Visualizza Versione Completa : Vaccinazioni. Quali vanno fatte?
Trilly2010
30-03-2011, 15:08
Vi chiedo aiuto per capire come comportarsi con le vaccinazioni. Il vet mi ha detto di aver fatto la "trivalente". Cioè fiv felv e fip? Ho capito bene? Quando vanno rifatte?:eek:
briscola
30-03-2011, 15:14
Se non sbaglio vaccino trivalente copre herpes, calicivirosi e gastroenterite virale. Per avere la copertura anche contro la Felv si fare trivalente + felv oppure il pentavalente ma per fip e fiv non so dirti se esiste il vaccino. Il trivalente che hai fatto tu bisognerebbe rifarlo ogni 12 mesi, alcuni vet dicono che si può rifare anche a un anno e mezzo o 2 di distanza.
Il vaccino trivalente copre la gastroenterite virale (Panleucopenia), la rinotracheite (herpes virus) e la clicivirosi. E' tutto spiegato molto bene a questo link http://www.clinicaveterinaria.org/public/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&topic=1950&forum=6
Per le malattie che hai citato non esiste purtroppo un vaccino efficace, ad esclusione di quello contro la FeLv, che però non copre al 100% dai rischi di contagio.
kiwi&mirtillo
30-03-2011, 15:18
No, Fiv - Felv e Fip sono malattie. Non vaccini.
L'unico vaccino esistente per queste malattie copre, in maniera non assoluta, come tutti i vaccini, solo la Felv.. ma è un vaccino apposito che NON è compreso nel classico Trivalente. Si fa appositamente, se necessario (per esempio perchè il gatto esce di casa e può avere contatti con altri mici potenzialmente infetti).
La trivalente comprende, se non sbaglio, Herpesvirus, responsabile della rinotracheite felina; Calicivirus e Parvovirus. Si fa una prima puntura e poi si fa un richiamo tra i 21 e i 30 gg successivi.
Questo la prima volta.
Successivamente, la profilassi classica, prevede un richiamo annuale.
Trilly2010
30-03-2011, 15:21
siete state chiarissime!
allora Felv si trasmette solo con il contatto con animali infetti...e fip e fiv?
Cenarius
30-03-2011, 15:23
Quindi, scusate se mi introduco ma sono anche io interessata: la vaccinazione consigliabile per gatti che vivono solo e sempre dentro casa e che non hanno contatti con altri gatti è la trivalente annuale, giusto?
kiwi&mirtillo
30-03-2011, 15:23
anche la fiv
della fip si sa poco ancora... a grandi linee è la mutazione (spontanea?!?) di un virus molto banale
c'è un post in rilievo nella sezione malattie che spiega tutto in gran dettaglio ;)
kiwi&mirtillo
30-03-2011, 15:24
Quindi, scusate se mi introduco ma sono anche io interessata: la vaccinazione consigliabile per gatti che vivono solo e sempre dentro casa e che non hanno contatti con altri gatti è la trivalente annuale, giusto?
Sì, non vedo motivi per fare anche vaccino Felv.
Se non prevedi nuove adozioni, o di fare stalli... non è necessario, a mio parere
Quindi, scusate se mi introduco ma sono anche io interessata: la vaccinazione consigliabile per gatti che vivono solo e sempre dentro casa e che non hanno contatti con altri gatti è la trivalente annuale, giusto?
si :)
kiwi&mirtillo
30-03-2011, 15:26
Questo l'approfondimento su Fiv/Felv e sulle metodiche più corrette per testarle:
http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=79769
Questo invece un post di discussione sulle vaccinazioni che avevo aperto io a suo tempo...
http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=76974
Ne abbiamo parlato approfonditamente anche in un'altra discussione... ora vedo se la trovo ;)
La pentavalente include il vaccino per la clamidia. Le vet mi hanno consigliato di fare trivalente + felv , visto che spesso ospito gatti.
E i gatti che dai giardinetti non escono??
Dopo anni di vaccini (i miei) e attualmente non offrendo più stalli di mici
e cucciolate abbandonate, posso sospendere i vaccini o è un grosso rischio??
I miei veterinari ritenevano che anche i cani, che vivono in casa con noi,
dopo una decina di anni possono sospendere le vaccinazioni annuali,
è corretto?? Ormai sono immuni?
kiwi&mirtillo
31-03-2011, 07:31
Eh Pupa, è una discussione lunga... ci sono pareri controversi.
Più che altro perchè le case produttrici dei vaccini non indicano la possibilità di sospensione tra le loro linee guide... conseguentemente, il veterinario, "ufficialmente", non potrebbe dirti OK.
