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Hope
24-09-2024, 11:07
Buongiorno ragazzi 😊 alle prese con la mia prima micia di 3 mesi e mezzo vi chiedo: quando ovviamente fa qualcosa che non voglio che faccia la sgrido e devo dire che per il momento è abbastanza ubbidiente. Mi domandavo se uno schiaffetto simbolico sul sederino seguito dal NO fosse la soluzione giusta? Attendo vostri consigli grazie mille 🥰

Redmaine
24-09-2024, 11:37
no, te lo sconsiglio lo schiaffetto sul sederino.
Mamma gatta punisce con morsi ben calibrati sulla pancia ma noi umani non sappiamo assolutamente fare una replica di questa cosa, quindi assolutamente non simulare un morso sulla pancia con la tua mano perchè potresti fare danni.

per prima cosa dovresti cercare di capire perchè fa quella cosa che a te non garba. Se la fa per Lei è cosa buona e giusta e potrebbe essere addirittura necessaria.

Magari riporta uno o due esempi, altrimenti parliamo del nulla.
Per farti un es. c'è un rimedio piuttosto semplice (le cose sono facili quando si conoscono) per disincentivare l'attacco alle tende di casa.
Quindi se vai un po' più sullo specifico è meglio.

I gatti imparano in fretta i toni di voce e le disapprovazioni come anche i toni dolci e amorevoli. Lo sgridare è solitamente ben interpretato e per renderlo più efficacie si può accompagnare con un gesto direzionale del braccio.

Hope
24-09-2024, 12:04
no, te lo sconsiglio lo schiaffetto sul sederino.
Mamma gatta punisce con morsi ben calibrati sulla pancia ma noi umani non sappiamo assolutamente fare una replica di questa cosa, quindi assolutamente non simulare un morso sulla pancia con la tua mano perchè potresti fare danni.

per prima cosa dovresti cercare di capire perchè fa quella cosa che a te non garba. Se la fa per Lei è cosa buona e giusta e potrebbe essere addirittura necessaria.

Magari riporta uno o due esempi, altrimenti parliamo del nulla.
Per farti un es. c'è un rimedio piuttosto semplice (le cose sono facili quando si conoscono) per disincentivare l'attacco alle tende di casa.
Quindi se vai un po' più sullo specifico è meglio.

I gatti imparano in fretta i toni di voce e le disapprovazioni come anche i toni dolci e amorevoli. Lo sgridare è solitamente ben interpretato e per renderlo più efficacie si può accompagnare con un gesto direzionale del braccio.

Per esempio, le tende le prende tipo per sbaglio se sta giocando con qualche suo giochino con la zampetta e anche qui non so se procedere sgridandola oppure prendendola tipo accidentalmente lasciare stare, vorrebbe giocare con le foglie delle piante e prende delle volte i sassolini al'interno del vaso, ha provato qualche volta a salire sul piano cottura/tavolo della cucina,provare a prendere la zanzariera e infilarsi in un angolo pericoloso (sotto lo zoccolino della lavastoviglie ) e ieri è entrata da sotto il lenzuolo che utilizzo per coprire il divano e si è fatta un pochino le unghie 🫣

Aletto
24-09-2024, 12:42
Niente schiaffetto da nessuna parte, niente spruzzino, niente di niente. soprattutto visto che fa cose da gatto.
Le tende poi, quando ci si arrampicano, sono una tipica alterazione rappresentazionale*.Cosa vogliamo fare?
E mi chiedo su che basi e su quali basi abbiamo il diritto di intervenire? Perché ci sono costate un sacco di soldi, perché si rovina l’estetica?
Scusa il tono brusco della mia risposta, che forse peggiora se aggiungo che educare i gatti quando hanno comportamenti da gatto, è spesso per loro fonte di stress che poi pagano a caro prezzo con la somatizzazione.

* Le rappresentazioni e loro alterazioni sono un vasto campo di studi della zooantropologia cognitiva.
Per questo a volte è tanto lungo e difficile reimmettere un individuo nel suo ambiente di competenza.

Hope
24-09-2024, 12:47
Niente schiaffetto da nessuna parte, niente spruzzino, niente di niente. soprattutto visto che fa cose da gatto.
Le tende poi, quando ci si arrampicano, sono una tipica alterazione rappresentazionale*.Cosa vogliamo fare?
E mi chiedo su che basi e su quali basi abbiamo il diritto di intervenire? Perché ci sono costate un sacco di soldi, perché si rovina l’estetica?
Scusa il tono brusco della mia risposta, che forse peggiora se aggiungo che educare i gatti quando hanno comportamenti da gatto, è spesso per loro fonte di stress che poi pagano a caro prezzo con la somatizzazione.

* Le rappresentazioni e loro alterazioni sono un vasto campo di studi della zooantropologia cognitiva.
Per questo a volte è tanto lungo e difficile reimmettere un individuo nel suo ambiente di competenza.

La mia domanda nasce da una non conoscenza sul come educare il gatto... comunque la mia gatta ha un sacco di cose per poter giocare e svagarsi e tutte le volte che siamo a casa gioca con noi. Credo che comunque un minimo si debba anche lei "adattare" a me, è libera di fare e andare dove vuole apparte qualche piccolezza alla quale tengo tutto qua.

