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Visualizza Versione Completa : adozioni e ispezioni


giollo
22-08-2010, 11:00
Ciao a tutti,
ho una domanda: come mai sembra così difficile riuscire ad ottenere in adozione un gatto dal gattile o oasi o associazioni di volontariato?
Mi spiego meglio: come mai mi dicono che avere un giardinetto privato sembra un aspetto preoccupante? Mi viene anche detto che devo prima ricevere una ispezione dei volontari che controllino la location e se c'è o meno pericolo che il gatto esca dal recinito e in caso positivo devo impegnarmi a modificare le recinzioni. Inoltre mi viene detto che occorre sentire i vicini e cosa direbbero se il gatto sconfinasse.
Io non so, qualcuno sa dirmi se c'è una legislazione specifica che non conosco? Avete un link dove io possa prendere visione di tale legislazione?
Mi sembra che l'atteggiamento delle ispezioni sia davvero una cosa esagerata e che per di più si basa sull'idea che io sia a priori inaffidabile. Non so cosa mi dite? Grazie.

lelia
22-08-2010, 11:10
No, non c'è una legislazione specifica ma ogni associazione ha i suoi criteri per dare i gatti in adozione. Esistono anche associazioni che a priori escludono chiunque abbia un giardino, per esempio.
Capisco che possano sembrare ansie eccessive, ma i pericoli legati ai giardini purtroppo esistono davvero. Qui sul forum ci sono decine di storie di gatti usciti dai giardini e mai tornati, oppure trovati investiti sulla strada più vicina, così come purtroppo esistono storie di vicini poco tolleranti che non si sono fatti scrupoli ad avvelenare un gatto per loro molesto. Esistono poi anche i tragici incidenti, come il vicino che mette il lumachicida, il tuo gatto che lo ingerisce e muore. Come vedi, di motivi per ispezionare le case dei potenziali adottanti con giardino ce ne sono molti. In ogni caso, un gattile che fa ispezioni pre adozioni a me darebbe un'ottima impressione, vuol dire che sono molto seri e questo può solo essere positivo.

Condoleeza
22-08-2010, 11:14
sì, spesso quelli dei gattili sono esagerati
per vari motivi, alcuni reali e seri (=brutte esperienze nel passato), altri più psicologici
che divido in due tipologie:
1) "solo noi sappiamo tenere bene i gatti e tutti gli altri non capiscono niente"
2) "mi dispiace troppo dar via questo gatto e allora cerco tutte le scuse possibili per tenermelo"

se dici dove sei, qualcuna del forum ti trova un gatto!

ciao

giollo
22-08-2010, 11:16
Mi sembra che sia lievemente eccessivo. Soprattutto partendo dall'idea che chi è disposto ad adottare ama gli animali. E se poi dicono che hanno disperato bisogno di dare in adozione....allora ancora di più. Vabbhe è che io farei diversamente. Se si dà fiducia si riceve fiducia e non viceversa. Io credo. Poi lo sappiamo bene i gatti sono indipendenti e liberi e cercare a priori di scongiurare il loro vagare in tutti i possibili modi....bhe allora mettiamolo in gabbia! Da lì non esce di certo. Ma che vita è? Vabbhe scusate è che io amo dare fiducia e riceverne in egual misura.

lunanera
22-08-2010, 11:22
sì, spesso quelli dei gattili sono esagerati
per vari motivi, alcuni reali e seri (=brutte esperienze nel passato), altri più psicologici
che divido in due tipologie:
1) "solo noi sappiamo tenere bene i gatti e tutti gli altri non capiscono niente"
2) "mi dispiace troppo dar via questo gatto e allora cerco tutte le scuse possibili per tenermelo"

se dici dove sei, qualcuna del forum ti trova un gatto!

ciao

che tanto te lo da alle stesse condizioni.
condo anche noi facciamo i pre affidi, e stessi discorsi per i giardini e balconi, e i post affidi. e faNNO più che bene, un unico gatto che ho affidaTO me lo sono trovato morto davanti gli occhi.
troppo spesso diconop si si e poi non ne fan mnulla.
oppure sono convinti che i gatti non cadono dal balcone, che i gatti non uccidono i topi se sono sazi, che una gatta deve avere una cucciolata prima di essere sterilizzata, che i gatti non escono dal giardino se si trovano bene... insomma di gente mal informata, anche se non tuta in mala fede c'è anche troppa.
sono certa delle buone intenzioni di giollo ma la maggior parte di gattile e persone come noi ben informate fa così, quindi se, come credo sei in buona fede, non vedo il problema passerai i controlli di certo. auguri

lelia
22-08-2010, 11:27
Mi sembra che sia lievemente eccessivo. Soprattutto partendo dall'idea che chi è disposto ad adottare ama gli animali. E se poi dicono che hanno disperato bisogno di dare in adozione....allora ancora di più. Vabbhe è che io farei diversamente. Se si dà fiducia si riceve fiducia e non viceversa. Io credo. Poi lo sappiamo bene i gatti sono indipendenti e liberi e cercare a priori di scongiurare il loro vagare in tutti i possibili modi....bhe allora mettiamolo in gabbia! Da lì non esce di certo. Ma che vita è? Vabbhe scusate è che io amo dare fiducia e riceverne in egual misura.

Giollo secondo me hai l'approccio sbagliato. Non è sfiducia nei tuoi confronti, ovviamente. Se non ti ritenessero affidabile neanche verrebbero a farti l'ispezione, non ti darebbero alcun gatto e basta, ti pare?
Cmq se non sei d'accordo con i criteri di affidamento di un'associazione non sei mica obbligata ad adottare da loro...basta trovare un altro gattile in zona, o rivolgersi ad un veterinario (di solito fanno da "punto di raccolta" per annunci di adozione), o alla gattara di zona...di certo non mancano i gatti in cerca di casa!
E' VERISSIMO che i gattili hanno un disperato bisogno di dare gatti in adozione, ma giustamente hanno i loro criteri e li seguono. Non è che siccome i gatti in cerca di casa sono tanti allora tanto vale darli al primo che arriva e chiede, no? (Io lo so che tu hai le migliori intenzioni, ma loro come fanno a saperlo? Anche per il discorso giardino, esistono mille livelli di sicurezza e giustamente vogliono controllare)

giollo
22-08-2010, 11:33
Al di là delle differenti opinioni, c'è una legge che regolamenta ispezioni, pre-ispezioni e controlli? A questo punto voglio capire e andarci a fondo.

Condoleeza
22-08-2010, 11:51
sono d'accordo sui controlli pre e post adozione, è ovvio
ma dipende molto anche da come si propongono questi controlli, dal modo di fare
alcune persone dei gattili hanno un modo di fare "poliziesco", nel senso negativo del termine, e inutilmente aggressivo
trattano chiunque chieda un gatto come un delinquente, uno che lo venderà alla vivisezione o simili
e non ditemi che non è vero, perché mi è capitato spesso!! (accompagnando persone che cercavano un gatto da adottare)

ribaltata
22-08-2010, 11:56
No, non c'è nessuna legge.
Semplicemente è una scelta della singola associazione, sulla quale non si può disquisire.
Ma è sacrosanta: i volontari si fanno non in quattro, in sedici per salvare la vita a quanti più gatti è possibile, e giustamente chiedono agli aspiranti adottanti delle condizioni di vita che, a loro insindacabile giudizio, siano sicure.

Veramente, un consiglio di cuore: non imbarcatevi in polemiche di questo genere.
Finirete con l'inimicarvi chiunque abbia un gatto da dare in adozione... tranne ovviamente gli scucciolatori scriteriati, che fanno accoppiare i propri gatti di casa e poi hanno urgenza di disfarsi dei cuccioli.
Chiunque si occupi coscienziosamente di gatti pone delle condizioni, e a me pare più che normale il desiderio di vedere in che ambiente è destinato a vivere il gatto.

Potete, con calma, cercare un'associazione che non si faccia problemi a dare in adozione a chi ha un giardino.
Ne esistono, cercate con pazienza, ne troverete.
Sappiate però che anche in quel caso potrebbero chiedervi controlli pre e post affido e, ovviamente, il modulo di adozione da firmare.

Condoleeza
22-08-2010, 11:58
e infatti, da anni, ormai, se qualcuno mi chiedo un gatto non lo mando in un gattile, ma dalle mie vet
che tengono pochissimi gatti per volta da far adottare, fotocopiano i documenti dell'adottante e gli fanno firmare un foglio, lo fanno tornare almeno un'altra volta, per valutarne la convinzione, e gli fanno pagare la visita e l'eventuale vaccino, ciò anche per valutare la convinzione (se una persona non vuole o non ha i soldi per pagare una visita, è meglio che non prenda un gatto)
e poi, quasi sempre (a meno che non abitino a 20 km di distanza), le persone che hanno adottato tornano lì per far controllare, vaccinare, sterilizzare il gatto

Condoleeza
22-08-2010, 12:00
la mia non è una polemica sui controlli, ma una critica al modo di fare di certi gattili
:)

Ludovica
22-08-2010, 12:08
L'ispezione è abbastanza usuale, soprattutto se hai il giardino.
A me non l'hanno fatta ma ho fatto due colloqui preaffido, invece da mia mamma le volontarie sono andate perchè ha il giardino e il cane e ovviamente volevano vedere se era sicuro.

