qualvolta CHIUNQUE esprime un'idea anche solo un pelo diversa dalla tua, parti in tromba col solito mettere sul gradino più alto del podio quelli che sono i tuoi canoni di alimentazione perfetta per mantenere in altrettanto perfetta salute i gatti di cui ti occupi.
E invochi a gran voce che chi la pensa diversamente da te porti "studi scientifici" a supporto delle sue parole.
"Studi scientifici" che però ti guardi ben dal presentare, quando si tratta delle TUE idee sulla corretta alimentazione.
Il massimo dell'attendibilità scientifica per dimostrare la salubrità del mangime secco, secondo te sono i milioni di persone che alimentano in questo modo i gatti, nonché il consenso da parte della quasi totalità dei veterinari e il fatto che se fossero davvero insalubri...non li produrrebbero più. Ma dai!
E già che ci sei, perché non citi anche il totale avallo del secco da parte dei produttori di crocchi? O forse l'hai già fatto, ma non ricordo.
PS: capiscimi bene, non ho mai detto che tu devi nutrire diversamente i gatti che assisti, ognuno fa quel che può o quel che vuole ma non puoi incaxxarti ogni qual volta qualcuno esprime parere negativo sul mangime secco.
In effetti... sia almo nature che natural code riportano sempre il 4%. Per Schesir ho trovato solo una variante che riporta il 53% di tonnetto e il 6% di filetti di manzo, senza che ci sia la scritta "e derivati". Ma si possono scrivere le marche nel forum?
di almo nature devi vedere più linee..c ha la sottofascia come le fascie alte ...prenditi tempo è controlla bene ...digita umido gatti al 60% e ti verranno fuori più marche
@sandro, non posso che sottoscrivere quanto già ti è stato detto dagli altri. Un'alimentazione a base di secco è quanto di più lontano dall'alimentazione naturale del gatto, con tutte le conseguenze del caso.
Inoltre, e qui non vorrei sbagliare, le marche di umidi che citi come di fascia alta così alte non sono, alcuni non mi risulta nemmeno producano umido completo. Ma di nuovo, potrei sbagliare.
In ogni caso, capisco la tua difficoltà nel nutrire tanti gatti a solo umido. Ma questo non è un buon motivo per attaccare chi ti spiega le criticità di tale alimentazione a ragion veduta. Tu fai il meglio che ti è possibile, che sicuramente è molto meglio che non fare nulla, e va bene così. Se sei qui, però, è perché come tutti noi desideri imparare e confrontarti e nel confronto accade anche di scoprire che tutte le nostre convinzioni in materia di nutrizione felina fossero sbagliate.
Succede. Si può modificare il nostro modo di procedere oppure no, ma sicuramente prendercela con qualcuno perché ha informazioni di cui non eravamo a conoscenza ha poco senso, credo.
NON HO MAI SCRITTO da nessuna parte a base di crocche ...ma insieme alle crocche ,anche ai gatti fuori porto dell umido e integro con delle crocche...solo con l umido nn li sazio quelli di fuori ne ora ne mai . almeno di nn dargli 6 ,7 buste al giorno...ai gatti di fuori prendo una linea al 40% da 400 grammi + crocche ....o se morono de fame ..perciò moriranno cmq ma di stenti .
l umido d alta fascia completo è il prolife...72% materia prima , ma costa 1,40 a busta ....lo prendo io per i miei mici perchè lo acquisto all ingrosso è un grosse quantità...ma è scontato che sia un umido visto il costo snobbato...ho citato una fascia accettabile media alta che raggiunge come per natural code il 72% di materia prima complementare ma lo prendi a 1,00 ...così come almo ottimo umido se compri la linea giusta
@Baba in effetti non avevo pensato, per esempio, al fatto che un gatto di colonia abbia, almeno in linea teorica, più probabilità di integrare liquidi, e generalmente meno anni a disposizione per ammalarsi. E assolutamente, ognuno agisce secondo le proprie possibilità economiche e non solo (non ho mai nutrito una colonia, ma alimentarla a solo umido sarebbe probabilmente impossibile anche per le questioni igieniche che giustamente citi).
Quello che non comprendo è l'aggressione a spada tratta quando basterebbe limitarsi a dire che diversamente non si è in grado di fare, senza dover a tutti i costi sostenere la correttezza della propria scelta contro ogni evidenza. Vabbè.
P.S.: io manco lo sapevo che si potesse ignorare qualcuno, e sono qui da 5 anni :D
@sandro a parte il prolife, che la mia gatta schifa grandiosamente tra parentesi, gli altri umidi che citi mi pare siano solo complementari, il che fa una gran differenza, specie per chi vuole e può alimentare i gatti con una dieta esclusivamente a base di umido
Il punto è che nei vari post di questa discussione si sono accavallate due questioni distinte e separate, spesso confondendosi e creando confusione.
Da un lato, un discorso generale sulla salubrità dei cibi industriali, in particolare del secco, con richieste di fonti documentali o comunque di approfondimenti "tecnici".
Dall'altro, i problemi, drammaticamente concreti, materiali, che deve affrontare Sandro nella gestione di un reggimento di gatti (altro che colonia!).
Sul secondo aspetto, non c'è da fare altro che sentirsi completamente solidali con Sandro. Qui non si può che fare di necessità virtù, come sottolineava baba, e le crocchette, paradossalmente, possono avere anche una funzione utile, di riequilibrio dei nutrienti, soprattutto laddove vengono abbinate ad umido complementare (i prodotti Almo Nature e Natural Code citati supra).
Per quanto riguarda il profilo generale della salubrità del cibo e delle scelte, mi sembra che stavolta si sia riusciti a mantenere un tono generalmente civile nella discussione.
Nonostante qualche volta si siano confusi i piani di discorso.
Almeno in Europa, le guerre di religione sono terminate nel XVII° secolo, ed io non ho nessuna intenzione di farmi arruolare in crociate contro gli Infedeli di turno.
Preferisco discutere serenamente, possibilmente dare una mano.
Rispettando di chi la pensa diversamente da me.
Trovati gli HFC. Effettivamente la percentuale di nutrienti è nettamente superiore. Ciò che è molto basso, invece, è il dosaggio. 110 grammi al giorno + 35 di secco. Togliendo il secco, dovrebbero essere circa 200 grammi al giorno, con una proporzione di 1:3, che è quella cui di solito faccio ricorso io. Qui ho letto che qualcuno fa 1:4. dato che però io il secco lo do' una volta al giorno, ho calcolato che in proporzione resterebbero 160 grammi di umido, divisi in altri tre pasti. Che sono più o meno quelli che do' loro normalmente.
Sarasvati
28-09-2023, 11:32
Non cercare le sotto marche e soprattutto per materia prima si deve intendere carne, che sia pollo ,manzo o pesce e nn interiora ..
ti consiglio alcune marche che a fascia altra he trovi ad 1 euro circa ....NATUR CODE -ALMO NATURE -SCHESIR -e ce ne sono tantissime altre marche....nn devi cercare derivati, che sono frattaglie e ossa e similari ma materia prima ....come scritto prima corrisponde a pollo, manzo, coniglio pesce ect
Le marche che hai citato fanno più che altro umidi complementari, che vanno per forza integrati con i crocchi.
Il complementare non è integrato con la taurina e altre vitamine, che sono indispensabili per la salute del gatto e costa caro inoltre, se il gatto si abitua a mangiare solo complementare, difficilmente vorrà mangiare altro.
Costa meno andar dal macellaio, comprare dello spezzatino o del bollito o del petto di pollo, o dal pescivendolo a prendere del pesce, cuocerlo e darlo al gatto, ma anche qui la taurina va a farsi benedire, perchè è termolabile, quindi va integrata e va integrato anche il calcio, che è contenuto nelle ossa e altre vitamine.
Non bisogna confondere le frattaglie (ad esempio fegato, cuore, milza ecc.) che in una certa percentuale sono utili, con i sottoprodotti di origine animale, come unghie, zoccoli, piume e altre schifezze, che vengono usati come riempitivo e al gatto non servono a nulla, al pari dei cereali, riso, patate e altri sottoprodotti di origine vegetale, ad esempio scarti di frutta e verdura, altrettanto inutili.
È fondamentale leggere sempre le etichette, che devono elencare tutti gli ingredienti che sono stati impiegati e le percentuali: un buon umido dev'essere completo e non complementare, deve contenere almeno il 60-70% di carne, non deve contenere cereali o riso e dev'essere integrato con tutti gli elementi che vengono persi durante la cottura. I patè sono da preferire ai bocconcini, perché sono meno elaborati e contengono meno addensanti.
Su Zooplus si possono trovare diversi umidi completi e senza cereali davvero ottimi, ad esempio Animonda, Feringa, Wild Freedom, Leonardo, Catz Finefood ecc., basta cercare nel sito.
In alternativa, sul sito di Arcaplanet si possono trovare gli umidi completi molto buoni della Real Nature, che era un brand tedesco esclusivo di Maxizoo, che è stato acquisito da Arcaplanet l'anno scorso.
Per quanto riguarda i crocchi, vale più o meno quanto detto per l'umido completo, ma bisogna fare attenzione alle ceneri che, se sono troppo alte, a lungo andare danneggiano i reni: questo è quel poco che so, per averlo letto sia qui sul forum, che su altri siti perché, come dicevo nel mio messaggio precedente, ho abolito del tutto il secco dal 2005.
