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Visualizza Versione Completa : HCM - Maine Coon


Micini
09-02-2011, 15:23
Vi lascio a decidere, e poi come sapevo già prima!
E' inutile se le persone si spaventano quando hanno saputo su N/P, ma anche l'N/N può essere ammallato.

In un nuovo rapporto scientifico della Unité de Cardiologie d’Alfort (Francia) viene pubblicato il risultato di un ulteriore studio sul tema HCM che è stato effettuato con 96 gatti Maine Coon di varie età.
Il risultato dimostra che:
a) anche animali senza mutazione (N/N), erano ammalati di HCM.
b) animali eterozigoti (N/HCM), erano ammalati di HCM in una misura molto piccola.
c) animali omozigoti (HCM/HCM), per un terzo non erano ammalati di HCM.

Nota: (I risultati corrispondono al test genetico 1. Mutazione secondo Meurs).

Il significato principale di questo studio è che il numero di animali testati N/HCM che non erano ammalati di HCM era praticamente paragonabile al numero di animali testati N/N (mutazione MYBPC3 A31P) che non erano ammalati. Così è stato documentato in questo studio che è totalmente assurdo di escludere animali con N/HCM dall’allevamento. Nota: allora anche gli animali N/N andrebbero esclusi dall’allevamento.

Accedendo al link qui di seguito trovate un estratto di questo studio, clicca qui (http://www.ingentaconnect.com/content/bpl/jvim/2009/00000023/00000001/art00015%3Bjsessionid=gc2y08w2wxhx.alexandra)

tulipe
09-02-2011, 15:59
leggi qui perchè l'articolo postato da te secondo me è incompleto:
Per quanto riguarda i Maine Coon si sono riscontrate le seguenti frequenze genotipiche:
N/N P/N P/P
64% 28% 8%
Questi dati indicano che oltre 1 gatto su 3 trasmette almeno 1 allele - malattia. E’ una
percentuale molto alta, sovrapponibile a quella segnalata negli USA, alla fine ci sono
considerazioni a questo proposito.

Confrontando i risultati ecografici e quelli genetici si è riscontrata una mancata concordanza nel
35% dei casi. Tale discordanza è prevalentemente presente nei soggetti eterozigoti P/N, mentre
decresce nei P/P e negli N/N.
La discordanza negli N/N, cioè la presenza di ipertrofia cardiaca in soggetti N/N apre la porta a
varie ipotesi quali: altri geni coinvolti, effetti epigenetici, zone d’ombra per situazioni border-line.
Un’ulteriore ipotesi che abbiamo deciso come Laboratorio di vagliare è di controllare
(gratuitamente) questi soggetti per la mutazione del Ragdoll, in quanto ci risulta da
comunicazioni personali con la Dr.ssa Meurs, che non sono infrequenti soggetti Maine Coon
positivi per questa mutazione negli Stati Uniti.
La discordanza nei P/P, cioè l’assenza di ipertrofia cardiaca in soggetti omozigoti per la mutazione
causativa di HCM, è invece da leggersi con la relativamente giovane età media dei soggetti fin’ora
iscritti in Osservatorio. Infatti quando l’ecografia viene condotta in età più avanzata questa
discrepanza col test genetico non si riscontra.
Analogo discorso può essere fatto per i soggetti P/N. In questi soggetti lo sviluppo dell’ipertrofia
cardiaca è significativamente più lento che nei P/P. Un fattore che abbiamo in progetto di valutare
è il peso dell’animale all’ecografia, per capire se l’aumento di peso, o l’appartenenza a linee
particolarmente pesanti, sia fattore predisponente.
Controlli anche biennali dei soggetti P/N, se verranno effettuati, potranno consentire di
definire delle curve di sviluppo della malattia ed evidenziare se effettivamente esistano
soggetti o linee di sangue che non la sviluppano.

preso da: http://www.mainecoonclub.it/images/pdf/relazione%20longeri%2Bferrari.pdf

flor
10-02-2011, 08:25
stringi stringi ...
il test genetico ha valore solo se accompagnato da ecocardio.
L'ecocardio ha valore solo se fatto dopo la maturità sessuale.
Continuare a monitorare i gatti anche oltre i 5 anni è sempre positivo, anche se sono stati sterilizzati.
Sapere che il mio cucciolo di maine coon, ha tutti i bisnonni di 8 anni con ecocardio perfetta mi farebbe stare molto più tranquilla di un N/N segnato sul pedigree

tulipe
10-02-2011, 08:56
ed un gatto P/N ha qualche possibilità in più di ammalarsi di un N/N anche se magari in tarda età!
Ma è bene sempre ricordare che un N/N non è "salvo" da questa malattia!

