Visualizza Versione Completa : Mi hanno proposto di far fare ai miei gatti test FIV/FELV/immunodeficienza
Cremino72
28-04-2011, 14:27
Ciao a tutti
Di recente ho cambiato veterinario e praticamente l'ho "sperimentato" subito visto che ho portato entrambi i gatti per un virus che avevano preso.
Alla prima visita la dott.ssa sentendo la storia della micetta siamese mi ha detto che era consigliabile fare i test che vedete in oggetto e che avrebbe dovuto farli anche il gatto maschio che ho in casa da più tempo e che ha circa 5 anni.
Chiedo a voi un parere se è il caso di farli e cosa mi consigliate.
Inoltre, la dott.ssa mi ha detto che si tratta di un prelievo.... quindi per i gatti è un test veloce vero? ... perchè si sono ripresi da poco da un brutto virus influenzale e non vorrei farli torturare troppo...... ;) :cool:
Grazie a tutti
Monica
Starmaia
28-04-2011, 14:32
Sì, i test Fiv/Felv sarebbero da fare.
Nello specifico, ti puoi leggere qui
http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=79769
"Immunodeficienza" invece, non capisco... sarebbe il test per la Fip? O il coronavirus?
Se sì, è del tutto inutile. Verrà positivo perché il coronavirus è il virus del raffreddore (che il 90% dei gatti ha) ma non è assolutamente indicativo del fatto che un gatto abbia la Fip.
perlina21
28-04-2011, 15:07
Se i tuoi gatti non sono mai stati testati, si, ti conviene farli, soprattutto se sono gatti facili ad ammalarsi!
Dovranno entrambi fare un semplice prelievo di sangue da inviare al laboratorio.
Sì, i test Fiv/Felv sarebbero da fare.
"Immunodeficienza" invece, non capisco... sarebbe il test per la Fip? O il coronavirus?
Se sì, è del tutto inutile. Verrà positivo perché il coronavirus è il virus del raffreddore (che il 90% dei gatti ha) ma non è assolutamente indicativo del fatto che un gatto abbia la Fip.
Immunodeficienza è un sinonimo di FIV, quindi credo che il veterinario intendesse esami FIV (immunodeficienza virale felina) e FELV (leucemia virale felina).
Per quanto riguarda il test per la FIP sono d'accordo in parte: Il test è conclusivo solo se vi sono sintomi clinici e se vi sono altri esami alterati (proteine totali, bilirubina ed altri).
Esistono due varianti di coronavirus nel gatto: il coronavirus enterico FECV, che non causa raffreddore ma enterite (diarrea), ed il coronavirus che causa la FIP (peritonite infettiva felina). Ogni variante ha diversi ceppi più o meno virulenti, ed è per questo che alcuni mici sopravvivono alla FIP, e purtroppo altri non ce la fanno.
Alcune volte, i ceppi più aggressivi del coronavirus enterico possono addirittura mutare e trasformarsi in FIP.
Un micio positivo al coronavirus potrebbe essere positivo semplicemente perche in passato ha contratto il virus ed avuto qualche episodio di diarrea....quindi il test non è da fare come "screening" ma come test di conferma.
perlina21
28-04-2011, 16:32
Si,e infatti proprio questo voleva dire Star (a parte il lapsus sul raffreddore /diarrea),ovvero che da solo il test per coronavirus non ci dice niente di più che la positività o meno a questo virus, ma non indica assolutamente malattia,e che, comunque una buona percentuale di gatti risulta positivo!!
hahahha parlando di lapsus oggi al lavoro ho chiesto ad un tecnico di laboratorio di farmi un'intervento :o.....volevo dire PREVENTIVO.
Lui era già pronto e felice :o
per l'intervento.....:)
perlina21
28-04-2011, 16:37
hahahha parlando di lapsus oggi al lavoro ho chiesto ad un tecnico di laboratorio di farmi un'intervento :o.....volevo dire PREVENTIVO.
Lui era già pronto e felice :o
per l'intervento.....:)
Immagino!!! Si sarà fatto delle risate :p!!
Starmaia
28-04-2011, 16:41
No, non è un lapsus. Ero convinta, fino a un minuto fa, che il coronavirus fosse responsabile del raffreddore.
Grazie per la precisazione :)
perlina21
28-04-2011, 16:43
No, non è un lapsus. Ero convinta, fino a un minuto fa, che il coronavirus fosse responsabile del raffreddore.
Grazie per la precisazione :)
Eh, eh...allora ti abbiamo beccata ;)!!!