Però, per esempio, io con la mia vet ho discusso a lungo... e sono giunta alla conclusione che dopo i primi 2/3 anni di vaccino annuale... inizierò a dilazionare ogni 2/3 anni il richiamo... fino a sospenderlo in età adulta (diciamo 8/10 anni). Sempre che non escano nuove notizie sulla validità dei vaccini ecc.
Se vai a leggerti uno dei link che ho postato prima... trovi un po' di pareri in merito.
Ma c'è una discussione più recente che non riesco a ritrovare dove abbiamo approfondito anche con Perlina (la vet del forum)... è da ieri che cerco il thread ma non ricordo come si intitola... uff.
Capisco..
ma quindi tu pensi che anzichè fare il richiamo annuale si possa fare ogni 2/3 anni?
Perchè lo scorso anno i vaccini li hanno saltati per forza maggiore,
mi chiedevo se quest'anno potessi farli come un semplice richiamo,
o addirittura saltare ancora..
ps. ora mi leggo l'altra discussione..
Anche io, su consiglio dei miei stessi vet, ho deciso di allungare la cadenza dei vaccini del micio poichè vive solo in casa. Fra l'altro ora ha otto anni e non penso neanche di andare molto oltre i dieci se, come dice Kiwi, non emergeranno notizie diverse. Comunque fa la trivalente, ma se uscisse farei anche la felv.
La stessa cosa mi hanno detto per la cagnolina che per forza non vive solo in casa, anche per lei raggiunta una certa età (sui dieci anni) si potrà pensare di smettere di vaccinarla, però fino ad allora a differenza del micio la cadenza resterebbe quella circa annuale (anche se qui il discorso specifico è più complicato perchè come hai letto ha avuto lo shock anafilattico e quindi potremmo avere problemi già dall'anno prossimo, ma si vedrà e comunque è un caso limite).
Quindi, per quello che ho capito dai miei vet, col tempo il sistema immunitario diventa sufficiente a coprire l'animale che abbia seguito per tutta la prima parte della sua vita un corretto piano vaccinale
kiwi&mirtillo
31-03-2011, 09:51
Capisco..
ma quindi tu pensi che anzichè fare il richiamo annuale si possa fare ogni 2/3 anni?
Dunque... diciamo che secondo me si può pensare di fare un discorso di rischi/benefici sulla propria situazione. Mici tendenzialmente sani, con fattori di rischio bassissimi (non escono, hanno una forte costituzione, non entrano in contatto con altri gatti)... secondo me possono evitarsi il vaccino annuale e dilazionarlo ogni "x" anni... ma UFFICIALMENTE non c'è nulla che comprovi questa teoria...
Si può solo dire che in America la discussione è molto accesa e ci sono scuole di pensiero che caldeggiano la dilazione del richiamo addirittura oltre i 5 anni. In Italia nulla di ufficiale viene dichiarato in questo senso... le case farmaceutiche tacciono, i veterinari si informano ma non hanno riscontri evidenti. Quindi ognuno può solo farsi i conti in tasca e valutare la propria situazione.
Io credo che lo stress del vaccino in un micio adulto, sopra gli 8/10 anni per esempio, sia ormai abbastanza inutile... e sinceramente credo che molti veterinari sarebbero inclini a suggerire la stessa cosa.
Nel periodo di "giovinezza" invece è meno facile fare una valutazione...
Io, per ora, la rimando... nel senso che a giugno i miei faranno il primo richiamo annuale (sono ancora piccoli), quindi ho il tempo di documentarmi ancora e prendere nuove decisioni... Almeno i primi due/tre anni, fintanto che non si hanno info e tendenze precise, io ho deciso di vaccinarli. Preferisco che il loro sistema immunitario si "rinforzi" adeguatamente. Poi vedrò :)
Lady Mosè
31-03-2011, 10:00
Bah, io ho avuto ultimamente la nuova veterinaria dell'ambulatorio, il mio solito ormai sta sempre dietro a far operazioni e mi becco lei... fresca di laurea e ancora un pò fifona... ma comunque;
praticamente quest'anno ho fatto vaccinare i gatti in 4 tempi diversi, Artù a settembre per trivalente e a marzo per felv(è piccolo e dovavamo aspettare il test), mentre Mosè a novembre per trivalente e ad aprile per felv(è successo un casino coi vecchissimi vet che abbiamo risolto, ma in pratica era scoperto per la felv)...
