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Visualizza Versione Completa : Alimentazione totalmente vegetariana


Ila`
26-07-2011, 10:18
Ho letto su un social network che molti vegetariani/vegani applicano la loro alimentazione anche ai loro gatti. Io personalmente lo trovo un po' "barbaro", perchè per quanto abbiamo snaturato i gatti vaccinandoli, sterilizzandoli e mettendoli in casa, credo che l'alimentazione non possa essere "snaturata" e non capisco cosa spinga i vegetariani (uomini onnivori) a "costringere" i propri felini (carnivori) a nutrirsi di verdure e cereali. E "stanno benissimo, sono sanissimi". Sì, pure i gatti delle campagne dei miei suoceri che non hanno vaccini e mangiano avanzi stanno benissimo apparentemente, ma voi fareste lo stesso ai vostri gatti perchè apparentemente quelli degli altri stanno bene?
Cosa ne pensate?

diarra74
26-07-2011, 11:47
Ho letto su un social network che molti vegetariani/vegani applicano la loro alimentazione anche ai loro gatti. Io personalmente lo trovo un po' "barbaro", perchè per quanto abbiamo snaturato i gatti vaccinandoli, sterilizzandoli e mettendoli in casa, credo che l'alimentazione non possa essere "snaturata" e non capisco cosa spinga i vegetariani (uomini onnivori) a "costringere" i propri felini (carnivori) a nutrirsi di verdure e cereali. E "stanno benissimo, sono sanissimi". Sì, pure i gatti delle campagne dei miei suoceri che non hanno vaccini e mangiano avanzi stanno benissimo apparentemente, ma voi fareste lo stesso ai vostri gatti perchè apparentemente quelli degli altri stanno bene?
Cosa ne pensate?

penso che sia TOTALMENTE sbagliato, perchè il gatto è un predatore naturale e per tanto carnivoro. Personalmente detesto queste forme un pò "estremiste" di alimentazione, visto che è anche provato scientificamente, che alimentazioni particolari come quella "vegana" non sono poi cosi tanto un toccasana per l'organismo umano. Ma tantè...ogniuno è libero di scegliere il proprio percorso. Trovo assurdo però che questo venga applicato ad animali carnivori, ed ancor peggio a bambini ove una buona alimentazione equilibrata e sana, ha un valore fondamentale nella crescita e nello sviluppo.

Ellis
26-07-2011, 12:23
è anche provato scientificamente, che alimentazioni particolari come quella "vegana" non sono poi cosi tanto un toccasana per l'organismo umano.

Si?
E dove l'hai letto?

A me risulta tutto il contrario.

Lady Mosè
26-07-2011, 12:31
Io invece trovo assurdo che per una propria filosofia sulla propria persona(ognuno è libero di far quel che vuole col proprio corpo) debbano essere coinvolti anche esseri che non possono decidere da soli(bambini, animali).

Scusate, fra un piatto di fagiolini e una bistecca, cosa sceglierebbe il gatto?
Che poi cibo vegetariano/vegan per animali somiglia in tutto e per tutto a croccantini normali, io mi chiedo come facciano a farlgieli mangiare, saranno pieni di appetizzanti?

Mi sembra anche un controsenso sostituire cibi di derivazione animale con la soja: hamburgher di soja, gelato di soja e così via... se volete essere vegani evitate anche le parole "hamburgher, formaggio e gelato"... non cercate sostituti.

Almeno io la vedo così...

Maya82
26-07-2011, 12:36
Io e la mia famiglia siamo vegetariani per nostra scelta. Mio marito lo è da sempre, io da 3 anni. Mia figlia quando io ho scelto di essere vegetariana aveva 9 anni e mai mi sarei sognata di imporle la mia scelta etica, pur desiderando che questa scelta, più in là, l'avrebbe fatta da sola.

E infatti, un anno dopo, con coscienza e cognizione di causa e senza condizionamenti da parte nostra (per quanto possibile) ha scelto di non mangiare più animali, pur sapendo che per compensare avrebbe dovuto mandar giù cose che non le piacevano (come i pomodori o le prugne secche), e rinunciando ai wurstel che ha sempre amato tanto.

Se non ho imposto la *mia* scelta etica a mia figlia di 9 anni, come potrei imporla ai miei gatti, che per di più sono animali prettamente carnivori e cacciatori? Dovrei rimproverarli se prendono un topo? Se mi portano una preda, per quanto mi dispiaccia per la povera bestiola, io li lodo perché quella è la loro natura, perché quello è ciò che si aspettano quando mi portano quello che per loro è un regalo. Un gatto che prende un topo è un "bravo gatto", fa semplicemente ciò per cui è stato "programmato".

L'uomo, con una dieta ragionata e controllata, abbinando i cibi giusti, vive benissimo (anche meglio, nel mio caso) da vegetariano. Il gatto no... il gatto è carnivoro e basta. L'uomo può scegliere, il gatto no... e io non posso scegliere per lui sulla base della *mia* etica personale.

È vero, c'è il problema etico delle condizioni degli animali destinati al macello, ma nel momento in cui ho "strappato" il gatto ad una natura in cui cacciava topi e uccelli per vivere, mi sono assunta la responsabilità di fornigli io il cibo, e comunque non posso far pesare le mie scelte su di lui.

(E comunque quella natura dove il gatto caccia e vive felice non esiste più, per colpa nostra - del genere umano - che abbiamo introdotto pericoli ed elementi di "disturbo" non solo per i gatti ma anche per tutti gli altri animali...)


DISCLAIMER
Questo è ciò che penso... l'argomento è delicato e probabilmente ci saranno diverse correnti di pensiero... difficile se non impossibile definire ciò che è giusto o ciò che è sbagliato, e mai mi permetterei di passare la mia visione delle cose come verità assoluta, quindi rispetto assoluto per chi la pensa diversamente :)

Maya82
26-07-2011, 12:37
EDIT: scusate, ho postato due volte per errore.

Ellis
26-07-2011, 12:54
L'uomo, con una dieta ragionata e controllata, abbinando i cibi giusti, vive benissimo (anche meglio, nel mio caso) da vegetariano. Il gatto no... il gatto è carnivoro e basta. L'uomo può scegliere, il gatto no... e io non posso scegliere per lui sulla base della *mia* etica personale.



Concordo pienamente.

Lady Mosè
26-07-2011, 12:59
Brava Maya!

Però io mi chiedo... come mai impazzite per tutti quei surrogati che portano nomi "abominevoli" per chi odia la carne?

