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Visualizza Versione Completa : Felv: due positivi deboli


minu
05-01-2011, 10:35
Ciao a tutti,

non so se vi ricordate di Mela, che un mese fa è morta di un virus ignoto -non siamo riusciti a farle il prelievo in tempo- ma probabilmente mi disse la vet che era Felv.
Testammo subito Minou, che aveva 5 mesi, venne fuori un pallino pallido sulla felv e la vet disse che andava ripetuto a distanza di almeno 3 settimane.
Oggi sono andata con Minou a ripetere questo maledetto test Elisa che ormai mi sogno pure di notte e dopo un'esultanza generale nel veder comparire solo il pallino di controllo, ecco che spunta di nuovo il pallino pallido.

La vet mi dice che loro considerano positivo un gatto che dà due deboli positivi a distanza di un mese.

Non so più dove sbattere la testa.
La felv è tremenda, ho assistito al rapidissimo decorso di Mela e non potrei reggere a questo colpo di nuovo.
In più volevo portare a casa un nuovo micio per tenerle compagnia e ora è chiaramente tutto in discussione.

Avete qualche esperienza come la mia? Cosa mi consigliate?

ribaltata
05-01-2011, 10:52
Due cose: ripetere il test con uno snap-test di un produttore diverso (non so se la tua vet l'abbia fatto, prova a chiederglielo); ripetere il test con una metodica diversa, cioè con l'IFA (test di laboratorio, non in stick).
Questo dicono le linee guida.
Soprattutto l'IFA dovrebbe risultare negativo nel caso di viremia che sta retrocedendo (o comunque non è ancora arrivata al midollo, quindi potrebbe ancora retrocedere), mentre nel caso sia positivo anche quello vuol dire che il virus non sta retrocedendo ed è arrivato al midollo osseo.
Io aspetterei comunque almeno un mesetto ancora per entrambi i test (sia per non stressare la micina sia per avere un risultato più sicuro: le linee guida consigliano 60 giorni di attesa prima di ripetere il test, e dal primo ne sono passati solo 30).

E non scoraggiarti! Anche in caso di positività, non è detto che la malattia si manifesti in modo aggressivo, potrebbe anche rimanere presente ma latente.
Ovviamente per il momento nessun nuovo inserimento... ci penserai più avanti!

Condoleeza
05-01-2011, 10:54
io ho 11 gatti in casa di cui uno Felv+.
Qui sul forum ci sono tantissime discussioni sulla Felv. Anche nella pagina di apertura di miciomiao ci sono informazioni.
Non ti angosciare, non so dirti altro. Facciamo quel che possiamo.

minu
05-01-2011, 11:31
Il problema è anche la gattina che volevo portare a casa. :cry:
Avevo già contattato un allevamento (mai più gattile) e ero pronta all'arrivo di un nuovo amorino peloso, invece con Minou che non si capisce se è felv + con certezza 100%, che fare? So che esiste un vaccino per la felv e dovrei farlo fare a questa meravigliosa micia, ma so anche che non è infallibile, quindi esporre un'altra gatta al virus mi sembra un po' rischioso

minu
05-01-2011, 11:33
Io aspetterei comunque almeno un mesetto ancora per entrambi i test (sia per non stressare la micina sia per avere un risultato più sicuro: le linee guida consigliano 60 giorni di attesa prima di ripetere il test, e dal primo ne sono passati solo 30).

La vet parlava di tre settimane per ripetere l'Elisa, dici che erano poche? Anche perchè son già 84 euro dei due test

ribaltata
05-01-2011, 11:44
Le linee guida consigliano due mesi.
Più di così non so che dirti, non sono un vet... mi limito a riportarti ciò che leggo, e lì dicono due mesi e di cambiare modello di test o, meglio ancora, tipologia.

Comunque non puoi accontentarti di due stick positivi così ravvicinati. Devi per forza ripeterli, e a questo punto io farei il test IFA in laboratorio.
Per i soldi ti capisco, ma purtroppo quando si parla di salute dei gatti secondo me vanno necessariamente messi in secondo piano...

Per l'altra gattina: ora come ora assolutamente no.
E tra l'altro se l'allevatore sapesse che tu hai in casa una gatta potenzialmente Felv, beh... se ti affidasse una gattina sarebbe da denuncia.

minu
05-01-2011, 12:02
Le linee guida consigliano due mesi.
Per l'altra gattina: ora come ora assolutamente no.
E tra l'altro se l'allevatore sapesse che tu hai in casa una gatta potenzialmente Felv, beh... se ti affidasse una gattina sarebbe da denuncia.

infatti non penso me la darà, ha detto che dovevo testare la mia gattina prima dell'affido della nuova arrivata. Escludo di prendere un altro felv +, tra l'altro per quanto mi dicano, fino a quando quel pallino non è azzurrissimo per me Minou non è totalmente felv+, voglio pensare che stia sconfiggendo il virus.
Ma undici gatti di cui uno felv+ come si gestiscono?

valerie
05-01-2011, 13:18
Ho anche io una micia Felv + "debole", ma la considero a tutti gli effetti positiva,non voglio illudermi troppo...Ombretta è stata testata durante una grave infezione alla bocca,ora sta meglio ma la farò ritestare solo se il vet me lo proporrà. E' talmente dura aver la certezza che sia malata che preferisco non sapere.Io sono informata sulle malattie dei cani, ma il mondo felino mi è totalmente sconosciuto, certo mi ci son avvicinata dalla parte più difficile,credo...

minu
05-01-2011, 14:12
mi ci son avvicinata dalla parte più difficile,credo...

già :cry: quando l'hai testata? quanti mesi aveva? sai che entro i sei mesi di vita spesso i test non hanno valore?
Io continuerò a testarla, vorrei fare il Pcr ma so che costa molto, è che io e mio marito volevamo il secondo gatto così si tengono compagnia. Invece tenerne una sola e sapere che deve stare sola perchè è portatrice di una malattia orrenda... è demoralizzante.

Poi ho già visto il decorso di questa malattia su Mela, che si faceva pipì addosso e si accasciava su un fianco, vomitava sangue... fredda come il ghiaccio e con l'occhio vitreo. L'unica consolazione è che è degenerata velocemente, non auguro a nessun micio di stare così per tanto tempo.

chantal
05-01-2011, 15:57
Io continuerò a testarla, vorrei fare il Pcr ma so che costa molto.

ma non costa molto! ormai la pcr felv la si riesce ad avere a 30 euro (felv+fiv a 40). e l'elisa felv a 15 euro. dovendo scegliere tra elisa e ifa (immunofluorescenza) da affiancare alla pcr e da fare periodicamente per monitorare la progressione in caso di positività, sicuramente sceglierei l'elisa (più affidabile dell'ifa)

valerie
05-01-2011, 16:23
L'ho testata a fine novembre, non conosco la sua età è un ex randagia e quando il vet l'ha vista aveva la bocca in pessime condizioni, quindi non ha saputo dirmi l'età

minu
05-01-2011, 16:49
ma non costa molto! ormai la pcr felv la si riesce ad avere a 30 euro (felv+fiv a 40). e l'elisa felv a 15 euro. dovendo scegliere tra elisa e ifa (immunofluorescenza) da affiancare alla pcr e da fare periodicamente per monitorare la progressione in caso di positività, sicuramente sceglierei l'elisa (più affidabile dell'ifa)

non ho purtroppo tempo per organizzare spedizioni ecc, in più non so di certo fare un prelievo, che il vet mi farebbe pagare... quindi mi affido alla clinica veterinaria, lì un elisa sono 42 e un pcr 65.

chantal
05-01-2011, 16:54
non ho purtroppo tempo per organizzare spedizioni ecc, in più non so di certo fare un prelievo, che il vet mi farebbe pagare... quindi mi affido alla clinica veterinaria, lì un elisa sono 42 e un pcr 65.

