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Visualizza Versione Completa : Stasera... l'incontro!


iottisan
28-01-2011, 15:44
Stasera ho deciso di fare una prova: i miei mici incontreranno Mimmo, il gatto di mia mamma.
Quando mia mamma era senza gatti le portavo i miei quando ero in vacanza e quando andavo là a cena.
Poi è arrivato Mimmo, qualche mese fa, e ovviamente ho smesso di portarli: lui era troppo piccolo e troppo debole, Eddie con i suoi 6 kg e il suo temperamento dominante avrebbe potuto fargli del male.

Ma ora Mimmo ha quasi 7 mesi, è cresciuto sia di stazza che di peso, è stato castrato e si è ben ambientato.
E ho deciso di tentare l'impossibile.

So che una sera soltanto non è sufficiente e forse ha poco senso, ma prima di fare esperimenti di durata più lunga voglio vedere come la prende Eddie. Ha davvero un caratteraccio con la maggior parte dei gatti, è estremamente rissoso. Ma non con tutti. Aveva legato con un micio rosso che girava qua attorno e che poi ho fatto adottare, e ha fatto amicizia con una gattina bianca e grigia. Gli altri li pesta a sangue.
Se gli salta subito addosso non ripeterò più l'esperimento e pace così.
Ma se invece Mimmo fosse uno di quei pochi gatti con cui può andare d'accordo? Perchè non tentare?

Incrociate per noi, stasera?

Aram
28-01-2011, 15:46
Eccome no?
In questo momento sono estremamente empatica con chiunque tenti un inserimento!

Mega-incroci! :)

superlu
28-01-2011, 15:50
non ricordo...tutti i gatti sono testati?

Starmaia
28-01-2011, 16:03
Ma ha senso? Visto anche (mi pare di ricordare, ma correggimi se sbaglio) che Eddie ha avuto episodi di cistite/ struvite, non sarebbe il caso di evitare questo inutile stress?

Civetz
28-01-2011, 16:07
Nemmeno io farei vivere a loro questo stress se davvero non c'è l'esigenza di usare la mamma come appoggio per un eventuale vacanza o meno...
Una sola volta poi nonc r5edo che possa sortire i suoi effetti...ma solo una gran rissa...per lo meno come cerimonia

iottisan
28-01-2011, 16:12
non ricordo...tutti i gatti sono testati?
Sì, testati e vaccinati anche per Felv (i miei escono)

Ma ha senso? Visto anche (mi pare di ricordare, ma correggimi se sbaglio) che Eddie ha avuto episodi di cistite/ struvite, non sarebbe il caso di evitare questo inutile stress?

Sì è vero, è in cura per calcoli di struvite. Dici che è una cavolata? Che può peggiorare la sua salute?
Perchè la mia intenzione era, se non si saltano addosso, di provare a lasciarli a mia mamma per qualche giorno, una settimana se c'è bisogno, in modo che facciano "conoscenza". Poi li porterei là almeno una sera a settimana, anche due, e per le vacanze. Mimmo non è un gatto aggressivo, ha un carattere remissivo molto simile a quello della Angie, che è vero che è cresciuta con Eddie, ma che non ha problemi di nessun tipo con lui.

Insomma, non ho tantissime aspettative da quest'incontro, ma in fondo un pochino ci spero... dite che invece non potrà mai funzionare?

iottisan
28-01-2011, 16:15
Nemmeno io farei vivere a loro questo stress se davvero non c'è l'esigenza di usare la mamma come appoggio per un eventuale vacanza o meno...


Adesso quando siamo via vengono i miei suoceri.
Ma 1) Non amano i gatti e non ne capiscono un tubo. Qualche anno fa la Angie il giorno dopo che siamo partiti ha iniziato a vomitare tre-quattro volte al giorno e loro non hanno fatto nulla, finchè per caso non è venuta mia mamma che l'ha portata di corsa dal veterinario. Una notte di degenza e una settimana di antibiotico e fermenti. Quindi non è che ci si possa poi fidare molto.
E questo weekend è un mese che diciamo che andiamo via, che c'è bisogno per i gatti... bé, non vanno via anche loro e me l'hanno detto due ore fa?

Mia mamma abita lontano, lei viene, ma per lei è uno sbattimento.