Maya82
26-07-2011, 13:44
Dal mio punto di vista, sono solo nomi. Mi spiego: la torta è una torta... e la torta salata è pur sempre una torta, ma è fatta con ingredienti totalmente diversi, anche se si chiama torta... se ci pensi è una torta snaturata :D

Se io faccio i burgher di legumi (e li adoriamo), alla fine si possono chiamare polpette, legumi schiacciati e appallottolati, poltiglia ricomposta (LOL) oppure burgher... sono burgher fatti con ingredienti diversi :D

Il gelato è stato inventato usando il latte, ma questo non vieta di farlo con il latte vegetale... sempre gelato è :D d'altra parte il pane senza glutine o il pane senza lievito è pur sempre pane :P

Poi c'è il discorso sapore... il sapore della carne non si può riprodurre, e non avrebbe nemmeno senso. Se rifiuti la carne non sei coerente se ricerchi quel sapore altrove. Tant'è che i sostituti a base di soya o di glutine (il seitan, che adoro e ho fatto proprio ieri sera) hanno un sapore completamente diverso (e diversamente buono :D), anche se poi uno la chiama "bistecca vegetale".

Questi termini si riferiscono più al "formato", alla preparazione o al tipo di presentazione cui si prestano, che al sapore.

Però mi sa che siamo un po' off topic, visto che si parlava di alimentazione dei mici :D se qualcuno vuole approfondire, si può sempre aprire un topic... "ad uso umano" :D

L'Ire
26-07-2011, 15:13
mio marito ed io siamo ovovegani. i 5 gatti e il cane che vivono con noi sono carnivori.

sul fatto che l'eliminazione della carne (discorso diverso per il pesce che io comunque non mangio per motivi etici) faccia male vi invito a documentarvi meglio, soprattutto buttando un occhio alle ricerche sulla prevenzione del cancro.

MiAu
26-07-2011, 16:02
Domanda (perché mi sembrate tutte molto ferrate in materia).
Tempo fa un nutrizionista alla tv, di cui - ovviamente - non ricordo il nome, parlava della dannosità della carne rossa per l'uomo. Diceva - più o meno - che è meglio eliminarla dalla dieta (intesa come regime alimentare) o comunque di limitarla il più possibile perché, nel migliore dei casi, non apporta niente all'organismo umano e, nel peggiore è dannosa. Diverso è il discorso per le carni bianche, di cui comunque consigliava un consumo moderato.
Sapreste indicarmi qualche articolo serio - non che il nutrizionista in questione non lo fosse. ma vorrei approfondire un po' e non fermarmi alla chiacchiera da salotto televisivo - da consultare?
Grazie!

diarra74
26-07-2011, 16:22
Si?
E dove l'hai letto?

A me risulta tutto il contrario.


per esempio l'ho letto qui

http://www.corriere.it/salute/nutrizione/09_aprile_19/diete_vegetariane_vantaggi_d8507f08-2cbb-11de-bc78-00144f02aabc.shtml

oppure qui

http://www.dietabit.it/dieta/vegana.html

Ellis non partire sulla difensiva, non è il caso :) ho semplicemente dato un mio parere personale, quindi suscettibile di essere codiviso o no

per mia esperienza ho sentito parecchi dietologi che non sono molto concordi con la dieta VEGANA (e non vegetariana che è già piu accetatta ) e in rete se ne trovano parecchi di pareri discordanti o non propio a favore di questo tipo di dieta.

comunque sia RIPETO, ogniuno è libero di fare ciò che meglio ritiene opportuno. Non credo che sia questa la sede per approfondire se e quali siano i vantaggi delle varie diete piu conosciute (infatti il mio era un parere personale basato sulla mia esperienza). E non credo che esista UNA VERITA' assoluta, ma piuttosto vari tipi di pensiero e pertanto tutti validi o no, applicabili o no.

a mio parere le diete VEGETARIANA o VEGANA non sono adatte ai gatti perchè possono creare gravi scompensi in quanto carnivori. tutto qui.

ausilia
26-07-2011, 16:24
l'eccesso di carni rosse sovraccarica i reni, alza il colesterolo, l'eccesso di proteine fornisce nutrimento alle cellule ma ahimè a tutte le cellule, sane o meno che siano, e quindi in caso di tumori in atto è contoindicatissimo
Per questa ragione l'abuso di carni rosse è sconsigliato in età matura e avanzata ed in presenza di alcune patologie.
L'alimentazione teoricamente più corretta sarebbe quella che la specie umana ha tenuto per millenni; cereali, verdure e frutta, pochi grassi, carne occasionalmente, poco cotta o cruda ( se sicura).
Le proteine animali possono ricavate da vari tipi di carne, rossa o bianca e pesce in alternativa.
Un maggior apporto di proteine può essere utile nella fase della crescita, ma diventa sempre meno indispensabile col passare degli anni.
Oltre che per ragioni nutrizionali, limitare le carni rosse è un vantaggio anche per l'ambiente, perchè alimentare un bovino costa spazio, consumo d'acqua e di cereali o vegetali, che basterebbero invece alla sussistenza di molte persone.

Per il gatto, che è un carnivoro puro, non c'è storia. la quasi totalità della sua alimentazione deve essere a base di proteine animali, rispettare la natura e gli animali vuol dire anche saper capire questo.

Lady Mosè
26-07-2011, 16:25
Ma gli eccessi sono sempre deleteri, bisognerebbe mangiare con ponderazione un pò di tutto!

MiAu
26-07-2011, 16:26
l'eccesso di carni rosse sovraccarica i reni, l'eccesso di proteine fornisce nutrimento alle cellule ma ahimè a tutte le cellule, sane o meno che siano, e quindi in caso di tumori in atto è contoindicatissimo
Per questa ragione l'abuso di carni rosse è sconsigliato in età matura e avanzata ed in presenza di alcune patologie.
L'alimentazione teoricamente più corretta sarebbe quella che la specie umana ha tenuto per millenni; cereali, verdure e frutta, pochi grassi, carne occasionalmente, poco cotta o cruda ( se sicura).
Un maggior apporto di proteine può essere utile nella fase della crescita, ma diventa sempre meno indispensabile col passare degli anni.
Oltre che per ragioni nutrizionali, limitare le carni rosse è un vantaggio anche per l'ambiente, perchè alimentare un bovino costa spazio, consumo d'acqua e di cereali o vegetali, che basterebbero invece alla sussistenza di molte persone.

Grazie, comincio ad argomentare. E mi piace molto!
Cercherò info su tutti questi aspetti!

ausilia
26-07-2011, 16:29
Ma gli eccessi sono sempre deleteri, bisognerebbe mangiare con ponderazione un pò di tutto!
Un po' di tutto non è esatto.
Tanto di qualcosa (appunto cerali, verdura e frutta)

poco di qualcos'altro (grassi e proteine animali).