Starmaia
28-04-2011, 17:49
Ma ehm, no... scusate.
QUI (http://it.wikipedia.org/wiki/Coronavirus) parlano di raffreddore.
O parliamo di due cose diverse ma con lo stesso nome? :confused:
Ma ehm, no... scusate.
QUI (http://it.wikipedia.org/wiki/Coronavirus) parlano di raffreddore.
O parliamo di due cose diverse ma con lo stesso nome? :confused:
Non ti preoccupare, è una cosa alquanto complicata che cambia per ogni specie, parliamo quindi di cose diverse. Quella descrizione su wikipedia si può applicare parzialmente all'uomo.
Se poi vai ad approfondire sulle diverse specie, sottocategorie, varianti, mutazioni....c'è parecchio per diventare matti!!!:)
Per quanto riguarda il settore veterinario se non ricordo male esistono 4 varianti di coronavirus:
AL PRIMO GRUPPO APPARTENGONO
- Coronavirus felino : FIPV (che causa la peritonite) e FECV(che causa l'enterite). I virus sono identici dal punto di vista strutturale, ma hanno comportamenti biologici diversi.
- Coronavirus suino: TGEV che causa gastroenterite nei maialini:(
- Coronavirus canino: CCOV anche in questo caso...diarrea (per il cane esiste il vaccino).
AL SECONDO GRUPPO APPARTENGONO
-Coronavirus suino dell'encefalomielite
-Coronavirus bovino
-Coronavirus del coniglio
(non mi chiedere cosa succede ai bovini e conigli perche non me lo ricordo :o)
AL TERZO E QUARTO GRUPPO APPARTENGONO i coronavirus aviari (anche qui, lacuna...):o
Non ti saprei dire bene come si suddividono nell'uomo, ma penso si qualcosa correlato con la spiegazione che hai trovato.
La grande magagna del coronavirus felino è la sua capacità di mutazione...e purtroppo in alcuni casi diventa FIP.
Posto degli articoli affidabili in materia, e chiedo scusa a chi ha posto la domanda iniziale perche abbiamo cambiato leggermente argomento:o
http://www.abcd-vets.org/factsheet/it/pdf/IT_FIP_Peritonite_infettiva_felina.pdf
http://www.clinicaveterinariagransasso.it/pdf/peritonite_infettiva_felina.pdf
http://elleviti.it/pdf/fip_e_gattili.pdf
http://www.evsrl.it/vet.journal/archivio/archivio_pdf/2002/2700.pdf
Sul primo articolo c[ una frase che pu; dar luogo a malintesi> non [ che la castrazione predisponga l-animale a sviluppare la FIP, quello che ha scritto l-articolo voleva citare alcuni esempi di eventi stressanti che possono abbassare temporaneamente le difese immunitarie.
Ho trovato il riferimento che spiega meglio quello che ha trovato Star, cio[ il coinvolgimento del coronavirus nella sindrome respiratoria acuta o polmonite atipica sia nell uomo che negli animali, ma si tratta di casi rarissimi osservati in Cina.
L-articolo [ in spagnolo purtroppo....
http://caibco.ucv.ve/caibco/vitae/VitaeQuince/SRAS/SARSDRAFLORPUJOL/ArchivosHTML/virologia.pdf
Starmaia
28-04-2011, 19:40
Grande Koko, chiarissima :D
Gli articoli me li leggo dopo (fortunatamente lingue a me note :o)
chiedo scusa a chi ha posto la domanda iniziale perche abbiamo cambiato leggermente argomento:o
Non ti preoccupare, sono io che decido quando è OT :263:
(comunque non è poi così OT, in fondo :D)
Grande Koko, chiarissima :D
Gli articoli me li leggo dopo (fortunatamente lingue a me note :o)
Non ti preoccupare, sono io che decido quando è OT :263:
(comunque non è poi così OT, in fondo :D)
Adesso spiegami cosa vuol dire OT:dead::)
Starmaia
28-04-2011, 19:55
OT = Off Topic (fuori tema) :D
Oh yeah :D
Adesso vado veloce ai fornelli altrimenti lo schiavo numero 2 dei gatti torna dal calcetto e non trova la pappa pronta, guai!:)
Baci...notte!
Cremino72
29-04-2011, 13:47
Ragazze, volevo ringraziarvi tutte.
Ora mi leggo tutti gli articoli e tutto quanto avete scritto (me lo stampo così me lo leggo con calma a casa).