Starmaia
28-01-2011, 16:18
Dunque, partendo dal presupposto che la maggior parte degli studiosi concorda che struvite, cistite, calcoli e cristalli sono alla fine scatenati da fattori di stress e dal fatto che questo spostamento non è necessario (non è che vai in vacanza, non sai a chi lasciarli, drammi di questo tipo), io personalmente eviterei.
Soprattutto se dici che Eddie è un gatto malmostoso... non so, io con Merlino ho provato diversi spostamenti (anni fa e in luoghi senza altri gatti) ma alla fine ho capito che per lui era indice di stress stellare.
Oltretutto porteresti un gatto già poco propenso come Eddie in un ambiente nuovo e a questo ci metti il carico di un altro soggetto senza (immagino) il tempo di fare un inserimento graduale.

Insomma, detto col cuore... metterli in macchina, fare della strada, aprire i trasportini e dire "Eddie, ti presento Mimmo" ecco, io prevedo le peggio cose.

Civetz
28-01-2011, 16:18
Noon fraintendermi, le mie non erano critiche...assolutamente, so quanto a volte sia improtante avere l'appoggio anche di un famigliare!
La mia era un'opinione legato a tutto questo...se c'è la necessitò allora fai la prova, se era solo per uno schiribizzo o curiosità...io non l'avrei fatto

Starmaia
28-01-2011, 16:21
Anche perché pure io feci una di queste razzate con Lamù... la portai a pranzo dalla cognata che all'epoca aveva una gattina di pari età, molto tenerina (e Lamù non ha mai dato segno di essere timida o indisposta verso gli altri).
Beh, il pranzo si è trasformato in Palmira che soffiava e ringhiava tutto il tempo e Lamù che stava rifugiata addosso a me.
Mai più :confused:

iottisan
28-01-2011, 16:30
In realtà però loro la casa di mia mamma la conoscono bene.
Per un'anno e mezzo circa, il periodo in cui mia mamma è stata senza gatti, li ho abituati ad andare da lei. Una volta a settimana quando andavo là a cena e tutte le volte che andavo in vacanza.
La scorsa estate si sono fatti là 15 giorni, e dormivano nel lettone con mia mamma!
Tra l'altro là Eddie non aveva problemi con la cassettina (come invece ha a casa)... cosa che mi ha fatto sospettare che stessero quasi meglio là che qua a casa! Cosa suffragata anche dal fatto che saltavano da soli dentro al trasportino, quando era ora di andare.

L'unica novità è soltanto Mimmo......

iottisan
28-01-2011, 16:30
Cmq prima di andare, "zampicure" per tutti.....

Starmaia
28-01-2011, 16:33
Sì, sicuramente zampicure :D

Poi domani mi collego apposta per sapere, eh! :D

iottisan
28-01-2011, 16:44
Ma io lo so che non potrà mai funzionare... è che là si trovavano davvero bene, e quando andavo via e li lasciavo là ero davvero tranquilla e serena, sapevo che erano in ottime mani e in compagnia.
Quando mia mamma ha deciso di tenere Mimmo ero consapevole che probabilmente non avrei più potuto portarli da lei, ma mica posso convincere mia mamma a non prendere gatti perchè le devo portare i miei due settimane l'anno quando vado via, no?

sarebbe bello quindi se funzionasse, gettare la spugna senza nemmeno una prova non mi piace.

Cmq se vedo che volano scintille li separiamo da subito, stasera, e non ripeterò più l'esperimento.

Domani vi faccio sapere com'è andata!

Ora zampicure e via!

Ciuto
28-01-2011, 17:09
Stasera ho deciso di fare una prova: i miei mici incontreranno Mimmo, il gatto di mia mamma.
Quando mia mamma era senza gatti le portavo i miei quando ero in vacanza e quando andavo là a cena.
Poi è arrivato Mimmo, qualche mese fa, e ovviamente ho smesso di portarli: lui era troppo piccolo e troppo debole, Eddie con i suoi 6 kg e il suo temperamento dominante avrebbe potuto fargli del male.

Ma ora Mimmo ha quasi 7 mesi, è cresciuto sia di stazza che di peso, è stato castrato e si è ben ambientato.
E ho deciso di tentare l'impossibile.