Leggevo di recente che gli ultracinquantenni dovrebbero mangiare come gli uomini del neolitico perchè i nostri organi originariamente non sopravvivevano oltre.

diarra74
26-07-2011, 16:41
mio marito ed io siamo ovovegani. i 5 gatti e il cane che vivono con noi sono carnivori.

sul fatto che l'eliminazione della carne (discorso diverso per il pesce che io comunque non mangio per motivi etici) faccia male vi invito a documentarvi meglio, soprattutto buttando un occhio alle ricerche sulla prevenzione del cancro.


non mi sembra che qui qualcuno abbia asserito che eliminare la carne faccia male......qualcuno ha chiesto solo se eventuali diete vegetariane/vegane possano essere applicate anche ai gatti. Bisognerebbe fare attenzione a ciò che si asserisce, perchè cadere nel fraintendimento o nell'incomprensione è molto facile.

come già qualcuno ha detto E' L'ECCESSO il problema fondamentale dell'essere umano.

mangiare un filetto di manzo ( quindi badate bene....poca QUANTITA ma OTTIMA QUALITA) magari di produzione BIO, non fa venire il tumore chissà dove. Bersi un bicchiere di vino a 7mana, magari un buon Brunello di Montalcino, non ti fa morire di cirrosi epatica.

certo è che se invece del filetto mi scrofano mezzo bue al giorno.....altro che tumori!

la dieta mediterranea è una delle migliori al mondo (se non LA MIGLIORE), per la sua diversità e la preziosità degli alimenti.

è giusto che noi scegliamo ciò che è meglio per la nostra salute psico-fisica, e sarebbe giusto farlo anche per i nostri a-mici

L'Ire
26-07-2011, 17:34
visto che è anche provato scientificamente, che alimentazioni particolari come quella "vegana" non sono poi cosi tanto un toccasana per l'organismo umano.

era stato detto questo

Nemesi_74
26-07-2011, 17:41
è giusto che noi scegliamo ciò che è meglio per la nostra salute psico-fisica, e sarebbe giusto farlo anche per i nostri a-mici

Ti assicuro che da quando ho scelto la dieta vegetariana la mia salute psichica è notevolmente migliorata. Per i miei gatti non mi sento di fare la stessa scelta. Ma noi siamo onnivori, loro carnivori.

Ellis
26-07-2011, 17:53
Ellis non partire sulla difensiva, non è il caso :) ho semplicemente dato un mio parere personale, quindi suscettibile di essere codiviso o no



Non mi inalbero, ma se una persona vuole disquisire su un argomento, si deve documentare.
I link che citi non hanno fondamento scientifico, sono articoletti scritti tanto per, infatti non vedo citata nessuna fonte bibliografica, nessuno studio, nessun dottore che si firma alla fine.
Non si possono basare delle affermazioni su queste "fonti" qui...

A prescindere dalla letteratura in merito, posso citarti l'esperienza empirica, che forse è la miglior cosa: conosco vegani ( ed io non lo sono !) che seguono una dieta attenta e bilanciata e sono 30 anni che non prendono un'influenza, un antibiotico. Le loro analisi sono perfette. Come posso dire che non stanno in salute? Come posso credere che la loro dieta sia sbilanciata, quando ho davanti l'evidenza che così non è?

Ellis
26-07-2011, 17:56
mangiare un filetto di manzo ... non fa venire il tumore chissà dove.

Io invece mi chiedo: e perchè, Veronesi che è un oncologo di riconosciuta fama, è vegetariano?

carmilla
26-07-2011, 18:25
Ellis, però Veronesi ha anche detto che il nucleare è sicuro e che a fukushima ci sono stati pochissimi morti :p
E' vero che è un oncologo famoso, ma ci sono tanti altri che si occupano di oncologia e non tutti sono vegetariani.
Poi, che un vegetariano sia *in genere* più informato sui cibi e sui valori nutrizionali, è vero, almeno per la mia esperienza. E quindi sa cosa mangia, in termini di proteine, fibre, vitamine, etc... Al contrario di chi invece si nutre e basta ma non pensa a quello che sta mangiando.
Però, anche lì, se sei vegetariano e mangi tutti i giorni scamorze e mozzarelle il colesterolo va a mille e tanto bene non fa.
Io conosco gente che mangia carne tutti i giorni e, nonostante questo, ha analisi perfette. Ma certamente questo non mi porta a pensare che mangiare carne così spesso faccia bene. Questo solo per dire che riportare esperienza personali, in discorsi così generali, a volte è fuorviante perchè trovi sempre chi ti può fare l'esempio opposto. Bisognerebbe avere statistiche bastae su un grandissimo numero di persone e non è facile, perchè dovresti eliminare anche tutti gli altri fattori (ad es. ambiente lavorativo, se vivono in città o meno, se fumano, se bevono, se fanno sport). Insomma, secondo me non è possibile dire che una dieta è meglio dell'altra, è tutto molto soggettivo perchè ne va anche della salute psichica del singolo.
In ogni caso, qualunque scelta si faccia, sarebbe bene essere informati su quello che si sta mangiando e perchè.
:)

Anch'io avevo letto di gente che da cibo vegetariano ai gatti, ho provato a far capire che al gatto non fa bene, mi sono scontrata con un muro di ignoranza e ho piantato lì. Mi dispiace per i gatti, spero che non ne faranno le spese loro.

alepuffola
26-07-2011, 18:27
Ho letto su un social network che molti vegetariani/vegani applicano la loro alimentazione anche ai loro gatti. ..... E "stanno benissimo, sono sanissimi". ......
Cosa ne pensate?

Penso solo che siano dei gran bugiardi, Ila.
Dopo un mesetto senza proteine animali credo che un gatto denuncerebbe gravissimi squilibri alimentari, sempre che sia ancora vivo.
oppure fanno uscire il gatto che si procura altrove quelle proteine animali, e millantano di gatti vegetariani.

Ellis
26-07-2011, 18:53
Dare del cibo vegetale ad un carnivoro è follia. Questo è tacito.

Veronesi può affermare quello che vuole, ma guarda caso quando trattasi di sé stesso, lui pratica una dieta vegetariana.

Carmilla, io mi riferisco sempre ad una dieta vegetariana o vegana equilibrata.... che vuol dire non eccedere in certi alimenti, dosarne bene altri e così via...
Tanto che io, la mia dieta vegetariana, me la sono fatta fare da una nutrizionista vegetariana....

