Help help help, please!

[ciabli]

Ciao,
la situazione è davvero drammatica, il mio gatto (2 anni Ulisse) e la gatta del mio coinquilino(3 anni Licia), si odiano!!! MA VERAMENTE!!!
Lui appena la vede le salta addosso e lei scappa nascondendosi per ore, giorni infiniti e senza mangiare. Ora sono separati in casa, per evitare continui scontri.
Il problema è che lei è una fifona e lui sentendo il terrore di Licia diventa prepotente.
Cosa fare?
N.B. la gatta è stata trovata quasi 3 anni or sono in un bosco ed aveva 3 settimane e Ulisse è stato trovato da me l'estate scorsa e successivamente operato (anche Licia è operata).
Grazie a tutti per l'attenzione, io vorrei veramente tenere i 2 gatti.:(
Grazie e ciao,
Ciabli

[ciabli]

Ciao, da subito!
Ho seguito la tecnica per l'inserimento del secondo gatto (Ulisse), ma nulla.
Credo che la gatta sia troppo fifona (sempre in allerta e nascosta quando sente la presenza di Ulisse).
La gatta dovrebbe sbloccarsi anche perchè lei è molto più aggressiva del micio.
Scappa e lui attacca, da sempre. Cmq, sono quasi sempre divisi.
Grazie tabata:)

[ciabli]

Ho già sentito parlare di questo prodotto, ma cosa è e dove lo trovo, in farmacia opp. negozio animali? Ho letto anche dei fiori di Bach, mah!!!
Dovrei lasciarli sempre divisi? La situazione è peggio di come io l'ho brevemente descritta.
Grazie, gentilissima:)
Proverò.

[Ellis]

ZylKéne si ordina in farmacia, capsule da 75 mg, 30 capsule vengono 18-20 euro. Sui siti esteri molto meno.
Si apre una capsula e si mescola la polverina nella pappa. E' molto appetibile e senza controindicazioni, essendo un derivato della caseina.

Poi potresti mettere nelle loro stanze un diffusore di feliway, che sono ormoni sintetici che tranquillizzano i mici ( gli stessi che secernono quando si strusciano con la faccia sulle cose).

Riguardo i fiori di bach, potresti prendere rescue remedy, da mettere nell'acqua o sulla testa, tra le orecchie.

Questi tre rimedi possono essere usati anche insieme.

[ciabli]

Grazie a tutti!
Voi avete un sacco di mici ed io sono nel panico con due(forse più sono e meglio si comportano:))
Grazie per le info, proverò tutto e subito.
Buona giornata a tutti.
P. S. ho già usato il Feliway, zero risultati...nessun cambiamento!

[violapensiero]

Per la miscela con i fiori di Bach ti posso dare una mano, li prescrivo da anni ai mici. Mandami un mp. La miscela, deve essere personalizzata, altrimenti non funziona per niente, e qui occorre trattare entrambi i mici.

[ciabli]

violadelpensiero, ti ho mandato un mp, grazie a tutti raga!!!
Dimenticavo di dire che la Licia soffe anche di asma, pure!
Ciao a tutti.

[Ellis]

Se la piccola soffre di asma, potresti farle delle cure omeopatiche ( io le sto facendo a Max, che soffre di asma felina e per adesso gli attacchi si sono ridotti parecchio).... ti ci vorrebbe un vet omeopatico.

[ciabli]

Sai che hai ragione! Da indicazione del Ns. vet., nei momenti "topici" le diamo il "Medrol Vet" (cortisonico). Grazie per le news, siete informatissime:)

[Starmaia]

Io credo anche che dovreste sentire un vet comportamentalista. C'è qualcosa in casa o nel vostro comportamento o nella disposizione delle loro cose che impedisce ai gatti di tranquillizzarsi.
Dare qualunque cosa se non si modificano le condizioni ambientali che provocano questo problema comportamentale, serve a poco o niente.

[ciabli]

Ciao,
io sarei predisposta alla cosa, già contattata esperta tramite ENPA, il mio inquilino assolutamente non è della stessa opinione.
Sono sicura che è la micia Licia ad essere troppo paurosa. E' stata trovata in un bosco piccolissima e sola. La vet. dice che le manca l'imprinting materno, io ci credo.
La micia è stata problematica da sempre, anche prima dell'arrivo di Ulisse.
Portarla dal doc. è sempre un'impresa titanica, sempre da sedare ed è uno scricciolo.
Grazie:confused:

[Starmaia]

Ma perché non vuole? Sarebbe comunque cercare una soluzione nell'interesse dei gatti. Se le soluzioni che voi mettete in atto non bastano o non sono adeguate (per forza, mica siamo esperti noi) allora è il caso di affidarsi a qualcuno che sia competente.
Io lo dico perché dalla visita della comportamentalista ho tratto enormi vantaggi.
Avevo due gatti che vivevano solo per ammazzarsi a vicenda; ora ho due gatti che si tollerano.

