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Visualizza Versione Completa : Arrivata nuova gattina!


klaudilla
06-01-2011, 21:28
Ciao a tutti, scrivo qui perchè ho un problemino.
Ho da circa un anno un miciotto, Indy, di circa un anno e 3 mesi, e da oggi c'è anche la piccola Marylin, di 4 mesi, presa al gattile.
Mi avevano già "preparata", dicendomi che all'inizio non sarebbe stato facile.

Oggi sono stata al gattile per la seconda volta, e me la sono portata a casa, e un po' mi era stata in braccio (al gattile intendo).
Arrivata a casa, l'ho tolta dal suo trasportino e lei si è subito andata a nascondere... Il mio Indy si avvicina, e la principessina fa certe soffiatone :cry:

Il brutto è che non si fa prendere neanche da me, si nasconde bene, è proprio furbetta!:p

Ho pensato che stasera fosse meglio lasciarla stare, per darle un po' di tempo, però mi spiace non poterla neanche coccolare!

Avete consigli da darmi?
Tra l'altro, sabato dovrò portare Marylin dalla veterinaria, per il richiamo del vaccino, sarà una comica riuscire a prenderla! :sleepy:

Miao a tutti quanti, e grazie in anticipo!!

Ciuto
07-01-2011, 08:38
Sul tema "inserimento" (usa questa parola chiave per le ricerche!) di un gatto in una casa già occupata da un altro sono state scritte miliardi di pagine qui e altrove.

I concetti di base meno che minimissimi sono:
1) solitamente il primo gatto non la prende bene, perchè nella sua mente - almeno inizialmente - il nuovo gatto non significa compagnia ma perdita (o proprio nella migliore delle ipotesi dimezzamento) del cibo, delle coccole, del territorio. Bisogna convincerlo che non accadrà nulla di tutto questo. Quando si decide di far incontrare i due gatti bisogna coccolare di più il primo, perchè ha molto bisogno di essere rassicurato. Tassativamente evitare di presentarsi al primo tenendo il secondo in braccio tutto coccolato (per il primo è la conferma definitiva che ormai ha perso tutto).
2) Di solito si preferisce un inserimento graduale, che si fa tenendo i due gatti inizialmente separati. Poi un po' alla volta si mescolano gli odori, così da abituare l'uno all'odore dell'altro senza che si vedano (esempio: scambiando le copertine) e poi si comincia a farli incontrare sotto sorveglianza in situazioni piacevoli (cibo), così che ognuno associ la presenza dell'altro a qualcosa di gradevole. Liberare subito il secondo in casa non è necessariamente sbagliato, ma può far insorgere qualche screzio iniziale che poi richiede (anche molto) tempo per essere assorbito. Comunque ormai il secondo gatto sta circolando per casa da diverse ore, ergo ormai è andata come è andata (non necessariamente male: da quel che scrivi sembra quasi avere più problemi con il nuovo ambiente che col primo gatto).

Certo non devi forzare i tempi.
SE sta nascosto non insistere, non cercare di afferrarlo. Fallo solo sentire tranquillo mettendogli a disposizione tutte le sue cose.
Non so che consigli dare, perchè se talvolta il secondo gatto in casa si ambienta subito e l'unico problema è l'inserimento col primo, qui ci sono due problemi che si sovrappongono (nessuno dei due grave od insolito, intendiamoci: è ordinaria amministrazione!): da un lato l'inserimento del secondo gatto con il primo, dall'altro l'inserimento del secondo gatto in generale nel nuovo ambiente.

superlu
07-01-2011, 09:09
visto che Ciuto ti ha fornito consigli sull'inserimento, io cerco di attirare la tua attenzione su FIV & FELV

Queste sono due malattie molto pericolose per i gatti.
Quando si inserisce un nuovo gatto e' importante sapere se il micio residente ha queste due malattie e lo stesso vale per il micio in arrivo.

Per sapere qualcosa in piu' su come testare i mici ti conviene leggere il post:
http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=79769


Il tuo gatto e' stato testato? e il nuovo micio?

kesmao
07-01-2011, 09:31
Sul tema "inserimento" (usa questa parola chiave per le ricerche!) di un gatto in una casa già occupata da un altro sono state scritte miliardi di pagine qui e altrove.

I concetti di base meno che minimissimi sono:
1) solitamente il primo gatto non la prende bene, perchè nella sua mente - almeno inizialmente - il nuovo gatto non significa compagnia ma perdita (o proprio nella migliore delle ipotesi dimezzamento) del cibo, delle coccole, del territorio. Bisogna convincerlo che non accadrà nulla di tutto questo. Quando si decide di far incontrare i due gatti bisogna coccolare di più il primo, perchè ha molto bisogno di essere rassicurato. Tassativamente evitare di presentarsi al primo tenendo il secondo in braccio tutto coccolato (per il primo è la conferma definitiva che ormai ha perso tutto).
2) Di solito si preferisce un inserimento graduale, che si fa tenendo i due gatti inizialmente separati. Poi un po' alla volta si mescolano gli odori, così da abituare l'uno all'odore dell'altro senza che si vedano (esempio: scambiando le copertine) e poi si comincia a farli incontrare sotto sorveglianza in situazioni piacevoli (cibo), così che ognuno associ la presenza dell'altro a qualcosa di gradevole. Liberare subito il secondo in casa non è necessariamente sbagliato, ma può far insorgere qualche screzio iniziale che poi richiede (anche molto) tempo per essere assorbito. Comunque ormai il secondo gatto sta circolando per casa da diverse ore, ergo ormai è andata come è andata (non necessariamente male: da quel che scrivi sembra quasi avere più problemi con il nuovo ambiente che col primo gatto).

