Visualizza Versione Completa : Gattino Vietnamita
Ciao amici,
mi sono appena iscritto e presentato, sono Stefano, e sono attualmente in Vietnam in vacanza, mi trovo nella capitale Ha Noi. Sarei dovuto partire per tornare in Italia oggi stesso, ma ho praticamente buttato via il biglietto aereo del ritorno a causa di TOM, un gattino Vietnamita. Cerchero' di riassumere nel piu' breve possibile.
La sera del 9 aprile sto camminando in una strada secondaria per tornare nella mia stanza quando sento aprirsi la porta di una abitazione ed un gattino pressapoco di 5 mesi di eta', che esce a tutta velocita'...mi trovo il gattino agitatissimo tra le mie gambe, mi fermo, lo accarezzo un poco, poi mi siedo su dei gradini ed il gattino si siede sulle mie gambe facendo le fusa. Nel contempo noto che il gattino ha una corda attorno al collo, anche piuttosto stretta. Esce il proprietario del gattino, mi dice che e' il suo, ma che lo sta' buttando in strada perche' non lo vuole piu' tenere. Gli rispondo che non si trattano gli animali in questo modo, ma questo bastardo , permettetemi il termine, se ne frega e molto seccato richiude la porta di casa abbandonando il gattino per strada.
Il Vietnam e' un posto dove attualmente sia i cani che i gatti vengono catturati per essere serviti nei ristoranti....se non vengono mangiati vengono uccisi dal traffico mostruoso ed incessante.
Senza pensarci due volte, prendo il gattino in braccio e me lo porto nella mia stanza e da quel momento nasce tra noi due un grande amore. Poi mi rendo conto che sono a 12000 km da casa e mi chiedo, cosa faccio ora con questo gattino ? Chi avra' cura di lui ? Mi informo in internet sulle procedure per portare un gattino extraeuropeo in Italia, e mi cadono le braccia, ci vogliono almeno 5 mesi di tempo per effettuare tutte le procedure necessarie, procedure complicate e costose, ed io ho un biglietto di ritorno per l' 8 maggio, cioe' oggi. Penso e ripenso a cosa posso fare, e dopo lunga meditazione decido di fermarmi in Vietnam per altri 5 mesi per fare le pratiche, voglio portare il gattino a vivere con me in Italia, per dare una vita migliore a questa povera creaturina abbandonata. Dovrei riuscire a finire tutto per fine settembre , primi di ottobre, e TOM, il nome che ho dato al gattino, nome Viet che significa gamberetto, verra' a vivere a casa mia, sperando che vada tutto bene. Mi sacrifico 5 mesi per questo caro e dolce gattino.
Ciao Stefano e benvenuti.
wow che bella storia, complimenti per quello che stai facendo, attendo tutti gli aggiornamenti!
ce la puoi mettere una foto di Tom?
Impegnativo e per questo è un’amicizia già con solide fondamenta. Complimenti:)
Vi ringrazio,
mi fa' molto piacere in questo momento di difficolta', ma compensato dall' avere con me' una bellissima creaturina, avere un sostegno psicologico.
Attualmente sono in una stanza in affitto di 20 metri quadrati , piccola, ma l' ho predisposta nel miglior modo possibile per il gattino, lettiera nel bagno, tiragraffi, cuccia morbida in alto sull' armadio, raggiungibile con alcuni salti tra i pochi mobili.
Il 3 maggio ho cominciato le procedure, installazione microchip, primo vaccino antirabbia e altri vaccini, il 3 giugno lo' portero' alla clinica Asvelis di Ha Noi per effettuare la seconda vaccinazione ed il prelievo del sangue per la titolazione degli anticorpi, come previsto dalle norme UE, il problema e' che ci vogliono 90 giorni per l' esito.
Altro problema rilevante e' il visto di ingresso per il Viet nam che scade ogni mese, per cui devo uscire dalla Nazione, ottenere un nuovo visto elettronico e rientrare il giorno successivo, per cui purtroppo dovro' lasciare il gattino in casa da solo per circa 40 ore.
Ora vedo se riesco ad inserire qualche foto del micio.:)
Non so come fare per inserire delle foto, qualcuno mi puo' aiutare sulla procedura ?
Non so come fare per inserire delle foto, qualcuno mi puo' aiutare sulla procedura ?
Le cose su questo forum funzionano così: quando avrai totalizzato un certo numero di messaggi, credo 50, potrai creare un album nel tuo profilo personale, ed inserirci un certo numero di immagini.
Nel frattempo, credo che l'unica soluzione praticabile sia caricare le foto su un sito (meglio se tuo), e postare un link sul forum, all'interno di un messaggio.
Ho letto da qualche parte che ad Ha Noi, e in generale in tutto il Viet Nam, è in corso un'ondata di caldo eccezionale, con temperature intorno ai 44°. Cerca per quanto puoi di tenere il gattino al fresco, e sempre con dell'acqua nei paraggi. Meglio evitargli un colpo di calore.
Un abbraccio forte. :)
La procedura di espatrio è quindi appesantita dal visto.
Ricordo che anni fa mia figlia portò dall’Argentina una micina trovata fradicia sotto un diluvio in zona Patagonia. La trafila burocratica fu lunga ma non c’era la questione del visto che per te è imprescindibile. Ce la farete.
Grazie carissimi,
si, oltre a tutte le difficolta' procedurali per potere portare il micio con me, ho anche il problema del visto da rinnovare ogni mese, che purtroppo comporta il dovere uscire dal Vietnam e rientrare il giorno successivo con il nuovo visto, lasciando il micio da solo in stanza per parecchie ore.
Per fortuna sono riuscito a trovare 2 voli Hanoi Bangkok e ritorno in modo da stare via circa 20 ore. Lascero' al gattino alcuni piatti di croccantini, diverse scodelline con l' acqua, e soprattutto l' aria condizionata accesa, in quanto come anche Leucio e' a conoscenza, qui' le temperature hanno sfiorato i 45 gradi.
Oggi meglio, in quanto la pioggia ha fatto calare il caldo, ma siamo sempre sui 30 gradi.
Per fortuna sono gia' in pensione , ho 63 anni, e posso stare qui' i mesi necessari per completare la pratica.
Per le foto del micio, vedro' che posso fare, pensavo potessi caricarle ma niente...pazienza...
Un abbraccio anche a Voi e grazie per il sostegno.:)
https://imageshack.com/my/images
Penso di essere riuscito a creare un piccolo album con alcune foto del micio Tôm. Il suo nome si scrive cosi' in Viet, con il cappelletto sulla o, e sta a significare gamberetto...
Il gatto Vietnamita e' un poco diverso dal gatto Europeo, corpo piu' magro, piu' lungo, molto snello, pelo di lunghezza media, arti piuttosto lunghi, cosi' come le orecchie.
VEI-6 Vesuvius
10-05-2023, 13:34
La foto non si vede, a quanto pare, imageshack come server fa schifo tranto quanto faceva schifo 15 anni fa.
Provga questo.
https://imgbb.com/
Non riesco a vedere le immagini :disapprove:
Non riesco a vedere le immagini :disapprove:
Non puoi vederle perché Stefano le ha caricate su un sito che funziona una schifezza. Speriamo che il sito suggerito da Vesevius funzioni meglio :)
https://ibb.co/HpW2Y7M
https://ibb.co/rMXkw56
https://ibb.co/x6H9n6p
https://ibb.co/pZrwPLk
https://ibb.co/0s3DHMy
https://ibb.co/y0g20WK
https://ibb.co/8Y1G3dB
https://ibb.co/ZfZjxT7
https://ibb.co/C04zB4Y
https://ibb.co/52fyGF2
Ho provato con il programma che mi avete indicato, spero che stavolta le foto si possano vedere
ma è un bellissimo rossino! :micimiao18:
https://ibb.co/G72RzDS
https://ibb.co/124MrXL
Ciao Misty, si. un rossino, e come tutti i rossini che si rispettino, e' un birbantello sempre in movimento:)
straycat2
10-05-2023, 16:22
è bellissimo, ora le foto si vedono
Grazie Straycat 2,
e' un bel gattino, e l' incontro e' stato proprio casuale, me lo sono trovato davanti proprio nel momento nel quale un essere vigliacco lo stava buttando in strada.
Se fossi transitato in quel luogo un minuto prima o uno dopo, la sorte di questo pelosetto sarebbe stata segnata per sempre.
Ora e' con me' al sicuro, amato e coccolato, come merita.
VEI-6 Vesuvius
10-05-2023, 16:43
Che bel gattino-
E' davvero una meraviglia di gattino! La cosa più bella è vedere come ti guarda, la dolcezza e l'affetto infinito che trapelano dal suo sguardo, sereno e fiducioso.
Hai fatto davvero una gran bella cosa a prenderlo con te, e 'fanculo gli anda e rianda che dovrai fare per 5 mesi, causa visto, ma ne vale davvero la pena !
Visto che abbiamo quasi la stessa età, posso fraternamente consigliarti di stare anche tu attento al caldo estremo che c'è da quelle parti: ora devi tenerti da conto, perché se no a lui chi ci pensa? ;)
Vi abbraccio con tutta la tenerezza che provo e non so descriverti.
Grazie Vesuvius e Leucio:):)
Spero di riuscire veramente a portarlo con me, e' un gattino di difficile gestione, da momenti di grande pace e tranquillita' passa a momenti di comportamento opposto, gli cambiano anche i lineamenti in quei momenti , secondo me e' molto traumatizzato, chissa' che trattamento ha ricevuto nei primi mesi di vita....e le ore di viaggio dal Vietnam all' Italia sono piuttosto lunghe, anche a causa del fatto che non ci sono voli diretti, poi piu' avanti chiedero' dei consigli al riguardo.
Faccio di tutto per farlo stare bene e dargli serenita'.
Un forte abbraccio a tutti voi, cari Amici
Probabilmente ne deve aver viste di tutti i colori, ed è assolutamente normale (cioè logico) che in questi primi giorni con te abbia questi sbalzi di umore.
Da come scrivi, credo che tu già abbia avuto esperienza di convivenza con altri gatti, o altri animali. Quindi sai che non devi agitarti, mantenerti il più sereno possibile, muoverti lentamente perché lui percepisce i tuoi stati d'animo, e mantenendo un buon livello di calma e tranquillità lo aiuti ad ambientarsi in una situazione che per lui è completamente nuova, soprattutto dal punto di vista dell'affetto che finalmente riceve.
Alla sua età è normale che sia un piccolo terremoto: guai se non fosse così.
Dagli tutto il tempo che puoi, gioca insieme a lui, e vedrai che le cose, piano piano, miglioreranno.
Viste le foto, è bellissimo e dolcissimo anche se la mente in subbuglio gli dà delle virate di emozioni che per fortuna manifesta.
Non solo ne ha passate di tutti i colori, adesso si rende anche conto che quel bagaglio di esperienze non gli serve più e ne troverà altre.
Penso che sia prematuramente stato strappato dalla sua mamma, proprio oggi pomeriggio, mentre ero a casa a petto nudo dato il caldo, era seduto in grembo e mi ha succhiato il capezzolo destro per circa una decina di secondi...sono rimasto sorpreso e mi ha fatto una gran tenerezza...che puo' voler dire questa cosa ?
Ho pensato che magari mi vede come la sua mamma...
Viste le foto, è bellissimo e dolcissimo anche se la mente in subbuglio gli dà delle virate di emozioni che per fortuna manifesta.
Non solo ne ha passate di tutti i colori, adesso si rende anche conto che quel bagaglio di esperienze non gli serve più e ne troverà altre.
Gli sto' dando tutto l' affetto possibile...se lo merita.
Penso che sia prematuramente stato strappato dalla sua mamma, proprio oggi pomeriggio, mentre ero a casa a petto nudo dato il caldo, era seduto in grembo e mi ha succhiato il capezzolo destro per circa una decina di secondi...sono rimasto sorpreso e mi ha fatto una gran tenerezza...che puo' voler dire questa cosa ?
Ho pensato che magari mi vede come la sua mamma...
Hai pensato bene. Nel mondo dei gatti, solo la mamma si occupa dei cuccioli (che lo faccia il padre è molto raro), per cui, dal suo punto di vista, dato che ti occupi di lui, gli procuri il cibo, lo proteggi e gli dai affetto, SEI la sua mamma.
Questo significa che ti vuole già un bene dell'anima, e si fida di te. Sono due premesse imprescindibili per una splendida convivenza.
E' probabile che non abbia avuto tutto il latte materno di cui aveva bisogno durante i primi mesi di vita. Il gatto con cui divido il territorio, viveva in una colonia non seguita, ed era quello che la mamma gatta aveva messo da parte perché troppo debole per sopravvivere. Poi è andato avanti lo stesso, e ha avuto il latte di cui aveva bisogno da un'altra gatta. E fino ad otto mesi di età ha continuato a chiedere latte.
Anche io immaginavo questa possibilita' del fatto che fosse stato strappato prematuramente dalla sua mamma e non avesse avuto completamente tutto il latte materno. E' un gattino affettuosissimo, me ne rendo conto quando rientro in casa e mi si strofina contro miagolando, e mi sale in grembo appena mi siedo.
Sono 2 notti che dormo poco, perche' oltre a tutte le preoccupazioni, il gattino si e' messo a miagolare insistentemente, penso che sia cominciato ad andare in calore, ( ha circa 6 mesi a detta dei veterinari ) ed ora devo capire cosa fare.
Comunque per il momento nessun getto di urina come marcatura del territorio, il gattino fa' tutti i suoi bisognini nella lettiera.
So' che la procedura che viene usata per il gatto maschio e' la castrazione, ma, credetemi, il pensiero di far subire questa cosa al mio gattino mi fa' stare male e non riesco a concepire di far menomare una creaturina sana. Mi sembra di fargli un grave torto.
Magari e' il mio pensiero che e' distorto dalla realta', ma sto cercando di trovare una soluzione alternativa, sempre che ce ne siano.
Sapete se per caso esiste la possibilita' della castrazione chimica tramite farmaci, in modo da lasciare il gattino integro ?
Poi altra cosa che non mi fa' dormire e' quando sara' il momento del viaggio per l' Italia, taxi da casa all' aeroporto, check in , controlli, 3 ore e mezza volo Hanoi Singapore, sosta di 6 ore in aeroporto per il volo successivo, altro controllo, e poi 12 ore di volo Singapore Milano, all' arrivo altre 3 ore di auto per arrivare a casa mia.
Cosa accadra' a questa creatura con tutte queste massacranti 24 ore di viaggio ? Come fara' a stare chiuso in un trasportino per tutte quelle ore ? Sono molto, molto preoccupato al riguardo, tra l' altro e' un gattino che ha paura ad uscire di casa e quando lo metto nel trasportino per uscire, comincia ad agitarsi, a miagolare forte e muoversi in maniera scomposta dentro il trasportino.
Come faro' a fargli fare un viaggio massacrante del genere ?
Sono ultra preoccupato per questa cosa.:cry:
A meno che non sia un gatto molto precoce, è impossibile che a sei mesi "vada in calore". In genere, ai gatti maschi succede dopo l'ottavo mese. Hai tempo per verificare la possibilità di fare un tipo di intervento diverso dalla castrazione. Certo, non è facile, soprattutto per noi maschietti, accettare l'idea di far praticare quel tipo di intervento, che diventa indispensabile se, al ritorno, il gatto vivrà in un appartamento di città. So che esistono anche altri sistemi, oltre alla castrazione chimica e a quella classica. Leggo che hai già parlato con qualche veterinario: affronta la questione con loro, e così potrai scegliere con consapevolezza la soluzione migliore.
Sul miagolìo notturno, posso solo avanzare ipotesi, fare domande. Potrebbe essere fame (o comunque richiesta di cibo) e in questo caso è meglio non cedere, soprattutto se mangia già abbondantemente.
Come passa le giornate il buon Tom? Ha la possibilità di uscire dalla casetta che hai affittato, magari su un balcone o in un piccolo giardino? Considera che il gatto è un predatore prevalentemente notturno. Il suo istinto di caccia si "accende" soprattutto al tramonto e alle prime luci dell'alba, e questa potrebbe essere un'altra spiegazione. E nonostante sia un animale di piccola taglia, anche il gatto ha bisogno di spazio, di aria, di crescere attraverso tutte le esperienze sensoriali che solo il rapporto con la natura gli può permettere di sviluppare. Sempre che tu possa farlo uscire in sicurezza.
Cinque mesi sono lunghi da passare, e in questo lasso di tempo Tom acquisirà nuove competenze, e soprattutto troverà un nuovo equilibrio emozionale, sia interiore, sia nello sviluppo del rapporto con te. Il problema del viaggio esiste, ed è notevole, ma le soluzioni possibili si cominceranno a delineare più chiaramente fra qualche mese.
Cerca comunque sempre di stare molto sereno, e gestire con calma i problemi mano mano che si presentano. Il tuo stato emotivo lo influenza, e quanto più riesci a trasmettere serenità meglio è per tutti e due.
Un abbraccio caldo e potente come la caldera flegrea.
Grazie Leucio, contraccambio di cuore l' abbraccio.
Purtroppo vivo in affitto in una piccola stanza, un monolocale con bagno di poco piu' di 20 metri quadrati, al quinto ed ultimo piano di un palazzo in zone centrale di Hanoi, la capitale.
Lo spazio purtroppo e' ristretto, ho cercato di creare qualche angolo per il gattino, mettendo sopra l' armadio una coperta morbida dove il gattino puo' salire e sdraiarsi e dormire, la sua lettiera nel bagno. C'e' il letto matrimoniale dove spesso faccio giocare il gattino con le varie cannette.
C'e' una finestra dalla quale entra luce, una nel bagno, nessun balcone, ma c'e' una terrazza a lato, con ringhiere aperte, adibita a posto dove lavare e stendere, con diversi vasi di piante ai bordi.
Purtroppo devo stare molto attento all' apertura delle finestre in quanto sotto c'e' il vuoto, ed il gattino tende a curiosare dappertutto, lo stesso vale per il terrazzo...ho provato a farlo andare sul terrazzo per prendere un po' di aria, ma si infila dappertutto, nei posti piu' difficili, e qualche giorno fa' sono riuscito a pigliarlo per il rotto della cuffia in quanto con un balzo improvviso causato dalla vista di una farfalla sulla ringhiera, mi stava cadendo' giu'.
Non posso lasciarlo uscire da solo per i suddetti pericoli, ne tantomeno in strada, essendo una citta' trafficata 24 ore su 24. Forse il gattino e' annoiato, io cerco di farlo giocare, ma dopo pochi minuti, va in apatia e smette di giocare e vaga in stanza miagolando in cerca di qualcosa che non riesco a comprendere. Oltre a tutto cio' ho ricevuto lamentele dall' inquilino del piano di sotto riguardo i movimenti ed i miagolii del gatto durante la notte. Qui' le case sono costruite senza nessun tipo di isolamento termico e acustico
Date le condizioni materiali in cui vivi, di portarlo fuori per ora non se ne parla proprio (almeno secondo me). Stai facendo il massimo, e anche di più.
Tom sta vivendo un momento di passaggio, molto delicato e difficile, è nella fase in cui sta abbandonando le sue certezze ricavate dalle esperienze accumulate nella sua vita precedente ma non ha ancora definito un nuovo "sistema copernicano" di valori e riferimenti.
E' ancora un pò quello di prima, e non ancora quello che sarà domani.
Come scriveva Aletto, è molto positivo che questo disorientamento venga espresso, anche se in modi talvolta sgradevoli. Significa che è sulla buona strada, secondo me.
Tu puoi solo accompagnarlo in questo momento cruciale dandogli tutta la serenità e l'amore che già gli stai dando, e pace e tranquillità.
Gioca con lui senza pensare ad altro che a giocare con lui in quel preciso momento, come se il mondo cominciasse e finisse lì, in uno stato di sospensione dal tempo e dallo spazio.
Vi abbraccio ancora tutti e due, idealmente con un abbraccio lungo quanto tutta la giornata di oggi.
leucio
…..
Ora e' con me' al sicuro, amato e coccolato, come merita.
Gli sto' dando tutto l' affetto possibile...se lo merita.
Cosa si merita un gatto?
Ti stai rendendo conto che affetto amore coccole e ciotole con cibo e acqua sono tanto ma non coprono tutte le necessità di un’altra specie molto diversa dalla nostra.
Ha bisogno di esprimere le sue motivazioni di specie (ossia cosa piace fare a quella specie) mettendole in atto ricevendone in cambio l’appagamento che lo cheterebbe.
I motivi dei miagolii eccessivi potrebbero essere in parte dovuti a questo, alla ricerca di qualcosa che lo faccia sentire gatto.
Penso che lui sappia benissimo che non sei la sua mamma o il suo papà, ma che abbia necessità di rifugiarsi e rassicurarsi mediante un comportamento regressivo che non ha avuto il tempo di esaurirsi.
Vado controcorrente, me ne rendo conto.
Ti prego, Stefano, di non fraintendere, il tuo è stato un gesto dettato dal cuore e sono sicura che tra te e il piccolo Tom si sia instaurato uno splendido legame.
Ma mi chiedo, e sono domande le mie, non provocazioni: è giusto tenere un gatto confinato in un appartamento tanto piccolo in cui comincia a dar segni di insofferenza? è giusto sottoporlo a un viaggio tanto lungo e stressante quando il solo entrare nel trasportino gli provoca terrore?
Mi chiedo se non sarebbe meglio, per quanto per te non appaia come un'ipotesi straziante, trovargli la miglior sistemazione possibile in loco... mi rendo però anche conto del fatto che in Vietnam il sentire verso i gatti è totalmente diverso da quello occidentale, perciò non è detto che la cosa sia fattibile. Mi domando però se tu l'abbia anche solo presa in considerazione.
E davvero, so di suonare forse inopportuna nel racconto di una storia così dolce, ma non posso non pormi una quantità di domande che penso sia giusto porsi quando ci si trova in situazioni simili.
Venendo a risvolti più pratici: i gatti maschi non vanno in calore, rispondono unicamente all'estro delle femmine. A sei mesi il piccolo Tom potrebbe tranquillamente essere sessualmente maturo e se ci sono femmine nei paraggi, le sentirà senz'altro.
Vado controcorrente, me ne rendo conto.
Ti prego, Stefano, di non fraintendere, il tuo è stato un gesto dettato dal cuore e sono sicura che tra te e il piccolo Tom si sia instaurato uno splendido legame.
Ma mi chiedo, e sono domande le mie, non provocazioni: è giusto tenere un gatto confinato in un appartamento tanto piccolo in cui comincia a dar segni di insofferenza? è giusto sottoporlo a un viaggio tanto lungo e stressante quando il solo entrare nel trasportino gli provoca terrore?
Mi chiedo se non sarebbe meglio, per quanto per te non appaia come un'ipotesi straziante, trovargli la miglior sistemazione possibile in loco... mi rendo però anche conto del fatto che in Vietnam il sentire verso i gatti è totalmente diverso da quello occidentale, perciò non è detto che la cosa sia fattibile. Mi domando però se tu l'abbia anche solo presa in considerazione.
E davvero, so di suonare forse inopportuna nel racconto di una storia così dolce, ma non posso non pormi una quantità di domande che penso sia giusto porsi quando ci si trova in situazioni simili.
Venendo a risvolti più pratici: i gatti maschi non vanno in calore, rispondono unicamente all'estro delle femmine. A sei mesi il piccolo Tom potrebbe tranquillamente essere sessualmente maturo e se ci sono femmine nei paraggi, le sentirà senz'altro.
All’inizio sembrava più semplice, ma col passare dei post anche a me sembra un’impresa ardua per Stefano e traumatica per Tom
Ardua si, ma non impossibile. Come la maggior parte delle cose giuste e belle. Quelle per cui vale la pena lottare, soffrire anche, sacrificarsi e dannarsi. E persino litigare con le persone che ti sono care.
Intanto, affrontiamo i problemi uno alla volta, anche perché il tempo della partenza è lontano ancora, e nel frattempo tanti processi possono evolversi e rendere più definito il quadro della situazione.
Quando ieri chiedevo a Stefano come vivesse Tom, lo facevo proprio perché anch'io credo che un gatto debba fare una vita quanto più da gatto è possibile, date le condizioni reali in cui vive. E sospettavo che i miagolii indicassero proprio il bisogno di recuperare spazi di vita più consoni ad un felino.
La risposta precisa di Stefano, il particolare che il gatto improvvisamente smette di giocare e si ferma in uno stato quasi abulico "come se cercasse altro" mi spinge ancora di più verso questa lettura, confortato dalle cose che magistralmente scriveva Aletto. Ma come conciliare l'esigenza del nostro Tom con la pericolosità dell'unico spazio che potrebbe avere a disposizione per avere almeno aria, annusare qualche pianta, muoversi in un ambiente diverso dall'appartamento in cui vive ora?