ma non c'è praticamente niente da organizzare: il corriere può passare da casa tua o dal vet. per il costo del prelievo, chiedi al vet. non è detto neanche che ti faccia pagare.

minu
05-01-2011, 17:09
ma non c'è praticamente niente da organizzare: il corriere può passare da casa tua o dal vet. per il costo del prelievo, chiedi al vet. non è detto neanche che ti faccia pagare.

ho appena scoperto che il vet dietro casa la fa a 36 euro incluso tutto :eek: per fortuna che ho sfogliato l'elenco.
Grazie Chantal per la prontezza nel rispondere sempre.
Comunque è molto probabile che Minou risulti positiva, vero? Mi diceva il vet che può voler dire carica viremica ancora debole, ma presente. mi ha anche detto di tenerla a digiuno per 8 ore prima del prelievo, non lo sapevo sinceramente! oggi prima dell'elisa aveva mangiato i suoi 50 gr di almonature kitten più crocche stanotte... potrebbe aver falsato il risultato?
Ma possibile che non riesca a sconfiggerlo? La sto trattando come fosse fatta di cristallo.

ribaltata
05-01-2011, 18:16
per monitorare la progressione in caso di positività, sicuramente sceglierei l'elisa (più affidabile dell'ifa)
Le linee guida però dicono che nel momento in cui l'IFA è positivo vuol dire che il virus è arrivato al midollo, cioè si è in fase di viremia secondaria.
L'Elisa invece ti dice semplicemente che ci sono antigeni (e ok, l'abbiamo capito), ma non c'è modo di sapere, se non aspettando ancora, se l'infezione si sta avviando verso la fase regressiva o meno.
Un altro Elisa positivo fatto domani non vorrebbe dire nulla, bisognerebbe aspettare ancora; un IFA positivo domani vuol dire che la viremia è definitiva.
La PCR ti dice se il gatto è stato a contatto con il virus o meno... e direi che in questo caso ci sono pochi dubbi che la micia lo sia stata.

Fermo restando che io comunque aspetterei ancora un attimo prima di ritestare, e che secondo me è da escludere l'inserimento di un altro gatto.

minu
05-01-2011, 18:21
Le linee guida però dicono che nel momento in cui l'IFA è positivo vuol dire che il virus è arrivato al midollo, cioè si è in fase di viremia secondaria.
L'Elisa invece ti dice semplicemente che ci sono antigeni (e ok, l'abbiamo capito), ma non c'è modo di sapere, se non aspettando ancora, se l'infezione si sta avviando verso la fase regressiva o meno.
Un altro Elisa positivo fatto domani non vorrebbe dire nulla, bisognerebbe aspettare ancora; un IFA positivo domani vuol dire che la viremia è definitiva.
La PCR ti dice se il gatto è stato a contatto con il virus o meno... e direi che in questo caso ci sono pochi dubbi che la micia lo sia stata.

Fermo restando che io comunque aspetterei ancora un attimo prima di ritestare, e che secondo me è da escludere l'inserimento di un altro gatto.

Grazie, molto chiara. Purtroppo mi state dicendo quello che non voglio ammettere, ossia che il virus c'è. Quindi un IFA quando? tra uno, tre, sei mesi?

Tina ^_^
05-01-2011, 23:49
tesoro anch'io ho perso la mia prima micia per la felv e so quanto sia emotivamente devastante (iris aveva un anno e mezzo quando l'ho dovuta far sopprimere)... ti posso solo dire di non aver paura di questa malattia, viviti la tua micia, amala e falla sentire una regina... spero con tutta me stessa che si negativizzi o che se malata abbia comunque una vita bellissima, cosa che non dubito da come ne parli... hai regalato a mela pochi mesi da reginetta in casa tua così come io ho fatto con la mia bimba, ora regala una vita felice anche a minou e amala ogni giorno senza pensare sempre che sia malata... pensa solo che comunque vada è la tua bambina e l'hai salvata da una vita di stenti per farla stare da dio :) ti abbraccio

minu
06-01-2011, 07:39
tesoro anch'io ho perso la mia prima micia per la felv e so quanto sia emotivamente devastante (iris aveva un anno e mezzo quando l'ho dovuta far sopprimere)... ti posso solo dire di non aver paura di questa malattia, viviti la tua micia, amala e falla sentire una regina... spero con tutta me stessa che si negativizzi o che se malata abbia comunque una vita bellissima, cosa che non dubito da come ne parli... hai regalato a mela pochi mesi da reginetta in casa tua così come io ho fatto con la mia bimba, ora regala una vita felice anche a minou e amala ogni giorno senza pensare sempre che sia malata... pensa solo che comunque vada è la tua bambina e l'hai salvata da una vita di stenti per farla stare da dio :) ti abbraccio

Io infatti la adoro (come facevano gli egizi :p) Mela è stata una storia d'amore, lei aveva una dolcezza e uno sguardo che non si possono spiegare -ma che tutte qui conoscete bene, perché ogni micio è speciale-. Mela però era la gatta di mio marito, Minou è la mia, o io sono sua, insomma ci avevano scelti loro tra i tanti gattini malandati del gattile.
Ieri la vet dice "pelo stupendo, occhi e denti perfetti, reattiva..." insomma mi ero illusa! E prima di uscire le cade l'occhio sul test elisa e vedo che si pietrifica. Quello schifo di macchiolina azzurrina è di nuovo lì. Da quel che ho capito un Elisa pallido vuol dire che il virus c'è, ma può ancora diventare un negativo, anche se dopo due elisa mezzo positivi la possibilità diventa più remota, se facessi ora una PRC verrebbe positivo, perché il virus c'è, tranne nel caso in cui entrambi gli Elisa fossero stati fallati -uno è possibile, due insomma...- e se facessi l'IFA probabilmente sarebbe negativo perché la Felv sta cercando di penetrare le difese di Minou ma non è ancora diventata malattia conclamata.
Secondo la vet lei è "portatrice sana" ora, cioè il virus c'è e può infettare altri gatti, ma all'apparenza sta benone.
Io mi immaginavo di invecchiare con loro, che avrebbero giocato con i nostri bambini se ne avremo e che saremmo andati nella casa nuova dove tra poco ci trasferiremo con due trasportini.
Sono ancora indecisa se farle un test ora, perché la stressano e lo stress è terreno fertile per la felv, però sono davvero disperata e vorrei sapere se è sì o no, bianco o nero, vero o falso.

Tina ^_^
06-01-2011, 09:31
Ma infatti non la devi stressare...e non devi stressarti così neanche tu, ora che la situazione è ancora calma :)
Secondo me per prima cosa ti devi mettere l'anima in pace tu e non stare a pensare ogni 2 minuti aiuto è malata... ok, molto probabilmente sarà una micia felv, perchè mentirti e darti false speranze? ma il problema secondo me è COME la si vive la malattia... devi stare serena e pensare sempre positivo, lo sai che Mela in gattile, con la felv, forse non avrebbe raggiunto i 3 mesi? e invece con te ha avuto una vita breve, ma favolosa... e idem Minou, se ha la felv in gattile quanto pensi che sarebbe durata?

