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Zen
07-01-2011, 20:18
Ciao a tutti,
il mio amico Zen ed io, ci siamo trasferiti da pochi giorni dalla Sicilia alla Toscana.
Il viaggio in auto e' stato lungo ed estenuante, a parte qualche momento di insofferenza da parte del micio, e' andato tutto tranquillo. Il porcello si e' fatto circa meta' del viaggio dormendo.
Arrivati nella nuova casa, che si trova in aperta campagna, abbiamo subito conosciuto i vicini che hanno ben 6 gatti. Il terreno e' in comune, quindi Zen ha avuto da subito un incontro/scontro con i gatti autoctoni. Ci sono 2 gattini piccoli, sono addomesticati e si fanno avvicinare da tutti, gli alti gatti in circolazione sono selvatici e sono tutte femmine.
Il povero Zen e' stato visto da subito di cattivo occhio, ricevendo ringhi e soffi da coloro che rivendicavano il diritto di proprieta' del territorio.
I primi due giorni sono stati difficili, le poche volte che Zen tentava di uscire veniva costretto a nascondersi, gia' che lui e' pauroso di suo, poi si ci mettono pure le micie aggressive... insomma...
Zen e' stato abituato a stare sempre in casa, ma adesso le cose sono cambiate, e lui ha voglia di andare in giro ad esplorare, anche perche' ad 8 mesi si sta avviando verso l'indipendenza e la maturita'.
Di giorno in giorno Zen ha dato segni di un progressivo adattamento alla nuova vita e piano piano ho iniziato a sistemargli le sue cose fuori, vicino all'ingresso di casa.
Ieri ha passato la sua prima notte all'aperto, in giro per la campagna e cosi' mi sono deciso: sotto la tettoia nell'androne ho messo uno scatolone grande, dentro il quale ho adagiato una vecchia coperta, ho messo una corda (il suo giochino preferito) attaccata ad una sedia, una ciotolina con i croccantini (che e' sotto la minaccia costante di assalto da parte dei gatti dei vicini), una ciotola con l'acqua e la lettiera (finche' non si abitua ad usare la terra come gli altri micetti).
Adesso Zen sta dormendo nel suo scatolo, accoccolato sulla vecchia coperta, ogni tanto mi cerca per mangiare o per le coccole... ma adesso ho serie difficolta' a farlo entrare, visto che da quando va in giro raccoglie terra, polvere e tutte le frasche possibili e immaginabili.
Anche se gli do un paio di spazzolate al giorno, non riesco a farlo piu' salire sul letto come prima.
Quindi esco io a fargli un po' di carezze e a giocare un po' con lui. Ma non e' piu' come prima... Passiamo molto meno tempo insieme, anche perche' io devo pensare alla mia sistemazione qui al lavoro e quando sto in casa devo occuparmi di altre faccende (telefonate, internet, pulizie, cucinare...) insomma, le nostre strade si vanno via via allontanado.
Sto pensando, chissa' se faccio davvero il suo bene, un gatto abituato a stare in casa da quando era cucciolo, per piu' di 6 mesi, adesso si ritrova in aperta campagna a dormire in uno scatolo. Si sentira' rifiutato da tutti? dal suo amichetto umano e dai mici che ancora non l'hanno accettato nel gruppo?
Sicuramente tra un po' iniziera' a sentire i primi calori e scappera' sempre di piu'?
comunque vorrei sapere se secondo voi sto seguendo la strada giusta, se Zen diventera' piu' libero, piu' indipendente e piu' felice con questa nuova vita all'aperto.
Un caro saluto a tutti.

lelia
07-01-2011, 20:33
Il gatto è sterilizzato e vaccinato (trivalente+Felv)? Queste sono cose fondamentali per la sua salute.

Poi dipende da te e da come vuou abituarlo. Da come ne parli sembra che si avvii ad essere un gatto che vive molto tempo fuori e poco in casa. Il che non è detto che sia un male per lui, anche se sicuramente la vita all'aperto presenta molti più rischi. Sei vicino a strade molto trafficate?