Pur avendo notato che non tutti sono d'accordo con ciò che dice Sandro, ho cercato di trovare prodotti con il famigerato 60% di materia prima, visto che su questo mi è sembrato che nessuno abbia avuto da ridire. Non so se ho fatto bene. Voi che ne pensate? Io personalmente sono perplesso. Perché ho trovato cibi con il 62% che richiedevano una quantità giornaliera di 230 grammi, cibi con il 33% che richiedevano una quantità giornaliera di 250 grammi e cibi con il 30% che richiedevano una quantità giornaliera di soli 170 grammi. Questo su un gatto di 3 kg di peso. Voi cosa mi suggerite? Devo preferire cibi che richiedono quantitativi inferiori o cibi che abbiano una maggiore percentuale di carne e derivati (se per materia prima si intende questo)?
Il quantitativo idoneo secondo il peso del gatto, che trovi scritto sulle confezioni, non è detto che sia adatto al tuo gatto; devi capire tu qual è il giusto per il tuo, perché sia sazio e al tempo stesso non ingrassi oltre il peso forma.
E può tranquillamente non rientrare fra le dosi che leggi.
Tutti quanti indistintamente qui siamo dell'idea che maggiore è il contenuto di carne, migliore è l'alimento.
Attenzione a quando leggi "carni e derivati" senza che vengano menzionati il tipo e le percentuali.
Le marche che hai citato fanno più che altro umidi complementari, che vanno per forza integrati con i crocchi.
Il complementare non è integrato con la taurina e altre vitamine, che sono indispensabili per la salute del gatto e costa caro inoltre, se il gatto si abitua a mangiare solo complementare, difficilmente vorrà mangiare altro.
Costa meno andar dal macellaio, comprare dello spezzatino o del bollito o del petto di pollo, o dal pescivendolo a prendere del pesce, cuocerlo e darlo al gatto, ma anche qui la taurina va a farsi benedire, perchè è termolabile, quindi va integrata e va integrato anche il calcio, che è contenuto nelle ossa e altre vitamine.
Non bisogna confondere le frattaglie (ad esempio fegato, cuore, milza ecc.) che in una certa percentuale sono utili, con i sottoprodotti di origine animale, come unghie, zoccoli, piume e altre schifezze, che vengono usati come riempitivo e al gatto non servono a nulla, al pari dei cereali, riso, patate e altri sottoprodotti di origine vegetale, ad esempio scarti di frutta e verdura, altrettanto inutili.
È fondamentale leggere sempre le etichette, che devono elencare tutti gli ingredienti che sono stati impiegati e le percentuali: un buon umido dev'essere completo e non complementare, deve contenere almeno il 60-70% di carne, non deve contenere cereali o riso e dev'essere integrato con tutti gli elementi che vengono persi durante la cottura. I patè sono da preferire ai bocconcini, perché sono meno elaborati e contengono meno addensanti.
Su Zooplus si possono trovare diversi umidi completi e senza cereali davvero ottimi, ad esempio Animonda, Feringa, Wild Freedom, Leonardo, Catz Finefood ecc., basta cercare nel sito.
In alternativa, sul sito di Arcaplanet si possono trovare gli umidi completi molto buoni della Real Nature, che era un brand tedesco esclusivo di Maxizoo, che è stato acquisito da Arcaplanet l'anno scorso.
Per quanto riguarda i crocchi, vale più o meno quanto detto per l'umido completo, ma bisogna fare attenzione alle ceneri che, se sono troppo alte, a lungo andare danneggiano i reni: questo è quel poco che so, per averlo letto sia qui sul forum, che su altri siti perché, come dicevo nel mio messaggio precedente, ho abolito del tutto il secco dal 2005.
l umido completo che è quello che uso io il prolife dual fresh l ho citato più di una volta ...ma ribadisco , mi rendo conto che nn è alla portata di tutti, circa 1,40 a busta di 85g ...lo consigliano tutti i vet...io ho la fortuna di prenderlo all ingrosso e perciò lo prendo...ma in una famiglia media italiana credo che sia difficile che possa essere acquistato soprattutto se si hanno più gatti .
@sandro a parte il prolife, che la mia gatta schifa grandiosamente tra parentesi, gli altri umidi che citi mi pare siano solo complementari, il che fa una gran differenza, specie per chi vuole e può alimentare i gatti con una dieta esclusivamente a base di umido
ce n'è tanti umidi completi... io uso prolife dual fresh mi trovo bene ha tanti gusti e i gatti tutti se lo divorano ...ma ovvio costano molto più del complementare .Bisogna vedere quali sono le tue risorse in primis e poi di conseguenza muoverti . Sei te che sai il tuo badget mensile destinato ai gatti....se è uno solo in qlk modo fai anche se pigli alta fascia , se sono più di uno è lo stipendio e anche uno solo a casa...le carte si sparigliano. Solo te puoi sapere quanto puoi spendere al mese è orrizzantarti verso la miglior offerta che trovi ...secondo la fascia che puoi prendere .
Trovati gli HFC. Effettivamente la percentuale di nutrienti è nettamente superiore. Ciò che è molto basso, invece, è il dosaggio. 110 grammi al giorno + 35 di secco... dato che però io il secco lo do' una volta al giorno, ho calcolato che in proporzione resterebbero 160 grammi di umido, divisi in altri tre pasti. Che sono più o meno quelli che do' loro normalmente.
La linea di prodotto che stai utilizzando presenta indubbiamente una percentuale di carne altissima, oltre il 98%, e un quantitativo di cereali (riso) accettabile (1.5%).
C'è un però, ed è grosso come una casa: si tratta di un alimento complementare.
Significa che le vitamine e gli altri nutrienti indispensabili per la salute ed una buona crescita del gatto (come la taurina, che protegge cuore ed occhi in primis), che vanno persi durante la cottura, non vengono reintegrati.
Alla lunga, nutrire un gatto in questo modo potrebbe rivelarsi molto pericoloso per la sua salute.
Puoi ovviare al problema in due modi:
* acquistando nei negozi specializzati gli integratori (taurina e vitamine) ed aggiungerli tu, ma per i dosaggi ti converrebbe consultare un vet.;
** abbinare sempre, nell'arco della giornata, una confezione di complementare a cibo completo, quello posto in vendita dopo che la casa produttrice ha ripristinato i nutrienti dopo la cottura, secco o umido che sia.
In questo caso, ti consiglierei comunque di non dare cibo complementare più di due o tre volte alla settimana.
Per l'elenco dei nutrienti da aggiungere eventualmente utilizzando gli integratori, ti reinvio alla Guida pratica per l'alimentazione industriale, che puoi scaricare da questa sezione del Forum.
Se ti può interessare o essere utile la mia esperienza, io somministro solo prodotti completi.
Suerte
:)
Sarasvati
28-09-2023, 17:47
l umido completo che è quello che uso io il prolife dual fresh l ho citato più di una volta ...ma ribadisco , mi rendo conto che nn è alla portata di tutti, circa 1,40 a busta di 85g ...lo consigliano tutti i vet...io ho la fortuna di prenderlo all ingrosso e perciò lo prendo...ma in una famiglia media italiana credo che sia difficile che possa essere acquistato soprattutto se si hanno più gatti .
1,40€ per una bustina da 85 grammi? Sono basita... :shy:
Con 9 centesimi in più, io prendo una lattina da 200 grammi di Feringa su Zooplus a 1,49€ circa, oppure su Arcaplanet una lattina da 200 grammi di Real Nature mi costa 1,76€ e questi sono due umidi completi di ottima qualità.
Entrambi i marchi fanno anche lattine da 400 e 800 grammi, se non sbaglio, che costano ancora di meno al kg e sono molto convenienti per chi ha tanti gatti.
Se hai la fortuna di poter prendere il cibo all'ingrosso, prova a vedere se riesci a trovare degli umidi completi in formati più grandi e altrettanto validi, così potrai risparmiare ancora di più, il che non sarebbe male, visto che hai tanti gatti.
Un grattino ai tuoi mici.:kisses:
Sarasvati
1,40€ per una bustina da 85 grammi? Sono basita... :shy:
Con 9 centesimi in più, io prendo una lattina da 200 grammi di Feringa su Zooplus a 1,49€ circa, oppure su Arcaplanet una lattina da 200 grammi di Real Nature mi costa 1,76€ e questi sono due umidi completi di ottima qualità.
Entrambi i marchi fanno anche lattine da 400 e 800 grammi, se non sbaglio, che costano ancora di meno al kg e sono molto convenienti per chi ha tanti gatti.
Se hai la fortuna di poter prendere il cibo all'ingrosso, prova a vedere se riesci a trovare degli umidi completi in formati più grandi e altrettanto validi, così potrai risparmiare ancora di più, il che non sarebbe male, visto che hai tanti gatti.