Tu secondo me devi farti forza pensando a questo... io ho un'amica che da poco ha perso una micia felv, che ha adottato lei un anno fa sapendo che era felv, per offrirle una vita decente anche se malata... ecco con questo non ti sto dicendo di arrivare a cercarseli i mici felv, perchè emotivamente è devastante questa malattia per come li riduce e non tutti sono forti come la mia amica, però pensa che anche loro hanno bisogno di amore, molto più degli altri, e tu cercando di farla stare al meglio fai una cosa bellissima... sai quante altre persone si sarebbero sbarazzate della micia malata al posto tuo? moltissime...
Devi prendere la probabile malattia di Minou con questo stato d'animo, pensando che si, ci saranno momenti difficili, ma che ce ne saranno anche belli... :) qualsiasi micio non può che regalarceli, dei momenti belli... :o

Ora per prima cosa informati bene tu questo test IFA, fallo quand'è necessario e cercando di stressare la micia il meno possibile... in questo modo terrai sotto controllo la situazione e saprai controllare meglio la malattia... io che la mia micia era felv l'ho scoperto 3 giorni prima di doverla sopprimere perchè era al limite, tu ora con minou puoi giocare d'anticipo e fare tutte le cure necessarie per renderla una micia forte... integratori, cibo di ottima qualità, cure omeopatiche che rinforzano il sistema immunitario, darle cibo a volontà ora che è cucciola così si sviluppa bene e ingrassa anche, che non fa male... io farei così, cercando per quanto possibile di non vivere questa micia aspettando il momento in cui starà male, ma vivendotela con tanto amore e accettando il fatto che è probabile che avrà dei problemi, e che tu le starai vicino... in questo modo la tratterai "quasi" come una micia normale, e anche lei lo sentirà ad istinto e starà meglio fidati... :)

Sarò smielata ma l'amore è la prima cosa che li fa stare meglio secondo me... non per niente nell'ultimo periodo Iris a me, che ero la sua mammina ansiosa che la controllava ogni 5 secondi, mi evitava come la peste perchè ero io che le facevo le punture ecc ecc, mentre trovava conforto stando con mio padre che punture non gliene faceva e gli dimostrava solo tanto affetto sereno...

Sono sicura che se ci saranno problemi li affronterai con coraggio così come hai fatto con Mela... :) ora gioca d'anticipo e punta sulla prevenzione, con i test e i rafforzatori e facendola crescere forte... così quando e se avrà dei problemi sarà più facile affrontarli :)

valerie
06-01-2011, 14:52
Ha ragione Tina,non dobbiamo far pesare ai nostri sfortunati mici la loro condizione,quindi godiamoceli senza troppe paranoie (razionalmente facile a dirsi poi la pratica.....il mio vet mi dice affrontiamo i problemi uno alla volta)

minu
06-01-2011, 21:27
Grazie Tina. mentre leggevo mi sono commossa e Minou è corsa a farmi fusa e pane in braccio. Semplicemente mi chiedo quale crudele legge della natura permette di far vivere poco e con un'orribile conclusione un essere così meraviglioso. Pensa che se la chiamo lei corre e mi fa naso naso, poi con la zampina mi prende la guancia e si struscia su tutto il viso. :358:
Io starò con lei sempre, e le stringerò la zampina nei momenti brutti, che spero siano davvero lontani nel tempo.
Nel frattempo, solo Almonature, più quello che frega dal piatto (carne, pesce, è una buongustaia), niente soste sul balcone fino all'estate e tante coccole.

L'Ifa quando consigliate di farlo?

Tina ^_^
06-01-2011, 23:06
Bravissima, stra-coccolatela e goditi ogni secondo... :)
Io ti suggerivo anche di nutrirla bene e di farla anche inciccionire perchè così se mai avesse un po' di inappetenza per qualsiasi motivo, se è ben pienotta parte avvantaggiata :)
Dev'essere davvero un tesoro... falle un grattino :kisses:

minu
07-01-2011, 06:55
Bravissima, stra-coccolatela e goditi ogni secondo... :)
Io ti suggerivo anche di nutrirla bene e di farla anche inciccionire perchè così se mai avesse un po' di inappetenza per qualsiasi motivo, se è ben pienotta parte avvantaggiata :)
Dev'essere davvero un tesoro... falle un grattino :kisses:

Infatti le do una scatoletta grande al giorno più crocche a volontà e lei è vorace. La vet mi ha detto di metterla a dieta perchè si è un po' appesantita (è neanche 3 kg), ma Mela in una settimana era passata da 2,5 a 2 kg, quindi sono d'accordissimo con te e cambierò vet. Mi ha detto troppe ******e. Mi ha annunciato la felv e poi fa "o era fiv il pallino là? Vado a controllare" :shy: ma non controlli prima?!?!? e tante altre cose che mi fanno decisamente propendere per cambiare. Andavo in quella clinica perchè c'era una vet bravissima anche se giovane ma si è trasferita da poco a Roma e mi è rimasta questa qui :(

Tina ^_^
07-01-2011, 08:52
A me sinceramente non convincono molto neanche i vet che usano per il test fiv felv solo gli snap test istantanei... tipo io alla mia, che usa gli snap test, ho detto che preferivo fare l'elisa in laboratorio perchè era più attendibile, e mi ha dato ragione e si è anche accertata che il test finisse in un certo laboratorio e non in altri... insomma, un vet di cui fidarsi è il primo passo...
Poi sinceramente diffida di qualsiasi vet che ti dica di mettere a dieta un cucciolo!! Minou è giovane, in fase di sviluppo, e deve mangiare tanto, anche se si inciccionisce un pochino ma che male gli fa? tanto dubito che arriverebbe a pesare 8 chili ;) secondo me dire di mettere a dieta un cucciolo perchè pesa quasi 3 kg è una follia, ma che mangi invece, ma quando mai per 3 kg dici di mettere a dieta un micio? :shy:

minu
07-01-2011, 11:42
io ora sarei tentata di fare la cura con l'interferone umano per rafforzarla mentre combatte questo schifo di malattia, ma per farlo devo prima essere sicura che sia felv + non voglio somministrarle farmaci potenti senza una diagnosi certa, d'altro canto per farle le analisi altro prelievo e altro stress (suo eh, il mio è solo finanziario) e Ifa e Pcr valutano cose diverse, sarebbe da farglieli entrambi e tagliare la testa al toro

Tina ^_^
07-01-2011, 19:13
secondo me fare la pcr ora è buttare soldi, io farei solo l'ifa... se quella è negativa si aspetta e la ripeti ogni tot di tempo per tenere la malattia sotto controllo... magari puoi chiedere a chi è della tua zona di consigliarti qualche vet bravo :)

chantal
10-01-2011, 13:15
no, la pcr adesso è invece estremamente utile. perché se è negativa ci si mette definitivamente l'anima in pace. se è positiva si faranno degli elisa periodici (tipo ogni 6 mesi). meglio lasciar perdere l'ifa e preferire l'elisa per monitorare un micio contagiato felv.
minu, ormai che le 3 settimane dall'ultimo rischio di contagio sono passate, la pcr puoi farla anche subito. al lab di torino sono solo 30 euro, e ti metti l'anima in pace. (e a questo punto sì, aspetta il risultato della pcr prima di fare l'interferone umano, tanto ormai si tratterebbe di pochi giorni. non tanto perché è un farmaco pesante, ma perché se per un colpo di fortuna fosse negativa ti risparmieresti una spesa, anche se comunque non costa molto)

Sissi78
10-01-2011, 16:37
infatti non penso me la darà, ha detto che dovevo testare la mia gattina prima dell'affido della nuova arrivata. Escludo di prendere un altro felv +, tra l'altro per quanto mi dicano, fino a quando quel pallino non è azzurrissimo per me Minou non è totalmente felv+, voglio pensare che stia sconfiggendo il virus.
Ma undici gatti di cui uno felv+ come si gestiscono?