Credo anche io che i gattili abbiano spesso un approccio troppo intimidatorio e sospettoso nei confronti di chi chiede un micio, ma cerca di metterti dal loro punto di vista e rimani a disposizione per tutto ciò che vogliono controllare...E' l'unico modo per creare un rapporto di fiducia reciproco e far capire che tieni al micio, se ne fai una questione di principio non ne esci più, rischi di scontrarti e basta... :)

ribaltata
22-08-2010, 12:13
che tengono pochissimi gatti per volta da far adottare
E tutti gli altri dove vanno?
Se non ci fossero i tanti vituperati gattili, oasi, associazioni di volontari ecc., i moltissimi gatti che dai veterinari non trovano posto, che fine farebbero?

C'è gente che sputa sangue per occuparsi dei gatti... leggere queste generalizzazioni fa male.
Che poi ci si possa trovare di fronte a una volontaria antipatica o dal modo di fare poliziesco, può capitare, non lo discuto.
Ognuno ha il suo carattere e tra l'altro dopo un po' che si ha a che fare con la gente si tende a perdere la pazienza. Non va bene, ma tant'è.
Il modo di fare antipatico della singola volontaria non significa però che l'approccio generale (controlli, moduli ecc.) sia sbagliato o criticabile a priori, oppure, peggio, che non vogliano dare in adozione i gatti.
Suvvia.

E' che scoccia un po' se hai fatto di tutto per salvare un micino trovato a un giorno di vita e poi dopo due giorni che è in adozione finisce stirato da un'auto o avvelenato o dilaniato dai morsi di un cane. Tutto qui.

Condoleeza
22-08-2010, 12:25
E tutti gli altri dove vanno?
Se non ci fossero i tanti vituperati gattili, oasi, associazioni di volontari ecc., i moltissimi gatti che dai veterinari non trovano posto, che fine farebbero?
C'è gente che sputa sangue per occuparsi dei gatti... leggere queste generalizzazioni fa male.
Che poi ci si possa trovare di fronte a una volontaria antipatica o dal modo di fare poliziesco, può capitare, non lo discuto.
Ognuno ha il suo carattere e tra l'altro dopo un po' che si ha a che fare con la gente si tende a perdere la pazienza. Non va bene, ma tant'è.
Il modo di fare antipatico della singola volontaria non significa però che l'approccio generale (controlli, moduli ecc.) sia sbagliato o criticabile a priori, oppure, peggio, che non vogliano dare in adozione i gatti.
Suvvia. E' che scoccia un po' se hai fatto di tutto per salvare un micino trovato a un giorno di vita e poi dopo due giorni che è in adozione finisce stirato da un'auto o avvelenato o dilaniato dai morsi di un cane. Tutto qui.

Ribaltata, hai ragione. Io non vitupero i gattili! E come ho già detto, sono d'accordo sui controlli e tutto il resto.
Ma mi sono scontrata troppe volte con modi di fare inutilmente aggressivi, che spaventano gli adottandi.
Ti faccio un esempio. C'è una grande differenza tra dire:
"Lei ha un balcone, sa che è pericoloso e molte volte i gatti cadono? ma le possiamo dare tutte le informazioni per metterlo in sicurezza, dove comprare la rete e come fare"
E dire: "Ma lei ha un balcone e vuole un gatto! allora è un disgraziato e un incosciente, lei vuole fare morire il gatto, ma si vergogni!"

ribaltata
22-08-2010, 12:37
La maleducazione non va bene, l'aggressività neppure, lo sappiamo tutti.
Però in questo thread non mi pare si sia discusso il modo di fare: mi pare si sia discusso il fatto stesso di chiedere dei controlli pre e post.
Se Giollo si vuole informare sull'esistenza di leggi, non penso che le leggi servano a regolamentare i modi di fare ;)

Va da sé che ci vorrebbe sempre educazione e buon senso, da ambo le parti.
Però certi punti devono essere fermi: e cioè che se l'associazione richiede delle condizioni, è nei suoi diritti (morali, non legali) farlo, e non lo fa perché è poliziesca o perché non vuole dare fiducia alla gente. Lo fa perché va tutelato in primis il gatto.
Dopo di che, una volta che questi punti sono ben fermi e condivisi, si può andare in cerca della volontaria più disponibile e umana mandando a stendere quella antipatica ;)
Questo è nei pieni diritti dell'adottante, cercare qualcuno con cui si instauri un buon rapporto.
Però qualsiasi rapporto non può prescindere dalle richieste di chi affida il micio.

Se si vuole evitare tutto questo, si va in cerca di gattini regalati senza condizioni: ce ne sono tanti anche di quelli, nei negozi, tra privati ecc.
Però la storia (anche medica) di questi gattini è quanto di più incerto possa esserci. La socializzazione pure.
Invece adottando un micino seguito da volontari esperti si è, per quanto possibile, molto più sicuri che il micino sia stato adeguatamente seguito in tutti i suoi aspetti :)

Narya
22-08-2010, 12:51
caro Giollo, sai cosa passi se adotti un bambino?
sai le ispezioni che ti fanno?
un gatto, un cane, un coniglio, qualsiasi animale, perchè dovrebbe essere affidato nelle mani di persone di cui non si sa nulla, così solo xkè tanto è un animale?

delice
22-08-2010, 12:57
Ma io non vedo quale sia il problema..... Se non vuoi che ti facciano i controlli, prendi un micio da privati.... Ci sono tante famiglie che hanno dei gatti che hanno avuto cuccioli.... E cmq, se non hai nulla da nascondere, anche se ti dovessero fare un controllo, che problema c'è?..... Non farti sangue amaro, l'adozione di un micio deve portare felicita' e tranquillità, non rabbia....
Poi, se si parla dei modo di fare dei volontari, quello e' un altro discorso.... Ma dipende dalla persona, non dal fatto che tutti i volontari siano acidi, anzi!.... In ogni caso io sono d'accordo con i controlli.... Ci sono in giro persone cattive e tanti che fanno del male agli animali, da qs punto di vista, i volontari che controllano che tutto sia ok dopo le adozioni, sono da ammirare....

giollo
22-08-2010, 12:59
Grazie per le vostre risposte. E grazie per la comprensione e solidarietà Condoleeza ! In effetti dalle parole dettemi sembrava che ci fosse una legge di stato con tanto di ghigliottina per chi sgarra :-)
Bhe non voglio fare polemiche inutili, ma davvero mi sembra che in molti casi questi modi polizieschi sfiorino il grottesco e siano controproducenti. Tant'è che come dice Condoleeza credo proprio gestirò la questione con le mie veterinarie di fiducia. Naturalmente non critico l'operato preziosissimo dei gattili e oasi, ai quali tra l'altro faccio annualmente donazioni e ai quali periodicamente porto cibo...abbastanza simpatico pensare che ora mi ritengano potenzialmente inadeguata a "proteggere" un gatto; da cosa? Sembrerebbe da se stesso.
PS: Narya non conosci ne' me ne' la situazione....moderiamo i toni
Grazie ancora e buona domenica.

delice
22-08-2010, 13:09
Sta tranquilla.... I volontari non credono che tu sia inadeguata a proteggere un gatto.... Loro lo fanno a priori con tutti.....non vogliono rischiare di affidare un micio ad una persona che magari a loro a prima vista e' sembrata una brava persona e poi magari si rivela un incompetente (secondo me questo nasce da esperienze negative che hanno avuto in precedenza....) in ogni caso, non c' e altra abbondanza che di mici che cercano casa, non avrai difficoltà' a trovarne uno al di fuori da gattili ed oasi.... Se vai in un qualsiasi negozio di animali, x es, o in uno studio di veterinario, di solito ci sono delle bacheche o dei raccoglitori con un sacco di annunci.... Quando lo avrai trovato, presentacelo al più presto!