Stefano carissimo, è possibile mettere una rete di protezione lungo la balconata del terrazzino, o comunque sistemare qualche vaso o qualche altro accidente in maniera tale da rendere impossibile che Tom si ficchi in un brutto pasticcio o rischi di precipitare dal quinto piano? Io credo di si.
VEI-6 Vesuvius
15-05-2023, 16:24
Prova a costruire periodicamente dei labirinti con i cartoni o cose così. Mio nipote ha spesso costruito casette e labirinti per il Kiwi e per l'Olav, ma anche per l'Aegir e la Goku (quest'ultima, una vecchietta quasi ventenne, partita per il paradiso dei gatti 3 anni fa, li apprezzava molto). Sono costruzioni che vanno rinnovate quando il gatto si annoia, ma dovrebbero tenerli buoni per un pò. I gatti amano la carta, il cartone ecc ecc...
Rispondo a tutti gli amici:
Certamente, io sono sempre stato combattuto e lo sono ancora, su cosa fare per il bene del gattino...certamente capisco che e' difficile vivere in 20 metri quadri, e ogni giorno cerco di pensare alla soluzione migliore per lui, e sinceramente non riesco a trovare una risposta.
All' inizio avevo addirittura pensato , per il suo bene e per fargli fare la vita da gatto come da sua natura, di portarlo molto lontano dalla citta', in una zona collinare isolata tra prati e boschi, e di lasciarlo libero, ma poi ho pensato che , essendo un gattino pauroso e sempre vissuto in casa, potrebbe non essere in grado di trovare cibo ed essere preda di predatori piu' grandi di lui, cani randagi che qui' sono numerosissimi, scimmie, volpi, esseri umani, etc.
Poi lo detti ad una associazione Hanoi Pet Adoption, che cura cani e gatti abbandonati e li ricolloca, con grande difficolta', presso famiglie disposte ad accudirli ( ma i Viet vogliono solo gatti di razza e cuccioli di 2 3 mesi e gatti gia' piu' grandini e non di razza difficilmente li vogliono), ma un giorno che andai a visitarlo, lo vidi triste e malinconico chiuso in una gabbia metallica con poco spazio a disposizione per muoversi, e me lo ripresi immediatamente riportandolo a casa con me.
Il gattino fu' felice di tornare nel mio mini appartamento. ogni tanto gli metto il guinzaglietto per gatti, guinzaglietto che lo avvolge non al collo, ma nella zona del petto, e lo porto sulla terrazza a prendere aria e sole, in mezzo ai vasi con le piante. Lui sta' tranquillo, il guinzaglietto non gli da fastidio, e si fa' la sua passeggiatina. Non posso mettere in sicurezza il terrazzo perche' e' di pubblico uso da parte degli altri condomini, e di proprieta' della famiglia che affitta le stanze del condominio.
Ditemi voi che cosa devo fare, devo lasciarlo per strada ? Non lo farei mai....anche io sono ultra preoccupato di fargli fare un viaggio massacrante del genere con il rischio che mi muoia durante il viaggio per la paura e lo stress, ma che altre alternative ci sono per questa povera creatura ?
Per fortuna c'e' la Qatar Airways che permette di viaggiare con il proprio pet a bordo, portando il micio nel trasportino con me in cabina,ma e' comunque un viaggio molto lungo, un volo Hanoi Doha, ed un secondo volo Doha Milano, tra soste e voli son sempre una ventina di ore.
Piuttosto mi sto interessando ad una soluzione alternativa molto piu' lunga come tempo e sicuramente meno stressante del viaggio aereo per il gattino, ovvero un viaggio di ritorno via nave cargo dal Vietnam all' Italia.
Il porto internazionale di Haiphong dista 100 km da Hanoi, e ci sono molte navi mercantili che viaggiano da Genova ad Haiphong e viceversa. Su queste navi cargo e' possibile viaggiare come passeggero, prendere una cabina. Sarebbe circa un mese di viaggio ma il gattino starebbe tranquillo in cabina con me e ogni tanto gli farei fare una passaggiata all' aperto sulla nave, con guinzaglietto ovviamente.
Sto provando a trovare una soluzione, non potete neanche immaginare lo stress che mi porto addosso...
Mi sono preso un bell' impegno, ma quello che mi interessa e' il bene del gattino, ad ogni costo....piccolo problemino e' riuscire a capire quale potrebbe essere la migliore soluzione per il suo benessere, per la sua vita.
Le soluzioni sono solo tre : Rimetterlo in strada, ridarlo all' associazione per ricollocarlo , portarlo con me in Italia con ogni mezzo possibile.
La prima soluzione e' gia' scartata dall' inizio, non se ne parla neanche...restano le altre due opzioni.
Ho cercato di creare alcuni spazi per lui, una coperta in alto sopra l' armadio con una cuccia morbida in modo da potere stare in alto ad osservare ed avere un posto tutto suo dove stare in pace, un tavolino con piano rialzato messo vicino alla finestra dove accucciarsi e potere guardare fuori , qualche scatola di cartone dove ho ritagliato delle aperture per entrare ed uscire, purtroppo miracoli non posso farne, dato lo spazio esiguo.:cry:
Stamattina l' ho nuovamente portato sul terrazzo a prendere aria e camminare in mezzo alle piante, era bello rilassato e felice quando improvvisamente e' arrivata un' altra persona sul terrazzo, il gattino si e' subito spaventato tantissimo ed e' corso dentro casa a tutta velocita'...
Ha paura di qualsiasi persona, dei rumori, e quando vedo questa cosa mi chiedo come faro' a portarlo in giro fino in Italia, tra aeroporti affollati, controlli vari, aerei pieni di persone...
io voglio solo ed unicamente il bene del gattino, trovare la soluzione migliore per lui.
E non so' piu' che cosa fare.
Se il gattino potesse parlare e dirmi che cosa preferisce per la sua vita, lo farei senza indugio.:cry:
Bentornato sul forum, Stefano! :)
A mano a mano che dai notizie, sempre dettagliate, chiare, precise, si capisce meglio la situazione. Ardua, ma non impossibile da risolvere.
Io penso che il piccolo Tom abbia già detto (a modo suo) molto chiaramente quello che preferisce. Quando è stato buttato per strada e ti sei avvicinato, non è fuggito come fa quando vede altri esseri umani, come i tuoi inquilini sul terrazzino condominiale. Credo che dal tono di voce, dalla postura del tuo corpo e dai tuoi movimenti, e forse grazie alla sua capacità di percepire emozioni e stati d'animo di noi umani, ha capito che poteva fidarsi di te. Infatti, si è avvicinato, si è strusciato su di te facendo le fusa, e si è fatto prendere in braccio. Insomma, ti ha scelto. Come tu hai scelto lui.
A questo punto, sai solo tu se questo amore va difeso contro tutto e contro tutti, sobbarcandosi il peso inevitabile dello stress da attesa di risoluzione degli impicci burocratici necessari a portare Tom in Italia e di una sistemazione abitativa che non è certo l'ideale per voi (mi riferisco al condominio di Ha Noi).
La soluzione del viaggio per mare mi sembra ottima, o almeno la migliore possibile, visto che il tappeto volante di Aladino esiste solo nelle pagine de "Le Mille e una notte"": Tom avrà la possibilità di muoversi, sempre con la pettorina (cioè il guinzaglio che stai usando adesso), e potrà respirare iodio a pieni polmoni, cosa che gioverà sicuramente alla sua salute (e credo anche alla tua). Hai avuto un'ottima idea, davvero. Meglio che spezzettare il viaggio in più tappe, con il rischio di moltiplicare lo stress da aereo per il numero delle soste da fare.
Nel frattempo, cerca di stare molto con lui. Giocaci e fallo giocare, è importantissimo! Il rapporto con te lo rasserena, gli da fiducia e lo aiuta a riprendersi spazi di vita. Le cose non possono che migliorare, da qui al giorno della partenza. Lentamente, ma costantemente. Fai in modo di trasmettergli, oltre all'affetto che provi per lui, anche serenità.
Molti gatti hanno una vera e propria idiosincrasia per il trasportino. A lui sicuramente ricorda quando l'hai portato in quel centro, la gabbietta in cui l'hanno chiuso finché non sei tornato a riprendertelo. E il fatto che "non te l'abbia fatta pagare", mostrandosi scontroso ed inavvicinabile per qualche giorno, suona a conferma del fatto che ti ha scelto e ti vuole un bene dell'anima.
Almeno secondo me.
VEI-6 Vesuvius
21-05-2023, 19:09
Per come racconti, secondo me è bene che venga in Italia. E' certamente più sicura del Viet Nam per i gatti da quello che dici. sicuramente sarà più tranquillo e sereno una volta giunto a destinazione.
Per il terrore del trasportino, mi ricorda la Goku. Purtroppo, abbiamo risolto con la terapia d'urto. Cioè, quando lei aveva 3 anni, ce la siamo dovuti portare al mare in Francia. All'inizio è stato traumatico, l'avevamo sedata ma lei restava spaventata. Però durante il viaggio, dopo aver preso confidenza con l'ambiente, non ha più avuto paura. Ne ha mai avuto paura dei viaggi successivi (più volte ho dovuto 'parcheggiarla' in Svizzera da mia nonna. Ha sempre lottato per non entrare nel trasportino, ma una volta che c'era dentro, non potendo far nulla si limitava a dormire bella rilassata.
Forse l'opzione migliore è quella della nave, oppure quella dell'aereo in Qatar, da quel che leggo li esiste anche una associazione per il soccorso e il ricollocamento di gatti abbandonati, sia di razza che gatti comuni 'arabi' come li definiscono loro, la Paw Rescue Qatar. Opera attivamente in Qatar ma ha affiliazioni in tutto il mondo.
Ciao a tutti gli amici che mi seguono e mi sostengono psicologicamente in questa impresa che spero si realizzi.
il 3 giugno ho appuntamento con l' ospedale per effettuare la seconda e ultima vaccinazione antirabbica ed il prelievo di sangue.
Il campione verra' inviato in Europa, notate bene...in Europa... per la titolazione degli anticorpi per la rabbia, tempo di attesa TRE MESI...si, uno schifo.
Queste sono le norme della UE, un insieme di complicate, lunghe e costose procedure per potere portare nel territorio Europeo un , secondo loro, pericolosissimo animaletto che potrebbe mettere a rischio la salute di tutto il continente Europeo...:
3 mesi di attesa inutile chiuso in un buco di 20 metri con temperature di 40 gradi per norme assurde che solo dei burocrati ignoranti e dementi possono avere ideato, non bastano le vaccinazioni anti rabbia, vogliono anche vedere se c'e' la reazione degli anticorpi...
a volte mi domando se non valga la pena di vendere tutto, la casa, l' automobile, ed andarmene a vivere il piu' lontano possibile dall' Europa attuale, scusate lo sfogo...
Ho comunque deciso irrevocabilmente di portare il gattino con me ad ogni costo, o via aereo o via nave, non si scappa, ( ho contattato un mio caro amico di Genova per interessarsi ad un viaggio via nave cargo dal Vietnam a Genova ) fosse l' ultima cosa che faccio in vita mia.
Riguardo al volo aereo che sarebbe il modo piu' veloce per tornare a casa, ( 1 giorno di viaggio contro i circa 36 di nave ) la mia paura e' che il gattino, oltreche' il grande stress delle ore di volo, miagoli di continuo per tutto il volo e che qualche passeggero si lamenti per questo. Nel caso dovesse accadere che potrei fare ? Non si sa mai chi si trova come compagni di viaggio su un volo aereo, ci sono tante brave persone ma anche altrettanto cattive che non amano gli animali....
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Ecco le ultime foto del micino, e come ultima fotografia, quella riguardante le complicate e costose procedure obbligatorie per poterlo portare in Italia.
Purtroppo la burocrazia, specialmente quella in materia di prevenzione sanitaria, va rispettata scrupolosamente. Ora, io non ho presente quale sia la situazione sanitaria dei gatti nel Sud Est asiatico, se e quali malattie feline possono essere ancora in circolazione da quelle parti mentre magari sono state eradicate in Europa. Posso solo dirti che se io dovessi trasferirmi da Napoli in Lombardia, anche solo per un breve soggiorno portando con me Averno, dovrei far vaccinare il mio convivente felino contro la rabbia, malattia che in Italia sopravvive solo in alcune regioni del Nord. E dovrei sottopormi ad una trafila burocratica simile alla tua, anche se decisamente più breve. E lo farei, non dico con gioia, per garantire la salute e la vita di Averno.
Detto questo, e precisato che capisco e sono solidale con il tuo sfogo, perché mi rendo conto che la situazione è pesante, credo che la soluzione migliore sia pazientare e portare Tom in Italia. Se è vero che in genere non è bene spostare un'animale dal luogo in cui sviluppa le sue competenze per trasportarlo in un altro mondo, nel caso particolare credo che non ci siano alternative realmente praticabili, e che il viaggio, per quanto duro e stressante, sia la soluzione migliore. Meglio affrontare tutti i rischi, anche traumatici, di un viaggio che lasciarlo a menare un'esistenza chiuso in una gabbietta di metallo, come quella che condurrebbe in Viet Nam dove, da quanto ci riferisci, le possibilità di un adozione per un gatto cresciutello e non di razza pregiata sono meno di zero.
"Ardua ma non impossibile", così ho più volte definito l'impresa di portare Tom in Italia. Questo è il momento in cui bisogna stringere i denti e combattere duramente. Non è facile, lo so, e mi dispiace che più di offrirti conforto morale non posso fare.
Nave o aereo? Io propendo per la prima soluzione: sembra quella meno stressante per il gatto. Anche perché non voglio neanche immaginare che casino potrebbe succedere se in aereo ti trovassi a dover occupare un posto vicino ad un passeggero allergico ai gatti...
Ciao leucio,
per le vaccinazioni nessun problema, sono pienamente d' accordo nel farle, quello che mi irrita e' quell' attesa di 3 mesi per verificare la reazione anticorpale, ma non sono sufficienti le vaccinazioni contro la rabbia ? No, l' UE pretende anche di verificare la reazione anticorpale, il che mi costa 3 mesi di attesa in piu', e oltre a tutto il resto, qui' fa' un caldo mostruoso, quasi 50 gradi percepiti, ho l' aria condizionata accesa 24 ore su 24, altrimenti la stanza diventerebbe una camera a gas.
Il gattino non mangia da 24 ore, penso sia il caldo insopportabile, si suda anche con l' aria condizionata accesa, le pareti interne sono bollenti, in Vietnam costruiscono le case senza nessun genere di isolamento ne termico ne acustico.
Addirittura sembra che ci saranno dei blackout programmati data l' enorme quantita' richiesta di energia, nel caso dovrei portare il gattino in un centro commerciale con aria condizionata, altrimenti mi morirebbe...tutte le notti, ultimamente mi sveglia miagolando e si accuccia sopra di me' facendo le fusa e strofinando il musetto sul mio corpo...che belle queste manifestazioni di affetto, solo chi ha un animale con se' puo' capire
Che bel nome che ha il tuo gatto, Averno...mi piacerebbe vedere qualche foto del tuo gatto...
Comunque per non tediarvi troppo, ribadisco le sole ed uniche 2 soluzioni praticabili, aereo o nave, veloce soluzione la prima, molto piu' lunga la seconda.
Ho ancora parecchio tempo per decidere e trovare una soluzione...
Un abbraccio forte a Te e a tutti gli altri Amici del Forum.
OK. Avevo deciso di togliere tutti gli album dal mio profilo, ma per te faccio volentieri un'eccezione. :)
Dammi solo il tempo di caricare le foto sul mio profilo utente.
Per vederle, basta che passi con il mouse sul mio nome, nel riquadro con i miei dati che trovi accanto al messaggio che stai leggendo. Punti il mio nickname, clicchi e puoi andare sul mio profilo utente, e da li selezionare l'album che appena finirò di scrivere posterò per te.
Cerca di idratare per bene Tom, sia facendolo bere, sia bagnandolo leggermente per rinfrescarlo, e se continua a non mangiare chiama il vet per sicurezza.
Un abbraccio fortissimo.
Fatto, le foto sono a tua disposizione sul mio profilo !
Dato che sono in ufficio, ne ho potute postare poche, giusto quelle che mi sono spedito da casa.
Come puoi vedere, Averno rassomiglia un pochino a Tom. Non è tigrato, d'accordo, ma anche lui è bianco e ocra.
C'è una foto in cui è molto magro, e presenta un brutto herpes sotto gli occhi: è stata scattata 15 giorni dopo che lo avevo preso con me, a casa di alcuni amici con cui abitualmente guardo le partite del Napoli, e da allora è diventato il nostro amuleto portafortuna. E visto com'è andata quest'anno, posso dire che funziona :) . Tanto che abbiamo creato un fantomatico Napoli Club "Orgoglio Felino", un'associazione democratica ed inclusiva, visto che ha aderito anche il mio compagno di stanza in ufficio, juventino e amante dei cani. ;)
Che bello il tuo gattino, un amore....che bel visetto che ha, e come colore e' abbastanza simile a Tom.
Complimenti per il gattino, che ha portato fortuna, e anche per lo scudetto del Napoli, ampiamente strameritato.
Era ora che una squadra del Sud diventasse nuovamente campione d' Italia, solo Cagliari e Napoli sono riusciti in questa impresa.
Qui' sembra di vivere dentro un forno a microonde, pensa che anche il condizionatore fa' fatica a rinfrescare la stanza, la temperatura in stanza non riesce a scendere sotto i 29 gradi, essendo all' ultimo piano ci batte il sole direttamente e le pareti scottano , e' pazzesco. Oggi dovrebbe calare la temperatura per l' arrivo di pioggia, speriamo bene.
Ora mi metto tranquillo e cerco di passare questi altri 4 mesi e rotti di attesa, in tranquillita', ed alla ricerca o di una nave o di un volo per il ritorno, ho tempo e devo cercare con calma ed in maniera approfondita. Intanto il 3 giugno seconda vaccinazione antirabbica per Tom e prelievo sangue da inviare in Europa:disapprove: per le analisi, e 3 mesi di attesa, e, tanto per gradire, 400 Euro di spesa.
Io sono pensionato ad 800 Eur al mese e faccio un grande sforzo economico per portare Tom in Italia, dando fondo ai pochi risparmi che mi restano...meno male che ho una casa di proprieta', che sono scapolo senza figli, e da solo mi arrangio, e meno male anche che qui' il costo della vita e' molto piu' basso che in Italia, con un Euro compro 2 kg di frutta tropicale fresca.
Un forte abbraccio.
Stefano
Forza Stefano, non mollare !
Se non erro, dovrebbe cominciare presto la stagione dei monsoni, e quindi immagino che anche grazie alle piogge, le temperature dovrebbero calare un poco.
Facci sapere, quando hai tempo e voglia, come procedono le cose. Come sta Tom, come cresce, ma anche e soprattutto come stai tu. Devi tenerti da conto, perché adesso da te, dalle tue condizioni, dipende anche la vita di una piccola tigre vietnamita.
Anche quando non mi senti, ci sono. E come me, molti altri lettori di questo forum.
Un abbraccio, che vorrei fosse fresco come una leggera brezza marina, da
leucio
Mi era sfuggita questa storia. micio rossino fortunato, complimenti a te x quello che hai fatto e stai facendo. x fortuna sei in pensione e questo un po' facilita. buon proseguimento :146:
Ringrazio leucio e boby,
io sono in attesa di far fare al gattino dopodomani , la seconda vaccinazione antirabbica ed il prelievo di sangue da mandare in UE per la titolazione della risposta anticorpale, se tutto andra' bene, per meta' settembre potrei farcela a tornare.
E' una sofferenza sia per me' che per il gattino, caldo atroce, devastante, muri della stanza che scottano, sono costretto a tenere accesa l' aria condizionata 24 ore su 24 con conseguente stangata sulla bolletta elettrica.
Il gattino mangia pochissimo, non gioca quasi piu', dorme di giorno e mi tiene sveglio la notte, in quanto miagola parecchio, e noto che guarda verso la porta e la finestra, spero non cominci il periodo del calore, ci manca solo quello a completare il quadro gia' molto difficile.
Dicevo prima che il gattino non gioca quasi piu', e' apatico, dorme parecchio durante il giorno...purtroppo il vivere in uno stanzone unico di 20 metri quadri certo non aiuta, tra l' altro, come dissi precedentemente, le case sono senza isolamento ed io sono all' ultimo piano, quindi la stanza e' la piu' bollente del palazzo.
Pensate che nonostante il condizionatore acceso 24 ore, la temperatura non riesce mai a scendere sotto i 27 - 28 gradi.
leucio, la stagione dei Monsoni iniziera' verso meta' Agosto, quindi ancora oltre due mesi di passione. Pero' con la stagione dei Monsoni calera' la temperatura intorno ai 29-30 gradi, ma salira' molto l' umidita'.
Mi sono impegolato in questa impresa, che avrei evitato se non avessi casualmente incrociato il gattino proprio mentre veniva buttato fuori di casa ( spero e prego che chi ha fatto questo gesto infame abbia, in questa vita o in un' altra lo stesso trattamento ) ma senza di me' il povero gattino non ha nessuna altra alternativa, ed io gli voglio un gran bene e tengo duro perche' voglio dargli una vita migliore e tanto affetto.
Vediamo se riesco ad esserti un pochino utile anche da qui...
I gatti maschi non vanno in calore, ma quando raggiungono la maturità sessuale sono estremamente sensibili alla presenza di gatte in calore nei paraggi. Non credo che sia questo il motivo della sua agitazione serale. Non so quanto tempo ancora debba aspettare perché Tom raggiunga il pieno sviluppo, io ti consiglio di farlo castrare prima che cominci a marcare il territorio spruzzando per casa liquidi mefitici. Guarda che l'odore che rilascia un gatto quando marca in quel modo il territorio è da voltastomaco, e sono necessari più lavaggi con candeggina et similia per mandar via l'odore: nelle condizioni estreme che stai affrontando adesso, non mi sembra proprio il caso di sottoporsi allo stress di continue pulizie per casa. Considera anche che l'odore è talmente forte e penetrante che sicuramente infastidirà, e parecchio, gli altri condomini. Che di certo protesteranno, e pure vibratamente. Organizzati col veterinario per scegliere i tempi giusti.
Credo piuttosto che Tom, soprattutto la sera, guardi insistentemente porte e finestre perché vuole uscire, per "cacciare" o per sfuggire alla morsa opprimente dell'afa. Non ha tutti i torti, soprattutto se di sera la temperatura cala. Allora cerca di individuare l'orario migliore, tra calura calante ed umidità ancora accettabile, per portarlo sul terrazzino a fare una passeggiata, sempre assicurato alla pettorina (o guinzaglio che dir si voglia).
"Sarò con te / e tu non devi mollare".
E' una strofa di un coro da stadio in voga a Napoli, e che l'allenatore quest'anno ha fatto stampare sulle pettorine che calciatori indossano durante gli allenamenti o quando fanno riscaldamento prima di entrare in campo dalla panchina.
Visti i risultati (vittoria del campionato), si direbbe che funziona :) . E scaramanticamente, d'ora in poi risuona in tutti i Campi Flegrei per Tom e te.
Hai messo scatoloni a castello con foro di collegamento o contigui in terra tipo tunnel con un pochino di cibo dentro? Insomma qualcosa che lo possa interessare, il mio timore è che possa lentamente spegnersi come gatto, forse non ha possibilità di esprimere ed attuare le sue necessità di specie.
Se arrivasse alla rinuncia di essere se stesso sarebbe un peccato, e per te una tristezza vederlo appassire.
Non ricordo se ha un tiragraffi, potresti usare anche un cartone un po’ spesso da mettere in terra.
Ha cominciato a strusciarsi su qualcosa tipo una sedia, o qualunque altro oggetto di arredamento che hai lì nella stanza?
Ciao leucio e grazie ancora per il preziosissimo sostegno, che apprezzo tantissimo, terro' a mente la strofa che ha portato fortuna al grande Napoli, e speriamo che porti bene anche a me e Tom.
Domani pomeriggio , dato che devo recarmi alla clinica Asvelis per la seconda vaccinazione antirabbica, sentiro' il veterinario riguardo anche ad una eventuale sterilizzazione.
Poi dico a te e anche ad Aletto, che ringrazio tanto per avermi inviato un messaggio, che ho notato che Tom, regolarmente da circa 3 -4 notti, verso le 2, 3 di notte, mi sveglia, miagola, viene sul mio letto, e struscia il musetto continuamente sulle mie mani e sulle braccia, e fa' le fusa, poi si sdraia sopra di me, o accanto a me, in varie posizioni, tra le quali sopra il petto con il musetto verso il mio viso, oppure accucciato lateralmente sul mio fianco , o con le zampette anteriori sul mio petto e le posteriori sul letto, la scorsa notte addirittura sul cuscino praticamente il suo musetto era quasi a contatto con il mio viso.