Anch'io ho una micia Felv e altri 12 in realtà gestirli non è così drammatico come può sembrare. I sani sono tutti vaccinati e si rispetta qualche regola igienica in più.
Quoto Tina sull'utilità della pcr, se già l'elisa è debolmente positivo la pcr non può che essere anch'essa positiva, dato che rivela anche un semplice contatto con il virus.
Tanto accanimento sulla scelta dell'uno o dell'altro test non mi sembra utile ne a te ne alla micia. Se la malattia c'è c'è che usi un test oppure l'altro. In più stressare un gatto per un altro prelievo proprio nel momento in cui dovrebbe stare più tranquillo mi sembra controproducente. Questo proliferare di test diversi a me sembra più un modo per arricchire i laboratori e le ditte produttrici che non fare una seria indagine clinica. E' solo la mia opinione però, l'ultima parola spetta al veterinario.

chantal
10-01-2011, 17:04
Anch'io ho una micia Felv e altri 12 in realtà gestirli non è così drammatico come può sembrare. I sani sono tutti vaccinati e si rispetta qualche regola igienica in più.

ma gestirli in questo modo non protegge - a meno che non siano sempre completamente separati - gli altri mici dal contagio, né esclude il rischio che qualcuno di loro possa conclamare la malattia

Quoto Tina sull'utilità della pcr, se già l'elisa è debolmente positivo la pcr non può che essere anch'essa positiva, dato che rivela anche un semplice contatto con il virus.

l'elisa deve risultare o positivo o negativo. un elisa dal risultato non chiaro va ripetuto. ed è meglio evitare gli snap test in ambulatorio se si vuole avere un risultato il più affidabile possibile.
la PCR rivela il CONTAGIO avvenuto (la presenza del virus trascritto all'interno delle cellule del sangue), ed è l'unica che può escludere che un micio sia stato contagiato. poi per monitorare l'evoluzione - soprattutto per sapere se un micio è o no contagioso - si possono fare degli elisa ad es ogni 6 mesi

. Se la malattia c'è c'è che usi un test oppure l'altro.

nessuno dei 2 test può dire quando la malattia è conclamata (quello lo rivela lo stato clinico del gatto). entrambi dicono quando il gatto è infetto, ma solo la PCR è in grado di rivelare l'infezione in assenza (magari transitoria) di viremia

.

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Tina ^_^
11-01-2011, 08:27
no, la pcr adesso è invece estremamente utile. perché se è negativa ci si mette definitivamente l'anima in pace. se è positiva si faranno degli elisa periodici (tipo ogni 6 mesi). meglio lasciar perdere l'ifa e preferire l'elisa per monitorare un micio contagiato felv.
minu, ormai che le 3 settimane dall'ultimo rischio di contagio sono passate, la pcr puoi farla anche subito. al lab di torino sono solo 30 euro, e ti metti l'anima in pace. (e a questo punto sì, aspetta il risultato della pcr prima di fare l'interferone umano, tanto ormai si tratterebbe di pochi giorni. non tanto perché è un farmaco pesante, ma perché se per un colpo di fortuna fosse negativa ti risparmieresti una spesa, anche se comunque non costa molto)

ti chiedo scusa, non volevo dare un consiglio sbagliato! :( è che avevo capito che essendo ormai l'elisa positivo, ormai anche la pcr è per forza positiva, perchè il contatto col virus c'è stato... per quello suggerivo l'ifa, perchè così poteva vedere se la malattia si stava negativizzando o meno... correggimi se sbaglio :) l'argomento leucemia mi sta particolarmente a cuore... :cry:

In ogni caso, riflettendoci, è giusto non stressare ogni settimana la micia con tanti prelievi, certo... però è anche giusto secondo me stressarla quell'oretta necessaria per la visita dal vet, piuttosto che aspettare che la malattia sia conclamata coi suoi terribili sintomi... sapendo prima com'è la situazione si può giocare d'anticipo e rafforzarla...

Io ripeto che secondo me deve cambiare vet... per il semplice fatto che proporre di mettere a dieta una micia probabile felv+ di 5-6 mesi perchè pesa quasi 3 kg è da incompetenti mi dispiace... un cucciolo lo si mette molto raramente a dieta... per di più se è una probabile felv, ma che ingrassi!! meglio così guarda...

In ogni caso, se in effetti hai fatto due elisa con lo snap test puoi rifare la pcr...se anche quella risulta positiva, allora ti puoi informare bene per l'ifa... :) neanch'io mi fido degli snap test, gli elisa li faccio sempre fare in laboratorio...

chantal
11-01-2011, 08:59
ti chiedo scusa, non volevo dare un consiglio sbagliato! :( è che avevo capito che essendo ormai l'elisa positivo, ormai anche la pcr è per forza positiva,

ma tina, ci mancherebbe, non devi scusarti!!! se l'elisa è positivo è esattamente come dici tu! il fatto è che quando con gli snap test si iniziano a tirare fuori esiti del tipo "debolmente positivo, pallido pallino (!)" etc, è sempre meglio cercare di ottenere un risultato certo

per quello suggerivo l'ifa, perchè così poteva vedere se la malattia si stava negativizzando o meno... correggimi se sbaglio :) l'argomento leucemia mi sta particolarmente a cuore... :cry:

ti ricopio quello che ho scritto al riguardo sul thread in rilievo:
l'elisa è sempre positivo quando il gatto è contagioso, l'IFA invece non lo è praticamente mai finché non c'è una viremia secondaria (e quindi una quantità consistente di cellule - per ml di sangue - che espongono l'antigene sulla loro superficie). ma il gatto è comunque contagioso anche durante la viremia primaria.
quindi l'IFA può essere solo utile quando lo si trova positivo, perché ci dice che molto probabilmente il micio rimarrà persistentemente antigenemico. Quando invece lo si trova negativo, cautelativamente bisognerebbe considerare ugualmente il micio contagioso, e continuare a ripetere sia ifa che elisa finché risulteranno o entrambi positivi, o entrambi negativi. quindi tanto vale fare solo l'elisa per monitorare un micio che è stato infettato.


In ogni caso, riflettendoci, è giusto non stressare ogni settimana la micia con tanti prelievi, certo... però è anche giusto secondo me stressarla quell'oretta necessaria per la visita dal vet, piuttosto che aspettare che la malattia sia conclamata coi suoi terribili sintomi... sapendo prima com'è la situazione si può giocare d'anticipo e rafforzarla...

concordo appieno

Io ripeto che secondo me deve cambiare vet... per il semplice fatto che proporre di mettere a dieta una micia probabile felv+ di 5-6 mesi perchè pesa quasi 3 kg è da incompetenti mi dispiace... un cucciolo lo si mette molto raramente a dieta... per di più se è una probabile felv, ma che ingrassi!! meglio così guarda...

non avevo letto tutto il thread. anche io ritengo assurdo metterla a dieta!

neanch'io mi fido degli snap test, gli elisa li faccio sempre fare in laboratorio...

sì, è decisamente la cosa migliore

Tina ^_^
11-01-2011, 09:25
Ok ora ho le idee più chiare :D (credo :rolleyes: )

Di certo al 100% sappiamo solo che comunque vada questa micina ha una mamma splendida :kisses: tienici aggiornati sulla pelosina!

minu
11-01-2011, 16:03
:am412:Grazie a tutte siete di grande aiuto e conforto in questo momento di pace prima della tempesta. Io ho raddoppiato le coccole (cioè il doppio di tante :p) e anche mio marito, è super amata e non so quanto le sarà concesso di vivere, ma quei mesi o anni devono essere speciali, perché lei rende le nostre esistenze meravigliose con le sue fusa e le sue corse quando gioca a nascondino.

Sposto definitivamente questa discussione in fiv/felv, d'ora in poi scriverò lì. Avevo creato un topic per avere in rilievo la cosa, vista l'urgenza, ma ora lascio lo spazio a chi ha bisogno di info su altre cose.