Zen
07-01-2011, 20:39
Si e' vaccinato ma non e' sterilizzato (non ho voluto fargli tagliare le balls).
Le uniche macchine che vede sono quelle dei vicini e la mia... siamo in aperta campagna.
Da come fremeva per uscire a partire dal terzo giorno qui mi e' sembrato sensato permettergli di poter andare in giro ogni volta che volesse. Questo comporta pero' che non lo vedro' piu' in giro per casa... ma la sua liberta' e' piu' importante e un po' ne va anche della mia liberta' certamente, e' indubbio che non devo pensare a tante cose che prima mi portavano via un po' di tempo (anche se le facevo con piacere). Spero solo che riesca ad ambientarsi, vorrei vederlo giocare con gli altri micetti :)

lelia
07-01-2011, 20:46
Tenerlo intero e libero di uscire, scusami se te lo dico, è da incoscienti.
Intanto, anche se è protetto dalla Felv, è cmq a rischio di contrarre la Fiv. Poi, non so se ai mai avuto il piacere di vedere le ferite che si procurano i gatti maschi lottando con gli altri gatti maschi, ma ti assicuro che fanno paura. Infine, un gatto intero si allontana moltissimo da casa e i rischi che possa non tornare aumentano esponenzialmente.
Non so quali siano i tuoi motivi per non sterilizzare il tuo gatto, posso solo dirti che è un dato certo che un gatto intero che esce ha una speranza di vita nettamente inferiore rispetto ad uno sterilizzato.
Tutto questo senza neanche toccare il problema del randagismo e delle decine di gattini che fa nascere ogni maschio intero.

Tame
07-01-2011, 20:47
metti da parte l'orgoglio maschile!Scusa ma questa cosa del non far castrare il maschio per non togliergli gli attributi non la concepisco.
Il micio potrebbe scappare eccome attirato dalle gattine!
Non è che se lo fai castrare sei meno macho.

Zen
07-01-2011, 20:50
L'unico motivo per cui non l'ho fatto sterilizzare e' che per me la cosa che conta di piu' e' la liberta', anche se questo vuol dire non rivedere piu' Zen.
Tutto il resto mi sembra coercizione e violenza.

lelia
07-01-2011, 20:55
Lo sai cosa implica per il gatto il tuo concetto di libertà?
Implica ferite anche gravi nelle lotte con gli altri maschi.
Implica il poter essere investito da una macchina domani e morire a neanche un anno.
Implica contrarre la Fiv (immunodeficienza felina), per la quale non c'è cura.
Implica il potersi allontanare da casa tanto da non saperci poi tornare, e finire chissà dove e con chissà chi.

Poi non capisco...se la cosa più importante per te è la libertà, perché hai preso questo gatto? Perché l'hai vaccinato? Perché te lo sei portato dalla Sicilia alla Toscana? Tutte queste scelte le hai prese tu per lui, e non ti sei fatto tanti problemi per la sua libertà.
A questo punto, direi che l'ipotesi di Tame diventa interessante ;)

romeo 07
07-01-2011, 20:57
senti Zen, ma tu ci tieni davvero al micio e alla sua salute?

Dharma&Fra
07-01-2011, 20:58
Vedo che mentre scrivevo la risposta sono arrivate in tante prima di me a dire quello che ti stavo scrivendo...
Beh di sicuro la vita all'aria aperta si avvicina di più alla vita 'ideale' per un gatto, anche per i nostri pelosi oramai addomesticati alla vita tra quattro mura.
Più spazio per muoversi, correre, esplorare....
Però un consiglio spassionato..fallo sterilizzare!
Nel periodo del calore va incontro ad un sacco di rischi..zuffe..lotte per le femmine..ferite anche gravi..fallo per lui.
E se non dovesse tornare..non è che magari è perchè è felice in una sorta di harem felino...ma magari perchè si è perso ed è chissà dova a patire fame..se non finito sotto ad una macchina!

PS ma la casa gli è comunque accessibile? In ogni momento? O sei tu ad aprire e chiudere le porte/finestre per farlo entrare?
In questo caso io metterei una gattaiola così che possa essere libero di vivere lo spazio aperto ma anche la casa senza restrizioni.

Tame
07-01-2011, 20:59
non ti capisco.Lo hai cresciuto in casa tua e adesso lo abbandoni a stesso così?Pensaci...