Di gente vegetariana, ne conosco tanta.... una piccola statistica, alla fine, mi viene fuori....
Guarda caso non si ammalano, per nulla o in maniera minima.
Qualcosa significherà o no? Di gente che mangia carne e che in 30 anni non ha mai preso antibiotici, non ne conosco.

carmilla
26-07-2011, 19:03
Di gente che mangia carne e che in 30 anni non ha mai preso antibiotici, non ne conosco.

io si. E di contro conosco gente che facendo vita sanissima e praticamente veg, si è presa un sacco di malanni. Qual è la statistica più affidabile? La tua o la mia? Secondo me nessuna delle due, perchè sono entrambe limitate. E' però ovvio e naturale che quello che accade ai tuoi (generico) conoscenti influenza il tuo modo di vivere, siamo umani. :)

mammolo
26-07-2011, 19:03
Rispetto le opinioni altrui
e non mi sento di giudicare male chi decide di essere vegetariano
(anche se con i bambini piccoli bisogna essere moolto attenti)

certo è che imporre un nostro comportamento umano anche ai gatti è obiettivamente sbagliato
perchè significa andare contro la sua natura di animale carnivoro

e poi dobbiamo considerare che non è che per fare un mangime per gatti
allevano e uccidono animali(polli,manzi,tonni ecc.) appositamente..
ma si usano allo scopo gli scarti dell'alimentazione umana!

perchè oltre agli effetti sulla salute(i vegetariani sostengono che la loro dieta faccia meno male,questo può essere vero o no non mi importa)
però uno dei motivi decisivi che spinge a questo tipo di alimentazione è anche di tipo etico
cioè se sia giusto fare del male ad altri esseri viventi (animali)per mangiare

allora io dico se si ha un tale rispetto della vita ..
perchè costringere il gatto a nutrirsi in maniera forzatamente errata??
per me è una forma di egoismo simile per certi versi a quelli che sovralimentano
i propri animali solo per la priopria soddisfazione di vederli mangiare
o che li umanizzano troppo..

tutti comportamenti atti a soddisfare il nostro ego ma non ad amare davvero un animale!

ciao

ausilia
26-07-2011, 19:10
Di gente che mangia carne e che in 30 anni non ha mai preso antibiotici, non ne conosco
dipende anche dal fatto che essere vegetariani significa avere un alto livello di informazione, se non la si avesse sarebbe difficile mantenere una nutrizione adeguata, visto che alcuni alimenti vengono scartati a priori.
Questa informazione si estende inevitabilmente a vari altri campi, ad esempio i medicinali.
Un vegetariano si troverà in dozzine di situazioni in cui una persona meno informata prenderebbe antibiotici, ma non li prende perchè conosce perfettamente il rapporto fra i possibili benefici ed i molti effetti negativi.
Io non sono vegetariana, ma prendo molto raramente antibiotici, ad esempio.

Di fatto la scelta vegetariana ( o vegana) è spesso frutto di un'ideologia (che rispetto sia chiaro) più che di esigenze salutistiche.
Un'ideologia che ha due aspetti
- tutela degli animali, di cui noi siamo parte
- tutela dell'ambiente di cui noi siamo altrettanto parte.
I gatti utilizzano saggiamente le risorse, uccidono spinti dall'istinto a procacciarsi il cibo.
Non hanno bisogno di andare contro la loro natura di carnivori per rispettare gli altri animali e l'ambiente, lo fanno già istintivamente.
Siamo noi umani che abbiamo sconvolto tutti gli equilibri dell'ecosistema.
Al momento, in queste disperate condizioni, vegani e vegetariani ( benchè io non lo sia) sono un importantissimo contributo per rimediare allo spreco di risorse.
L'ideale sarebbe nutrirsi tutti in modo sensato, ma visto che la maggior parte della gente non lo fa, ben vengano vegani e vegetariani ad aggiustare la media.

Va lentina
26-07-2011, 20:45
L'ideale sarebbe nutrirsi tutti in modo sensato, ma visto che la maggior parte della gente non lo fa, ben vengano vegani e vegetariani ad aggiustare la media.

Cacchio ausilia, tu sei meravigliosa e io ti adoro per le risposte che dai!


Per restare in tema del post, se un vegano/vegetariano vuole dare cibi vegetali al suo animale, basterebbe che adottasse un coniglio. Molto semplice.

Quello che penso è scontato, non condivido la scelta di modificare la natura di un carnivoro, costringendolo ad assumere integratori e surrogati della carne.

flany
26-07-2011, 21:23
io lo trovo assolutamente egoista e irresponsabile.

alepuffola
26-07-2011, 21:42
Ma, a parte la scelta irresponsabile o no.....ma voi ci credete a uno che racconta del gatto che sta bene senza vedere l'ombra di una proteina animale?
Perchè a me pare che sia questo in discussione, più che la scelta. O no?

miciofran_77
26-07-2011, 21:55
..io sono vegana..ma credo che essere vegana non sia una questione di alimentazione e basta..anzi, direi che limitare la questione all'alimentazione è insufficiente e riduttivo oltre che superficiale..

essere vegani è uno stile di vita, che parte dalla consapevolezza del fatto che l'essere umano è parte di un sistema ampio ed auto-equilibrato, e che riconosce all'essere umano da un lato la responsabilità di aver turbato gli scambi interni al sistema e dall'altro la capacità di porre con i suoi comportamenti una qualche toppa ai disastri fatti al sistema stesso.

essere vegani è uno stile di vita che va dalla differenziazione dei rifiuti all'attenzione dell'acquisto, dall'usare il meno possibile la macchina al seguire i ritmi e i cicli della natura all'attenzione al risparmio delle risorse...la scelta alimentare è solo una conseguenza, forse più visibile..forse anche molto publicizzata e di moda in questi ultimi anni...visto che sotto ad essa si stanno muovendo interessi economici importanti:disapprove:

chi si definisce vegano o vegetariano e impone un tipo di alimentazione di questo genere ad un carnivoro, come il gatto, secondo me non ha compreso che vivere in armonia con il sistema Terra, che è l'obiettivo primo, significa innanzitutto conoscere e rispettare le esigenze dei viventi e uscire dalla prospettiva secondo cui tutto le scelte fatte dall'umano possano essere imposte su altri esseri....

Ellis
26-07-2011, 22:16
Rispetto le opinioni altrui
e non mi sento di giudicare male chi decide di essere vegetariano
(anche se con i bambini piccoli bisogna essere moolto attenti)


Ed anche questo non è vero, senza carne si crescono figli in modo eccellente !!

Il problema è che non ci si informa.... si accettano certe affermazioni stereotipate e quella è la verità.
Non è così.

Ellis
26-07-2011, 22:18
dipende anche dal fatto che essere vegetariani significa avere un alto livello di informazione...


E' vero, c'è maggiore consapevolezza...




Siamo noi umani che abbiamo sconvolto tutti gli equilibri dell'ecosistema...