Grazie ancora du cuore

Sissi78
11-01-2011, 22:28
Eppure gestendoli in questo modo (consigliato da più veterinari,perdonami ma mi fido più del loro consiglio che di quello di profani) ho sempre una micia Felv e altri 12 che erano e sono rimasti a tutt'oggi sani, testati e ritestati, ma sempre negativi. (Dietro mia richiesta è stato fatto l'esame PCR: negativo in 12 casi su 12)
Gestirli in questo modo non protegge dal contagio??? I fatti dicono il contrario. Se non avessi avuto la prova in prima persona di quello che dicevo non avrei dato consigli che potevano mettere a rischio dei gatti.

chantal
11-01-2011, 22:57
Eppure gestendoli in questo modo (consigliato da più veterinari,perdonami ma mi fido più del loro consiglio che di quello di profani)

io ti potrei portare altrettanti pareri di veterinari (e di tanti altri non "profani") che consigliano il contrario. ma tanto non ha senso di fronte alle ultime linee guida ufficiali e aggiornate sulla base di tutti gli studi internazionali! (altro che profani!)

ho sempre una micia Felv e altri 12 che erano e sono rimasti a tutt'oggi sani, testati e ritestati, ma sempre negativi. (Dietro mia richiesta è stato fatto l'esame PCR: negativo in 12 casi su 12)

ma la micia è o no viremica? perché, se non lo è, il motivo è quello. se lo è, la pcr andrebbe ripetuta ogni 6 mesi per un periodo consistente di tempo per escludere l'avvenuto contagio

Gestirli in questo modo non protegge dal contagio??? I fatti dicono il contrario.

ancora una volta, è proprio su "fatti" che sono basate le linee guida. e non un singolo caso, ma tutti i report delle ricerche internazionali sull'argomento. poi i dati vengono analizzati statisticamente. l'eccezione ci può essere (le linee guida non lo escludono) ma ricordiamoci la differenza tra eccezione e regola.
nel mio lavoro ad esempio capita di venire a contatto con sangue di soggetti hiv-positivi, e fortunatamente nei casi a me più vicini non c'è stato contagio. di fronte a tutte le linee guida che hanno studiato i casi di contagio, dovrei forse andare a dire alla gente di non preoccuparsi e non utilizzare alcuna precauzione quando si maneggia il sangue di sieropositivi perché ho visto 12 persone che in questo modo non sono state contagiate?
scusami ma io ritengo pericoloso e irresponsabile fornire false tranquillizzazioni e informazioni errate di questo tipo

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Sissi78
12-01-2011, 12:59
Non voglio entrare in polemica e questo è l'ultimo messaggio che scriverò ma mi sembra chiaro che quando si parla di Felv il tuo atteggiamento non sia quello di una persona disponibile a confrontarsi ed ad accogliere anche le esperienze altrui,ma semplicemente quello di voler avere ragione , girando e rigirando sulle parole, non sarebbe giustificabile neanche se tu fossi un veterinario; quante volte il parere di un luminare si è rivelato inesatto, figuriamoci il parere di chi forte di una preparazione pseudo-scientifica pretende di essere depositaria della conoscenza univoca.
Non è giusto dare false spiegazioni tranquillizzanti alle persone, ma neanche falsamente terrorizzanti. Quanti "bravi" ginecologi hanno spaventato le loro pazienti con il rischio contagio toxoplasmosi? Quanti gatti son finiti in mezzo alla strada per questo?
Le linee guida che per te sono la Bibbia (su cui tra l'altro io e i vet con cui le ho discusse non ho trovato determinate info che tu asserisci essere verità sacrosante) sono state pubblicate nel 2008; sai quanti anni di esperienza ci vogliono perchè delle linee guida siano poi considerate definitivamente attendibili? Se non lo sai non sto qui a dirtelo.
Un forum deve servire come confronto e consiglio, ci deve essere dialogo, non un monologo con un unico parere.
Se tutto fosse così come tu dici i gattili sarebbero strapieni di Felv, cosa che non è, questodovrebbe far riflettere.
Il parere del veterinario è importante perchè quello che dice la letteratura medica è un conto e la realtà medica è un'altra, anche in medicina umana, bastafarsi un giro negli ospedali per capirlo.
Tu puoi pensarla come vuoi per carità però i miei gatti "gestiti male" come li gestisco io erano sani e sani sono rimasti.
E' inutile che mi porti stralci di linee guida o quant'altro d'ora in avanti ti lascio il campo libero così che tu possa sfoggiare tutta la tua onniscenza.

chantal
12-01-2011, 14:17
Non voglio entrare in polemica

eppure è esattamente quello che hai fatto

e questo è l'ultimo messaggio che scriverò ma mi sembra chiaro che quando si parla di Felv il tuo atteggiamento non sia quello di una persona disponibile a confrontarsi ed ad accogliere anche le esperienze altrui,

per l'ennesima volta: le linee guida nascono proprio dalle esperienze internazionali. di fronte a tutti i casi studiati in maniera controllata e ripetibile a livello internazionale, è il tuo caso personale di Sissi78 che è irrilevante: per non esserlo, dovresti, come ti ho già detto, 1) accertare lo stato viremico della felv+, 2) ripetere più volte le pcr a distanza di tempo, 3) documentare tutto quello che dici, 4) i tuoi vet potrebbero pubblicare il caso

ma semplicemente quello di voler avere ragione ,

ma per favore! neanche se si trattasse di una teoria proposta da me! si tratta di dati empirici, c'è poco da aver torto o ragione.

non sarebbe giustificabile neanche se tu fossi un veterinario;

inizio a pensare che tu conosca solo il veterinario come professione che studia questi argomenti :)

quante volte il parere di un luminare si è rivelato inesatto,

qui (ripeto ancora una volta) non si tratta di una teoria ma di dati empirici

figuriamoci il parere di chi forte di una preparazione pseudo-scientifica

e chi sarebbe? :) mi sa che stai iniziando a degenerare....

pretende di essere depositaria della conoscenza univoca.

posso ridere?

Non è giusto dare false spiegazioni tranquillizzanti alle persone, ma neanche falsamente terrorizzanti.

infatti se tu avessi la capacità di capire le informazioni che ho dato vedresti che non sono né false (ma basate su tutti i dati empirici internazionali aggiornati - diversamente da tutto ciò che dici tu, che tra l'altro non è accompagnato da uno straccio di prova/certificazione), né terrorozzanti

Le linee guida che per te sono la Bibbia

farebbero bene a esserlo anche per i tuoi vet, se sono persone preparate e con voglia di aggiornarsi

(su cui tra l'altro io e i vet con cui le ho discusse non ho trovato determinate info che tu asserisci essere verità sacrosante)

ti ricordo che "tu e i tuoi vet" siete quelli che avevano preso una cantonata enorme capendo completamente al contrario un intero passaggio delle linee guida

sono state pubblicate nel 2008; sai quanti anni di esperienza ci vogliono perchè delle linee guida siano poi considerate definitivamente attendibili?

tu non hai proprio capito cosa sono le linee guida. non sono una teoria che va sottoposta a conferma. sono l'esatto contrario: sono il report di tutti gli anni di esperienza accumulati a livello internazionale (e riportati in maniera controllabile)

Un forum deve servire come confronto e consiglio, ci deve essere dialogo, non un monologo con un unico parere.

non si tratta di un parere, in questo caso

Il parere del veterinario è importante perchè quello che dice la letteratura medica è un conto e la realtà medica è un'altra,

le linee guida sono proprio un report della "realtà medica", come la chiami tu

Tu puoi pensarla come vuoi per carità però i miei gatti "gestiti male" come li gestisco io erano sani e sani sono rimasti.

quando farai i test come vanno fatti e (tu o i tuoi vet) fornirete certificazioni controllabili al riguardo, allora il vostro caso avrà lo stesso valore di uno dei tantissimi riportati nelle linee guida. io, se vuoi, dato che su queste linee guida ci ho fatto un lavoro insieme a veterinari e biologi, sono anche disponibile a parlare con i tuoi veterinari e a vedere - avendo in mano tutte le certificazioni e i dati utili - se il tuo caso può essere utile da presentare all'AAFP

d'ora in avanti ti lascio il campo libero così che tu possa sfoggiare tutta la tua onniscenza.

io mi auguro che tu abbia l'età minima per stare su questo forum :)