Questo sta' avvenendo ogni notte. Poi ho notato che, sempre la notte, quando lo accarezzo nella parte dove c'e' l' attacco della coda, la irrigidisce e la tende verso l' alto.
Ho un tiragraffi , piccolo, l' unico che sono riuscito a trovare, poi ho preso uno scatolone di cartone e ho ritagliato due aperture laterali, poi ho dei giochini tipo canna da pesca, palline varie. Inoltre ho messo una coperta sopra l' armadio in alto, e a lato il frigo e la scrivania, cosi' lui puo' partire dalla scrivania, salire piu' in alto sul frigorifero, e da li' salire in alto sopra l' armadio.
Ho cercato di sfruttare il poco spazio nel modo migliore possibile . Nel bagno ho fissato una mensolina a circa 1,70 m da terra e spesso Tom , con il mio aiuto, ci sale e si ferma li' per parecchio.
Quando lo porto sul terrazzo, con il guinzaglietto, si sporca completamente, in quanto qui' l' inquinamento e' notevole e le polveri si depositano dappertutto in breve tempo, il pavimento del terrazzo e' molto sporco e quando rientra in casa sono costretto a pulirlo con un panno umido di acqua e non e' cosa facile, perche' e' restio a farsi pulire.
Domani sera vi aggiorno su quel che mi diranno alla clinica.
Un abbraccio forte a tutti gli amici.
Quando accarezzi la base della coda di Tom è normale che la coda si alzi. E' una stimolazione positiva. Quando il gatto alza la coda, soprattutto con la coda piegata ad angolo, vuol dire che è contento. Sicuramente Tom ti accoglie così, trotterellandoti incontro, quando rientri a casa.
Allo stesso modo sono manifestazioni di profondo affetto e intimità il dormirti accanto e cercare il contatto fisico con te. E' un modo per scambiare e mischiare gli odori (la dimensione olfattiva è molto importante per i gatti) e per marcare il territorio, dire che è "roba sua".
La stessa cosa il gatto la fa quando si struscia contro gli oggetti (stipiti delle porte, gambe di tavoli e sedie, etc.).
Aletto ti chiedeva se in casa Tom si struscia contro porte, sedie etc. probabilmente per capire se sta marcando il territorio, ovvero se in qualche modo lo sente come "suo" (almeno credo).
Io in aggiunta ti chiedo se Tom sfrutta i percorsi tipo scrivania - tavolo - armadio anche in questi giorni, o se la sua pigrizia ed apatia si manifestano solo nel gioco con palline, cannette etc che richiedono un maggiore e continuo dispendio di energie. Potrebbe anche darsi che questa sua apatia sia dovuta al gran caldo di questi giorni (almeno spero).
Ti abbraccio solo metaforicamente, perché con questo caldo... :)
Vorrei correggere l'indicazione di di usare conegrina x l'urina del gatto. mai usarla il gatto ci ritorna.
si usa aceto e sapone. anche alcool. o appositi sprai o detergenti agli enzimi
Vorrei correggere l'indicazione di di usare conegrina x l'urina del gatto. mai usarla il gatto ci ritorna.
si usa aceto e sapone. anche alcool. o appositi sprai o detergenti agli enzimi
Giusto, per fortuna qualcuno non si è stancato di dire sempre le stesse cose :)
Però nella zona lettiera ogni tanto una botta di acqua e candeggina la dò
.....
Aletto ti chiedeva se in casa Tom si struscia contro porte, sedie etc. probabilmente per capire se sta marcando il territorio, ovvero se in qualche modo lo sente come "suo" (almeno credo).
Sì, esattamente
Ciao, no,
Tom non si struscia contro i mobili, sedie, o altri oggetti, si struscia solo tra le mie gambe quando sono in piedi, e poi la notte come ho descritto prima.
Praticamente, in questo periodo, e' sempre sdraiato a terra a dormire, e si muove la notte non facendomi dormire...:D
Per il momento, nessun getto di urina in giro, e fa' regolarmente i suoi bisognini nella lettiera. Ha circa 7 mesi ma e' molto lungo, il corpo e' sottile ma molto lungo, cosi' come la coda e le zampe anteriori e posteriori.
Si vede che e' il tipo di razza di gatto di queste parti.
Lo sto alimentando a carne cruda di pollo, ( filetto ) e carne cruda di manzo di qualita', salmone qualche volta, e qualche volta del maiale ma quello preferisco cuocerlo, e poi le crocchette solo quando devo lasciarlo da solo un giorno e mezzo per via del visto da rinnovare.
Per il momento, nessun getto di urina in giro, e fa' regolarmente i suoi bisognini nella lettiera. Ha circa 7 mesi ma e' molto lungo, il corpo e' sottile ma molto lungo, cosi' come la coda e le zampe anteriori e posteriori.
Si vede che e' il tipo di razza di gatto di queste parti.
Lo sto alimentando a carne cruda di pollo, ( filetto ) e carne cruda di manzo di qualita', salmone qualche volta, e qualche volta del maiale ma quello preferisco cuocerlo, e poi le crocchette solo quando devo lasciarlo da solo un giorno e mezzo per via del visto da rinnovare.
Meglio di così non potresti fare. :D
E' bello che Tom si strusci molto su di te, è un modo dolcissimo per marcare e rimarcare l'affetto che prova per te.
Cerca di idratarti molto, e di offrire a Tom la possibilità di rinfrescarsi durante le ore più calde.
Quando si muove la notte, Tom si arrampica sulla scrivania, insomma, gioca lungo i percorsi che gli hai creato? Che tipo di attività fa?
VEI-6 Vesuvius
02-06-2023, 14:34
Per il momento, nessun getto di urina in giro, e fa' regolarmente i suoi bisognini nella lettiera. Ha circa 7 mesi ma e' molto lungo, il corpo e' sottile ma molto lungo, cosi' come la coda e le zampe anteriori e posteriori.
Si vede che e' il tipo di razza di gatto di queste parti.
Lo sto alimentando a carne cruda di pollo, ( filetto ) e carne cruda di manzo di qualita', salmone qualche volta, e qualche volta del maiale ma quello preferisco cuocerlo, e poi le crocchette solo quando devo lasciarlo da solo un giorno e mezzo per via del visto da rinnovare.
Dall'aspetto a me sembra uno di quei gatti che da cuccioli sembrano orientali in pieno, ma una volta adulti diventano molto grandi e massicci, come era il mio Kiwi. Lui aveva queste zampe alte, i piedoni lunghi e storti nei quali ogni tanto inciampava, questo corpo lungo, la coda lunga quanto il corpo e la faccia triangolare da siamese. E poi nel giro di pochi mesi gli è venuto un faccione tondo nonostante l'assenza delle guanciotte.
Per l'urina se c'è problema c'è chi gli mette il pannolino per evitare che marchi. ma da quel che ho capito lo fanno solo se sentono che il loro teritorio è minacciato da un intruso. Il maschio marchia più facilmente della femmina in casa, ma non è detto che lo faccia solo perchè maschio.
straycat2
02-06-2023, 15:39
VeNon so quanto tempo ancora debba aspettare perché Tom raggiunga il pieno sviluppo, io ti consiglio di farlo castrare prima che cominci a marcare il territorio spruzzando per casa liquidi mefitici. Guarda che l'odore che rilascia un gatto quando marca in quel modo il territorio è da voltastomaco, e sono necessari più lavaggi con candeggina et similia per mandar via l'odore:
scusami sei in errore mai lavare con candeggina che è simile all'odore di quando il gatto fa la pipì per dire questo è il mio territorio
solo aceto bianco spruzzato sui pavimenti e sulle cose che lui marchia, è l'unico sistema che elimina definitivamente l'odore..
ciao
OK, la candeggina è una ca**ata, fortunatamente non ho mai avuto il problema di doverla usare. Pensavo servisse perché la signora delle pulizie che lavorava nella struttura di Caserta dove ho incontrato Averno, nota e soprattutto sedicente gattara, l'ha abbondantemente usata per cancellare le marcature che un gatto maschio (che si era insediato nella colonia spontanea in attesa dell'estro delle gatte) faceva sui muri della struttura, rendendo irrespirabile l'aria anche all'interno. Ma questa è tutta un'altra storia.
La cosa importante, qui ed ora, è cercare di dare una mano a Stefano.
Per questo a me interessa sapere che tipo di attività fa il buon Tom la notte: se si limita a perlustrare l'ambiente, se gioca, se si arrampica o cerca solo coccole.
Se insomma reagisce agli stimoli che Stefano ha creato nell'ambiente, ne trova altri, tutti suoi, o se ne sta senza far nulla.
cit straycat:
….mai lavare con candeggina che è simile all'odore di quando il gatto fa la pipì per dire questo è il mio territorio
mi sono sempre chiesta come faccia l’odore dell’ammoniaca NH3 allo stato naturale -gassoso- e NH4OH in forma diluita ossia quella che si compra (contenuta dell’urina del gatto e non solo) ad essere uguale a quella dell’ipoclorito di sodio NaClO (varechina/candeggina) diluito in acqua. Nemmeno io le confondo.
Che i gatti odorino lucciole per lanterne?
Che le due molecole ingannino il loro olfatto mediante vibrazioni simili?
Le due non hanno nulla in comune neppure per il nostro olfatto, scadente al confronto di quello dei gatti.
Comunque l’aceto copre meglio l’odore dell’urina e al loro naso è più persistente, almeno per qualche giorno. Nel frattempo il micio si può scegliere un altro posto se ha necessità di marcare con urine :)
alepuffola
03-06-2023, 08:24
cit straycat:
….mai lavare con candeggina che è simile all'odore di quando il gatto fa la pipì per dire questo è il mio territorio
mi sono sempre chiesta come faccia l’odore dell’ammoniaca NH3 allo stato naturale -gassoso- e NH4OH in forma diluita ossia quella che si compra (contenuta dell’urina del gatto e non solo) ad essere uguale a quella dell’ipoclorito di sodio NaClO (varechina/candeggina) diluito in acqua. Nemmeno io le confondo.
Che i gatti odorino lucciole per lanterne?
Che le due molecole ingannino il loro olfatto mediante vibrazioni simili?
Le due non hanno nulla in comune neppure per il nostro olfatto, scadente al confronto di quello dei gatti.
Comunque l’aceto copre meglio l’odore dell’urina e al loro naso è più persistente, almeno per qualche giorno. Nel frattempo il micio si può scegliere un altro posto se ha necessità di marcare con urine :)
In effetti l'ho sempre sentita sta cosa, anche fuori dal forum, è un pò un mantra, ma mi sa che è vera, probabilmente perchè, più che altro, l'odore della candeggina si dice piaccia moltissimo ai gatti e, penso, loro sono poi tentati a marcare di nuovo per poter diventare "proprietari" dell'angolino. In effetti i gatti vanno a marcare dove non sentono odori sgradevoli.
Resta il fatto, incontestabile, che la candeggina è forse il più potente disinfettante, ma è anche parecchio inquinante ( e personalmente non ne sopporto l'odore neanche per scommessa).
Io mi sono procurato acqua ossigenata a 130 volumi (in pratica dieci volte più concentrata, costa sui 40 euro per 5 litri) e la uso diluita in acqua 50/50 per eliminare gli odori di urina. In teoria da qualche anno è vendibile legalmente solo ai falegnami perchè potrebbe essere usata per fabbricare esplosivi ( se buttate un pezzettino di sodio metallico H2O2 a 130 volumi avviene un'eplosione vera e propria) ma sul web si trova ugualmente.
Oppure uso un prodotto industriale con acqua ossigenata, che è anche detergente.
BobTheCat
03-06-2023, 09:00
Ma chi è che lava i gatti con candeggina? E sse la inghiottiscono, bye bye gatto
Ma chi è che lava i gatti con candeggina? E sse la inghiottiscono, bye bye gatto
penso sia una battuta, se no vai a leggere ne , è:D x pulire il pavimento
@ alepuffola:
mi sembra una leggenda metropolitana di quelle tenaci, io pulisco periodicamente i pavimenti con acqua e candeggina e sui gatti che hanno vissuto con me non ha mai avuto l’effetto di mollarla lì anche perché il cloro evapora quasi subito disperdendosi nell’ambiente.
È il più potente terminator di virus e batteri, l’usavamo in laboratorio dopo aver lavorato con le cellule tumorali.
Tra l’altro, non so se vi è capitato e spero di no, la reazione tra ammoniaca contenuta nelle urine sotto forma di urea e ipoclorito produce una vivace effervescenza e vapori altamente tossici (bisogna andarsene) dovuti alla formazione di cloramine.
Comunque io mi attengo alla realtà più che al sentito dire, e sconsiglio vivamente di mettere la candeggina sulla pipì per non venire intossicati ma non perché i gatti ne sono attratti da qualche magia.
Mi sembra che Tom, la notte, perlustri l' ambiente, vaga per la stanza, ogni tanto si accuccia e riposa, poi si muove di nuovo, miagola, viene sul letto da me', poi dopo essersi accucciato vaga di nuovo...guarda, si muove, miagola...
Oggi pomeriggio ho portato Tom in clinica veterinaria per la seconda vaccinazione antirabbica e il secondo richiamo per le altre, FIP, FIV, Etc.
In 3 dottori non sono riusciti a tenerlo fermo, e' dovuto intervenire un quarto medico in aiuto, Tom sembrava impazzito dalla paura e ad un certo punto ha cominciato a soffiare di brutto.
Per prima cosa hanno dovuto tagliargli le unghie che erano lunghe, poi sono finalmente riusciti ad inoculare i vaccini, con urlo straziante di Tom...io ad un certo punto ho deciso di uscire perche' stavo male a vedere Tom cosi' agitato e terrorizzato.
Quando hanno finito, Tom era spossato completamente, con bocca aperta e lingua fuori...povera creaturina, ho subito chiamato un taxi per tornare a casa ed appena entrati in stanza, si e' infilato in un angolo sotto il letto a riposare.
Una buona notizia ed una cattiva.
Quella buona e' che i medici hanno esaminato Tom accuratamente, controllato temperatura, pelo, denti, tutto il corpo, e risulta essere in perfetta salute.
Quella cattiva e' che il prelievo di sangue da mandare in Francia per verificare la reazione anticorpale, verra' fatto, come da norme UE solo 30 giorni dopo il secondo vaccino, ovvero il 4 luglio...poi ci vogliono i 3 mesi di tempo dalla data del prelievo prima dell' ingresso in UE. Cio' mi comportera' un possibile rientro in Italia solo verso meta' ottobre, sempre che vada tutto bene, infatti la clinica mi ha detto che se la reazione anticorpale verificata nel laboratorio in Francia fosse negativa, bisognera' rifare tutto daccapo, ed io non voglio neanche minimamente pensare ad una evenienza del genere che non potrei certo affrontare.
Vorrebbe dire ripartire dall' inizio per altri 5- 6 mesi...rivaccinare di nuovo, ed io non potrei certo affrontare un percorso del genere, e morirei di dolore nel dovere lasciare Tom al gattile. Non voglio neanche pensarci, e prego che vada tutto bene.
Bene, come minimo altri 4 mesi e passa bloccato qui', tutto per potere portare un pericolosissimo gattino in Italia, che potrebbe portare , nella mente dei dementi UE , chissa' quali gravi sconquassi ad un continente intero....
Ad averci pensato prima avrei potuto prendere un volo per la Libia o per la Tunisia, e poi entrare in Italia su un barcone insieme a Tom, senza bisogno di documenti vari e certificazioni mediche, in quanto l' ingresso con quella modalita' e' libero a tutti senza bisogno di nessun documento di identificazione ne tantomeno certificati di buona salute...
Eh si, ....la grande civilta' Europea...
Scusate la battuta ma sono spossato e molto abbattuto , in quanto pensavo che oggi, contestualmente al secondo vaccino fosse effettuato il prelievo di sangue da mandare in Europa.
Andiamo avanti cercando di portare pazienza, anche se cominciano momenti di crisi, come oggi ad esempio.
straycat2
03-06-2023, 16:32
daiii, vedila positivamente nella prima notizia buona ossia che Tom sta bene ed è in perfetta salute, poi alle analisi ci penserai strada facendo..
ciao coccole a Tom e tanta pazienza a Te
Ciao Stefano, mi duole l’inconveniente di dover restare lì ancora oltre le aspettative, e mi duole pensare allo stress subito da Tom durante la visita veterinaria che resterà nella sua mente.
Quando le visite veterinarie sono percepite così, per il micio sono invasive e per il veterinario/i sono una sconfitta.
Comunque la mettiamo tipo sì però ci siamo riusciti, umanamente è una sconfitta appesantita dalla violazione di un essere senziente. A patto che anche il vet sia un essere senziente.
Ci saranno tempi migliori.
Che i gatti detestino farsi visitare dal vet è cosa risaputa. Ma quando si arriva ai livelli di terrore assoluto che hai descritto per Tom, veramente si stringe il cuore. Per reagire così, le sue relazioni con il genere umano, eccetto te, devono essere state un lungo film dell'orrore.
Un filosofo napoletano, misconosciuto come tale, Totò, diceva che ogni limite ha la sua pazienza. E purtroppo devi alzare l'asticella di quel tanto che basta a fronteggiare la situazione, sempre tenendo ben conto della tua salute (anche perché senza di te Tom è spacciato, ora come ora).
Cercando di vedere il "mezzo pieno" del bicchiere, a me pare di capire che Tom non si sta spegnendo, come essere vivente. Probabilmente soffre molto il caldo, e cerca di muoversi il meno possibile dentro casa per difendersi dall'afa. La notte svolge attività motoria normale, e quando lo porti a prendere aria non crea problemi, anzi sembra di capire sia contento. Al punto da accettare tranquillamente il guinzaglio.
A mio modo di vedere, che è quello di un non specialista che cerca di riflettere sulle cose che vede e che sente (quindi sempre a forte rischio cantonata), in questo caso particolare non è neanche troppo male che Tom non riconosca quell'appartamento come territorio "suo", dato che non si struscia su porte, tavole, etc. Significa che non dovrebbe subire un forte trauma da distacco il giorno in cui lascerete Ha Noi per Brescia. E questo è un problema in meno, o comunque meno impattante di quanto potrebbe avvenire normalmente.
E trovo meraviglioso che lui senta come unico "suo" territorio, te.
Forza Stefano!
alepuffola
05-06-2023, 03:01
[...]
Tra l’altro, non so se vi è capitato e spero di no, la reazione tra ammoniaca contenuta nelle urine sotto forma di urea e ipoclorito produce una vivace effervescenza e vapori altamente tossici (bisogna andarsene) dovuti alla formazione di cloramine.
[...]
Appunto. Versando candeggina sull'urina si ottiene tricloruro di azoto, col quale non è il caso di avere rapporti neanche occasionali.:p
Appunto. Versando candeggina sull'urina si ottiene tricloruro di azoto, col quale non è il caso di avere rapporti neanche occasionali.:p
Avevo dimenticato di scrivere di non utilizzarla su pipì ancora liquida, ossia prima che l'ammoniaca sia tornata allo stato gassoso.
Se la pipì è ancora un po' liquida, Buio ogni tanto la molla appena sotto lo sportello della lavabiancheria :87: , pulisco con acqua e un detergente qualunque poi con acqua e aceto fino ad evaporazione totale.
La botta finale periodica con acqua e candeggina.
Per il resto:
-non ho mai usato acqua ossigenata concentrata e diluita ad hoc, magari ci proverò.
-la questione della vibrazione molecolare delle molecole non era una battuta ma un fenomeno ben conosciuto perché riguarda le vibrazioni quantistiche delle particelle subatomiche. Il suono da esse generato sarebbe determinante per l’individuazione dell’odore.
Prima si pensava che ogni molecola avesse il suo recettore olfattivo ma questo non spiega perché l'odore di mandorle (una benzaldeide) e quello del cianuro che è una molecola ben diversa, fossero confuse a livello olfattivo.
La spiegazione è che ogni molecola è in grado di stimolare una diversa vibrazione. Il suono che ne deriva si accompagna alla forma specifica della molecola, e insieme ad essa determina la sensazione olfattiva.
Questo è ben documentato sull'uomo ma non ancora sul gatto o altri animali.
Continuerò con le pulizie periodiche in tutta casa con acqua e candeggina (tipo quando veniva mia nipote che ancora gattonava) perché non ho mai notato spisciacchiamenti diffusi dopo questa pulizia. Il cloro dopo un po' evapora e si arieggia la casa.
Un caro saluto a tutti gli amici e le amiche.
Qui oramai cerco solo di trascorrere le giornate nell' attesa di poter tornare a casa con il mio micino.
Sono anche spossato e stanco per via del fatto che durante la notte dormo poco a causa dell' iperattivita' di Tom, e penso di avere capito i motivi per i quali Tom non mi fa' letteralmente piu' dormire la notte.
Oltre che le solite coccole notturne, vorrebbe giocare e mangiare di notte...sono queste le impressioni che ho avuto osservando, sveglio in piena notte, il comportamento di Tom.
In base a questi fattori, cerchero' di fare due cose, farlo cenare il piu' tardi possibile e lasciarli del cibo nella ciotola a disposizione per la notte e farlo giocare per una buona mezz'ora prima di andare a dormire in modo che si stanchi e dorma, lasciando finalmente riposare anche me per qualche ora. Pero' quando la notte Tom mi sveglia con un suo miagolio molto particolare, e mi fa' le fusa strofinandosi con il musetto contro di me', si accuccia sul mio petto , devo ammettere che e' meraviglioso e ne vale la pena di essere svegliato...:)
Purtroppo devo fare molta attenzione alla plastica, in quanto ho notato che quando e' affamato, va a cercare di mangiare qualsiasi cosa dove ci sia della plastica morbida.
Sto recuperando un po' di sonno perduto dormendo il pomeriggio, in contemporanea con Tom.
Intanto ho avuto info da un caro amico di Genova che si e' interessato riguardo l' eventuale ritorno in nave, una spesa intorno ai 4500 Euro per me ed il gatto, per 36 giorni circa di navigazione, spesa che non posso assolutamente affrontare, per cui tornero' in aereo, pregando che tutto vada bene, con spesa intorno ai 1500 Euro per me ed il gattino in cabina come bagaglio a mano.
Un abbraccio e un caro saluto dal lontano Vietnam a tutti gli amici e le amiche.
Tra l'afa e l'istinto di predatore crepuscolare, è normale che Tom si dia da fare soprattutto quando cala la sera e le temperature si abbassano. E tu fai benissimo a calcolare gli orari dei pasti in modo da farli coincidere con i suoi cicli vitali, per di più facendolo giocare anche la sera. Nei limiti concessi dalle dimensioni dell'appartamento, una scatola di cartone per giocare e rifarsi le unghie ci starebbe proprio bene.
Si direbbe che tutto va per il meglio, almeno per quanto riguarda lui.
Tu cerca di riposare il più possibile. Spostare i cicli sonno veglia ti può anche aiutare a sopportare meglio il caldo terrificante di questi mesi, oltre a consentirti un maggior tempo da dedicare a Tom. Questo è importantissimo, come è importantissimo che voglia giocare con te: è uno dei migliori modi che usa per consolidare e sviluppare il rapporto che ha con te.
Vi abbraccio affettuosamente
leucio
VEI-6 Vesuvius
06-06-2023, 17:13
E' il tuo primo gatto?
alepuffola
07-06-2023, 09:09
Un saluto a te Stefano,
stai affrontando con pazienza e determinazione un problema che in pochissimi si sarebbero incaponiti a superare, forse neanche per il prioprio animale, figuriamoci per un randagio. Quando tutta questa storia sarà risolta, c'è da diffonderla il più possibile, a monito di chi si ferma alle prime difficoltà quando trova un randagio da salvare.
Grazie carissimi,
Si, tutto questo per un gattino abbandonato.
Pensate che sarebbe bastato transitare un minuto prima o un minuto dopo e non avrei mai incontrato Tom, che sarebbe sicuramente gia' deceduto, investito da moto e auto, o catturato per venderlo ai ristoranti, o di fame e di stenti.
Vado fino in fondo , oramai e' per me una questione vitale, senza Tom io non torno.
Ho avuto 2 gatti , il primo quando ero piccolo, intorno ai 9-10 anni, il secondo gatto intorno ai 14 anni di eta'.
Ho una bella scatola di cartone , grande, ed ho ritagliato 2 aperture laterali, in modo che Tom entra ed esca dall' altra parte, e poi ha a disposizione un tiragraffi. Purtroppo la stanza e' piccola e ho cercato di fare del mio meglio. Poi vari giochini, palline, cannette, insomma quello che ho potuto reperire qui'.