E' questo il problema più grande...

carmilla
26-07-2011, 22:22
ci sono in vendita alcune linee di crocchette vegetariane per gatti, vengono consigliate anche su alcuni siti di alimentazione veg* umana, in effetti per chi legge possono sembrare una valida alternativa :(

Antigone
26-07-2011, 23:40
secondo me molte statistiche sono falsate.
Mi scuso se ripeto cose già dette ma non ho letto tutti gli interventi.
Sono falsate secondo me perchè chi è vegetariano e ancor più vegano è in genre molto attento a tutto quello che riguarda il proprio corpo, quindi non fuma, non eccede con l'alcool, mangia pochi fritti, fa attività sportiva e via dicendo.
Bisognerebbe considerare tutti questi parametri.

Detto questo poi ognuno fa quel che vuole con la propria salute, ma far diventare i gatti vegetariani è una delle caxxate più grandi che abbia mia sentito..... imho.

Zenzero
26-07-2011, 23:59
..io sono vegana..ma credo che essere vegana non sia una questione di alimentazione e basta..anzi, direi che limitare la questione all'alimentazione è insufficiente e riduttivo oltre che superficiale..


chi si definisce vegano o vegetariano e impone un tipo di alimentazione di questo genere ad un carnivoro, come il gatto, secondo me non ha compreso che vivere in armonia con il sistema Terra, che è l'obiettivo primo, significa innanzitutto conoscere e rispettare le esigenze dei viventi e uscire dalla prospettiva secondo cui tutto le scelte fatte dall'umano possano essere imposte su altri esseri....

:approve: mi sembra un pensiero molto giusto miciofran, che riassume bene una dinamica non così semplice...sono in accordo sul fatto che sia molto imputabile ad interessi economici molto grossi sia il consumo di carne sia la spinta che negli ultimi anni è stata data alle alternative alimentazioni.....pur essendo onnivora, seppure io lavori nell'olistico e benessere, trovo che l'accento sul rispetto degli equilibri sia molto importante.
grazie

Nemesi_74
27-07-2011, 08:32
io si. E di contro conosco gente che facendo vita sanissima e praticamente veg, si è presa un sacco di malanni. Qual è la statistica più affidabile? La tua o la mia? Secondo me nessuna delle due, perchè sono entrambe limitate. E' però ovvio e naturale che quello che accade ai tuoi (generico) conoscenti influenza il tuo modo di vivere, siamo umani. :)

Carmilla, è innegabile che assumendo carne si ingeriscono ormoni e antibiotici che creano assuefazione. Quindi che anche i vegetariani o i vegani ne abbiano bisogno è ovvio, ma lo è anche il fatto che su questi ultimi i farmaci siano molto più efficaci.

carmilla
27-07-2011, 09:05
Ma certo. La mia non era una difesa della dieta onnivora (si parla sempre di diete equilibrate). E' ovvio anche per una come me che mangia carne che la dieta veg ha dei vantaggi. Ognuno sceglie la propria alimentazione in base a considerazioni personali, le mie sono valide solo per me e non pretendo lo siano per altri. Dicevo solo che le nostre statistiche personali (in generale) spesso si rivelano falsate dal fatto che il campione è poco significativo, ma è normale che ci influenzino. :)

Tornando in tema, qualcuno ha dei riferimenti scientifici da mandare a questi siti? Qualche veg ha voglia/tempo di farlo? Lo chiedo perchè probabilmente potete argomentare meglio di me la cosa.

mikom
27-07-2011, 09:17
si sa che nell'uomo il cancro si nutre di vitamina b12, contenuta fondamentalmente nelle carni, specie in quelle rosse. di fatto quasi tutti gli oncologi sono vegetariani.
si sa anche che una dieta vegetariana sbilanciata è una mazzata per la tiroide, ma se uno si documenta e mangia il giusto, diventa un toccasana.

imporre la dieta vegetariana ad un gatto secondo me è un gesto crudele.

Romy
27-07-2011, 12:02
imporre la dieta vegetariana ad un gatto secondo me è un gesto crudele.


Straquoto!

Niobe
29-07-2011, 04:51
..io sono vegana..ma credo che essere vegana non sia una questione di alimentazione e basta..anzi, direi che limitare la questione all'alimentazione è insufficiente e riduttivo oltre che superficiale..

essere vegani è uno stile di vita, che parte dalla consapevolezza del fatto che l'essere umano è parte di un sistema ampio ed auto-equilibrato, e che riconosce all'essere umano da un lato la responsabilità di aver turbato gli scambi interni al sistema e dall'altro la capacità di porre con i suoi comportamenti una qualche toppa ai disastri fatti al sistema stesso.

essere vegani è uno stile di vita che va dalla differenziazione dei rifiuti all'attenzione dell'acquisto, dall'usare il meno possibile la macchina al seguire i ritmi e i cicli della natura all'attenzione al risparmio delle risorse...la scelta alimentare è solo una conseguenza, forse più visibile..forse anche molto publicizzata e di moda in questi ultimi anni...visto che sotto ad essa si stanno muovendo interessi economici importanti:disapprove:

chi si definisce vegano o vegetariano e impone un tipo di alimentazione di questo genere ad un carnivoro, come il gatto, secondo me non ha compreso che vivere in armonia con il sistema Terra, che è l'obiettivo primo, significa innanzitutto conoscere e rispettare le esigenze dei viventi e uscire dalla prospettiva secondo cui tutto le scelte fatte dall'umano possano essere imposte su altri esseri....

ahahah, oggi è la mia giornata!!!
ahahaha, eh si, quoto in pieno, è ABOMINEVOLE!!
Ma credimi, nei forum di veg e vegan ne sento e ne leggo così tante ;)

State tranquilli, i bambini veg stanno benissimo ^^ anzi, forse stanno anche meglio!

Non riesco ad immaginare un gatto che mangia una ciotola di funghi :°D

Pupa
29-07-2011, 23:22
I vegetariani che ritengono sia abominevole dare la carne
al gatto e al cane, devono comprare conigli, criceti e tartarughe di terra,
solo così non entrano in conflitto con la loro ideologia...
semplice..;)

Ellis
30-07-2011, 08:57
Ma infatti.... gli estremisti ci sono in ogni dove, purtroppo.... e sicuramente non sono per nulla documentati sull'alimentazione felina, aprono bocca e fanno bla bla...

La parolina magica per tutto c'è e si chiama "equilibrio".

L'Ire
30-07-2011, 09:36
quoto ellis, è tutta questione di equilibrio.

poi gli "ignoranti" in materia non sono solo vegani... quanti onnivori nutrono i propri cani e gatti con pasta e pane perchè costano meno???

Randagia
30-07-2011, 09:56
Dopo un mesetto senza proteine animali credo che un gatto denuncerebbe gravissimi squilibri alimentari, sempre che sia ancora vivo.
oppure fanno uscire il gatto che si procura altrove quelle proteine animali, e millantano di gatti vegetariani.