Redmaine
24-09-2024, 12:50
per tende e zanzariere il rimedio può essere questo:
1. munirsi di uno spray riempito d'acqua (volendo con un goccio d'aceto)
2. tenerlo a prontissima portata di mano, quindi dalle tende o dalla zanzariera.
3. se avviene l'attacco alle tende (non ai giochi presso la tenda ovviamente) spruzzare immediatamente lo spray ma non in direzione gatto, bensì verso l'alto e allontanarsi immediatamente.
4. le goccioline cadranno addosso al gatto e questi associerà il fatto di molestarle con la caduta dell'acqua e se ti sarai allontanato prontamente tu non sarai considerato come attivatore di questa "punizione", (direi meglio: causa/effetto).
____________________________________
Alcune foglie delle piante d'appartamento sono tossiche fino ad essere potenzialmente mortali. Qui c'è solo da verificare in letteratura ed eventualmente eliminarle dalla sua portata.
____________________________________
I sassolini non sono molto divertenti, sono molto più divertenti giochini come straccetti annodati o palline. Assicurarsi che lo straccetto non perda fili che possono essere facilmente ingeriti.
____________________________________
Angolini pericolosi possono essere riempiti con diversi materiali, dal cartone al legno, da stracci a cuscinetti.


Come vedi sul sito ci sono opinioni diverse, la mia opinione per es. contempla molto l'umano poichè credo che un gatto possa vivere molto meglio in una casa dove non c'è un umano stressato da azioni del gatto che possono essere facilmente direzionate in altro modo. Per es. un vecchio tappeto appeso basso tipo quadro è una bella alternativa alle tende, capirà presto che su quello può arrampicarsi.

Hope
24-09-2024, 12:56
per tende e zanzariere il rimedio può essere questo:
1. munirsi di uno spray riempito d'acqua (volendo con un goccio d'aceto)
2. tenerlo a prontissima portata di mano, quindi dalle tende o dalla zanzariera.
3. se avviene l'attacco alle tende (non ai giochi presso la tenda ovviamente) spruzzare immediatamente lo spray ma non in direzione gatto, bensì verso l'alto e allontanarsi immediatamente.
4. le goccioline cadranno addosso al gatto e questi associerà il fatto di molestarle con la caduta dell'acqua e se ti sarai allontanato prontamente tu non sarai considerato come attivatore di questa "punizione", (direi meglio: causa/effetto).
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Alcune foglie delle piante d'appartamento sono tossiche fino ad essere potenzialmente mortali. Qui c'è solo da verificare in letteratura ed eventualmente eliminarle dalla sua portata.
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I sassolini non sono molto divertenti, sono molto più divertenti giochini come straccetti annodati o palline. Assicurarsi che lo straccetto non perda fili che possono essere facilmente ingeriti.
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Angolini pericolosi possono essere riempiti con diversi materiali, dal cartone al legno, da stracci a cuscinetti.

L'aceto da fastidio ai gatti? Sto pulendo settimanalmente la sua lettiera con acqua e aceto per eliminare gli odori. Le piante quando non siano presenti in casa sono chiuse in cucina in modo che lei non possa raggiungerle, per cui anche crescendo sarà meglio non lasciargliele a portata di mano immagino? Mi sai dare qualche consiglio per non farla salire sul tavolo o piano cottura? Mentre mangiamo lei sta sul sedile sgabello in alto vicino a noi 🥰
Rispetto i pareri e punti di vista di tutti ci mancherebbe, lei ha già due tiragraffi e un sacco di giochini. Mi sembra un ottima idea il tappeto 💪🏻

Redmaine
24-09-2024, 13:12
L'aceto è uno degli odori più odiosi per il gatto, non usarlo se non vuoi trovarti pisciatine fuori.

per la lettiera ti rimando a questo link anche se forse lei è troppo piccola per il silicio ad alta granulometria. Magari se vuoi provare, usa una granulometri normale.
https://micimiao.net/forum/showthread.php?t=128062

Hope
24-09-2024, 13:14
L'aceto è uno degli odori più odiosi per il gatto, non usarlo se non vuoi trovarti pisciatine fuori.

per la lettiera ti rimando a questo link anche se forse lei è troppo piccola per il silicio ad alta granulometria. Magari se vuoi provare, usa una granulometri normale.
https://micimiao.net/forum/showthread.php?t=128062

😱😱😱 Non lo sapevo! Vado subito a dare un occhiata, per quando gliela lavo posso utilizzare un qualsiasi sgrassatore? Anche la sua paletta la stavo lavando giornalmente con acqua e un gocciole di aceto 🙈

Redmaine
24-09-2024, 13:25
Non ho ben chiaro cosa intendi.
un conto è pulire, un conto è disinfettare.
per disinfettare puoi usare candeggina diluita 1/5 indossando guanti e lasciare la lettiera umida della soluzione nella doccia per 5 minuti, quindi sciacquare MOLTO bene e asciugare altettanto bene.
Curiosamente l'odore della pericolosissima candeggina piace a molti gatti.

Hope
24-09-2024, 13:28
Non ho ben chiaro cosa intendi.
un conto è pulire, un conto è disinfettare.
per disinfettare puoi usare candeggina diluita 1/5 indossando guanti e lasciare la lettiera umida della soluzione nella doccia per 5 minuti, quindi sciacquare MOLTO bene e asciugare altettanto bene.
Curiosamente l'odore della pericolosissima candeggina piace a molti gatti.

Intendo che settimanalmente rimuovo tutta la sabbia lavo con acqua calda e un goccio di aceto, la stessa cosa la faccio giornalmente con la sua paletta. Ma se mi consigli la candeggina a questo punto farò una soluzione con acqua e candeggina piuttosto che acqua e aceto.