Se penso che devo restare qui' obbligatoriamente per altri 4 mesi e passa con un clima ed un inquinamento atmosferico pazzesco, vado fuori di testa...purtroppo le norme create da qualche debosciato mentale burocrate dell' unione europea sono veramente proibitive, sia per le tempistiche che per i costi elevati, ma devo cercare di mantenere la calma, faccio tutto per Tom, per dargli la possibilita' di vivere la sua vita ed essere amato da qualcuno.
Se e quando riusciro' a tornare a casa con Tom, rendero' pubblica la mia storia, in modo che tante altre persone vengano a conoscenza del vergognoso calvario che una persona deve passare per potere portare con se' in Italia da un paese extra UE il proprio animale di affetto.
Un caro saluto a tutti gli amici, mi siete di grande sostegno psicologico, e Vi ringrazio di questo.
Quattro mesi sono lunghi da passare. Un'eternità, specialmente nelle condizioni, climatiche e psicologiche, che ci descrivi così efficacemente.
Quello che possiamo concretamente fare è cercare di starti umanamente vicino, ed aiutarti a fare in modo che questo calvario sia il meno dannoso possibile per te e per Tom.
Qualche buon consiglio per difendervi dal calore estremo, ma soprattutto una mano per fare in modo che Tom riceva meno contraccolpi, meno stress possibile da questa situazione.
Per fare in modo che riesca a sviluppare le sue caratteristiche di specie, nonostante i pesantissimi limiti ed ostacoli che le condizioni reali in cui vivete oppongono ad uno sviluppo equilibrato e sereno della personalità di Tom.
Per questo continuo e continuerò a sollecitarti a raccontare come vanno le cose, che fa Tom, se noti qualcosa di strano che non ti convince nel suo comportamento. Anche a costo di essere noioso, petulante e ripetitivo.
E come so essere noioso, petulante e ripetitivo io ... :D
Dopo diversi giorni di silenzio mi sento di rendere integralmente pubblica la mia situazione.
Ho 62 anni e sono un malato oncologico, a gennaio 2022 le biopsie hanno diagnosticato un tumore prostatico avanzato di altissimo grado Gleason 9, con purtroppo estensione extraprostatica, quindi tumore uscito dalla prostata che e' gia' in diffusione nel corpo.
Mi ero recato in Viet Nam per fare un viaggio turistico di 45 giorni per distrarmi un poco dai brutti pensieri con i quali sono costretto a convivere ogni giorno e ogni notte, e come ho precedentemente raccontato mi e' capitato l' episodio del gattino.
Qualcuno pensera', ma allora sapendo in che condizioni di salute ti trovi, senza certezze sul futuro e senza poter conoscere il tempo che ti resta da vivere, perche' ti sei preso questo impegno ? E io rispondo che amo profondamente gli animali e non potevo rimanere insensibile davanti all' abbandono in strada di una creaturina piccola e indifesa che senza il mio intervento sarebbe morta nel giro di pochissimo tempo.
Ho effettuato alcuni passi importanti, 15 giorni fa' ho scritto una e mail alla Signora Michela Brambilla di Forza Italia, spiegando la situazione in cui mi trovo riguardo la mia salute e al gattino, chiedendole la possibilita' di un suo intervento per un aiuto burocratico, un permesso speciale, un lasciapassare, per potere tornare in Italia al piu' presto con il gattino. Al momento non ho avuto nessuna risposta.
Questa mattina mi sono recato all' Ambasciata d'Italia ad Ha Noi, ho parlato con una funzionaria, esibendo le certificazioni mediche che attestano la mia malattia oncologica, il libretto del gattino con l' impianto del microchip e le vaccinazioni effettuate, chiedendo loro un intervento per aiutarmi a tornare a casa il prima possibile date le mie condizioni di salute ma portando con me il gattino....un permesso speciale, un lasciapassare, qualsiasi tipo di carta...
risultato zero, mi hanno risposto che non ci possono fare niente...sono molto deluso ed amareggiato...
se non altro ho avuto la minima soddisfazione di gridargli in faccia che e' una vergogna che io debba passare questo calvario per potere portare in Italia il mio gattino mentre ogni giorno in Italia entrano liberamente migliaia di clandestini senza documenti e senza nessun genere di controlli sanitari.
Purtroppo non sto' bene , i sintomi della malattia progrediscono, ho forti dolori ossei nella zona del bacino e temo che la malattia stia gia' intaccando le articolazioni, il clima del Vietnam complica le cose, ed io sarei costretto a restare qui' almeno fino a meta' ottobre in queste condizioni. Sono senza copertura sanitaria assicurativa, in quanto sarei dovuto restare in Vietnam solo fino all' 8 maggio.
Il 4 luglio ci sarebbe il prelievo del sangue del gattino, da inviare poi in Europa per la titolazione degli anticorpi, tempo di attesa 3 mesi dalla data del prelievo.
Ma io come faccio a restare qui' fino a meta' ottobre ?
Devo morire qui' in Vietnam ?
Ora io devo prendere una decisione, non posso continuare in questa situazione, se torno a casa, e ne ho assoluta necessita' , saro' costretto ad abbandonare Tom per strada ( il gattile e' stracolmo e non accettano altri animali ) e il solo pensarci mi fa' morire di crepacuore, oppure tentare di restar qua' fino a meta' ottobre con tutti i grandissimi rischi dettati dalle mie condizioni di salute, e gia' da diversi giorni non mi sento bene.
Avevo deciso che se fossi riuscito a portare Tom con me in Italia, avrei fatto un testamento che avrebbe obbligato i miei eredi, pena perdita dell' eredita', a prendersi cura di Tom anche dopo la mia dipartita.
Ma ora sta' per andare tutto in fumo, a causa di regole maledette , ( e maledico chi le ha create ), e del menegreghismo di chi avrebbe potuto darmi una mano ( non chiedevo soldi in quanto il biglietto aereo per me e Tom me lo sarei pagato da me stesso, chiedevo solo un aiuto di tipo burocratico ).
Io non penso di farcela a restare in questo inferno per altri 4 mesi , le mie condizioni di salute non me lo consentono, e temo saro' costretto a fare quello che non avrei mai voluto. Poi in televisione e sui giornali fanno le campagne per non abbandonare gli animali...vigliacchi ed ipocriti...
Mi prendo ancora solo qualche giorno per pensare cosa fare.
Una cosa e' certa, se rientrero' in Italia faro' di tutto per rendere questa storia pubblica, affinche' molti si rendano conto del grado di incivilta' del nostro paese.
Ora chiudo in quanto il mio stato d' animo e' veramente a zero, anzi, sottoterra.
Davvero non ci sono parole per descrivere lo sgomento che provo.
L'unica mossa disperata potrebbe essere tentare di convincere qualcuno in Ambasciata a tenere Tom fino al termine delle procedure.
Molto difficile, ma non riesco a pensare a niente di meglio. Di più efficace.
Solo un senso di vuoto. E di tristezza.
oh no, mi dispiace per te e per il micio. Ma spero ancora che si riesca a trovare una soluzione, questa storia merita un lieto fine.
Non c'è per caso una comunità di italiani in zona? Qualcuno abbia il buon cuore di tenerlo fino al disbrigo delle pratiche? O nel peggiore dei casi, qualcuno che lo adotti?
Vi ringrazio di cuore per la vicinanza, ed in momenti come questi ne ho proprio bisogno.
Sono venuto qui' per turismo e non conosco nessuno che possa custodire il mio gattino per 4 mesi, tantomeno quelli dell' Ambasciata che se ne fregano altamente.
Qui' di Italiani o non ce ne sono, o ce ne sono pochissimi ma io non conosco nessuno...
Non ci sono altre soluzioni, neanche quella dell' adozione in quanto i Vietnamiti adottano solo gattini e cagnolini cuccioli, 3, 4 mesi al massimo, i cani ed i gatti piu' grandini vengono acquistati nei mercati e catturati per strada per essere mangiati.
Proprio oggi pomeriggio che sono dovuto uscire di casa per comprare il cibo per Tom, sono passato davanti ad un grande ristorante dove stavano cuocendo un grosso cane alla brace, infilzato nel girarrosto, ho avuto dei brividi ed un forte senso di disgusto.
Se Tom finisce per strada avra' il destino segnato. E pensare ad una eventualita' del genere, mi spezza il cuore e mi fa' morire prima del tempo.
Altre soluzioni purtroppo non ne ho, o resto qui' in condizioni di salute che progressivamente peggiorano e rischio di morire lontanissimo da casa, o dovro' mettere Tom in strada e tornare al piu' presto.
Un permesso scritto, un lasciapassare firmato e timbrato dall' Ambasciata e sarei potuto partire al piu' presto, invece niente, neanche davanti ad una situazione del genere.
Anche l' altra via percorsa , la e mail alla Signora Brambilla, non ha avuto, per il momento, nessuna risposta.
Decidero' cosa fare entro pochi giorni, e dovro' prendere una decisione finale e definitiva.
Vi abbraccio e Vi ringrazio ancora per la vicinanza, siete delle carissime persone, al contrario di tanti altri umani spregevoli....
VEI-6 Vesuvius
21-06-2023, 17:08
https://www.facebook.com/groups/italianivietnam/
Prova qui. Ce ne sono alcuni.
Che magone questi ultimi messaggi.
Stefano prova a fare contattare la Brambrilla da i tuoi amici e parenti in Italia. magari si riuscisse con striscia la notizia e altri.
spero che il sito che ti hamesso VEI6 ti sia utile .
io non so come aiutarti.
Tom e' un gattino che deve avere passato dei momenti molto brutti, ha paura di ogni persona estranea, e' tranquillo solo quando sta' con me, ed io , anche se trovassi qualcuno che me lo custodisse per 4 mesi, non vorrei una soluzione del genere.
Non saprei come verrebbe trattato, magari si sentirebbe nuovamente abbandonato , o si scorderebbe di me, 4 mesi sono lunghi, poi non mi piace l' idea di dovere andare a chiedere a persone estranee di custodire il mio gattino, persone estranee che non conosco personalmente.
Considero questo gattino come un figlio e non affiderei mai mio figlio ad un estraneo che non conosco.
Anche l' affidamento e' comunque impossibile per i motivi che riferivo precedentemente, ma in ogni caso io non voglio lasciarlo assolutamente.
L' unica soluzione era e resta quella che il gattino venga in Italia viaggiando con me in aereo come bagaglio a mano nel suo trasportino. Lui e' tranquillo solo quando vede me e sente la mia voce, le mie carezze...
La grandissima delusione e' stata l' indifferenza di chi avrebbe potuto fare qualcosa, l' Ambasciata d' Italia, ( che se vuole puo' fare qualunque cosa essendo l' emanazione dello Stato Italiano ) e invece non ha fatto niente, pur essendo a conoscenza della grave situazione personale di salute e della particolare vicenda, evidentemente sono impegnati in compiti piu' importanti, come la Mostra fotografica Italia Vietnam o l’edizione vietnamita di Geronimo Stilton Mille Meraviglie. Viaggio alla Scoperta dell’Italia, ( vedasi il sito dell' Ambasciata d' Italia ad Hanoi ) cose evidentemente ben piu' importanti e che danno maggiore visibilita' rispetto ad un anonimo Italiano malato oncologico che stava solo cercando un pezzo di carta per potere tornare il prima possibile in Italia portando con se' un povero gattino buttato fuori casa che sarebbe sicuramente morto nel giro di pochissimo tempo...
Riguardo la e mail inviata alla Sig. Brambilla, non so' niente, magari non l' ha ancora letta, comunque dopo 15 giorni non ho ancora ricevuto nessuna risposta.
Queste vicende fanno ben capire il grado di civilta' di un popolo e di una nazione.
Concludo e non vi annoio piu', che a questo punto resto qui' , non parto senza il mio amore di gattino, a costo di rischiare di morire lontano da casa, resto senza nessun genere di cure mediche per la mia malattia e resto qui' senza nessun genere di assistenza sanitaria per i restanti 4 mesi e prego e spero che non mi capiti niente di brutto...posso solo pregare e sperare, ma neanche tanto per me ( non ho moglie ne figli , ho solo il mio anzianissimo padre di 89 anni e mia sorella con la quale non sono neanche in buoni rapporti e se me ne vado, me ne vado senza troppi rimpianti ), ma per il povero Tom che senza di me' sarebbe perduto. Non ha nessun' altro al Mondo.
Un abbraccio forte a tutti i cari amici che mi sostengono psicologicamente, siete delle carissime persone.
Stefano
Stefano non mollare,ti siamo tutti vicini.Continua ad insistere a chiedere aiuto all’Ambasciata italiana,riscrivi alla Brambilla,alle associazioni animaliste,qualcuno dovrà ascoltarti! Un abbraccio grande a te a Tom.
anche se non possiamo fare molto di pratico, sei nei nostri pensieri e ti sosterremo in questo tempo. quindi continua ad aggiornarci sulla tua situazione, facci sapere che state bene, noi ti faremo compagnia.
vedrai questi mesi voleranno e presto sarai in Italia con Tom
babaferu
23-06-2023, 12:08
Tom e' un gattino che deve avere passato dei momenti molto brutti, ha paura di ogni persona estranea, e' tranquillo solo quando sta' con me, ed io , anche se trovassi qualcuno che me lo custodisse per 4 mesi, non vorrei una soluzione del genere.
Non saprei come verrebbe trattato, magari si sentirebbe nuovamente abbandonato , o si scorderebbe di me, 4 mesi sono lunghi, poi non mi piace l' idea di dovere andare a chiedere a persone estranee di custodire il mio gattino, persone estranee che non conosco personalmente.
Considero questo gattino come un figlio e non affiderei mai mio figlio ad un estraneo che non conosco.
Anche l' affidamento e' comunque impossibile per i motivi che riferivo precedentemente, ma in ogni caso io non voglio lasciarlo assolutamente.
L' unica soluzione era e resta quella che il gattino venga in Italia viaggiando con me in aereo come bagaglio a mano nel suo trasportino. Lui e' tranquillo solo quando vede me e sente la mia voce, le mie carezze...
Considera che è piuttosto normale che un gatto sia diffidente nei confronti degli estranei, anche senza aver subito chissà quali maltrattamenti... Ma un gatto che ha imparato a fidarsi di un umano può rifarlo, una volta in mani sicure.
Io francamente cercherei un buon affido e penserei alla mia salute.
Ricorda una cosa: se tu a un certo punto stai male e non hai nessuno di fiducia, non sei più in grado di fare nulla per il gattino e non saresti più in grado di muoverti per trovare qualcuno.
È triste, ma chi si prende cura di altri, animali o persone, deve sapere che deve mettere al primo posto la propria sicurezza, non per motivi egoistici ma per garantire un futuro a chi dipende da noi....
In 4 mesi non si scorderebbe di te...
Secondo me, per quanto la separazione sia dura, se è in gioco la tua salute, ti devi muovere per trovare qualcuno a cui affidarlo il tempo di recuperare la salute e le forze, e far passare il tempo che serve alla burocrazia.
Forza forza.
Un abbraccio, ba
babaferu
23-06-2023, 12:14
https://www.facebook.com/groups/italianivietnam/
Prova qui. Ce ne sono alcuni.
Ottima idea vedo che ci sono anche universitari...
Stefano, carissimo Stefano,
non sai quanto ti capisco: anch'io ho praticamente solo il piccolo Averno, e tante volte penso che è lui, la sua sopravvivenza, l'unico motivo reale, concreto, tangibile, al di là dei bei sogni che posso fare, che mi fa sopportare il lavoro di m.rda con cui almeno gli garantisco la vita.
Il motivo principale, la molla irresistibile per cui l'ho preso, quando l'ho visto a terra che strillava dal dolore, dimenandosi, con le zampette posteriori innaturalmente stese e rigide, era che volevo che non morisse. A qualsiasi costo, e più di qualsiasi altra cosa al mondo.
E non ho i problemi di salute che hai tu...
Cosa ne sarebbe di Tom se ti succedesse qualcosa di irreparabile, o se comunque rimanesse da solo?
Quante ore ci vorrebbero prima che finisse arrotato sotto una macchina, o nel pentolone di un ristorante tipico di Ha Noi?
Davvero te la senti di rischiare un epilogo del genere, dopo tutti gli sforzi e l'amore che hai investito in questa storia?
Questa è la realtà, purtroppo. E con questa realtà bisogna fare i conti, e trovare la soluzione migliore. Quella che garantisca a Tom di continuare a vivere, e a te di vivere il più a lungo (e meglio) possibile. Per questo, ti avevo suggerito (in una comunicazione privata) l'escamotage della clausola testamentaria.
Per questo ora ti dico, col cuore a pezzi, che l'unica soluzione positiva possibile, che garantisce al contempo il "meno peggio" per Tom e per te, è seguire il consiglio di Vei e baba.
I gatti hanno una memoria che agli elefanti gli fa un baffo.
Figurati che Averno fa il pazzo se solo faccio finta di togliergli il berretto di lana su cui l'ho adagiato quando l'ho portato a casa, l'unico "giocattolo" oltre le palline di cui non si stanca mai, e che usa anche d'estate come giaciglio, nonostante il caldo.
Fino all'ultimo giorno della sua vita, Tom si ricorderà di te, e ti vorrà lo stesso bene che prova per te adesso, mentre riposa sulle tue gambe o lecca le tue dita. Cosa vuoi che siano quattro mesi, di fronte alla possibilità di trascorrere insieme ancora tanto tempo?
Cerca su facebook, nella pagina degli italiani in Viet Nam, qualcuno che ti possa aiutare sul serio. Alla fine, anche questa volta, verificherai che il popolo, gli esseri umani, sono centomila volte migliori di chi li governa e li rappresenta.
Ciao leucio e un caro saluto anche a tutti gli altri amici.
Non voglio lasciare il gattino, anche per me' e' oramai l' unico scopo di vita, una sferzata di vita per cercare di andare avanti il piu' a lungo possibile.
Restero' qua' fino ad Ottobre pregando che il fisico me lo permetta, ma stare con Tom e' come assumere un farmaco salvavita.
Stamattina avevo grosse difficolta' ad alzarmi dal letto per i forti dolori al bacino, e Tom e' saltato sul letto miagolando , capiva che non stavo bene e mi e' venuto molto vicino al viso e mi ha dato una carezza sul viso con la sua zampetta...incredibile...poi si e' accucciato sul mio petto fissandomi con i suoi occhietti e facendo le fusa.
E' la mia decisione definitiva, resto qui' con lui, e se ce la faremo, ( ma il problema sono io ) partiremo finalmente insieme per l' Italia.
Oggi comincero' ad assumere del Cortisone per lenire i dolori ossei, sono riuscito a trovarlo ieri pomeriggio in una farmacia vicino a casa. Mi curo un po' con il fai da te' e con l' alimentazione.
Stefano carissimo,
io spero con tutto il cuore che Tom e tu riusciate a rientrare in buone condizioni in Italia, davvero. Se fossi credente, pregherei ogni giorno con tutta la mia forza per voi.
Ma la vedo dura, e da amico quale cerco e desidero essere, te lo devo dire.
Il futuro di Tom senza di te, o senza qualcuno che si prenda cura con amore di lui, è segnato. Restare lì, senza assistenza sanitaria, senza nessun sostegno, significa mettere a forte rischio la vita di tutti e due. E' un azzardo pericolosissimo, che ti sconsiglio, ma rispetto la tua decisione.
Mi spaventa, in una prospettiva più breve, anche il fatto che per rinnovare il visto d'ingresso, che ha validità mensile, tu ogni 30 giorni debba prendere un aereo e recarti in un Paese vicino per le pratiche burocratiche per ottenere un nuovo documento, e dopo un altro mese rifare la stessa procedura. E se dovessi star male, tanto male da non poterti muovere per un pò?
Non so se è l'ennesima caxxata che penso, ma l'Ambasciata italiana gode, come tutte le ambasciate di questo mondo, dell'extraterritorialità. Vale a dire, quando sei lì dentro, legalmente non sei più in Viet Nam, ma in Italia. Davvero non è possibile che tu rinnovi il visto da lì, risparmiandoti lo strapazzo (e la spesa) di un viaggio? Forse su questo aspetto in ambasciata possono aiutarti. Almeno spero.
VEI-6 Vesuvius
24-06-2023, 13:30
Beh, forse per il gatto è la cosa migliore. Però devi correre ai ripari per qualsiasi evenienza. Anche se ti scoccia mettiti in contatto con più italiani possibile che vivono in Vietnam. Leggo spesso che molti pensionati si trasferiscono li perchè la vita costa poco. E' gente comunque certamente nata negli anni '60, non negli anni '30. La loro mentalità verso le bestie è certamente più affine a quella italiana che non a quella vietnamita, se le cose non dovessero andare bene dovresti trovare ben più di una persona o una famiglia disposta ad adottare tom e a farlo vivere nel migliore dei modi.
Se poi sai l'inglese, la rete potrebbe ampliarsi. Gli italiani non sono gli unici occidentali che scelgono di vivere in Vietnam ed in alcuni paesi sono molt più severi di noi per la sicurezza di cani e gatti (in America per esempio i gatti vivono esclusivamente in appartamento. In Germania si ritiene invece che per il benessere animale è giusta una vita semi-casalinga, un pò la mentalità generale di qui).
Per quanto riguarda l'Italia invece puoi già cominciare da Micimiao. Ciu sarà sicuramente chi è disposto a prendere tom in caso ce ne fosse bisogno. L'adozione di gatti adulti è diventata più comune rispetto ad anni fa.
Ciao, Stefano come stai ? vedo che il tuo ultimo ingresso sul forum risale al 30 giugno.
qualcuno ha notizie ????
Stefano mi ha contattato privatamente il 30 giugno, per avvisarmi che lo stavano ricoverando in ospedale ad Hanoi. Ha preso la dengue, una febbre molto pericolosa che gira per tutto il sud est asiatico e l'America latina.
Nelle sue condizioni, di malato terminale oncologico, potrebbe anche non farcela, comunque da quelle parti sono perfettamente in grado di curarlo, visto che la malattia lì è endemica.
Siamo rimasti che si sarebbe fatto sentire lui, una volta uscito dall'ospedale.
Da quello che ho capito, il decorso della malattia dovrebbe durare una decina di giorni, per cui ho deciso di aspettare ancora qualche giorno e in assenza di notizie provare a contattarlo io.
Nei giorni precedenti al ricovero le sue condizioni di salute erano peggiorate progressivamente. Anche giocando su questo, ero riuscito a convincerlo dopo uno scambio serrato di messaggi privati durato quasi una settimana, a rientrare in Italia e farsi curare, almeno una terapia di mantenimento visto che ha più volte rifiutato le cure oncologiche del caso. E a questo punto è arrivata questa maledetta febbre, molto pericolosa.
Normalmente, il tasso di mortalità è del 5%, ma nelle sue condizioni temo che le probabilità di un esito infausto siano più alte.
Non ci voleva proprio, maledizione! Proprio adesso che si era convinto a rientrare in Italia!
Mi ha scritto di aver trovato una famiglia del posto, di cui si fida, cui ha lasciato Tom per il periodo del ricovero, e che lo terrà anche per i prossimi mesi, fino all'adempimento di tutte le procedure burocratiche per poterlo riportare in Italia.
Purtroppo non possiamo fare altro che aspettare.
E sperare che tutto vada per il meglio.
babaferu
08-07-2023, 07:23
Grazie Leucio.
Forza Stefano... Spero tu possa leggere presto questo messaggio, o che in ogni caso ti arrivi un pò di forza.
Spero che in ospedale controllino bene il dolore....
Non posso neanche immaginare cos' abbia voluto dire per te separarti da Tom... Sei stato un grande e spero che il pensiero di saperlo al sicuro ti consoli un pò della sua (temporanea) assenza al tuo fianco.
Un abbraccio forte.... Ba
Grazie Leucio , forza Stefano prego x te .
Ciao,
eccomi qua' ,sono uscito oggi pomeriggio dall' ospedale dopo l' incubo Dengue.
Ringraziando il cielo non era la forma emorragica e sono riuscito a superare anche quest' altro grave ostacolo.
Per la Dengue non esistono cure, se non flebi idratanti e integratori per rinforzare il sistema immunitario.
Ero gravemente disidratato senza accorgermene, fortissimi dolori in tutto il corpo e anche alle orbite degli occhi, eruzioni cutanee e febbre che e' arrivata fino a quasi 41 gradi, non so' come sia riuscito a cavarmela, buon segno, vuol dire che il mio sistema immunitario ha ancora forza.
Mi hanno comunque curato bene, anche se l' igiene in questi ospedali non e' il massimo.
Domattina, nonostante sia ancora un poco spossato e ci sia un caldo impossibile, 45 gradi percepiti, andro' subito a visitare il gattino che non vedo da molti giorni e non so' come stia.
Mi manca immensamente e la forza di guarire me l' ha data il pensare a lui.
Io vi ringrazio tantissimo per esservi interessati a me, e vi mando un forte abbraccio , siete delle bravissime e care persone.