La vet mi diceva che per unire i due vaccini devo aspettare due anni, cioè il prossimo anno cerco di avvicinarli(es Mosè trivalente a dic/genn e felv a feb/marz ed Artù trivalente a ott/nov e felv a genn/feb) perchè secondo lei non posso aspettare troppo per fare il vaccino della trivalente e non posso anticipare quello felv, mentre io pensavo di aspettare un pochino per il vaccino trivalente e farlo già assieme alla felv.
Lei è fiscale su questo, mi dice che è meglio fare le cose per bene e aspettare due anni per fare i due vaccini in contemporanea, ma non è esagerato? E mi sa di sì visto che voi aspettate anche un anno e mezzo/due per rifare il vaccino...
Che fare? Vorrei parlare con l'altro vet ma è sempre al tavolo operatorio... uff... :(
Ecco, sono molto d'accordo con kiwi (ed è esattamente quello che ci siamo detti coi miei vet)che sia comunque necessario valutare il singolo caso e fare un calcolo rischi/benefici: quanti gatti si hanno, se escono, la loro storia, se hanno sempre goduto ottima salute o se hanno spesso manifestato una certa debolezza di salute e scarse difese, a quante e quali potenziali fonti di rischio potrebbero essere esposti...
Noi abbiamo un solo gatto e un solo cane, il gatto non esce e il cane ha scarsi (ma pur saltuariamente possibili) contatti con suoi simili: al momento siamo inclini a fare quanto scritto nel precedente post, se poi in futuro le cose cambieranno o se emergeranno nuove informazioni si vedrà.
Per ora io ho potuto toccare con mano anche i rischi connessi ai vaccini e quindi non sono molto incline a fare oltre lo strettamente necessario...
Sì, non vedo motivi per fare anche vaccino Felv.
Se non prevedi nuove adozioni, o di fare stalli... non è necessario, a mio parere
Mi intrufolo per un chiarimento.
Il mio micio è vaccinato solo con trivalente, ma se decidessi di prendere un secondo micio come mi dovrei comportare con lui?
Inizialmente stesse vaccinazioni,
più Felv, se escono.
Ma dopo alcuni anni io penso si possano diradare i richiami..
kiwi&mirtillo
01-04-2011, 08:05
Mi intrufolo per un chiarimento.
Il mio micio è vaccinato solo con trivalente, ma se decidessi di prendere un secondo micio come mi dovrei comportare con lui?
Dipende.
Se il nuovo micio è testabile nel periodo corretto (quindi è da 6 mesi senza contatti a rischio e si può testare con Elisa, o è da 3 settimane senza contatti a rischio e si può testare con PCR) e si ha certezza che non ha alcuna malattia trasmissibile (Fiv/Felv), puoi tranquillamente continuare con trivalente.
In ogni caso il nuovo arrivato va testato prima di metterlo a contatto con il tuo micio "residente".
Se questo non è possibile... ricorda che anche il vaccino Felv per essere "attivo" per l'animale necessità di prima iniziezione e di suo richiamo... quindi prima che il micio di casa sia coperto (e ricorda che cmq non lo è mai al 100%), passeranno almeno 40 gg circa.
Tanto vale che il nuovo arrivo rimanga in isolamento e venga testato con PCR così da escludere malattie e non vaccinare per niente il tuo cucciolone :)
Non so se mi sono spiegata bene... scusa! Se non è chiaro, chiedi pure ;)
Lady Mosè
01-04-2011, 09:00
Ha ragione Simo... se prendi un altro gatto devi testarlo(se non lo è già stato), ma devi testare anche il micio residente ovviamente... devono essere entrambi negativi per poterli mettere assieme. 3 settimane di isolamento per test pcr(che costa di più) e 6 mesi per test elisa(suoi 40 euro).
E' facile a dirsi..
ma come si fa a fare 6 mesi di isolamento??:micimiao13:
Io me lo sono sempre chiesta,
perchè ho ospitato qualche centinaio di gatti in casa in 10 anni,
e l'unica stanza, lo studio e terrazzo, che avevo a disposizione per i mici era anche lo spazio
attrezzato per i miei..
ps.ma molti veterinari non ritengono che un cucciolo sia meglio vaccinarlo subito
anche senza test per la Felv o sbaglio??
cristy-casper
01-04-2011, 14:24
scusate se mi intrufolo ank'io...volevo sapere se dopo il trivlente è necessario ke il micio non esca per qualche gg.
thanks :)
Lady Mosè
01-04-2011, 14:25
Si sarebbe meglio Cristy perchè il gatto deve metabolizzare il vaccino e fare gli anticorpi e ci vuole qualche gg in cui potrebbe anche comparire qualche linea di febbre.
Pupa, infatti direi santa PCR... :)
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