Zen
07-01-2011, 21:05
Immaginavo che avreste detto questo, chiaramente mi sono trasferito in campagna appunto per permettergli di avere una vita piu' a contatto con la natura. Ho avuto un ripensamento riguardo la vita in citta' e il non riuscire piu' a respirare aria pulita.
Poi non capisco questa cosa dell'orgoglio maschile, il machismo? ma come si fa a sparare sentenze senza conoscere una persona?
bho vabe'... a me sembra piu' che altro che in generale ci sia la tendenza a trattare i gatti come bambini e non per quello che sono, cioe' animali, tutto qui.
Chiaramente mi interessa della sua salute, ma che diamine! ma i gatti sono cosi' sprovveduti da non riuscire a badare a se stessi... e anche se vivesse un solo anno? Ma a voi piacerebbe se i vostri genitori vi privassero di andare in giro perche' rischiate di fare un incidente in auto?

romeo 07
07-01-2011, 21:08
ma i gatti sono cosi' sprovveduti da non riuscire a badare a se stessi... e anche se vivesse un solo anno

che cosa brutta che hai scritto......

Zen
07-01-2011, 21:08
Volevo solo dei consigli, non un'inquisizione.
Chiaramente parlero' con il veterinario.
Purtroppo non ho la possibilita' di mettere una gattaiola.

Tame
07-01-2011, 21:14
non volevo sparare una sentenza, quella del machismo era una "punzecchiata", una battuta...
non era mia intenzione offendere nessuno e se ti sei sentito sotto processo mi dispiace.
Ho scritto un po' d'impeto, rimango della mia idea sulla necessità di farlo castrare ma forse potevo esprimermi meglio.
Sai, dopo aver visto morire più gatti da bambina e averci sofferto da matti perchè i miei genitori non hanno voluto sterilizzarli e tenerli al riparo da certi rischi mi sento un po' sensibile sul tema.

Dharma&Fra
07-01-2011, 21:16
Ma a voi piacerebbe se i vostri genitori vi privassero di andare in giro perche' rischiate di fare un incidente in auto?

Non mi sembra un grande esempio...le nostre capacità di scelta/decisione/ragionamento sono un tantinello più evolute...
Noi siamo coscienti dei rischi che ci circondano..i gatti mica tanto.
Se poi tu mi dici che prfeferisci non castrarlo perchè la vedi come una violenza e preferisci che viva libero e magari rischi la vita...siamo in democrazia..ma mi permetto di ire che non lo condivido e per me è una scelta sbagliata e rischiosa.
Un gatto può avere una vita LUNGA e felice anche senza gli attributi..non va in depressione se lo castri...

lelia
07-01-2011, 21:20
Chiaramente mi interessa della sua salute, ma che diamine! ma i gatti sono cosi' sprovveduti da non riuscire a badare a se stessi... e anche se vivesse un solo anno? Ma a voi piacerebbe se i vostri genitori vi privassero di andare in giro perche' rischiate di fare un incidente in auto?

No, i gatti non sanno badare a se stessi. Non imparano a guardare prima di attraversare una strada, non imparano a riconoscere bocconi avvelenati. Se sentono femmine in calore perdono completamente la ragione e sono capaci di allontanarsi per km dal loro territorio. Il problema non è che i gatti sono scemi, è che il nostro mondo (anche il mondo campagnolo) non è più a misura di gatto. Anche il gatto più scafato non può far nulla contro una macchina che lo investe.

Il paragone gatto-uomo lascia sempre il tempo che trova. Come puoi paragonare un essere umano maggiorenne che ha preso la patente e va in giro ad un gatto? Il gatto che sente una femmina in calore segue puramente il suo istinto, che gli dice di andare da quella femmina e accoppiarcisi. Se farlo implica beccarsi una malattia mortale o morire per le ferite riportate nei combattimenti, il gatto lo farà cmq.

Poi certo, se a te sta bene che il gatto campi anche solo un anno, allora son d'accordo che qualsiasi argomentazione ragionevole diventa inutile.

3zampineallegre
07-01-2011, 21:21
Io starei molto male sapenso che il mio gatto maschio intero sia fuori, non so dove, ad azzuffarsi con chissà chi o a igravidare una gatta dallo stato di salute incerto.
Forse la tratto come una bimba e non come un gatto, è vero, ma non mi sembrano nemmeno molto corrette le tue scelte (e a pagarne le conseguenze sarà micio)

Dharma&Fra
07-01-2011, 21:21
Volevo solo dei consigli, non un'inquisizione.
Chiaramente parlero' con il veterinario.
Purtroppo non ho la possibilita' di mettere una gattaiola.