Alla fine ho capito che sarà il caso di farli questi test, vi faro' sapere i risultati .... pero' questa cosa mi mette un po' di ansia .. spero che vada tutto bene...
Fatemi in bocca al lupo per la siamesina tutto pepe "Fiocco di neve" e per l'incrocio persiano più dolce del mondo "Cremino" :p ;) :o :) :) :kisses:
ora io non so che dire.. ho sempre saputo che la FIP viene da una mutazione del FCoV
ma voi parlate di FIPV e FECV
ora io non so che dire.. ho sempre saputo che la FIP viene da una mutazione del FCoV
ma voi parlate di FIPV e FECV
Hai ragione, per essere più precisi la classificazione dei virologi prevede 2 varianti: quella enterica e quella responsabile della FIP. Quella prettamente enterica può a sua volta mutare e passare dagli enterociti al circolo, infettando i macrofagi ed infine causando un quadro clinico FIP.
Dal punto di vista pratico e studiando la medicina delle popolazioni (gattili, allevamenti ecc) si fà più enfasi sull'instabilità genetica che può dare origine a delle "quasispecie" (vedi l'articolo di Paltrinieri), che in realtà sono quelle che causano piu danni dal punto di vista epidemiologico.
Io dicevo sempre ai proprietari di lasciare noi veterinari a scervellarci con le spiegazioni scientifiche troppo approfondite perche per una persona che si occupa di tutt'altro questo tipo di esercizio può creare parecchia confusione.
Secondo me la tua versione è giusta, gli manca solo un pezzettino. La FIP può venire da una mutazione del coronavirus enterico felino, oppure presentarsi partendo da una variante di coronavirus FIP già stabile.:)
Non approfondiamo troppo che diventiamo matti:)
No, non è un lapsus. Ero convinta, fino a un minuto fa, che il coronavirus fosse responsabile del raffreddore.
Grazie per la precisazione :)
Infatti hai ragione... Il Corona provoca raffreddore, febbre, ecc... la sua mutazione invece provoca la FIP.
Infatti hai ragione... Il Corona provoca raffreddore, febbre, ecc... la sua mutazione invece provoca la FIP.
Nell'uomo, certo.
Ma nel gatto causa diarrea. Dai un'occhiata agli articoli sotto.
Ciao!
La Fip nell'uomo ? Scusa cosa mi sono perso ???
Nell'uomo, certo.
Ma nel gatto causa diarrea. Dai un'occhiata agli articoli sotto.
Ciao!
Koko ho capito cosa vuoi dire... la forma enterica ovviamente provoca diarrea, quella delle vie respiratorie no... Non diamo informazioni errate per cortesia... Quanto meno prima di scrivere certe cose informatevi.
Va lentina
29-04-2011, 22:31
Koko ho capito cosa vuoi dire... la forma enterica ovviamente provoca diarrea, quella delle vie respiratorie no... Non diamo informazioni errate per cortesia... Quanto meno prima di scrivere certe cose informatevi.
Raptor, koko è veterinaria....forse sa quello che dice...
Va lentina
29-04-2011, 22:37
Nell'uomo, certo.
Ma nel gatto causa diarrea. Dai un'occhiata agli articoli sotto.
Ciao!
La Fip nell'uomo ? Scusa cosa mi sono perso ???
@Raptor
per come la leggo io, la risposta di Koko è da intendere che nell'uomo il coronavirus provoca raffreddore, febbre ecc...mentre nei gatti provoca diarrea.
Si Vale, ho capito dop :), ma è un'affermazione non corretta, come ho scritto nell'intervento successivo.
Raptor, koko è veterinaria....forse sa quello che dice...
Hem... il fatto di essere veterinaria peggiora le cose e non di poco, dato che ci sono ceppi del corona che attaccano le vie respiratorie...
Un veterinario a Roma ha fatto una diagnosi di FIP su di un mio gatto di quasi due anni che vive lì, perchè ha visto le gengive arrossate... 150 euro di esami, e poi aveva una gengivite :) Questo è solo un esempio per farti capire quanto mi fido dei veterinari... Se vuoi te ne racconto altre ;)
Trattato di medicina e chirurgia del gatto Di Wilfried R. Kraft,Ulrich M. Dürr ( Dateci un'occhiata )
Va lentina
29-04-2011, 23:09
Non capisco cosa stai decendo Raptor. Qui non si sta dicendo quali sintomi portino alla diagnosi di Fip, ma di come l'animale può contrarre il coronavirus. Nell'uomo (che è differente dal ceppo del felino), il coronavirus può essere facilmente confuso con un virus da raffreddore mentre nei gatti (da quel che ho capito, ma è del tutto sindacabile) il coronavirus è prevalentemente enterico, tranne qualche raro caso, segnalato da Koko quì (http://caibco.ucv.ve/caibco/vitae/VitaeQuince/SRAS/SARSDRAFLORPUJOL/ArchivosHTML/virologia.pdf)
Per quanto ne so io il coronavirus è aerobico... perciò ti chiedo, di che stai parlando ?
