giumil
09-08-2011, 07:41
Ieri era il mio cinquantesimo compleanno e non essendo tipa da viaggi, gioielli e menate varie come regalo avevo scelto un altro gattino che avrebbe completato, con Leopoldo e Tobia, la mia famiglia pelosa...così esattamente un mese fa è arrivata la piccola splendida Olivia, la mia principessa un pò scontrosa con i fratellini, ma adorabile con me e i miei ragazzi.
Ma...avevo fatto i conti senza l'oste.
Oste nelle vesti di mio figlio Alessandro che, tra l'altro, compie oggi 25 anni. Ieri sera sono tornata a casa dall'ospedale in cui lavoro alle nove e mezza. Dopo una decina di minuti torna Ale col trasportino dei mici da cui usciva una puzza incredibile e rumori non identificabili.
Mi ha invitata a seguirlo in bagno e una volta aperto il trasportino ne è fuoriuscita una creaturina ricoperta di resina terra ed escrementi. Miagolava, perciò ne ho dedotto fosse un gattino. Una volta fatto il bagnetto con pazienza infinita e sapone ultradelicato per neonati (lavorare alla nursery a volte torna utile eheh)
ne è uscita una meraviglia di maschietto red point con gli occhietti color cielo.
Il figlio, furbacchione, aveva già provveduto a portare il piccolo da un veterinario che gli aveva già rimosso la maggior parte della resina di pino e l'ha visitato trovandolo in perfetta salute. Avra tre mesi- tre mesi e mezzo circa e sembra abituato agli umani da cui cerca contatto, calore e coccole e dispensa fusa, bacini e testatine a profusione.
Ale mi ha raccontato che il cucciolo è comparso un paio di giorni fa nel cortile del palazzo di una sua amica, abbarbicato al tronco di un pino. Un bambino del palazzo giusto ieri l'ha legato per il collo ad un pezzo di corda e se lo trascinava per il cortile con la biciclettina perchè "doveva ammazzarlo con la velocità"!!!!
Inutile dire che Ale, dato che i genitori del bambino in questione guardavano, ridevano e NON intervenivano, ha convinto il bambino a consegnarli il piccolo e non l'ha più mollato.
Mi verrebbero in mente tante domande circa l'educazione che certa gente impartisce ai propri figli sul rispetto della vita...ma lasciamo perdere va che è meglio.
Ora Simba (il nome che Ale ha dato al piccolo) è nel mio bagno, separato dagli altri che se potessero se lo mangerebbero (a parte Tobia che ci vorrebbe già giocare eheh), in attesa di vaccinazione e sverminazione alla quale provvederò oggi stesso e ovviamente è già diventato il mio quarto bimbo...un bimbo inatteso, ma di cui mi sono già perdutamente innamorata.
Il più bel regalo che la vita, il caso, Dio o chi per esso potesse fare a me e Ale per il nostro compleanno.
Seguiranno foto del cucciolino :)
Ma...avevo fatto i conti senza l'oste.
Oste nelle vesti di mio figlio Alessandro che, tra l'altro, compie oggi 25 anni. Ieri sera sono tornata a casa dall'ospedale in cui lavoro alle nove e mezza. Dopo una decina di minuti torna Ale col trasportino dei mici da cui usciva una puzza incredibile e rumori non identificabili.
Mi ha invitata a seguirlo in bagno e una volta aperto il trasportino ne è fuoriuscita una creaturina ricoperta di resina terra ed escrementi. Miagolava, perciò ne ho dedotto fosse un gattino. Una volta fatto il bagnetto con pazienza infinita e sapone ultradelicato per neonati (lavorare alla nursery a volte torna utile eheh)
ne è uscita una meraviglia di maschietto red point con gli occhietti color cielo.
Il figlio, furbacchione, aveva già provveduto a portare il piccolo da un veterinario che gli aveva già rimosso la maggior parte della resina di pino e l'ha visitato trovandolo in perfetta salute. Avra tre mesi- tre mesi e mezzo circa e sembra abituato agli umani da cui cerca contatto, calore e coccole e dispensa fusa, bacini e testatine a profusione.
Ale mi ha raccontato che il cucciolo è comparso un paio di giorni fa nel cortile del palazzo di una sua amica, abbarbicato al tronco di un pino. Un bambino del palazzo giusto ieri l'ha legato per il collo ad un pezzo di corda e se lo trascinava per il cortile con la biciclettina perchè "doveva ammazzarlo con la velocità"!!!!
Inutile dire che Ale, dato che i genitori del bambino in questione guardavano, ridevano e NON intervenivano, ha convinto il bambino a consegnarli il piccolo e non l'ha più mollato.
Mi verrebbero in mente tante domande circa l'educazione che certa gente impartisce ai propri figli sul rispetto della vita...ma lasciamo perdere va che è meglio.
Ora Simba (il nome che Ale ha dato al piccolo) è nel mio bagno, separato dagli altri che se potessero se lo mangerebbero (a parte Tobia che ci vorrebbe già giocare eheh), in attesa di vaccinazione e sverminazione alla quale provvederò oggi stesso e ovviamente è già diventato il mio quarto bimbo...un bimbo inatteso, ma di cui mi sono già perdutamente innamorata.
Il più bel regalo che la vita, il caso, Dio o chi per esso potesse fare a me e Ale per il nostro compleanno.
Seguiranno foto del cucciolino :)