Visualizza Versione Completa : Aids felina
Buongiorno a tutti ragazzi e ragazze... scrivo questo post per la mia vicina di casa che nel suo giardino ha una gatta...ultimamente non la vedeva molto bene e l'ha portata dalla veterinaria che dopo un prelievo del sangue e una visita ha detto che la gatta ha l'Aids felina...potete immaginare il panico della padrona..la veterinaria inizialmente voleva sopprimerla poi però ha deciso di provare con dei medicinali...
secondo voi,con questa malattia è possibile che la gatta si salvi? cosa dovrebbe evitare per tutelare la gatta? avete dei suggerimenti o consigli?
ringrazio quanti vorranno aiutarmi
Alisea
Sopprimere una gatta fiv??? :confused:
A meno che la gatta non sia proprio in gravi condizioni, allora il discorso cambia, ci sono migliaia di gatti fiv + che, in casa e accuditi, ovviamente, vivono piuttosto bene anche fino ai 12/13 anni, ho un'amica che ne ha.
Innanzitutto niente panico.
E' importante sapere che:
1) La gatta non è assolutamente contagiosa per gli umani, lo è per gli altri gatti se ha rapporti sessuali.
2) La gatta, a meno che non stia malissimo, non va soppressa, come quello umano l'AIDS felino è una malattia incurabile ma non mortale. Mortali possono essere alcune complicazioni, se trascurate, ma la micia ha tutto il diritto di essere curata ed il veterinario ha il DOVERE di curarla se ci sono possibilità di guarigione.
3) Quanti anni ha la micia? E' sterilizzata? Che sintomi presenta?
Ho avuto due casi di gatti malati fiv..:(
Uno, Pippo, gatto di casa di mia mamma, che all' epoca non
fecero sterilizzare, dopo i dieci anni di età iniziò ad avere continue
stomatiti e difficoltà a mangiare le crocche..
portato dai veterinari gli curarono le stomatiti con antibiotici e
cremine gengivali, ma erano recidive..
Così poi si è scoperto che era malato di fiv.
Dopo circa un anno al micio si è formato un tumore alla bocca/lingua,
e a quel punto il micio è stato addormentato perchè faceva troppa fatica
ad alimentarsi....(è stato molto traumatico):cry:
L'altro micio era un siamese thai regalato al mio ragazzo,
e anche questo non sterilizzato (la causa più frequente di contagio sono le
lotte amorose e i rapporti sessuali) perchè anche i genitori di lui erano contrari
(dopo queste brutte esperienze hanno tutti capitolato, e ora sterilizzano
i gatti..)
e verso gli 8 anni anche per lui i primi sintomi sono stati stomatiti e stanchezza
generale..
la mamma voleva sopprimerlo subito perchè aveva paura che "l'AIDS" felina
fosse pericolosa per l'uomo.
Abbiamo cercato di farla ragionare.
Il micio è stato curato per un paio di anni, sempre con antibiotici e cortisoni,
poi anche lui è morto per complicazioni (credo addormentato):cry:
In sintesi, non esiste cura, si curano di volta in volta solo i sintomi..
chiaramente sono soggetti a mille infezioni..
la gatta non sappiamo quanti anni abbia (chiederà alla dottoressa) perchè vive nel suo giardino da 2 anni ed era già 1 gatta adulta quando è arrivata...ha fatto 2 cucciolate davvero strazianti perchè aveva problemi nel partorire e poi non riusciva per bene ad allattare i cuccioli.
E' stata sterilizzata l'estate scorsa ma ultimamente le vedeva il pelo troppo rovinato,camminava in modo abbandonato e allora l'ha portata dalla veterinaria
Con le dovute cure ha la possibilità di riprendersi.
Incrocio perchè guarisca, se magari la signora potesse prenderla in casa per farla stare al caldo, spulciandola regolarmente, sverminandola e dandole pappa buona sarebbe ancora meglio.
aladino78
14-03-2011, 13:38
Quoto quello che ha scritto Mirjiam, la fiv tutto sommato è una delle malattie meno gravi per il gatto se trattata per tempo.