Non capisco cosa stai decendo Raptor. Qui non si sta dicendo quali sintomi portino alla diagnosi di Fip, ma di come l'animale può contrarre il coronavirus. Nell'uomo (che è differente dal ceppo del felino), il coronavirus può essere facilmente confuso con un virus da raffreddore mentre nei gatti (da quel che ho capito, ma è del tutto sindacabile) il coronavirus è prevalentemente enterico, tranne qualche raro caso, segnalato da Koko quì (http://caibco.ucv.ve/caibco/vitae/VitaeQuince/SRAS/SARSDRAFLORPUJOL/ArchivosHTML/virologia.pdf)
Ma che è ? Un trattato venezuelano ? O___O
Vale lascia perdere :)
Credo di poter parlare con tranquillità dopo aver fatto un dottorato in medicina interna, dopo aver insegnato ai ragazzi dell'ultimo anno di veterinaria e dopo diversi anni di esperienza clinica che tu ed altri utenti del forum hanno verificato in prima persona.
E' ovvio che una persona che non riesce a cogliere la sintassi di una frase e che dice "FIP nell'uomo???" ha voglia solo di polemizzare.
Le informazioni giuste, perfettamente sostenute da articoli scientifici e non da "ipotesi", sono a portata di mano nel thread.
Chi vuole capire, capisca. Chi vuole perdere tempo con le polemiche senza senso, si accomodi.
Bacissimi:)
PER RAPTOR: copio ed incollo il messaggio nel quale giustifico a Starmaia le mie affermazioni, sempre che Lei abbia voglia di approfondire, indipendentemente da quello che possa pensare o meno di noi veterinari, almeno di quelli che ci aggiorniamo e studiamo prima di parlare e di mettere le mani sugli animali. Buona lettura!
(c'è anche il "trattato" -articolo scientifico di un noto epidemiologo- venezOlano).
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Posto degli articoli affidabili in materia, e chiedo scusa a chi ha posto la domanda iniziale perche abbiamo cambiato leggermente argomento
http://www.abcd-vets.org/factsheet/i...iva_felina.pdf
http://www.clinicaveterinariagransas...iva_felina.pdf
http://elleviti.it/pdf/fip_e_gattili.pdf
http://www.evsrl.it/vet.journal/arch.../2002/2700.pdf
Sul primo articolo cè una frase che pu; dar luogo a malintesi: non è che la castrazione predisponga l' animale a sviluppare la FIP, quello che ha scritto l'articolo voleva citare alcuni esempi di eventi stressanti che possono abbassare temporaneamente le difese immunitarie.
Ho trovato il riferimento che spiega meglio quello che ha trovato Star, cioè il coinvolgimento del coronavirus nella sindrome respiratoria acuta o polmonite atipica sia nell uomo che negli animali, ma si tratta di casi rarissimi osservati in Cina.
L'articolo è in spagnolo purtroppo....
http://caibco.ucv.ve/caibco/vitae/Vi.../virologia.pdf
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
A petizione di un altro utente posto i link completi (quelli del precedente messaggio non funzionano).
A proposito, il coronavirus (canino) causa diarrea ANCHE nel cane.
Tornando agli articoli:
Si può evidenziare che nel caso del gatto si parla di coronavirus ENTERICO felino, che può mutare e dare luogo a ceppi di altissima virulenza e quindi causanti del complesso FIP, oppure di veri e propri ceppi di coronavirus FIP che si trasmettono direttamente come tale.
Nell'articolo della dottoressa dell'università di Caracas (nota epidemiologa) si parla di come invece nell'uomo i coronavirus siano prettamente respiratori, e possano causare dal normale raffreddore (molto frequente) a (in rari casi) la pneumonia atipica mortale o SARS (pochi casi osservati in Cina). Rari casi di coinvolgimento respiratorio sono stati osservati anche nelle specie domestiche.
