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Visualizza Versione Completa : Come comportarsi con il vicinato


Robertasogna
03-07-2010, 19:12
Problema: I gatti di cui mi occupo sono insediati all'interno di una sorta di condominio composto da un palazzetto con giardino antistante, box auto e un patio di un signore che mesi fa ha fatto pertorie al suo interno una delle gatte. Già dai primi giorni in cui mi sn recata lì, una signora mi ha detto che se nn lasciavo pulito non sarei + potuta andare ,essendo quella una proprietà privata.In seguito ha provato in ogni modo ad attribiurmi piattini sporchi lasciati in giro, ma le ho sempre dimostrato che non erano miei,ma di un'altra signora che abita nel suo stesso stabile. Oggi, mentre raccoglievo le scodelle x andare via lei è rincasata, con me c'erano 3 bambine che abitano nei paraggi e vengono a vedere i gatti,ma non fano nè confusione nè sporcano, e lei non ha perso occasione x dirmi che non posso mettere il cibo sotto il suo palazzo, (cosa che non faccio perchè sotto il suo palazzo "reale"ci poggio solo la borsa) perchè è una cosa brutta e "che poi viene la gente..." questa onestamente non l'ho capita. Sta di fatto che ha terminato con la frase che più li si da a mangiare e più fanno figli...nemmeno venissero fecondate dal cibo! E non è bastato dirle ke 1 io pulisco sempre tutto e 2 devo farle sterilizzare(cose che cmq lei già sapeva).
Cosa mi consigliate di fare?

Condoleeza
03-07-2010, 23:25
Legge 281 del 14 Agosto 1991 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo" pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 30 agosto 1991:
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga la seguente legge:
Art. 1
Principi generali
1. Lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudelta' contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l'ambiente.
Art. 2
Trattamento dei cani e di altri animali di affezione
1. Il controllo della popolazione dei cani e dei gatti mediante la limitazione della nascite viene effettuato, tenuto conto del progresso scientifico, presso i servizi veterinari delle unita' sanitarie locali. I proprietari o detentori possono ricorrere a proprie spese agli ambulatori veterinari autorizzati delle societa' cinofile, delle societa' protettrici degli animali e di privati.
2. I cani vaganti ritrovati, catturati o comunque ricoverati presso le strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4, non possono essere soppressi.
3. I cani catturati o comunque provenienti dalle strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4, non possono essere destinati alla sperimentazione.
4. I cani vaganti catturati, regolarmente tatuati, sono restituiti al proprietario o al detentore.
5. I cani vaganti non tatuati catturati, nonche' i cani presso le strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4 devono essere tatuati; se non reclamati entro il termine di sessanta giorni possono essere ceduti a privati che diano garanzie di buon trattamento o ad associazioni protezioniste, previo trattamento profilattico contro la rabbia, l'echinococcosi e altre malattie trasmissibili.
6. I cani ricoverati nelle strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4, fatto salvo quanto previsto dagli articoli 86, 87 e 91 del regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, e successive modificazioni, possono essere soppressi in modo esclusivamente eutanasico, ad opera di medici veterinari soltanto se gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolosita'.
7. E' vietato a chiunque maltrattare i gatti che vivono in liberta'. (non dare cibo è una forma di maltrattamento)
8. I gatti che vivono in liberta' sono sterilizzati dall'autorita' sanitaria competente per territorio e riammessi nel loro gruppo.
9. I gatti in liberta' possono essere soppressi soltanto se gravemente malati o incurabili.
10. Gli enti e le associazioni protezioniste possono, d'intesa cone le unita' sanitarie locali, avere in gestione le colonie di gatti che vivono in liberta', assicurandone la cura della salute e le condizioni di soppravvivenza.
11. Gli enti e le associazioni protezioniste possono gestire le strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4, sotto il controllo sanitario dei servizi veterinari dell'unita' sanitaria locale.
12. Le strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4 possono tenere in custodia a pagamento cani di proprieta' e garantiscono il servizio di pronto soccorso.
Art. 3


La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi' 14 agosto 1991
COSSIGA
Andreotti, Presidente del Consiglio dei Ministri

Robertasogna
04-07-2010, 09:06
Ma questo non cambia purtroppo che questa donna abita dove stanno i gatti mentre io sto + lontana e non posso "vigilare" 24 ore su 24 la situazione, inoltre ho saputo che anche altre persone del vicinato sono infastidite dalla presenza dei gatti...e vorrei capire cosa potrebbero fare per allontanarli, non voglio pensare nemmeno lontanamente ai bocconi avvelenati.

Condoleeza
04-07-2010, 10:39
nel mio condominio (pieno di gentaglia che odia i gatti) abbiamo appeso dei cartelli ufficiali, plastificati, dell'Ufficio diritti animali, che riportano le norme di legge a favore dei gatti ed elencano le punizioni
e così fanno parecchie gattare
un po' funziona, fa capire che i gatti sono protetti, che non sono in balia di chiunque, che la legge è dalla loro parte
e c'è il Garante degli animali del Comune che, se glielo chiedi, manda una lettera ufficiale all'amministratore dello stabile, con le norme di legge a favore dei gatti e le punizioni per chi li maltratta

lunanera
04-07-2010, 11:03
nel mio condominio (pieno di gentaglia che odia i gatti) abbiamo appeso dei cartelli ufficiali, plastificati, dell'Ufficio diritti animali, che riportano le norme di legge a favore dei gatti ed elencano le punizioni
e così fanno parecchie gattare
un po' funziona, fa capire che i gatti sono protetti, che non sono in balia di chiunque, che la legge è dalla loro parte
e c'è il Garante degli animali del Comune che, se glielo chiedi, manda una lettera ufficiale all'amministratore dello stabile, con le norme di legge a favore dei gatti e le punizioni per chi li maltratta

prova a volte ti danno una mano.
però credo che se è proprietà privata posso impedire a te di entrare ma non posso legalmente impedirlo ai gatti, non puoi spostare la posizione in cui dai da mangiare ai gatti?