Domani vi aggiornero' sulla mia visita a Tom, non vedo l' ora di rivederlo e poi , appena saro' in condizioni migliori, tornare a casa mia in Italia.
Che piacere risentirti Stefano, tornata sul forum dopo tanto tempo avevo appena letto della dengue e mi ero davvero preoccupata. Hai una grandissima forza, fisica e di volontà, e Tom ti è di enorme aiuto e sostegno. Un abbraccio
babaferu
11-07-2023, 15:48
Stefano che bello leggerti.
Aspettiamo notizie di Tom!
È un sollievo sapere che ti sei rimesso, sei stato dimesso, e che presto rivedrai Tom.
Fa molto caldo umido anche qui, ma penso che la differenza sia la qualità dell’aria che qui è definita “accettabile”, al di sotto di tale livello è sconsigliato fare praticamente tutto, anche la spesa che al ritorno con i sacchetti pieni se si è a piedi, è dura.
Comunque è bello sapere che hai sconfitto la dengue e questo mi basta.
Un abbraccio
evviva avevo tanta ansia, la più bella notizia della giornata:42:
Notizia migliore appena rientrato a casa da lavoro non la potevo immaginare!
Che bello!
Adesso riposati e prenditi tutto il tempo che ti serve. Ci sentiamo domani.
Un fortissimo abbraccio (anche a Tom, domani, quando lo rivedrai).
Grazie cari amici,
ora vado a dormire, sono quasi le 11 di sera, ne ho estrema necessita' dato che sono ancora debole ( perso quasi 4 kg kg di peso in 11 giorni ), ci risentiamo domani e non vedo l' ora di rivedere il gattino.
Ciao Stefano, sono da poco arrivata qui e ho letto ora della storia tua e di Tom. Complimenti per il coraggio di rimanere con lui e per la forza che hai trovato poi per superare la malattia.
Ora buona ripresa e buon riposo, domani sarà una grande giornata quando ti ritroverai con il gattino!
Un abbraccio
Non so xche, ma sono preoccupata, spero vada tutto bene .
straycat2
14-07-2023, 15:55
quando lo rivedi il tuo Tom? sono contenta che hai sbaragliato la dengue,spero vada tutto bene..
Non so xche, ma sono preoccupata, spero vada tutto bene .
Anch'io sono preoccupato, e molto.
Non so se sono più preoccupato per Stefano, che comunque è appena uscito da una malattia molto debilitante, soprattutto nelle sue condizioni di malato oncologico, e che è suscettibile di ricadute, anche violente. O se sono più preoccupato per Tom.
Già, Tom. In tutta questa discussione, e anche nello stare vicino a Stefano, Tom è scivolato sempre più indietro nella nostra attenzione, finendo quasi col diventare un corollario, o al massimo una figura di "gatto idealizzato" sulla scorta del forte sentimento che lo lega a Stefano.
Tom è un gatto problematico, perché, stando a quanto ci ha riferito più volte Stefano, deve aver avuto una socializzazione "secondaria" (intendo con gli esseri umani) molto difficile per non dire inesistente. Ha sempre manifestato forme di terrore assoluto ogni qual volta, anche se in compagnia di Stefano, si è trovato ad interagire con altri esseri umani.
Particolarmente agghiacciante, nel senso, il racconto di Stefano della visita dal veterinario.
Ora, un gatto con quella storia e problemi di questo tipo, dopo aver vissuto alcuni mesi in una stanzetta con Stefano in un rapporto esclusivo e totalizzante, si è trovato di punto in bianco ad essere affidato a degli sconosciuti (le persone del posto cui Stefano lo ha lasciato in custodia) che lo hanno portato in un ambiente completamente nuovo per lui.
Magari sotto il profilo delle possibilità di svago ed esplorazioni è anche meglio di dove ha vissuto finora, ma è un territorio nuovo, da rimappare completamente.
E soprattutto, al posto di Stefano ci sono stati (almeno) due perfetti sconosciuti.
D' accordo, non si poteva fare, realisticamente, altrimenti.
Ma come avrà reagito il povero Tom ad uno stress del genere, protratto per almeno una decina di giorni?
In che condizioni di salute psicofisica è adesso?
Speriamo che Stefano si faccia sentire quanto prima, e ci porti le migliori notizie possibili e immaginabili. Di tutti e due.
stefano60
17-07-2023, 17:06
Ciao a tutti,
ho avuto problemi con la e mail che mi e' stata chiusa senza motivo, Yahoo mi diceva che il mio indirizzo e mail era inesistente, per cui ho dovuto riaprirne un' altra e reiscrivermi al Forum con nuovo nome e nuova e mail.
Sempre e solo problemi, non ne posso piu', sembra che questa maledetta vita e i maledetti esseri umani facciano di tutto per farmi stare male ancor di piu' di tutto quello che ho gia' addosso.
Sono andato a visitare il gattino, ed il gattino non c'era piu', scappato dalla casa nella quale l' avevo lasciato in affidamento. Ignoranti e stupidi, glielo avevo chiesto esplicitamente di stare molto attenti al gattino che aveva la tendenza a volere andare all' esterno.
Dopo avergliene dette di tutti i colori, preso dalla disperazione, ho provato a cercarlo dappertutto nella zona dalla quale era fuggito, ho messo in giro manifesti con foto del gattino e numeri di telefono mio e dei deficenti a cui lo avevo affidato, e messo in giro voce che avrei dato un compenso nel caso di ritrovamento.
Miracolo ha voluto che il gatto sia stato ritrovato, lo teneva una famiglia che lo aveva trovato nei dintorni. Ho pagato loro il pattuito e mi sono ripreso Tom...un vero miracolo, non immaginate quanto ho pianto dalla tensione, dal dolore, e poi dalla gioia di averlo ritrovato.
Morale, me lo sono ripreso in casa ed ora e' di nuovo con me, e non lo metto mai piu' nelle mani di estranei, per cui ho deciso di tenere ancora duro e restare qui' fino ad ottobre, quando alla scadenza dei 3 mesi dal prelievo del sangue per la titolazione anticorpi potra' partire con me per l' Italia.
Mamma mia che roba!
se è tutto bene quel che finisce bene, il prezzo emotivo è stato alto.
Forza Stefano, forza Tom. almeno virtualmente non siete soli
stefano60
17-07-2023, 17:18
Ma poi ovviamente ritorna la maledizione della sfortuna che continua a volermi perseguitare. Vado in una agenzia di viaggi per prenotare il volo di ritorno in Italia per me e per Tom, e che mi dicono ? Che Tom non puo' viaggiare con me in cabina perche' le dimensioni sono oltre i limiti concessi, e quindi dovrei spedirlo come bagaglio registrato nella stiva dell' aereo....
Guardate, io non ne posso piu', sono oramai al limite della sopportazione e delle energie mentali...
Sto' passando un inferno solo per riuscire a portare sto benedetto gattino con me, ma possibile che io debba continuare ad avere problemi ?
Io comincio veramente a provare odio profondo per gli esseri umani, perche' e' una cosa ignobile quello che sto passando.
Ora ci mancava anche che le misure del gattino sono oltre i limiti...e' veramente uno schifo.
Cosa devo fare ? Le compagnie aeree dicono che il peso massimo del gatto, trasportino compreso, non puo' superare gli 8 kg. Tom pesa 3,7 kg. E' un gattino con corpo sottile ma lungo, ha le zampette lunghe di natura, e le dimensioni di lunghezza, larghezza ed altezza supererebbero di qualche cm quelle consentite...
Si puo' andare avanti cosi ? Cosa devo fare per portarlo a casa con me ? Mi devo sparare ? Io non ne posso piu' di tutto, dopo avere tribolato come un matto per fare tutti i documenti, le vaccinazioni, la titolazione anticorpi, pensavo finalmente di avere un po' di pace, invece...mi sembra di impazzire, ed in piu', come sapete, ho anche da pensare ai miei gravi problemi di salute...ma e' vivere questo ? Che schifo di Mondo.
Per fortuna non è successo nulla di irreparabile!
Ero molto preoccupato, sia per te che per Tom, tra la paura di una tua ricaduta e il rischio che nel frattempo fosse accaduto qualcosa di male a Tom.
A proposito di Tom, come sta? E come stai tu?
Ora non è il momento di discutere del futuro, anche se le mie perplessità, te lo dico sinceramente, sull'opportunità che tu rimanga laggiù restano intatte.
Ne riparleremo magari fra qualche giorno.
Se lo vorrai.
Per intanto, sono felice di sapere che sei in gamba (il tono con cui scrivi non sembra certo quello di un moribondo), e che Tom è lì, vicino a te.
Dacci notizie: come avrai avuto modo di leggere qui siamo tutti in ansia per voi due.
Vi abbraccio il più dolcemente che posso
leucio
stefano60
17-07-2023, 17:35
Grazie a tutti,
vi voglio bene anche se non ci conosciamo di persona, siete l' unico sostegno che ho in questo periodo particolare.
Riguardo la mia malattia ho notato un miglioramento delle mie condizioni, mi sento piu' in forza rispetto a giorni fa'. Saranno stati forse i ripetuti digiuni forzati che ho fatto durante le disperate ricerche di Tom quando dalla tensione e dal dispiacere non avevo piu' voglia di mangiare.
Non so' piu' che cosa dire, devo avere addosso qualche maledizione, non so' piu' cosa pensare. Un problema dietro l' altro...mesi e mesi per fare tutte le carte, poi la Dengue, poi Tom scappato dalla casa dove era in affidamento ( e averlo ritrovato in un posto del genere ha del miracoloso, ha fatto subito gola la ricompensa che avevo promesso in caso di ritrovamento ), ed ora dulcis in fundo, mi dicono che il gattino deve viaggiare nella stiva, cosa che io non accetto assolutamente.
Sembra una telenovela senza fine, ma e' ammissibile un calvario del genere per portare un micino in Italia ? Ora che faccio ? Come faccio a spedire Tom come un pacco nella stiva di un aereo con 2 scali ed un totale di 20 ore di volo , da solo, senza me vicino ? Ho paura che me lo trovo morto alla fine del viaggio. Cosa posso fare ?
Tempo fa avevi scritto che la Qatar Airways ti avrebbe consentito di portare Tom in cabina con te.. Hanno cambiato politica commerciale, nel frattempo ?
Io non sono molto esperto di queste cose, ma un mio vecchio amico ha lavorato per molti anni, e ad un certo livello, nel settore. Cercherò di contattarlo (ma non sarà facilissimo, temo) per farmi dare qualche notizia che ti possa essere utile.
Ciao Stefano, sono da poche settimane nel forum e i giorni scorsi ho letto delle tribolazioni tue e di Tom.
Capisco la rabbia e lo sconforto più che giustificati; non mi capacito di come certi umani possano essere tanto...subumani; non riesco neppure a trovare le parole che si meritano.
Mi raccomando, non mollare, hai una forza incredibile, tieni duro per te e per Tom.
Non so come poterti aiutare in concreto, però ti sono vicina, sei nei miei pensieri.
stefano60
17-07-2023, 18:22
Ti ringrazio tanto leucio,
Qatar non consente al momento il trasporto di animali in cabina, ho provato con Turkish, volo Ha Noi Istanbul, e Istanbul Malpensa, loro permettono il trasporto in cabina ma vogliono dimensioni del micio non oltre 23x30x40 e peso di non oltre 8 kg trasportino compreso.
Ho provato a misurare Tom a spanne, perche' come faccio a farlo restare immobile per misurarlo ? comunque e ' lungo all' incirca 42 cm e alto 27 cm, e sarebbe fuori quota, mentre il peso rientra ampiamente nei parametri.
Ma mi chiedo, come e' possibile che consentano fino ad 8 kg di peso e poi non consentono a Tom che pesa 3,7 kg di essere trasportato in cabina ? Solo perche' e un po' piu' lungo e ha gli arti piu' lunghi del normale ? Mi sembra una cosa assurda, che problema hanno questi delle compagnie aeree ?
Ma perche' ci devono sempre essere regole e persone che cercano di complicare la vita agli altri il piu' possibile ? Che fastidio darebbe a bordo un gattino che pesa meno di 4 kg ?
VEI-6 Vesuvius
17-07-2023, 18:25
https://www.portamiconte.info/compagnie-aeree-accettano-cani-gatti/
Un po di compagnie aeree con le loro regole.
Potresti andare in un altro paese e poi tornare in Italia con altri mezzi
Comunque alcune compagnie ammettono taglie maggiori.
stefano60
17-07-2023, 18:29
Ciao Stefano, sono da poche settimane nel forum e i giorni scorsi ho letto delle tribolazioni tue e di Tom.
Capisco la rabbia e lo sconforto più che giustificati; non mi capacito di come certi umani possano essere tanto...subumani; non riesco neppure a trovare le parole che si meritano.
Mi raccomando, non mollare, hai una forza incredibile, tieni duro per te e per Tom.
Non so come poterti aiutare in concreto, però ti sono vicina, sei nei miei pensieri.
Grazie Iska, ho molto gradito il tuo messaggio....e' tutto un incubo senza fine, ce ne e' sempre una nuova....risolto un problema se ne crea subito un altro, tutto questo grazie a dei subumani come dici anche tu che hanno creato delle regole e delle procedure per creare il piu' possibile problemi ad altre persone. Sembra che riuscire a viaggiare in aereo con il proprio animale vicino in cabina sia un' impresa quasi impossibile, almeno e' quello che sto' verificando riguardo al mio caso.
Ditemi voi se questa e' civilta'. Anche le compagnie aeree dovrebbero vergognarsi di mettere certe limitazioni vergognose.
stefano60
17-07-2023, 18:37
https://www.portamiconte.info/compagnie-aeree-accettano-cani-gatti/
Un po di compagnie aeree con le loro regole.
Potresti andare in un altro paese e poi tornare in Italia con altri mezzi
Comunque alcune compagnie ammettono taglie maggiori.
Ciao, grazie per il link con le regole delle varie compagnie.
Da Ha Noi per l' Italia ci sono solo Turkish via Istanbul, Air France via Parigi, Vietnam Airlines via Parigi o Francoforte. Qatar non accetta animali a bordo. Ci sarebbe anche Lufthansa ma il suo volo lo fa' svolgere a Vietnam Airlines che ha limitazioni ancora maggiori rispetto a Turkish.
Domani provo a vedere se con Air France si puo' fare qualcosa, sembra che consentano dimensioni maggiori. Il problema non e' il peso, che dovrebbe essere la vera discriminante, ma le dimensioni del gattino, magro ma con corpo e arti lunghi. Ma e' un gattino Orientale, e' fatto cosi' !
Ho dato un rapido sguardo al link proposto da VEI, che su come trovare siti on line ne sa una più del diavolo, e due più della burocrazia più occhiuta e sorda del mondo :) .
Le dimensioni e il peso del gatto variano da compagnia a compagnia. E poi bisogna pensare alle dimensioni che avrà Tom quando sarà il momento di partire. Tre mesi sono lunghi, e francamente non so quanto potrà crescere il tuo Tom.
Per cui adesso ci si può solo fare un'idea di quella che potrebbe essere la migliore soluzione possibile.
Tra le grandi compagnie che "abbondano" in dimensioni dei mici trasportabili, c'è sicuramente Lufthansa, ma anche Iberia e KLM (peraltro ottime compagnie).
Dai con calma (non subito, magari domattina) uno sguardo al link proposto da VEI e vedi se trovi qualche compagnia affidabile che ti possa portare almeno in Europa. Poi in UE le cose sono (relativamente) più semplici.
Air France sarebbe perfetta.
Fai le tue verifiche con calma. Non devi mica partire dopodomani...
Hai tempo.
Usalo bene.
Non lasciarti mai trasportare dai nervi, soprattutto adesso che con te c'è Tom.
Mantenere il controllo è la prima arma per fottere la burocrazia e le sue regole stupide, o almeno trovare nel ginepraio dei regolamenti la soluzione migliore. Altrimenti vai a sbattere.
stefano60
17-07-2023, 18:54
Dopo quello che e' accaduto ed il vero ed autentico miracolo del ritrovamento, a Tom, come dicevo, non lo mollo mai piu'. Tengo duro, dal 4 ottobre in avanti potrei partire insieme a lui, l' ultimo ostacolo e' il volo aereo, poi sarebbe finalmente finita e Tom avrebbe la sua casa definitiva in un bel posto in montagna in mezzo al verde, aria pulita, prati verdi dove passeggiare, insomma un piccolo paradiso rispetto a dove si trova ora. Ma resta questo ultimo ostacolo maledetto da superare.
Sono terrorizzato dal pensiero di farlo mettere in stiva, poi c'e' uno scalo intermedio ed il cambio di aeromobile, quindi dovrebbe essere maneggiato da estranei , scaricato dal primo volo, messo in stand by chissa' dove e caricato sempre in stiva sul secondo volo, temo che non riuscirebbe a superare uno stress del genere, e' un gattino gia' traumatizzato e pauroso degli estranei. Se invece viaggiasse con me in cabina sarebbe tutta un' altra cosa, lui quando mi vede e' felice e rilassato, quindi devo cercare a tutti i costi di riuscire a portarlo con me come bagaglio a mano.
Sto anche valutando di pagare il prezzo per 2 biglietti aerei, ovvero 2 posti a sedere, uno per me ed uno per Tom dentro il trasportino, vediamo se esiste questa possibilita'.
Certo che e' una vergogna un calvario cosi', ho gia' i miei gravi problemi di salute e devo anche subire uno stress del genere, grazie a dei subumani . E' dal giorno di Pasqua, quando incrociai il povero Tom mentre veniva scaricato in strada da un altro subumano, che e' iniziato questo calvario. Da tutta la rabbia e lo stress che ho subito e che sto' ancora subendo, penso di avere perso qualche anno di vita, tutto per riuscire a portare in Italia un gattino.
Posso solo provare un grande senso di ribbrezzo misto a tanta tristezza e alla constatazione che viviamo in mondo attuale che definire schifoso e' dire poco
stefano60
17-07-2023, 18:56
Ho dato un rapido sguardo al link proposto da VEI, che su come trovare siti on line ne sa una più del diavolo, e due più della burocrazia più occhiuta e sorda del mondo :) .
Le dimensioni e il peso del gatto variano da compagnia a compagnia. E poi bisogna pensare alle dimensioni che avrà Tom quando sarà il momento di partire. Tre mesi sono lunghi, e francamente non so quanto potrà crescere il tuo Tom.
Per cui adesso ci si può solo fare un'idea di quella che potrebbe essere la migliore soluzione possibile.
Tra le grandi compagnie che "abbondano" in dimensioni dei mici trasportabili, c'è sicuramente Lufthansa, ma anche Iberia e KLM (peraltro ottime compagnie).
Dai con calma (non subito, magari domattina) uno sguardo al link proposto da VEI e vedi se trovi qualche compagnia affidabile che ti possa portare almeno in Europa. Poi in UE le cose sono (relativamente) più semplici.
Air France sarebbe perfetta.
Fai le tue verifiche con calma. Non devi mica partire dopodomani...
Hai tempo.
Usalo bene.
Non lasciarti mai trasportare dai nervi, soprattutto adesso che con te c'è Tom.
Mantenere il controllo è la prima arma per fottere la burocrazia e le sue regole stupide, o almeno trovare nel ginepraio dei regolamenti la soluzione migliore. Altrimenti vai a sbattere.
:)Grazie leucio.
Se riusciro' a completare questo cammino, sarei felice di incontrare tutti voi cari amici che mi state dando conforto e sostegno, conoscerci e farvi conoscere Tom...sarebbe bellissimo...
Di mettere Tom in stiva non se ne parla proprio, anche perché oltre ai rischi che paventi tu c'è da considerare la possibilità che tra un trasbordo e l'altro vada perduto o venga spedito chissà dove. Negli aeroporti sono bravissimi a combinare disastri del genere.
Speriamo che Air France ti possa garantire un viaggio nelle condizioni ideali.
Altrimenti, con tutta la calma del mondo puoi valutare se sia meglio spostarti in un Paese vicino al Viet Nam con altro mezzo di trasporto (treno, per esempio) e da lì viaggiare alla volta dell'Italia con una compagnia che ti consenta di portare Tom in cabina con te.
Oppure, se dovesse andare tutto storto, hai sempre la possibilità di cercare un passaggio via nave tramite i tuoi amici di Genova. Non è la migliore soluzione possibile, lo so, ma se dovesse essere l'unica a tua disposizione tientela ben stretta come ipotesi di riserva.
Ripeto, hai tempo per prendere una decisione e fare in modo che sia la migliore possibile.
Respira, riposa e lavoraci con calma e lucidità.
E facci anche sapere di Tom :)
Guarda che ti prendo in parola, eh! Mi tengo libero per ottobre per venirti a trovare...
Che sollievo leggerti Stefano. Non so perchè ma, lo sentivo che Tom era scappato.
per fortuna sei riuscito a trovarlo, immagino la tua ansia e lo stress , per fortuna ora siete nuovamente insieme. un abbraccio ad entrambi:260::146:
stefano60
18-07-2023, 08:33
Di mettere Tom in stiva non se ne parla proprio, anche perché oltre ai rischi che paventi tu c'è da considerare la possibilità che tra un trasbordo e l'altro vada perduto o venga spedito chissà dove. Negli aeroporti sono bravissimi a combinare disastri del genere.
Speriamo che Air France ti possa garantire un viaggio nelle condizioni ideali.
Altrimenti, con tutta la calma del mondo puoi valutare se sia meglio spostarti in un Paese vicino al Viet Nam con altro mezzo di trasporto (treno, per esempio) e da lì viaggiare alla volta dell'Italia con una compagnia che ti consenta di portare Tom in cabina con te.
Oppure, se dovesse andare tutto storto, hai sempre la possibilità di cercare un passaggio via nave tramite i tuoi amici di Genova. Non è la migliore soluzione possibile, lo so, ma se dovesse essere l'unica a tua disposizione tientela ben stretta come ipotesi di riserva.
Ripeto, hai tempo per prendere una decisione e fare in modo che sia la migliore possibile.
Respira, riposa e lavoraci con calma e lucidità.
E facci anche sapere di Tom :)
Guarda che ti prendo in parola, eh! Mi tengo libero per ottobre per venirti a trovare...
Senz'altro...ti aspetto, e spero ci sia con noi anche Tom...
stefano60
18-07-2023, 08:41
Che sollievo leggerti Stefano. Non so perchè ma, lo sentivo che Tom era scappato.
per fortuna sei riuscito a trovarlo, immagino la tua ansia e lo stress , per fortuna ora siete nuovamente insieme. un abbraccio ad entrambi:260::146:
Grazie di cuore, e contraccambiamo l' abbraccio.
Questa vicenda, a causa di tutte le regole, cavilli, limitazioni, la Dengue, lo smarrimento grazie alla noncuranza delle persone alle quali lo avevo affidato, i problemi per le misure del gattino che non rientrano nei parametri, mi sta' portando via anni di vita dato lo stress che ho subito e che ancora sto subendo, da ultimo grazie alle compagnie aeree.
Tutto questo per poter portare in Italia un gattino da un Paese extra Ue....io mi domando in che razza di Mondo viviamo, meglio non aggiungo altro altrimenti dico cose pesantissime...
Manca solo questo ultimo ostacolo, il volo aereo.
Spero di farcela in qualche modo, Tom deve assolutamente venire via con me.
stefano60
21-07-2023, 16:15
Ciao a tutti gli amici,
sto cercando di avere un permesso speciale per rientrare in anticipo in Italia insieme al gattino, e sembra che mi verra' concessa questa deroga tramite Ministero della Salute e Asl di competenza, date le mie condizioni di salute, ma manca ancora l' ufficialita'.
Grazie alla gentilissima Signora Annalaura di Dogwelcome ho avuto delle preziosissime informazioni riguardo alla possibilita, in caso di grave necessita', ( e purtroppo e' il mio caso ) di poter fare effettuare al gattino la quarantena , che scadra' il 4 ottobre, a casa mia invece che nel Paese di origine ; ci saranno poi i controlli medici da parte dell' Asl.
Pensare che mi ero rivolto parecchio tempo fa' all' Ambasciata d' Italia ad Ha Noi, chiedendo proprio riguardo a questa possibilita' di deroga, e mi era stato risposto che non ne sapevano niente e non potevano farci nulla...invece la Signora Annalaura di Dogwelcome e' stata meravigliosa, indicandomi i passi da fare e chi contattare.
Appena avro' conferma , come spero, ve lo faro' sapere.
Sarebbe una notizia meravigliosa potere tornare a casa con il gattino nel giro di brevissimo tempo e potere dedicarmi anche a curare la mia patologia.:)
Una notizia più bella non ce la potevi dare, vedrai che questa è davvero la volta buona, finalmente tu e Tom tornerete a casa!!!