Nessuna inquisizione per carità...
E' che in un forum come questo credo troverai pochissimi utenti sfavorevoli alla castrazione.
La scelta è tua e se i consigli ti sono sembrati troppo 'irruenti' mi dispiace.
Parlando della salute dei mici mi scaldo facilmente ecco (potrei usare la scusa della sindrome pre-M in questo periodo ;) )

Zen
07-01-2011, 21:22
Cara Darmha, non sono d'accordo sul fatto che noi siamo piu' evoluti riguardo la nostra coscienza sui rischi che ci circondano. Secondo me i gatti di gran lunga piu' percettivi di noi.

Ragazze che devo dirvi... non so che fare a riguardo. La situazione e' piu' complessa di quanto pensassi. Vorrei fare solo cio' che e' bene per Zen.

Tame
07-01-2011, 21:24
uhmm...ma non è che lo stai umanizzando tu un po' troppo adesso?;)

arturo
07-01-2011, 21:27
@Zen, se vuoi farlo uscire perchè ritieni che il posto dove abiti è sicuro, va benissimo ma per piacere fallo sterilizzare . con la sterilizzazione non sarà meno gatto, conserverà la sua felinità. gli eviterai solo di contrarre malattie che vengono trasmesse con morsi e rapporti sessuali. poi ricorda che la femmina in calore può attrarre il maschio anche a km di distanza e il maschio attirato dal suo odore non è più attento nei movimenti. preso da questa "frenesia" è incontrollabile. con la sterilizzazione gli allunghi la solo la vita. se non vuoi credere alle nostre parole chiedi alle "gattare" che fanno sterilizzare nelle colonie anche i maschi

lelia
07-01-2011, 21:29
Ragazze che devo dirvi... non so che fare a riguardo. La situazione e' piu' complessa di quanto pensassi. Vorrei fare solo cio' che e' bene per Zen.

Tranquillo :)
Guarda che le perplessità sulla sterilizzazione, chi più chi meno, le abbiamo avute un po' tutti.
Parla davvero della cosa con il tuo veterinario e vedrai che neanche lui avrà dubbi nel consigliarti la sterilizzazione.
Per i gatti il sesso non ha tutta la valenza psicologica e affettiva che ha per noi umani. Per loro è puro istinto. Nel momento in cui vengono sterilizzati, perdono quell'istinto. E basta. Non è che pensano ai "bei tempi in cui erano ancora interi", capisci cosa voglio dire?
Umanizzare un animale può essere molto pericoloso per l'animale stesso. Per il bene di Zen, non c'è dubbio che la sterilizzazione sia la cosa migliore. Allora, visto che ha già 8 mesi, vai presto dal vet e parla di questa cosa. E' importante, davvero :)

Dharma&Fra
07-01-2011, 21:33
Cara Darmha, non sono d'accordo sul fatto che noi siamo piu' evoluti riguardo la nostra coscienza sui rischi che ci circondano. Secondo me i gatti di gran lunga piu' percettivi di noi..

Forse hanno i sensi più sviluppati.
Probabilmente noi saremmo sprovveduti ci perdessimo in un ambiente dove i suoi sensi sono più adatti.
Ma purtroppo vivono in un mondo a misura d'uomo, non di gatto e non credo che siano coscienti dei rischi che li circondano. Quelli legati alla 'civiltà umana' dico..
La gatta di una mia conoscente è saltata giù dal balcone per catturare gli uccellini che volavano lì davanti.
Il rischio connesso all'altezza manco le è passato per la testa.
Probabilmente fosse stata su un albero non si sarebbe buttata giù ma il concetto di finestra/piano/palazzo...quello le era sconosciuto.
(Per chi legge..La gatta sta benone..erano solo al secondo pianoper fortuna)
Senti il veterinario..valuta le opinioni di chi ha anni di esperienza (non io eh? altre qui del forum)..e poi decidi liberamente..ci mancherebbe altro.