Un grattino ai tuoi mici.:kisses:
Sarasvati
nn c entra niente sono 2 prodotti diversi .il prolife è completo ,questo è moltooooo complementare ... nn si sa nemmeno quanta materia prima ci sia in realtà...si parla di 70 % comprensivi di interiora ...perciò è molto anonimo....nn ha taurina , nn ha omega ..nn ha niente è il classico cibo da supermercato .Già dal prezzo si vede che nn può essere un cibo completo 150,00 ...200 grammi solo cibo da supermercato ..nn fa proprio benissimo ai gatti
@sandro le marche citate da Sarasvati producono ottimi umidi completi, altro che complementari! E le lattine da 200 o 400 grammi sono effettivamente un'ottima soluzione per chi deve nutrire più gatti, anche se effettivamente essendo gatti di colonia rimane il problema igienico, e lo capisco.
Quanto al fatto che la mia gatta schifa il prolife, il mio era un inciso di poco conto, mi rifornisco su zooplus acquistando ottimi umidi completi e questione risolta. Quel che intendevo dire prima è che le marche di fascia alta che tu segnali rimangono, eccezion fatta per il prolife, umidi complementari e non completi, ma altri te lo hanno spiegato meglio di me.
1,40€ per una bustina da 85 grammi? Sono basita... :shy:
Con 9 centesimi in più, io prendo una lattina da 200 grammi di Feringa su Zooplus a 1,49€ circa, oppure su Arcaplanet una lattina da 200 grammi di Real Nature mi costa 1,76€ e questi sono due umidi completi di ottima qualità.
Entrambi i marchi fanno anche lattine da 400 e 800 grammi, se non sbaglio, che costano ancora di meno al kg e sono molto convenienti per chi ha tanti gatti.
Se hai la fortuna di poter prendere il cibo all'ingrosso, prova a vedere se riesci a trovare degli umidi completi in formati più grandi e altrettanto validi, così potrai risparmiare ancora di più, il che non sarebbe male, visto che hai tanti gatti.
Un grattino ai tuoi mici.:kisses:
Sarasvati
ma te per umido completo cosa intendi?
Giusto per evitare l'ennesima ripetizione della differenza tra cibo completo e cibo complementare, mi permetto di postare i link a due prodotti citati in questa discussione.
Di fatto, due prodotti "completi".
Magari con un esempio "alla lavagna" si riesce ad essere più chiari.
Questo è un prodotto della Prolife.
https://www.prolife-pet.it/catalogo/gatto/umido-gatto/life-style_web/life-style-adult-chicken_wet
Non è proprio la linea che usa Sandro, ma è molto simile.
Le differenze sono solo due:
- si tratta di un monoproteico (solo un tipo di carne, il link è al pollo);
- questa linea della Prolife viene commercializzata anche in lattine da 200 grammi, una soluzione che, considerato che qui si tratta di sfamare una ventina di gatti, potrebbe portare anche ad un risparmio di qualche euro senza il rischio di dover conservare il prodotto in frigo facendone degradare l'appetibilità.
Quest'altro è il Feringa di cui scriveva Sarasvati.
https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410
Si tratta di un prodotto che circola, a quanto ho capito, solo attraverso la distribuzione di siti specializzati on line, come zooplus.
Anche se la dizione "alimento completo" non è riportata né sulla confezione né nella breve scheda illustrativa del prodotto, in alto accanto all'immagine della lattina, cliccando sulla voce "componenti", si apre una tendina con tutte le informazioni anche sugli additivi nutrizionali, la cui composizione permette di "classificare" anche questo prodotto come "completo".
Viene commercializzato in confezioni da 400 gr.
Quale scegliere, non lo sa nessuno meglio di Sandro, in base alle valutazioni che può fare sulla base delle sue conoscenze e preferenze, e del budget che può destinare al mantenimento di tutti questi gatti.
Io, per antico costume, preferisco non entrare mai troppo nello specifico quando si tratta di scegliere tra due o più marche.
Il rischio, è quello di precipitare in una "discussione" di questo tipo:
https://youtu.be/IWW8fCoQxtE?feature=shared
E nessuno degli utenti che ha partecipato o solo letto questa discussione, se lo merita.
:)
Sarasvati
28-09-2023, 21:50
ma te per umido completo cosa intendi?
Un umido completo, oltre ad avere un'alta percentuale di carne, ha i grassi superiori al 5% e viene integrato con la taurina, le vitamine e altri elementi che vengono persi durante la cottura.
Questo, ad esempio, è un buon umido completo, sono lattine da 200 grammi di Feringa Meat Menu che compro su Zooplus: se clicchi su "Componenti" trovi l'elenco di tutti gli ingredienti che lo compongono: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/436398
Io ho solo due gatti che mangiano umido completo (il terzo ha 14 anni, ha i valori renali un po' al limite e mangia umido Renal) e quindi preferisco non prendere formati più grandi, ma ci sono:
Meat Menu lattine da 400 grammi: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410
Meat Menu lattine da 800 grammi Meat Menu: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/610567
Come puoi notare, il prezzo al kg scende, acquistando le lattine più grandi.
Se vuoi approfondire l'argomento "umido completo o complementare" ti lascio il link a questo articolo, che spiega in modo più dettagliato quello che ti ho accennato prima.
Spero di esserti stata utile.
Sarasvati.
Sarasvati
28-09-2023, 22:27
Ops... Ho dimenticato di inserire il link... Chiedo scusa e provvedo:https://www.gerlinde.it/post/Cibo-completo-e-cibo-complementare-e28093-Quale-la-differenza.aspx
Un umido completo, oltre ad avere un'alta percentuale di carne, ha i grassi superiori al 5% e viene integrato con la taurina, le vitamine e altri elementi che vengono persi durante la cottura.
Questo, ad esempio, è un buon umido completo, sono lattine da 200 grammi di Feringa Meat Menu che compro su Zooplus: se clicchi su "Componenti" trovi l'elenco di tutti gli ingredienti che lo compongono: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/436398
Io ho solo due gatti che mangiano umido completo (il terzo ha 14 anni, ha i valori renali un po' al limite e mangia umido Renal) e quindi preferisco non prendere formati più grandi, ma ci sono:
Meat Menu lattine da 400 grammi: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410
Meat Menu lattine da 800 grammi Meat Menu: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/610567
Come puoi notare, il prezzo al kg scende, acquistando le lattine più grandi.
Se vuoi approfondire l'argomento "umido completo o complementare" ti lascio il link a questo articolo, che spiega in modo più dettagliato quello che ti ho accennato prima.
Spero di esserti stata utile.
Sarasvati.
Questi sono i valori che devono esserci tutti in un umido completo... sotto trovi l etichetta e ripeto quello che prendi te nn si sa quanta carne c'è e quante interiora....certi gusti compresi di interiora la percentuale arriva al 30% ....al supermercato ne trovi anche al 40%...
ti posto l etichetta completa
Proteina 10,3%, Tenore in materia grassa 5,1%, Materia
inorganica 2,2%, Fibre grezze 0,3%, Umidità 80%, Calcio 0,26%, Fosforo 0,23%,
Magnesio 0,02%, Omega 3 0,2%, Omega 6 0,7%.
Additivi (kg):
Additivi nutrizionali
Vitamina D3 (3a671) 200 UI, Vitamina E (3a700) 20 mg, Vitamina
B1 (3a821) 10 mg, Vitamina B2 6 mg, Vitamina B6 (3a831) 2 mg, Vitamina B12 75
mcg, Niacinamide (3a315) 15 mg, Calcio D-pantotenato (3a841) 9 mg, Acido folico
(3a316) 0,35 mg, Biotina (3a880) 300 mcg, Colina cloruro (3a890) 1200 mg, Zinco
25 mg (Solfato di zinco monoidrato (3b605) 68,6 mg), Manganese 1,4 mg (Solfato
manganoso monoidrato (3b503) 4,31 mg), Iodio 0,75 mg (Iodato di calcio anidro
(3b202) 2,3 mg), Rame 1 mg (Solfato rameico pentaidrato (3b405) 3,9 mg),
Un umido completo, oltre ad avere un'alta percentuale di carne, ha i grassi superiori al 5% e viene integrato con la taurina, le vitamine e altri elementi che vengono persi durante la cottura.
Questo, ad esempio, è un buon umido completo, sono lattine da 200 grammi di Feringa Meat Menu che compro su Zooplus: se clicchi su "Componenti" trovi l'elenco di tutti gli ingredienti che lo compongono: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/436398
Io ho solo due gatti che mangiano umido completo (il terzo ha 14 anni, ha i valori renali un po' al limite e mangia umido Renal) e quindi preferisco non prendere formati più grandi, ma ci sono:
Meat Menu lattine da 400 grammi: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410
Meat Menu lattine da 800 grammi Meat Menu: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/610567
Come puoi notare, il prezzo al kg scende, acquistando le lattine più grandi.
Se vuoi approfondire l'argomento "umido completo o complementare" ti lascio il link a questo articolo, che spiega in modo più dettagliato quello che ti ho accennato prima.
Spero di esserti stata utile.
Sarasvati.
Controlla bene l etichetta con un umido completo ....vedrai quanti valori mancano e quelli esistenti nn raggiungono nemmeno gli standard ...la taurina è in una percentuale insignificante ,quasi inesistente, l omega è inesistente ....l alta percentuale di carne che dici te nn c'è , in alcuni gusti raggiunge appena il 35% comprensivi di interiora ....in altri nn è mai dichiarata la carne ma un 70% in cui sono compresi le interiora perciò in realtà quanta carne ci sia nn si sa....un ottimo umido lo dichiara sempre . le vitamine tante sono mancanti ....è un complementare come tanti altri. Del resto nn poteva essere diversamente a questo prezzo. Anche se io nn lo comprerei mai questo, tutti gli ingredienti vitamine e valori vari dove presenti sono insufficienti .