Aspettiamo la conferma... zitto chi sape 'o juoco...
Vi abbraccio tutti e due
Che sollievo e spero non momentaneo.
Finalmente hai trovato la via giusta.
straycat2
22-07-2023, 16:00
speriamo tutto bene Tu e Tom presto in Italia.
:micimiao11::micimiao11:
incrociamo le dita e attendiamo buone notizie
Ciao Stefano, dopo altre disavventure ecco delle buone notizie, dai che sei sulla strada giusta! Tu e Tom vi meritate serenità e tanto riposo insieme. Un abbraccio e incrocio le dita anch'io!
stefano60
01-08-2023, 02:56
Ciao a tutti gli amici e le amiche del Forum,
ho finalmente ottenuto dal Ministero Della Salute il permesso speciale per rientrare in Italia in anticipo.
Sto cercando un volo disponibile ma , tanto per cambiare, ancora problemi....il problema sarebbero le dimensioni di Tom non compatibili con il viaggiare con me in cabina come bagaglio a mano...io sono veramente stanco, esausto fisicamente e mentalmente...non ne posso piu'...
Le dimensioni di Tom sono 42 cm di lunghezza, 33 cm di altezza, 14 cm di larghezza e 3,9 kg di peso.
Ora io mi chiedo, ma se ammettono come bagaglio a mano un animale fino ad 8 kg di peso incluso il trasportino, come e' possibile che Tom , che pesa 3,9 kg non possa essere ammesso a viaggiare con me in cabina ?
E' un gatto che e' lungo e snello, ed ha gli arti lunghi perche' la natura l' ha fatto cosi'...ed ha solo circa 9 mesi di vita
Ma queste dannate compagnie aeree che cosa pretendono ?
Il volo ideale e piu' veloce sarebbe con Turkish Airlines 10 ore e 30 minuti volo Hanoi Istanbul, 3 ore di sosta e volo Istanbul Milano 3 ore, totale di circa 16 ore e 30 minuti, ma per la Turkish, il gattino sarebbe oltre, di poco, le misure consentite, che sono 8 kg di peso, ( e qui' nessun problema ) ed il trasportino di 23 cm in altezza, 30 cm in larghezza, 40 cm in lunghezza.
Altrimenti ci sarebbe un altro volo, ma lunghissimo Via Singapore , Francoforte, che durerebbe in totale oltre 24 ore, ma il primo volo Tom dovrebbe farlo nella stiva...
Io non voglio assolutamente che Tom viaggi nella stiva, lui deve stare vicino a me, e sono anche molto agitato nel pensare come fara' a sopportare un viaggio del genere chiuso nel trasportino per tutte quelle ore, anche perche' e' un gattino molto vivace, ma ora l' importante e' trovare un dannato volo per rientrare.
Quando finira' questo incubo ?
Mai avrei immaginato un percorso di questo genere solo per potere portare con me un gattino dal Viet Nam.
Dire che e' una vergogna e' dire poco...
Solo degli esseri umani spregevoli possono avere ideato tutte queste assurde regole e complicazioni.
stefano60
01-08-2023, 03:15
https://ibb.co/cTwdYfM
Ultima immagine di Tôm ( che in Viet vuole dire gamberetto ) scattata ieri.
stefano60
01-08-2023, 03:19
https://ibb.co/cTwdYfM
babaferu
01-08-2023, 07:25
Ma veramente si metteranno col centimetro a misurare il gattino?! Al massimo credo che misurerà nno il trasportino.... Tu dì che è un gatto feroce....
forse meglio non dire che è feroce o aggressivo, potrebbero metterlo in stiva a priori.
non vedo le foto.
questo incubo finirà presto, hai il fardello delle difficoltà accumulate nei mesi scorsi che non ti fa vedere la fine.
Neanche io vedo le foto, ma questa è la cosa meno importante.
Con un pò di fortuna, dovrebbero accontentarsi di verificare le misure del trasportino, soprattutto se Tom riesce a starci comodamente.
Ancora un ultimo sforzo, ancora un'ultima dose massiccia di pazienza e ne sarai fuori.
L'ultimo passo, insieme al primo, è sempre quello più faticoso da fare.
Calma, forza e coraggio, Stefano!
stefano60
01-08-2023, 10:32
Grazie cari amici ed amiche,
c'e' quest' ultimo ostacolo da superare insieme a quello riguardante il viaggio di Tom, sono agitatissimo nel pensare come reagira' a restare chiuso nel trasportino per tutte quelle ore...
prego e spero che possa farcela a fare un lunghissimo viaggio del genere, e poi quando arriveremo a casa mia sara' finito questo incubo.
Provo a ricaricare la foto.
https://ibb.co/tQC1jw6
Visto il dolcissimo Tom!
grazie stefano
stefano60
01-08-2023, 10:39
Comunque io sono propenso a dare alla Turkish delle misure un poco inferiori , importanti sono le misure del trasportino, magari Tom ci stara' un po' stretto ma dovra' portare pazienza per tutte quelle ore, e poi questa odissea sara' finita anche per lui.
Se dovessero rompere le scatole per le dimensioni del gattino, controribattero' a dovere, in ogni caso lui deve viaggiare vicino a me.
Sto cercando di tenerlo un po' leggero con il cibo in modo che non aumenti ancora di dimensioni e di peso. 9 mesi di vita e pesa gia' 4 kg.
Ogni giorno gli do' da mangiare tra i 250 ed i 300 grammi di carne cruda fresca di manzo, pollo,o maiale.
Mi sapete dire se va bene come quantita' giornaliera ?
stefano60
01-08-2023, 10:59
:):):):)Visto il dolcissimo Tom!
grazie stefano
Per darti un'idea:
ad Averno, che ha 4 anni, do tre bustine di cibo industriale al giorno (240 gr.), senza crocchette nè extra (al masimo, una spolverata di parmgiano grattato ogn tanto).
Forse sarebbe meglio scendere intorno (tendenzialmente meno che più) ai 200 gr / giorno.
Per sicurezza, aspetterei però di sentire il parere di utenti (babaferu, Aletto, etc.) che solitamente nutrono i gatti con cui vivono con carne cruda, per capire quale può essere una buona dieta di mantenimento.
Un abbraccio fortissimo, amico mio!
:)
stefano60
01-08-2023, 11:09
Grazie leucio, un abbraccio forte anche a Te.
straycat2
01-08-2023, 12:11
visto il bellissimo Tom
carne cruda? Mirtilla la rifiuterebbe subito..
Hai presente lo spezzatino? due pezzi crudi a pasto con grasso e nervetti se possibile, e qualche frattaglia, poca perché devi immaginare le frattaglie contenute in una preda
Idem per il pollo, puoi dare alette da sgranocchiare (ma lo farei quando sei qui, metti che per voracità gli vanno di traverso le ossa)
Il maiale lo devi cuocere bene, non deve restare carne rosa al centro.
Non sono cibi completi perché vanno aggiunte le ossa polpose e qualche fibra, delle ossa e del pollo, lì non mi fiderei a darli crudi, non so che controlli ci sono.
Le ossa non vanno mai cotte, si modifica la struttura e perdono l’elasticità trasformandosi in schegge.
Per ora vai di carne con grasso (non di maiale) crudi, puoi dare il rosso d’uovo crudo
Il parmigiano non contiene lattosio, il grana non lo so perché ha un procedimento diverso, ma chi è allergico al lattosio mangia parmigiano.
Il resto lo cuoci.
Farei il resto per bene in Italia con carni per uso umano.
Sentiamo anche ba.
VEI-6 Vesuvius
01-08-2023, 16:31
Quando avevo la Goku ho più volte dovuto portarla in Svizzera, dai miei nonni. Non c'erano molte regole, doveva solo essere vaccinata contro tutte le solite malattie dei gatti compresa la rabbia. Avevo tutto in regola, compreso libretto (che ho ancora). Non hanno mai controllato alla dogana, ne gli svizzeri ne gli italiani. Guardavano solo le carte di identita di noi umani. Il trasportino e la Goku erano ben visibili (lei comunque durante i viaggi dormiva, non aveva problemi con la macchina), ma non ci hanno mai controllato nulla.
L'nbbiamo portata dentro anche dopo che era guarita dal cancro e che non poteva più esser vaccinata, e non ci sono mai stati problemi, nemmeno li.
Tirare fuori il gatto dal trasportino per controllarlo credo sarà un pò ostico. Con un cane si può fare, ma con i gatti pochi si lasciano fare
Stefano, barare leggermente sulle misure va bene, ma fossi in te mi munirei di un piano di riserva.
Non so come funzionino lì certe cose, però forse l'idea di ricevere un piccolo incentivo potrebbe rendere meno fiscale l'addetto al controllo; una mancetta quasi casuale o qualcosa che da quelle parti possa essere un oggettino di desiderio...e Tom come per incanto rimpicciolisce; in certe realtà può spalancare non solo una porta, ma addirittura un portone!
A un nostro amico in un Paese del sud America è bastato un pezzo di parmigiano reggiano dop per avere il via libera per alcuni salami che aveva nel trolley, là considerati "fuorilegge".
Lo so, non sono cose da fare, però in certi casi il fine giustifica i mezzi; e quello tuo e di Tom direi che è uno di questi casi.
Sta solo attento di non inguaiarti; di certo tu conosci la mentalità locale e quindi puoi valutare la fattibilità e le possibilità di riuscita di questo piano di riserva, senza rischiare.
Non riuscivo a vedere le foto, poi finalmente ecco il tuo gamberetto in tutto il suo splendore!
Ogni giorno gli do' da mangiare tra i 250 ed i 300 grammi di carne cruda fresca di manzo, pollo,o maiale.
Mi sapete dire se va bene come quantita' giornaliera ?
Io ti ho dato dosi che a occhio dò qui ai gatti, non peso più da tempo, poi a volte avanza ed altre no.
A volte addirittura in questa stagione girano i tacchi e se ne vanno. Tornano anche dopo un paio di ore, ma loro hanno una decina di anni e la femmina circa quindici.
L’appetito di Tom avrà altre esigenze.
stefano60
02-08-2023, 04:54
Questo gattone mangia piu' di me'....
nella giornata di ieri si e' mangiato una bistecca di manzo da oltre 300 grammi...meta' di prima mattina, il resto la sera prima di andare a dormire...
E meno male che qui' il costo della vita e' molto piu' basso che da noi, e con 2, 3 euro posso comprare una bella bistecca di manzo...con circa 1 euro acquisto 300 grammi di filetto di pollo
Oggi gli comprero' dei cuori e dei fegatini di pollo.
Ancora 13 giorni e, sperando nell' aiuto Divino, riusciamo a tornare a casa.
Dopo tutto quello che ho passato, se all'aeroporto mi romperanno le scatole, allunghero' qualche banconota, come anche Iska mi ha consigliato, in effetti qui' le cose funzionano cosi'.
Tanto oramai sono in bolletta e qualche soldo in piu' o in meno non fa' la differenza, l' importante e' riuscire a tornare a casa insieme a Tôm.
Riguardo la mia salute, ho notato un notevole miglioramento e un aumento della forza, buon segno, anche il PSA che ho ricontrollato recentemente. e' calato.
Sto seguendo da parecchio tempo una alimentazione strettamente Vegana e crudista, solo grandi quantita' di frutta fresca tropicale e verdure ed ortaggi freschi e crudi, poche patate dolci , olive e qualche anacardo. Applico anche il digiuno intermittente, ovvero il pranzo alle ore 12.00 la cena entro le ore 20.00 e niente cibo fino alle ore 12.00 del giorno successivo.
Ho eliminato totalmente tutto il resto, carne, pesce, cereali, riso, pasta, dolci, formaggi, salumi, e devo ammettere che ne ho avuto un gran beneficio.
E faccio anche esercizi di Fitness, a casa, ogni 2 giorni....
stefano60
02-08-2023, 05:07
Metto un paio di foto, cosi' potete vedere il mio volto.
https://ibb.co/GT1tPFc
https://ibb.co/WpYgsKQ
Sono strafelice che tutto si sta risolvendo,anche la tua salute migliori.
grazie x le foto ,traspare tutta la tua bontà e dolcezza.
un abbraccio :kisses:
Stefano, sono davvero felice che la tua salute stia migliorando, anche grazie alla dieta, ma indubbiamente ci ha messo lo zampino, anzi tutte e quattro le sue zampotte, Tom che ti vuole un bene dell'anima e avrà chiesto aiuto al Grande Spirito dei gatti.
E naturalmente il tuo sogno, che ora è anche quello di tutti noi che ti seguiamo, sta diventando realtà grazie alla tua forza d'animo, alla tua determinazione, al tuo non arrenderti nonostante mille difficoltà.
D'altra parte quelle patch a bassa visibilità sono più eloquenti di mille parole.;)
.......Grande Spirito dei gatti....
Chi è?
Grazie per eventuali chiarimenti
stefano60
03-08-2023, 04:18
https://ibb.co/SX06D5w
Ultima foto di Tôm scattata ieri sera durante l' uscita giornaliera sul terrazzo condominiale.
stefano60
03-08-2023, 04:20
Stefano, sono davvero felice che la tua salute stia migliorando, anche grazie alla dieta, ma indubbiamente ci ha messo lo zampino, anzi tutte e quattro le sue zampotte, Tom che ti vuole un bene dell'anima e avrà chiesto aiuto al Grande Spirito dei gatti.
E naturalmente il tuo sogno, che ora è anche quello di tutti noi che ti seguiamo, sta diventando realtà grazie alla tua forza d'animo, alla tua determinazione, al tuo non arrenderti nonostante mille difficoltà.
D'altra parte quelle patch a bassa visibilità sono più eloquenti di mille parole.;)
Grazie di cuore Iska...
stefano60
03-08-2023, 04:22
Grazie boby, un forte abbraccio anche a Te...:)
stefano60
03-08-2023, 04:27
Io ti ho dato dosi che a occhio dò qui ai gatti, non peso più da tempo, poi a volte avanza ed altre no.
A volte addirittura in questa stagione girano i tacchi e se ne vanno. Tornano anche dopo un paio di ore, ma loro hanno una decina di anni e la femmina circa quindici.
L’appetito di Tom avrà altre esigenze.
Ciao Aletto, noto che il gattino si trova bene assumendo circa 250 - 300 grammi di carne cruda al giorno, le rare volte che gli propongo delle crocchette di qualita', senza cereali, non le mangia....provo a continuare con questo tipo di alimentazione; ti ringrazio per i tuoi consigli.:)
Ciao Aletto, noto che il gattino si trova bene assumendo circa 250 - 300 grammi di carne cruda al giorno, le rare volte che gli propongo delle crocchette di qualita', senza cereali, non le mangia....provo a continuare con questo tipo di alimentazione; ti ringrazio per i tuoi consigli.:)
Ciao Stefano, eviterei le crocchette con cereali se è possibile, carboidrati ne hanno comunque anche quelli senza cereali, ma almeno sono un po' meno a rischio allergie e/o intolleranze e conseguenti problemi di permeabilità intestinale, anche se durante il viaggio saranno purtroppo comode.
Dai che una volta in Italia sistemi tutto
https://ibb.co/SX06D5w
Ultima foto di Tôm scattata ieri sera durante l' uscita giornaliera sul terrazzo condominiale.
E' troppo carino!:micimiao18:
Che bello Tom, x fortuna che è abituato al guinzaglio cosi potrai farlo sgranchire durante il viaggio, ovviamente al chiuso, visto che nel trasportino starà stretto.
https://ibb.co/SX06D5w
Ultima foto di Tôm scattata ieri sera durante l' uscita giornaliera sul terrazzo condominiale.
Ma che meraviglia di micio! In questa foto si notano proprio bene le caratteristiche fisiche di Tôm: corpo lungo e snello, arti lunghi...una vera bellezza esotica!
Mancano pochi giorni alla partenza, anche se mangiasse come è abituato, non credo che in questo breve lasso di tempo possa crescere a dismisura; se lo metti a dieta adesso, rischi solo di farlo innervosire.
Farei attenzione a cambiare il tipo di cibo in vista del viaggio; il suo organismo è abituato a mangiare vera carne.
I crocchi sarebbero in dubbiamente comodi, perché non credo che tu possa portarti pezzi di carne cruda, però immagina se dovessero dargli problemi gastrointestinali...o se dovesse vomitare...
Mangiando la sua solita carne prima della partenza, sarebbe di certo soddisfatto e se anche dovesse restare a digiuno per tutto il viaggio, non sarebbe una tragedia; si tratterebbe di 10-12 ore, ma fosse anche qualche ora in più, sarebbero sempre meno di quando si porta il gatto dal veterinario per qualsiasi operazione chirurgica, dove si richiede il digiuno dalla sera precedente e tra una cosa e l'altra va a finire che il gatto non tocca cibo fin quasi alla sera successiva, restando in pratica digiuno per circa 24 ore.
Porta invece dell'acqua, nel caso avesse sete.
Non ho mai viaggiato in aereo in vita mia e non so come funzionino certe cose, ma come farà per suoi bisogni? Dovrebbe fare tutto nel trasportino? E come faresti tu a ripulire, sia per lui che di certo non vuole stare nello sporco, sia per evitare proteste da parte degli altri viaggiatori?
Potresti portarlo in bagno?
VEI-6 Vesuvius
03-08-2023, 14:47
Difficilmente i gatti sotto l'anno mettono su molto peso. Un gatto di un anno è paragonabile ad un quindicenne umano, non che a quell'età non si possa esser grassi, ma si è ancora nella fase di crescita. Alcuni gatti poi smettono di crescere anche dopo i 3 anni
Ho visto le foto di Tom, è bellissimo, ha degli occhi stupendi 😍😍 Dai che manca poco per il ritorno in Italia ;)
stefano60
10-08-2023, 13:44
Ho visto le foto di Tom, è bellissimo, ha degli occhi stupendi 😍😍 Dai che manca poco per il ritorno in Italia ;)
Ciao, speriamo vada tutto bene.
stefano60
10-08-2023, 14:26
Ciao,
ritorno sul forum dopo alcuni giorni di tribolazione riguardo il viaggio aereo.
Non c'e' pace, e' veramente uno schifo, scusate il termine.
Ho problemi con il trasportino.
La compagnia aerea, che tra l' altro consente delle misure anche superiori ad altre compagnie, pretende comunque delle misure del trasportino che sono inferiori a quelle del corpo di Tom, in particolare lunghezza ed altezza.
Non sapendo piu' che fare ho chiesto aiuto alla clinica Asvelis dove ho svolto tutte le pratiche , e mi hanno procurato un trasportino morbido che a detta loro verra' accettato per l' imbarco in cabina con me, ma e' veramente piccolo, e Tom e' piu' lungo e piu' alto del trasportino....mi dicono che Tom dovra' viaggiare accucciato per tutto il viaggio in quanto purtroppo le misure richieste sono quelle.
Ma come e' possibile che ammettano gatti fino ad 8 kg di peso e poi pretendono che i trasportini siano in miniatura, il trasportino con le misure richieste sta stretto pure a Tom che pesa solo 3,9 kg ed oltretutto dicono che al check in verificheranno che il gatto possa viaggiare comodamente nel trasportino, altrimenti potrebbe essere messo in stiva, una presa per i fondelli.
Io sono stufo, stanco, anche molto arrabbiato, non ne posso piu', ma dovro' cercare di stare calmo all' aeroporto per non avere ulteriori problemi.
Ho ricevuto oggi gli ultimi 2 documenti, il Certificato di Buona Salute e l' Autorizzazione del Governo Vietnamita all' esportazione del gattino, ed ho in mano il biglietto aereo nel quale c'e scritto che il gattino viaggera' con me in cabina ( 1800 Euro per il volo Ha Noi Milano sola andata , meglio non commentare... ) , ora mancano solo gli ultimi 2 ostacoli, ovvero il riuscire a portare Tom con me in cabina, e che ce la faccia a fare questo lunghissimo viaggio.
Tra trasferimenti, voli, soste, automobile, un viaggio di circa 25 ore totali per il gattino....prego che ce la faccia e che vada tutto bene.
L'ultimo miglio è sempre quello più difficile e duro da percorrere.
Ma tu hai l'esperienza di vita, e ti saprai dare tutta la calma e la lucidità necessarie per affrontarlo al meglio.
E poi lo farai con Tom e per Tom.
Questo farà la differenza.
Andrà tutto bene, anche se non sarà una passeggiata di salute.
Forza Stefano, non mollare.
Forza Stefano, dai che sei un tipo tosto, sono certa che neppure questi ultimi ostacoli riusciranno a piegarti e combatterai con tutto te stesso per portare finalmente a casa il tuo Tom.
Ce la farai e ce la farà anche il tuo micio!
Coraggio Stefano, ne hai già passate tante e hai superato già tanti ostacoli, ora sei con Tom e per entrambi troverai la forza di compiere questi ultimi passi, andrà tutto bene ❤️😺!
stefano60
11-08-2023, 10:00
Ciao cari amici e care amiche,
un grazie di cuore per il Vostro prezioso sostegno che apprezzo tantissimo, speriamo vada tutto bene...
Io sono pronto per partire, tutti i documenti sono a posto, e ho preparato un bagaglio a mano con tutte le cose necessarie per il gattino durante il viaggio.
Partenza fissata per il 15 Agosto ore 22.35 ( ore 17.35 in Italia ).
Ero partito dall' Italia il 18 Marzo e sarei dovuto rientrare l' 8 maggio.
Alla fine sono 5 mesi di permanenza in Viet Nam, e mi e' andata anche bene grazie al permesso anticipato per il rientro che ho ottenuto con l' aiuto della Signora Annalaura di Dogwelcome, una carissima e gentilissima persona, altrimenti sarei dovuto tornare verso meta' Ottobre, ho risparmiato 2 mesi.
Qui' e' gia' iniziata da un paio di settimane la stagione Monsonica e piove tutti i giorni, piogge fortissime con allagamenti, umidita' altissima difficile da sopportare, meno male che fra poco rientro a casa.
Il 15 agosto vi penseremo e conteremo le ore di viaggio.
Dai che ci siete
babaferu
11-08-2023, 12:36
Forza forza. I gatti quando sono spaventati si nascondono in luoghi angusti e ci possono stare molte ore senza fare i bisogni o mangiare.... Non lo nutrirsi molto prima di partire per non rischiare che stia male.
Un abbraccio, aspetteremo vostre notizie
Adesso si tratta solo di prepararti fisicamente al meglio per la trasvolata.
Cerca di recuperare forze.
Grandi scorpacciate di frutta esotica (che tiene pure bassa la PSA).
Quattro giorni passano presto, anche se fremi dalla voglia di partire.
Tieni ansie e nervi sotto controllo.
Riposa molto, anche mentalmente.
Niente di meglio che giocare con Tom, e passare tanto tempo con lui.
Anche senza far nulla.
Per il 15 devi essere in forma splendida, ben nutrito e riposato.
Suerte
:)
:micimiao11::micimiao11::250::146:
stefano60
15-08-2023, 08:52
Ciao a tutti i cari amici e le care amiche,
fra meno di 8 ore , alle 17.35 ora Italiana ci sara' la partenza per tornare in Italia, la scorsa notte non ho chiuso occhio pensando a come Tôm affrontera' questo viaggio massacrante chiuso in un trasportino piu' piccolo di lui e nel quale non entra mai, tranne quando gli metto nel fondo la ciotolina con il suo cibo. ( primo volo Ha Noi Istanbul 10 ore 30 minuti, sosta a Istanbul di 3 ore, poi volo Istanbul Milano Malpensa di 3 ore, poi circa 4 ore e 30 minuti di auto per arrivare a casa ).
Tôm dovra' viaggiare rannicchiato proprio per le vergognose dimensioni del trasportino imposte dalla compagnia aerea.
Altra brutta notizia , mi hanno detto che il gattino sara' obbligato a passare sotto i raggi X insieme al bagaglio a mano, in quanto i Viet lo impongono perche' il gattino potrebbe avere esplosivo o droga al suo interno...
Ogni commento e' inutile....se a certa gente potessi sparargli liberamente senza finire in galera lo farei piu' che volentieri...
Spero non accada lo stesso ad Istanbul, altrimenti 2 radiografie...:cry:
Gli ho fatto assumere Zylkene per circa 10 giorni in modo da rilassarlo un poco, ma effetto non ne ho visto, il gattino e' vivacissimo e sempre in movimento, giorno e notte
e miagola anche piuttosto forte, sinceramente non so' come faro' a riuscire a fargli fare questo viaggio.
Importante e' che viaggera' con me' in cabina, e durante il volo cerchero' di consolarlo e se riusciro', anche ad accarezzarlo aprendo leggermente l' apertura del trasportino, una cosa rischiosa in quanto Tom appena vede una piccola apertura cerca subito con forza di uscire.
Io prego che vada tutto bene e riusciamo a tornare a casa insieme.
