Visualizza Versione Completa : Piastrinosi compatibile con Fip?
Il mio Chacky di 17 anni da circa due settimane presenta ascite e dimagrimento (ora rasenta l'anoressia). Il liquido addominale è stato esaminato ed è stato classificato come trasudato con una buona presenza di proteine. A livello ematico, le anomalie sono rappresentate da piastrinosi ed innalzamento dei granulociti. Nessun problema cardiaco. Fiv e Felv negativi.
Inizialmente questo quadro clinico aveva fatto propendere per un tumore o una malattia epatica, ma l'ecografia non ha evidenziato che alcune piccolissime cisti ed anche i valori delle transaminasi rientrano perfettamente.
A questo punto il nostro veterinario non si sente più di escludere la Fip come invece aveva fatto all'inizio. Ho letto le esperienze di alcuni e mi pare di aver capito che la fip si accompagna più a mancanza di piastrine che al contrario. Sbaglio? Abbiamo qualche speranza?
Il gatto non ha febbre, non vomita, non ha diarrea. E' però molto apatico, soprattutto nell'ultima parte della giornata e soffre molto il freddo.
Qualcuno mi sa dare qualche speranza??
:( Sempre peggio... Il mio vecchietto se ne sta raggomitolato e tremante, come avesse molto molto freddo. :(
Oggi iniziamo la cura: diuren e deltacortene. Ho avuto modo di leggere che questa è la cura classica che viene somministrata ai gatti con Fip. Voglio essere fiduciosa ancora. Ci voglio provare.
Non posso aiutarti perchè non ne ho la competenza...ma tranquilla vedrai che presto qualcuno ti risponderà...grattini al micio.
Non posso aiutarti perchè non ne ho la competenza...ma tranquilla vedrai che presto qualcuno ti risponderà...grattini al micio.
Grazie Lilith... Anche solo un po' di conforto mi è molto d'aiuto. Ho sentito già i pareri di due veterinari e non mi danno tante speranze. Cerco davvero solo una parola che mi dia la forza di lottare per il mio fratellino compagno di una vita.
Va lentina
09-03-2011, 13:04
Purtroppo la peritonite infettiva si manifesta in modi diversi, non seguendo un unico iter. Ti spiego. Essendo una patologia tutt'ora non del tutto compresa, è molto difficile diagnosticarla con certezza su animale vivo. Si sprecano però le diagnosi che attribuiscono la causa di certi sintomi in qualche modo riconducibili alla fip. Dal momento però che molte patologie hanno come protocollo medico le cure iniziali molto simili (nel tuo caso cortisone + diuretico per drenare i liquidi che si sono formati nell'addome), non si può fare altro che iniziare conla cura e vedere l'evolversi dei sintomi. Nel frattempo spero che al veterinario venga una illuminazione riguardo altri esami che potenzialmente si potrebbero fare. Per esempio, mi sembra di ricordare che le piastrine abbiano un collegamento con la milza. Al mio micio ad esempio, è stato recentemente fatto un esame del sangue per verificare l'emostasi ossia la velocità di coagulazione del sangue, per valutare il danno epatico che sta avendo in questo periodo. Tu dici che hanno escluso però un coinvolgimento del fegato a seguito di una eco e i valori delle transaminasi nella norma. Sinceramente non ho esperienza e nemmeno sufficienti conoscenze per poterti consigliare qualcosa. Non hanno ipotizzato nulla che possa essere di origine autoimmune?
Anche solo un po' di conforto mi è molto d'aiuto. Ho sentito già i pareri di due veterinari e non mi danno tante speranze. Cerco davvero solo una parola che mi dia la forza di lottare per il mio fratellino compagno di una vita.
