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Visualizza Versione Completa : arrivo in casa di un altro gatto


cyntia2011
07-01-2011, 14:33
prima volta nel forum ...potete aiutarmi......pensado di fare cosagradita al mio gatto ( adulto di 12 anni machio castrato) da circa dieci giorni ho preso un altro gatto...ma da allora è finita la tranquillità....ho cercato di farli conoscere gradatamente....ma il mio vecchio gatto continua a soffiare al nuovo anche perchè quest'ultimo maschia castrato di circa 2-3 anni vuole giocare e magare gli fa agguati... e l'altro proprio non ne vuole sapere.....
E' normale ...dataemi qualche consiglio sono disperata!!!!
Grazie...

LaT
07-01-2011, 14:55
Ciao cara :)
Non è facile la convivenza, in questo caso. Con un gatto unico di 12 anni non so se ne avrei preso un altro così giovane, proprio perchè il primo ha ormai un'età in cui la voglia di saltellare e fare agguati è pressochè nulla, mentre l'altro è un giovanotto che ha giustamente voglia di interagire.
Comunque, ormai il gatto nuovo c'è e occorre adoperarsi al massimo per farli quantomeno convivere in pace. E ci si può riuscire, tranquilla :)
Le regole per un buon inserimento sono sempre le stesse e vanno seguite accuratamente: è importantissimo che tu rassicuri il micio anziano, lo devi quindi coccolare moltissimo, più di quanto hai mai fatto sinora, soprattutto in presenza del micio giovane.
Non cambiare al micio anziano nessuna delle sue abitudini, orari della pappa, ciotole, luogo della nanna, tutto per lui deve scorrere come sempre.
Il micio giovane va coccolato, per adesso, solo quando l'altro non ti vede.
Cerca di far giocare il giovanotto più che puoi, mettigli a disposizione topini di tutti i generi, palline di stagnola, tappini, se possibile fallo giocare con la "canna da pesca", che è un portento. Insomma, stancalo e fallo divertire in modo che non vada a cercare l'altro gatto.
Se hai occasione chiuditi in una stanza in relax con il micione anziano, in modo da fargli passare un po' di tempo solo con te e potersi prendere le coccole senza essere disturbato dal giovane.
Non sgridare il micio 12enne se soffia o ringhia all'altro, mai.
Non intervenire, lascia che comunichino fra loro e, al massimo, se ti accorgi che il micio anziano proprio non ce la fa più, distrai il giovane col gioco oppure porta via l'anziano coccolandolo.
Infine, io lo devo dire, poi devi vedere tu, sappi che la soluzione migliore, quella più sicura, sarebbe prendere un terzo gatto della stessa età del giovane. Io lo feci e fu la fine dell'incubo per il mio Matisse che, a 15 anni, si trovò a dover subire le angherie giocose di Quillian, norvegese di 2 mesi e mezzo (avevo però altri gatti e il micino fu un'emergenza). Arrivò così Kami(kaze), micio di pochi mesi e finalmente Matisse potè riprendere a vivere in pace. In compenso gli altri due facevano i matti tutto il giorno :p

alysia
07-01-2011, 18:25
ciao,come mio parere posso solo dirti che piano piano il micio si abituera',il mio gatto di appena 1 anno e mezzo si e' visto arrivare all'improvviso altri due piccoli mici.all'inizio..soffi gridi e strepiti..ora si amano alla follia..l'importante e'che ognuno di loro abbia tantissimo amore in ugual misura...comunque e' vero che quando sono in tre..i due piccoli e l'altro grande la situazione si equilibra di parecchio!!

LaT
07-01-2011, 20:30
.l'importante e'che ognuno di loro abbia tantissimo amore in ugual misura...

Questo dopo.
Per favorire l'inserimento l'egual misura va scordata, è il micio residente che deve avere più attenzioni e coccole, proprio per il loro bene :)