Tenerli separati non è una soluzione perché ciascuno dei due sa benissimo che oltre la porta c'è il "nemico" e questo causa picchi altissimi di stress.
Non mi stupirebbe se uno dei due o entrambi sviluppassero problemi alle vie urinarie...

[ciabli]

Hai ragione, la micia è del mio coinquilino ed ha idee un pò obsolete e non è anziano.
Dice che è immorale pagare una persona esperta in animali quando ci sono persone che schiattano di fame.
Anche io vorrei un mondo diverso, ma si può volere un pianeta più giusto anche con gli animali sani.
Cmq, dobbiamo ancora riflettera su varie cose.
Ciao e thanks per il supporto.

[Ellis]

Dice che è immorale pagare una persona esperta in animali quando ci sono persone che schiattano di fame.


Uff.... che cavolo di discorso !!
E se facessi le "pulci" alla sua vita, chissà a quante cose "immorali" lui potrebbe rinunciare, a favore di chi muore di fame....

Ma va là...

Certo, se lui non collabora.... diventa difficile trovare una soluzione....

[Starmaia]

Infatti, quoto Ellis...

Uff...
Ma lui sarebbe disposto a collaborare se noi suggerissimo dei comportamenti da tenere o delle soluzioni da provare?

Iniziamo dal principio... dici che l'inserimento è stato fatto da manuale. Cioè? Come avete proceduto?

[Ciuto]

Dice che è immorale pagare una persona esperta in animali quando ci sono persone che schiattano di fame.


I casi sono due e soltanto due:
- gliene frega nulla della sua gatta
oppure
- gliene frega qualcosa della sua gatta.
Se gliene frega nulla in effetti non ha senso pagare un tizio per farla stare meglio.
Se gliene frega qualcosa non capisco, ma davvero non capisco, quale sia il problema.

Il tuo coinquilino ha mai comprato una suppellettile per la casa?
Sì?
L'ha pagata?
Sì?
Eppure le suppellettili per la casa servono a nulla, nihil, nada, zero assoluto.
Eppure lui l'ha pagato, il tizio che le vendeva (il quale non ha neppure il merito di averle costruite, oltre tutto, probabilmente era solo un dettagliante).
Invece una persona che presta un servizio che fa stare meglio la sua gatta non andrebbe pagata?????
Il concetto, che non mi sembra nè troppo nuovo nè troppo estremo, è che quando una persona ci vende un bene o ci presta un servizio quella persona va *pagata*.
Se quel bene o quel servizio non ci interessa non lo compriamo, semplicemente.
Lui valuta che non valga neppure la pena di provare a fare un tentativo per fare star meglio la sua gatta? Benissimo, niente comportamentalista.
Ma se fare un tentativo gli interessasse, per quale assurdo motivo non vorrebbe pagare la persona che gli presta il servizio?

Ma che cavolaccio c'entra la gente che muore di fame????
Il tuo coinquilino l'ha mai mangiato un gelato?
Lo sa che il suo organismo poteva benissimo farne a meno, anzi avrebbe gradito farne a meno (il gelato è pieno di grassi)?
Il vincolo della gente che muore di fame gli impedisce di far stare meglio la sua gattina ma non gli impedisce di gustarsi un bel gelato?
Scusa. Non c'è nulla che mi mandi fuori di testa come la mancanza di logica e di razionalità nelle scelte degli esseri umani, che pure gli strumenti per il ragionamento li avrebbero.

[Starmaia]

Ciuto, ti quoto dalla prima all'ultima lettera ma siccome non stiamo interagendo con questo individuo bensì con la sua coinquilina (che forse gli avrà anche già ripetuto questi concetti), proviamo a focalizzarci sui gatti... se l'ominide non vuole pagare, amen, forse sta cercando di risolvere il problema della fame nel mondo ;)

[ciabli]

Ciao a tutti,

"l'ominide" purtroppo conferma le sue idee, ho letto i Vs. post con lui vicino e nulla!!!
Tutto tranne l'esperto per Licia, ma vedremo, non è ancora conclusa la cosa!
Cmq, oggi porterà la sua cara macchina dal carrozziere, perchè ci sono un paio di graffi, e beh..per forza!!!
Inserimento preso da siti internet, incontro dei 2 mici graduale e scambio di ciotole, copertine, cuscini etc.
N.B. un paio di volte Ulisse è scappato ed i due hanno litigato con noi fuori casa. Al ritorno, Licia nascosta sotto frigo, armadio bagno da e per ore.
I gatti adesso sono separati in casa, si vedono da una porta (tipo pollaio/orto a rete), "abilmente" costruita dall'individuo:p
Ciao e grazie,
ciabli

[Starmaia]

Inserimento preso da siti internet, incontro dei 2 mici graduale e scambio di ciotole, copertine, cuscini etc.