Fermo che condivido le perplessità degli altri, se questa cosa proprio andava fatta per me era meglio *prima*, quando Eddie era un cuccioletto più facilmente accettabile.

iottisan
28-01-2011, 22:07
Fermo che condivido le perplessità degli altri, se questa cosa proprio andava fatta per me era meglio *prima*, quando Eddie era un cuccioletto più facilmente accettabile.

Mimmo l'abbiamo trovato che aveva più di 5 mesi. Pesava un chilo scarso, come dimensioni sembrava un gattino di tre mesi, si potevano contare le vertebre. E' rimasto in degenza 4 giorni sotto flebo, era stato investito e non appoggiava una zampa posteriore, perdeva sangue dal naso, non mangiava perchè non sentiva gli odori, il veterinario non sapeva se ce l'avrebbe fatta. Impensabile farli incontrare allora! Da allora (Ottobre) sta crescendo di peso 1 etto alla settimana circa. Adesso pesa 3.6 kg. Il minimo sindacale per un incontro con un gatto di 6.2!!!

Comunque.... sono appena tornata.
E sono insperabilmente soddisfatta.
L' "inscatolamento" nei trasportini è stato facile come le altre volte, ci sono entrati praticamente da soli. In macchina tranquilli (a Eddie avevo dato una pastiglia di Zylkene mezz'ora prima).
Arrivati là avevo detto a mia mamma di chiudere Mimmo nella zona notte quando avrei suonato il campanello. Così ha fatto.
I gatti sono usciti dal trasportino e hanno iniziato a girare per casa, tranquilli, come le altre volte. Voelvo sentissero che c'era l'odore di un altro gatto. Si sono soffermati sulla cuccia e sulla cesta dei giochi ma erano tranquilli.

Dopo mezz'oretta ho socchiuso la porta. Si sono visti subito e Eddie è partito col suo ringhio da "Io sono il più grosso e cattivo di tutti". Ma Mimmo non è scappato, stava lì, incuriosito, fermo immobile. Niente code grosse, niente soffi. Si sono studiati più di mezz'ora, senza quasi muoversi, Edie ringhiava piano se Mimmo si muoveva. La Angie li guardava da lontano, quasi annoiata da questo "gioco da maschi".

Eddie ha tentato una zampata, Mimmo si è ritratto ma è rimasto lì.

Tutta la sera si sono studiati, sempre più da vicino ma senza mai arrivare a toccarsi. C'è stata qualche timida zampata ma più per prendere misura che altro, nessuno mai ha gonfiato la coda, tirato le orecchie indietro o fatto la cresta.
Quando si incontravano si studiavano, per il resto gironzolavano per casa apparentemente tranquilli. Hanno spiluccato croccantini, bevuto dalla ciotola, la Angie mi si è acciambellata vicino sul divano (sulla copertina di Mimmo....). Mimmo è andato al suo posto sulla pancia di mia mamma. Eddie stava sdraiato sul tappeto, gli occhi socchiusi.

L'unico momento in cui Eddie è stato molto teso è stato il momento di ri-inscatolarlo nel trasportino. Ha iniziato a ringhiare e tirare indietro le orecchie. Ma poi ha ceduto.

Conclusioni: alla Angie non gliene può fregare di meno, si sono incontrati anche da vicino, si sono guardati e nulla più. Direi ottime possibilità di pacifica convivenza.

Con Eddie la situazione è un po' più delicata, ma nessuno dei due si è mostrato aggressivo con l'altro. Mimmo ha saputo essere remissivo quando era il momento (all'inizio) e gli ha fatto i suoi ringhi verso la fine, per fargli capire che il padrone di casa è lui. Ad un certo punto Eddie è andato verso di lui, testa bassa e occhi socchiusi, in atteggiamento di sottomissione (sembrava Davide contro Golia!!!), penso volesse annusarlo da vicino. Mimmo gli ha fatto una ringhiatina e lui è tornato al suo posto. Buon segno, credo.
Stasera li ho riportati a casa, proverò, la prossima settimana, a portarli al mattino e riprenderli la sera.

Adesso sono tranquilli, appena arrivati hanno mangiato, la Angie sonnecchia sul divano e Eddie gioca col suo topino. Come niente fosse successo.

Che ne dite? C'è qualche speranza? Ogni giorno mi stupiscono... mi viene da pensare che a volte, in manie di iperprotezione, ci facciamo delle pare mentali per niente.....