Per questo motivo, quando si mette su un motore di ricerca la parola "coronavirus" vengono fuori riferimenti a patologie respiratorie: quasi tutti, come il riferimento che ha trovato star su wikipedia, parlano dell'uomo.
Ecco gli articoli
http://www.abcd-vets.org/factsheet/it/pdf/IT_FIP_Peritonite_infettiva_felina.pdf
http://www.clinicaveterinariagransasso.it/pdf/peritonite_infettiva_felina.pdf
http://www.evsrl.it/vet.journal/archivio/archivio_pdf/2002/2700.pdf
http://caibco.ucv.ve/caibco/vitae/VitaeQuince/SRAS/SARSDRAFLORPUJOL/ArchivosHTML/virologia.pdf
PER RAPTOR: copio ed incollo il messaggio nel quale giustifico a Starmaia le mie affermazioni, sempre che Lei abbia voglia di approfondire, indipendentemente da quello che possa pensare o meno di noi veterinari, almeno di quelli che ci aggiorniamo e studiamo prima di parlare e di mettere le mani sugli animali. Buona lettura!
(c'è anche il "trattato" -articolo scientifico di un noto epidemiologo- venezOlano).
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Posto degli articoli affidabili in materia, e chiedo scusa a chi ha posto la domanda iniziale perche abbiamo cambiato leggermente argomento
http://www.abcd-vets.org/factsheet/i...iva_felina.pdf
http://www.clinicaveterinariagransas...iva_felina.pdf
http://elleviti.it/pdf/fip_e_gattili.pdf
http://www.evsrl.it/vet.journal/arch.../2002/2700.pdf
Sul primo articolo cè una frase che pu; dar luogo a malintesi: non è che la castrazione predisponga l' animale a sviluppare la FIP, quello che ha scritto l'articolo voleva citare alcuni esempi di eventi stressanti che possono abbassare temporaneamente le difese immunitarie.
Ho trovato il riferimento che spiega meglio quello che ha trovato Star, cioè il coinvolgimento del coronavirus nella sindrome respiratoria acuta o polmonite atipica sia nell uomo che negli animali, ma si tratta di casi rarissimi osservati in Cina.
L'articolo è in spagnolo purtroppo....
http://caibco.ucv.ve/caibco/vitae/Vi.../virologia.pdf
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Carissima Koko, stai parlando con uno che ha fatto un anno di medicina e cinque di odontoiatria e che quando ha iniziato ad avere gatti ( cioè circa 19 anni fa, anno più anno meno ) proprio per la passione che ha sempre avuto per le materie mediche ( si ho preso in mano il primo libro di patologia medica di mio padre a 14 anni ), ha iniziato a studiare i trattati di veterinaria ( ti consiglio vivamente di leggere quello in inglese se ancora non l'hai fatto ) ebbene il coronavirus oltre ad essere aerobico, colpisce a volte il sistema respiratorio ( la casistica mi spiace dissentire, non è riconducibile solo ai casi cinesi di cui parli )
PS : Non correggere il mio italiano, suvvia, venezUElano è italiano VenezOlano è spagnolo... non ti mettere a fare a sportellate con me in certe materie, finiresti per ammaccarti la macchina :p
Starmaia
30-04-2011, 19:34
Smettetela di beccarvi e restiamo in topic, per favore. La capacità veterinaria o medica degli utenti non mi pare argomento del thread.
giusto, comunuque un virus aerobiCo sarebbe molto comodo da prendere per dimagrire!:rolleyes::rolleyes:
(sarà aerobiO !!!)
(si fa per sdrammatizzare :D:D:D)
giusto, comunuque un virus aerobiCo sarebbe molto comodo da prendere per dimagrire!:rolleyes::rolleyes:
(sarà aerobiO !!!)
(si fa per sdrammatizzare :D:D:D)
In realtà abbiamo sbagliato entrambi, la definizione di aerobiosi non c'entra molto con il fatto che si trasmette per via aerea :p ma si può dire sia aerobio che aerobico... uff ._.
Hai ragione Star, del tutto OT:), chiedo scusa a te ed a chi ha posto la domanda iniziale.
Per rimediare propongo un riassunto, perche nel percorso è stata creata un pò di confusione:
- I test FIV e FeLV sono da fare, ha ragione il tuo vet. Nel forum si possono trovare validissimi schemi per testare correttamente i mici.
- FIV è = a immunodeficenza.