Certo non devi forzare i tempi.
SE sta nascosto non insistere, non cercare di afferrarlo. Fallo solo sentire tranquillo mettendogli a disposizione tutte le sue cose.
Non so che consigli dare, perchè se talvolta il secondo gatto in casa si ambienta subito e l'unico problema è l'inserimento col primo, qui ci sono due problemi che si sovrappongono (nessuno dei due grave od insolito, intendiamoci: è ordinaria amministrazione!): da un lato l'inserimento del secondo gatto con il primo, dall'altro l'inserimento del secondo gatto in generale nel nuovo ambiente.


Grazie Ciuto, ciò che hai scritto mi sarà molto utile poichè anche io tra un po' sarò alle prese con un inserimento: una nuova gattina di circa 4 mesi con le mie due gattine di un anno e 4 mesi.

sweet
07-01-2011, 11:57
Io invece ti porto la mia esperienza sull'inserimento diretto, visto che ho sempre fatto in questo modo.

Prima di tutto ti consiglio di non stanare la micina dal suo rifugio, ma di lasciare che sia lei a decidere di uscire; quello che devi fare è controllare che non corra pericoli e metterle vicino da una parte acqua e cibo e, un po' più lontano, la lettiera.

Quando ho inserito un nuovo micino li ho lasciati tutti liberi in casa, che facessero quello che volevano. Ci sono stati ringhi, soffiate, sputi, zampate, urla per qualche giorno, poi amicissimi inseparabili!
Se intendi fare anche tu un inserimento diretto io ti consiglio di intrometterti il meno possibile, l'ideale sarebbe niente. Se senti miagolii o urla non intervenire perchè al 99% non si tratta di vero dolore ma di messaggi che loro si scambiano per creare la nuova gerarchia.
Non coccolare la nuova micetta davanti la micio più grande e, invece, coccola tantissimo il micio residente.
Metti a disposizione pappa buona quando sono assieme, non sgridarli per alcun motivo e, magari, falli giocare con una cannetta da pesca, un po' uno e un po' l'altro finchè si avvicinano tra loro.


Quoto Superlu per il discorso FIV e Felv

LaT
07-01-2011, 14:09
Sempre fatti inserimenti diretti, sempre andati benissimo.
Per praticità ti copincollo l'intervento che ho fatto poc'anzi in altro 3d dove una utente ha un problema simile al tuo, che poi è quello di tutti coloro che portano un nuovo micio a casa.
Se non si può chiedo scusa allo staff.
Sono le solite regole, fondamentali.
Evita di tenere separati i gatti, stai facendo peggio, in questo caso.
Lasciali girare liberamente, mantieni assolutamente inalterate tutte le abitudini della gatta adulta e coccolala, coccolala, stracoccolala moltissimo, soprattutto in presenza del micino.
Non coccolare lui quando lei ti vede, fallo in separata sede.
Non chiuderti in camera con lui, caso mai con lei, sempre per coccolarla.
Sorvegliali a distanza, non intrometterti se lei gli soffia o gli ringhia, non lo ammazza, stai tranquilla. E non sgridarla quando lo fa, sono doverose comunicazioni in gattese, stanne fuori.
Al limite, se ti sembra che sia troppo aggressiva, distraila con gioco o coccole.
Sono le solite regole di base per un buon inserimento.

ghigo
07-01-2011, 15:56
Sono d'accordo con i precedenti post, anche se credo (correggimi se sbaglio...) che LaT abbia invertito i sessi dei gatti. Secondo me i suoi consigli vanno letti al contrario.

Ciuto
07-01-2011, 16:25
Da quanto ho potuto intuire dalle mie letture l'inserimento graduale serve a limitare le probabilità (perchè è di un fatto probabilistico che stiamo parlando, non c'è nulla di certo) che un primo incontro traumatico comprometta per sempre l'esito del rapporto.
Poi è chiaro che quando le cose vanno bene con l'inserimento diretto si guadagna tempo.
Però se più o meno tutti i comportamentalisti oggidì racconmandano gradualità, immagino che con l'inserimento diretto ci sia una maggiore percentuale di primi incontri sbagliati che poi non sono più recuperabili.

Ciò detto, se i due gatti sono già a contatto da ore o giorni concordo che sia inutile o dannoso separarli ora.
Lasciamo fare, spesso c'è il lieto fine.

LaT
07-01-2011, 17:41
Sono d'accordo con i precedenti post, anche se credo (correggimi se sbaglio...) che LaT abbia invertito i sessi dei gatti. Secondo me i suoi consigli vanno letti al contrario.

No, è solo che, come ho scritto, ho copincollato la risposta ad altro topic :)
Ad ogni modo si, è Indy che va stracoccolato, considerato maggiormente ecc ecc ecc...

LaT
07-01-2011, 17:43
immagino che con l'inserimento diretto ci sia una maggiore percentuale di primi incontri sbagliati che poi non sono più recuperabili.


Recuperi, recuperi eccome. Se non ci si fa prendere dalle paranoie si recupera tranquillamente :)
Ovvio che è più dura, certo.

Ciuto
09-01-2011, 10:58
Recuperi, recuperi eccome. Se non ci si fa prendere dalle paranoie si recupera tranquillamente :)
Ovvio che è più dura, certo.

Beh, non dico che sia colpa dell'inserimento diretto, certo può accadere anche con l'inserimento graduale, ma... è oggettivamente innegabile che alcuni inserimenti alla fin fine si rivelano in concreto impossibili, per quanto amore e pazienza ci si possa mettere.
Capita.