Aletto
24-09-2024, 13:44
La mia domanda nasce da una non conoscenza sul come educare il gatto... comunque la mia gatta ha un sacco di cose per poter giocare e svagarsi e tutte le volte che siamo a casa gioca con noi. Credo che comunque un minimo si debba anche lei "adattare" a me, è libera di fare e andare dove vuole apparte qualche piccolezza alla quale tengo tutto qua.

Certo, anche io tengo al divano, mi piace avere la casa pulita e via dicendo. Ma se qui ci fosse un labrador o un suo incrocio, dovrei lasciarlo rotolare nelle pozzanghere e non lavarlo prima di rientrare a casa. Qui non c’è un labrador.
Riempire la casa di puzze varie è fastidioso anche per noi, l’aceto ha un odore penetrante, evapora e si disperde abbastanza velocemente se è poco, ma stare con la bottiglia di aceto sempre pronta non è il massimo del relax neanche per noi.
I repellenti anche evaporano. Possiamo tenere un repellente a portata di mano quasi in ogni camera. Ce ne sono di validi.

Non ho mai avuto bisogno di educare i gatti perché fanno e facevano cose pertinenti alla loro specie, che sia stata fortunata? Forse.
E sono stati fortunati anche loro. Tutti.

Redmaine
24-09-2024, 13:49
non ho capito perchè non vuoi farla salire sul tavolo o sul piano cottura.
che problema c'è?
per il mio è un'abitudine consolidata e non mi dà alcun fastidio.
spesso è come me quando mangio, metà del tavolo senza tovaglia è il suo e mi fa piacere che ci sia.

Hope
24-09-2024, 14:00
Certo, anche io tengo al divano, mi piace avere la casa pulita e via dicendo. Ma se qui ci fosse un labrador o un suo incrocio, dovrei lasciarlo rotolare nelle pozzanghere e non lavarlo prima di rientrare a casa. Qui non c’è un labrador.
Riempire la casa di puzze varie è fastidioso anche per noi, l’aceto ha un odore penetrante, evapora e si disperde abbastanza velocemente se è poco, ma stare con la bottiglia di aceto sempre pronta non è il massimo del relax neanche per noi.
I repellenti anche evaporano. Possiamo tenere un repellente a portata di mano quasi in ogni camera. Ce ne sono di validi.

Non ho mai avuto bisogno di educare i gatti perché fanno e facevano cose pertinenti alla loro specie, che sia stata fortunata? Forse.
E sono stati fortunati anche loro. Tutti.

Io non mi lamento particolarmente, solamente non mi va che salga sul piano cottura/tavolo e speravo potesse lasciare in pace le piante e in divano, tutto qui. Per il resto è un amore ed è bravissima. Sai consigliarmi qualche repellente da procurarmi eventualmente mi dovesse servire qualora anche crescendo non "impari"? Grazie

Hope
24-09-2024, 14:01
non ho capito perchè non vuoi farla salire sul tavolo o sul piano cottura.
che problema c'è?
per il mio è un'abitudine consolidata e non mi dà alcun fastidio.
spesso è come me quando mangio, metà del tavolo senza tovaglia è il suo e mi fa piacere che ci sia.


Sono un po' schizzinosa ☹️ mi dà fastidio salga sulla tovaglia o dove cucino. Ma comunque è sempre vicino a noi

Redmaine
24-09-2024, 14:16
ah!
ma con una passatina di lisoformio passa tutto.
A volte l'essere schizzinosi ha in sè pregiudizi.
Per esempio, dal punto di vista igienico è meglio mangiare nutella da dentro una vasino da notte perfettamente igienizzato che farlo da un bel piatto decorato non perfettamente pulito. :D

Aletto
24-09-2024, 14:45
Io non mi lamento particolarmente, solamente non mi va che salga sul piano cottura/tavolo e speravo potesse lasciare in pace le piante e in divano, tutto qui. Per il resto è un amore ed è bravissima. Sai consigliarmi qualche repellente da procurarmi eventualmente mi dovesse servire qualora anche crescendo non "impari"? Grazie
Le piante piacciono a quasi tutti gli animali terrestri ed acquatici.
Ha possibilità di accedere all’esterno? balcone, terrazzo, giardino?
Se non ha possibilità di salire su alberi, muretti, tetti, non ci meravigliamo se sale sulle tende!
In casa dove le è permesso usare la terza dimensione (altezza), dove può salire per avere una visuale del territorio o isolarsi?

Non ha bisogno di imparare cosa noi vorremmo, ma ha bisogno di essere ciò che è.
Se glielo impediamo, tra un po’ (un mese, un anno) scriverai che ha la cistite, che è apatica e via dicendo.

Comunque, se vai in un pet shop fornito, loro ti consiglieranno qualcosa di idoneo.
Ci sono persone che impediscono ai gatti di casa di fare tante cose, e il marketing risponde sempre.

Hope
24-09-2024, 15:19
ah!
ma con una passatina di lisoformio passa tutto.
A volte l'essere schizzinosi ha in sè pregiudizi.
Per esempio, dal punto di vista igienico è meglio mangiare nutella da dentro una vasino da notte perfettamente igienizzato che farlo da un bel piatto decorato non perfettamente pulito. :D

Mi trovi d'accordo, però non vorrei darle l'abitudine di salire e poi se ci fossero persone a cena trovarmela sul tavolo 🤣 già sono un po' fissata con la pulizia se dovessi anche preoccuparmi di pulire tutte le volte che la mia micetta salirebbe sarebbe la mia rovina 🙈

Hope
24-09-2024, 15:23
Le piante piacciono a quasi tutti gli animali terrestri ed acquatici.
Ha possibilità di accedere all’esterno? balcone, terrazzo, giardino?
Se non ha possibilità di salire su alberi, muretti, tetti, non ci meravigliamo se sale sulle tende!
In casa dove le è permesso usare la terza dimensione (altezza), dove può salire per avere una visuale del territorio o isolarsi?