- Il test per la FIP non è da fare come screening e dev'essere usato solo come esame di conferma, poichè il coronavirus enterico felino che causa episodi di diarrea lieve a modica (quasi tutti i mici risultano infatti portatori) è antigenicamente identico al coronavirus responsabile della FIP.
Entrambi i coronavirus (felini) hanno però comportamenti biologici diversi; quindi, un risultato positivo al test, potrebbe essere riconducibile ad una semplice forma di diarrea e non alla FIP.
-Il coronavirus enterico del gatto può mutare e diventare talmente virulento da riuscire a passare dagli enterociti (cellule intestinali) ai macrofagi, determinando così un quadro FIP.
Questo capita soprattutto nelle situazioni di immunodepressione o sovraffollamento di mici (gattili, allevamenti). Il virus è comunque molto sensibile all'essicamento e si neutralizza con i normali disinfettanti, motivo per il quale la pulizia è determinante nella prevenzione della diffusione della malattia.
- La FIP si può acquisire non solo tramite mutazione del virus enterico, ma anche da un'infezione diretta con un coronavirus FIP.
-L'uomo non si contagia di FIP.
-Il coronavirus canino determina quadri di gastroenterite di lieve a modica entità così come il coronavirus felino. Nei cuccioli può essere molto aggressivo, per questo esiste un vaccino apposta. Anche il coronavirus dei suinetti causa gastroenterite. Esiste anche una seconda variante suina che causa sintomi neurologici.
-E' stato sviluppato anche un vaccino intranasale per la FIP del gatto, ma trattandosi di un ceppo aspecifico, non ha dato risultati soddisfacenti ed è stato dimostrato che NON protegge da un'infezione diretta.
-Il coronavirus umano causa principalmente quadri respiratori, per lo più riconducibili a banali raffreddori. Pochi casi isolati in Cina si sono dimostrati particolarmente aggressivi e mortali e sono stati collegati a quadri respiratori anche nelle specie domestiche (particolarmente nei volatili da cortile).
Scusate ancora :), spero sia rimasto tutto chiaro e come sempre, mi rendo disponibile a sostenere i miei argomenti con del materiale scientifico valido ed aggiornato!:)
-l'uomo non si contagia di fip.
ahahahhaahahahahahhaahahha
:)
Ultima cosa da chiarire ai lettori:
- Il coronavirus felino è in effetti un virus aerobio, cioè, ha bisogno di ossigeno per compiere tutte le sue funzioni metaboliche. Per questo stesso motivo è alquanto facile isolarlo da un semplice campione di feci tramite PCR o da un normale campione di sangue con la sierologia.
(al contrario di altri virus anaerobi, che invece richiedono tecniche di isolamento speciali in ambienti privi di ossigeno).
- La trasmissione invece, avviene principalmente attraverso il contatto con le feci (i mici infatti eliminano il virus attraverso le feci), e non per via aerogena. La trasmissione attraverso l'aria o gli aerosol (starnuti ecc) non è stata ancora ritenuta rilevante, anche se è da evitare in ogni caso il contatto diretto con qualsiasi tipo di secrezione proveniente da un micio affetto da FIP.
;)
Va lentina
30-04-2011, 22:24
PS : Non correggere il mio italiano, suvvia, venezUElano è italiano VenezOlano è spagnolo... non ti mettere a fare a sportellate con me in certe materie, finiresti per ammaccarti la macchina :p
Se solo tu fossi capace di parlare spagnolo quanto è capace Koko di parlare italiano (non essendo la sua lingua madre)....;)
ahahahhaahahahahahhaahahha
Massì...facciamoci tutti una bella risata ......ahahahaahha....
:)
Ultima cosa da chiarire ai lettori:
- Il coronavirus felino è in effetti un virus aerobio, cioè, ha bisogno di ossigeno per compiere tutte le sue funzioni metaboliche. Per questo stesso motivo è alquanto facile isolarlo da un semplice campione di feci tramite PCR o da un normale campione di sangue con la sierologia.
(al contrario di altri virus anaerobi, che invece richiedono tecniche di isolamento speciali in ambienti privi di ossigeno).
- La trasmissione invece, avviene principalmente attraverso il contatto con le feci (i mici infatti eliminano il virus attraverso le feci), e non per via aerogena. La trasmissione attraverso l'aria o gli aerosol (starnuti ecc) non è stata ancora ritenuta rilevante, anche se è da evitare in ogni caso il contatto diretto con qualsiasi tipo di secrezione proveniente da un micio affetto da FIP.