Zen
07-01-2011, 21:33
Si dice che con la donna non gliela' pote' neanche il diavolo...
Mio dio... mi state quasi convincendo, non ci posso credere :D

arturo
07-01-2011, 21:39
e anche se vivesse un solo anno? Ma a voi piacerebbe se i vostri genitori vi privassero di andare in giro perche' rischiate di fare un incidente in auto?

non so se sai come ci si sente quando muore il proprio animale? è tremendo. un dolore che sembra una voragine che vuole risucchiarti e una parte di te è morta con lui. non scrivere più quella frase perchè non penso che vorresti vivere quella eventualità

Dharma&Fra
07-01-2011, 21:39
Si dice che con la donna non gliela' pote' neanche il diavolo...
Mio dio... mi state quasi convincendo, non ci posso credere :D

*fischietta indifferente*
eh eh...visto che lavoro ai fianchi? Mica bau bau micio micio ;)

MoonGirlSim
07-01-2011, 22:02
ciao Zen, forse le altre ti hanno scritto un pò prese dall'impeto ma quoto tutto quello che dicono loro (e vedo che ti stanno anche convincendo ;))...
un gatto che perarltro fino ad ora ha vissuto in casa, si abituerà certo a stare fuori ma con tutti i rischi che si corrono...
questo trattare i gatti come bambini è un paragone che oramai un pò tutti abbiamo nauseato, semplicemente si tratta di curare un essere vivente, e io nel momento in cui scelgo di adottare un gatto è ovvio che faccio di tutto per far sì che la sua vita sia lunga e decorosa, altrimenti son tutti randagi e amen...
pensaci bene, forse non sei sensibile e sentimentalista (non ti conosco ma faccio un esempio) ai miei livelli, ma se io vedessi morire uno dei miei mici per una cosa che fondamentalmente potevo evitare, non credo che me lo perdonerei mai...

p.s. il tuo ragionamento è un pò strano, a questo punto non dovevano inventare le cinture di sicurezza o gli airbag perchè tanto uno può anche morire a 18 anni basta che si è goduto la vita (scusami se umanizzo il paragone ma hai iniziato tu :P)

delice
07-01-2011, 22:12
.... Che dire?.... Non mi resta che quotare tutte le risposte che ti sono già state date.... La castrazione e' importantissima, soprattutto se si tratta di un micio come zen che vivrà All' aperto e in contatto con altri gatti......se ne e' parlato tanto. Se cerchi tra le varie discussioni qui sul forum ne trovi a bizzeffe.... Discussioni in cui spesso si parla di mici morti sulla strada per incidenti o vittime di malattie bruttissime causate da lotte con altri gatti infetti. Queste cose si possono evitare se castriamo i nostri gatti. Tutto questo non e' togliere loro la libertà, e' dargli le armi per godersela minimizzando i rischi che possono derivarne.... Pensaci. Vedrai che ti troverai d' accordo.

April
08-01-2011, 10:59
Anche io sono favorevole alla sterilizzazione. Specie per un gatto che vive libero.
Quando vivevo in campagna avevo tre gatti maschi, tutti sterilizzati e, credimi, vivevano benissimo la loro libertà e correvano meno rischi e sono vissuti bene, fino a una ragguardevole età.
L' unica differenza è che loro entravano in casa ogni volte che desideravano e dormivano sui letti, senza alcuna limitazione.

ausilia
08-01-2011, 11:53
No, i gatti non sanno badare a se stessi. Non imparano a guardare prima di attraversare una strada, non imparano a riconoscere bocconi avvelenati. Se sentono femmine in calore perdono completamente la ragione e sono capaci di allontanarsi per km dal loro territorio. Il problema non è che i gatti sono scemi, è che il nostro mondo (anche il mondo campagnolo) non è più a misura di gatto. Anche il gatto più scafato non può far nulla contro una macchina che lo investe
ecco questa è la ragione principale per far sterilizzare i gatti.
Anch'io preferirei una vita naturale anche se breve, sia per me che per il mio gatto.