Jabba
10-02-2011, 09:37
Intervengo in questa interessantissiima discussione per fare una considerazione: seguendo il link postato da tulipe ho letto l'intero documento, e ho navigato in generale su quel sito.
Non possiedo un Maine Coon ma a questo punto mi metto nei panni di chi ne ha uno o desidera prenderlo, e mi chiedo: fino a che punto si estende la garanzia dell'allevatore quando cede un esemplare? Partendo dal presupposto che un N/N, come si è scritto prima, non è detto che non sviluppi la malattia, che i controlli nel tempo sono un fattore chiave per valutare l'evoluzione del singolo soggetto, al di là del test genetico che ha quindi i suoi limiti, ciò che emerge chiaramente è che nel lungo periodo alcuni soggetti apparentemente sani da cuccioli potrebbero ammalarsi. Ora, non mi soffermo sugli aspetti umani del dover affrontare la malattia o la morte prematura del micio che si ama (che ovviamente è l'aspetto fondamentale della questione, ma non è oggetto di questa doscussione e non voglio andare OT), che garanzia può dare a questo punto l'allevatore che, pur scrupolosamente testando e controllando periodicamente con ecocardio i suoi esemplari, che magari abbia già cercato di selezionare partendo da linee di sangue meno falcidiate dalla malattia ( se si conoscono), si ritrovi dopo anni la segnalazione della malattia in un micio nato presso di lui?
A un certo punto, per il proprietario, la scelta di prendere un esemplare di questa razza si riduce a una "accettazione del rischio"? Non voglio estremizzare, capitemi, anche perchè quando si accoglie un animale si accetta sempre il rischio che possa contrarre malattie o morire prematuramente, voglio dire però che per questa razza e per questa particolare patologia, quel rischio è un pò alto...

Nox
10-02-2011, 10:03
A un certo punto, per il proprietario, la scelta di prendere un esemplare di questa razza si riduce a una "accettazione del rischio"?

Sì, per me è stato così... Dopo essermi logorata per mesi perchè la convinzione è "maine coon = muore di HCM", dopo aver letto ogni cosa che ho trovato in rete, dopo aver parlato con allevatori e veterinari, ho capito che sì, il maine può ammalarsi di HCM, come può prendere un tumore, come può scappare e finire sotto un'auto, come può soffrire di gravi problemi renali... esattamente come un altro gatto.
Accetto il rischio, per quanto sicuramente preferirei che di rischio non ce ne fosse, ma per qualsiasi malattia... e, come suggeritomi, ribaditomi, urlatomi dal vet, mi godo i gatti. L'ossessione faceva vivere male solo me, senza sicuramente cambiare il destino dei miei mici :) La gioia è vederli crescere ogni giorno, vederli correre, saltare, distruggere con garbo casa (ribadisco con garbo, sono cinghiali, ma con stile). Tra qualche mese faremo l'eco, finalmente riesco a pensarci senza entrare in paranoia. Quando li ho presi avrei voluto fare l'eco anche subito, adesso aspetto con calma che raggiungano l'età per avere un risultato sensato.. inutile fasciarsi la testa, non fa bene a nessuno, è sicuramente meglio vivere con serenità.. e sperare che tutto vada sempre bene :)

morghi
10-02-2011, 10:04
stringi stringi ...
il test genetico ha valore solo se accompagnato da ecocardio.
L'ecocardio ha valore solo se fatto dopo la maturità sessuale.
Continuare a monitorare i gatti anche oltre i 5 anni è sempre positivo, anche se sono stati sterilizzati.
Sapere che il mio cucciolo di maine coon, ha tutti i bisnonni di 8 anni con ecocardio perfetta mi farebbe stare molto più tranquilla di un N/N segnato sul pedigree

pienamente d'accordo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

morghi
10-02-2011, 10:05
ed un gatto P/N ha qualche possibilità in più di ammalarsi di un N/N anche se magari in tarda età!
Ma è bene sempre ricordare che un N/N non è "salvo" da questa malattia!

e io, nella mia piccola esperienza, ne ho già conosciuti ben 4 di esemplari....

bianchina
10-02-2011, 10:11
nox, tu sei la persona che ha preso i maine dove io ho adottato queen e mirtilla, vero? perchè se è così, so che tutti i suoi mici, sono negativi e io dopo aver fatto eco cardio a queen, pure lei è risultata negativa, quindi, per quanto mi concerne, posso dirti di stare tranquilla, è una persona seria, che ama e cura al meglio i suoi mici. spero di non averti confuso ovviamente con un'altra persona, in quel caso, mi scuso!