;)
Ho letto la discussione con molto interesse, mi riservo di rileggere ciò che posso, perchè confesso la mia incommensurabile ignoranza :confused: con il triplo dell'attenzione che ho dedicato fino ad ora, tutti i link che hai messo, e posso essere soltanto felice di averti tra noi. Mi sento un pò più rassicurata dalla tua presenza.
Penso che avrai molte "rotture di scatole" :p perchè la tua competenza traspare in ogni singola parola che hai scritto.
Complimenti :approve:
Va lentina
01-05-2011, 07:37
... perchè la tua competenza traspare in ogni singola parola che hai scritto....
Sono contenta che qualcuno riconosca la competenza che Koko mostra continuamente. Abbiamo questa fortuna, oltre a quella di avere Perlina, su questo forum, che non perdono occasione di condividere le loro conoscenze con noi.
Sono contenta che qualcuno riconosca la competenza che Koko mostra continuamente. Abbiamo questa fortuna, oltre a quella di avere Perlina, su questo forum, che non perdono occasione di condividere le loro conoscenze con noi.
Beh!! per quanto riguarda Perlina... non penso ci possano essere dubbi, perchè sono ormai anni che ci aiuta e sostiene in maniera significativa ogni volta che i nostri piccini hanno necessità...
La competenza di Koko, secondo me come ho detto prima è riscontrabile dalle risposte serene e decise che ci porge in modo che anche noi possiamo capire le varie problematiche, e siccome sono molto curiosa...:rolleyes: mi riservo appunto di romperle le scatole, nel caso di dubbi o perplessità :approve:
@Vale e Lelle
Grazie di cuore,
Come sapete sono arrivata da poco e per caso. Ho trovato nuovi e vecchi amici e sono molto contenta di essere stata accettata con tanto calore.
Farò del mio meglio per dare una mano a Perlina e per fornire come lei un supporto professionale di qualità agli utenti del forum.
Internet a volte si può rivelare una trappola tremenda per le persone che hanno dei dubbi su argomenti correlati alla salute. Ci sono in giro troppe informazioni sbagliate e superficiali e troppi medici, veterinari ed "esperti" amatoriali, in tutti i settori immaginabili.
Sono sempre stata una nemica di internet, vero Vale?:)
Ma ho capito che le informazioni adatte possono arrivare alle persone solo se gli informatori adatti si prendono l'impegno di comunicare attraverso questi nuovi mezzi, qundi ho deciso di stringere la mano al mio "vecchio nemico" internet.
Quando si tratta della salute degli animali non bisogna credere MAI di sapere tutto, tutti i giorni si impara qualcosa di nuovo e per questo ci vogliono studio ed aggiornamento costanti.
Ed eccoci qui, SIEMPRE LISTOS;)
Bacissimi:kisses:
Per quanto mi riguarda, sono stata felicissima di sapere che un altro vet si è aggregato al forum e, come dice lelle, dai tuoi post si capisce che ne hai le competenze.
Perciò non mi resta che ringraziarti per la disponibilità ad alleviarci dubbi e angoscie che ci tormentano.
Amelie57
01-05-2011, 14:21
Per quanto mi riguarda, sono stata felicissima di sapere che un altro vet si è aggregato al forum e, come dice lelle, dai tuoi post si capisce che ne hai le competenze.
Perciò non mi resta che ringraziarti per la disponibilità ad alleviarci dubbi e angoscie che ci tormentano.
Quoto completamente. Leggo sempre con grande attenzione i post di Koko, che domostrano grande preparazione, la massima attenzione anche alle condizioni psicologiche di chi ha un micio in difficolta', e una perfezione di linguaggio che mai mi avrebbe fatto sospettare che non fosse di madrelingua italiana. Grazie di esserci Koko, sei veramente di grandissimo supporto e sei - occorrerebbe dirlo? - una grande persona. Koko me gusta mucho.:31:
Lucia erba
01-05-2011, 17:52
Le informazioni giuste, perfettamente sostenute da articoli scientifici e non da "ipotesi", sono a portata di mano nel thread.
Chi vuole capire, capisca. Chi vuole perdere tempo con le polemiche senza senso, si accomodi.
Bacissimi:)
O.T. sei troppo avanti! ;)
carmilla
02-05-2011, 07:30
Ti faccio i miei complimenti koko, pensavo fossi madrelingua italiana. Dall'indirizzo mail che hai usato per scrivermi (ancora grazie) ho immaginato che venissi da un altro paese, ma scrivi molto meglio della maggior parte delle persone italiane che conosco.