Sissi78
12-01-2011, 17:11
Ho 33 anni e sono 15 che lavoro a stretto contatto con veterinari che non sono d'accordo con le info che tu stai dando su questo forum..., prima di rispondere ho parlato con loro, che hanno letto i tuoi post, evidentemente sono tutti incompetenti. Tra l'altro due di loro hanno fatto corsi di aggiornamento in America, proprio negli ultimi anni, conoscono le linee guida, ma non gli danno tutto il peso che TU dici debbano avere. Lo dico di nuovo, mi fido più del loro parere che hanno decenni di esperienza alle spalle che del tuo, poi chi legge tragga le sue conclusioni, ma almeno così avranno anche un'altra campana da tenere presente e non solo quello che dici tu.
Vuoi parlare con i miei veterinari? Per me va benissimo,ma non credo che loro abbiano voglia di perdere tempo con chi pretende di insegnargli il mestiere senza aver prima frequentato 5 anni di medicina veterinaria e aver fatto le decine di corsi di aggiornamento che hanno fatto loro.
Io non dico che quello che tu dici sia sbagliato in assoluto, ma neanche che sia giusto in assoluto; sulla Felv gli studi sono ancora in corso, così come sulla Fip, per questo dicevo che ci deve essere un dialogo e un confronto perchè le posizioni dei vari approcci di studio possano essere confrontate e siano utili a tutti.
Tu dici che se i miei gatti non sono malati è perchè la micia non è viremica, magari fosse così, purtroppo viremica lo è. Adesso mi dirai che cosa? che i test sono stati fatti nella maniera sbagliata? 12 su 12 sbagliati? Li rifacciamo fra un mese, fra due fra tre, sicuramente li rifarò, non subito ovviamente. Può darsi che usciranno negativi o forse qualcuno positivo,ma non perchè i miei gatti siano un caso a parte, ma perchè ci sono dei fattori che ancora non sono stati chiariti su questa malattia e nessuno ne veterinario ne meno può dire che una cosa è giusta o sbagliata in assoluto e parlare delle proprie esperienze più o meno positive aiuta tutti a capire meglio, magari le linee guida hanno fatto chiarezza su alcune cose ma non possono essere esaustive al 100%.
Tu riporti quello che c'è scritto li e va bene, ma alcune risposte possono non esserci ancora semplicemente perchè ancora nessuno le ha trovate, anche se ha studiato anni su quella cosa.
Io ho l'umiltà di ammetterlo tutto qui. Tu hai un gatto Felv? Io si e avendone altri 12 pensi che non mi sia preoccupata? Che non abbia studiato tutto quello che si poteva? Non sono ne stupida ne ignorante, ma non sciorinerò qui sul forum il mio curriculum come hai fatto tu.
Hai ancora voglia di ridere? Fallo pure, non mi interessa.
Hai detto che io ho preso una cantonata e con me tutti i veterinari con cui ne ho parlato? Può darsi: tutti incapaci allora! Tutti incompetenti! Vuol dire che dovranno venire a lezione da te allora.
Una grossa cantonata la prendi tu tutte le volte che dici che PCR positiva significhi automaticamente infezione latente. Questa è informazione allarmistica e sbagliata. La PCR positiva vuol dire che c'è stato un contatto con il virus che PUO' evolvere in viremia latente, ma non è detto che sia così sempre e comunque. Perchè? Ancora non si sa. E torniamo al fatto che sulla felv non abbiamo tutte le risposte.
Sul forum è scritto chiaramente che questa sezione NON sostituisce l'operato del veterinario, però secondo te i veterinari che non sono d'accordo con te sono tutti caproni che non sono aggiornati, non hanno competenze, anche quando chiaramente è vero il contrario.
Comunque tu, a differenza dei veterinari, sei convinta di sapere tutto sulla felv e di essere l'unica a poter dare risposte sulla base delle linee guida americane. Peccato che gli studi condotti in Germania e in Francia negli stessi anni portino a conclusioni diverse. Quali hanno ragione e quali torto? Un po le une e un po le altre probabilmente, nessuno studio può dare LA risposta in assoluto, ci si arriva tassello per tassello.
Non risponderò ad altri post sulla felv in questo forum perchè è evidente che non c'è spazio al confronto.
Comunque tu continua pure a ridere, io continuo a documentarmi e a studiare a fianco dei bravi veterinari con cui ho la fortuna di lavorare (come volontaria), ma non mi metto al di sopra della loro competenza.

Sissi78
12-01-2011, 17:31
P.S. Dici che saresti anche disponibile a parlare con i miei veterinari per decidere se il "mio caso"(accidenti adesso ho un caso) è utile da presentare all'AAFP. E pensi che loro ne parlerebbero con TE anzichè con un collegio di veterinari?
E poi non è vero che hai la mania di onniscienza...

chantal
12-01-2011, 18:06
Ho 33 anni

allora ti invito ad utilizare risposte più mature e meno offensive di quelle che hai usato nel post precedente

e sono 15 che lavoro a stretto contatto con veterinari che non sono d'accordo con le info che tu stai dando su questo forum..., prima di rispondere ho parlato con loro, che hanno letto i tuoi post, evidentemente sono tutti incompetenti. Tra l'altro due di loro hanno fatto corsi di aggiornamento in America, proprio negli ultimi anni, conoscono le linee guida, ma non gli danno tutto il peso che TU dici debbano avere.

beh, sbagliano a non dare il massimo peso alle linee guida perché sono proprio le linee guida quelle che costituiscono la loro preparazione universitaria e devono costituire i loro aggiornamenti. le linee guida - lo ripeto per l'ultima volta - sono proprio i report di dati empirici. se i tuoi vet hanno davvero un numero consistente di dati empirici contrastanti dovrebbero pubblicarli (ovviamente questi dati devono essere raccolti rispettando i criteri di correttezza e controllabilità).

Lo dico di nuovo, mi fido più del loro parere che hanno decenni di esperienza alle spalle che del tuo,

penso che tu delle mie conoscenze non sai un bel niente. e comunque in ogni caso non direi mai a nessuno di fidarsi di un mio parere non documentato. qui non si tratta del parere di nessuno, ma delle statistiche derivate dagli studi internazionali aggiornati.

poi chi legge tragga le sue conclusioni, ma almeno così avranno anche un'altra campana da tenere presente e non solo quello che dici tu.

ancora: non è quello che dico io. se vuoi ti posso dire quanti altri veterinari nel mondo (e in Italia, come quelli con cui mi capita di fare collaborazioni) sanno capire l'importanza di queste linee guida e dei DATI che vi sono riportati. sei tu che vuoi presentare un parere per niente documentato (di "veterinari" non meglio specificati) come se dovesse avere lo stesso peso di centinaia di studi pubblicati e documentati, con le firme di chi li ha eseguiti e tutti i riferimenti per la controllabilità

Vuoi parlare con i miei veterinari? Per me va benissimo,ma non credo che loro abbiano voglia di perdere tempo con chi pretende di insegnargli il mestiere senza aver prima frequentato 5 anni di medicina veterinaria e aver fatto le decine di corsi di aggiornamento che hanno fatto loro.

se davvero la pensano coì stai confermando la mia teoria che non si tratta di persone competenti. solo un incompetente potrebbe pensare che sia una perdita di tempo un confronto con un collega biologo/biotecnologo o di qualsiasi diverso indirizzo scientifico (che magari sull'argomento ne sa quanto loro se non di più) che ha fatto degli studi accurati su queste linee guida all'interno di una equipe multidisciplinare


sulla Felv gli studi sono ancora in corso, così come sulla Fip, per questo dicevo che ci deve essere un dialogo e un confronto perchè le posizioni dei vari approcci di studio possano essere confrontate e siano utili a tutti.

gli studi scientifici sono sempre in corso. è una cosa ovvia. e in ogni momento ci si riferirà alle linee guida più aggiornate su quell'argomento. ripeto all'infinito: non si tratta di approcci o posizioni teoriche, ma di dati empirici