tabata
22-08-2010, 13:46
Scusate se mi intrometto ma ho letto tutti i messaggi di questo post con estremo interesse e vorrei dire la mia a difesa dei volontari e dei gattili.
Vedi Giollo, non conosco la tua situazione ma conosco la mia ,ho 17 gatti ,l'ultimo cucciolo trovato due giorni fa , amo i miei gatti da morire e cerco ,per quanto mi è possibile e con il prezioso aiuto del mio vet onnipresente,di occuparmi di loro nel miglior modo .
Molti dei miei gatti hanno problemi di salute ,per età o altro e io so che ricevono tutte le cure .
la casa che è molto grande è organizzata per loro :i gatti fiv+ sono ,per quanto possibile ,separati dagli altri,c'è sempre una stanza separata "di degenza" organizzata, quelli che escono per la passeggiata(vivo in alta collina ,l'unica stradina che c'è è privata a praticamente deserta) ..sono controllati a vista,spesso ci sono nuovi arrivi visto che le ciotole sotto casa mia sono sempre piene di buona pappa e quando ci sono gli arrivi con le buone o con le cattive (non ti spaventare,sto parlando di gabbia trappola) vengono portati dal vet ,sverminati vaccinati e sterilizzati.
Conosco tutti i gatti dei vicini delle case a km da me , ho sempre fatto in modo di convincerli a sterilizzare le gatte e con gli anziani ( cioè quasi tutti ) le ho portate io,spesso a mie spese.
Posso dire che nei cinque anni che sono qui ( mi sono trasferita da Bologna) un po' le cose sono cambiate,lavorando di psicologia qualcuno si è reso conto che curare i mici non è un "abominio" (purtroppo la forma mentis della gente di campagna spesso è,e uso un eufemismo,retrograda).
Nonostante questo io SO che non sarei mai affidabile per adottare da un gattile...spesso girando per i siti mi innamoro di questo o quel gatto,magari problematico, e io dentro di me so che potrei occuparmene nel migliore dei modi.
Ma rinuncio ,perché so che potrei incontrare volontarie che ,vedendo che ho già molti gatti , sapendo che quelli sani e giovani spesso di giorno scorrazzano per i boschi ,avrebbero molto da ridire.
Potrei dare rassicurazioni circa il fatto che so inserire un nuovo gatto nella comunità,che se loro dicono che non deve uscire non uscirebbe ma la mia casetta sui monti non è proprio l'immagine dell'appartamento "borghese" che spesso si vuole per un micio che ha vissuto in un rigugio o addirittura in gabbia.
Ma LE DIFENDO e mi metto al loro posto: come hanno già detto in molte le volontarie si fanno in quattro per salvare un animale,credo che sviluppino un senso di protezione tale che io mi devo mettere da parte,credo inoltre che indurirsi e spesso divenire antipatiche o addirittura "poliziesche" spesso dipenda da tutto quello che si è visto e si vede ogni giorno sulla pelle degli animali.
Si,probabile che alcune partano in quarta facendoti il terzo grado ma meglio quello che ritrovarsi con un gattino affidato che dopo una settimana fugge ,o cade dalla finestra ,o viene riportato indietro perché mangia solo una marca di scatolini o perché non sta in braccio o perché soffia e si nasconde sotto il letto.
scusatemi se sono stata lunghetta ma ci tenevo ad esprimere la mia opinione su questo argomento anche perché sono un'utente nuova che si sta affezionando a voi a poco a poco e mi piacerebbe che pian piano conosceste la mia vita e i miei cioci.

lelle
22-08-2010, 14:19
Spesso succede di trovare piccoli di appena qualche giorno nei secchioni della spazzatura :cry: oppure, te li scaraventano dentro il giardino, dentro un sacchetto della spazzatura..:( tu li prendi.. li allatti ogni due ore.. li cresci con il tuo respiro, affronti anche le ovvie spese mediche se sono necessarie.. trepidi per loro, perdi il tuo "preziosissimo" sonno, senza battere ciglio, perchè sai che non è importante rispetto al dono della vita.. poi, pian piano quei mostrilli prendono la forma di micini, cominciano a reggersi sulle zampine.. aprono gli occhietti.. e tu sei li che te li guardi e pensi che a quel piccolo miracolo, hai partecipato anche tu.. ,pian piano, giono dopo dopo, se tutto va bene, e se si superano tutte le varie difficoltà che non sono poche...:confused: si arriva al momento in cui i piccini cominciano a muvere i primi passi.. e tu sei sempre li a guardarli.. attimo per attimo, partecipi e condividi la loro vita fino ad arrivare al punto inevitabile della loro indipendenza. Ti trovi a dover prendere per loro una decisione, ed ancora una volta, l'ennesima, sei tu la responsabile della loro vita . Vorresti per loro la situazione migliore, vorresti per loro una bella prateria, ed un letto caldo dove potessero vivere felici.. ma purtroppo non sempre è possibile, quindi necessariamente si cerca una situazione in cui l'adottante sia disposto a proteggere ed amare chi abbiamo tirato su con tanta fatica.

Per la piccola esperienza che ho accumulato, posso sottoscrivere, che mai ho provato a porgermi in modo sgarbato.. mai ho cercato di interferire nella vita di chi aveva adottato un mio micio.. ma ci sono state anche persone, che si sono rifiutate di rispondere anche solo ad una mail di richiesta di notizie.. e questo induce a restringere i requisiti, e fare in modo di affidare i mici appunto alle associazioni, che in qualche modo hanno comunque un maggior controllo.

Non si può fare mille sacrifici e poi non avere più notizie dei piccoli che hai tenuto tra le braccia... o correre il rischio di saperli spiaccicati lungo una strada...:disapprove:
Le richieste, forse anche rigide, sono soltanto un "atto d'amore" nei confronti del micio.

lelia
22-08-2010, 15:17
Vorrei solo chiarire la cosa dal punto di vista legale:

- non esistono leggi sugli affidi degli animali, né sulle ispezioni pre e post adozione;

- al tempo stesso, ogni associazione ha il diritto di affidare gli animali a chi vuole. Se per assurdo un gattile decidesse di affidare gatti solo a chi ha capelli rossi e occhi verdi, legalmente avrebbe il diritto di farlo.

Se i MODI dei volontari con cui ha parlato Giollo sono stati sgarbati mi dispiace e ovviamente non sono d'accordo nell'uso di tali modi, ma il FATTO che un gattile faccia tutti i controlli che ritiene opportuni secondo me è solo segno di serietà e merita solo stima da parte mia.

falsirena
22-08-2010, 15:26
Ma in cosa consistono esattamente questi controlli? Sulla base di cosa si stabilisce se si è adatti o no?

Mi lascia perplessa soprattutto la questione dei preaffidi: insomma, prima si dà il gatto e poi, eventualmente, lo si toglie? E il gatto non soffre? E il padrone? Ovviamente queste domande non hanno senso nel caso in cui si trovi il gatto denutrito, maltrattato, chiuso sul balcone o altre mostruosità (che però forse sono frequenti, non so)... ma se per dire si vede che lo si alimenta con cibi tipo friskies o marche da super, o da discount, si considererebbe il gatto maltrattato?

Io ho avuto un'esperienza diversa. L'ho adottato da una signora, che però fa capo ad un'associazione. Infatti ho compilato un foglio che, tra le altre cose, richiedeva anche il mio num di carta d'identità. Ora non ricordo se la carta sia stata fotocopiata, ma mi pare di sì. è questo il modulo di affido di cui parlate?
La rpocedura per me è stata semplice, ed è durata una giornata, diciamo. Non c'è stato nessun controllo. Ci sono state un paio di telefonate, con molte domande e da parte mia (tipo: cosa dargli da mangiare? cosa devo prevedere in casa?) e da parte sua (quanti anni avessi, dove abitassi, se avevo mai avuto gatti o altri animali). Poi a casa sua ho scelto il micio di cui mi aveva speigato carattere, abitudini, passioni, gli ha dato una pastiglia per sverminarlo e ovviamente mi ha suggerito di farlo vaccinare ecc. Non mi ha però imposto un particolare veterinario, ma mi aveva chiesto se ne conoscevo uno di cui mi fidavo. Mi ha anche regalato delle cose da mangiare e dei giochini, io e mio marito volevamo ovviamente lasciare un contributo spese per il cibo e lo sverminante, ma lei non ha voluto, era contenta di aver etrovato una famiglia per il suo gattino.

Si tratta di una procedura normale o voi la giudicate troppo lieve e imprudente?

lelia
22-08-2010, 15:43
Chi ha parlato di "preaffidi"? :confused:

Io ho parlato di "controlli preaffido", ovvero quelli che si fanno prima di dare il gatto in adozione. Da quello che so i volontari vanno semplicemente a casa dell'aspirante adottante e controllano la situazione, si fa soprattutto nel caso di giardini appunto per controllare che siano ben in sicurezza e senza possibilità di accesso a strade trafficate per il gatto.

Poi ci sono i casi di controllo post affido, e se si trova che il gatto non è tenuto bene (ma non certo in base alle marche di cibo!) l'associazione ha diritto a riprenderselo.

Non so se quello che hai firmato tu era un modulo di affido, di solito il modulo di affido parla chiaramente dell'obbligo di sterilizzazione, di come il gatto dev'essere tenuto, del diritto dell'associazione di fare controlli post affido e così via.