Un umido completo, oltre ad avere un'alta percentuale di carne, ha i grassi superiori al 5% e viene integrato con la taurina, le vitamine e altri elementi che vengono persi durante la cottura.
Questo, ad esempio, è un buon umido completo, sono lattine da 200 grammi di Feringa Meat Menu che compro su Zooplus: se clicchi su "Componenti" trovi l'elenco di tutti gli ingredienti che lo compongono: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/436398
Io ho solo due gatti che mangiano umido completo (il terzo ha 14 anni, ha i valori renali un po' al limite e mangia umido Renal) e quindi preferisco non prendere formati più grandi, ma ci sono:
Meat Menu lattine da 400 grammi: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410
Meat Menu lattine da 800 grammi Meat Menu: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/610567
Come puoi notare, il prezzo al kg scende, acquistando le lattine più grandi.
Se vuoi approfondire l'argomento "umido completo o complementare" ti lascio il link a questo articolo, che spiega in modo più dettagliato quello che ti ho accennato prima.
Spero di esserti stata utile.
Sarasvati.
questo è un umido nn solo complementare ma anche scarso .
Giusto per evitare l'ennesima ripetizione della differenza tra cibo completo e cibo complementare, mi permetto di postare i link a due prodotti citati in questa discussione.
Di fatto, due prodotti "completi".
Magari con un esempio "alla lavagna" si riesce ad essere più chiari.
Questo è un prodotto della Prolife.
https://www.prolife-pet.it/catalogo/gatto/umido-gatto/life-style_web/life-style-adult-chicken_wet
Non è proprio la linea che usa Sandro, ma è molto simile.
Le differenze sono solo due:
- si tratta di un monoproteico (solo un tipo di carne, il link è al pollo);
- questa linea della Prolife viene commercializzata anche in lattine da 200 grammi, una soluzione che, considerato che qui si tratta di sfamare una ventina di gatti, potrebbe portare anche ad un risparmio di qualche euro senza il rischio di dover conservare il prodotto in frigo facendone degradare l'appetibilità.
Quest'altro è il Feringa di cui scriveva Sarasvati.
https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410
Si tratta di un prodotto che circola, a quanto ho capito, solo attraverso la distribuzione di siti specializzati on line, come zooplus.
Anche se la dizione "alimento completo" non è riportata né sulla confezione né nella breve scheda illustrativa del prodotto, in alto accanto all'immagine della lattina, cliccando sulla voce "componenti", si apre una tendina con tutte le informazioni anche sugli additivi nutrizionali, la cui composizione permette di "classificare" anche questo prodotto come "completo".
Viene commercializzato in confezioni da 400 gr.
Quale scegliere, non lo sa nessuno meglio di Sandro, in base alle valutazioni che può fare sulla base delle sue conoscenze e preferenze, e del budget che può destinare al mantenimento di tutti questi gatti.
Io, per antico costume, preferisco non entrare mai troppo nello specifico quando si tratta di scegliere tra due o più marche.
Il rischio, è quello di precipitare in una "discussione" di questo tipo:
https://youtu.be/IWW8fCoQxtE?feature=shared
E nessuno degli utenti che ha partecipato o solo letto questa discussione, se lo merita.
:)
Ma anche no nn può considerarsi completo un umido che solo online possono venderlo...i negozianti che riconoscono le etichette in tutto il mondo lo hanno rifiutato un umido dove le vitamine principali, nn esistono, dove la taurina è in piccolissima inutile dose, dove l omega nn esiste....dove sono inesistenti tantissimi altri valori ...e ripeto le vitamine stesso insufficienti .
Confronta bene le etichette e troverai l inganno....dove citati certi valori quale la taurina è in piccolissima parte insignificante ....un pò di taurina adesso la trovi anche nel complementare...è questo è un complementare .
@sandro le marche citate da Sarasvati producono ottimi umidi completi, altro che complementari! E le lattine da 200 o 400 grammi sono effettivamente un'ottima soluzione per chi deve nutrire più gatti, anche se effettivamente essendo gatti di colonia rimane il problema igienico, e lo capisco.
Quanto al fatto che la mia gatta schifa il prolife, il mio era un inciso di poco conto, mi rifornisco su zooplus acquistando ottimi umidi completi e questione risolta. Quel che intendevo dire prima è che le marche di fascia alta che tu segnali rimangono, eccezion fatta per il prolife, umidi complementari e non completi, ma altri te lo hanno spiegato meglio di me.
ovviamente nn sai leggere le etichette, diversamente nn daresti dell ottimo umido ad uno che è carente di vitamine, alcune anche inesistenti...uno che è carente di taurina , piccolissima è insignificante dosaggio quasi inutile, e omega completamente inesistente . Se nn si conoscono i valori di un etichetta è facile farsi ingannare .Non basta riportare taurina, deve avere poi la fiusta dose o è inutile....ma oltre a tanti valori deficitari che riporta l etichetta, mancano i pilastri dell alimentazione....mancano troppo vitamine .Bisogna prima sapere leggere con competenza un etichetta per dire che è un ottimo umido....è scarso anche come complementare ...e se i negozi di tutto il mondo lo hanno rifiutato ci sarà un perchè è venduto solo online e solo in un paio di siti......la gente online nn sa leggere le etichette ,i negozianti si . Il profile dual fresh quello che uso io , è sponsorizzato da tutti i vet vedi un pò la differenza tra uno inesistente nei negozi è un altro consigliato dai vet è ovvio presintissimo in fascia alta in tutti i negozi .
ribadisco questo nn può essere accreditato come umido completo...è sinceramente è pessimo anche come complementare .
Ipse dixit!
:eek: :eek: :eek: :389: :eek: :eek: :eek:
*Ovviamente* non so leggere le etichette. Fortuna che invece sai farlo tu.
L'ignoranza la comprendo, tutti noi siamo ignoranti e io più di tanti altri. La presunzione di sapere unita a toni supponenti, quella no.
Quindi lascio questa discussione sterile, non ha senso che spieghi per la centesima volta cose che altri hanno spiegato molto meglio di quanto saprei fare io.
Ad maiora.
Un umido completo, oltre ad avere un'alta percentuale di carne, ha i grassi superiori al 5% e viene integrato con la taurina, le vitamine e altri elementi che vengono persi durante la cottura.
Questo, ad esempio, è un buon umido completo, sono lattine da 200 grammi di Feringa Meat Menu che compro su Zooplus: se clicchi su "Componenti" trovi l'elenco di tutti gli ingredienti che lo compongono: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/436398
Io ho solo due gatti che mangiano umido completo (il terzo ha 14 anni, ha i valori renali un po' al limite e mangia umido Renal) e quindi preferisco non prendere formati più grandi, ma ci sono:
Meat Menu lattine da 400 grammi: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410
Meat Menu lattine da 800 grammi Meat Menu: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/610567
Come puoi notare, il prezzo al kg scende, acquistando le lattine più grandi.
Se vuoi approfondire l'argomento "umido completo o complementare" ti lascio il link a questo articolo, che spiega in modo più dettagliato quello che ti ho accennato prima.
Spero di esserti stata utile.
Sarasvati.
Costa tra le 6 e le 7 euro al chilo.
Considerando una dose (indicativa) di 240 grammi al giorno circa per un gatto di 5 kg, abbiamo bisono di 7,2 kg al mese, il che significa spendere, come minimo, 42 euro al mese PER OGNI GATTO.
*Ovviamente* non so leggere le etichette. Fortuna che invece sai farlo tu.
L'ignoranza la comprendo, tutti noi siamo ignoranti e io più di tanti altri. La presunzione di sapere unita a toni supponenti, quella no.
Quindi lascio questa discussione sterile, non ha senso che spieghi per la centesima volta cose che altri hanno spiegato molto meglio di quanto saprei fare io.
Ad maiora.
Nessuno ti ha mai dato dell'ignorante , te lo stai dando da solo .E ti assicuro che nn è semplice leggere le etichette degli ingredienti se nn hai un minimo di infarinatura .
Io sono 30 anni che porto gatti dai vet e sono loro che insegnano a leggere le etichette...è una cultura che ti fai nel tempo insieme all'esperienza . Avere la coda di paglia nn ti aiuta ne ti porta a nulla.
e nn ho intenzione sicuramente di spiegarti ancora quali sono i valori di un umido affinchè sia considerato completo....i pareri li hai sentiti da tutti adesso la decisione è tua .Nessuno ti ha mai detto nn prendere questo o quell umido, ti ho solo detto perchè io , nn lo prenderai mai.
Con pazienza e nel tempo anche te imparerai a leggere le etichette...ma devi darti pazienza nn coda di paglia .
Ne sono stata mai supponente ti ho solo incollato un riferimento di umido completo....confrantato con quello postato tuo...purtroppo è venuto fuori che il tuo è deficitario di tutto , ma nn è che te la devi prendere in modo personale...è solo per farti capire che un prodotto vale quanto costa ...e mai un umido completo può costare 0,75 centesimi l'etto...manco un buon complementare lo trovi così basso .