Alcuni vet danno antibiotici vari e/o cortisone per le stomatiti (se ci sono), altri aggiungono anche l'interferone o prodotti omeopatici per aiutare il sistema immunitario.
Sugli antibiotici ed il cortisone non scrivo nulla perchè sono valutazioni che deve fare il vet. secondo lo stato del micio, sui prodotti omeopatici invece mi "sbilancio" e se mi scrivi via mp qualche consiglio mi sento di darlo, male comunque non fanno.
Il vero problema della micia però è che, se continua a vivere all'aperto, ha una riduzione molto forte delle aspettative di vita (sarebbe molto più soggetta a prendersi malattie varie).
Condoleeza
14-03-2011, 13:45
ma chi è questa veterinaria che vuol sopprimere una gatta Fiv?? :mad:
Alisea, per piacere, dicci dove vivi.
Per il resto, ti hanno già spiegato tutto gli altri del forum.
Lucia erba
14-03-2011, 14:49
Sopprimere la gatta?????? Ma scherziamo????? Io ho Rudy, il mio gattoantidepressione che è Fiv+. Il gatto positivo alla fiv può vivere tranquillamente per vari anni senza che la malattia si conclami. Come per l'aids umana, anche nel gatto il sistema immunitario risulta indebolito, quindi le precauzioni da prendere sono quelle di evitargli il più possibile stress, sbalzi climatici e tutto ciò che può andare ad intaccare il suo sistema immunitario. Io come precauzione faccio passare la notte a Rudy in casa, così da evitargli il freddo d'inverno ed eventuali battaglie notturne con qualche gatto di passaggio. Pappa buona, integratori naturali per alzare le difese immunitarie e tante coccole. Gli lascio vivere la sua giornata in libertà, infatti lui fa tutto quello che fa un gatto. Ho altri sei gatti e nn ci sono problemi di convivenza, anche se ogni tanto qualche scaramuccia non se la fanno mancare. Non credo che la tua vicina di casa debba andare in panico, non ce n'è motivo. Fai una coccola da parte mia alla micia.
Cicciolini
14-03-2011, 16:45
Da due mesi ho adottato un micio Fiv+ (avrà circa 10 mesi) pertanto non sono un'esperta (ma lo diventerò;)).
Volevo solo dire che anche a me una veterinaria ha detto che è uso sopprimerli perchè hanno sempre problemi e sono fonte di contagio per gli altri gatti... (mi ha detto che al gattile della mia zona i gatti malaticci vengono tutti testati e se positivi Fiv Felv soppressi!).
Ovviamente io non ci penso nemmeno, però devo dire che sentirsi dire queste cose da un professionista fa un certo effetto!! Possibile che ci sia così poca informazione??:confused:
Condoleeza
14-03-2011, 16:54
Volevo solo dire che anche a me una veterinaria ha detto che è uso sopprimerli perchè hanno sempre problemi e sono fonte di contagio per gli altri gatti... (mi ha detto che al gattile della mia zona i gatti malaticci vengono tutti testati e se positivi Fiv Felv soppressi!).
Ovviamente io non ci penso nemmeno, però devo dire che sentirsi dire queste cose da un professionista fa un certo effetto!! Possibile che ci sia così poca informazione??:confused:
pazzesco! orrendo! da denuncia penale.
E da segnalare all'Ordine dei veterinari.
Sì, dai, segnala all'Ordine dei veterinari di zona e alla Fnovi, la Federazione nazionale degli Ordini veterinari.