Ma, accidenti, la vita naturale non c'è più.
Epidemie dovute alla sovrappopolazione ( che ovviamente si rimedierebbe con il controllo delle nascite), malattie dovute a nutrizione scadente ed inquinamento, pericoli che un gatto ed umano non possono affrontare con i mezzi che la natura ha dato loro e, come solo rimedio, medicinali e cure con effetti collaterali spesso peggiori del male.
Il tutto con un TIR che passa ogni 10 minuti.
Non c'è più la vita naturale, credimi: nè per noi, nè per i gatti.

ribaltata
08-01-2011, 14:41
Per me la libertà di muoversi all'aperto è un grande regalo che gli hai fatto.
Se poi lui potrà entrare e uscire da casa a suo piacimento, sarà un gatto felice.
Però la sterilizzazione è davvero indispensabile... non lo priva della sua libertà, lo priva solo di un istinto che per lui rappresenta un pericolo, perché si tira dietro troppi rischi (lotte, malattie ecc.).
Se l'istinto non c'è più, il gatto è comunque liberissimo di fare quel che gli pare... solo che i suoi istinti muteranno e in piena libertà eviterà di cacciarsi in situazioni per lui pericolose.
Anche i rapporti con gli altri gatti potrebbero migliorare molto!

Fatti convincere, starete meglio entrambi ;)

Zen
08-01-2011, 16:36
Grazie per le numerose risposte, anche per quelle "prese dall'impeto" :D
vuol dire che l'argomento e' molto serio e sentito.
Il vet mi diceva che fino a fine gennaio non avrebbe sentito i fatidici calori e cosi' ho temporeggiato. Anche perche' volevo capire come si evolveva la situazione qui in campagna.
Ieri sera mentre stava accoccolato dentro il suo scatolone si e' avvicinata una gatta che gli ha ringhiato talmente forte che l'ho senito da dentro e con lo stereo acceso. Cosi' ho deciso di farlo entrare per farlo stare un po' piu' al sicuro.
Il clima non sembra essere meno ostile neanche oggi, visto che anche gli altri gattini continuano a soffiare quando gli si avvicinano.
Credo che sia una situazione estremamente stressante e stancante, oggi ha dormito tantissimo, forse per recuperare dalla notte passata fuori e mangia ancora molto poco.
Adesso sta dormendo sulle mie gambe, ma vi e' salito che stava tremando.
Non vorrei che fosse un problema nervoso dovuto a tutti questi cambiamenti.
Ausilia dice che la vita naturale non esiste piu', e lo stesso pensiero sembra trasparire anche dalle altre risposte. E' vero che abbiamo modificato il mondo e lo abbiamo reso invivibile a molti esseri viventi, pero' io credo ancora al ritorno alla natura, forse andando controcorrente, forse illudendomi.
Queso non implica che non faro' sterilizzare Zen, perche' esistono anche i problemi da voi esposti ed esiste anche l'affetto che indubbiamente provo per questo animaletto.
Anche se sembrerebbe il contrario leggendo la mia frase "e se vivesse solo un anno?". Nella ia mente c'era l'idea di potergli e potermi concedere quanto piu' spazio possibile e vivere abbondanza e ricchezza di aria, sole, pioggia,vento, alberi etc.
Purtroppo esiste anche l'altra faccia della medaglia e bisogna fare i conti anche con le avverista' naturali e le ostlita' degli altri esseri viventi, umani o animali che siano.
Finisco di scrivere, proprio mentre Zen ha finito di tremare. Vi faro' sapere come procede questa nuova avventura.
Ciao a tutti

luix68
08-01-2011, 16:53
ciao:sleepy: sterilizzazione a parte di cui sono una sostenitrice penso che ci vorrà del tempo prima che gli altri gatti accettino zen e forse anche qualche piccola zuffa ma alla fine in campagna si divertirà molto e si ricorderà anche di farsi coccolare un pò dal suo amico "umano" certo non sarà come averlo chiuso in un appartamento sempre a disposizione ma non dimenticarti della sua natura felina, si adatterà benissimo e si divertirà un mondo:approve:

pimilli
08-01-2011, 16:55
io quoto quello che ti hanno detto tutte, ma volevo dire che trovo bellissimo che tu ti sia trasferito in campagna per dare al micio la possibilità di vivere una vita più da gatto *_*

otti
08-01-2011, 17:43
ciao Zen, ancheio mi sono appena trasferita, anche se sono stata meno coraggiosa di te che hai cambiato regione e hai fatto tanti chilometri....da Bologna città mi sono spostata in collina...primo appennino. I miei gatti sono abituati all'appartamento(e per la verità anch'io:o), e il quartiere di villette in cui siamo venuti ad abitare pullula di gatti che girano indisturbati...anche se sono tutti domestici, ben curati e tranquilli.
Uno dei miei due gatti è sterilizzato, l'altro, che ora ha cinque mesi e mezzo, a breve lo sarà. Anche io ho cercato di dare l'opportunità ai miei mici di essere un po' più felici,e di uscire all'esterno, anche se ora come ora sono abbastanza terrorizzata di quando questo avverrà....