Non ha bisogno di imparare cosa noi vorremmo, ma ha bisogno di essere ciò che è.
Se glielo impediamo, tra un po’ (un mese, un anno) scriverai che ha la cistite, che è apatica e via dicendo.

Comunque, se vai in un pet shop fornito, loro ti consiglieranno qualcosa di idoneo.
Ci sono persone che impediscono ai gatti di casa di fare tante cose, e il marketing risponde sempre.

Mmmm non la lascio uscire da sola, ma comunque non è mai salita sulle mie tende, sale sulla ringhiera delle scale,davanzali,tiragraffi e tutti i mobili...ma io la lascio comunque libera di fare un sacco di cose, nn voglio passare per quella che la priva di essere gatto!
Non sale sul piano cottura ma ha una sedia alta sulla quale salire al posto del piano cottura per esempio.

Aletto
24-09-2024, 19:29
Mmmm non la lascio uscire da sola, ma comunque non è mai salita sulle mie tende, sale sulla ringhiera delle scale,davanzali,tiragraffi e tutti i mobili...ma io la lascio comunque libera di fare un sacco di cose, nn voglio passare per quella che la priva di essere gatto!
Non sale sul piano cottura ma ha una sedia alta sulla quale salire al posto del piano cottura per esempio.
Quindi non c'è necessità di mettere puzze varie in giro!

Qui salgono sul bancone quando i fornelli sono spenti, lascio lì qualcosa che possono rubacchiare per mangiarsela, poi ripulisco tutto. Sul tavolo da pranzo ci dormono anche per ore. Poi pulisco tutto.
Uso acqua e candeggina così sto tranquilla, la usavamo anche in laboratorio dopo aver lavorato con le cellule tumorali e tutt'ora l'odore del cloro (purché sopportabile) mi tranquillizza.

Hope
24-09-2024, 20:00
Quindi non c'è necessità di mettere puzze varie in giro!

Qui salgono sul bancone quando i fornelli sono spenti, lascio lì qualcosa che possono rubacchiare per mangiarsela, poi ripulisco tutto. Sul tavolo da pranzo ci dormono anche per ore. Poi pulisco tutto.
Uso acqua e candeggina così sto tranquilla, la usavamo anche in laboratorio dopo aver lavorato con le cellule tumorali e tutt'ora l'odore del cloro (purché sopportabile) mi tranquillizza.

No no assolutamente no 😁 ho un piano in quarzo e non potrei nemmeno utilizzare prodotti aggressivi per la pulizia, la mia era solo una curiosità qualora si ostinasser a voler salire, ma devo dire che stando su una sedia alta affianco al tavolo ha provato solamente una volta a salirci.

Merlinone
24-09-2024, 22:14
Buongiorno ragazzi 😊 alle prese con la mia prima micia di 3 mesi e mezzo vi chiedo: quando ovviamente fa qualcosa che non voglio che faccia la sgrido e devo dire che per il momento è abbastanza ubbidiente. Mi domandavo se uno schiaffetto simbolico sul sederino seguito dal NO fosse la soluzione giusta? Attendo vostri consigli grazie mille 🥰

Premesso - come preciso sempre - che ho (e ho avuto) un solo gatto in vita mia, anche io eviterei nella maniera più assoluta qualsiasi gesto anche minimamente violento nei suoi confronti.

I gatti, da quello che ho letto, semplicemente non interpretano il concetto come una punizione connessa al gesto. E noi siamo degli esseri giganteschi per loro. E loro sono animali non all'apice della scala alimentare: sia vittime che cacciatori. La cosa più decisa che ho fatto con lui è dirgli "no" (non urlato: detto, con molta dolcezza) e, magari sarò stato fortunato, è un gatto estremamente docile ed educato.

Ho visto persone che usano questi modi di fare e, sarà un caso, vedo che la fiducia con il/i loro gatto/gatti è assai limitata.

Iska
24-09-2024, 22:22
Le piante piacciono a tutti i gatti; io ne ho solo sul terrazzo, in casa no, perché quelle d'appartamento non mi attirano e per di più molte specie sono tossiche per i gatti.
Sulle tende non si arrampicano, perché ho solo tendine tipo bistrot; non metto tende lunghe e tendoni non per evitare le arrampicate feline, ma perché proprio non mi piacciono.

I gatti sono liberi di andare in ogni più piccolo angolo della casa e ovviamente del terrazzo ad ogni ora del giorno e della notte, salgono sui mobili, fin sopra armadi e credenze, sulle mensole; letto e divano sono i posti preferiti per dormire.
Naturalmente salgono sui tavoli; uno mangia sempre sul tavolo di cucina, tutti indistintamente frequentano quello del soggiorno.
A pranzo e cena abbiamo sempre un paio di commensali pelosi, seduti sulla tovaglia, uno accanto a me e una accanto a mio marito, in attesa di un eventuale bocconcino goloso.
Sul piano cottura invece non ci va mai nessuno; evidentemente non sono interessati; preferiscono di gran lunga il lavandino.

Quando capita di avere visite, non mi faccio problemi se ci sono gatti sul tavolo, anzi, se non ce ne sono salta su di sicuro Milo, per annusare meglio l'intruso.
Gli altri si defilano e osservano da dietro l'angolo, non sono per niente socievoli con gli estranei.
E' capitata una sola volta la richiesta di far scendere Milo dal tavolo e mi sono rifiutata; il gatto è a casa sua, se qualcuno non gradisce, ha solo da non venire qui, tanto più che sanno benissimo che viviamo con i gatti. Per di più il soggetto non era neppure stato invitato.