Non ho letto tutti i commenti ma ti dico che ho un gatto con l'AIDS di 10 anni ed è con me da molti anni, vive tranquillamente con altri ottto mici.
malibu736
14-03-2011, 17:44
Questo argomento mi tocca particolarmente, ho perso la mia Giulietta e tutti i cuccioli da lei partoriti, l'ultimo ha vissuto 6 mesi circa. Il problema è che non l'ho saputo in tempo e il veterinario che l'ha operata non mi ha minimamente detto che si trattasse di aids felina, l'ho saputo solo portando l'ultimo gattino da un altro veterinario che mi ha detto che era troppo tardi ormai!! Il primo veterinario l'ha operata senza neppure sapere di cosa si trattasse :mad: o per lo meno se lo sapeva non ce l'ha detto, si è preoccupato solo di incassare i soldi dell'operazione :mad:
No comment :cry: :cry: :cry:
Chiaramente quoto tutti..
però credo bisogna fare un distinguo tra il micio
che da un normale controllo risulta positivo, ma latente,
e un micio invece con malattia conclamata.
Il mici positivi, ma che stanno bene e non hanno sviluppato
la malattia, possono vivere molti anni, come accade anche per gli umani.
Ma una volta che la malattia si manifesta ed "esplode",
si curano le varie problematiche di volta in volta ma non hanno
una lunga vita serena.., e peggiorano in fretta..
Io non credo che i gattili li sopprimono SE stanno bene,
sopprimeranno i mici che sono molto malati e non riescono a tenere
sotto controllo...SPERO..
Infondo li capisco un poco..
ci sono tante di quelle emergenze in un gattile, e pochissimi soldi
e volontari, che è facile dire che vanno curati e non soppressi,
anche i disabili si possono curare, ma la vita in gattile è dura anche
per i sani, figuriamoci per gli altri..
kiwi&mirtillo
15-03-2011, 12:56
ma chi è questa veterinaria che vuol sopprimere una gatta Fiv?? :mad:
Alisea, per piacere, dicci dove vivi.
Per il resto, ti hanno già spiegato tutto gli altri del forum.
Alisea è di Alberobello, mi par di ricordare dal post di Kikko.
@Alisea, la veterinaria che ha in cura questa micia è la stessa che aveva visitato Kikko?
E hai parlato degli avvelenamenti che raccontavi nell'altro post?
Se la micia è Fiv e vive anche fuori... è sterilizzata?
Dato che parli di cucciolate... forse no.
C'è la possibilità che tutte le morti feline che descrivevi nel post di Kikko possano essere correlate alla Fiv? Quanti mici ci sono nei dintorni?
Il problema potrebbe estendersi a macchia d'olio se non si interviene, a livello di sterilizzazioni e cure adeguate.
kiwi&mirtillo
15-03-2011, 13:01
Se la micia è Fiv e vive anche fuori... è sterilizzata?
Scusa, ho riletto meglio... hai già risposto che è stata sterilizzata l'estate scorsa.
Bene, una cosa in meno...
Ma credo sia comunque bene provare a verificare il resto dei mici del quartiere.
Inoltre, non ho capito bene, che sintomi presenta in questo momento la micia.
Quale patologia correlata alla Fiv ha sviluppato? e con che livello di gravità? Come viene curata?
Capisco, come dice Pupa, che possano esserci scelte differenti a seconda del livello di gravità raggiunto dalla malattia... Ma non mi è chiaro se è questo il caso.
E dopo l'esperienza di Kikko... ho paura che si prenda la cosa sottogamba, quando invece potrebbe essere affrontata meglio.
Per la signora ti hanno già dato buoni consigli.. primo fra tutti quello di portarla in casa, tenerla al caldo e alimentarla correttamente, oltre che sostenerla con le terapie prescritte.
noi in gattile abbiamo un reparto FIV, i mici vengono tenuti separati anche perchè molti di loro sono dominanti e spesso rissosi percio il rischio di contagio con altri è alto.
E' vero che sono piu soggetti a sviluppare stomatiti, e anche tumori, ma ci sono molti mici che sono con noi da anni senza aver avuto grossi problemi...
Molti mici sono anche adottabili da chi ha mici sani poichè talmente docili che non ci sarebbero situazioni a rischio...