quello che ti posso dire è di cercare di fare le cose gradatamente, anche Zen ha bisogno di ambientarsi piano piano, e così come noi umani abbiamo bisogno di abituarci alle nuove situazioni a maggior ragione i gatti che vivono con noi devono fare altrettanto.

In bocca al lupo, un bacino sulla pancia a Zen.:p

Ludovica
08-01-2011, 18:11
Se il posto è tranquillo fai bene a lasciarlo uscire, ma forse per i primi giorni sarebbe meglio farlo entrare alla notte, in modo che abbia un momento di tranquillità in cui sentirsi sicuro...
Fuori è in un territorio sconosciuto e non suo, attaccato da dei gatti che ovviamente lo percepiscono come una minaccia e lo attaccano,..Almeno qualche ora di pace al sicuro con te dagliela, finchè non si è ambientato!

Sulla sterillizzazione quoto tutte ovviamente, non umanizzare troppo il micio e fallo per il suo bene, in questo forum abbiamo praticamente tutti mici sterilizzati e sono animali felici...:)

delice
08-01-2011, 18:13
Anche secondo m come dice ludovica, per i primi tempi sarebbe meglio farlo rientrare, almeno la notte, per abituarsi al nuovo ambiente.....

carlina
08-01-2011, 18:44
vivevo in campagna,in un posto tranquillissimo....ho temporeggiato a sterilizzare i miei due gatti maschi e sono morti entrambi,tra dolori atroci,casualmente avvelenati...la vita all'aperto è bella ma comunque piena di pericoli.
ora il mio nuovo micio è sterilizzato e si gode la casa(il mio letto,il divano ecc ecc ..) e gli permetto un'uscita al giorno ma sotto sorveglianza:in questo caso,ne sono certa,meglio cento giorni da co***one che un giorno da leone
rifletti,anche perchè ai gatti piace moltissimo condividere la loro esistenza vicino a noi!!

Zen
10-01-2011, 20:17
L'ho fatto..... venerdi' e' in programma l'intervento di sterilizzazione...
I gatti dei vicini si tengono ancora a distanza, ma c'e' una micia in particolare che si fa avvicinare e si fa annusare il popo'... Stasera, quando siamo tornati dal vet, tentava in ogni modo di uscire, sicuramente voleva andare dalla gatta, come se sapesse che nel giro di pochi giorni non avrebbe piu' avuto modo di spupacchiarsi neppure i giornaletti con le gattine ignude.
Spero di riuscire a tenerlo sotto conrollo fino al giorno dell'intervento.
Ma e' sorto un altro problema, sono un paio di giorni che trema tutto prima di addormentarsi.
Tra lo stress del trasloco e i problemi terrioriali con gli altri gatti penso che sia andato fuori di capa. Mettici poi che l'altro giorno due micetti sono riusciti ad entrare dentro e a mangiare nella sua ciotola... fate un po' voi...
Il vet mi ha detto di usare in caso il feliway, ma al limite se gli dessi dei fiori di bach? e quali?
consigli per il pre e post sterilizzazione?
ciau

delice
10-01-2011, 20:22
Non potevi fare scelta migliore, bravo!!!!

Per i fiori di Bach ti consiglio di mandare un mp a violapensiero, che e' l' esperta di fiori di Bach del forum!

Per i consigli pre e post intervento, innanzi tutto stai tranquillo perché e' un operazione semplicissima e della durata di 10 minutini x i maschi.... La cosa importante e' il digiuno dalla mezzanotte del giorno prima dell' intervento e per 8 ore successive al risveglio dall' anestesia.... Per il resto, in bocca al lupo!!!