Disinfettare? Francamente non disinfetto niente; una passata col panno umido per togliere eventuali peli e impronte di zampine e via; quello che non uccide, fortifica! :D

Hope
24-09-2024, 23:13
Premesso - come preciso sempre - che ho (e ho avuto) un solo gatto in vita mia, anche io eviterei nella maniera più assoluta qualsiasi gesto anche minimamente violento nei suoi confronti.

I gatti, da quello che ho letto, semplicemente non interpretano il concetto come una punizione connessa al gesto. E noi siamo degli esseri giganteschi per loro. E loro sono animali non all'apice della scala alimentare: sia vittime che cacciatori. La cosa più decisa che ho fatto con lui è dirgli "no" (non urlato: detto, con molta dolcezza) e, magari sarò stato fortunato, è un gatto estremamente docile ed educato.

Ho visto persone che usano questi modi di fare e, sarà un caso, vedo che la fiducia con il/i loro gatto/gatti è assai limitata.

È la mia prima micia e mi domandavo infatti se lo schiaffetto educativo potesse essere d'aiuto per rendere il rimprovero più consolidato, però la mia micia effettivamente ascolta con il solo cambio di tono 😊
Oltretutto non mi piace nemmeno sgridarla ci mancherebbe

Hope
24-09-2024, 23:18
Le piante piacciono a tutti i gatti; io ne ho solo sul terrazzo, in casa no, perché quelle d'appartamento non mi attirano e per di più molte specie sono tossiche per i gatti.
Sulle tende non si arrampicano, perché ho solo tendine tipo bistrot; non metto tende lunghe e tendoni non per evitare le arrampicate feline, ma perché proprio non mi piacciono.

I gatti sono liberi di andare in ogni più piccolo angolo della casa e ovviamente del terrazzo ad ogni ora del giorno e della notte, salgono sui mobili, fin sopra armadi e credenze, sulle mensole; letto e divano sono i posti preferiti per dormire.
Naturalmente salgono sui tavoli; uno mangia sempre sul tavolo di cucina, tutti indistintamente frequentano quello del soggiorno.
A pranzo e cena abbiamo sempre un paio di commensali pelosi, seduti sulla tovaglia, uno accanto a me e una accanto a mio marito, in attesa di un eventuale bocconcino goloso.
Sul piano cottura invece non ci va mai nessuno; evidentemente non sono interessati; preferiscono di gran lunga il lavandino.

Quando capita di avere visite, non mi faccio problemi se ci sono gatti sul tavolo, anzi, se non ce ne sono salta su di sicuro Milo, per annusare meglio l'intruso.
Gli altri si defilano e osservano da dietro l'angolo, non sono per niente socievoli con gli estranei.
E' capitata una sola volta la richiesta di far scendere Milo dal tavolo e mi sono rifiutata; il gatto è a casa sua, se qualcuno non gradisce, ha solo da non venire qui, tanto più che sanno benissimo che viviamo con i gatti. Per di più il soggetto non era neppure stato invitato.

Disinfettare? Francamente non disinfetto niente; una passata col panno umido per togliere eventuali peli e impronte di zampine e via; quello che non uccide, fortifica! :D

Questa micia non era programmata, motivo per la quale non ho una casa ad "hoc" per lei, ma ci sto lavorando. Proprio per farla sentire a suo agio, amata e libera di stare bene. Arriva dalla strada quindi sicuramente meglio a casa con me con qualche piccola privazione piuttosto che mi fuori al freddo abbandonata... Ammiro lei che li lasci così liberi, io ho un pochino di limiti in più. Ovvio per gli ospiti, se ne faranno una ragione 😁 grazie

Iska
25-09-2024, 01:19
@ Hope
È il tuo il primo gatto, ci sta che ti vengano dei dubbi o delle perplessità, ma vedrai che man mano che procede la convivenza, imparerete a conoscervi a fondo e troverai un equilibrio fra le sue esigenze e le tue...anche se forse sarà un equilibrio un po' sbilanciato a favore della micia.

Per quel che mi riguarda l'unico posto dove non vorrei che andassero è la zona cottura quando il gas è acceso, sarebbe pericoloso; in quel caso penso proprio che urlerei un bel "no".
Fortunatamente non ho questo problema perché, come dicevo nell'altro messaggio, non sono minimamente interessati a quella zona.

Nonostante a casa mia abbiamo sempre avuto gatti, solo quando mi sono sposata e ho avuto il primo "mio" mi sono resa conto che sapevo ben poco di gatti, quasi niente.
Ricordo che cercavo di educarlo a non salire di qua o di là, con il "no" e dopo un po' di volte credevo di esserci riuscita, perché non lo faceva più, se non che mi capitò di rincasare molto prima del previsto, scoprendo che il micio, approfittando della mia assenza, dormiva placidamente proprio in uno dei posti "vietati".
Successe altre volte, anche con i gatti che nel frattempo avevo adottato.
Di fronte all'intelligenza e alla determinazione felina non mi è restato altro da fare che prendere atto che avrebbero sempre fatto quello che volevano e ho smesso di cercare di mettere divieti e paletti e così la convivenza è diventata molto più piacevole e rilassante per tutti.