Tu dici che se i miei gatti non sono malati è perchè la micia non è viremica,

se leggi bene te l'ho chiesto come domanda, e ho detto che "se non è viremica allora è per quello" non ho detto che valga necessariamente il viceversa

magari fosse così, purtroppo viremica lo è. Adesso mi dirai che cosa? che i test sono stati fatti nella maniera sbagliata? 12 su 12 sbagliati? Li rifacciamo fra un mese, fra due fra tre, sicuramente li rifarò,

non è che sono fatti nella maniera sbagliata, è che per ESCLUDERE l'avvenuto contagio vanno ripetuti almeno 2-3 volte. si dovrebbe valutare la viremia della micia felv+ con pcr su rna (alcuni mici possono essere antigenemici senza essere viremici. è raro, ma può succedere). insomma: il tuo potrebbe essere un dato interessante, ma andrebbe approfondito, certificato (perché sennò chiunque può dire qualsiasi cosa su un forum. io cerco sempre di documentare tutto quello che dico). e magari presentato all'aafp per le prossime linee guida. tieni presente che poi l'aafp farà una statistica e, come è stato con tutti i dati empirici fino al 2008, probabilmente alla fine risulterà che comunque tra i gatti vaccinati quelli che vengono contagiati ugualmente sono comunque "la maggior parte".

ci sono dei fattori che ancora non sono stati chiariti su questa malattia e nessuno ne veterinario ne meno può dire che una cosa è giusta o sbagliata in assoluto

nessuno nelle linee guida (né io che le ho riportate) ha mai utilizzato i termini "sempre", "mai", "100%" etc. si parla sempre di maggiore o minore, alta o bassa probabilità, documentata dai dati empirici raccolti e controllabili da chiunque.

e parlare delle proprie esperienze più o meno positive aiuta tutti a capire meglio,

soprattutto quando si dà un consiglio ad altri, è ancora più doveroso rischiare di errare dal lato dell'eccessiva cautela piuttosto che dall'opposto. ripeto: non sempre se ti scambi una siringa con un sieropositivo verrai contagiata, ma comunque sarà sempre tuo dovere invitare gli altri alla prudenza proprio perché gli studi aggiornati sull'hiv riportano svariati casi di contagio in questo modo. e se a te non è successo non è un buon motivo per mettere a rischio gli altri.
se tu dici "è facile gestire la convivenza tra felv+ e felv-" o "i fatti dicono che il vaccino protegge dal contagio" (entrambe frasi dette da te) ti stai comportando da irresponsabile di fronte ai dati internazionali pubblicati e aggiornati che hanno dimostrato che nella maggior parte dei casi il contagio avviene. e stai mettendo a rischio i mici di altre persone.
tu puoi certo riportare la tua esperienza e noi possiamo essere tutti felici se è vero che i tuoi non sono stati contagiati, ma per favore, tu e i tuoi veterinari evitate di dare consigli così irresponsabili che vanno completamente contro tutte le raccomandazioni internazionali (basate su un mare di dati, di cui il vostro sarebbe al massimo uno tra tanti, e non è per niente documentato)

Non sono ne stupida ne ignorante, ma non sciorinerò qui sul forum il mio curriculum come hai fatto tu.

noto che stai di nuovo cadendo nelle frasi immature. ti invito a comportarti da 33enne. dare le proprie referenze quando chieste è cosa corretta, e gradita qui sul forum. se le mie referenze non ti interessano, perché non fai altro che insultarle senza neanche conoscerle per bene? scusami ma è davvero un atteggiamento immaturo e...

Hai ancora voglia di ridere?

...sì, ridicolo. Di fronte a un biologo che fa una ricerca specifica sul citomegalovirus, ad esempio, tu credi che un medico di base, giusto per il fatto di essere medico, debba saperne di più sul citomegalovirus? tieni presente tutto quello che è richiesto a un veterinario (avere conoscenze su tutte le specie animali e su tutte le specialità mediche, e anche sulla chirurgia!) e capisci che non potrà sapere tutto con lo stesso livello di approfondimento. sappi che esistono un mare di ambiti scientifici (e non di "pseudo-scienza", come li chiami tu offensivamente) che studiano esattamente le stese cose, in ambiti più circoscritti e magari molto più specifici. quindi impara ad avere rispetto per la preparazione altrui

Hai detto che io ho preso una cantonata e con me tutti i veterinari con cui ne ho parlato?

ma quanti sono questi famosi veterinari con cui "collabori"? (non ho ancora capito a che titolo ci collabori...da volontaria, portando loro gli animali? non è questo che si intende con collaborazione multidisciplinare)? un centinaio?? sì, avete preso una bella cantonata, te l'ho già dimostrato allora, e se l'hai dimenticato te lo posso ri-dimostrare.


Vuol dire che dovranno venire a lezione da te allora.

e che male ci sarebbe? anch'io sono una professionista, apprendo da altri professionisti e a loro volta insegno loro. è così che funziona. ognuno collabora portando le proprie competenze

Una grossa cantonata la prendi tu tutte le volte che dici che PCR positiva significhi automaticamente infezione latente. Questa è informazione allarmistica e sbagliata.

la pcr positiva è provirus integrato nelle cellule (per curiosità, hai mai eseguito personalmente una pcr o l'hai mai vista eseguire?? sai cos'è una pcr?? sennò stiamo davvero parlando di niente)

La PCR positiva vuol dire che c'è stato un contatto con il virus che PUO' evolvere in viremia latente,

la "viremia latente" è una contraddizione in termini :D mi sembra che non sai neanche tu quello che vuoi dire! se c'è viremia è ovvio che l'infezione NON è latente!!! se c'è pcr positiva in assenza di viremia è ovvio che c'è un'infezione, QUANTOMENO latente

Sul forum è scritto chiaramente che questa sezione NON sostituisce l'operato del veterinario, però secondo te i veterinari che non sono d'accordo con te sono tutti caproni

non con me, ma con gli aggiornamenti ufficiali della loro professione

Comunque tu, a differenza dei veterinari, sei convinta di sapere tutto sulla felv

tutti gli aggiornamenti. sì. li ho studiati e ci ho lavorato. quando ne usciranno altri studierò anche quelli

e di essere l'unica a poter dare risposte sulla base delle linee guida americane.

assolutamente no. le linee guida americane le risposte le danno da sole, a chiunque sappia leggere (e capire!)

Peccato che gli studi condotti in Germania e in Francia negli stessi anni portino a conclusioni diverse.

ah sì, quali? riportali! le linee guida aafp sono basate su tutti i dati anche europei che sono stati correttamente documentati

Non risponderò ad altri post sulla felv in questo forum

ma non lo avevi già detto? :)

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chantal
12-01-2011, 18:12
P.S. Dici che saresti anche disponibile a parlare con i miei veterinari per decidere se il "mio caso"(accidenti adesso ho un caso) è utile da presentare all'AAFP. E pensi che loro ne parlerebbero con TE anzichè con un collegio di veterinari?
E poi non è vero che hai la mania di onniscienza...

io ho lavorato su queste linee guida all'interno di un'equipe multidisciplinare. e c'è un motivo se spesso si scelgono appositamente delle equipe multidisciplinari. mi sa che tu delle professioni scientifiche (e di tanto altro...) non ne sai un bel niente...
sai solo dare risposte estremamente infantili, ignoranti e offensive. ti invito calorosamente a darci un taglio con questo atteggiamento. mi hai già fatto perdere abbastanza tempo.