Sì, ma quando siete passati da uno step a quello successivo, i gatti com'erano?
Continuavano a soffiarsi e odiarsi?
Domando perché in genere si parte da gatti separati per poi farli conoscere separati da una rete per poi farli incontrare senza ostacoli.
Però, se i gatti non mostrano segni di avvicinamento o di tolleranza, non si passa al gradino successivo.

I gatti che ora vivono separati, hanno cibo a disposizione?

[kiwi&mirtillo]

Quoto chi suggerisce di iniziare a provare a calmarli con metodi naturali (Feliway, Zylkene, Bach), ma ha perfettamente ragione Starmaia quando ti dice che se non si interviene anche sull'ambiente (spazi, cibo, "uscite di sicurezza" ecc), difficilmente una situazione critica come quella che descrivi potrà rientrare.

io suggerirei di "ricominciare" l'inserimento... da zero.
Lasciando però i dovuti tempi ai mici...
L'inserimento l'avrete sicuramente fatto graduale, non lo metto in dubbio... ma ci deve essere stato qualche "intoppo", forse troppa fretta... altrimenti, vien da se', non ne staremmo parlando ;)

Starre si è fatta seguire da un comportamentalista... quindi, dato che il coinquilino non ne vuole sapere e a meno che lei non si faccia pagare (:rolleyes:) ... potresti provare a spiegarle nel dettaglio la vs. attuale organizzazione e provare a seguire qualche suo consiglio :)

Quante stanze ha casa?
Quanti spazi comuni hanno a disposizione?
Quante lettiere?
Cosa mangiano? e come? cibo razionato, a disposizione, ad orari...? Posizionato dove?

Secondo me le speranze di "tolleranza" ci sono eccome... bisogna solo armarsi di gran pazienza e condividere (anche con l'ominide :D) dei principi generali... per trovare un equilibrio.

[ciabli]

Ciao,
i 2 mici hanno acqua e cibo (crocchette, 2 tipologie) sempre a disposizione nelle loro stanze.
Le stanze sono comunicanti e sono separate dalla rete, volendo si possono vedere sempre.
2 lettiere. Controllo cibo e lettiere 2 volte al giorno, sera e mattina.
E' un trilocale con balcone.
Devo dire che causa rifacimento facciate esterne e ristrutturazione cucina, l'Ulisse è andato dai miei per un mese e mezzo. Prima di andare via, Licia si avvicinava alla rete e mangiavano con le ciotole vicine (sempre separati dalla rete).
Da una settimana ho riportato Ulisse e Licia è subito scappata, nascondendosi per 2 gg.
Lo spazio c'è per tutti e 2, ma li vorrei vedere insieme senza barriere.
Cmq, lei è paurosa e IMO questo è il più grande intoppo.
Ulisse non ha mai soffiato alla Licia.
Ciao e thanks,
ciabli

[lunanera]

un mese e mezzo è normale che non si riconoscano più.
mi sa che dovrete ripetere l'inserimento

[Ciuto]

Sì, l'inserimento mi pare da rifare.
E a me questa cosa della rete attarverso cui si possono vedere 24 ore al giorno non piace affatto. Forse
li esaspera.

Personalmente li separerei ma sul serio (non vedersi, non sentirsi, non odorarsi).
Poi li introdurrei un po' alla volta come da manuale.
Poi dovrebbero stare insieme senza se e senza ma.
A me 'sta cosa della rete non piace.

[Starmaia]

La rete può tornare utile ma non separati solo con quella. Andrebbero tenuti effettivamente separati (a porte chiuse) e poi fatti vedere attraverso la rete.
Ma come dice Ciuto, dovrebbero avere anche dei momenti di "decompressione" in cui non possono né vedersi né annusarsi.
Invece quando mettete la rete dovreste coinvolgerli in cose belle come mangiare, giocare... anche spargere dell'erba gatta accanto alla rete a volte aiuta (la vera nepeta cataria, non quella cosa filiforme dei supermercati).

[kiwi&mirtillo]

Quoto Ciuto

Anche secondo me è bene ricominciare da capo.
La rete la integrerei in un secondo momento.
Quando hanno iniziato a essere tranquilli al di là delle rispettive porte chiuse.
Scambio di odori.... cuccia, cuscino, copertina, peluche...
Qualcosa di condiviso al di là delle porte... tipo il cibo.. o (leggevo ieri in un altro post) un lungo filo per giocarci ai due estremi....

E poi, quando tutto questo sembra accettato... usare la rete...

I tempi potrebbero essere lunghi essendoci un pregresso di "insopportazione"... ma secondo me, se non ricominciate, difficilmente risolverete.
In tutto questo tempo, provate comunque con i rimedi naturali per calmare "gli animi"

Fiori di bach per la piccola paurosa potrebbero aiutare... Violapensiero del forum è esperta e potrà consigliarvi la miscela più adatta.