Redmaine
25-09-2024, 07:46
normalmente al primo gatto uno tende a fare associazione con il cane e il titolo del topic è già una spia, perchè è il cane quello che spesso adora essere educato e non vede l'ora di ricevere degli ordini.
Il gatto no.
Il gatto di fatto è il padrone di casa e se in una mentalità prettamente cinofila può stonare in una mentalità gattofila lo rende adorabile per questo.
Il gatto deve quindi... gattare, ovvero controllare tutto il territorio raggiungibile, questo è il suo modo di vivere e impedirglielo lo renderà un gatto problematico, perchè stressato e più soggetto a somatizzare e quindi ad andare a fare visita al veterinario.
Con il tempo ti renderai conto di quanto sia pulito un gatto.
Il gatto a differenza del cane e quasi inodore, anche da bagnato.
Il cucciolo necessita di contatto fisico, gattiano o umano che sia. Anche da adulto ha bisogno di giocare. L'amore di un gatto è espresso anche quando dorme/sonnecchia e se lo tieni con te durante qualche dormita potrai rendertene conto.

Hope
25-09-2024, 07:55
@ Hope
È il tuo il primo gatto, ci sta che ti vengano dei dubbi o delle perplessità, ma vedrai che man mano che procede la convivenza, imparerete a conoscervi a fondo e troverai un equilibrio fra le sue esigenze e le tue...anche se forse sarà un equilibrio un po' sbilanciato a favore della micia.

Per quel che mi riguarda l'unico posto dove non vorrei che andassero è la zona cottura quando il gas è acceso, sarebbe pericoloso; in quel caso penso proprio che urlerei un bel "no".
Fortunatamente non ho questo problema perché, come dicevo nell'altro messaggio, non sono minimamente interessati a quella zona.

Nonostante a casa mia abbiamo sempre avuto gatti, solo quando mi sono sposata e ho avuto il primo "mio" mi sono resa conto che sapevo ben poco di gatti, quasi niente.
Ricordo che cercavo di educarlo a non salire di qua o di là, con il "no" e dopo un po' di volte credevo di esserci riuscita, perché non lo faceva più, se non che mi capitò di rincasare molto prima del previsto, scoprendo che il micio, approfittando della mia assenza, dormiva placidamente proprio in uno dei posti "vietati".
Successe altre volte, anche con i gatti che nel frattempo avevo adottato.
Di fronte all'intelligenza e alla determinazione felina non mi è restato altro da fare che prendere atto che avrebbero sempre fatto quello che volevano e ho smesso di cercare di mettere divieti e paletti e così la convivenza è diventata molto più piacevole e rilassante per tutti.

Assolutamente si 😊 ma alla fine io davvero l'unico posto alla quale tengo è la cucina che la lascio chiusa in mia assenza (dove chiudo le piante) per il resto va davvero dappertutto 🥰 grazie dei consigli

Hope
25-09-2024, 09:08
normalmente al primo gatto uno tende a fare associazione con il cane e il titolo del topic è già una spia, perchè è il cane quello che spesso adora essere educato e non vede l'ora di ricevere degli ordini.
Il gatto no.
Il gatto di fatto è il padrone di casa e se in una mentalità prettamente cinofila può stonare in una mentalità gattofila lo rende adorabile per questo.
Il gatto deve quindi... gattare, ovvero controllare tutto il territorio raggiungibile, questo è il suo modo di vivere e impedirglielo lo renderà un gatto problematico, perchè stressato e più soggetto a somatizzare e quindi ad andare a fare visita al veterinario.
Con il tempo ti renderai conto di quanto sia pulito un gatto.
Il gatto a differenza del cane e quasi inodore, anche da bagnato.
Il cucciolo necessita di contatto fisico, gattiano o umano che sia. Anche da adulto ha bisogno di giocare. L'amore di un gatto è espresso anche quando dorme/sonnecchia e se lo tieni con te durante qualche dormita potrai rendertene conto.

L'unica cosa che mi frena è il tavolo, ma sta affianco a noi sul davanzale attaccato al tavolo 🥰 certamente dorme con noi sempre

straycat2
25-09-2024, 11:06
Curiosamente l'odore della pericolosissima candeggina piace a molti gatti.

l'odore della candeggina che piace a molti gatti perchè assomiglia all'odore della loro pipì.

Hope
25-09-2024, 11:08
l'odore della candeggina che piace a molti gatti perchè assomiglia all'odore della loro pipì.

Non lo sapevo, grazie 😊

Aletto
25-09-2024, 12:41
Mi staccherei dagli stereotipi, ma sicuramente abbiamo più schemi mentali “adatti” all’accoglienza del cane che non all’accoglienza del gatto
Questi schemi mentali sono perfettamente aderenti al nostro schema sociale che di solito è gerarchico, ma i cani sono animali dall’intelligenza sociale assai spiccata, direi migliore della nostra.
Per il cane il gruppo familiare è una squadra, un solo corpo che deve muoversi all’unisono e per questo motivo il cane è interessato a costruire la massima concertazione. Il cane pertanto è già predisposto a collaborare, ciò significa che pretendere da lui l’obbedienza è di fatto una limitazione rispetto alle grandi potenzialità che il suo etogramma gli rende disponibili.
Il cane non è mai fruitore passivo dell’azione dell’umano di riferimento: il cane non è una scatola vuota che nel qui e ora viene attivata da un bocconcino che mette in moto un corpo altrimenti inanimato.
La parola chiave per capire il cane è collaborazione.
Il cane collabora, sempre, anche quando sta seduto ad aspettare che noi facciamo qualcosa, dato che il cane utilizza l’obbedienza come strumento per l’azione concertata e non come fine in sé.