Robertasogna
04-07-2010, 12:32
Si infatti da oggi proverò a spostare il punto ristoro lontano dalla signora...poi vorrei trovare delle famiglie adottive x questi gatti,almeno per i più piccoli che ormai hanno 5 mesi.Inoltre intendo andare avanti x il riconoscimento della colonia felina e x le sterilizzazione perchè i gatti adulti non si farebbero mai adottare.
Grazie dei consigli preziosi.
Ps:Condoleeza non credo esista il Garante degli animali a Napoli, xò mi informerò!

Condoleeza
04-07-2010, 12:57
se non esistono, chiedi i cartelli e la lettera a qualche associazione, per esempio la Lav

di solito li hanno, con un aspetto molto ufficiale e tutte le citazioni delle leggi

Condoleeza
04-07-2010, 13:04
eccolo:

http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1131

Benvenuto nel sito del servizio Tutela diritti e salute degli animali del Comune di Napoli.

Il servizio promuove tutti gli interventi finalizzati alla tutela, alla salute e alla protezione della fauna urbana.

Tra i compiti istituzionali del Servizio Tutela Diritti e Salute degli Animali rientrano, tra l'altro, la tutela del benessere animale sul territorio comunale e la prevenzione del randagismo canino e felino.

Pertanto, chiunque voglia segnalare un pronto soccorso o un maltrattamento di animali può, nei giorni lavorativi ed in orario di ufficio, rivolgersi al Servizio Tutela Diritti e Salute degli Animali, al numero 081/7955061, inviare una nota al fax 081/7955062 o un e-mail: tutela.animali@comune.napoli.it, mentre il sabato, la domenica, i festivi e durante le ore serali ci si può rivolgere al Servizio autonomo Polizia locale al recapito telefonico 081/7959011, fax 081/7959001.

Il Servizio è disponibile, inoltre, per chiarimenti ed informazioni sulla normativa vigente in materia di animali, sulle procedure per la sterilizzazione di cani o di gatti randagi presso gli ambulatori dell'ASl NA 1, sulle adozioni definitive o a distanza dei cani ospitati presso le strutture convenzionate con l'Amministrazione comunale per il ricovero.


La dirigente
D.ssa Clara Degni

lunanera
04-07-2010, 13:07
roberta anche un adulto, se trova amore ricambia con amore...
ma faipresto a registrare la colonia se no diventa una nazione, a forza di parti...

Va lentina
04-07-2010, 13:26
Concordo anche io con la stampa e l'affissione della legge. E ci aggiungerei anche una bella dicitura riportante "colonia registrata".
Ma i gatti vanno assolutamente sterilizzati, tutti. Nutrirli soltanto non va bene per cui, organizzati con l'ente locale preposta (asl).

Robertasogna
04-07-2010, 13:49
Proprio ieri ha partorito una delle mamme!

Fragola
07-07-2010, 21:34
quanti tesorini???

Robertasogna
25-07-2010, 11:36
Ne sono 5. 3 rossi uno grigio e uno nero, adesso hanno 3 settimane...che belli!

Pupa
05-08-2010, 07:05
Caspita ragazze..
che tristezza leggere queste cose..
Ho lottato per quasi 10 anni a favore dei gatti e cani randagi e della civiltà verso di essi,
ma vi garantisco che contro gli intolleranti e gli ignoranti le leggi restano solo
parole (anche se è bene farle conoscere eh..).
Io poco dopo che ho iniziato a fare volontariato ho capito che per il bene delle colonie,
come dite anche voi qui sul forum, bisogna:
primo non sporcare in giro
allontanare il più possibile il luogo di ristoro(tanto poi mi riconoscevano da lontano e mi seguivano ovunque!) da chi si lamenta,
non discutere mai con tali persone, anzi, cercare di far finta di capirli e
attirare le loro simpatie!

Alcune volontarie di una certa età, con buona volontà ma poco senno,
che portavano il cibo,
e che dovevo continuamente riprendere per i loro modi bruschi,
rispondevano male alla gente e sporcavano in giro,
con il loro comportamento hanno fatto uccidere un'intera colonia solo
per ritorsione verso loro, che erano state maleducate!!
So che non è giusto,
ma la gente cattiva è meglio tenersela "amica"

billa
11-08-2010, 23:07
Roberta! se riesci a costruire questa mangiatoia il punto cibo e' discreto e ordinato ,come vedi c'e affisso il cartello della asl con le varie leggi almeno nelle mie colonie viene rispettato non ho avuto problemi....... http://www.micimiao.net/forum/album.php?albumid=1614&pictureid=15712

Robertasogna
15-09-2010, 19:25
La storia continua, la solita signora mi ha detto che piochè è un viale privato non posso entrare e se proprio voglio dare da mangiare ai gatti devo farli uscire fuori. Io l'ho assecondata...vorrei tanto trovare casa a tutti i miei mici in modo da lasciarla con il problema che ha sempre afflitto quel viale e che da quando ci sono i mici non c'è più: i ratti!

gnappetta
17-09-2010, 16:36
Ne sono 5. 3 rossi uno grigio e uno nero, adesso hanno 3 settimane...che belli!
perchè non metti alcune loro sul forum?

Fragola
08-10-2010, 07:20
ma quanti sono adesso????