Tina ^_^
11-01-2011, 08:19
Hai fatto benissimo a sterilizzarlo... tranquillo per i maschi è un intervento semplicissimo, i miei dopo mezz'ora stavano già saltellando qua e la!! cerca di tenerlo in casa fino a venerdì, sono solo pochi giorni, coccolatelo e vedrai che non sarà un gran trauma...
Si, di certo essendo passato dallo stare dentro casa a stare in un giardino all'esterno con altri gatti, e ora a stare di nuovo dentro una casa nuova, è stressato! sicuramente io metterei dentro casa il feliway diffusore...

Ah poi una cosa per me importantissima: hai scritto che il micio è vaccinato... che vaccino ha? io per un micio che esce fuori farei assolutamente il vaccino per la Felv (leucemia felina), malattia orribile che si trasmette tramite tutti i materiali organici (saliva, lacrime, pipì&popò...)... insomma, se altri gatti hanno la possibilità di mangiare dalle sue ciotole te lo consiglio caldamente!! una volta che la si prende il micio non fa una bella fine... Inoltre non so che vaccino abbia fatto, ma se avesse fatto il classico trivalente io ti consiglio di fargli ai prossimi richiami anche il quadrivalente, che comprende anche la clamidiosi felina mi pare... :) conta che i mici di fuori, se non sono vaccinati, gli possono passare tutto ciò per cui lui non è vaccinato... magari puoi portare il libretto delle vaccinazioni dal vet e chiedere queste info :)
Un grattino a Zen :)

Ciuto
11-01-2011, 09:00
Tra lo stress del trasloco e i problemi terrioriali con gli altri gatti penso che sia andato fuori di capa. Mettici poi che l'altro giorno due micetti sono riusciti ad entrare dentro e a mangiare nella sua ciotola... fate un po' voi...


I due micetti che entrano in casa, nel cuore del suo territorio, e addirittura mangiano il suo cibo, possono rappresentare un *grosso* problema.
Non ho esperienze dirette, ho solo letto parecchia roba (magari robaccia, non ho la competenza per stabilirlo). Però pare che questo possa destabilzzare parecchio i gatti, penso che dovreste trovare una soluzione.

kesmao
11-01-2011, 09:15
Si e' vaccinato ma non e' sterilizzato (non ho voluto fargli tagliare le balls).
Le uniche macchine che vede sono quelle dei vicini e la mia... siamo in aperta campagna.
Da come fremeva per uscire a partire dal terzo giorno qui mi e' sembrato sensato permettergli di poter andare in giro ogni volta che volesse. Questo comporta pero' che non lo vedro' piu' in giro per casa... ma la sua liberta' e' piu' importante e un po' ne va anche della mia liberta' certamente, e' indubbio che non devo pensare a tante cose che prima mi portavano via un po' di tempo (anche se le facevo con piacere). Spero solo che riesca ad ambientarsi, vorrei vederlo giocare con gli altri micetti :)


Premetto che non ho letto tutte le pagine del thread, ad ogni modo io lo sterilizzrei per due motivi: come ti hanno già detto perchè le zuffe tra maschi in calore sono molto violente (brutte ferite) e poi, sebbene siano in campagna, mettere al mondo altri gattini non è il massimo a mio avviso: la campagna avrà si meno pericoli dellle vie trafficate di una città ma non è esente da pericoli quali ad esempio malattie: da un comune raffreddore o qualcosa di più pericoloso per la loro vita.

Zen
14-01-2011, 18:07
Fatto... Zen e' a casa dall'operazione.
Il vet mi ha detto di tenerlo dentro al trasportino vicino ad un calorifero o se fa casino chiuderlo in una stanza al buio.... ma come si fa? non e' un po' esagerato? siamo a casa da 10 minuti e sta facendo come un pazzo perche' vuole uscire... che fo'?

Amelie57
14-01-2011, 18:59
Se é così vispo, io aprirei. Il mio, appena arrivato a casa, era già in forma. Ma per quanto ti ha detto di tenerlo chiuso? Fino a domani mi sembra improponibile. Forse l'avrà operato da poco e dovrà ancora smaltire l'anestesia, allora la prescrizione é giustificata; il mio vet, maschi o femmine, me li ha sempre restituiti dopo diverse ore, per cui in tutti i casi li ho liberati subito. Ad ogni modo, nei maschietti, l'anestesia é davvero poca cosa. Aspettiamo comunque il parere di qualcuna più competente di me.

Pepita&Chicco
14-01-2011, 19:29
Anch'io istintivamente ti direi di aprirgli