Purtroppo anche io non ti so essere di aiuto, ma ti abbraccio forte, qualunque cosa sarà, con tutto il cuore. :31:
Purtroppo la peritonite infettiva si manifesta in modi diversi, non seguendo un unico iter. Ti spiego. Essendo una patologia tutt'ora non del tutto compresa, è molto difficile diagnosticarla con certezza su animale vivo. Si sprecano però le diagnosi che attribuiscono la causa di certi sintomi in qualche modo riconducibili alla fip. Dal momento però che molte patologie hanno come protocollo medico le cure iniziali molto simili (nel tuo caso cortisone + diuretico per drenare i liquidi che si sono formati nell'addome), non si può fare altro che iniziare conla cura e vedere l'evolversi dei sintomi. Nel frattempo spero che al veterinario venga una illuminazione riguardo altri esami che potenzialmente si potrebbero fare. Per esempio, mi sembra di ricordare che le piastrine abbiano un collegamento con la milza. Al mio micio ad esempio, è stato recentemente fatto un esame del sangue per verificare l'emostasi ossia la velocità di coagulazione del sangue, per valutare il danno epatico che sta avendo in questo periodo. Tu dici che hanno escluso però un coinvolgimento del fegato a seguito di una eco e i valori delle transaminasi nella norma. Sinceramente non ho esperienza e nemmeno sufficienti conoscenze per poterti consigliare qualcosa. Non hanno ipotizzato nulla che possa essere di origine autoimmune?
In realtà posso dirti che questa diagnosi di Fip è arrivata dopo che son state escluse tutte le altre cause. Gli organi sono stati visionati tutti e non presentano nè malformazioni, nè tumori, inclusi la milza e i reni. All'inizio non si parlava di malattia infettiva (anzi proprio esclusa), poichè il liquido era stato catalogato come trasudato e non essudato e poichè a suo dire l'età avanzata ne avrebbe fatto un caso più unico che raro. Quando però sono state davvero escluse tutte le possibili cause non gli è rimasto che tornare indietro su quanto aveva inizialmente escluso, ovvero proprio la Fip. Di malattia autoimmune non se ne è proprio parlato.
Ci ha rimandato a fra dieci giorni per rivalutare le condizioni di Chacky e nel frattempo vuole effettuare un esame più specifico sul trasudato (forse il coronavirus???), ma ci ha detto chiaramente che l'esito di questa analisi non ci darà alcuna certezza nè da un lato nè dall'altro.
Grazie per il tuo intervento.
Purtroppo non posso aiutarti, ma incrocio tutto per il tuo micione.
Hai letto qusta discussione?
http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=65930
@Mirjam
Sì...le ho lette tutte, ma nessuna di queste è compatibile con i sintomi di Chacky. Non ha febbre, non vomita, non ha diarrea, non ha uveite.... solo questa maledetta ascite e da qundo ha iniziato la cura con la pastiglietta per la pressione è molto molto apatico :(. Paradossalmente prima che lo portassimo a controllo stava molto meglio. Forse l'abbiamo stressato troppo con tutte queste analisi...
Sta prendendo il fortekor?
Va controllata la pressione con l'uso, non tutti i mici reagiscono allo stesso modo alle stesse dosi, tra l'altro il farmaco è sperimentato sui cani e non sui mici!
Data la convinzione iniziale del veterinario che NON si trattasse DI FIP, ma bensì di un'aumentata pressione vascolare dovuta o a problemi epatici o a problemi cardiaci, inizialmente si è sentito di provare ad arginare il problema con mezza pastiglietta di fortekor per arginare l'ascite. Ora che la diagnosi è virata verso la Fip ci ha detto che dovremmo cmq continuare col fortekor, perchè male non gli fa.
Mi fido abbastanza del mio veterinario perchè è molto scrupoloso. Ovviamente però non essendo nemmeno riuscito lui stesso a capire cosa possa avere, ora io mi ritrovo a ricercare altri pareri, quella "illuminazione" che mi possa portare a consigliargli di indagare anche su qualche altra malattia magari curabilissima. Sono soprattutto le piastrine così alte che non mi tornano, sul web non ho trovato alcun caso in cui le piastrine fossero tanto alte in una Fip... E io mi aggrappo all'unico spiraglio che ho che non sia questa brutta bestia di Fip! :(
Grazie per gli incrocini :) Il chacko ringrazia...
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