Sissi78
12-01-2011, 18:33
Mi sa che non sai più che cosa dire.

chantal
12-01-2011, 18:37
Mi sa che non sai più che cosa dire.

basta, sissi, davvero.... in questo forum atteggiamenti polemici e offensivi come il tuo non sono graditi. BASTA. abbi un minimo di rispetto almeno verso chi ha aperto questo thread e vedi di crescere

Sissi78
12-01-2011, 18:39
In un forum pubblico ognuno può esprimere il propiro pensiero non sta a te dire chi ha diritto di dire che cosa. altrimenti sarebbe dittatura. Se perdi tempo non rispondermi semplicemente.
Comunque collaboro con una grossa clinica di Roma di cui non faccio il nome sul forum(e non portando gli animali da loro).
Quando si vuole zittire qualcuno è perchè non si hanno più argomentazioni con cui controbattere.

chantal
12-01-2011, 18:42
In un forum pubblico ognuno può esprimere il propiro pensiero non sta a te dire chi ha diritto di dire che cosa. altrimenti sarebbe dittatura. Se perdi tempo non rispondermi semplicemente.
Comunque collaboro con una grossa clinica di Roma di cui non faccio il nome sul forum(e non portando gli animali da loro).

puoi esprimere il tuo pensiero, non puoi offendere quanto ti pare e piace, chiamala dittatura, ma è così.
ancora non si è capito a che titolo collabori!


Quando si vuole zittire qualcuno è perchè non si hanno più argomentazioni con cui controbattere.

ok brava hai ragione

Sissi78
12-01-2011, 19:01
io non voglio offendere nessuno ma non mi piace neanche sentir dare degli incompetenti ai dei bravi veterinari, questo pure è offendere. In medicina ci sono sempre state scuole di pensiero diverse e a me piace confrontare quello che dice un vet con quello che dice un altro semplicemente e come ho detto prima imparare dal confronto.
Se tu non la pensi come me pazienza, ma non puoi impedirmi di esprimerere il mio parere sulla base di quello che ho studiato insieme a dei bravi professionisti. Ho il massimo rispetto per il tuo lavoro, ma anche per quello dei veterinari con cui lavoro, non parlo per me che sono nessuno in confronto a loro, ma credo che anche il lavoro di altri che trattano questo argomento da un approccio diverso vada rispettato tutto qui e se tu ti senti offesa da questo no ne capisco il motivo.
E' stato aperto un altro post su fiv e felv ma come ho scritto sopra non ho risposto perchè vedo che il confronto su questo tema non è apprezzato. Come avevo detto ti ho lasciato campo libero. Rispondi tu su questo argomento, io non tocco la tastiera.

chantal
12-01-2011, 19:14
io non voglio offendere nessuno ma non mi piace neanche sentir dare degli incompetenti ai dei bravi veterinari, questo pure è offendere.

sissi, leggi bene: ho detto che SE - come tu offensivamente hai detto - è vero che i tuoi vet riterrebbero una perdita di tempo confrontarsi con colleghi di altri ambiti che hanno studiato bene questo argomento, e, perché no, anche imparare da loro, allora sarebbero degli incompetenti

In medicina ci sono sempre state scuole di pensiero diverse e a me piace confrontare quello che dice un vet con quello che dice un altro semplicemente e come ho detto prima imparare dal confronto.

certo. ma qui non si sta parlando di scuole di pensiero, ma di dati empirici documentati

Se tu non la pensi come me pazienza, ma non puoi impedirmi di esprimerere il mio parere sulla base di quello che ho studiato insieme a dei bravi professionisti.

non puoi dare un "parere" su un dato obiettivo. soprattutto quando questo parere può mettere a rischio altre persone. se sono cose che avete "studiato" dovresti riportare le fonti su cui si basa la vostra preparazione

Ho il massimo rispetto per il tuo lavoro,

non è di certo quello che hai dimostrato

ma anche per quello dei veterinari con cui lavoro, non parlo per me che sono nessuno in confronto a loro, ma credo che anche il lavoro di altri che trattano questo argomento da un approccio diverso vada rispettato tutto qui e se tu ti senti offesa da questo no ne capisco il motivo.

non è questo che è stato offensivo, ma tutte le tue affermazioni riguardanti "pseudoscienza", "mania di onniscienza" e simili, irrispettose verso le altre professioni scientifiche che si occupano degli stessi argomenti (di molte meno cose, ma spesso a un livello molto più approfondito).
uno può non essere d'accordo con una raccomandazione delle linee guida, ad esempio, ma non può negare l'evidenza di un dato empirico! tanto più quando questo può mettere a rischio altre persone

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Lisa80
13-01-2011, 12:41
Ho letto spesso il forum e soprattutto le discussioni sulla leucemia perchè ho un gatto malato, ma non sono mai intervenuta. Dopo aver letto questa discussione però stamattina ho chiamato il mio veterinario perchè mi sono venuti dei dubbi. Ho altri tre mici a casa che convivono con il gatto malato, non posso tenerli separati e neanche vorrei. Il mio vet mi ha detto le stesse cose che ha detto anche Sissi grosso modo. Anche lui dice che sulla leucemia tante cose ancora non si sanno e gli ho parlato dello studio americano, ma mi ha detto che non dice molto di più di quello che già si sapeva da anni.
Gli ho chiesto di testare i gatti con il sistema pcr di cui avevo letto tante volte sul forum, ma mi ha risposto come diceva Sissi ( anche in un altro post mi pare) che dato che ho in casa un gatto malato a contatto con gli altri verrebbe sicuramente positivo ma che non mi devo preoccupare perchè non vuol dire che i miei gatti sono malati.
Sissi ti volevo chiedere se mi puoi dire quali sono le norme igieniche da seguire perchè il mio vet non mi ha detto niente di che su questo.

chantal
13-01-2011, 13:35
Ho letto spesso il forum e soprattutto le discussioni sulla leucemia perchè ho un gatto malato, ma non sono mai intervenuta. Dopo aver letto questa discussione però stamattina ho chiamato il mio veterinario perchè mi sono venuti dei dubbi. Ho altri tre mici a casa che convivono con il gatto malato, non posso tenerli separati e neanche vorrei. Il mio vet mi ha detto le stesse cose che ha detto anche Sissi grosso modo. Anche lui dice che sulla leucemia tante cose ancora non si sanno

questo è vero, nessuno ha detto il contrario

e gli ho parlato dello studio americano, ma mi ha detto che non dice molto di più di quello che già si sapeva da anni.

no, alcuni dati di quello studio sono invece stati ottenuti abbastanza recentemente. altri ovviamente hanno confermato cose che già si sapevano

Gli ho chiesto di testare i gatti con il sistema pcr di cui avevo letto tante volte sul forum, ma mi ha risposto come diceva Sissi ( anche in un altro post mi pare) che dato che ho in casa un gatto malato a contatto con gli altri verrebbe sicuramente positivo

veramente il caso di sissi è all'opposto: a lei le pcr sono venute negative

ma che non mi devo preoccupare perchè non vuol dire che i miei gatti sono malati.

nessuno ha detto che vuol dire che i tuoi gatti sono "malati". se i tuoi gatti fossero positivi alla pcr vorrebbbe dire che sono stati contagiati, ma 1) potrebbero avere l'infezione latente (e quindi non essere a loro volta contagiosi e avere minore probabilità di conclamare la malattia); 2) anche se avessero l'infezione non latente, questo non vuol dire automaticamente avere la malattia conclamata. vuol dire solo essere contagiosi e avere maggiore probabilità di conclamare la malattia. (ma come non è escluso nel 1° caso che la malattia possa conclamarsi, così non è escluso, in questo 2° caso, che il micio non conclami la malattia e magari muoia tra un bel po' d'anni per altre cause)

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Sissi78
13-01-2011, 17:25
Ciao Lisa, in realtà il veterinario mi ha consigliato i prodotti più adatti per la disinfezione e qualche altro accorgimento, comunque se ti può essere utile ne sono ben contenta.
Ti scrivo in privato non so se è il caso di fare nomi di prodotti qui sul forum e poi sono sicura che verrebbero ritenuti inadeguati e non mi va di affrontare ulteriori polemiche sterili,preferisco un costruttivo dialogo in privato se anche per te va bene.