Ma anche no nn può considerarsi completo un umido che solo online possono venderlo....
Ma chi lo ha detto?
Concordo al 100% con Riri
Ma chi lo ha detto?
Concordo al 100% con Riri
hahahahaha hai estrapolato una frase del discorso che ti faceva comodo. Era giusto lasciare tutto il commento .
le vendite online nn hanno filtri . Le vendite dal negozio si e sono gli stessi esercenti a fare da filtro. Controllano etichette e se nn reputano una marca all'altezza della sua funzione, cioè nutrire in modo più sano possibile i mici, nn lo pigliano.
I clienti si fidano del negoziante, perciò il negoziante filtra tutto .
Online al contrario trovi di tutto e nn credo che te possa negarlo.
Un ottimo umido completo a poco prezzo se fosse realmente completo e realmente buono i negozianti ne farebbero incetta, e invece la stragrande degli umidi che trovi online nn li troverai mai nei negozi.
La selezione che fa un negoziante è meticolosa è passa solo umido complementare o completo che sia che abbia tutti i valori a norma legge .... in famiglia abbiamo un negozio di animali e nn passa nulla senza aver fatto scrupoloso controllo all etichetta.
Riportare un ingrediente nn ne le dosi giuste o è essere carente di intere vitamine è solo specchietto per le allodole per chi purtroppo nn ha dimistichezza con le etichette...e di questo i venditori online sono abilissimi .
Ecco perchè un prodotto divhiarato di qualità online , che nn trovi in negozio questa qualità in realtà nn ce l ha...è deficitario di qls se nn di tutto .
hahahahaha hai estrapolato una frase del discorso che ti faceva comodo. Era giusto lasciare tutto il commento .
le vendite online nn hanno filtri . Le vendite dal negozio si e sono gli stessi esercenti a fare da filtro. Controllano etichette e se nn reputano una marca all'altezza della sua funzione, cioè nutrire in modo più sano possibile i mici, nn lo pigliano.
I clienti si fidano del negoziante, perciò il negoziante filtra tutto .
Online al contrario trovi di tutto e nn credo che te possa negarlo.
Un ottimo umido completo a poco prezzo se fosse realmente completo e realmente buono i negozianti ne farebbero incetta, e invece la stragrande degli umidi che trovi online nn li troverai mai nei negozi.
La selezione che fa un negoziante è meticolosa è passa solo umido complementare o completo che sia che abbia tutti i valori a norma legge .... in famiglia abbiamo un negozio di animali e nn passa nulla senza aver fatto scrupoloso controllo all etichetta.
Riportare un ingrediente nn ne le dosi giuste o è essere carente di intere vitamine è solo specchietto per le allodole per chi purtroppo nn ha dimistichezza con le etichette...e di questo i venditori online sono abilissimi .
Ecco perchè un prodotto divhiarato di qualità online , che nn trovi in negozio questa qualità in realtà nn ce l ha...è deficitario di qls se nn di tutto .
E chi lo ha detto?
E chi lo ha detto?
un altra volta? :):):):):):):) te l ho già detto , in internet nn ci sono filtri è passa la qls .Perciò se nn sai leggere l etichetta puoi incappare in un cattivo prodotto, che dichiarano buono .
Nei negozi il filtro lo fa il negoziante, che oltre a saper leggere bene l'etichetta è be scrupoloso verso i clienti...che nn può perderli o chiude bottega .
Perciò nei negozi nn troverai mai umido che nn sia a norma legge con tutti i valori a posto bye nn mi va adesso di fossilizzarmi su questo aspetto....
un altra volta? :):):):):):):) te l ho già detto , in internet nn ci sono filtri è passa la qls .Perciò se nn sai leggere l etichetta puoi incappare in un cattivo prodotto, che dichiarano buono .
Nei negozi il filtro lo fa il negoziante, che oltre a saper leggere bene l'etichetta è be scrupoloso verso i clienti...che nn può perderli o chiude bottega .
Perciò nei negozi nn troverai mai umido che nn sia a norma legge con tutti i valori a posto bye nn mi va adesso di fossilizzarmi su questo aspetto....
"Acquaiuolo, comm'è l'acqua?
Fresca comme a' neve"
(antico proverbio napoletano)
Volevo tacere ma non ci riesco, perdonatemi.
@Sandro scusami, ma se leggi le etichette come leggi i messaggi allora sì che stiamo freschi.
Non mi pare di averti mai chiesto consigli, semmai te ne ho dati e ho ricevuto in cambio solo supponenza e aggressività, le stesse che riversi su tutti gli utenti di buona volontà che cercano, con gentilezza, di aprirti gli occhi su cose che evidentemente non sai. Padronissima poi di attenerti alla tua linea di pensiero, ci mancherebbe, ma di aggredire questo no. Se non ami il confronto e il confronto civile, forse questo non è il posto adatto a te.
Mi hai detto che "ovviamente" non so leggere le etichette, ergo mi hai dato dell'ignorante e anche con supponenza, non sono io a rivolgermi quest'epiteto da sola.
E anche fosse, come ho scritto sopra, non c'è nulla di male nell'ignoranza. Il non voler sapere e reagire con stizza, quello è un altro paio di maniche.
E vorrei anche capire da dove deriverebbe la mia coda di paglia, dal non voler combattere contro i mulini a vento, per caso? Vabbè.
Concludo dicendo che adesso mi è tutto più chiaro: il negozio di animali di famiglia. Come se questo fosse garanzia di conoscenza. E permettimi di sorridere per la faccenda delle marche online che non vengono vendute su negozi fisici perché scadenti, questa è proprio divertente.
"Acquaiuolo, comm'è l'acqua?
Fresca comme a' neve"
(antico proverbio napoletano)
Saggezza partenopea, incisiva ed efficace :D
Volevo tacere ma non ci riesco, perdonatemi.
@Sandro scusami, ma se leggi le etichette come leggi i messaggi allora sì che stiamo freschi.
Non mi pare di averti mai chiesto consigli, semmai te ne ho dati e ho ricevuto in cambio solo supponenza e aggressività, le stesse che riversi su tutti gli utenti di buona volontà che cercano, con gentilezza, di aprirti gli occhi su cose che evidentemente non sai. Padronissima poi di attenerti alla tua linea di pensiero, ci mancherebbe, ma di aggredire questo no. Se non ami il confronto e il confronto civile, forse questo non è il posto adatto a te.
Mi hai detto che "ovviamente" non so leggere le etichette, ergo mi hai dato dell'ignorante e anche con supponenza, non sono io a rivolgermi quest'epiteto da sola.
E anche fosse, come ho scritto sopra, non c'è nulla di male nell'ignoranza. Il non voler sapere e reagire con stizza, quello è un altro paio di maniche.
E vorrei anche capire da dove deriverebbe la mia coda di paglia, dal non voler combattere contro i mulini a vento, per caso? Vabbè.
Concludo dicendo che adesso mi è tutto più chiaro: il negozio di animali di famiglia. Come se questo fosse garanzia di conoscenza. E permettimi di sorridere per la faccenda delle marche online che non vengono vendute su negozi fisici perché scadenti, questa è proprio divertente.
Da quello che scrivi capisco che ho perso solo il mio tempo. Nel forum sto facendo una sana selezione delle persone con cui si può dialogare civilmente, senza che scadano nel vittimismo.Perciò ignorerò anche te e pace fratello
Sarasvati
29-09-2023, 14:25
Chiedo scusa, ma noto che, alla base di tutto, c'è un po' di confusione...
Sandro@ Hai letto l'articolo che avevo postato ieri a questo link? https://www.gerlinde.it/post/Cibo-completo-e-cibo-complementare-e28093-Quale-la-differenza.aspx
Per semplificare, così forse rendo meglio l'idea, un umido è complementare quando la percentuale di grassi è troppo bassa e mancano le integrazioni di taurina e di altri elementi che vengono persi durante la cottura. Nell'articolo si fa l'esempio di un complementare, il petto di pollo dell'Almo Nature, che ha solo lo 0,2 di grassi e non ha integrazioni.
Altro esempio di complementare: Schesir Cat Pollo con Orata in Brodo di Pollo
Descrizione prodotto:
Il top della qualità per soddisfare il palato del tuo gatto: ingredienti naturali al 100%, privi di conservanti e coloranti aggiunti; solo le parti migliori e del pollo, cotte al vapore e lavorate a mano, con preparazione in brodo di cottura.
Composizione:
Filetti di pollo 70,6%, Orata 4,2%, Riso 1,4%
Componenti analitici:
Proteina 18%, Grassi grezzi 0,3%, Fibre grezze 0,1%, Ceneri grezze 2%, Umidità 80%, 65 kcal/100 g
Ci sono anche umidi chè, pur essendo completi, sono scadenti, perché hanno poca carne, non viene specificato quale parte viene utilizzata, contengono cereali e sottoprodotti di origine vegetale, pertanto sono di bassa qualità, ma non sono comlementari.