Mi sembra che nel tuo caso la procedura sia stata normale, ma ripeto, ogni associazione ha le sue procedure e ha tutto il diritto di portarle avanti, se non ci piacciono sta a noi rivolgerci altrove.

lunanera
22-08-2010, 16:04
Grazie per le vostre risposte. E grazie per la comprensione e solidarietà Condoleeza ! In effetti dalle parole dettemi sembrava che ci fosse una legge di stato con tanto di ghigliottina per chi sgarra :-)
Bhe non voglio fare polemiche inutili, ma davvero mi sembra che in molti casi questi modi polizieschi sfiorino il grottesco e siano controproducenti. Tant'è che come dice Condoleeza credo proprio gestirò la questione con le mie veterinarie di fiducia. Naturalmente non critico l'operato preziosissimo dei gattili e oasi, ai quali tra l'altro faccio annualmente donazioni e ai quali periodicamente porto cibo...abbastanza simpatico pensare che ora mi ritengano potenzialmente inadeguata a "proteggere" un gatto; da cosa? Sembrerebbe da se stesso.
PS: Narya non conosci ne' me ne' la situazione....moderiamo i toni
Grazie ancora e buona domenica.

già da questo si vede che sei troppo sulla difensiva, e non capisco ilperchè, considerando che ti sono state fatte delle sulle tue conoscenze genriche della vita....
questo, può essere amio avviso un modo per non avere un affido, almeno io non darei mai un gatto a una persona che si rivolgesse a me con questo tono, solo per aver fatto domande lecite e non offensive.
si esattamente da te, perchè come dicevo primo pui essere una bravissima persona, e amarlo per sempre, e rendere il tuo gatto felice, o essere una persona cattivissima che dopo qualche giorno .... gli fa fare una brutta fine come è successo a me !!!
@ lelia ne ho parlato io di preaffidi ma per dire che le associazioni le usano

lelia
22-08-2010, 17:07
@ lelia ne ho parlato io di preaffidi ma per dire che le associazioni le usano

Ma preaffidi in che senso? Danno il gatto per un "periodo di prova"? O intendi appunto i controlli preaffido?

lunanera
22-08-2010, 17:10
Ma preaffidi in che senso? Danno il gatto per un "periodo di prova"? O intendi appunto i controlli preaffido?

no intendevo i controlli preaffido, come dicevi tu.
nel senso che vengono guardano casa i balconi, se ci sono altri animli, parlano con te...solo questo.
e fanno più che bene dopo la mia esperienza, ogni restrizione e ogni ispezione anche poliziesca è più che appropriata !!!

lelia
22-08-2010, 17:35
Ah ecco, dicevamo la stessa cosa! :D
Anche secondo me fanno benissimo, e il bene del gatto dovrebbe essere l'interesse principale di entrambe le parti, sia di chi dà l'animale in adozione sia di chi lo adotta.

falsirena
22-08-2010, 17:39
Chi ha parlato di "preaffidi"?

Io ho parlato di "controlli preaffido", ovvero quelli che si fanno prima di dare il gatto in adozione. Da quello che so i volontari vanno semplicemente a casa dell'aspirante adottante e controllano la situazione, si fa soprattutto nel caso di giardini appunto per controllare che siano ben in sicurezza e senza possibilità di accesso a strade trafficate per il gatto.

Grazie per avermi chiarito il dubbio, mi chiedevo se invece ci fossero dei periodi di prova.

Non so se quello che hai firmato tu era un modulo di affido, di solito il modulo di affido parla chiaramente dell'obbligo di sterilizzazione, di come il gatto dev'essere tenuto, del diritto dell'associazione di fare controlli post affido e così via.

OK. Nel mio caso però ovviamente è valso più il discorso che avevamo fatto. Ed effettivamente molte raccomandazioni sul balcone, ovviamente da me messe in pratica, scatenando il pubblico ludibrio di chi mi suggeriva invece di lasciare la lettiera sul balcone non verandato, tanto i gatti mica si buttano (detto anche da un'amica la cui gattina è morta proprio così).

Mi sembra che nel tuo caso la procedura sia stata normale, ma ripeto, ogni associazione ha le sue procedure e ha tutto il diritto di portarle avanti, se non ci piacciono sta a noi rivolgerci altrove.
Beh, quello è certo!
Beh, una piccola osservazione da chi magari la vede dal punto di vista dell'aspirante adottante: i modi polizieschi mi sembrano controproducenti. Di solito chi si rivolge a gattili e associazioni per avere un gatto è perché intende anche compiere una buona azione, ed è di solito intenzionato a trattare l'animale nel migliore dei modi. E si fida anche dell'esperienza dei volontari, che conoscono i propri gatti e sanno creare felici coppie umano-gatto: basta spiegare quali precauzioni prendere, quali accogimenti usare ecc.
Quindi se si spiega bene che è meglio che l'animale, per il proprio bene, non gironzoli in giardino ecc, è probabile che l'adottante lo terrà in casa. Certo, non si può avere la certezza totale.
Ma non si può averla nemmeno nel caso di chi abita in appartamenti: ho visto più di una persona vivere in condominio e portare però il gatto in cortile durante il giorno, con facilissimo accesso alle strade (un gatto in particolare poi aspettava i padroni poi di fronte l'ascensore).

lelia
22-08-2010, 17:43
Sono d'accordo Falsirena, infatti i modi secondo me sono molto importanti nell'approcciarsi ai potenziali adottanti e se nel caso di Giollo i modi sono stati sgradevoli questo è sicuramente un errore da parte di questa associazione.
Non ho capito bene come siano andate le cose in questo caso, cmq come sempre se si cerca di venirsi incontro si fa la cosa migliore per tutti. Certo non sempre è possibile e a volte mancano proprio i presupposti minimi per poterlo fare, purtroppo.

Garnant
22-08-2010, 18:01
Io sono stata volontaria in un canile per due anni, non mi occupavo direttamente di adozioni, però ho visto che quasi la metà dei cani adottati venivano riportati indietro entro poche settimane, per vari motivi discutibili, anche da adottanti che ci erano sembrate persone ben intenzionate.
A mia volta, anni dopo, mi sono trovata ad adottare un gatto presso un'altra associazione, e con mia enorme sorpresa sono stata trattata a pesci in faccia. Capisco che per loro fossi un'emerita sconosciuta e potenzialmente un pericolo, però ci sono rimasta davvero molto male per i modi, l'aggressività.

Condoleeza
22-08-2010, 18:19
Io sono stata volontaria in un canile per due anni, non mi occupavo direttamente di adozioni, però ho visto che quasi la metà dei cani adottati venivano riportati indietro entro poche settimane, per vari motivi discutibili, anche da adottanti che ci erano sembrate persone ben intenzionate.
A mia volta, anni dopo, mi sono trovata ad adottare un gatto presso un'altra associazione, e con mia enorme sorpresa sono stata trattata a pesci in faccia. Capisco che per loro fossi un'emerita sconosciuta e potenzialmente un pericolo, però ci sono rimasta davvero molto male per i modi, l'aggressività.

intendevo questo, non i controlli, giustissimi

Narya
22-08-2010, 18:53
a parte il fatto che a me non sembra proprio di aver alzato i toni, semplicemente metto sullo stesso piano il rispetto per gli uomini e quello per gli animali, come per quando ti affidano un bambino ti fanno un'interrogatorio nonchè tutta una serie di indagini anche fastidiosissime, visite a sorpresa etc. io sarei dell'avviso di usare la stessa cosa anche per gli animali.
e cmq l'essere scostumati non c'è mica solo da parte di chi affida...
io avevo messo un annuncio di adozione un annetto fa, a un paio di persone che volevano i gattini ho risposto logicamente facendo delle domande MOLTO + CHE LECITE: se si ha casa con giardino, balconi etc. bambini piccoli in casa, dove si intende lasciarlo se si va in vacanza o a chi, se si intende sterilizzare e se no xkè etc etc.
sono stata trattata con dei toni volgarissimi, mi hanno letteralmente invasa di insulti, ricordo che misi un post a che su micimiao tanto era lo sconforto...
quindi come vedi...

Tina ^_^
22-08-2010, 18:53
Giollo collaboro con un gattile ormai da un anno, e in un solo anno ne ho viste di tutti i colori. Purtroppo non abbiamo la sfera magica per sapere come andrà un'adozione, noi il più delle volte ci fidiamo delle persone chiaccherandoci e capiamo che tipo di persone sono, facciamo firmare modulo con un documento ecc ecc... i controlli pre-affido sono rari, ma capisco benissimo chi li fa: purtroppo non sto a dirti le varie esperienze negative avute (sono troppe)...sembra che quella che va più di moda sia non avvisarci quando il gatto sta male...e lo dobbiamo scoprire "per caso", spesso quando la situazione peggiora.