Mi affido al Santo protettore dei gatti, se esiste , che ci aiuti.
Se andrà tutto bene, dipende in larga misura da te, dalla tua capacità di tenere i nervi sotto controllo, restare lucido di fronte ad eventuali difficoltà e non sbroccare mai.
E' l'ultimo miglio, il più faticoso, il più duro.
Se cedi adesso, mandi a puttane tutto il lavoro e la fatica che hai fatto in questi mesi.
E metti nei guai Tom.
Hai mai sentito parlare di traffico internazionale di droga? Hai mai letto di corrieri morti in aeroporto perché qualcuno delle decine di ovuli imbottiti di eroina o cocaina che avevano ingerito per farla franca ai normali controlli si era rotto, uccidendoli sul colpo?
Ti pare tanto assurdo ed impossibile che già si sia verificato il caso di qualche animale "da compagnia" come un cane o un gatto abominevolmente usato allo stesso modo?
Io, se proprio dovessi sparare a qualcuno, mirerei a chi organizza questo tipo di spedizioni, magari usando un povero animale inconsapevole o un morto di fame disposto a rischiare la vita per pochi maledetti dollari.
E per il rischio terrorismo, è la stessa storia.
Questo è il mondo in cui viviamo, e purtroppo queste sono le misure di sicurezza necessarie, nella realtà.
Certo, due passaggi sotto i raggi X non sono proprio il massimo per Tom.
Ma nemmeno i tranquillanti che gli hai dato per 10 giorni sono salutari per lui, indipendentemente dall'effetto visibile ad oggi.
Non è stata affatto una buona idea, almeno secondo me.
Te lo dico con la franchezza e l'amicizia che ti ho sempre portato.
Che il viaggio vi sia lieve.
Ci risentiamo quando arrivi a casa.
Vi abbraccio con affetto infinito
Paolo (il mio vero nome)
Ciao Stefano, ho sempre seguito con tanta tenerezza tutti i post e sei una bellissima persona. Auguro a te ed al fortunatissimo Tom (per aver incrociato la tua strada) un buon viaggio e ci sentiamo al tuo arrivo in Italia.
Saprai trovare il modo di coccolare Tom in aereo
Un abbraccio
stefano60
15-08-2023, 09:38
[QUOTE=leucio;2175923]Se andrà tutto bene, dipende in larga misura da te, dalla tua capacità di tenere i nervi sotto controllo, restare lucido di fronte ad eventuali difficoltà e non sbroccare mai.
E' l'ultimo miglio, il più faticoso, il più duro.
Se cedi adesso, mandi a puttane tutto il lavoro e la fatica che hai fatto in questi mesi.
E metti nei guai Tom.
Hai mai sentito parlare di traffico internazionale di droga? Hai mai letto di corrieri morti in aeroporto perché qualcuno delle decine di ovuli imbottiti di eroina o cocaina che avevano ingerito per farla franca ai normali controlli si era rotto, uccidendoli sul colpo?
Ti pare tanto assurdo ed impossibile che già si sia verificato il caso di qualche animale "da compagnia" come un cane o un gatto abominevolmente usato allo stesso modo?
Io, se proprio dovessi sparare a qualcuno, mirerei a chi organizza questo tipo di spedizioni, magari usando un povero animale inconsapevole o un morto di fame disposto a rischiare la vita per pochi maledetti dollari.
E per il rischio terrorismo, è la stessa storia.
Questo è il mondo in cui viviamo, e purtroppo queste sono le misure di sicurezza necessarie, nella realtà.
Certo, due passaggi sotto i raggi X non sono proprio il massimo per Tom.
Ma nemmeno i tranquillanti che gli hai dato per 10 giorni sono salutari per lui, indipendentemente dall'effetto visibile ad oggi.
Non è stata affatto una buona idea, almeno secondo me.
Te lo dico con la franchezza e l'amicizia che ti ho sempre portato.
Che il viaggio vi sia lieve.
Ci risentiamo quando arrivi a casa.
Vi abbraccio con affetto infinito
Paolo (il mio vero nome)[/QUOTE
Certo Paolo, hai ragione,
purtroppo questo e' il Mondo in cui viviamo e devo tenerne conto, vorra' dire che il micio fara' 2 radiografie, pazienza.
Per il Zylkene me lo hanno consigliato i veterinari della clinica Asvelis, dicendomi che sono integratori blandi a base di latte materno di gatta, e non farmaci chimici tranquillanti ed io mi sono fidato, anche se effetti calmanti importanti su Tom non ne ho visti.
La calma e' la cosa piu' importante da mantenere e cerchero' di mantenerla anche se dovessero accadere spiacevoli situazioni.
Certamente sono agitato e Tom percepisce probabilmente la mia agitazione.
Ora mi sdraio a letto e cerco di rilassarmi un poco , visto che ho ancora 3 ore di attesa prima di andare con il taxi in aeroporto, e devo pensare che domani se Dio vuole saremo tutti e due a casa mia.
Qui' un clima caldo umido insopportabile, non tanto per la temperatura ma per l' umidita', stamattina sono uscito a comprare un po' di frutta per pranzo, 1 km andata e ritorno a piedi , sono tornato a casa fradicio di sudore e ho dovuto cambiare i vestiti appena indossati.
Un grandissimo abbraccio anche a Te e ad Averno.:)
A risentirci all' arrivo in Italia.
Buon riposo, a te e Tom.
E buon viaggio.
Scusami per i toni un pò rudi, ma vi voglio bene e proprio per questo sono franco di cerimonie, come con i miei amici più cari qui a Napoli.
Da noi si dice che il parlar chiaro contraddistingue i rapporti d'amicizia rispetto a quelli di conoscenza. Ed io a volte esagero.
Se quel medicinale ha le proprietà che mi scrivi, non dovrebbe essere un problema.
Qui ho sbagliato io, che mi sono subito allarmato pensando a sedativi "pesanti".
Riposa, distendi i nervi, gioca con Tom.
Il viaggio sarà lungo e faticoso, avrai bisogno di tutte le tue energie per affrontarlo al meglio.
Da qui, incrociamo tutti le dita per te.
VEI-6 Vesuvius
15-08-2023, 09:54
Ti racconto che se farà come la Goku, andrà tutto bene. Una volta ho dovuto portare la Goku (aveva 3 anni all'epoca, la miciona nel mio avatar) in Francia. Fino ad allora aveva il terrore del viaggio. Calmanti, quasi narcotizzata, attacco di panico all'inizio, pianti. Poi si è accucciata e si è addormentata. Si è fatta il viaggio verso la Francia (molto più lungo del previsto causa code) in modo tranquillo, a parte verso la fine che doveva fare i pisogni. Auto, non aereo, ma ciò non cambia molto.
Al ritorno in italia viaggio tranquillo. Così sono stati a seguire tutti i viaggi della Goku. difficile metterla nel trasportino, ma poi i viaggi li faceva dormendo (e senza tranquillanti di alcun tipo).
Potrebbe darsi che inizialmente il tuo gatto piangerà, magari voniterà, poi si calmerà e sceglierà di passare il viaggio dormendo, tuttavia mettigli la pettorina, in caso ci sia la necessità di farlo scendere.
Per i raggi X non mi preoccuperei molto, si fanno anche dal veterinario.
Ciao Stefano, ancora quest'ultimo passo e le vostre tribolazioni saranno finite.
Ti consiglio vivamente di non aprire il trasportino; per coccolare Tom limitati a infilare un dito fra le sbarrette della porticina; e se il dito non ci passa, pazienza, gli farai tante coccole quando sarai dove non c'è pericolo di fuga; non rischiare di vanificare tutti i sacrifici di questi mesi.
Buon viaggio, ci risentiamo in Italia!
stefano60
15-08-2023, 10:21
Ti racconto che se farà come la Goku, andrà tutto bene. Una volta ho dovuto portare la Goku (aveva 3 anni all'epoca, la miciona nel mio avatar) in Francia. Fino ad allora aveva il terrore del viaggio. Calmanti, quasi narcotizzata, attacco di panico all'inizio, pianti. Poi si è accucciata e si è addormentata. Si è fatta il viaggio verso la Francia (molto più lungo del previsto causa code) in modo tranquillo, a parte verso la fine che doveva fare i pisogni. Auto, non aereo, ma ciò non cambia molto.
Al ritorno in italia viaggio tranquillo. Così sono stati a seguire tutti i viaggi della Goku. difficile metterla nel trasportino, ma poi i viaggi li faceva dormendo (e senza tranquillanti di alcun tipo).
Potrebbe darsi che inizialmente il tuo gatto piangerà, magari voniterà, poi si calmerà e sceglierà di passare il viaggio dormendo, tuttavia mettigli la pettorina, in caso ci sia la necessità di farlo scendere.
Per i raggi X non mi preoccuperei molto, si fanno anche dal veterinario.
Ciao,
purtroppo il micio nel trasportino non puo' avere addosso neanche il collarino, regolamento della compagnia aerea, e sara' un bel problema se dovro' tirarlo fuori per qualsiasi motivo. Tra l' altro se in aereo durante il volo dovesse fare i suoi bisognini, dovro' aprire il trasportino e pulire subito, con il rischio che Tom schizzi fuori, ci pensero' al momento, se capitera'.
Domani verso le 15 - 16 ora Italiana si spera che questo incubo sia terminato nel migliore dei modi, una cosa e' certa, questo sara' il primo ed ultimo volo di Tom.
stefano60
15-08-2023, 10:24
Ciao Stefano, ancora quest'ultimo passo e le vostre tribolazioni saranno finite.
Ti consiglio vivamente di non aprire il trasportino; per coccolare Tom limitati a infilare un dito fra le sbarrette della porticina; e se il dito non ci passa, pazienza, gli farai tante coccole quando sarai dove non c'è pericolo di fuga; non rischiare di vanificare tutti i sacrifici di questi mesi.
Buon viaggio, ci risentiamo in Italia!
Grazie Iska, un abbraccio forte e ci risentiamo all' arrivo in Italia, ora spengo il computer e sistemo le ultime cose, poi andremo all' aeroporto.
Saro' costretto ad infilare il micio nel microscopico trasportino contro la sua volonta', non c'e' verso che ci entri da solo, ho provato in tutti i modi.
A presto.
Stefano
Ciao Stefano, tranquillo, Zylkene pur agendo come molti ansiolitici sul nostro sistema del GABA, il suo effetto è piuttosto lieve.
Leggerai il mio post al rientro, finalmente.
Ciao, Stefano penso dovresti essere arrivato e anche riposato un po.' sono in pensiero , fatti leggere anche solo con un sono arrivato.
Amici amiche sono solo io che penso sempre sia accaduto qualche guaio ????
Ciao, Stefano penso dovresti essere arrivato e anche riposato un po.' sono in pensiero , fatti leggere anche solo con un sono arrivato.
Amici amiche sono solo io che penso sempre sia accaduto qualche guaio ????
Penso che Stefano sia molto stanco dopo tanto tribolare.
Può essere successo di tutto ma anche non essere successo niente
Sono fiduciosa, aspettiamo
Sono preoccupata anch'io, spero che abbia solo bisogno di riposare e che non sia successo niente.
stefano60
20-08-2023, 20:01
Ciao Stefano, ho sempre seguito con tanta tenerezza tutti i post e sei una bellissima persona. Auguro a te ed al fortunatissimo Tom (per aver incrociato la tua strada) un buon viaggio e ci sentiamo al tuo arrivo in Italia.
Saprai trovare il modo di coccolare Tom in aereo
Un abbraccio
Grazie Ginger, un abbraccio forte.
Siamo arrivati a casa, finalmente.:)
Bentornato e benvenuto a Tom🎉🎉.Sono veramente felice di sapere che siete arrivati!
Grazie Ginger, un abbraccio forte.
Siamo arrivati a casa, finalmente.:)
OOOOOOOOHHHHH
finalmente a casa
un abbraccio e bentornati
Bentornato Stefano! Sono immensamente felice che tu e Tom siate finalmente a casa!!!
Un grande abbraccio a te e un mare di carezzine al tuo cucciolotto, se le gradisce!
Finalmente notizie belle. bentornato Stefano , Benvenuto Tom.:kisses:
stefano60
20-08-2023, 20:50
Ciao a tutti !!!
Ho avuto problemi con il collegamento internet, la mia vecchia Sim di internet era oramai scaduta, ho dovuto attivarne un' altra e finalmente posso accedere ad internet, seppure a casa mia in montagna il segnale e' piuttosto debole.
Siamo finalmente arrivati a casa il tardo pomeriggio del 16 Agosto dopo un viaggio durato 28 ore totali, tra spostamenti, attese negli aeroporti, voli, transito, viaggio in auto fino a casa.
Non e' stato certamente un viaggio facile. Ci sono stati alcuni problemi.
Il viaggio inizia male....Il micio non ne vuole sapere di entrare nel trasportino, mentre il taxi e' in attesa di portarci all' aeroporto e se ne sta per andare, dopo 30 minuti di tentativi inutili devo purtroppo usare la forza per infilare Tom nel trasportino, forse gli ho anche fatto male e mi e' dispiaciuto molto, ma non c'e' stato altro sistema.
Arrivati all' aeroporto di Ha Noi e' stato controllato unicamente il peso del gatto con il trasportino , il check in e' stato tutto sommato veloce grazie alla completezza dei documenti del gattino.
Il secondo problema lo trovo ai controlli personali. Gli addetti ai controlli dell' aeroporto di Ha Noi mi dicono che devo fare uscire il gatto dal trasportino e tenerlo in braccio, cosa impossibile dato il fortissimo stato di agitazione di Tom ed il rischio che mi scappi via.
Chiedo gentilmente di avere comprensione ma nulla, resto in stand by ai controlli in quanto mi rifiuto di aprire il trasportino e chiedo di parlare con un responsabile di alto grado.
Arriva un funzionario e gli espongo il problema chiedendo comprensione ma invano, intanto mi rifiuto ancora una volta di aprire il trasportino, dopo altri minuti di attesa , finalmente mi consentono di passare i controlli con Tom dentro il trasportino, e riesco anche ad evitare di farlo passare sotto i raggi X.
L' imbarco avviene senza problemi, il personale di bordo della Turkish e' di una grandissima gentilezza, i Turchi amano profondamente i gatti. Mi assegnano il posto a sedere vicino al finestrino, l' ultimo posto in fondo all' aeromobile.
Durante il viaggio , dopo alcune ore iniziali di tranquillita', Tom comincia ad agitarsi nuovamente e a miagolare, un miagolio che indica disagio, apro il trasportino quel tanto per infilare due dita per accarezzarlo e con diverse testate Tom riesce ad aprire la cerniera per uscire fuori: con l' aiuto di altri due passeggeri riesco a bloccarlo e rimetterlo dentro mentre loro richiudono le cerniere del trasportino.
Si arriva ad Istanbul dopo 11 ore di volo, il micio e' sempre molto agitato e cerco un locale ben chiuso dove potere aprire il trasportino per fargli fare i suoi bisognini ed un po' di movimento.
Nella zona dei bagni trovo una stanza dedicata al cambio dei bambini, mi ci infilo dentro e chiudo a chiave.
Per fortuna mi sono portato nello zainetto , il coperchio di una scatola da scarpe ed un sacchetto pieno di sabbia da lettiera.
Preparo la lettiera improvvisata , apro il trasportino, e Tom si piomba dentro come un razzo e puo' finalmente liberarsi dei suoi bisogni, e poi camminare , saltare ed arrampicarsi nella stanza.
Dopo circa una ventina di minuti Tom , molto piu' rilassato, rientra da solo dentro il trasportino e tiro un sospiro di sollievo.
Ci rechiamo ai controlli ed anche qui' ad Istanbul, il solito problema, mi dicono che devo aprire il trasportino e tenere Tom in braccio. Come ho fatto ad Ha Noi, cerco di fare valere le mie ragioni e anche qui' , molto piu' facilmente che ad Ha Noi , riesco a passare con il micio nel trasportino ed evito di farlo passare sotto il controllo a raggi X.
Ci imbarchiamo per l' ultimo volo di 3 ore.
All' arrivo a Malpensa nessun genere di controllo, chiedo dove devo andare per esibire i documenti del gattino ma nessuno sa' niente, allora mi reco di mia iniziativa alla Guardia Di Finanza all' Aeroporto, dove fotocopiano tutta la documentazione del gattino ed i miei documenti personali.
Alla Malpensa viene a prendermi un amico, ma prima cerco di dare acqua e cibo al gattino, ma lui non mangia e non beve. Dopo 4 ore arriviamo a casa mia, stremati, data la lunghezza del viaggio ed il caldo soffocante.
Preparo immediatamente due scodelline , una con acqua fresca ed un' altra con alcuni cibi per gatti in busta che avevo acquistato ad Ha Noi, il micio beve abbondamente e mangia tutto il cibo.
Tom si riprende velocemente e comincia l' esplorazione della sua nuova casa e puo' iniziare la sua nuova vita in Italia.
stefano60
20-08-2023, 20:56
Bentornato e benvenuto a Tom🎉🎉.Sono veramente felice di sapere che siete arrivati!
Grazie di cuore !
stefano60
20-08-2023, 20:56
Finalmente notizie belle. bentornato Stefano , Benvenuto Tom.:kisses:
Grazie, un abbraccio forte...
stefano60
20-08-2023, 20:57
Bentornato Stefano! Sono immensamente felice che tu e Tom siate finalmente a casa!!!
Un grande abbraccio a te e un mare di carezzine al tuo cucciolotto, se le gradisce!
Grazie, un forte abbraccio di cuore anche a Te.
stefano60
20-08-2023, 20:58
OOOOOOOOHHHHH
finalmente a casa
un abbraccio e bentornati
Grazie di cuore, contraccambiamo l' abbraccio :)
stefano60
20-08-2023, 21:00
Fidatevi (di Stefano)...
Grazie Paolo,
ti abbraccio con tutto il cuore
Che bello sapervi a casa!
Sono tanto felice che fatico a respirare, e ho il cuore gonfio e pulsante di felicità.
E penso alle persone con cui ne ho parlato, che dicevano che era una pazzia, che sarebbe finita male... certo che è stata una pazzia, ma di quelle per cui vale la pena spendersi, soffrire e alla fine, ti fa sentire fiero di aver provato a dare una mano.
In questo momento, anche i Campi Flegrei hanno deciso di festeggiare il tuo rientro a modo loro:
c'è stata una robusta scossa sussultoria. Pochi secondi, giusto il tempo di accorgersene.
E' la prima volta che una scossa mi fa sorridere.
Adesso comincia un'altra storia.
Senza stress, tensione.
Tutta un'altra vita.
Evviva Stefano e Tom🎉🎉, che gioia sapervi finalmente a casa in Italia insieme😍❤️!!!! Avete superato un sacco di ostacoli, ora vi meritate tanta serenità, un abbraccione ad entrambi ❤️
VEI-6 Vesuvius
20-08-2023, 22:10
Ma che splendida notizia.Tom in Italia.
Non mi sorprende che in italia non l'hanno fatta troppo lunga. Credo da queste parti è normale. Lo è persino nei paesi seri come la Svizzera e lo è in Francia (i due posti dove ho portato la Goku).
Lui come si trova nella sua nuova casa?
Immaginavo che con i turchi non ci sarebbero stati grossi problemi ed anzi ti avrebbero aiutato. E' un popolo con i suoi difettoni, ma non si può dire che non amino i gatti. i video su youtube più belli del rapporto uomo/gatto che vedo su youtube sono girati dai turchi, zero crudeltà e sana amicizia interspecie, anche dedicano ai gatti statue come noi li dedichiamo ai nostri personaggi storici.
https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2016/10/05/162202765-83bf343e-b091-4ae1-9944-8888868edec9.jpg
Questa statua in Turchia rappresenta un gatto randagio, ma non uno qualunque, si chiamava Tomboli.
Il peggio invece l'ho visto in video provenienti dal sud est asiatico, tanto da aver tentato una denuncia alla polizia postale. Viste le premesse bene hai fatto a portarlo in Italia
babaferu
21-08-2023, 08:01
Che gioia bentornato a te e benvenuto a Tom!
Caro Stefano,
felicissima di aver letto del tuo rientro ... mille peripezie ma siete stati bravissimi entrambi! Devi essere orgoglioso di quanto hai fatto e farai per Tom, sei un bellissimo esempio che denota la tua sensibilità.
Ora finalmente Tom potrà rilassarsi a casa e tu goderti il tanto agognato rientro in Patria.
Un abbraccio
straycat2
21-08-2023, 15:00
ce l'avete fatta..finalmente ambedue in Italia..
ho letto tutto d'un fiato il tuo racconto, sono contenta per ambedue, è stata dura ma ora siete insieme a rilassarvi dopo tutte le peripezie che avete vissuto insieme vi meritate di proseguire il cammino insieme
un abbraccio da me e coccole a Tom
stefano60
21-08-2023, 21:04
Grazie di cuore a tutti !!!
Stasera ho preso uno spavento, Tom stava cercando di andarsene.
Ho lasciato aperta la porta del balcone e ho sentito Tom miagolare, l' ho trovato sulla ringhiera che cercava il punto per saltare giu'.
Non ero preoccupato per l' entita' del salto, circa 2 metri e mezzo di altezza rispetto al giardino sottostante, ma del fatto che volesse gia' andarsene...
La cosa mi ha rattristato tantissimo, dopo tutto quello che ho passato per portarlo qui' con me'.
Ho afferrato Tom sulla ringhiera, l' ho chiuso un attimo in camera da letto , e ho chiuso la porta finestra del balcone, ma successivamente Tom ha miagolato continuamente ed in maniera forte , un miagolio che non gli avevo mai sentito fare, e grattava sia la porta finestra che la porta d' ingresso. Anche in questo momento sta' miagolando a piu' non posso vicino alla porta finestra del balcone.
Purtroppo nel complesso dove abito, ci sono tantissimi villeggianti che vengono da altre zone, e si sono portati cani, ce ne sono circa 6 -7 , e , sempre dei villeggianti ci sono anche 3 -4 gattine sterilizzate.
Questa gente dovrebbe andarsene entro il prossimo fine settimana.
Non so' se sia a causa di questo che Tom sta' miagolando a piu' non posso e vuole uscire, io non posso ovviamente lasciarlo uscire da solo con tutti i rischi che ci sono in giro.
Io abito in montagna in un complesso turistico di seconde case a 800 metri di altitudine , ( ma io ci abito permanentemente ) e vicino al complesso passa una strada provinciale, poi tutto intorno ci sono prati e boschi.
Tom ha circa 9 mesi e mezzo, non e' castrato.
Come posso fare per tenerlo con me ?
Se dovesse scappare e lasciarmi sarebbe per me' la mazzata definitiva, dati anche i miei gravi problemi di salute.
Io voglio dargli una vita decente e tranquilla insieme a me', ma spero che non soffra a vivere nella mia casa di 40 metri quadri con balcone.
Io voglio solo il suo bene.
VEI-6 Vesuvius
21-08-2023, 22:09
Magari è solo giunto il tempo di sterilizzarlo. Una volta effettuata l'operazione si calmano abbastanza in fretta. E i maschi tendono a soffrire meno delle femmine.
Penso anch'io che sia giunto il momento di levare le palline, non tardare oltre.
Tieni anche conto che si deve ancora ambientare e abituare alla nuova casa, gli ci va del tempo; deve anche imparare a conoscere pian piano e prendere confidenza con i rumori e gli odori che provengono dall'esterno.
Anche se appena arrivati a casa ti sembrava che si trovasse già bene, guarda che era solo una tua impressione, in realtà stava semplicemente esplorando.
La casa non la considerara ancora sua, non può ancora considerarla sua, è troppo presto, deve prima riempirsi del suo odore, dagli tutto il tempo che gli serve e non pensare che ti voglia abbandonare; pensa invece che è spaesato e come potrebbe essere diversamente, se consideri il tormentato viaggio che non è stato proprio una passeggiata, con il cambio radicale della sua routine in pochissimi giorni.
Presta la massima attenzione a non lasciare nemmeno uno spiraglio che gli permetta la fuga; se vorrai lasciarlo andare sul balcone (e sarebbe davvero una bellissima cosa) devi prima metterlo in totale sicurezza, con reti che non gli permettano di trovare punti di fuga.
Sopra di te, in corrispondenza col tuo balcone, c'è quello del piano superiore?
babaferu
23-08-2023, 06:30
Grazie di cuore a tutti !!!
Stasera ho preso uno spavento, Tom stava cercando di andarsene.
Ho lasciato aperta la porta del balcone e ho sentito Tom miagolare, l' ho trovato sulla ringhiera che cercava il punto per saltare giu'.
Non ero preoccupato per l' entita' del salto, circa 2 metri e mezzo di altezza rispetto al giardino sottostante, ma del fatto che volesse gia' andarsene...