Il Dual Fresh Prolife è senz'altro un ottimo umido completo, dato che ha il 72% di carne totale, il 5,1% di grassi e ha tutte le integrazioni necessarie. Posto il link al sito del produttore, ho preso una referenza a caso, Dual Fresh Adult fresh Chicken, fresh Duck: https://www.prolife-pet.it/catalogo/gatto/umido-gatto/dual-fresh_wet/dual-fresh-adult-fresh-chicken-fresh-duck_wet
L'unica cosa che mi lascia un po' perplessa è quel 1,2% di " Alltech® Nutrigenomic System" che, come diceva anche Leucio, nemmeno io ho ben capito cosa sia, ma magari Aletto@ potrebbe darci qualche delucidazione in merito, se ha tempo e voglia... Grazie! :kisses:
Per quanto riguarda Feringa, forse non sei pratica del sito e non hai trovato la voce "Componenti"... Ti posto la composizione di una referenza a caso:
Anatra & Vitello con Broccoli e Tarassaco:
48 % vitello (costituito da cuore, carne, fegato, polmone) , 26,9 % brodo, 20 % anatra (costituito da cuori, stomaco, gole), 2 % broccoli, 1 % minerali, 0,1 % tarassaco
Additivi fisiologico-nutrizionali:
vitamina D3 200 UI, vitamina E (come alfa-tocoferolo acetato) 30 mg, vitamina E 20 UI, zinco (come solfato di zinco monoidrato) 25 mg, manganese (solfato di manganese II monoidrato) 1,4 mg, iodio (come iodato di calcio anidro) 0,75 mg, taurina 1.500 mg
Energia per 100 g:
ME (FEDIAF, 2020) 497 kJ / 119 kcal (Anatra & Vitello)
Componenti analitici:
Proteine gregge 10.2 %
Grassi greggi 8.0 %
Fibre grezze 0.4 %
Ceneri gregge 2.6 %
Calcio 0.26 %
Fosforo 0.24 %
Umidità 76.0 %
Feringa fa solo umidi completi, in lattine da 200-400-800 grammi, bustine da 85 grammi e vaschette da 100 grammi e, sinceramente, non vedo tutta questa differenza col Dual Fresh Prolife, a parte il prezzo e quell'1,2% di " Alltech® Nutrigenomic System" che, non sapendo bene cosa sia, preferisco non averlo nel cibo che do ai miei gatti: mia opinione assolutamente personale, ma pronta a ricredermi, nel caso qualche esperto mi lilluminasse sulla questione. :7:
Comunque spero di aver chiarito qual'è la differenza tra umido completo e complementare.
Un grattino ai tuoi mici. :kisses:
Sarasvati
Porella, è partita per la tangente...
Fa persino un po' pena...
Porella, è partita per la tangente...
Fa persino un po' pena...
Sono serissima, non l'ho detto per prendermi gioco di lei.
È una persona in difficoltà.
Chiedo scusa, ma noto che, alla base di tutto, c'è un po' di confusione...L'unica cosa che mi lascia un po' perplessa è quel 1,2% di " Alltech® Nutrigenomic System" che, come diceva anche Leucio, nemmeno io ho ben capito cosa sia, ma magari Aletto@ potrebbe darci qualche delucidazione in merito, se ha tempo e voglia... Grazie! :kisses:……
Ciao, ho paura che sia fuffa, aria fritta, ma io ho dei pregiudizi su certe cose tipo attivazione e silenziamenti di geni*, e quindi spero di sbagliarmi, copio incollo dal loro sito:
“Alltech® Nutrigenomic System è un complesso di diversi elementi sinergici, organici e naturali: molecole attive utili a favorire l’accensione o il silenziamento dei geni preposti alle principali funzioni vitali in base alla fase biologica del cane. È il frutto delle ricerche condotte da un’equipe congiunta di ricercatori Alltech® e nutrizionisti Prolife, che hanno declinato gli studi di Nutrigenomica nell’ambito del benessere del cane e del gatto. (global.alltech.com/italy/solutions/prolife)”
Hai fatto bene a citare Gerlinde che è molto brava secondo me.
*attivazione e silenziamento dei geni avviene abitualmente durante il corso di tutta la vita, personalmente preferirei che non venisse pilotata perché attivare e silenziare a priori, per tutti, prescindendo dallo stile di vita -alimentazione inclusa- non penso sia il massimo.
Ma se fosse fuffa si può tranquillamente dare ai gatti quel cibo.
P.S. attivazione e silenziamento indotti e non come conseguenza naturale della vita
Se Aletto volesse rispondere alla richiesta di chiarimenti di Sarasvati sulla Nutrigenomica, ecco il link alla pagina della Pro Life in cui ne parlano:
https://www.prolife-pet.it/filosofia/la-nutrigenomica
Confesso che la cosa interessa un pochino anche me, visto che l'anno scorso per due mesi circa questi prodotti sono stati la base dell'alimentazione del buon Averno.
Giusto il tempo di convincermi che andavano bene, e farne una scorta da rifugio antiatomico.
Finché un bel giorno si è rifiutato persino di annusarli, e da allora non c'è stato verso di farglieli mangiare.
Se ne sono giovati i quattro "gatti liberi" della base di Marano, che hanno avuto crocchette e umido a volontà per un mesetto, anche se io mi sentivo un pò in colpa a dargli gli scarti del mio coinquilino.
Qui il link intero
https://www.prolife-pet.it/filosofia/la-nutrigenomica
ok, grazie della risposta.
Mentre scrivevo tu postavi... scusami.
Meno male che non ho fatto del male né ad Averno, né alla "suocera" di un mio amico (che chiamava così la mamma gatta della cucciola che ha preso con se), e nemmeno alla "chiagnazzara" e agli altri due mici che allora vivevano lì.
:)
Chiedo scusa, ma noto che, alla base di tutto, c'è un po' di confusione...
Sandro@ Hai letto l'articolo che avevo postato ieri a questo link? https://www.gerlinde.it/post/Cibo-completo-e-cibo-complementare-e28093-Quale-la-differenza.aspx
Per semplificare, così forse rendo meglio l'idea, un umido è complementare quando la percentuale di grassi è troppo bassa e mancano le integrazioni di taurina e di altri elementi che vengono persi durante la cottura. Nell'articolo si fa l'esempio di un complementare, il petto di pollo dell'Almo Nature, che ha solo lo 0,2 di grassi e non ha integrazioni.
Altro esempio di complementare: Schesir Cat Pollo con Orata in Brodo di Pollo
Descrizione prodotto:
Il top della qualità per soddisfare il palato del tuo gatto: ingredienti naturali al 100%, privi di conservanti e coloranti aggiunti; solo le parti migliori e del pollo, cotte al vapore e lavorate a mano, con preparazione in brodo di cottura.
Composizione:
Filetti di pollo 70,6%, Orata 4,2%, Riso 1,4%
Componenti analitici:
Proteina 18%, Grassi grezzi 0,3%, Fibre grezze 0,1%, Ceneri grezze 2%, Umidità 80%, 65 kcal/100 g
Ci sono anche umidi chè, pur essendo completi, sono scadenti, perché hanno poca carne, non viene specificato quale parte viene utilizzata, contengono cereali e sottoprodotti di origine vegetale, pertanto sono di bassa qualità, ma non sono comlementari.
Il Dual Fresh Prolife è senz'altro un ottimo umido completo, dato che ha il 72% di carne totale, il 5,1% di grassi e ha tutte le integrazioni necessarie. Posto il link al sito del produttore, ho preso una referenza a caso, Dual Fresh Adult fresh Chicken, fresh Duck: https://www.prolife-pet.it/catalogo/gatto/umido-gatto/dual-fresh_wet/dual-fresh-adult-fresh-chicken-fresh-duck_wet
L'unica cosa che mi lascia un po' perplessa è quel 1,2% di " Alltech® Nutrigenomic System" che, come diceva anche Leucio, nemmeno io ho ben capito cosa sia, ma magari Aletto@ potrebbe darci qualche delucidazione in merito, se ha tempo e voglia... Grazie! :kisses:
Per quanto riguarda Feringa, forse non sei pratica del sito e non hai trovato la voce "Componenti"... Ti posto la composizione di una referenza a caso:
Anatra & Vitello con Broccoli e Tarassaco:
48 % vitello (costituito da cuore, carne, fegato, polmone) , 26,9 % brodo, 20 % anatra (costituito da cuori, stomaco, gole), 2 % broccoli, 1 % minerali, 0,1 % tarassaco
Additivi fisiologico-nutrizionali:
vitamina D3 200 UI, vitamina E (come alfa-tocoferolo acetato) 30 mg, vitamina E 20 UI, zinco (come solfato di zinco monoidrato) 25 mg, manganese (solfato di manganese II monoidrato) 1,4 mg, iodio (come iodato di calcio anidro) 0,75 mg, taurina 1.500 mg
Energia per 100 g:
ME (FEDIAF, 2020) 497 kJ / 119 kcal (Anatra & Vitello)
Componenti analitici:
Proteine gregge 10.2 %
Grassi greggi 8.0 %
Fibre grezze 0.4 %
Ceneri gregge 2.6 %
Calcio 0.26 %
Fosforo 0.24 %
Umidità 76.0 %
Feringa fa solo umidi completi, in lattine da 200-400-800 grammi, bustine da 85 grammi e vaschette da 100 grammi e, sinceramente, non vedo tutta questa differenza col Dual Fresh Prolife, a parte il prezzo e quell'1,2% di " Alltech® Nutrigenomic System" che, non sapendo bene cosa sia, preferisco non averlo nel cibo che do ai miei gatti: mia opinione assolutamente personale, ma pronta a ricredermi, nel caso qualche esperto mi lilluminasse sulla questione. :7:
Comunque spero di aver chiarito qual'è la differenza tra umido completo e complementare.