Col gatto il nostro retaggio culturale e sociale non ha la meglio, anzi casca male, ma proprio male assai.
Perché “Al gatto non manca l’intelligenza di imparare e di obbedire, gli manca la volontà di soddisfarti incondizionatamente. La selezione naturale, per migliaia di anni, ha cablato nel suo DNA una serie di motivazioni e di comportamenti correlati che lo rendono un pensatore solitario, uno con pochissima attitudine al gioco di squadra.” Cit. Campa, che qui restringe in poche parole tante ore e giornate di dialoghi interessantissimi su noi e sul gatto.

L'odore della varechina sembra essere affine e sembra attirare i gatti perché la sua composizione chimica è simile a quella di alcuni ferormoni o addirittura dell'erba gatta.
Di questo non sono sicura, c'è forse di mezzo la vibrazione dei legami tra i vari atomi, lo stesso che ci fa sembrare l'odore del cianuro a quello delle mandorle, ma a tal proposito avevo letto anche della formaldeide. Una questione diversa dal concetto classico chiave-serratura.
Per fortuna qui non vengono ingannati ed uso la varechina quando lo ritengo opportuno.

Hope
25-09-2024, 13:06
Mi staccherei dagli stereotipi, ma sicuramente abbiamo più schemi mentali “adatti” all’accoglienza del cane che non all’accoglienza del gatto
Questi schemi mentali sono perfettamente aderenti al nostro schema sociale che di solito è gerarchico, ma i cani sono animali dall’intelligenza sociale assai spiccata, direi migliore della nostra.
Per il cane il gruppo familiare è una squadra, un solo corpo che deve muoversi all’unisono e per questo motivo il cane è interessato a costruire la massima concertazione. Il cane pertanto è già predisposto a collaborare, ciò significa che pretendere da lui l’obbedienza è di fatto una limitazione rispetto alle grandi potenzialità che il suo etogramma gli rende disponibili.
Il cane non è mai fruitore passivo dell’azione dell’umano di riferimento: il cane non è una scatola vuota che nel qui e ora viene attivata da un bocconcino che mette in moto un corpo altrimenti inanimato.
La parola chiave per capire il cane è collaborazione.
Il cane collabora, sempre, anche quando sta seduto ad aspettare che noi facciamo qualcosa, dato che il cane utilizza l’obbedienza come strumento per l’azione concertata e non come fine in sé.

Col gatto il nostro retaggio culturale e sociale non ha la meglio, anzi casca male, ma proprio male assai.
Perché “Al gatto non manca l’intelligenza di imparare e di obbedire, gli manca la volontà di soddisfarti incondizionatamente. La selezione naturale, per migliaia di anni, ha cablato nel suo DNA una serie di motivazioni e di comportamenti correlati che lo rendono un pensatore solitario, uno con pochissima attitudine al gioco di squadra.” Cit. Campa, che qui restringe in poche parole tante ore e giornate di dialoghi interessantissimi su noi e sul gatto.

L'odore della varechina sembra essere affine e sembra attirare i gatti perché la sua composizione chimica è simile a quella di alcuni ferormoni o addirittura dell'erba gatta.
Di questo non sono sicura, c'è forse di mezzo la vibrazione dei legami tra i vari atomi, lo stesso che ci fa sembrare l'odore del cianuro a quello delle mandorle, ma a tal proposito avevo letto anche della formaldeide. Una questione diversa dal concetto classico chiave-serratura.
Per fortuna qui non vengono ingannati ed uso la varechina quando lo ritengo opportuno.

Certo ovviamente sono completamente differenti cane e gatto. Grazie mille per l'esaustiva spiegazione 😊

Aletto
25-09-2024, 14:56
Certo ovviamente sono completamente differenti cane e gatto. Grazie mille per l'esaustiva spiegazione 😊

Il fatto è che nonostante siano differenti, il nostro approccio è a volte più o meno uguale

Hope
26-09-2024, 09:06
Il fatto è che nonostante siano differenti, il nostro approccio è a volte più o meno uguale


Credo sia un po' come i bambini, tutti sono diversi e si tende sempre ad avere un modus operandi imprescindibile da seguire.

Redmaine
26-09-2024, 09:10
ma non è cosa buona con gli animali,
e come se ad un cactus dessimo la stessa acqua che si da ad una calla.

Hope
26-09-2024, 09:23
ma non è cosa buona con gli animali,
e come se ad un cactus dessimo la stessa acqua che si da ad una calla.

Certo, il mio era un discorso generico. Per dire che come ogni cosa ognuno ha il proprio punto di vista 😊 per quanto mi riguarda l'unica cosa che non consento alla mia micia è il tavolo/piano cottura il resto è libera di andare e fare ciò che vuole 😌

Iska
26-09-2024, 15:29
Penso che sia necessario trovare un punto d'incontro fra le esigenze del micio e le nostre.
Va benissimo lasciarlo libero di vivere da gatto, per quello che gli consente l'esser dentro casa, ma Hope ha i suoi motivi, che non sono un capriccio, ma una sua motivata esigenza, per non gradire che salga sul tavolo o sul piano di cottura, e secondo me è giusto che non glielo permetta.

Hope
26-09-2024, 16:16
Penso che sia necessario trovare un punto d'incontro fra le esigenze del micio e le nostre.
Va benissimo lasciarlo libero di vivere da gatto, per quello che gli consente l'esser dentro casa, ma Hope ha i suoi motivi, che non sono un capriccio, ma una sua motivata esigenza, per non gradire che salga sul tavolo o sul piano di cottura, e secondo me è giusto che non glielo permetta.