Nox
10-02-2011, 10:17
nox, tu sei la persona che ha preso i maine dove io ho adottato queen e mirtilla, vero? perchè se è così, so che tutti i suoi mici, sono negativi e io dopo aver fatto eco cardio a queen, pure lei è risultata negativa, quindi, per quanto mi concerne, posso dirti di stare tranquilla, è una persona seria, che ama e cura al meglio i suoi mici. spero di non averti confuso ovviamente con un'altra persona, in quel caso, mi scuso!

Sono io, sono io!! E non metto assolutamente i dubbio la serietà di quella persona, anzi! Ho visto i test, ne abbiamo parlato, mi ha spiegato tante cose... Il destino però è destino :) L'unica cosa che posso fare, appunto, è vivere tranquilla e sperare sempre per il meglio :) Non è facilissimo, perchè sono abbastanza ansiosa di mio (fosse per me chiuderei tutti i miei cari sotto una campana di vetro, mio figlio sarà un imbranato cronico), ma ci provo e ultimamente ci riesco pure :) La felicità quando rientro a casa e me li spupazzo è così grande che spazza via tante paure :)

bianchina
10-02-2011, 10:22
ti capisco benissimo, anche io quando ho fatto l'eco cardio a queen, avevo tacchicardia e pressione alle stelle, nonostante ero certa della sua negatività! goditeli ed ancora goditeli più che puoi, sono dei veri gioielli, vero?

flor
10-02-2011, 10:25
Dovrebbero intervenire allevatori di maine coon.
Io non so cosa farei se sapessi che un mio gatto (un cucciolo ceduto da me ad altri) ha sviluppato la malattia. Spero di non ritrovarmi in questa situazione, ma se dovesse succedere vedrò al momento.

Io posso raccontare un' esperienza:
ho acquistato una gatta (non maine coon, ma è bene ricordare che l'HCM è una malattia del gatto in generale, che si manifesta con maggior frequenza in alcune razza -quelle più controllate :) -) che all'età di 10 mesi è risultata essere affetta da cardiomiopatia ipertrofica. Tralascio la parte emotiva (la gatta non c'è più :cry:) mentre mi soffermo sulla pratica:
gatta sterilizzata, non ha avuto discendenza
ho avvisato l'allevatore, il quale mi ha detto che la patologia arrivava da sua mamma che è stata a sua volta sterilizzata, girando indietro nella genealogia e con informazioni a cascata, siamo giunti ad individuare soggetti positivi già in terza generazione. Ora, cosa hanno fatto tutti gli altri allevatori con i loro gatti non lo so. Certo è che sia l'allevatore della mamma della gatta che io abbiamo stoppato la linea ed informato tutti quelli che andavano informati
L'allevatore mi ha proposto subito un'altra gatta, ma io ho rifiutato.
Il contratto che avevo garantiva la salute della gatta nel breve periodo.

Però io parlo da allevatrice. Con la consapevolezza che di patologie ne esistono talmente tante che è impossibile garantire la salute in senso lato. Come mi occupo dei gatti sani, posso occuparmi di gatti con problemi di salute. Però immagino che una persona che acquista un gatto con il quale crea un rapporto unico ed irripetibile debba ricevere le maggiori garanzie possibili.
Nei documenti di accompagnamento dei cuccioli che lasciano il mio allevamento scrivo un promemoria sulle cose da fare con relative date.
Consiglio sempre di eseguire il controllo della articolazioni dopo i 4 mesi e un ecocardio ed un eco addome dopo l'anno e specifico le motivazioni.
Se una persona che ha preso un mio gatto fa questi accertamenti e riscontra delle patologie mi deve avvisare e valuteremo insieme il da farsi.

Nox
10-02-2011, 10:36
Però io parlo da allevatrice. Con la consapevolezza che di patologie ne esistono talmente tante che è impossibile garantire la salute in senso lato.