Un grattino ai tuoi mici. :kisses:
Sarasvati
RAGAZZI CHE STANCHEZZA PERO' !!!!!!
Se manipoliamo anche gli additivi scrivendoli in grassetto anche ,come per il caso taurina....dato falsissimo manipolato e scritto in grassetto.
Ecco i veri additivi della Sperlinga tratti dal sito online dove li vende
Additivi fisiologico-nutrizionali:
vitamina D3 280 UI, vitamina E 35 UI, zinco (solfato di zinco monoidrato) 21 mg, manganese (solfato manganoso monoidrato) 0,8 mg, rame (solfato di rame(II) pentaidrato) 1,8 mg, iodio (iodato di calcio anidro) 1,4 mg, biotina 210 mcg, taurina 550 mg.
mancano un sacco di vitamine tra cui le d ...la taurina è irrisoria e nn serve a nulla solo 550 mg e nn 1500 mg come falsamente riporta Saravasti ....mancano un sacco di additivi ...quelli esistenti sono tutti irrisori
https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410?mkt_source=441172&click_id=8bdef62afd3e600f3f71455e3cf5d211&utm_source=pce&utm_medium=twengait&utm_content=Alimenti%2520umidi%2520per%2520gatti&utm_term=Feringa&product_id=1246410.3&utm_campaign=pce&variantid=1246410.3
Detto ciò mi sono scocciata, compratevi l umido che vi pare nessuno ve lo vieta, io questo nn lo darei neppure ai cinghiali...è scadente anche come complementare .
Ovviamente nn starò ancora a rispondere a post manipolati...vabene tutto ma in primis ci vuole l onestà intellettuale....manipolare la taurina da 550 mg in grassetto falla diventare 1500 mg nn è voglia di un sano confronto...è voglia di avere l ultima risposta .....te la puoi prendere ... io ripeto questo umido, che considero scarso anche come complementare nn lo darei ribadisco manco ai cinghiali...a voi piace, vi soddisfano i valori tutti compratelo e amen .
Già il fatto che i negozi tradizionali nn lo trattano è un test del suo essere non a a posto con tutti gli ingredienti, additivi ect....compratevelo nessuno ve lo vieta .AMEN
Sarasvati
29-09-2023, 17:33
Ciao, ho paura che sia fuffa, aria fritta, ma io ho dei pregiudizi su certe cose tipo attivazione e silenziamenti di geni*, e quindi spero di sbagliarmi, copio incollo dal loro sito:
“Alltech® Nutrigenomic System è un complesso di diversi elementi sinergici, organici e naturali: molecole attive utili a favorire l’accensione o il silenziamento dei geni preposti alle principali funzioni vitali in base alla fase biologica del cane. È il frutto delle ricerche condotte da un’equipe congiunta di ricercatori Alltech® e nutrizionisti Prolife, che hanno declinato gli studi di Nutrigenomica nell’ambito del benessere del cane e del gatto. (global.alltech.com/italy/solutions/prolife)”
Hai fatto bene a citare Gerlinde che è molto brava secondo me.
*attivazione e silenziamento dei geni avviene abitualmente durante il corso di tutta la vita, personalmente preferirei che non venisse pilotata perché attivare e silenziare a priori, per tutti, prescindendo dallo stile di vita -alimentazione inclusa- non penso sia il massimo.
Ma se fosse fuffa si può tranquillamente dare ai gatti quel cibo.
P.S. attivazione e silenziamento indotti e non come conseguenza naturale della vita
Grazie per la risposta! :kisses:
A dire il vero, avevo letto tutto e avevo temuto che si trattasse di una manipolazione genetica indotta da questo "Alltech® Nutrigenomic System", ma se si tratta solo di incentivare un processo naturale, non è così preoccupante, forse...
Sono serissima, non l'ho detto per prendermi gioco di lei.
È una persona in difficoltà.
Temo tu abbia ragione, purtroppo
Grazie per la risposta! :kisses:
A dire il vero, avevo letto tutto e avevo temuto che si trattasse di una manipolazione genetica indotta da questo "Alltech® Nutrigenomic System", ma se si tratta solo di incentivare un processo naturale, non è così preoccupante, forse...
Il fatto è che per intervenire su qualunque modifica epigenetica in un individuo, bisognerebbe conoscere il suo genoma, cosa che non è possibile se non sequenziandolo e scegliendo dove intervenire, ossia dove metilare (di solito è un metile a fare sta giostra) e quindi la nutragenomica dovrebbe intervenire sull’individuo e non in modo generico su una popolazione di 10/20.000, 100.000 persone o gatti. Ne deduco, forse sbagliando, che quel brevetto sia fumo negli occhi.
Vedi, la natura non manipola ma fa esprimere o silenzia a seconda degli eventi, incluso l’ambiente
cit Sandro:
mancano un sacco di vitamine tra cui le d ...la taurina è irrisoria e nn serve a nulla solo 550 mg e nn 1500 mg come falsamente riporta Saravasti ....mancano un sacco di additivi ...quelli esistenti sono tutti irrisori
Sarasvati ha solo copiaincollato dal sito, non c’è nulla di falso, se vediamo poco sopra è riportato l’altro valore.
Nelle diete formulate dalla nutrizionista la media di taurina giornaliera è attorno ai 105 mg, ma stando in alimenti naturali, la sua biodisponibilità è praticamente totale
Perché mancano le D?
sempre nelle diete della nutrizionista la quantità media giornaliera è attorno a 63 UI (totalmente assimilabili), nella formulazione riportata ce ne sono 200.
che se ne fanno delle altre esclusa la D2, che nelle misurazioni D2 e D3 sono spesso accorpate, se non accumularsi soprattutto a scapito dei fegato?
cit Sandro:
mancano un sacco di vitamine tra cui le d ...la taurina è irrisoria e nn serve a nulla solo 550 mg e nn 1500 mg come falsamente riporta Saravasti ....mancano un sacco di additivi ...quelli esistenti sono tutti irrisori
Sarasvati ha solo copiaincollato dal sito, non c’è nulla di falso, se vediamo poco sopra è riportato l’altro valore.
Nelle diete formulate dalla nutrizionista la media di taurina giornaliera è attorno ai 105 mg, ma stando in alimenti naturali, la sua biodisponibilità è praticamente totale
Perché mancano le D?
sempre nelle diete della nutrizionista la quantità media giornaliera è attorno a 63 UI (totalmente assimilabili), nella formulazione riportata ce ne sono 200.
che se ne fanno delle altre esclusa la D2, che nelle misurazioni D2 e D3 sono spesso accorpate, se non accumularsi soprattutto a scapito dei fegato?
Allora cerchiamo di definire la cosa perchè è diventata stressante .
Vi piace quell umido COMPRATEVELOOOOOOOOOOOO.
Io nn lo darei nemmeno ai cinghiali....è carente di tutto .Detto ciò nn rispondo più a sto post è diventato STRESSSSSSSSSSAAAAAAAAAAAANNNNNNNTEEEEEEEEEEEEEEE.
Ha fatto copia e incolla e taurina era scritta in grassetto?
dai ragazzi un pò di onestà intellettuale .
quello è un dato manipolato, se fosse stato copiato e incollato nn sarebbe venuto, la parola taurina in grassetto...detto ciò davvero basta ...e mi prendo anche una pausa dal forum, oggi troppo stress .
Qui nessuno vuole costringerti ad acquistare un prodotto anziché un altro.
L'ho già scritto, e non ho difficoltà a ripeterlo:
sta a te scegliere, sulla base delle tue inclinazioni e conoscenze cosa somministrare ai gatti ti cui ti prendi lodevolmente cura.
Nessuno di noi fa nella vita il rappresentante di qualche casa produttrice di pet food.
L'unica cosa, che molti in questa discussione hanno cercato di fare, è stato di darti qualche buona informazione in più.
Di aiutarti, visto che sei entrata in un dibattito aperto da un altro utente chiedendo una mano.
Più che di parlare di un determinato prodotto, stiamo parlando in generale di quello che c'è, non c'è o dovrebbe esserci in un prodotto, e al limite, di cosa dovrebbe essere scritto e come sulle confezioni di cibo industriale.
E quando si è parlato di una marca, lo si è fatto prendendole come esempio di pratiche più o meno buone, senza l'intento di crocifiggere nessuno.
Il tono della maggior parte degli interventi è stato proprio questo.
Non è giusto prendere un suggerimento, una critica come un attacco personale.
Altrimenti, non c'è alcun senso a discutere.
Peccato solo che i gatti abbiano pochi modi per esprimere il loro parere, se non quello di rifiutare il cibo, quando le loro condizioni di vita e di salute lo permettono.
La consapevolezza di questo limite dovrebbe essere lo stimolo più forte, per tutti noi, a mettere da parte stupide questioni personali e ascoltare e scambiarci opinioni a cuore e mente aperti.
Per riuscire a garantire ai gatti che amiamo la migliore qualità di vita possibile.