Da ciò che scrivi a me sembri un'ottima persona e penso che darai al micio tutto ciò di cui avrà bisogno :) , ma purtroppo le cattive esperienze rendono le persone diffidenti, perchè ci si mette il cuore nel salvare questi topini che ti abbandonano da un giorno all'altro, perchè li troviamo pulciosi catarrosi deboli, e tentiamo di farli rifiorire...e farli stare bene per poi farli stare di nuovo male in una famiglia non adatta a loro non ci va proprio.

Sui modi di fare mi trovi però d'accordissimo, io stessa prima di rivolgermi alla Onlus in cui sono adesso mi sono rivolta ad un'altra associazione, dove la presidente mi ha risposto in toni vergognosamente cafoni...so benissimo che vuol dire far scappare i futuri adottanti... Le risposi che, data la forte crisi di adozioni di gatti adulti che c'era, ero felice di constatare come la sua associazione trattasse in modo "gentile" i probabili futuri padroni di mici ;) Purtroppo i cafoni esistono in ogni dove.

sì, spesso quelli dei gattili sono esagerati
per vari motivi, alcuni reali e seri (=brutte esperienze nel passato), altri più psicologici
che divido in due tipologie:
1) "solo noi sappiamo tenere bene i gatti e tutti gli altri non capiscono niente"
2) "mi dispiace troppo dar via questo gatto e allora cerco tutte le scuse possibili per tenermelo"
o
o magari perchè ci mettiamo sudore tempo e soldi nel salvare un micino? perchè facciamo i turni per fare ogni tot ore le flebo e li imbocchiamo se sono deboli? perchè se mi avanzano 5 euro anzichè comprarmi uno smalto compro omogeneizzati?

non vedo perchè categorizzare in questo modo le motivazioni di chi è diffidente ipotizzando oscure motivazioni psicologiche... chi arriva da me può sembrarmi la persona migliore del mondo, magari è anche conoscente dei gatti, ma che ne so di che persona è?

Io quando ho adottato i miei dal gattile di Cagliari, non mi hanno fatto controlli pre-affido, ma la responsabile (che ora è mia amica e mi ha rivelato che all'inizio era diffidente verso di me) mi ha detto testuali parole prima di farmi firmare il modulo: "magari quando li porti a casa ti accompagna C. così vediamo come va".
C. è un'altra volontaria. Io li ho capito che era un modo gentile per chiedermi se poteva venire qualcuno con me la prima volta che inserivo i mici a casa, per controllare la situazione, e non ho detto "bah", ho risposto invece certo, e ogni volta che vogliono a casa mia sono le benvenute. Sia perchè si pongono in maniera educata, sia perchè col tempo sono diventate amiche, sia perchè si sono fatte il c*** per salvare i miei due bimbi quando erano piccoli (Yuki era più morto che vivo, un unico fungo-gatto pieno di pulci!)... insomma hanno il sacrosanto diritto, a mio parere, di sapere e di vedere coi loro occhi come stanno e dove vanno a finire i loro gatti...

e infatti, da anni, ormai, se qualcuno mi chiedo un gatto non lo mando in un gattile, ma dalle mie vet
che tengono pochissimi gatti per volta da far adottare, fotocopiano i documenti dell'adottante e gli fanno firmare un foglio
:shy: tutti i cuccioli dei gattili ti ringraziano... ma che discorso è? non lo capisco ti giuro. ti dichiari favorevole ai controlli però poi mandi le persone che cercano gatti solo dai veterinari, ti giuro non ci arrivo. Anzi, proprio perchè sai che i veterinari hanno pochi cuccioli rispetto ai gattili, in teoria sarebbe più carino mandare le persone ai gattili (anche se ogni cucciolo ha diritto ad una casa, sia chiaro ;) )

lunanera
22-08-2010, 19:29
Grazie per avermi chiarito il dubbio, mi chiedevo se invece ci fossero dei periodi di prova.


OK. Nel mio caso però ovviamente è valso più il discorso che avevamo fatto. Ed effettivamente molte raccomandazioni sul balcone, ovviamente da me messe in pratica, scatenando il pubblico ludibrio di chi mi suggeriva invece di lasciare la lettiera sul balcone non verandato, tanto i gatti mica si buttano (detto anche da un'amica la cui gattina è morta proprio così).


Beh, quello è certo!
Beh, una piccola osservazione da chi magari la vede dal punto di vista dell'aspirante adottante: i modi polizieschi mi sembrano controproducenti. Di solito chi si rivolge a gattili e associazioni per avere un gatto è perché intende anche compiere una buona azione, ed è di solito intenzionato a trattare l'animale nel migliore dei modi. E si fida anche dell'esperienza dei volontari, che conoscono i propri gatti e sanno creare felici coppie umano-gatto: basta spiegare quali precauzioni prendere, quali accogimenti usare ecc.
Quindi se si spiega bene che è meglio che l'animale, per il proprio bene, non gironzoli in giardino ecc, è probabile che l'adottante lo terrà in casa. Certo, non si può avere la certezza totale.
Ma non si può averla nemmeno nel caso di chi abita in appartamenti: ho visto più di una persona vivere in condominio e portare però il gatto in cortile durante il giorno, con facilissimo accesso alle strade (un gatto in particolare poi aspettava i padroni poi di fronte l'ascensore).

è proprio questo il problema che c'è gente che prima ti dice si, lo faccio... appena si chiudono la porta alle spalle : ma questa è matta da quando i gatti cadono e si fanno male ...
e come sai qui nel forum di casi ce ne sono parecchi, anche morti purtroppo.
opure si vabbè la sterilizzazione, è contro natura la farei a lei...
oppure ma mia figlia vuole i cuccioli.... oppure ma io voglio un micettopiccolo che si abitui meglio, anche se sono ore che gli spieghi che prima di tre mesi non dovrebbe lasciare la madre...
non tutti ascoltano, pur sapendo che hai più esperienza, e molti pensano che tanto a te non succede, credono siano pretesti, per far lavorare i vet, magari pensano che gli danno la percentuale, sai quanti ne ho sentiti...

Condoleeza
22-08-2010, 19:50
Tina e tutte le altre: non voglio polemizzare, sono d'accordo sui controlli, sui consigli e tutto quello che dite.
Però, lo ripeto per l'ennesima volta, non trovo giusto aggredire e insultare e offendere le persone che vogliono un gatto.
Non succede sempre e ovunque, certo, ma ci sono delle associazioni dove succede molto spesso. Situazioni che conosco bene.
A questo punto, piuttosto che una persona venga presa a "pesci in faccia", come ha scritto anche un'altra forumista, mando dalle mie vet. Che sono severe, controllano, spiegano, ecc, ma non insultano e non offendono.
Tutto qui, non sto dicendo sia una ricetta valida per tutti.
è la mia esperienza (di decenni)

giollo
22-08-2010, 19:53
Grazie a tutte e tutti per la bella discussione che ne è nata. E' stato molto interessante leggerla. In effetti le mie domande orignarie erano più sulla legislazione e la regolamentazone.
Tuttavia è chiaro che ci si rimane malissimo quando i toni sono immefatamente inquisitori e si arriva persino ad indagare nel dettaglio perché e per come la mia precedente gatta sia morta "giovane", quasi col sospetto che fosse stata maltrattata/non curata (preciso che è morta di cancro che come sappiamo colpisce a tutte le età). Tra l'altro una ferita aperta e mi sorprende da parte di amanti degli animali.
Tra l'altro ho già avuto animali e raccolto gatti malandatissimi abbandonati da "famiglie" che li trovavano "diventati cattivi"....per cui non so forse ero io ad aspettarmi di incontrare persone che mi riconoscessero una certa capacità. Però ripeto, il dubbio era capire bene la legislazione soggiacente. I modi poi sono tutto un altro paio di maniche. Tuttavia in qualche modo farò, fermo restante che segnalerei che per quanti "controlli" vengano fatti, nessuno garantisce che le persone non mentano o che poi agiscano come dichiarato. Personalmente penso che dare fiducia sia semplicemente la sola possibilità, il resto serve a placare le angosce e basta ma non offre certezza più di tanto. Buona serata a tutti e ancora grazie.

Condoleeza
22-08-2010, 19:56
non sono oscure!!!
sono normali, sono anche le mie :D
e per questo sono arrivata a 11 gatti, numero spaventoso per lo spazio e le risorse che ho
Ma, piuttosto che dare un gatto a qualcuno di cui non mi fido, me lo tengo
Quando li consegno, dopo essermi svegliata ogni 2 ore ad allattare ecc., dopo aver fatto i controlli, ecc, spesso piango.

Va lentina
22-08-2010, 20:20
Tuttavia in qualche modo farò, fermo restante che segnalerei che per quanti "controlli" vengano fatti, nessuno garantisce che le persone non mentano o che poi agiscano come dichiarato. Personalmente penso che dare fiducia sia semplicemente la sola possibilità, il resto serve a placare le angosce e basta ma non offre certezza più di tanto. Buona serata a tutti e ancora grazie.