Esatto :) Inutile pensare solo alla cardiomiopatia.. se tutti ci dovessimo soffermare a pensare a tutte le malattie che un qualsiasi gatto può prendere e per cui potrebbe morire, penso che nessuno avrebbe più il coraggio di avere un micio (e un cane, un coniglio, una cocorita o per assurdo un bambino :)) Spaventa tanto il pensiero di avere un animale, amarlo all'infinito, accudirlo, vederlo crescere e pensare che "un giorno potrebbe morire".. ma è così, come è così per tutto nella vita. Se proprio ci dobbiamo preoccupare, allora preoccupiamoci per tutto quello che potrebbe capitare, non soffermiamoci solo all'HCM (e andiamo a vivere sulla punta di una montagna, soli, cercando di non affezionarci manco agli stambecchi, che anche quelli muoiono) Poi sicuramente non avrei mai e poi mai preso dei gatti figli di gatti P/P (ma credo che nessuno li cederebbe), ma è inutile far finta che figlio di N/N non si ammalerà mai :)

Bianchina, sì, sono dei gioielli, sono i miei bambini puzzini :)

tulipe
10-02-2011, 10:37
Penso che chi prenda un maine coon debba essere cosciente che può succedere.. e che anche se l'allevatore fa di tutto perchè non succeda non è un mago e non può prevedere il futuro...
La scienza ci offre questi metodi diagnostici al momento.. non si può fare di più!!!

Io allevo devon rex, anche questa razza ha qualche problema di HCM (molto minore in confronto ad altre razze).. io spiego a tutte le persone che predono un mio cucciolo che io testo i riproduttori, che al momento dei test sono negativi.. ma che non è una cosa assoluta e che quindi io gli assicuro che il gatto starà bene per sempre!!!

ryp
10-02-2011, 14:01
Bella discussione. Io volendo prendere un micio ho riflettuto parecchio su queste cose fino a poco tempo fa. Premetto che non voglio essere polemico o scorretto ma secondo me si potrebbe dire che economicamente parlando acquistare un maine da compagnia e' una "follia".Una spesa non proprio trascurabile con questo rischio aggiunto a quelli gia' presenti con qualsiasi gatto. Ovviamente non giudico un folle chi fa questa scelta, in quanto non esiste solo il lato economico in una valutazione di questo tipo.
Io posso dire che personalmente non me la sono sentita e che ho avuto la fortuna (secondo me) di trovare un cucciolo incrocio. Per come mi va adesso posso dire che non potrei essere piu' felice.
Se in futuro mi trovero' di nuovo di fronte a una scelta simile sinceramente non so dire se faro' tale "follia" oppure no, certo avere in casa un gatto con determinate caratteristiche (forse sono un illuso ma ai miei occhi profani il mio micio ne ha parecchie di questa razza) fa capire come possa valerne la pena.

tulipe
10-02-2011, 14:07
Bella discussione. Io volendo prendere un micio ho riflettuto parecchio su queste cose fino a poco tempo fa. Premetto che non voglio essere polemico o scorretto ma secondo me si potrebbe dire che economicamente parlando acquistare un maine da compagnia e' una "follia".Una spesa non proprio trascurabile con questo rischio aggiunto a quelli gia' presenti con qualsiasi gatto. Ovviamente non giudico un folle chi fa questa scelta, in quanto non esiste solo il lato economico in una valutazione di questo tipo.
Io posso dire che personalmente non me la sono sentita e che ho avuto la fortuna (secondo me) di trovare un cucciolo incrocio. Per come mi va adesso posso dire che non potrei essere piu' felice.
Se in futuro mi trovero' di nuovo di fronte a una scelta simile sinceramente non so dire se faro' tale "follia" oppure no, certo avere in casa un gatto con determinate caratteristiche (forse sono un illuso ma ai miei occhi profani il mio micio ne ha parecchie di questa razza) fa capire come possa valerne la pena.

un incrocio non potrà mai avere le caratteristiche di un gatto di razza... sia esteticamente che caratterialmente...
si possono assomigliare.. ma non essere uguali!
Quindi prima di tutto si deve vedere perchè si vuole quel gatto di razza!

Una volta visto che ci basta avere un gatto a pelo semilungo, abbastanza grande, magari cresciuto in casa con un carattere buono allora è giusto cercare unincrocio, perchè il maine coon non è solo questo!

Chi va a prendere un vero maine coon non è solo queste cose che cerca!