...a
desso mi è tutto più chiaro: il negozio di animali di famiglia. Come se questo fosse garanzia di conoscenza. E permettimi di sorridere per la faccenda delle marche online che non vengono vendute su negozi fisici perché scadenti, questa è proprio divertente.
Sai che mi era sfuggito "il negozio di animali di famiglia"?
Questo spiega il totale discredito del pet food venduto solo online!
E la caparbietà nel (vano) tentativo di insegnare qualcosa a sta massa indeterminata di ignoranti forumisti.
Frustrante.
Sarasvati
29-09-2023, 21:23
RAGAZZI CHE STANCHEZZA PERO' !!!!!!
Se manipoliamo anche gli additivi scrivendoli in grassetto anche ,come per il caso taurina....dato falsissimo manipolato e scritto in grassetto.
Ecco i veri additivi della Sperlinga tratti dal sito online dove li vende
Additivi fisiologico-nutrizionali:
vitamina D3 280 UI, vitamina E 35 UI, zinco (solfato di zinco monoidrato) 21 mg, manganese (solfato manganoso monoidrato) 0,8 mg, rame (solfato di rame(II) pentaidrato) 1,8 mg, iodio (iodato di calcio anidro) 1,4 mg, biotina 210 mcg, taurina 550 mg.
mancano un sacco di vitamine tra cui le d ...la taurina è irrisoria e nn serve a nulla solo 550 mg e nn 1500 mg come falsamente riporta Saravasti ....mancano un sacco di additivi ...quelli esistenti sono tutti irrisori
https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/1246410?mkt_source=441172&click_id=8bdef62afd3e600f3f71455e3cf5d211&utm_source=pce&utm_medium=twengait&utm_content=Alimenti%2520umidi%2520per%2520gatti&utm_term=Feringa&product_id=1246410.3&utm_campaign=pce&variantid=1246410.3
Detto ciò mi sono scocciata, compratevi l umido che vi pare nessuno ve lo vieta, io questo nn lo darei neppure ai cinghiali...è scadente anche come complementare .
Ovviamente nn starò ancora a rispondere a post manipolati...vabene tutto ma in primis ci vuole l onestà intellettuale....manipolare la taurina da 550 mg in grassetto falla diventare 1500 mg nn è voglia di un sano confronto...è voglia di avere l ultima risposta .....te la puoi prendere ... io ripeto questo umido, che considero scarso anche come complementare nn lo darei ribadisco manco ai cinghiali...a voi piace, vi soddisfano i valori tutti compratelo e amen .
Già il fatto che i negozi tradizionali nn lo trattano è un test del suo essere non a a posto con tutti gli ingredienti, additivi ect....compratevelo nessuno ve lo vieta .AMEN
Ossignur... :shy: Io non ho manipolato un bel niente, ho solo riportato la composizione di una referenza Feringa nel formato da 200 grammi e questo è il link: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/classic_meat/436398
Io prendo sempre il set misto da 6 lattine in diversi gusti e le vaschette da 100 grammi, ma le lattine da 400 grammi non le ho mai prese, avevo visto che i gusti erano più meno gli stessi e avevo dato per scontato che anche la composizione fosse la stessa e cambiasse solo il peso e invece vedo che non è così.
Comunque è già successo altre volte che Zooplus riportasse dei dati che non corrispondevano a quelli scritti sul sito del produttore, l'avevo letto tempo fa, proprio qui sul forum, ma forse qui c'è un'altra spiegazione: stanno cambiando le etichette di Feringa, non so se per tutti i formati ed è probabile che abbiano già modificato anche la composizione.
Al link che ho messo io, nella descrizione del prodotto, se chicchi su "leggi tutto" trovi questo comunicato, scritto in rosso:
"Ci sono delle belle novità! Le pregiate ricette di Feringa Classic Meat (ex "Menù Duetto") hanno cambiato veste e ora le lattine hanno un nuovo design. Durante la fase di passaggio, potresti ricevere i prodotti sia nel nuovo design che in quello precedente. Tuttavia la qualità del prodotto resta invariata."
Questo comunicato, però, non è presente nella descrizione del formato da 400 e 800 grammi.
In effetti, nell'ultimo ordine che avevo fatto un mese fa, avevo ricevuto un pacco di vaschette da 100g con l'etichetta nuova, ma non ho controllato se la composizione fosse la stessa riportata sul sito. Farò più attenzione, al prossimo ordine e, se ci sarà qualcosa che non mi torna, manderò una mail al servizio clienti per chiedere spiegazioni.
Come vedi, io non racconto frottole, non è mia abitudine.
Una carezza a Sandro e ai tuoi mici. :kisses:
Sarasvati
Sarasvati
29-09-2023, 21:37
Allora cerchiamo di definire la cosa perchè è diventata stressante .
Vi piace quell umido COMPRATEVELOOOOOOOOOOOO.
Io nn lo darei nemmeno ai cinghiali....è carente di tutto .Detto ciò nn rispondo più a sto post è diventato STRESSSSSSSSSSAAAAAAAAAAAANNNNNNNTEEEEEEEEEEEEEEE.
Ha fatto copia e incolla e taurina era scritta in grassetto?
dai ragazzi un pò di onestà intellettuale .
quello è un dato manipolato, se fosse stato copiato e incollato nn sarebbe venuto, la parola taurina in grassetto...detto ciò davvero basta ...e mi prendo anche una pausa dal forum, oggi troppo stress .
Ho evidenziato la taurina perché tu, nel messaggio n° 90, avevi scritto 550mg e non capivo da dove avessi preso questo valore, mi era semplicemente sfuggito il link che avevi messo sotto e che riguarda il formato da 400 grammi, tutto qui.
Ho evidenziato la taurina perché tu, nel messaggio n° 90, avevi scritto 550mg e non capivo da dove avessi preso questo valore, mi era semplicemente sfuggito il link che avevi messo sotto e che riguarda il formato da 400 grammi, tutto qui.
L'onestà intellettuale per me è tutto online ...ignoro anche te, nn si può avere un confronto con chi manipola post per post contenuti .Hai manipolato anche questo post .Anche basta .Ti aggiungo alla lista ignorati.
Il confronto è utile solo se è sano .
Ossignur...
Ti vorrei ringraziare.
Questa esclamazione, evidentemente diffusa lungo tutto l'arco alpino, la usava sempre la buonanima della mia nonna materna, che era di Trieste.
In una discussione a tratti folle, mi hai lasciato una lieve e dolce sensazione di tenerezza.
Come una violetta appassita ritrovata fra le pagine di un vecchio libro.
E il profumo dello strudel di mele che faceva ad occhio, senza ricetta.
Sul resto, meglio stendere il pietoso velo dell'oblio...
Ti voglio bene
:)
leucio
Sarasvati
30-09-2023, 09:19
L'onestà intellettuale per me è tutto online ...ignoro anche te, nn si può avere un confronto con chi manipola post per post contenuti .Hai manipolato anche questo post .Anche basta .Ti aggiungo alla lista ignorati.
Il confronto è utile solo se è sano .
Mi spiace del malinteso che si è venuto a creare... Ripeto, io non ho manipolato nulla, non ho nessun interesse a farlo, volevo solo chiarire qual'è la differenza tra un completo e un complementare e ho fatto alcuni esempi.
Io non faccio parte del team di Zooplus, se il sito riporta dati palesemente errati, io non ci posso far nulla, posso solo mandare una mail al servizio clienti per chiedere chiarimenti, cosa che farò sicuramente.
Il forum serve a scambiarci opinioni su diversi argomenti che riguardano i nostri amici gatti e, siccome siamo in democrazia, ognuno è libero di esprimere le proprie idee, ma nessuno è obbligato a pensarla allo stesso modo.
Non ho detto nulla di offensivo nei tuoi confronti, se tu sei prevenuta e non ti fidi di nessuno, mi spiace dirtelo, ma non è un problema mio, nè di tutti quelli che hanno preso parte a questa discussione.
Volevo solo farti presente che, se continui a mettere tutti gli utenti in lista ignore, in tempi brevi ti ritroverai ad aprire discussioni e a risponderti da sola, perché non riuscirai più a leggere le risposte degli utenti ignorati, che comunque continueranno a leggere quello che scrivi tu, dato che questo forum funziona così.
Sarasvati
Sarasvati
30-09-2023, 09:33
Ti vorrei ringraziare.
Questa esclamazione, evidentemente diffusa lungo tutto l'arco alpino, la usava sempre la buonanima della mia nonna materna, che era di Trieste.
In una discussione a tratti folle, mi hai lasciato una lieve e dolce sensazione di tenerezza.
Come una violetta appassita ritrovata fra le pagine di un vecchio libro.
E il profumo dello strudel di mele che faceva ad occhio, senza ricetta.
Sul resto, meglio stendere il pietoso velo dell'oblio...
Ti voglio bene
:)
leucio
Ti ringrazio per le tue belle parole, sei davvero un poeta...
"Ossignur" è un'esclamazione che si usava molto, un tempo, anche qui in Piemonte e in Lombardia, non sapevo fosse di uso comune anche in altre regioni del Nord.
Sul resto, hai ragione tu... Io di pazienza ne ho tanta, ma non è infinita, quindi è meglio lasciar perdere, prima di perderla del tutto... :kisses:
Sarasvati
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