Ecco, vedi che hai capito? E' proprio questo il timore che i volontari hanno e tu stessa hai dimostrato quello che spesso gli affidatari pensano, ossia che possono dire quello che vogliono tanto poi possono fare di testa loro. Ma un volontario come fa a sapere che chi ha di fronte è una persona che merita fiducia oppure no? Gliela deve concedere a prescindere? Sarebbe bello, ma spesso si deve ricorrere ai sopralluoghi per verificare la reale situazione.
Sui modi e i toni, si può avere perfettamente ragione, la maleducazione non porta mai buoni frutti, da entrambe le parti.
Per esperienza personale posso dirti che io ero una delle volontarie più elastiche nelle selezioni, ma spesso mi son trovata a piangere per aver affidato un micino a persone irresponsabili che si sono dimostrate inadeguate e a farne le spese son stati i micini, ossia gli unici realmente innocenti.
Questo ha fatto di me una persona diffidente. Nonostante ciò non mi impongo con modi e toni arroganti, ma se solo uno dei miei parametri non trova riscontro nel potenziale adottante, rifiuto l'adozione.
Poi è ovvio, esiste anche il trucco dell'aggirare l'ostacolo, ossia se tu vai in un gattile e ti viene rifiutato un gatto perché te ne hanno già avvelenati 4 in precedenza (ho usato l'avvelenamento ma potrebbe essere qualsiasi altra cosa, investimento d'auto, azzannamento di cani ecc), è chiaro che alla persona successiva a cui ti rivolgi per avere un gatto, non dirai ma quanti e perché te ne sono morti prima.
Insomma...non è cosa facile...non lo è per nulla....e purtroppo ci vanno di mezzo coloro che sono in buona fede. Ma se così è, non è arrabbiandosi che la si dimostra, ma cercando di capire le ragioni che spingono i volontari ad essere così premurosi e rassicurarli aprendo loro la possibilità di venire a vedere la tua casa prima durante e dopo l'affidamento.
Chiedere se tutto ciò è legale sa di astio....peccato, perché per me saresti una buona affidataria. :)

giollo
22-08-2010, 20:43
Ciao Valentina, grazie della tua risposta.
Però attenzione: non ho affatto chiesto se era legale ! Ho chiesto la legislazione soggiacente. Per capire e leggerla per bene. E' infinitamente diverso. Forse sarà una deformazione professionale, ma le leggi preferisco sempre leggerle bene e per conto mio. Tutto qui. E astio no, non direi davvero, ero quasi divertita.
Comunque certo in generale il mio atteggiamento nella vita è dare fiducia. Ho spermentato che quando dai fiducia vieni molto più spesso ripagato che se parti non offrendola. Ma hai ragione è una cosa che dipende dalle persone, una mia scelta personale diciamo.


Ma se così è, non è arrabbiandosi che la si dimostra, ma cercando di capire le ragioni che spingono i volontari ad essere così premurosi e rassicurarli aprendo loro la possibilità di venire a vedere la tua casa prima durante e dopo l'affidamento.
Chiedere se tutto ciò è legale sa di astio....peccato, perché per me saresti una buona affidataria. :)

Va lentina
22-08-2010, 20:57
Sì ok, però se io, affidante, ti chiedo (anche coi dovuti modi) che vorrei venire a fare un sopralluogo e tu mi chiedi se c'è una legislazione che mi regolamenta in questo, già mi fai pensare che in buona fede non ci sei tu...:)
Non so se mi sono spiegata.:D
Io non posso sapere che tu lo fai per deformazione professionale bensì perché vuoi ovviare l'ostacolo della potenziale inadeguatezza del luogo in cui il micio è destinato a vivere.
Come vedi, la cosa viene interpretata a seconda dell'angolazione dal quale la guardi.

giollo
22-08-2010, 21:11
Valentina, certo. Ma infatti la legislazione la ho chiesta su questo forum e non al gattile!! Naturalmente al gattile ho detto che non c'era problema. L'interrogatorio dai modi bruschi però non si è poi fermato lì. Ma è continuato in modo lievemente a mio avviso esagerato e partendo come ho già ripetuto da presupposti chiaramente non buoni nei miei confronti.

ribaltata
23-08-2010, 02:19
Giollo, anch'io, lo confesso, quando ho sentito parlare di legge mi sono un po' irrigidita.
Sarà che è un vizio tutto italiano... qualsiasi cosa succeda, prima ancora del "parliamone", parte il "ti denuncio"... quindi sentir parlare di leggi mi ha un po' fatto saltare la mosca al naso.
Non potevamo sapere che era una tua deformazione professionale... che capisco benissimo :D perché di deformazioni professionali, per quanto diverse essendo diverso il mio lavoro, ne ho a bizzeffe ;)

Però davvero, fai uno sforzino per metterti nei panni di chi, quotidianamente, di sedicenti amanti degli animali ne vede talmente tanti che ormai non si fida nemmeno più della sua ombra.
Questo non per convincerti a tornare in gattile: un micino bisognoso è bisognoso ovunque si trovi, non c'è differenza.
Giusto per non tenerti l'idea delle associazioni animaliste come delle specie di Sante Inquisizioni... perché di solito così non è.

E' verissimo quello che dici tu, e cioè che la verità su come le cose andranno davvero si ottiene più facilmente se si instaura un buon rapporto reciproco, basato sulla fiducia, che consente di continuare i contatti nel tempo.
Ma questo è, giust'appunto, reciproco: la disponibilità dev'essere a doppio senso. Tu ti fidi del loro lavoro (controlli polizieschi compresi, perché ne capisci le ragioni), loro si fidano delle tue ottime intenzioni (perché trovano apertura, trasparenza, disponibilità a mettersi in gioco).
Se da una delle due parti c'è chiusura, non funziona ;)

lunanera
23-08-2010, 06:45
vorrei solo precisare una cosa solo per chiarezza.
i moduli di affido, e quindi i vincoli che ne derivaNO, quando come in questo caso, sono sottoscritti da associazioni , sono legali, e quindi tutelabili. i criteri non sono chiari, ma dubito che si possa riprendere un gatto perchè gli si da a mangiare il le chat piuttosto che hill.
spero di essere stata chiara...
che poi i modi maleducati esistano, e che siano condannabili è un daTO di fatto in tutti i rapporti umani. è anche vero che spesso essendo certi di una cosa, si diventa agli occhi degli altri arroganti.
vi faccio un esempio banale. io ho avuto gatti ma nessuno dei miei mi ha mai creato problemi coi balconi, viene valentina e mi dice i gatti si buttano dai balconi, muoiono o restano feriti, spesso io in base a come mi viene spiegata la cosa, mi irrigidisco, ma mi rendo conto che valentina lo stesso discorso o avrà fatto mille volte, e magari duemila volte ha dovuto raccogliere un gatto deceduto così. spesso se da tutte e due le parti, ci si parlasse di più e più chiaramente, e anche ci informasse altrove tante cose e tante liti si potrebbero evitare.
e sono la prima che realmente non si rendeva conto che i gatti cadono, per nove anni ho avuto in casa mickey e non mi ha ami dato problemi, adesso ho saetta che invece me ne dà, ma ho imparato con il tempo, con i consigli e purtroppo gli incidenti negativi altrui.

giollo
23-08-2010, 11:11
Ciao e buon lunedì. Ripeto che di leggi non ho mai fatto cenno e subito accettato i controlli senza problemi. Se ho parlato di leggi è stato unicamente sul forum, perché se è vero che è bene tutelare è anche bene tutelarsi, nel senso che che ne so io chi mi entra in casa? Che diritti ha? e io? Insomma mi sembra sempre normale prendere visione delle regolamentazioni che esistono per tutelare entrambe le parti. Io di norma non faccio entrare estranei in casa. E per di più ora mi viene detto che sarà più di un estraneo e mi dirà cosa devo fare e come...certo che voglio andarci a fondo. O no?
Tuttavia figurarsi, ho detto ben benissimo no problem, ma le domande si facevano sempre più pressanti e, a mio avviso anche un po' bizzarre tutto qui. Conseguenza ne fu che mi sono un po' scocciata e deciso di prendere una pausa. Deciderò il da farsi ma prima una telefonata alla mia vet la faccio di certo. Grazie per le info comunque. Ciao.