Spero anche io, come han gia detto, che sia stata proposta l'eutanasia perchè in gravi condizioni, e non solo perchè FIV...
noi in gattile abbiamo un reparto FIV, i mici vengono tenuti separati anche perchè molti di loro sono dominanti e spesso rissosi percio il rischio di contagio con altri è alto.
Si, certo, di solito è così,
anche se per sovraffollamento è facile non essere in grado
di rispettare fedelmente i reparti..
ps. non si può anche trasmettere con la saliva, bevendo dalla stessa
ciotola?
La situazione di questa micia in realtà non sembra grave..
a quel che ho capito io,
forse un pò di cortisone e vitamine e si tirerebbe subito sù...
forse un pò di cortisone e vitamine e si tirerebbe subito sù...
Il cortisone non è indicato per i mici FIV, abbassa le difese immunitarie cosa che nei gatti FIV è già compromesso.
kiwi&mirtillo
16-03-2011, 08:19
ps. non si può anche trasmettere con la saliva, bevendo dalla stessa
ciotola?
Credo che il contatto debba essere saliva-sangue per essere contagioso.
E soprattutto, nella ciotola con l'acqua... la possibilità si riduce molto per la diluizione e l'esposizione del virus....
Vediamo se qualcuno conferma... non sono super esperta
La situazione di questa micia in realtà non sembra grave..
a quel che ho capito io,
ma tu hai capito che sintomi ha?
Io non mica ben capito che cosa abbia manifestato e con che terapie hanno deciso di sostenerla... :confused:
La trasmissione tramite saliva avviene molto raramente, il micio dovrebbe avere una carica virale altissima (quindi FIV conclamata e grave) per poterlo trasmettere in questo modo e l'altro un sistema immunitario ridicolo. Inoltre il virus muore in pochi minuti se esposto all'aria.
La trasmissione tramite saliva avviene molto raramente, il micio dovrebbe avere una carica virale altissima (quindi FIV conclamata e grave) per poterlo trasmettere in questo modo e l'altro un sistema immunitario ridicolo. Inoltre il virus muore in pochi minuti se esposto all'aria.
Concordo, non è affatto facile la trasmissione di questo virus, nemmeno se leccano dalla stessa ciotola il contagio è automatico.
il contagio saliva-saliva (saliva- tratto gastroenterico) è molto improbabile.
il contagio saliva-sangue (saliva del gatto infetto - sangue del gatto sano) è invece MOLTO PROBABILE. purtroppo il virus fiv, diversamente dal virus felv, sopravvive molto in aria ambiente (circa 48 ore).
per info sulla trasmissione della fiv: http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=79769&page=22 messaggio num #57
Buongiorno a tutti ragazzi...scusate l'assenza!
Prima di tutto la padrona della gatta(si chiama pallina la gatta) vi ringrazia per il sostegno e i consigli..la gatta convive con altri 5 gatti di cui 4 sono sterilizzati,solo 1 no perchè non resta mai fisso nello stesso posto.Vi riporto quello che so io... la signora ha portato la gatta dalla veterinaria perchè non mangiava,camminava mogia mogia,aveva il pelo molto rovinato e aveva dei linfonodi un pò più gonfi del dovuto.La veterinaria non è la stessa del mio kikko...intanto la gatta,è stata isolata dagli altri e tenuta in casa soprattutto perchè il tempo dalle mie parti è davvero orribile...io sinceramente non vedo nessun miglioramento però la padrona che ci convive dice che sta 1 pochino meglio!! Speriamo bene. So che la veterinaria gli ha prescritto degli antibiotici e anche qualcosa per tutelare il sistema immunitario e a giorni andrà a fare 1 altro controllo.
aladino78
17-03-2011, 14:20
Anche solo tenendo in casa la micia si potrebbe darle una aspettativa di vita buona, certo questo di fatto vorrebbe dire adottarla da parte della signora, speriamo lo faccia, di sicuro le salverebbe la vita.
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