Opinioni su almo nature Sterilized?

[Frans]

Ciao a tutti,
Ho un gattino che sta per compiere il suo primo anno ed è stato sterilizzato diversi mesi fa.

Sono nella fase in cui mi sto interessando sempre più al cibo e alla sua qualità. A lui piace molto almo nature Sterilized, però leggendo dietro la bustina compare un criptico "4% carne/pesce" il che è alquanto basso come numero. Leggevo che l'ideale sarebbe dal 70 in su.

Navigando online ho inoltre trovato un post sul sito ufficiale della marca che spiega che in realtà la % di carne è a partire dal 70%.
Link qui (https://blog.almonature.com/it-it/qualita-degli-ingredienti-la-risposta-di-almo-nature)

Secondo voi è affidabile come notizia? O è per evitare di perdere clienti?

In generale cosa pensate della marca? Ho letto che molti degli ingredienti sono buoni (additivi nutrizionali) ma mi affido a voi altri per avere rassicurazioni

Prodotto in questione: Almo nature Sterilized Merluzzo per Gatti, 70g https://amzn.eu/d/dDsm81d

Grazie mille per l'aiuto 😁

[Eichi]

Ho i tuoi stessi dubbi... Questo almo è uno dei pochissimi umidi che il mio mangia, e quanto meno mi rincuora che almeno sul sito ufficiale si parli di una % di carne decente... sperando che sia affidabile come indicazione (ma mi chiedo perchè non lo mettano sulla busta...).

[Aletto]

Non so se fa al caso vostro, metto comunque il link della nutrizionista di Buio, forse può essere utile a tutti.
https://www.kodami.it/cosa-sono-i-sottoprodotti-nel-cibo-per-gatti/#lhaqfcgaw11eyossf0c

Ad essere sincera, non spenderei 1 cent per il cibo che stai prendendo in considerazione perché è pieno di appetizzanti di sintesi non dichiarati in etichetta

[leucio]

In aggiunta a quanto scritto da Aletto, vorrei postare due brevi considerazioni.

Sulla questione dell'etichetta: stupisce, francamente, che un'azienda come quella di cui stiamo parlando, che si presenta sul suo sito come un virtuoso esempio di attenzione all'ambiente e alla salute dei nostri compagni di vita pelosi, che sembra estremamente attenta alla cura della sua immagine, utilizzi un "sistema di calcolo" così bizzarro e particolare delle percentuali di carne, tale da destare, se non sconcerto, almeno una sana preoccupazione tra i potenziali acquirenti dei suoi prodotti.

Mi è capitato casualmente di "scoprire" che la maggior parte della produzione di pet food di quel marchio viene dal sud est asiatico, una zona del pianeta che si caratterizza per i controlli inesistenti sulla sanità dei prodotti alimentari e in cui molte delle multinazionali del settore decentrano da anni la loro produzione di carni. Tant'è che questa azienda commercializza anche una linea di prodotto, più costosa delle altre, in cui garantisce che le carni sono di produzione e lavorazione italiana.
Come l'ho scoperto? Ho acquistato due cartoni della linea "Natural Plus", che dovrebbe essere il top del marchio, con percentuali di carne dichiarata al 90% (si tratta di complementari, per maggior chiarezza, che uso per innominabili quanto efficaci rituali scaramantici nell'alimentazione del gatto che vive con me). Il commerciante che me li ha venduti, me li ha consegnati nel loro imballaggio originale, per cui ho potuto leggere che la produzione avviene in Thailandia, e l'importazione in Italia è curata da un'azienda con sede a San Pietroburgo (altra stranezza).
Meglio lasciar perdere, insomma. Se non altro in base al (sano) principio di precauzione.

[leucio]

@ Aletto

come sta Buio?

E, soprattutto, come stai tu?

[Aletto]

@ Aletto

come sta Buio?

E, soprattutto, come stai tu?

Tutti bene grazie :)

[leucio]

Tutti bene grazie :)

:) questo è per Buio;

:) questo è per te;

:) questo è per il resto della banda;

:) questo è per Fans ed Eichi, per la pazienza con cui sopportano i miei OT.