Io la dieta vegetariana l'ho provata sui miei gatti forse proprio per un mesetto.. non sono morti, ma effettivamente era chiaro che, nonostante loro cacciassero topolini tutti i giorni, erano piuttosto affamati, sicchè le crocchette vegetariane non bastavano anche in presenza di un' 'alimentazione naturale' (i poveri topini).
Fu uno sbaglio e me ne resi conto in tempo.

Questa discussione è molto interassante soprattutto perchè mette in chiaro una cosa fondamentale che Ausialia e Miciofran esprimono cosi' bene..


Siamo noi umani che abbiamo sconvolto tutti gli equilibri dell'ecosistema.
Al momento, in queste disperate condizioni, vegani e vegetariani ( benchè io non lo sia) sono un importantissimo contributo...



chi si definisce vegano o vegetariano e impone un tipo di alimentazione di questo genere ad un carnivoro, come il gatto, secondo me non ha compreso che vivere in armonia con il sistema Terra, che è l'obiettivo primo, significa innanzitutto conoscere e rispettare le esigenze dei viventi e uscire dalla prospettiva secondo cui tutto le scelte fatte dall'umano possano essere imposte su altri esseri....

Questo è giustissimo ma lascia aperte molte questioni.
Io non sono convinta al 100% che la risposta sia semplicemente accettare che i gatti sono carnivori e non 'imporre' loro alternative. Ovvio che lo sono, ma se il mio comprare le scatolette e le crocchette contribuisce alla situazione di rischio attuale che sta rovinando il pianeta e sta portando alla fame e alla morte un numero sempre piu alto di persone, ecco mi chiedo se non dovessimo chiedere uno sforzo anche ai nostri felini, che in fondo anche se non l'hanno chiesto non sembrano dispiacersi di fare parte di questa catena che garantisce loro un posto caldo dove dormire, del cibo sempre a disposizione, e delle cure quando stanno male..
inoltre, i miei gatti sono sfamati con carne provveniente da chissà quale tipo di allevamento, che produce chissà quanto inquinamento, fa soffrire altri animali, e magari quella carne farà anche male ai miei pelosi, perchè magari piena di antibiotici, ormoni, etc..
insomma mi sembra che la discussione non si esaurisce qua.. ci sono troppe questioni importanti e ci possono magari essere anche altre risposte..?
Ad esempio una sarebbe ritornare al 'pentolone della pappa', cucinare il cibo per i nostri gatti, scegliendo materie prime di chiara provvenienza, e magari anche diminuendo la quantità di pappa perchè alla fine i nostri gatti sono tutti paffutelli e alla lunga non fa bene neanche quello. Queste crocchette e questi umidi alla fine non sfamano tanto e bisogna darne più del necessario! quant'è la percentuale di carne? quante altre cose facciamo loro ingurgitare per garantire il giusto apporto di carne? e quanto questo è deleterio per la loro salute o comunque diverso dal corso naturale delle cose? non stiamo imponendo loro comunque qualcosa che loro non sceglierebbero? e poi, perché castrarli, vaccinarli, dare loro antibiotici è più giusto di trovare una dieta che sia in armonia con il sistema? una dieta che non sia responsabile dello sconvolgimento dell'ecosistema?
Insomma secondo me la discussione non si esaurisce dicendo che i gatti sono carnivori..

shabalà
30-07-2011, 10:23
l'alimentazione dei gatti è già snaturata!
Secondo te i nostri mici in natura mangerebbero maiali,manzi,vitelli, renne, cavalli....
A questo punto ognuno è libero di "snaturare" l'alimentazione dei gatti come vuole...
Io sono vegana da meno di un anno e sto ancora cercando un equilibrio per me e per ora non me la sento di cambiare la dieta ai miei mici....ma in futuro....

Aram
30-07-2011, 10:43
Vorrei aggiungere che l'idea di alimentare con una dieta vegetariana il gatto (o qualsiasi animale carnivoro) è anche un gesto di estrema ipocrisia.
Una cosa è cercare per sé stessi in quanto specie umana un equilibrio alimentare ed un etica di comportamento, un'altra cosa è perdere il senso della realtà e voler piegare la natura di altre creature (come facciamo spesso, ahimé) ad un nostro assolutismo.
Per la serie "non impariamo mai".

:confused:

shabalà
30-07-2011, 10:50
si ma il problema è che noi abbiamo già piegato la natura di queste creature...le alimentiamo e le facciamo vivere come in natura non farebbero mai...

ausilia
30-07-2011, 10:55
verissimo, almeno limitiamo il danno però
io alterno carni bianche definite "bio" (io non sono così ingenua da crederci ciecamente ma tant'è ...non ho un allevamento di polli e vado a fidarmi) cucinate in casa a carne cruda ( come sopra, con l'aggravante che la mucca in soggiorno proprio non mi starebbe anche volendo :)) a piccole quantità di cibo commerciale (ho giusto preso il Kioto oggi, stiamo a vedere se va) e sempre qualche decina di grammi di crocche a basso contenuto di cerali.
Si fa come si può.

shabalà
30-07-2011, 11:02
verissimo, almeno limitiamo il danno però
io alterno carni bianche definite "bio" (io non sono così ingenua da crederci ciecamente ma tant'è ...non ho un allevamento di polli e vado a fidarmi) cucinate in casa a carne cruda ( come sopra, con l'aggravante che la mucca in soggiorno proprio non mi starebbe anche volendo :)) a piccole quantità di cibo commerciale (ho giusto preso il Kioto oggi, stiamo a vedere se va) e sempre qualche decina di grammi di crocche a basso contenuto di cerali.
Si fa come si può.

Ho aperto ora una discussione sul Kyoto!
intendevo che scandalizzarsi con chi decide di alimentare i gatti in modo diverso parlando della loro natura è assurdo...le scatolette a base di roditori o lucertole o piccoli uccellini (che forse sarebbero la dieta naturale di un gatto) non si trovano in commercio!! e neanche le comprerei probabilmente:dead:!!

mafalda
30-07-2011, 11:29
[QUOTE=Randagia;1628584



chiedere uno sforzo anche ai nostri felini, che in fondo anche se non l'hanno chiesto non sembrano dispiacersi di fare parte di questa catena che garantisce loro un posto caldo dove dormire, del cibo sempre a disposizione, e delle cure quando stanno male..
[/QUOTE]

stai umanizzando i gatti.
non puoi "chiedere sforzi" a chi agisce solo per istinto.
non "si dispiacciono" delle cose che offriamo certo, fanno quello che per loro natura conviene alla conservazione della specie, e la parola convenienza, di nuovo non deve essere letta "all'umana", con accezione negativa.
tutto quello che scegliamo per loro è un'imposizione sulla loro natura, a volte possiamo migliorare la loro vita se agiamo comunque con buon senso rispetto ai loro vantaggi, ma se agiamo con mentalità umana anche contro la loro natura stiamo imponendo il nostro punto di vista e basta.
la loro natura è di carnivoro obbligato e stop.

