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Visualizza Versione Completa : La triste storia di Mya


Farah&Frulla
30-01-2011, 09:11
Ciao a tutti amici ed amiche del forum. Volevo condividere con voi la triste ma al tempo stesso indimenticabile storia di Mya. Magari vi annoierò con le mie parole ma avevo piacere a condividerle con voi. Il mio nick è Farah&Frulla, ovvero il nome delle attuali micie che vivono in casa della mia ragazza e che definiamo le nostre figlie. Ma loro non sarebbero mai state con noi senza Mya. Il 28 Aprile 2010 mi trovavo a casa della mia ragazza e nel pomeriggio vediamo arrivare sua madre che ci chiede di scendere. Il motivo era che avevano, insieme ad un'amica, appena salvato un batuffolo nero da una morte certa. Si trovava nel bel mezzo della corsi di Viale Regione Siciliana, la tangenziale che scorre attorno a Palermo, la mia città. Loro si sono fermate a rischio della vita e facendosi quasi mettere sotto da un camion e l'hanno tratta in salvo. Non vi dico i tentativi per far uscire Mya da sotto il sedile dove si era nascosta impaurita e tremante ma alla fine, grazie anche ad un paio di guanti da lavoro che ci hanno evitato molti graffi, l'abbiamo tirata fuori e portata al sicuro. Sino ad allora i genitori della mia ragazza erano sempre stati categorici nel non volere animali in casa ma grazie a Mya le cose sono cambiate. Nel giro di poche ore aveva conquistato tutti con la sua timidezza ma al tempo stesso voracità, assaltando le nostre siringhe con il latte. Il giorno dopo visita dal veterinario, spulciamento e affini. Insomma per circa una settimana è stata la regina della casa, sin quando il pomeriggio del 6 Maggio non avviene l'impensabile. Mentre eravamo in cucina la vediamo barcollare, la prendo in braccio e noto subito i sintomi di un attacco epilettico (ho studiato per 6 anni Anatomia tra scuola ed università e quindi ho un minimo di preparazione), e subito partiamo a tutta velocità dal veterinario. Per fortuna l'attacco passa, il veterinario la visita ed i riflessi sono ottimi, le fà una iniezione di soluzione fisiologica e parlando con lui scopriamo che la lettiera che le avevamo preso, che mi era costata un occhio della testa poteva essere velenosa se ingerita e quindi per ogni evenienza le aveva fatto quella puntura. Comunque ci rimanda a casa e la serata scorre tranquilla. Purtroppo il giorno seguente la micia appare apatica e intorno l'ora di pranzo viene riportata dal veterinario che la tiene sotto osservazione e nota che le feci sono pulite, scongiurando un possibile avvelenamento e che la causa potrebbe essere direttamente correlata all'attacco epilettico che in cuccioli così piccoli (circa 40gg) possono causare gravi lesioni. Durante il breve ricovero ha una crisi respiratoria che in un primo momento viene controllata ma che poi la condurrà alla morte. Io non avrei mai potuto immaginare che in così poco tempo, circa 1 settimana, ci potessimo affezionare così tanto ad un esserino così piccolo. La mia ragazza ha pianto per giorni interi, il giorno dopo la morte abbiamo seppellito il corpicino in un campo nei pressi e grazie anche alle lacrime della mia ragazza i suoi genitori si sono convinti a prenderle un'altra micia per lenire il dolore. Così è arrivata Farah, presa da una cucciolata che ad un mese di vita era identica a Mya (entrambe nere) e che nei primi mesi è stata una splendida belva assassina che per fortuna col tempo si è calmata e grazie sempre a Mya è stata presa anche Frulla, tricolore trovatella che sin dai primi mesi di vita bazzicava nel residence della mia ragazza ed a circa 3 mesi è stata portata tra le calde mura domestiche.
Scusate se vi ho annoiato o quant'altro ma desideravo davvero parlare di Mya che tutt'ora, quando ne parliamo, ci strappa sempre una lacrima...

stella del nord
30-01-2011, 09:28
nn ci hai annoiato, o almeno parlo per me, mi spiace per la piccolina che nn c'è piu, e nel frattempo do un caloroso benvenuto alle pesti

Cicciolini
30-01-2011, 13:10
Nemmeno io sono annoiata! Purtroppo quella di Mya è una storia simile a quella di tanti piccoli micini che per un motivo o per un altro ci lasciano troppo presto... E' capitato anche a me di perdere una cucciolina, per una gastroenterite fulimante... Anche lei era con me da solo una settimana... ed è stato tanto doloroso...
Però, non bisogna fermarsi... ci sono tanti pelosini che hanno bisogno di una casa... e le nostre piccoline saranno felici del fatto che abbiamo dato possibilità ad altri mici di vivere bene la loro vita...
Baci e benvenuti!