Tina ^_^
23-08-2010, 13:10
Tina e tutte le altre: non voglio polemizzare, sono d'accordo sui controlli, sui consigli e tutto quello che dite.
Però, lo ripeto per l'ennesima volta, non trovo giusto aggredire e insultare e offendere le persone che vogliono un gatto.
Non succede sempre e ovunque, certo, ma ci sono delle associazioni dove succede molto spesso. Situazioni che conosco bene.
A questo punto, piuttosto che una persona venga presa a "pesci in faccia", come ha scritto anche un'altra forumista, mando dalle mie vet. Che sono severe, controllano, spiegano, ecc, ma non insultano e non offendono.
Tutto qui, non sto dicendo sia una ricetta valida per tutti.
è la mia esperienza (di decenni)

Mi spiace ma secondo me ti poni in un modo sbagliato. Ci sta indirizzare le persone prima dal veterinario se preferisci (anche se i rifugi sono sempre messi peggio, sempre.).
Ma escludere a priori la possibilità di indirizzare le persone in un gattile perchè sai che li ci sono volontarie pignole no, non mi pare giusto. Io piuttosto le avviserei che l'associazione ha certi requisiti e le metterei in contatto con i membri che sono più abili nel parlare alla gente.
Ti faccio un esempio : qua a Cagliari spesso ci sono stati vari bisticci fra le varie associazioni, fra le varie volontarie, ecc ecc, io per prima non vado d'amore e d'accordo con tutti, MA se una persona mi chiede che ne so un gatto rosso, e in quel momento non ne ho nè in gattile ne in colonia...beh la indirizzo anche dalle associazioni sgarbate (magari dai membri che dico io), le indirizzo persino da quell'associazione che un anno fa trattò ME a pesci in faccia. E questo perchè so che faccio il bene dell'animale e vado oltre alle incomprensioni umane.

alessandramiao
23-08-2010, 13:16
C le domande si facevano sempre più pressanti e, a mio avviso anche un po' bizzarre tutto qui. Conseguenza ne fu che mi sono un po' scocciata e deciso di prendere una pausa. Deciderò il da farsi ma prima una telefonata alla mia vet la faccio di certo.

mi piacerebbe sapere quali sono state le domande, non per impicciarmi degli affari tuoi, ma perchè, avendo da un po' più di te il gatto, forse potremmo dare un senso a domande che per te sono assurde e bizarre...
tanto per farti un esempio, la seconda casa che affittai, quando andai a visitarla, chiesi alla padrona di casa se le porte chiudessero, vista l'esperienza abitativa precedente. lei mi prese per pazza e disse che era ovvio, per me era invece una questione da verificare...

giollo
23-08-2010, 13:49
Bhe non ho troppa voglia di andare nei dettagli, perché per correttezza voglio parlare loro personalmente e non mi piacerebbe leggessero qui quello che posso dire a voce. In più non voglio minimamente polemizzare o scaldare gli animi.Non ce n'è proprio bisogno. La chiave di lettura sta nel "pressanti" nel senso che parlo dei modi, come ha già detto e confermato Condoleeza. Comunque sia grazie a tutti direi che è inutile trascinare questo thread dal momento che avete risposto a tutte le me domande: ovvero esiste una legislazione.
Mi spiace che si creino delle polemiche "contro" i gattili. Non sono contro i gattili, ne' i volontari, ne' le gattare e/o oasi. Riferivo solo di un caso di esperienza mia e riflettevo con voi sulla regolamentazione e le leggi. Tutto qua. Non mancherò di farvi sapere l'esito delle mie adozioni ipotetiche ed eventuali. Saluti.

falsirena
23-08-2010, 14:51
Non mancherò di farvi sapere l'esito delle mie adozioni ipotetiche ed eventuali. Saluti.

Un piccolo consiglio, se mi posso permettere: se desideri tanto una gattina, o due, non demordere! Non lasciarti scoraggiare dagli approcci un po' duri di alcuni volontari o dalla disonestà di quei privati che mentono negli annunci.
Continua a cercare!

Ludovica
24-08-2010, 21:27
Io di consiglio vorrei dartene uno un po' diverso, e cioè che se la volontaria sgarbata non ti dà il micio, cerca di riflettere con obiettività sul motivo, perchè magari lei ha intravisto un reale pericolo che tu non avevi considerato.
Che ne so, magari sei al piano rialzato vicino alla strada, o magari la tua vecchia micia è volata sul ponte per una malattia potenzialmente contagiosa o per un qualche pericolo che potrebbe coinvolgere anche il nuovo micetto (credo che le domande sulla tua miciona si riferissero semplicemente a queste eventualità).
Non voglio dire che le volontarie con cui tu non ti sei trovata bene abbiano necessariamente avuto ragione, non fraintendermi. Dico solo di approfittare del loro feedback, anche se sgarbato, per analizzare la situazione sicurezza e capire se ci sono dei rischi, che magari tu non hai valutato perchè non ti è venuto in mente.
In bocca al lupo per la tua ricerca! :)

perlina21
25-08-2010, 08:46
caro Giollo, sai cosa passi se adotti un bambino?
sai le ispezioni che ti fanno?
un gatto, un cane, un coniglio, qualsiasi animale, perchè dovrebbe essere affidato nelle mani di persone di cui non si sa nulla, così solo xkè tanto è un animale?
Quoto narya in pieno!!!
Ma sapete quanti truffatori ci sono in giro, che si fanno affidare animali per venderli per la vivisezione, per fare esperimenti e quanto altro???
E' capitato proprio a una persona di questo forum, lo sapete, di essere presa in giro da un'adottante che si dichiarava vera amante degli animali, e poi i gatti affidati sono spariti....
Controlli sempre!!! vanno sempre fatti!!!!
Chi non vuole accettarli, non è in buona fede!!!
Se io dovessi prendere un gatto e ricevessi controlli pre e post affido, sarei onorata di far entrare in casa mia e vedere i volontari come tengo i gatti!! E non avrei il minimo problema!!
Chi invece questi problemi se li fa, il gatto da me certo non lo ha!!
Se c' è chi li salva, li cura, si dedica a loro con amore, non puà poi lavarsene le mani dandolo a chiunque!!
Ragazzi, ricordate, ogni volta che affidate un gatto, assicuratevi sempre con certeza assoluta che vada in buone mani!!!
E non spaventatevi che l'adozione salti se fate troppe domande, se salta vuol dire che è meglio così!!

billa
25-08-2010, 11:49
quoto Perlina !io purtroppo ne so' qualcosa ......da allora sono cattivissima!

giollo
25-08-2010, 16:08
Salve per perlina 21: spero lei non metta in dubbio la mia buonafede. Come avrà (forse) letto infatti io ho accettato immediatamente i controlli. Non facciamo inutili polemiche: controlli sì controlli no e chi non li vuole etc. Davvero in questo thread non ce n'era l'ombra se non una semplice domanda sulle legislazioni (postata unicamente qui e per mia cultura personale.
Fa riflettere che in Italia non appena si chiede delucidazioni sulle leggi tutti pensino male.
Buon lavoro a tutti i gattili e volontarie etc. e per piacere non polemizziamo inutilmente.
Buona serata.

perlina21
25-08-2010, 16:17
No no giollo, non era assolutamente riferito a te, scusami se così è sembrato...mi dispiace!!
E' che ne ho viste troppe di situazioni sbagliate, di adozioni finite male, perchè non si erano fatte troppe domande per non essere assillanti, o perchè ci si era fidati a priori di persone che poi si sono rivelate pessime....purtroppo il mondo è pieno di persone cattive e te lo dice una che si fida generalmnente di tutti e che cerca sempre di trovare giustificazioni ai comportamenti delle persone...
Ma con gli animali,no, non mi fido mai a priori.....soprattuto qui sud..persone che chiedono gatti da buttare in campagna a fare figli, persone che abbandonano cuccioli perchè fanno la pipì!!!
ne potrei raccontare migliaia!!
E allora meglio qualche controllo o domanda in più, anche a rischio che l'adozione salti.....la salute e la protezione dell'animale viene prima di tutto!!
Concordo con te, alcuni animalisti sono un pò scortesi e antipatici, arrabiati con l' umanità.ne conosco anch' io di persone così, ma la maggior parte non lo è...certo, fa domande, indaga....ma in modo gentile!!
Io per esempio, avverto sempre a priori premettendo che farò molte domande, anche strane agli adottanti, ma di solito sono sempre disponibili e alla fine si fa pure amicizia!!
Scusami ancora se era sembrato indirizzato a te quello che ho scritto!!

giollo
25-08-2010, 16:20
No no perlina no problem, davvero è solo che proprio mi spiacerebbe polemizzare. Specialmente qui sul forum mi pare che siamo tutti d'accordo a mettere prima di ogni cosa il benessere dei mici!
Buona serata a tutti!