Ellis
30-07-2011, 11:43
intendevo che scandalizzarsi con chi decide di alimentare i gatti in modo diverso parlando della loro natura è assurdo...le scatolette a base di roditori o lucertole o piccoli uccellini (che forse sarebbero la dieta naturale di un gatto) non si trovano in commercio!!

Forse non mangiano manzo, pollo e simili perchè la loro stazza non permette di cacciarli in natura (forse qualche polletto, si !!), ma certo che non mangiano le granaglie ed erbe varie che contengono i crocchi vegetali !!

Ed in ogni caso, le scatolette contengono proteine animali.... cioè quello che serve ad un carnivoro !!

LaT
31-07-2011, 09:56
Forse non mangiano manzo, pollo e simili perchè la loro stazza non permette di cacciarli in natura (forse qualche polletto, si !!), ma certo che non mangiano le granaglie ed erbe varie che contengono i crocchi vegetali !!

Ed in ogni caso, le scatolette contengono proteine animali.... cioè quello che serve ad un carnivoro !!

Concordo totalmente.
E' una scelta che non imporrei a mia figlia, non lo farei nemmeno con i gatti.
Li abbiamo già privati di una marea di cose, ci manca pure che togliamo loro anche la carne, su...

LaT
31-07-2011, 09:59
Vorrei aggiungere che l'idea di alimentare con una dieta vegetariana il gatto (o qualsiasi animale carnivoro) è anche un gesto di estrema ipocrisia.:confused:

Anche secondo me. Un gesto ipocrita e, aggiungo, presuntuoso ed egoistico. Per me.

Ellis
31-07-2011, 10:13
La verità è che tutti gli equilibri sono stravolti, non c'è quasi più nulla di "naturale".

Per cambiare e dare un contributo alla sostenibilità del pianeta, iniziamo da noi stessi, lasciando stare i mici.

Randagia
31-07-2011, 10:55
stai umanizzando i gatti.
non puoi "chiedere sforzi" a chi agisce solo per istinto...
...
la loro natura è di carnivoro obbligato e stop.

'chiedere uno sforzo' era un'espressione per dire che anche loro, facendo parte del nostro modo di vita, devono esserne coinvolti seppure in un modo 'ragionevole' (nel senso che anch'io penso che una dieta totalmente vegetariana non sia possibile per loro).
Io adoro i miei gatti, ma il fatto che siano carnivori non deve significare che ho la scusa per fregarmene di quello che sta succedendo nel mondo.. e smettere di discutere possibili alternative.
Come dice Ausilia "almeno limitiamo il danno"! anch'io cerco di fare come lei e diventare sempre meno dipendente dal cibo commerciale. E lo faccio anche per la salute dei miei pelosi! :)



Li abbiamo già privati di una marea di cose, ci manca pure che togliamo loro anche la carne, su...

io penserei invece che li abbiamo 'riempiti' di troppe cose, ed è questo il vero problema.. ;)

Va lentina
31-07-2011, 11:10
'chiedere uno sforzo' era un'espressione per dire che anche loro, facendo parte del nostro modo di vita, devono esserne coinvolti seppure in un modo 'ragionevole' (nel senso che anch'io penso che una dieta totalmente vegetariana non sia possibile per loro).

Forse ho capito cosa intendi dire. Intendi forse consigliare di affidarsi ad aziende che producono cibo per animali impiegando materie prime ottenute attraverso un sistema sostenibile cioè non allevamenti intensivi ecc...come si cerca di fare con l'uomo. Sbaglio?

Randagia
31-07-2011, 12:27
Forse ho capito cosa intendi dire. Intendi forse consigliare di affidarsi ad aziende che producono cibo per animali impiegando materie prime ottenute attraverso un sistema sostenibile cioè non allevamenti intensivi ecc...come si cerca di fare con l'uomo. Sbaglio?

Certo, questo sarebbe già ottimo, sia per l'inquinamento, che per il trattamento degli animali allevati, che per la qualità stessa della materia prima.
Se queste aziende poi fossero locali (trasporto minimo) e se usassero sistemi d'imballaggio sostenibili (le lattine anche riciclate richiedono un consumo di energia veramente elevato) sarebbe anche qualcosa in più. Insomma c'è tanto da fare.. :)
E tutti secondo me dovremo fare uno sforzo.. e certo più noi (umani) che loro (i pelosi che non sono responsabili di quello che succede)!
A volte le persone mi dicono che spengo troppo per la roba da mangiare e che loro non se lo possono permettere, poi li vedi vestiti sempre bene con cose nuove, e comprare un sacco di cose inutili. Ecco, io preferisco spendere i soldi per il cibo che sia locale e biologico, perché il mondo è impazzito (ma posso veramente comprare i limoni del sudafrica se crescono nell'albero sotto casa mia????), e mettermi vestiti consumati dal tempo (anche perché la coltivazione del cotone è la seconda fonte di inquinamento agricolo nel Mondo!!!). Ma qui andiamo fuori argomento.. :)
Tanto per dire che c'è tanto da fare, e semplicemente dire che i gatti sono carnivori non mi sembra un buon argomento per non cercare di trovare soluzioni 'sostenibili'.

shabalà
01-08-2011, 16:09
Certo, questo sarebbe già ottimo, sia per l'inquinamento, che per il trattamento degli animali allevati, che per la qualità stessa della materia prima.
Se queste aziende poi fossero locali (trasporto minimo) e se usassero sistemi d'imballaggio sostenibili (le lattine anche riciclate richiedono un consumo di energia veramente elevato) sarebbe anche qualcosa in più. Insomma c'è tanto da fare.. :)
E tutti secondo me dovremo fare uno sforzo.. e certo più noi (umani) che loro (i pelosi che non sono responsabili di quello che succede)!
A volte le persone mi dicono che spengo troppo per la roba da mangiare e che loro non se lo possono permettere, poi li vedi vestiti sempre bene con cose nuove, e comprare un sacco di cose inutili. Ecco, io preferisco spendere i soldi per il cibo che sia locale e biologico, perché il mondo è impazzito (ma posso veramente comprare i limoni del sudafrica se crescono nell'albero sotto casa mia????), e mettermi vestiti consumati dal tempo (anche perché la coltivazione del cotone è la seconda fonte di inquinamento agricolo nel Mondo!!!). Ma qui andiamo fuori argomento.. :)
Tanto per dire che c'è tanto da fare, e semplicemente dire che i gatti sono carnivori non mi sembra un buon argomento per non cercare di trovare soluzioni 'sostenibili'.

pienamente d'accordo:)

otti
02-08-2011, 21:17
Dico la mia:

io sono vegana, per una questione puramente etica. Faccio della filosofia vegan un modo di essere, almeno ci provo.

ma i miei gatti sono carnivori, adorano i loro crocchi con carne e c, e le scatolette Petreet col tonno. E loro mangiano così. Per me, non rappresenta un problema. Piuttosto, se imponessi loro una dieta diversa, andrei contro natura, e non esiste nella mia filosofia di vita.