Ora non so che prezzi sono stati proposti a te.. ma dietro l'allevamento ci sono dei costi.. ancor più quando c'è una malattia come questa che affligge la razza (i test genetico gli ecocardiogrammi, i viaggi per prendere riproduttori di linee sane, la sterilizzazione di gatti comprati ma ch enon si possono usare)... quindi direi che i prezzi non sono proprio una "ladrata" come si può pensare...

ryp
10-02-2011, 15:24
@ tulipe non trattarmi male che siamo corregionali.
Premetto che ho praticamente iniziato la discussione dicendo di non voler fare polemica..e ribadisco le mie intenzioni..non voglio dare del ladro a chi alleva (anzi) ne dire che chi prende il gatto di razza e' folle (come chiaramente scritto nel post sopra).
Ho letto molto anche su prezzi costi d'allevamento ecc prima di prendere il micio...e una minima idea me la sono fatta.
Ho solo detto come ho agito io e a che conclusioni sono giunto io, probabilmente chi cerca il vero maine non e' disposto a accettare compromessi, quali che siano le premesse e i rischi.
Sul fatto che a me bastasse un gatto grosso e di buon carattere e col pelo semilungo (per la cronaca il mio lo ha corto) dico solo che cercavo un micio da compagnia possibilmente maine, ho guardato le caratteristiche che mi interessavano e ho fatto la mia scelta in base alle offerte che avevo.Se poi chi sta con me abbia tanto del maine o se sia solo una mia impressione credo sia un discorso che va off topic

tulipe
10-02-2011, 15:32
mi spiace se ti sono sembrata polemica.. scrivo dal lavoro e non riesco a rileggere ciò che scrivo... ma non era mia intenzione veramente!

Quello che volevo farti capire è che non puoi mettere sullo stesso piano il comprare un gatto di razza (la razza che si desidera) e prendere un micio "comune" con però le caratteristiche che più o meno si cercano...
Sono due cose su piani completamente diversi...
Chi arriva a spendere determinate cifre per un gatto di razza, non significa che ne ha da buttare via, ma significa che vuole proprio quello per determinati motivi.. anche correndo il rischio che possa avere l'hcm...

Anche il fatto che tu dica che secondo te il tuo gatto abbia delle caratteristiche del maine... può essere eh.. ma finchè non vivi con un maine non lo puoi sapere!

Un esempio molto semplice lo puoi vedere qui nel forum: il 90% dicono di avere un gatto coccolone.. "coccolone" può avere mille significati e finchè non provi tutti i gatti, o tutte le razze, sulla tua pelle non puoi capire quale lo si a veramente di più!
Io questa cosa l'ho provata, nel senso che essendo allevatrice sono stata spesso a casa di altri allevatori con razze diverse... tutti dicono di avere gatti coccoloni, ma nessuno dei loro gatti arriva ad esserlo quanto i miei devon rex.. solo gli sphynx lo sono di più!

Non so se mi sono spiegata...

Sul lato economico.. mi spiace che tu definisca follia l'acquisto di un maine coon da compagnia, forse per chi lo desidera veramente non lo è nemmeno tanto.. altrimenti io sono più che folle (non hai idea di quanto costano i riproduttori...)

ryp
10-02-2011, 16:13
Anche io scrivo da lavur...:)...tanto da fare e poca voglia :(.Il non trattarmi male era detto in modo scherzoso..solo che non sono riuscito a inserire lo smile.
Mi sa che bene o male stiamo dicendo cose abbastanza simili. Se rileggi vedrai che non ho dato del folle a te o a chi prende il gatto di razza, anzi ho stima di chi segue i propri sogni magari con sacrifici. Ho detto che da un punto di vista economico un acquisto cosi' e quantomeno poco sensato, alta spesa e poche garanzie.
Ribadisco pero' che se nella vita guardassimo solo i soldi saremmo molto poveri.Per cui se tu hai fatto le tue scelte in una certa direzione sono sicuro avrai avuto ottimi motivi e lungi da me il volerle giudicare.
Non ho dubbi che se io vivessi con un maine puro sarebbe diverso dal mio gatto o che se mettessi il mio miciuz vicino a un esemplare da expo si vedrebbero le differenze.Ma io ti ripeto cio' che ho detto sopra, ho guardato le caratteristiche che mi interessavano, e non parlo di pelo lungo :), e ho scelto.Ai miei occhi qualcosa c'e' e lui mezzo sangue nobile lo ha, ma come detto non sono allevatore ne esperto della razza e e' solo una mia opinione.