Mirjam
25-08-2010, 20:05
Ciao!
Vedo che tutti ti hanno già risposto e ti dico la mia esperienza, senza polemica, sia chiaro, ho capito quali erano i tuoi dubbi! :D
E' da qualche anno che mi occupo di raccogliere, curare e far adottare mici randagi e sono stata quasi sempre fortunata, con tutti gli adottanti sono in ottimo rapporto e ricevo emails e foto. Spesso però mi ci vogliono mesi per piazzare un micio proprio perchè molti si sentono offesi dalle mie domande, ma soprattutto dall'obbligo di castrazione e dalla richiesta di firma del modulo e di controlli. Eppure, capita che questo non basti: prima di partire ho affidato una micina sorda ad una ragazza che mi sembrava perfetta. Era gentile, ha risposto a tutte le domande, s'è interessata su come curare al meglio la micina, ha firmato il modulo ed acconsentito ai controlli...
Io sono partita per le vacanze ed ovviamente le mandavo messaggi o la chiamavo ogni giorno per seguire le prime fasi dell'adozione ed aiutarla con dubbi ed eventuali problemi (considera che io dico sempre a tutti gli adottanti che per QUALUNQUE problema, in qualunque momento, anche dopo anni possono contattarmi e resto a disposizione per aiutarli a risolverlo o riprendermi il gatto), lei diceva sempre che andava tutto per il meglio ed era felice...
Un giorno mi arriva un sms da un numero che non conosco che mi avverte che su facebook la ragazza in questione sta dando via la gattina perchè aveva fatto dei danni in casa, quando la sera prima mi aveva detto che era tutto ok!
Ho dovuto fare un casino per farmela restituire, perchè nonostante tutte le belle parole, il modulo firmato e compagnia bella sosteneva che io non avessi alcun diritto sulla micia che ormai era "mia e decido io". Non sai che paura ho avuto!

Pupa
04-09-2010, 20:11
Io quoto Tina e tutte le persone a favore dei controlli :D,
e chiaramente condanno le persone maleducate, e ne ho conosciute diverse :shy:!

E' un argomento che mi sta a cuore ,
perchè per anni mi sono occupata di adozioni con una onlus,
e dare in adozione animali che hai salvato, curato, sterilizzato ect..
insomma, ci hai sputato sangue,
è una scelta che va ponderata!!

Giollo, non stare così sulla difensiva!
Ho conosciuto molte persone che come te volevano adottare un gatto o un cane ed erano in perfetta buonafede, ma spesso prive di esperienze e quindi una certa guida o consigli sono d'obbligo! :D
Ma la fiducia si conquista, mica si da alla cieca!
Perchè si incontrano altrettante persone non in buonafede!

Noi per l'adozione dei piccoli,
dopo incontri preliminari e a volte "ispezioni" pre-adozioni,
facevamo firmare un modulo dove l'affidatario si impegnava
in varie cose tra cui permetterci le visite post-adozione.
In seguito abbiamo "preteso" nel modulo anche i vaccini e le sterilizzazioni,
perchè dopo il primo anno troppi padroni affidatari sono tornati da noi a pretendere che li aiutassimo a sistemare i gattini nati dalla micia affidata!
Chi non era disposto a sterilizzarli o permetterci di vedere se il gatto stava bene
non adottava da noi! O meglio, noi non concedevamo l'adozione!):p

Per gli adulti il discorso si complicava appena.
Il gatto lo affidavamo già sterilizzato da noi,
ma l'inserimento avveniva in maniera più laboriosa,
perchè si facevano diverse visite pre- adozione con il gatto presente,
per facilitare l'ambientazione, fargli vedere i luoghi ect.
Chiamale "ispezioni" se vuoi, ma in realtà l'aggettivo suona poliziesco,
mentre l'intento è positivo e mira a far si che si prevengano guai e fughe
del gatto spaventato dal nuovo ambiente!

Secondo me,
poca cortesia a parte (ma a volte è scusabile, non immagini quante se ne vedono..),
devi ritenere seria un'associazione che prepara con tanta cura l'affidamento
e ricerca certe garanzie dall'affidatario!!
Non offenderti e accetta i consigli dei gattili, ok?:approve:
Lo fanno per amore dei gatti, non per offesa personale.

klem
24-09-2010, 09:45
mi sento di intervenire anch'io. Vorrei essere veloce e chiara
1) sì è vero, la maggior parte delle persone che lavora nei gattili è insopportabile. L'ho notato troppe volte. Il punto è che a forza di aver a che fare con delle persone orrende, cioè quelle che ti mollano i gatti, finisci per fare di tutta un'erba un fascio
2) non esistono leggi che impongono un pre e un post
3) ultimamente, soprattutto negli ultimi anni, c'è pieno di persone che vogliono adottare un gatto e non sanno neppure che cos'è un gatto. Per fortuna la maggior parte di queste persone si scoraggia subito, dopo che uno gli ha elencato tutti i lati negativi del prendere un gatto (devi pulire la sabbietta, portarlo dal veterinario, spendere soldi se si ammala, trovare una soluzione per le ferie ecc.ecc.)
Io credo che, come sempre, si debba usare il buon senso.
Partiamo dal presupposto che chi abbandona un animale è sempre chi ha l'animale e quindi il fatto di voler adottare un animali non fa di nessun un santo.
Non ha cmq alcuna logica prendere a male parole una persona che vuole adottare un gatto (e lo dice una che di male parole se ne intende ...) se non ti fidi hai mille modi per dire di no senza per forza inimicarti una persona. Se una persona ti telefona per adottare un gatto e hai un po' di esperienza riesci immediatamente a capire con che tipo di persona stai parlando. Se una persona fa fatica a dirti il suo nome e cognome e la via in cui abita non è una persona affidabile. Se, e capita, non vogliono sterilizzare è ovvio che non gli dai il gatto, neppure già sterilizzato, perchè non è una persona affidabile. Ultimamente mi è capitata una persona contraria alla vaccinazione, che voleva un gattino e voleva metterlo, non vaccinato, insieme al proprio gatto di un anno, neppure questo vaccinato. Roba da ucciderli entrambi. Allora è ovvio che ti inca*** e la prendi a male parole.
Ma se, come è capitato a me la scorsa settimana, ti viene in gattile l'intera famiglia madre padre e due bambini e la prima cosa che fanno è aprire l'auto e dire intanto vi ho portato un po' di cibo per i gatti del gattile, beh non è che hai da fare tanti controlli, a occhio questa è gente per bene. Io lo scorso anno ho affidato 99 gatti, li ho ricontrollati tutti. Una adozione non è andata bene, hanno restituito il gatto portandolo in un gattile e mi hanno detto che avevano perduto il mio numero di telefono (per inciso il gatto l'avevano preso a casa mia, bastava suonare il campanello). Va beh, ci sta anche nei numeri.
Io ho l'accortezza di dire sempre a tutti: se vedete che il gatto, per motivi che non mi interessano, non riesce a interagire con la vostra famiglia, se vedete che ci sono problemi di qualsiasi tipo, non state tanto a mettervi problemi, me lo riportate perchè come ve l'ho dato me lo riprendo. E se lo vado a riprendere non mi inca*** con nessuno, tanto non serve, mi riprendo il gatto e amen. Mi è capitato con una coppia di ragazzi, non vedevano l'ora di avere un gattino, erano felicissimi. Non avevano mai avuto un gatto ma lo desideravano tantissimo e non sapevano di essere entrambi allergici. L'ho consegnato al pomeriggio e alla notte sono andati entrambi all'ospedale. Ovvio che sono corsa a riprendere il gatto, senza fare storie. Io ho smesso anche di prendere copia del documento e di far firmare fogli e impegni, perchè tanto sono pezzi di carta che servono a poco o a nulla. Cerco solo di far capire alle persone che stanno prendendo un impegno per i prossimi vent'anni e che dovranno portarlo avanti.
Poi finisco col dire che noi gattare siamo tutte un po' fuori di testa. Ma non è colpa nostra. Ho appena dato in adozione 4 gattini ... ne debbo prendere altri tre ... ed è sempre così, e non è tanto per i cuccioli, che alla fine si danno via, almeno nella mia città, ma il problema grosso è con gli adulti che non vuole nessuno. E quelli che ti mollano sono sempre più di quelli che vengono adottati. Però, ripeto, mettere tante zeppe non serve a niente. C'è chi ha la paranoia del primo piano, chi ha la paranoia dell'ultimo piano, chi non dà gatti a persone che stanno fuori tutto il giorno, chi non li dà a famiglie con bambini, chi non dà cuccioli a persone che hanno passato i 60 anni va beh, ho visto famiglie che abitano al quarto piano e che hanno gatti di vent'anni, se non li diamo ai bambini come facciamo a far crescere una generazione che li ami un po' di più ... poi va beh qualche gatto potrà anche uscire in strada e rimetterci la pelle, ma magari ha vissuto 7-8 anni felice in quel giardino ...

klem
24-09-2010, 09:48
Perlina ... non ti ho mica firmato il foglio di adozione ... chissà che fine avrà fatto quella gattina tigrata ....
OT x Perlina: sulla ferita sta ricrescendo il pelo!

Mirjam
24-09-2010, 10:11
Klem, hai detto tutto molto meglio di me! :)