Grazie mille 🙏🏻 io cerco di darle tutto ciò che posso e farla vivere in un ambiente adatto alle sue esigenze, la mia unica richiesta è appunto la privazione del tavolo e piano cottura. Ma lei sta sul davanzale appiccicato al tavolo vicino a noi❤️ grazie mille per questo commento

Iska
26-09-2024, 17:54
Quando ho scritto che i miei gatti non hanno restrizioni e sono liberi di andare dove vogliono quando vogliono, ho detto la verità, ma mi rendo conto che potrei aver dato, involontariamente, un'impressione sbagliata, come se qui vigesse una sorta di anarchia, con i gatti padroni indiscussi e gli umani alla stregua di sottoposti senza facoltà di opposizione.

In realtà non è affatto così e porto alcuni esempi.
Mi fa molto piacere che il gatto stia sul tavolo accanto a me mentre pranziamo, ma se fa tanto di grattarsi, non lo lascio fare, non subisco passivamente accettando lo svolazzare di peli, ma lo metto immediatamente a terra, perché non gradisco che il mio pasto sia condito dai suoi pelazzi.

Il gatto tira per terra il maglione di lana che avevo lasciato appeso allo schienale della sedia e ci si accomoda sopra; fa tenerezza vederlo lì che fa la pasta tutto contento, però...però ecco, mi riprendo il maglione, non glielo lascio a disposizione; ci sono tanti altri posti comodi e caldi, ci sono plaid di lana, copertine di pile, compresa la loro preferita, ci sono il letto e il divano.

Se si mette a farsi le unghie sulle mie ciabatte, gliele tolgo di zampa.
Se fa anche solo un accenno a rubarmi il cibo dal piatto, non lo lascio fare.
Hanno il loro bravo tiragraffi, anzi, ne hanno due più un tronchetto e un palo in terrazzo, quindi se li becco a farsi le unghie sulla gamba del tavolo di cucina, mi spiace ma parte l'urlo.
Se il micio di turno entra nell'armadio pensando di schiacciare un pisolino, appena me ne accorgo lo faccio uscire.

Non penso per questo di trattarli male o di stressarli e inibirli impedendo loro di "fare i gatti", è che secondo me gli eccessi non vanno bene, né in una direzione, né in quella opposta, bisogna trovare un equilibrio.

Redmaine
26-09-2024, 18:32
non subisco passivamente accettando lo svolazzare di peli
a proposito di peli:

https://micimiao.net/forum/showthread.php?p=2182350#post2182350

Hope
26-09-2024, 20:18
Quando ho scritto che i miei gatti non hanno restrizioni e sono liberi di andare dove vogliono quando vogliono, ho detto la verità, ma mi rendo conto che potrei aver dato, involontariamente, un'impressione sbagliata, come se qui vigesse una sorta di anarchia, con i gatti padroni indiscussi e gli umani alla stregua di sottoposti senza facoltà di opposizione.

In realtà non è affatto così e porto alcuni esempi.
Mi fa molto piacere che il gatto stia sul tavolo accanto a me mentre pranziamo, ma se fa tanto di grattarsi, non lo lascio fare, non subisco passivamente accettando lo svolazzare di peli, ma lo metto immediatamente a terra, perché non gradisco che il mio pasto sia condito dai suoi pelazzi.

Il gatto tira per terra il maglione di lana che avevo lasciato appeso allo schienale della sedia e ci si accomoda sopra; fa tenerezza vederlo lì che fa la pasta tutto contento, però...però ecco, mi riprendo il maglione, non glielo lascio a disposizione; ci sono tanti altri posti comodi e caldi, ci sono plaid di lana, copertine di pile, compresa la loro preferita, ci sono il letto e il divano.

Se si mette a farsi le unghie sulle mie ciabatte, gliele tolgo di zampa.
Se fa anche solo un accenno a rubarmi il cibo dal piatto, non lo lascio fare.
Hanno il loro bravo tiragraffi, anzi, ne hanno due più un tronchetto e un palo in terrazzo, quindi se li becco a farsi le unghie sulla gamba del tavolo di cucina, mi spiace ma parte l'urlo.
Se il micio di turno entra nell'armadio pensando di schiacciare un pisolino, appena me ne accorgo lo faccio uscire.

Non penso per questo di trattarli male o di stressarli e inibirli impedendo loro di "fare i gatti", è che secondo me gli eccessi non vanno bene, né in una direzione, né in quella opposta, bisogna trovare un equilibrio.

Si, sono pienamente d'accordo. Ci vuole un equilibrio generale nella vita. Poi ognuno a casa sua e con i propri animali fa ciò che vuole, però davvero mi conforta sapere che non sono l'unica a pensarla così 🙏🏻

Hope
26-09-2024, 20:22
non subisco passivamente accettando lo svolazzare di peli
a proposito di peli:

https://micimiao.net/forum/showthread.php?p=2182350#post2182350

Che carina questa spazzola 😁

Iska
26-09-2024, 23:18
Si, sono pienamente d'accordo. Ci vuole un equilibrio generale nella vita. Poi ognuno a casa sua e con i propri animali fa ciò che vuole, però davvero mi conforta sapere che non sono l'unica a pensarla così 🙏🏻
Penso che la maggior parte di quelli che vivono con gli animali cerchi di trovare un compromesso tra le esigenze reciproche.

Hope
26-09-2024, 23:49
Penso che la maggior parte di quelli che vivono con gli animali cerchi di trovare un compromesso tra le esigenze reciproche.

Penso di sì, per il benessere dì entrambe le parti 🥰