Starmaia
02-05-2011, 11:24
Va bene... ora però non ne facciamo un panegirico per Koko (che peraltro, non mi pare ne abbia bisogno).
Se c'è qualcosa da dire rispetto al topic della discussione bene, se no scriviamoci a mezzo pm :)
Cremino72
06-05-2011, 13:34
Ragazze, sono ancora qua ..... posso farvi un'ultima domanda???
Perchè non ho capito una cosa......
Ma questi test sono quasi OBBLIGATORI o si fanno a discrezione del padrone???
Sarebbe sempre meglio farli???? Voi che dite?????
Mi spiace stressarvi così tanto, ma prima di cambiare veterinario non avevo mai sentito parlare di questi test ..... perchè si fanno?????
Grazie ...... e scusate la pesantezza.......
Monica
Va lentina
06-05-2011, 13:45
Alla prima visita la dott.ssa sentendo la storia della micetta siamese mi ha detto che era consigliabile fare i test che vedete in oggetto e che avrebbe dovuto farli anche il gatto maschio che ho in casa da più tempo e che ha circa 5 anni.
Nel tuo post iniziale ti sei data la risposta da sola. I test sono "consigliabili" a prescindere, se non si ha la certezza che i genitori del micio sono sani. C'è chi li fa a titolo precauzionale, nell'eventualità si volesse inserire un altro soggetto in casa. Si testa il nuovo arrivato chiaramente dopo aver testato i residenti. C'è chi li fa perché il micetto è un trovatello e non si sa nulla dei suoi trascorsi. C'è chi li fa dopo che il proprio micio è stato "aggredito e morsicato" da un altro micio di cui non si sa nulla (il mio caso)....Diciamo che normalmente se non vi sono sintomi, non ci si pensa a far testare il proprio micio, ma normalmente, essendo molte patologie correlate alla positività di questi virus, la prima cosa "consigliabile" da fare, è sottoporre il micio ai test, così da circoscrivere le cause o escluderne altre.
Cremino72
13-05-2011, 13:21
Fiocco di neve è negativa al test FIV / FELV!!!!!
La vet mi ha consigliato di far fare il test anche all'altro gatto, ma se convivono da settembre dell'anno scorso e questa gattina è negativa, allora è negativo anche il gattone Cremino no???
Fra l'altro quando abb fatto l'esame mi sono spaventata un po' perchè pensava di farle il prelievo dalla giugulare .....
Poi ci ha ripensato, le ha messo il laccio emostatico e glielo ha fatto alla zampina ... menomale senno' sveniva la padrona........ :dead: :cool: :o :o :o
Va lentina
13-05-2011, 13:25
Bene...è una buona notizia...
Per come sono io, farei i test anche all'altro micio...:)
Tante coccole alle creature pelose!!!
Evvai :)
Fallo ad entrambi, mi raccomando.
Hehehehe, guarda che i prelievi dalla giugulare SEMBRANO una cosa terribile, ma la vena è molto più grande e visibile, se il micio è buono per me è il punto di prelievo ideale!:)
Lo evito però, se il proprietario è "svenevole":o
Cremino72
13-05-2011, 15:53
Evvai :)
Fallo ad entrambi, mi raccomando.
Hehehehe, guarda che i prelievi dalla giugulare SEMBRANO una cosa terribile, ma la vena è molto più grande e visibile, se il micio è buono per me è il punto di prelievo ideale!:)
Lo evito però, se il proprietario è "svenevole":o
Ah si ????
Ma pensa!!! Avrei detto il contrario..... infatti quando ha parlato di giugulare sono rimasta molto dubbiosa spt perchè temevo che la gattina potesse soffrire di più !!!!
.... e cmq non sarebbe stata ferma....... :devil:
Cremino72
13-05-2011, 15:54
Dimenticavo........
Come mai mi consigliate di farlo fare all'altro gatto anche? Se uno dei due era infetto aveva un senso ma così ???
Capita che uno dei due sia infetto e l'altro no, ci sono molti casi...
marisoltrilli
16-05-2011, 11:15
Anch'io ti consiglio di fare i test anche all'altro micetto...
Quando il vet me ne ha parlato ero un po' dubbiosa, non ne avevo mai sentito parlare e di esseri pelosi che mi hanno adottata ne ho avuti diversi negli anni.
Poi ho iniziato con la piccina in occasione della sterilizzazione e via via lo hanno fatto tutti (son tutti trovatelli).
Tutti negativi!!
Ciao Ciao...
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