La cosa mi ha rattristato tantissimo, dopo tutto quello che ho passato per portarlo qui' con me'.
Tom è un gatto.... vuole solo esplorare il territorio e forse sente gattine in calore, è normale che faccia così, non prenderla sul personale.... fa parte della sua natura. Soffrirai se gli attribuisci dei pensieri umani, non è tenuto ad esserti grato.
Certamente serve una prima fase di ambientamento dove capisca qual'è la sua casa e poi starà a te valutare quali rischi puoi sostenere. Se non vuoi che esca, il balcone va messo in sicurezza.
baci ba
stefano60
23-08-2023, 13:00
Ciao,
ho provato a lasciarlo libero sul balcone, senza la mia presenza.
Il mio balcone e' al primo ed ultimo piano.
Tom e' salito nuovamente sulla ringhiera , ma si e' solo accovacciato ad ammirare il panorama. L'ho lasciato libero di fare tutto quel che vuole sul balcone ed e' andato tutto bene. Gli piace tantissimo stare in balcone, a riposarsi e a guardare il mondo esterno.
Ieri sera, gia' buio, l' ho addirittura fatto uscire da casa, sena guinzaglio ma sotto la mia sorveglianza, si e' fatto un giretto in zona, poi l' ho ripreso e riportato a casa, poi dopo avergli messo il guinzaglio a pettorina lungo 10 metri, l' ho nuovamente portato fuori e si e' fatto un altro giretto ma appena ha visto 2 cani dei villeggianti si e' spaventato ed e' risalito velocemente davanti alla porta di casa per rientrare.
Ho deciso che non lo faro' castrare, voglio che resti integro e conservi la sua essenza, seppur cio' comporti dei rischi, e come alimentazione proseguiro' con la sola carne cruda di pollo, manzo, vitello, tacchino, coniglio, interiora varie sempre crude, come faccio oramai da diversi mesi.
Avendo io un tumore avanzato e di altissimo grado alla prostata, ho provato la castrazione chimica, che serve per rallentare il decorso della malattia, ed ho dovuto sospenderla, e' una cosa veramente brutta, stavo malissimo, ero nervosissimo, ingrassato di diversi kg, quindi il pensiero di castrare addirittura fisicamente una creatura sana a cui voglio un grandissimo bene non mi passa nemmeno per la mente.
Ho immediatamente messo in vendita la mia casa e ne' sto gia' cercando un' altra, sempre in montagna, una casa singola isolata, che abbia prati intorno, in modo che Tom possa uscire tranquillamente da solo e farsi le sue passeggiate, e poi prendero' al gattile una gattina gia' sterilizzata, cosi' Tom potra' avere compagnia, ed essendo la gattina gia' sterilizzata, non nasceranno ovviamente altri gattini.
A quanto leggo, ottime notizie di Tom ! :)
Il vivacissimo granchietto vietnamita ha già di suo il senso dell'altezza, e quindi del pericolo: ottima cosa, che ti risparmierà il problema e la spesa (non indifferente) per mettere in sicurezza il balcone.
Anche il buon Averno è così: appena l'ho fatto uscire la prima volta sul balcone, trepidanti di paura (io) e curiosità (lui), ho subito capito, da come si avvicinava alla ringhiera, che si rendeva perfettamente conto della situazione, e non mi sono più preoccupato.
Porta pazienza fino a fine estate. Quando se ne saranno andati i villeggianti con i loro cani, potrai finalmente farti una bella passeggiata con Tom nei prati e, se ce ne è in zona, anche nel bosco: non hai idea di quanto può essere felice un gatto che si muove libero, fra alberi, roveti, fiori e cespugli!
Ti consiglio di riflettere ancora un pò prima di decidere di prendere una seconda gattina.
I gatti sono "animali a socialità facoltativa". Possono accettare una nuova presenza nel loro territorio, oppure non sopportarla.
Valuta tu, con tutta calma.
Ora devo lasciarti, sto rubando il tempo di questo post al lavoro... se non fosse per Mary che mi ha portato il caffé ...
Un abbraccio forte a tutti e due!
stefano60
23-08-2023, 13:37
A quanto leggo, ottime notizie di Tom ! :)
Il vivacissimo granchietto vietnamita ha già di suo il senso dell'altezza, e quindi del pericolo: ottima cosa, che ti risparmierà il problema e la spesa (non indifferente) per mettere in sicurezza il balcone.
Anche il buon Averno è così: appena l'ho fatto uscire la prima volta sul balcone, trepidanti di paura (io) e curiosità (lui), ho subito capito, da come si avvicinava alla ringhiera, che si rendeva perfettamente conto della situazione, e non mi sono più preoccupato.
Porta pazienza fino a fine estate. Quando se ne saranno andati i villeggianti con i loro cani, potrai finalmente farti una bella passeggiata con Tom nei prati e, se ce ne è in zona, anche nel bosco: non hai idea di quanto può essere felice un gatto che si muove libero, fra alberi, roveti, fiori e cespugli!
Ti consiglio di riflettere ancora un pò prima di decidere di prendere una seconda gattina.
I gatti sono "animali a socialità facoltativa". Possono accettare una nuova presenza nel loro territorio, oppure non sopportarla.
Valuta tu, con tutta calma.
Ora devo lasciarti, sto rubando il tempo di questo post al lavoro... se non fosse per Mary che mi ha portato il caffé ...
Un abbraccio forte a tutti e due!
Ciao Paolo, ti abbraccio anche io, sei un caro amico.
Tom e' come Averno, si rende conto dell' altezza e del pericolo e si limita ad accovacciarsi o camminare sulla ringhiera per poi ridiscendere sul balcone. Tra l' altro il balcone non potrei nemmeno metterlo in sicurezza in quanto ho le travi a vista in legno, mi sono limitato a mettere una rete di colore dell' erba, per chiudere gli spazi tra le assi di legno del balcone.
Qui' e pieno di prati, il bosco e' subito dietro casa. Poi c'e' una strada provinciale che dalla fine del periodo vacanziero, e' poco trafficata.
Fra non molto i villeggianti con i loro cani se ne dovrebbero andare fuori dai piedi, e tornera' la pace, il silenzio, la tranquillita' della montagna.
Volevo chiederti se le passeggiate da far fare a Tom nei prati e nei boschi, mi consigli di fargliele fare con il guinzaglio oppure senza.
Tom deve essere assolutamente libero quando va in esplorazione.
Per lui, come per ogni gatto, non ha senso, se non in casi d'emergenza (tipo la vostra permanenza ad Ha Noi) usare il guinzaglio.
Per Tom, la passeggiata non è sgranchirsi le zampe e respirare aria buona.
E' scoprire, esplorare ed impadronirsi di un territorio e di tutte le sue risorse: predare, tendere agguati, arrampicarsi, infilarsi in un roveto, inerpicarsi su una piccola roccia, etc.
Sono le attività attraverso le quali realizza appieno le sue "caratteristich di specie", ovvero fa le cose che un gatto è nato per fare, avendo la possibilità di farle in piena sicurezza.
Le farà in piena sicurezza non solo perché avrai prima verificato che i boschi circostanti sono sicuri (niente presenza di probabili predatori che possano minacciarlo), ma anche perché tu lo accompagnerai, stando sempre ad una distanza giusta. Tale cioè da fare in modo che si senta e sia libero, ma da poter intervenire in caso di bisogno.
Questo è l'insegnamento fondamentale che mi ha regalato la gatta che allevava Averno nella colonia spontanea dove l'ho incontrato, a Caserta.
Soprattutto le prime volte, quando farà giri molto ridotti nello spazio e nel tempo, sarà lui a chiamarti con un miagolìo disperato se perderà il contatto visivo con te.
A quel punto, basterà fare un pò di rumore, muovendo qualche ramo, e gridare forte il suo nome perché Tom ti localizzi, ed entro 30 secondi arrivi, tutto trafelato, ad accucciarsi al tuo fianco.
Per ripartire, subito dopo, per un altro giro.
Col tempo, e con la progressiva "conquista" di porzioni sempre più vaste di territorio, le sue passeggiate saranno sempre più lunghe, ed i percorsi sempre più impraticabili per noi umani.
Non potrai più seguirlo, ma non ce ne sarà bisogno, perché lui avrà raggiunto, a quel punto, un grado di conoscenza del territorio sufficiente a cavarsela da solo.
Dovrai aspettarlo per ore, sul limitare del bosco, oppure potrai rientrare a casa, se ha la possibilità di garantirgli una via autonoma di ingresso.
Piuttosto, castrarlo potrebbe essere utile per evitare che, durante le sue lunghe esplorazioni, possa venire a contatto con altri gatti (con cui azzuffarsi) e gatte in calore.
In questo tipo di situazioni, se "integro" potrebbe restare fuori di casa anche per giorni.
Se usassi il guinzaglio nel bosco, rischieresti seriamente di ritrovarti Tom strangolato, perchè un guinzaglio si può attorcigliare o restare impigliato in un ramo.
Spero di esserti stato utile, e chiudo prima che si accorgano di quello che sto facendo e mi licenzino in tronco .. ;)
VEI-6 Vesuvius
23-08-2023, 15:05
Esce di già? Io sapevo che per far adattare bene i gatti ad un nuovo ambiente era meglio tenerli in casa per almeno due settimane o poco più.
A 9 mesi dovrebbero ancora accettare, senza troppe difficoltà, dei nuovi arrivati. Anche se di taglia adulta, adulti ancora non sono, ma più tipo bambini di 12/13 anni.
I miei gatti maschi quando li ho fatti castrare:
Kiwi - non è cambiato di niente, spariti solo i comportamenti sessuali. Dopo l'operazione al risveglio il suo primo obiettivo è stato il gioco. Correre, inseguire palline, fare il gatto da riporto ecc ecc... le cose normali.
L'Olav dopo il risveglio ha distrutto il suo giochino preferito. Ci ha messo un pò di mesi a far scomparire i comportamenti sessuali poichè già aveva iniziato a marchiare il territorio con la pipì, ma adesso è tutto a posto, il solito micio che conoscevo.
Le femmine tendono a cambiare di più. Ma la loro operazione è dolorosa perchè devono essere tagliate, per i maschi probabilmente il dolore sarà tipo quello di una botta, un indolenzimento. Anche perchè so che gli danno gli antidolorifici assieme all'antibiotico.
Stefano il gatto a nove mesi sente il richiamo sessuale e potrebbe allontanarsi x soddisfarlo. la castrazione non è come tu l'hai interpretata, ma rende il gatto soddisfatto della sua vita , evita le battaglie con i suoi simili e l'accoppiamento con gatte in calore,
io lo castrerei adesso, poi sarà libero di scorrazzare come desidera, senza rischi. pensaci.
Ciao Stefano, Tom sta in una fase di riadattamento delle sue competenze maturate finora. Se fosse il gatto con cui vivo prenderei in considerazione questa fase importante del suo percorso come individuo (percorso ontologico) perché non basta valutare a occhio se sta bene, se è inquieto, se è calmo, se perlustra se mangia se gioca e via dicendo.
L’osservazione non si limita a questo ma va messa l’attenzione sulle sue risposte in seguito alle peripezie recenti, mi ha fatto pensare l’episodio in aeroporto quando nel bagno per i bimbi, una volta uscito dal trasportino, ci è rientrato da solo.
Non so se ha cominciato a strusciarsi sulle pareti angoli sedie di casa, tali da sentirla sua.
Andrei avanti con calma anche se tu e lui avete fretta.
Per quel che riguarda una compagnia felina, anche lì farei le cose con calma in modo che due fortunati non si trasformassero in uno o due malcapitati.
Castrazione: in linea di massima sono contraria a questa ingerenza arbitraria da parte nostra, e se uscirà ed incontrerà un altro maschio preferirei un incontro alla pari. Preferirei però anche che ci fosse una valutazione attenta dei rischi emozionali che potrebbero presentarsi se la castrazione avvenisse in questa fase di cambiamento radicale di territorio perché lo sviluppo cognitivo necessita anche di ormoni.
C’è un farmaco, il Suprelorin, che, diciamo, simula la castrazione per qualche mese, poi l’effetto svanisce.
Pro: avresti la possibilità di valutare il comportamento di Tom qualora cambiasse.
Contro: non so se è sicuro, e inizialmente aumenta l’attività testosteronica poi fa effetto.
Da parlarne col veterinario.
Sono contrarissima alla castrazione chimica.
È una procedura che deve essere ripetuta periodicamente ogni tot mesi e che può avere effetti collaterali anche gravi nel lungo termine e francamente non mi sentirei di far correre a un gatto un simile rischio, fosse anche remoto, solo per mantenergli appesi sotto la coda i suoi gioiellini, tanto più che il gatto non si fa certi problemi tipicamente umani.
Sono invece favorevole all'orchiectomia, perché è definitiva; l'intervento e davvero semplice e rapido, te lo posso assicurare avendovi assistito.
Oggigiorno viene eseguito sotto anestesia gassosa, il risveglio è rapido e la ripresa lo è altrettanto; il gatto viene dimesso dopo che gli è già stata praticata un'iniezione a lento rilascio di antibiotico+antidolorifico, per cui a casa non c'è nient'altro da fare.
Ci sono veterinari che propendono per la castrazione precoce, qualcuno la consiglia a 2-3 mesi di vita, altri preferiscono attendere 4-6 mesi e poi ci sono quelli che optano per i 9-10-12 cioè preferiscono farlo dopo la pubertà.
Io sono di quest'ultimo parere.
Castrare precocemente, dal punto di vista puramente fisico, significa ignorare che l'organismo non si è ancora sviluppato pienamente; l'apparato urinario, il sistema scheletrico, tutto è ancora in divenire e bloccare questi processi naturali a cui partecipano anche gli ormoni sessuali mette a serio rischio la salute futura.
I miei gatti di ieri e di oggi che ho fatto castrare avevano fra i 9 e gli 11 mesi e nessuno di loro ha mai sofferto dei tanto paventati problemi urinari che possono affliggere quelli castrati precocemente.
Come ti hanno già detto altri, un gatto intero libero di uscire per i fatti suoi rischia grosso, sia dal punto di vista della salute, che da quello di essere vittima di incidenti di ogni sorta.
Per di più potrebbe assentarsi anche per molti giorni, lasciandoti nell'angoscia e non sai mai in che condizioni potrebbe ripresentarsi.
Invece nel caso di un gatto libero, che vive sempre fuori, sono dell'idea che deve essere come la natura l'ha fatto, per poter utilizzare anche le emissioni odorose per marcare il territorio e comunicare interagendo con i suoi simili liberi.
I gatti castrati non ingrassano automaticamente, ingrassano se mangiano troppo rispetto alle energie che consumano.
Certo alimentare un gatto, per di più castrato, con mangimi industriali, penso per esempio ai vari "sterilized" li espone sì al rischio di sovrappeso o addirittura di obesità, viste le schifezze che contengono, insieme agli onnipresenti appetizzanti per stimolarli a mangiare di più.
Questo però non è il caso del tuo Tom, che stai alimentando davvero nel migliore dei modi.
Credo di non essermi spiegata bene.
Intendevo procedere una sola volta col farmaco per valutare l'eventuale cambiamento di Tom nei confronti dell'ambiente perché è in una fase emozionalmente delicata.
Niente ripetizioni.
Ti sei spiegata benissimo.
Il fatto è che avevo cominciato a scrivere il messaggio quando per me l'ultimo era ancora quello di boby, ho inviato e solo dopo mi sono accorta che nel frattempo avevi postato anche tu un messaggio.
Aggiungo che penso anch'io che potrebbe fare una prova, sentito il parere del veterinario, come avevi già detto tu.
Ti sei spiegata benissimo.
Il fatto è che avevo cominciato a scrivere il messaggio quando per me l'ultimo era ancora quello di boby, ho inviato e solo dopo mi sono accorta che nel frattempo avevi postato anche tu un messaggio.
A, ok
Stavo pensando ai gatti maschi della mia famiglia di origine.
Nessuno di loro era castrato, erano liberi di andare dove volevano.
Abitavamo in periferia, neanche cento metri oltre casa nostra c'erano solo prati, alberi, rare cascine...e gatti, quelli non mancavano da nessuna parte.
Capitava che nel periodo del calore delle femmine i nostri si allontanassero per qualche giorno; a volte tornavano con i segni delle lotte sostenute con gli altri maschi: una zampa gonfia, un graffio sul naso, un occhio semichiuso, i segni di un morso su una guancia, una ferita alla bocca, chiazze di pelle senza pelo e via di questo passo.
Fatto sta che a 7-8 anni erano così provati dal loro stile di vita che sembravano già vecchi.
Non ricordo che ci fosse chi faceva castrare il proprio gatto, probabilmente neppure ci si poneva il problema o non si sapeva.
Però ecco, oggigiorno che siamo più attenti alla salute dei nostri mici, che li consideriamo membri della famiglia a tutti gli effetti, che ci sentiamo responsabili nei loro confronti, non possiamo lasciarli in preda alle pulsioni sessuali, pur se naturali perché facenti parte del loro essere gatti.
Sono anche aumentati i pericoli in cui possono incorrere; credo che sappiamo tutti che nei periodi delle contese amorose è più probabile che finiscano investiti da un'auto, perché, impegnatissimi nell'azzuffarsi, abbassano la guardia rispetto a ciò che li circonda.
È anche aumentato di molto il traffico veicolare, con le immaginabili conseguenze.
Gli umani nel tempo libero si riversano nei parchi, nei boschi, nella natura, sovente con gli amati cani, che ovviamente, tranne rare eccezioni, ben si guardano dal tenere al guinzaglio.
Va da sè che non è difficile rendersi conto che un gatto libero è soggetto a tanti più pericoli rispetto a qualche decennio addietro e lo è ancor di più se non è castrato.
E dunque il gatto di casa per me è decisamente opportuno separarlo dalle sue palline.
stefano60
24-08-2023, 12:13
Ciao,
fra 2 giorni dovro' lasciare provvisoriamente Tom a casa di mia sorella perche' entrero' in ospedale per iniziare le cure, la malattia progredisce rapidamente e stamattina i medici mi hanno consigliato un rapido ricovero per effettuare chemioterapia.
Spero di tornare a casa presto e potere stare insieme a Tom ancora per tanto tempo, in ogni caso se dovessi mancare, mia sorella mi ha assicurato che si prendera' cura di lui.
Io sono felice di quello che ho fatto, di averlo preso con me nel momento in cui veniva buttato per strada da dei bastardi, di averlo curato, amato, e portato in Italia.
Era una cosa che dovevo fare a qualunque costo e l' ho fatta nonostante le enormi problematiche.
Ora provero' a cercare di tirare avanti ancora , proprio per lui, speriamo bene, le forze calano ma il pensiero del micio mi da' la forza per cercare di andare avanti.
Mi ritrovo con questa maledetta malattia a quasi 63 anni, in ogni caso Tom e' e sara' eventualmente in buone mani, anche mia sorella ama i gatti e Tom sarebbe il ricordo di suo fratello.
Hai fatto per Tom molto di più di quanto fosse pensabile o solo immaginabile.
Adesso è al sicuro.
Nulla e nessuno potrà più fargli del male.
Puoi esserne fiero.
Ci saranno i tempi giusti per riprendere a scriverci di come cresce Tom.
Adesso, è il momento di affrontare l'ennesima battaglia contro il tumore.
Che la serenità della consapevolezza aver portato in salvo Tom ti accompagni e ti fortifichi.
Assieme ai nostri auguri, speranze e desideri di dolcezza per voi due.
Insieme, e ben oltre il "più a lungo possibile".
VEI-6 Vesuvius
24-08-2023, 13:05
Non sono la migliore a dar consigli su come tenere un gatto al sicuro dopo che il Kiwi mi ha vissuto solo 2 anni (gatto forastico, l'ho assecondato troppo). Sono stata più brava con la Goku (vissuta 19 anni).
Tom è appena venuto in Italia dal Vietnam, il suo territorio casalingo secondo me non è ancora consolidato, quindi è bene che stia solo in casa. E' una questione di un mese, non tanto. Altrimenti ora come ora potrebbe addirittura cercare di tornare in Vietnam.
Una mia vicina aveva portato il suo gatto in vacanza e il primo giorno le è scappato. Tempo una settimana, tornata a casa ha ritrovato il suo gatto che la aspettava davanti alla porta.
Non tutti i gatti lo fanno, la Goku per esempio non ha mai abbandonato i luoghi in cui ha villeggiato (il pericolo maggiore era in Francia, infatti abbiamo tenuto l'unica via di fuga ben bloccata). In Svizzera usciva in giardino e si accontentava di quel piccolo spazio, la casa era grande, poteva girare liberamente e non aveva problemi con i cani, da mia zia la situazione è stata più pericolante ma è sempre andata bene. Li conviveva con altri gatti (tra cui la madre e la sorella) e diversi cani, senza problemi. In montagna (Italia) preferiva stare in casa.
Se resta solo in casa per un mesetto, prima cosa delimita il suo territorio. Poi è tempo per la castrazione che nei maschi è un operazione abbastanza di poco conto (visto con i miei gatti maschi). Ancora due setimane per la riemarginazione delle ferite e poi il gatto può uscire e cominciare ad esplorare il territorio esterno in tutta sicurezza. Non penserà più di tornare in Vietnam perchè saprà bene dov'è il suo nuovo territorio.
stefano60
24-08-2023, 16:49
Tom sente che non sto bene, mi viene vicino nel letto, mi guarda, miagola e si accuccia sulla mia pancia fissandomi con uno sguardo che manca solo la parola.
Sabato mattina entrero' in ospedale, dato il PSA letteralmente schizzato in breve tempo a valori stellari ( 566 ) ed iniziero' le cure sperando di ottenere qualche risultato.
Il grave problema e' che la malattia e' gia' ampiamente in circolo nel corpo e non resta che la Chemio.
Non voglio tediarvi ancora con i miei problemi dato che questo e' un forum dedicato ai gatti.
Domani mia sorella verra' a prendere Tom e lo portera' a casa sua e saro' tranquillo perche' sara' in buone mani, mi manchera' tanto, ma la sua mancanza sara' uno stimolo in piu' per cercare di rivederlo.:cry:
Forza Stefano, lo so che è dura, stiamo vivendo la stessa situazione in famiglia. Forza forza forza. Anche lei ha una gatta.
Coraggio Stefano, non mollare, non adesso che hai finalmente realizzato il tuo sogno di portare Tom a casa.
Sei nei miei pensieri.
stefano60
25-08-2023, 12:55
Hai fatto per Tom molto di più di quanto fosse pensabile o solo immaginabile.
Adesso è al sicuro.
Nulla e nessuno potrà più fargli del male.
Puoi esserne fiero.
Ci saranno i tempi giusti per riprendere a scriverci di come cresce Tom.
Adesso, è il momento di affrontare l'ennesima battaglia contro il tumore.
Che la serenità della consapevolezza aver portato in salvo Tom ti accompagni e ti fortifichi.
Assieme ai nostri auguri, speranze e desideri di dolcezza per voi due.
Insieme, e ben oltre il "più a lungo possibile".
A presto Paolo,
speriamo di risentirci, ti mando un fortissimo abbraccio.
stefano60
25-08-2023, 12:56
Coraggio Stefano, non mollare, non adesso che hai finalmente realizzato il tuo sogno di portare Tom a casa.
Sei nei miei pensieri.
Ti ringrazio di cuore, speriamo di risentirci presto.
stefano60
25-08-2023, 12:57
Forza Stefano, lo so che è dura, stiamo vivendo la stessa situazione in famiglia. Forza forza forza. Anche lei ha una gatta.
Grazie di cuore anche a Te, faro' il possibile per riuscire a superare questa maledetta malattia.
Un abbraccio grande Stefano e ci sentiamo al tuo rientro a casa. Una carezza a Tom
Coraggio Stefano, per te e per Tom vedrai che troverai ancora tanta forza, un abbraccio🥰🐈💕
chissà, Stefano, come stai, spero meglio , ti mando un grande abbraccio, in attesa di tuoi scrtti:kisses:
baudelaire
04-01-2024, 11:37
Non si sa più niente?
alepuffola
04-01-2024, 18:00
Non si sa più niente?
Spero almeno abbia superato la malattia e sia ancora vivo
straycat2
05-01-2024, 16:48
io non so con l'abbandono di leucio dal forum ho come avuto l'impressione che Stefano non ce l'abbia fatta, ecco perchè c'è tutto questo silenzio..
Leucio poteva darci notizie invece se ne è andato.
L’importante è non aver abbandonato Stefano in quei lunghi giorni di incertezze laggiù in Vietnam.
Poi ognuno fa quello che ritiene opportuno
baudelaire
16-04-2024, 17:11
Tutti noi del forum abbiamo seguito questa storia col fiato sospeso... Il non avere avuto più notizie credo ci abbia lasciati tutti col cuore sospeso...
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