Aranel Fealoss
07-08-2011, 12:12
La mia modestissima opinione è che un essere umano in grado d'intendere e di volere (quindi di informarsi e di scegliere di conseguenza) abbia ogni diritto di scegliere PER SE' la dieta da seguire. Dal carnivoro al vegano, senza limitazioni.
Per il semplice motivo che, poichè la scelta è consapevole, consapevolmente se ne accetteranno le conseguenze positive o negative. E tale scelta deve essere rispettata dagli altri.

Diversa è la questione per bimbi o animali.
Il bambino dovrebbe essere, una volta ragazzino abbastanza grandicello e in grado di poter capire, *informato* sulle opzioni di dieta e loro conseguenze. E lasciato libero di decidere. Magari a 12 anni ha voglia di mangiare la salsiccia e poi a 17 cambia tutto e diventa vegano. Ma lo sceglie lui.
Quanto agli animali, ritengo che quelli di natura carnivora vadano lasciati liberi di alimentarsi secondo tale natura. Non sono in grado di scegliere, quindi sarebbe una specie di arroganza da parte nostra scegliere per conto loro. La natura, perdonatemi, ne sa certo più di noi e di qualsiasi nostro nutrizionista. (IMHO)

***

A tal proposito, visto che ho notato tante persone vegetariane e vegane nel forum, se posso vi chiederei di risolvermi un piccolo dubbio. Tempo fa, discutevo in altra sede circa il medesimo argomento (animali con alimentazione vegetariana o vegana) e avevo espresso come qui i miei dubbi su tale scelta con le motivazioni summenzionate. La natura li ha fatti carnivori, lasciamoli carnivori, dato che non possono scegliere di non esserlo.
Avevo poi anche aggiunto che in teoria l'uomo è un animale onnivoro, quindi la sua alimentazione secondo natura sarebbe conseguenziale. Verdura, carne, pesce, amidi, etc. Compie poi la SCELTA di alimentarsi diversamente.
Mi è stato risposto che l'uomo per natura non è onnivoro, ma frugivoro, quindi la sua alimentazione naturale è quella vegetariana...
Mi chiarite questo dubbio? Ho sempre creduto qualcosa di sbagliato?
(scusate il parziale off-topic!)

stellarpie
07-08-2011, 12:24
l'uomo è frugivero cioè si nutre di frutta ...be è cosi se si pensa da cosa discendiamo e cioè dall' Australopithecus..un ominide, cioè una specie di scimmia che molto probabilmente aveva come dieta primaria la frutta. Poi ci siamo evoluti e abbiamo cambiato alimentazione perchè da ominidi cioè scimmia con aspetto antropomorfo siamo diventati uomini con alimentazione onnivora....l'uomo è onnivoro punto e stop...gli esseri da cui deriviamo invece erano frugiveri ma camminavano anche a 4 zampe con questo noi adesso abbiamo stazione eretta perchè ci simao evoluti e con noi si è evoluta la nostra alimentazione e il nostro apparato digerente che ci permette di digerire frutta e verdura ma anche carne....poi diventare vegetariani è una scelta che rispetto ma l'uomo è onnivoro senza dubbi di sorta............

ausilia
07-08-2011, 12:42
le scimmie si cibano spesso e volentieri di larve ed insetti, quindi strettamente parlando sono onnivore anche loro
ovvio che l'homo sapiens inizialmente si cibava di radici, bacche, frutti, non aveva mezzi per catturare animali, li mangiava se aveva la fortuna di trovarne catturabili ( larve appunto) o già morti ma ancora commestibili
altrettanto ovvio che, anche quando l'uomo si è munito di armi per cacciare e pescare, la carne fosse un alimento difficile da procurarsi e quindi occasionale
il consumo aumenta scoprendo l'allevamento, ma anche in quel caso solo uno stupido uccide un animale per mangiarlo tutto in una volta, quando per anni lo stesso animale gli può dare latte ed uova
come diceva una battuta "se un contadino mangia un pollo, o sta male il contadino o sta male il pollo" ;)

e noi siamo fatti per mangiare così, cereali, verdure, frutta ed occasionalmente uova, pesce, carne

il fatto è che con i sistemi intensivi di allevamento in uso oggi si sacrificano enormi quantità di erba e cereali, impoverendo l'ambiente e le risorse
per questo insisto
1) essere vegani/vegetariani non è la nostra natura ma è una scelta ideologica tutt'altro che scorretta, viste le condizioni attuali. se tutti si nutrissero con giudizio, questa scelta non sarebbe necessaria, se non in rari casi per valutazioni soggettive ed emotive ( quelle per cui, essendo madre, io non mangio cuccioli, semplicemente non mi riesce più :()
2) gli animali non possono fare scelte ideologiche ed inoltre hanno un istintivo controllo delle risorse, quindi hanno tutto il diritto di mangiare quel che gli pare

Antigone
07-08-2011, 13:48
ho sentito una frase in un telefilm che mi è piaciuta:
la natura non conosce giusto o sbagliato, ma solo equilibrio o squilibrio.

otti
07-08-2011, 16:43
Quoto assolutamente Ausilia e anche chi dice che essere veg/vegan è una scelta consapevole, quindi secondo me non imponibile:onon so se si dice così:o a un animale che è solo carnivoro.

Dal punto di vista dell'apparato digerente dell'Uomo, è vero che è in grado di mangiare tutto e quindi di assumere un'alimentazione onnivora, ma sia l'apparato masticatorio che quello intestinale sono fatti soprattutto per digerire vegetali. I carnivori puri non hanno metri di intestino perchè la cellulosa loro non la mangiano e quindi non devono procesarla ed espellerla, e i denti molari, che nell'Uomo sono 12 (contando i denti del giudizio) nei carnivori hanno una superficie ridottissima. Diversamente, nei carnivori è imperante lo sviluppo dei canini, che nell'uomo sono veramente ridotti.

questo comunque non c'entra con le scelte alimentari; e quoto chi dice che un'alimentazione onnivora a mio parere oggi non è compatibile con una produzione che non sia intensiva e catastrofica per l'ambiente e per il rispetto delle condizioni minime da riservare agli animali.
Molto bella la frase che "la natura è equilibrio"; ecco, negli allevamenti intensivi per la produzione di carne, pesce, latte e derivati c'è tutto tranne equilibrio.

ma i gatti son carnivori, e quello devono mangiare, secondo me; guardategli i denti....:cool: