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Visualizza Versione Completa : vendite on line di gatti


Condoleeza
17-08-2011, 09:27
mi sembra una cosa assurda, gatti definiti di razza venduti o addirittura regalati on line! :shy:

http://annunci.corriere.it/gatto-0/milano-3/1-p.htm?search=gatto

chiedo alle allevatrici esperte un parere, grazie

e mi chiedo che cosa ne dicono le associazioni di allevatori, grazie bis!

@Antonella@
17-08-2011, 11:01
Non ci vedo nulla di trascendentale. Sono gatti di razza ceduti con pedigree da allevatori iscritti alle varie associazioni. Non tutti lo fanno e hanno i loro siti internet dove mettono la disponibilità dei cuccioli. Se il gattino che si cede è in regola con i documenti ed è sano non capisco dove sia il grave problema da te ravvisato.

pepe
17-08-2011, 11:06
Beh non ci vedo niente di male a mettere un annucio su un giornale chiamano in tanti "forse " poi l allevatore fa la cernita e la scrematura scegliendo il proprietario piu adeguato parlandoci ecc ecc come quelli in gattile prima dell affidamento
Se cosi' non facessero sai gatti invenduti che gli rimarrebbero gia molti li svendono o li regalano passati i 6 mesi , gia' lo stesso hanno difficolta'
Le gatte che hanno vanno fatte riprodurre perche la piometria e' sempre in agguato

zaari70
17-08-2011, 11:13
mi sembra una cosa assurda, gatti definiti di razza venduti o addirittura regalati on line! :shy:

http://annunci.corriere.it/gatto-0/milano-3/1-p.htm?search=gatto

chiedo alle allevatrici esperte un parere, grazie

e mi chiedo che cosa ne dicono le associazioni di allevatori, grazie bis!


Scusa Condoleeza ma cosa c'è di male?
Un allevatore secondo te come può far conoscere il proprio allevamento, il proprio sito e far sapere che ha cuccioli disponibili?
E' un metodo che usiamo prqaticamente tutti a parte gli allevatori che hanno già la fila per comprare un cucciolo.
Non c'è nulla di male in questo, e se non ci fosse internet mi sa che i cuccioli ce li dovremmo tenere tutti.
Le associazioni non dicono proprio nulla.
Che dovrebbero dire nel mettere annunci on line?

Condoleeza
17-08-2011, 11:18
Scusa Condoleeza ma cosa c'è di male?
Un allevatore secondo te come può far conoscere il proprio allevamento, il proprio sito e far sapere che ha cuccioli disponibili?
E' un metodo che usiamo prqaticamente tutti a parte gli allevatori che hanno già la fila per comprare un cucciolo.
Non c'è nulla di male in questo, e se non ci fosse internet mi sa che i cuccioli ce li dovremmo tenere tutti.
Le associazioni non dicono proprio nulla.
Che dovrebbero dire nel mettere annunci on line?

grazie della risposta
non parlavo però delle vendite on line in generale, ma di alcuni degli annunci di quel sito, che mi sembravano strani

ma se è tutto a posto, meglio così!

zaari70
17-08-2011, 11:31
Capito, però da quel che leggo non trovo nulla di strano.
Ne in quelli di offerta ne in quello di richiesta per quanto assurdo visto che casomai deve essere la persona a sfogliare i vari annunci in cerca del gatto in regalo e non chi lo regala a chiamare :)
Per il resto è tutto nella norma.

Va lentina
17-08-2011, 13:30
Ma come si fa a sapere se i cuccioli sono veramente nati in allevamenti italiani? Mi spiego, da me in negozo vengono un sacco di persone che acquistano gatti e cani in allevamento, ma i cuccioli provengono lo stesso dall'est. Volevo sapere come viene regolamentata la cosa...
Ripeto, i cuccioli sono presi in allevamento, non in negozio....
Può un allevatore avere un canale parallelo con cui importare i cuccioli dall'est e poi venderli? E se sì, come viene vista la cosa dagli allevatori che invece allevano personalmente i loro esemplari?

pepe
17-08-2011, 13:39
Si vale quei grossi allevamenti dove allevano tante razze( di cani generalmente ) puoi starne certa che arrivano dai paesi dell est sono sempre loro che riforniscono i negozi o il negoziante quando gli arriva una richiesta. Da un cliente corre a comprarlo li
De li danno a 700 euro poi tu li rivendi a 1200 -1500

Va lentina
17-08-2011, 13:47
Io trovo che abbia senso vendere cuccioli di razza, solo se allevati personalemente da allevatori seri che opera con criterio e selezione. Altrimenti diventa vendita di merce....e per me gli animali non sono merce....IMHO

VenereSofieFiore
17-08-2011, 13:55
Beh Va lentina e Pepe, va da se che se un privato vende cuccioli comprati nell'est europa esso vada definito come criminale e non come allevatore. Come non puoi definire allevatore chi possiede una cagna/gatta intera e la fa riprodurre con accoppiamenti non mirati e senza la corretta documentazione.

Allevatore non è chiunque vende cuccioli.

Agli allevatori stanno sulle scatole questi soggetti tanto quanto a voi, anzi a noi forse anche un po' di più perchè quando uno lo fa tutti i giorni sa quanta fatica e che sforzo economico ci sia dietro ad un allevamento e dover spiegare agli acquirenti quale sia la differenza tra te e loro ti fa veramente sentire circondato da ******.

Detto ciò la maggior parte delle associazioni vieta ai propri iscritti di vendere cuccioli ai negozi ma nessuno vieta di pubblicizzare i propri cuccioli con annunci online purchè non siano messi in aste pubbliche (tipo ebay). Poi sta a chi cerca il gatto capire perchè uno li vende a 200euro senza pedigree e uno li vende a 800 con pedigree e test...se veramente gli interessa saperlo, perchè spesso pur di risparmiare sono tutti disposti a passar sopra a sicurezza e salute.

VenereSofieFiore
17-08-2011, 14:00
Nello specifico non vedo niente di male in quegli annunci. Ci sono allevatori che pubblicizzano i propri cuccioli in vendita e c'è chi li cerca in regalo.. non è da escludersi ad esempio che un allevatore abbia dei cuccioli di 5/6 mesi che non ha venduto e decida di regalari perchè ha già troppi esemplari in casa, oppure qualcuno può decidere di regalare gatti di 3/4 anni che sono stati riproduttori una volta finita la loro carriera riproduttiva per permettere loro di vivere i restanti anni in famiglie meno numerose potendo godere di maggiori attenzioni.. in entrambi i casi non ci vedo niente di male o di scorretto sinceramente.

pepe
17-08-2011, 15:20
Si ma loro si spacciano per allevatori magari qualche cane lo allevano anche, poi mettono nel sito foto con l erbetta, verde, forellini, laghetto cani sempre disponibili tutto l anno la gente accorre ,certo ce ci chiama e chiede il prezzo poi desiste ma ce chi quando lo vuole subito paga qualsiasi cifra.
Io spiego sempre ai miei clienti ma credi che serva?
Dopo pochi mesi arrivano col cane preso in negozio.

Ogni uno come noi ce ne sono 100 di quelle persone

zaari70
17-08-2011, 17:43
Ma uno che importa cuccioli dall'estero e poi li rivende non è un allevatore ma un commerciante.
Vale sia per i vcani che per i gatti..
In genere si riconoscono facilmente perchè hanno sempre cuccioli e di varie razze.

flor
18-08-2011, 06:37
il vero problema è che domanda ed offerta mal si incontrano.
L'allevatore per farsi conoscere ha a disposizione solo canali percorsi da chi di gatti ne ha già o ne ha già sentito parlare: esposizini, riviste specializzate.
Mentre non ha alcun accesso a chi (senza sapere assolutamente niente) si mette alla ricerca di un gatto di razza. Facile che sia affacci sul web e che trovi nell'immensità di annunci, anche quello di qualche allevatore.
Concordo con Va lentina che la parte commerciale dell'allevamento fa mooolta tristezza almeno fino a quando non trovi la persona giusta. Allora quel gatto proposto brutalmente come merce si trasforma in un soggetto con la sua identità e le sue specificità, il rapporto con chi acquista si fa diverso, più intimo e personale e tu come allevatore non vedi l'ora di levare quell'annuncio che fa tanta tristezza

BarbaraB
18-08-2011, 11:35
In alcuni di questi annunci io del male e dell'illegale ce lo vedo eccome.
esempio:

"Bellissimi cuccioli di gatto siberiano puro attestato da pedigree verranno ceduti in adozione da meta' settembre con o senza pedigree vaccinati, sverminati, esenti malattie genetiche fil e felv. si accettano prenotazioni. per info"

Questo e ILLEGALE!!!!! per legge NON si può cedere un gatto "di razza" senza pedigree!!!
Certo, si fa così perchè sul ped c'è il nome dell'allevatore e chi compra un micio senza pedigree che poi muore, magari, di probelmi genetici o congeniti, come fa a rivalersi se non ha i documenti del gatto? Infatti quelli che importano dall'est ci sguazzano nella vendita senza pedigree! (non osno certo allevatori, ma rivenditori, sucidi sfruttatori ...)
Gioco anche troppo facile: il gatto costa 500€, se vuoi il pedigree 800€! e invece un pedigree a regolòa di legge costa 13€... :mad: M ala gente NON LO SA purtroppo e si fa truffare! Chi è così "stupido" da rdire "lo voglio con pedigree e pago 300e in più"? oltretutto si pensa che il ped non serva a nulla! "mic alo voglio da portare in expo!" sipensa ch eil ped ci voglia solo pe rle expo, cosa falsissima! in expo ci pososno anche andare i gatti di casa, fra l'altro...
Ma il ped è anche e soprattutto un controllo: un allevatore che scucciola e non gli frega nulla della selezione accoppia fra di sè i due o tre gatti che ha in casa: madri con figli, fratello con sorella e poi nipote con nonno e via discorrendo raggiungendo inbreeding da brivido. Ma così costa di sicuro molto molto meno che andare a comprarsi un gatto maschio in australia per fare outcross!!! se poi i cuccioli hanno tare che con la consanguineità "esplodono" e muoiono entro i 12 mesi... chissene!!!! :mad::mad::mad:

Beh Va lentina e Pepe, va da se che se un privato vende cuccioli comprati nell'est europa esso vada definito come criminale e non come allevatore. Come non puoi definire allevatore chi possiede una cagna/gatta intera e la fa riprodurre con accoppiamenti non mirati e senza la corretta documentazione.

Allevatore non è chiunque vende cuccioli.

Agli allevatori stanno sulle scatole questi soggetti tanto quanto a voi, anzi a noi forse anche un po' di più perchè quando uno lo fa tutti i giorni sa quanta fatica e che sforzo economico ci sia dietro ad un allevamento e dover spiegare agli acquirenti quale sia la differenza tra te e loro ti fa veramente sentire circondato da ******.

Detto ciò la maggior parte delle associazioni vieta ai propri iscritti di vendere cuccioli ai negozi ma nessuno vieta di pubblicizzare i propri cuccioli con annunci online purchè non siano messi in aste pubbliche (tipo ebay). Poi sta a chi cerca il gatto capire perchè uno li vende a 200euro senza pedigree e uno li vende a 800 con pedigree e test...se veramente gli interessa saperlo, perchè spesso pur di risparmiare sono tutti disposti a passar sopra a sicurezza e salute.

Quoto al 100%!!!
Gli annunci sono necessari, annunci e sito sono gli unici mezzi per far sapere che ci sono cuccioli da cedere. Non c'è nulal di male, ovviamente: basta essere corretti, i cuccioli devono essere ceduti dopo gli 84 gg di età (meglio 3 mesi), con pedigree, passaggio di proprietà e, s epossibile, contratto di cessione. E' opportuno che i genitori siano testati FEV -FELV e per le razze in cui sono obbligatori, i test previsti (ex: HCM per ragdoll e Maine coon) e che almeno la madre sia visibile presso l'allevatore. Poi inizia il lavoro certosino di "selezione" delle famiglie a cui cedere il micio. E ne succedono di tutti i colori, ovviamente. La parte più faticosa è dare a tutti corrette spiegazioni su come si compra un cucciolo di razza, quali garanzia chiedere e perchè, i rischi che si corrono, come tutelarsi e far capire la differenza fra te che allevi e ti dissaangui in tests, cure, attrezzature e rispetto per i tuoi gatti e quelli che scucciolano o peggio commerciano in carne felina senza il minimo scrupolo.

il vero problema è che domanda ed offerta mal si incontrano.
L'allevatore per farsi conoscere ha a disposizione solo canali percorsi da chi di gatti ne ha già o ne ha già sentito parlare: esposizini, riviste specializzate.
Mentre non ha alcun accesso a chi (senza sapere assolutamente niente) si mette alla ricerca di un gatto di razza. Facile che sia affacci sul web e che trovi nell'immensità di annunci, anche quello di qualche allevatore.
Concordo con Va lentina che la parte commerciale dell'allevamento fa mooolta tristezza almeno fino a quando non trovi la persona giusta. Allora quel gatto proposto brutalmente come merce si trasforma in un soggetto con la sua identità e le sue specificità, il rapporto con chi acquista si fa diverso, più intimo e personale e tu come allevatore non vedi l'ora di levare quell'annuncio che fa tanta tristezza

Quoto! Tu come allevatore serio cerchi sempre di distinguerti, di staccarti da chi "vende" senza criterio. Tu "affidi" cuccioli a delle famiglie il più affidabili possibile, con le ansie di chi cede un pezzettino di cuore allevato con ogni cura possibile fin lì e sempre con le antenen ritte a cogliere ogniminima sfumatura. Poi a volte si trovano delle famiglei stupende con le quali si istaurano rapporti duraturi e di fiducia, altre volte si sbaglia e si soffre come dannati per aver dato un nostro cucciolo a chi non lo tratta bene e si cerca di rimediare, recuparare, si litiga e ci si arrabbia... dandosi pure degli ****** pe rnon aver capito prima che non era gente degna. Alal fine della fiera s esei unallevatore serio e onesto e a regola di legge sei molto meno tutelato tu che le persone a cui cedi i cuccioli, credetemi!

Lady Mosè
18-08-2011, 11:38
Questo e ILLEGALE!!!!! per legge NON si può cedere un gatto "di razza" senza pedigree!!!

A me non risulta così...

VenereSofieFiore
18-08-2011, 12:44
Beh Lady Mose, probabilmente perchè non sei dentro alla burocrazia e politica che gira intorno agli allevamenti e quindi non sei aggiornata sugli sviluppi degli ultimi anni, ma se ti fai un giro sul sito dell'anfi capisci l'affermazione di BarbaraB.

Per farti un breve sunto si può definire animale di razza (senza incorrere in possibili denunce per truffa ecc.) solo un animale con un pedigree emesso dall'organo autorizzato dallo stato a tenere il libro genealogico nazionale o da un organo europeo equipollente che abbia recepito la stessa direttiva europea.

Quindi vendere un gatto senza pedigree come gatto di razza è come autodenunciarsi per truffa.

Poi fatta la legge e trovata la scappatoia come sempre in italia, ma questo è un altro discorso.

flor
18-08-2011, 12:51
A me non risulta così...

Non risulta perché purtroppo nessuno al di fuori degli addetti ai lavori ( e tra questi nessuno ci sono anche moltissimi veterinari) lo sa.

Ma la legge c'è e parla chiaro: Chi cede un gatto dichiarandolo di razza senza la relativa documentazione (leggi Certificato Genealogico) è passibile di denuncia con conseguente pagamento di una sanzione amministrativa di importo moooolto consistente

Lady Mosè
18-08-2011, 12:55
Grazie!!!

BarbaraB
18-08-2011, 13:13
Beh Lady Mose, probabilmente perchè non sei dentro alla burocrazia e politica che gira intorno agli allevamenti e quindi non sei aggiornata sugli sviluppi degli ultimi anni, ma se ti fai un giro sul sito dell'anfi capisci l'affermazione di BarbaraB.

Per farti un breve sunto si può definire animale di razza (senza incorrere in possibili denunce per truffa ecc.) solo un animale con un pedigree emesso dall'organo autorizzato dallo stato a tenere il libro genealogico nazionale o da un organo europeo equipollente che abbia recepito la stessa direttiva europea.

Quindi vendere un gatto senza pedigree come gatto di razza è come autodenunciarsi per truffa.

Poi fatta la legge e trovata la scappatoia come sempre in italia, ma questo è un altro discorso.
E' anche di più: è commettere reato di truffa, se non ricordo male, punibile con ammenda da 3000 a 30000€.

Questa regola invece è cosa buona e giusta: è una legge che TUTELA!!! tutela gatti, compratori, famiglie, allevatori, una legge in evoluzione ma che va nella direzione di fare qualcosa anche per stroncare l'infame comemrcio di cucciolic he imperversa indisturbato.

Non è che si possono trovare tante scappatoie, oltretutto. Nel senso: un gatto "birmano" (o MC o Bengal o devon rex o comunque "di razza") deve essere ceduto accompagnato dal suo pedigree, se lo vuoi vendere senza (ma perchè poi dovresti volerlo fare o dovrebbero volerlo acquistare quando il pedigree è l'unico documento che garantisce?) devi dichiararlo simil-birmano o diciture del genere, ma non ingannevoli, sennò sei passibile di denuncia.
lo stato italiano (il MIPAAF) ha assegnato la tenuta del LG "legale" all'associazione ANFI e solo ed esclusivamente i gatti iscritti in quel LG sono riconosciuti come "gatti di razza".
Non so se posso postare il link al decreto, ma basta digitare ANFITALIA e si apre il sito dove c'è tutta la normativa coi link in homepage. Non è che risulta o non risulta così, è così.
Tutto il resto sono frottole, l'unica legge, in Italia, quella è.

Personalmente non solo sono favorevolissima che sia così e sostengo questa legge con forza, ma mi batto proprio per far capire a tutti come si compra un gatto "di razza" e all'interno dell'ANFI propongo sempre inasprimenti dei controlli e delle regole che tutelano sia le famiglie che prendono i gatti che la salute psicofisica dei gatti stessi. Il gatto di razza deve avere tutti i suoi documenti legali e tutte le sue garanzie, deve essere allevato in un certo modo e deve essere un gatto equilibrato e con le caratteristiche estetiche, psicologiche e caratteriali di razza ben definite. Chi lo acquista deve, con i suoi soldi, sovvenzianare lo studio e la ricerca su quella razza attraverso il lavoro serio dell'allevatore e delle associazioni feline, dei laboratori di ricerca che ci fanno i test ecc ecc ecc.
Altrimento non ha senso "allevare", nè tanto meno pagare per avere cuccioli sui quali nessuno ha investito nulla per il benerssere generale dei gatti.

Altrimenti no, si prendono i gattini meticci dai gattili, si fa così almeno qualcosa di ottimo contro il randagismo, altra grande piaga, orribile tanto quanto il commercio dei cuccioli e lo sfruttamento delle fattrici.
Non esiste una via di mezzo: ciò che sta fra comprare il gattino di razza ben allevato a norma di legge da gente seria che promuove la ricerca e investe lavoro soldi e passione nella tutela del gatto e adottare il gattino bisognoso di affetto che vive per strada con un bel gesto d'amore, è solo iniquità, truffa e, spesso, tragica ingenuità.

stellarpie
18-08-2011, 13:17
Non risulta perché purtroppo nessuno al di fuori degli addetti ai lavori ( e tra questi nessuno ci sono anche moltissimi veterinari) lo sa.

Ma la legge c'è e parla chiaro: Chi cede un gatto dichiarandolo di razza senza la relativa documentazione (leggi Certificato Genealogico) è passibile di denuncia con conseguente pagamento di una sanzione amministrativa di importo moooolto consistente

ah non lo sapevo...questa mi mancava!!! mamma mia quanti allevatori in italia da denunciare allora....a me molti proposero l'affare del pedigree con un prezzo e saenza con altro prezzo!

BarbaraB
18-08-2011, 13:19
:) Scusate la mia verbosità e la mia veemenza! ma è un argomento su cui ho proprio fondato la mia passione per l'allevamento, nata proprio da un caso di truffa e di maltrattamenti di cui sonos tata vittima o meglio è stato vittima il mio primo adorato micio, per questo mi ci infervoro!

BarbaraB
18-08-2011, 13:21
ah non lo sapevo...questa mi mancava!!! mamma mia quanti allevatori in italia da denunciare allora....a me molti proposero l'affare del pedigree con un prezzo e saenza con altro prezzo!

Esatto!!! una quantità enorme di truffatori...
Ma non li chiamare "allevatori" ti prego, gli allevatori veri sono ben altri e esistono e sono tanti, credimi. :)

Va lentina
18-08-2011, 14:05
Ma uno che importa cuccioli dall'estero e poi li rivende non è un allevatore ma un commerciante..

Io chiedevo approfondimenti proprio perché da me in negozio giusto pochi giorni fa hanno chiesto se vendevo cuccioli di Bulldog Inglese (evidentemente non sapeva che noi non vendiamo animali). Inizialmente ho consigliato alla persona di informarsi benissimo sulla razza (cosa che faccio un po' per tutte le razze ma maggiormente con quelle che so avere spesso problemi), dal momento che il Bulldog ha una serie di predisposizioni che solo mani esperte (e uno spiccato senso di automartirio) potrebbero candidarsi a potenziali proprietari di tale razza. Poi le ho vivamente sconsigliato l'acquisto in negozio, poiché ad un mio cliente, dopo il decesso della prima cucciola di Bulldog acquistata, ne è stata data un'altra in cambio, deceduta anch'essa.
Risultato? Dopo 1 settimana è tornata, con l'aria tronfia (che è quella che mi ha dato più fastidio) vantandosi di aver trovato un cucciolo di Bulldog presso un allevamento (a suo dire, serio) fuori zona. Il cucciolo ha 6 mesi....e io le dico "beh, almeno non te l' hanno spacciato per cane di 60 giorni quando in realtà ne ha solo 40, come frequentemente succede nei negozi"....Poi, bella fresca mi dice che questo allevatore però ha dei soci in yugoslavia e il cucciolo arriva da lì....
Sbizzarrite la vostra fantasia e immaginate la faccia che io ho potuto fare...soprattutto a sapere che l'ha pagato 1800 euro!!! mammamia.....




Non risulta perché purtroppo nessuno al di fuori degli addetti ai lavori ( e tra questi nessuno ci sono anche moltissimi veterinari) lo sa.

Ora che lo so, quando un mio cliente mi dirà che gli è stato proposto l'acquisto di un cucciolo di razza senza pedigree, lo metterò in guardia che è in preicolo di truffa.....

A parte che io, riporto sempre questo esempio che calza a pennello. Una mia cliente ha "svenduto" i suoi cuccioli di boxer che non era riuscita a vendere, a dei venditori ad una fiera. Questi, nel giro di 1 ora, oltre ad aver quadruplicato il prezzo, avevano già un bel pedigree pronto da dare assieme al cucciolo...com'è possibile questa cosa?

VenereSofieFiore
18-08-2011, 14:33
A parte che io, riporto sempre questo esempio che calza a pennello. Una mia cliente ha "svenduto" i suoi cuccioli di boxer che non era riuscita a vendere, a dei venditori ad una fiera. Questi, nel giro di 1 ora, oltre ad aver quadruplicato il prezzo, avevano già un bel pedigree pronto da dare assieme al cucciolo...com'è possibile questa cosa?

Lo chiamano photoshop :p

zaari70
18-08-2011, 14:40
Ora che lo so, quando un mio cliente mi dirà che gli è stato proposto l'acquisto di un cucciolo di razza senza pedigree, lo metterò in guardia che è in preicolo di truffa.....

A parte che io, riporto sempre questo esempio che calza a pennello. Una mia cliente ha "svenduto" i suoi cuccioli di boxer che non era riuscita a vendere, a dei venditori ad una fiera. Questi, nel giro di 1 ora, oltre ad aver quadruplicato il prezzo, avevano già un bel pedigree pronto da dare assieme al cucciolo...com'è possibile questa cosa?


Valentina però dipende, perchè s euno cede un cucciolo a rimborso spese non si tratta di truffa.
Però un rimborso spese di 150 - 200 euro che vanno a coprire mantenimento sverminazione e vaccini.
Sopra i 200 euro non è più tanto rimborso spese.

Non so che pedigree abbiano potuto fare visto che l'enci è molto severo in proposito.
Ci sono controlli cucciolata, è richiesto il deposito del DNA del maschio e poi per poter fare il pedigree ai cuccioli si deve fare denucia di nascita entro 25 giorni dalla nascita, e richiesta pedigree entro 90 giorni dalla nascita e al momento della richiesta i cuccioli devono avere tutti il microchip e il certificato del medico veterinario che li ha cippati.
E' più facile che abbiano promesso un pedigree che non arriverà mai ma farlo davvero è una cosa quasi impossibile.

No comment sulla tua cliente :(

Starmaia
18-08-2011, 14:55
Ne approfitto anche io per fare una domanda... ma come ci si comporta coi gatti che non sono di razze riconosciute dall'anfi?
Faccio per dire... se io volessi comperare un nebelung, che cosa ho che mi attesti il fatto che sia di razza?
Posto che lo volessi da compagnia, non per expo o riproduzione.

VenereSofieFiore
18-08-2011, 15:07
L'anfi tiene il libro genealogico per lo stato italiano quindi è tenuta a registrare al libro genealogico qualsiasi gatto di razza che abbia i documenti per attestare la sua appartenenza alla razza.

un allevatore di una razza non riconosciuta dall'anfi continuerà ad allevare nella propria associazione ma poi deve dichiarare allo stato, e all'anfi per lo stato nello specifico, che sono nati tot cuccioli e registrarli. Va da se che quelli nati da soci già anfi sono automaticamente registrati, ma anche chi non vuole associarsi a questa associazione può mettersi in regola

DonPepeDeVega
18-08-2011, 15:24
.. il nebelung e'riconosciuto FIFe vero ?

.. e tra parentesi e'anche bellissimo...

Starmaia
18-08-2011, 15:28
Ah, sì... ok.
Per dire, se io il nebelung lo compero in america, avrà il pedigree americano mentre in Italia rimarrà un gatto di casa. Giusto?

Lady Mosè
18-08-2011, 15:32
Ma che è sto nebelung? Mo me lo vado a vedere.... Starre, se mi innamoro è colpa tua! :D


EDIT: Era meglio che non guardavo!!!!!!

Raptor
18-08-2011, 15:33
.. il nebelung e'riconosciuto FIFe vero ?

.. e tra parentesi e'anche bellissimo...

Assolutamente no :) ( rispondo alla prima domanda... ) è riconosciuto solo in WCF... CFA, TICA e FIFe non riconoscono il nebelung

Raptor
18-08-2011, 15:33
Ma che è sto nebelung? Mo me lo vado a vedere.... Starre, se mi innamoro è colpa tua! :D


EDIT: Era meglio che non guardavo!!!!!!

E' un blu di russia con il gene LH ( long hair )...

Starmaia
18-08-2011, 15:34
Il nebelung sarebbe il blu di russia a pelo lungo.
Per la verità non se se l'Anfi lo riconosce... magari ho scelto un esempio poco calzante. Diciamo thai, allora :D

Ecco, Raptor ha il radar quando si parla di BdR ;) Ha detto tutto lui.

Lady Mosè
18-08-2011, 15:35
Ehhhhh ora lo so... era meglio non saperlo però... :143:

DonPepeDeVega
18-08-2011, 15:38
Diciamo thai, allora :D



.. ecco perche'il pedigree della mamma di Gandal era WCF..
.. non lo sapevo mica che la razza Thai non era riconosciuta ANFI.. :eek:

Raptor
18-08-2011, 15:39
Il nebelung sarebbe il blu di russia a pelo lungo.
Per la verità non se se l'Anfi lo riconosce... magari ho scelto un esempio poco calzante. Diciamo thai, allora :D

Ecco, Raptor ha il radar quando si parla di BdR ;) Ha detto tutto lui.

Ahahahah sai che ho attivato una spia di allarme sul forum ? Se si parla di Blu di Russia o affini mi lampeggia un'icona sul pc! ( sto scherzando )

DonPepeDeVega
18-08-2011, 16:38
.. scusate, ma questo allora ( visto che si parla di Thai ( anche se lo chiamano siamese ) ma ci sono anche altre razze ) :

http://www.vendita-cuccioli.com/Gatti_Pelo+Corto/SIAMESE

.. e'legale ? .. oltre ad avere prezzi allucinanti secondo me..

VenereSofieFiore
18-08-2011, 16:48
Beh penso che uno possa rispondersi da solo.. come faranno a procurarsi un cucciolo in una decina di giorni se consideri che in media nessun allevatore "serio" cede per vendita a terzi? :)

Se poi consideri che vendono un "siamese" con la foto di un thai.. e che lo vendono al prezzo in cui si trova anche un gatto di razza siamese con certificati e pedigree...e tu lì il pedigree lo puoi richiedere entro un mese... a me puzza. Ma ufficialmente non hanno esposto nessun annuncio di gatto di razza in vendita che in realtà non soddisfa i requisiti per essere definito tale.

Personalmente ti posso dire che se uno cerca un gatto di razza e si affida a un sito del genere credo che non sia un acquirente degno di avere a casa uno dei miei gatti.

DonPepeDeVega
18-08-2011, 16:52
.. quello e'poco ma sicuro..
.. io chiedevo proprio se fossero passibili di denuncia.. o almeno di segnalazione a qualche autorita'..

.. appena ho aperto quel sito mi sono venuti i brividi dalla rabbia.. :mad:

Starmaia
18-08-2011, 16:55
Un cucciolo di maine coon a più di 1000 euro?!?

Oltretutto, scusa... cosa? Qualsiasi cucciolo costa 1000 e rotti euro? Sia che sia in perfetto standard sia che sia venuto fuori "male"?

Hahahahahha... scusate... sto avendo un attacco di risa... ho visto il Sacro di Birmania. Colore "bianco chiazzato nero" :353:
No, questo è scandaloso... allevamenti seri... ;)

VenereSofieFiore
18-08-2011, 16:59
Beh Star, visto che sotto Maine Coon dicono tutti i colori ammessi, sarebbe carino chiedergliene uno color point... :P

Starmaia
18-08-2011, 17:02
Seh... invece il norvegese esiste solo bianco nero :253:

Muoio...

Ma oltretutto perché delle razze a pelo lungo sono tutte adatte ai bambini, giocherellone e vivono in appartamento invece del siamese non dicono nulla? Hahahaha...

VenereSofieFiore
18-08-2011, 17:04
Perchè noi siamo asociali e siamo da sconsigliare sensibilmente a tutti!

BarbaraB
19-08-2011, 10:09
.. scusate, ma questo allora ( visto che si parla di Thai ( anche se lo chiamano siamese ) ma ci sono anche altre razze ) :

http://www.vendita-cuccioli.com/Gatti_Pelo+Corto/SIAMESE

.. e'legale ? .. oltre ad avere prezzi allucinanti secondo me..

Allucinante, incompetente e persino tragico, ma sembra tutto legale. Per incastrarli bisognerebbe chiedere loro se danno il ped o no.
Larabbia viene anche dal fatto che:

Garantiti 1 anno
I nostri cuccioli provengono da allevamenti selezionati e vengono certificati da veterinari italiani. Grazie a queste attenzioni siamo in grado di garantire per 1 anno il cucciolo contro qualsiasi malattia che ne causi il decesso.
Vedi i dettagli.

Questa garanzia è PER LEGGE!!!!! altro che "siamo in gardo di". Un allevatore serio garantisce il gatto per tare o malattie genetiche PER TUTTA LA VITA DEL GATTO! HCM e PKD si manifestano entro i 6-10 anni di età... Se il cucciolo muore a 12 mesi e un giorno di HCM nonlo sostituisci???? ma che scherziamo????
Però la legge impone solo una garanzia di 1 anno e questi così fanno...


Beh penso che uno possa rispondersi da solo.. come faranno a procurarsi un cucciolo in una decina di giorni se consideri che in media nessun allevatore "serio" cede per vendita a terzi? :)

Se poi consideri che vendono un "siamese" con la foto di un thai.. e che lo vendono al prezzo in cui si trova anche un gatto di razza siamese con certificati e pedigree...e tu lì il pedigree lo puoi richiedere entro un mese... a me puzza. Ma ufficialmente non hanno esposto nessun annuncio di gatto di razza in vendita che in realtà non soddisfa i requisiti per essere definito tale.

Personalmente ti posso dire che se uno cerca un gatto di razza e si affida a un sito del genere credo che non sia un acquirente degno di avere a casa uno dei miei gatti.


Quoto al 100%! Un allevatore ANFI non può cedere gatti a terzi per la vendita per normativa ANFI!!! E se ne sgamano qualcunoa farlo credo proprio (ma soprattutto lo spero) che lo buttino fuori...

.. quello e'poco ma sicuro..
.. io chiedevo proprio se fossero passibili di denuncia.. o almeno di segnalazione a qualche autorita'..

.. appena ho aperto quel sito mi sono venuti i brividi dalla rabbia.. :mad:

Anche a me...:mad:

Beh Star, visto che sotto Maine Coon dicono tutti i colori ammessi, sarebbe carino chiedergliene uno color point... :P

:D:p:D

Perchè noi siamo asociali e siamo da sconsigliare sensibilmente a tutti!

:D non è veroooooo!!! I siamesi sono miciotti dolciZZZZZZZZZZZimiiiiiiiiiiiiii... Io li adoro! E poi sono così eleganti...
Certo che cercare di venderli con la foto di un Thai fa saltare proprio sulla sedia... almeno tanto quanto il sedicente colore del Birmano: <Bianco (bianco??????? ma dove???? è gene himalayano, "scolorito" al max , non bianco a parte i guanti!) "chiazzato" di nero...>
I points degradati a "chiazze", non ho parole!!!!
Mano male che sono "in grado" di fornire gatti belli e sani, se ne intendono parecchio!!!

BarbaraB
19-08-2011, 10:19
Ultima piccola precisazione: non so quanto costino le altre razze, quindi parlo per la mia: 1280€ è più o meno il prezzo di un gatto da riproduzione /esposizione, da un allevatore il cucciolo birmano pet costa meno in genere... ed è più garantito!!!
Oltretutto, vi immaginate che razza di stress devono subire questi cuccioli? se penso a quanto è traumatico il momento della cessione, anche con le famiglie più prudenti e affettuose si cerca di limitare il più possibile stress e tragitto, si fornisce plaid, trasportino, giochini con gli odori di casa, feliway per l'ambiente, cibo a cui sono abituati e milel raccomandazionie informazioni e lo stesso a volte succede che si beccano un raffreddore o una tracheitina... questi sono sballottati dall'allevatore al rivenditore, tenuti lì, poi magari pure spediti (orrore!!!) o affidati a qualche mercenario che te li sballotta fino a destinazione... cuccioli di tre mesi!!!! E magari senza alcuna istruzione e raccomandazione sulla loro delicatezza/carattere ecc la famiglia nonsolo linutre con cibi a cui magari nonsono abituati (diarrea e gastroenterite...) ma li sbatte in mano a bambini maleducati subito appena arrivati che li strapazzano e li stressano ancora di più...
A che età saranno ceduti poi? la legge dice 84gg minimo ed io non credo che ne aspettino uno di più... semmai dimeno!
Davvero mi piange proprio il cuore sapendoli trattati così!

Condoleeza
19-08-2011, 10:36
http://www.vendita-cuccioli.com/

c'è scritto: "pedigree su richiesta"

?

BarbaraB
19-08-2011, 11:05
http://www.vendita-cuccioli.com/

c'è scritto: "pedigree su richiesta"

?

Allora è illegale! Il pedigree è obbligatorio, ma c'è un inghippo: tu puoi vendere un gatto non di razza (se trovi un baluba disposto a pagartelo) quindi se loro vendono "gatti di razza", devono dare il ped, ma se vendono gatti di simil razza (cioè NON specificano la razza sulla ricevuta della cessione, non scrivono da nessuna parte che il gatto è "siamese", ad ex, allora possono dartelo senza pedigree)
Si potrebbe comunque provare a segnalarlo. Segnalarlo all'ANFI posso farlo io, ma ...lascia il tempo che trova, l'ANFI noninterviene direttamente non ha i mezzi nè l'autorità.

BarbaraB
19-08-2011, 11:08
Mmhmm... fanno vedere un ped dei cani, ma non mostrano foto del ped dei gatti!
Sarebeb interessante approfondire se chiedono un sovrapprezzo...

Lady Mosè
19-08-2011, 11:27
So che mi avete già risposto, ma mi è sorto un altro dubbio.
"Pedigree si richiesta" non è che non voglia dire "gatti non di razza"... non credo che le persone rischino a spacciare per gatti di razza degli incroci... se poi i compratori chiedono anche il pedigree? Che fanno, gliene danno uno falso?
Io ero rimasta che quando nasceva una nuova cucciolata(di razza, genitori iscritti) veniva automaticamente iscritta, ma non era obbligatorio il rilascio del pedigree cartaceo(che si paga)...
Questo vuol dire che i gatti sono di razza, hanno il pedigree, ma se ai nuovi proprietari non interessa il foglio, possono anche non richiederlo, no? Perchè per la consegna di questo una volta si pagava...

Poi non so se le cose siano cambiate... probabimente sì, visto quel che dite.

Ma io interpreto così le frasi "pedigree su richiesta"...

stellarpie
19-08-2011, 12:18
scusate ma a me sembra che scopriate l'acqua calda....di questi siti è pieno il web e di annunci che vendono gatti di razza ma senza pedigree a 500 euro pure....
quando ho cercato il ragdoll ne avrò trovati a bizeffe di annunci cosi per non parlare poi di allevamenti chiamati che dietro mi hanno proposto i due prezzi con o senza pedigree....l'ho già detto parecchie volte che mi è successa sta cosa...insomma è una situazione grave e esiste tantissimo....capisco scandalizzarsi ma rimanere stupiti insomma mi sembra ipocrita perchè queste persone ci sone eccome!!! basta appunto farsi un giro sul web o chiamare qualche allevamento...oso dire 1 su 5 offre i 2 prezzi e parlo per la razza ragdoll.....

anche ora se si creca ragdoll in liguria compaiono almeno due annunci di persone che vendono mi pare a 490 senza pedigree e qui in liguria c'è allevatore che oltre ragdoll ha altre razze come persiani o maine coon per esempio e le vende tutte senza pedigree però con genitori testati...e i ragdoll e maine conn li vende sui 500 i persiani sui 350....fra l'altro non in perfetta salute....anzi con pulci funghi...vabbe altro discorso...tale allevatore so che è stato denunciato è arrivata finanza e credo abbia pagato multa ma fa le cose come prima quindi non so!!!!

DonPepeDeVega
19-08-2011, 12:21
.. perche'dovrebbe essere ipocrita lo stupirsi ? :shy:
.. io mi sono stupito perche'pensavo che se una cosa e'illegale, e cosi'facilmente rintracciabile da chi di competenza, non dovrebbe esistere.. ma evidentemente vivo nel magico mondo di Oz.. :o

stellarpie
19-08-2011, 12:28
.. perche'dovrebbe essere ipocrita lo stupirsi ? :shy:
.. io mi sono stupito perche'pensavo che se una cosa e'illegale, e cosi'facilmente rintracciabile da chi di competenza, non dovrebbe esistere.. ma evidentemente vivo nel magico mondo di Oz.. :o

eh mi sa di si...vedi come vanno le cose in italia...tra un po manco le truffe con le persone vengono punite figurati queste....
poi che fosse prorpio illegale fare questi annunci non lo sapevo ma cmq li fanno da anni e il web è pieno!!!

BarbaraB
19-08-2011, 12:41
So che mi avete già risposto, ma mi è sorto un altro dubbio.
"Pedigree si richiesta" non è che non voglia dire "gatti non di razza"... non credo che le persone rischino a spacciare per gatti di razza degli incroci... se poi i compratori chiedono anche il pedigree? Che fanno, gliene danno uno falso?
[...]
Ma io interpreto così le frasi "pedigree su richiesta"...

Allora... io non credo che i gatti venduti siano degli incroci o dei meticci. Sui birmani venduti da codesti mostri ci potrei anche mettere la mano sul fuoco che siano puri, dato che i caratteri del birmano sono tutti recessivi (pelo semilungo, colourpoint+ occhi azzurri, guantini bianchi ecc) e quindi se non fossero puri avrebbero un fenotipo diverso, non sembrerebbero birmani.
Ma quasi sicuramente sono frutto di una pessima selezione. Un allevatore appassionato di genetica e di felinotecnica che ama i suoi gatti... non li cede a codesta gentaglia, non lo farebeb neanche se fosse lecito, anzi, sapessi che selezione di persone si fa di solito! ad ogni cucciolata si dicono almeno 7 o o 8 "no! non ti cedo il gatto perchè non mi convincono le tue idee su come si tiene un gattino!" (o magari più diplomaticamente: "Non ho più gatti disponibili..." :p) !!!
Chi li vende a negozi e rivenditori sono gli "scucciolatori", quelli che selezionano male, a casaccio, accoppiano madri con figli, fratellicon sorelle e nonni con nipoti... e questo dal pedigree si vede bene! Oppure qualche disgraziato sa di avere una grave tara genetica inqualche linea di sangue e si disfa dei cuccioli a codesto redditizio modo... Tanto magari passano svariati mesi prima che i cuccioli muoiano (PKD; HCM, varie altre...)
Per questo il fatto di dover richiedere il ped (nonti viene consegnato subito...) e spesso di dover pagare dei soldi in più serve a "scoraggiare" la richiesta.
Inoltre, quando tu hai un gatto con ped e microchip che lo individua, se al gatto succede qualcosa dovuto a cattiva selezione e vuoi rifarti legalmente sull'allevatore, l'unico documento su cui è scritto il nome del proprietario e dell'allevatore è il ped! se non ce l'hai come fai a dimostrare chi te lo ha venduto e chi è il colpevole delle tare genetiche? Sapessi quanta gente mi chiede gattini senza pedigree per "pagarli meno"!!! che tristezza... Sono sicura che il 100% di chi compra gatti su codesto sito NON richiede il ped e loro stanno a posto!
Se poi qualcuno lo chiede fanno come a mio fratello: cucciolo di maltese, pagato 500€ da un rivenditore che ha dato loro un pezzo di carta dicendo che era il ped. A richiesta di mio fratello (istruito da me incavolata come una biscia!!!) gli hanno detto che lo avrebbero spedito, non l'hanno mai fatto. Mio fratello ha insisitito un po', poi ha lasciato perdere, si mette a far loro causa per 500€? ne spenderebbe molti di più... :(

Il maltesino ovviamente è malatissimo... ed è unmiracolo che sia sopravvissuto. :cry:

VenereSofieFiore
19-08-2011, 12:41
S
Questo vuol dire che i gatti sono di razza, hanno il pedigree, ma se ai nuovi proprietari non interessa il foglio, possono anche non richiederlo, no? Perchè per la consegna di questo una volta si pagava...

Poi non so se le cose siano cambiate... probabimente sì, visto quel che dite.

Ma io interpreto così le frasi "pedigree su richiesta"...

No.

Chi alleva in Fife è obbligato a dichiarare tutte le cucciolate che nascono e quindi in automatico a richiederne i pedigree e lo deve fare entro tot tempo dalla nascita dei cuccioli (generalmente entro i due mesi dalla nascita) per non pagare i pedigree con il sovrapprezzo.

Poi che in anfi in realtà questo non succeda perchè la segreteria accorda a chi vuole lei permessi speciali per dichiarare le cucciolate quando fa più comodo è un altro discorso... di sicuro prima di chiedere serietà ai soci bisognerebbe dare il buon esempio in sede..

VenereSofieFiore
19-08-2011, 12:46
scusate ma a me sembra che scopriate l'acqua calda....di questi siti è pieno il web e di annunci che vendono gatti di razza ma senza pedigree a 500 euro pure....
quando ho cercato il ragdoll ne avrò trovati a bizeffe di annunci cosi per non parlare poi di allevamenti chiamati che dietro mi hanno proposto i due prezzi con o senza pedigree....l'ho già detto parecchie volte che mi è successa sta cosa...insomma è una situazione grave e esiste tantissimo....capisco scandalizzarsi ma rimanere stupiti insomma mi sembra ipocrita perchè queste persone ci sone eccome!!! basta appunto farsi un giro sul web o chiamare qualche allevamento...oso dire 1 su 5 offre i 2 prezzi e parlo per la razza ragdoll.....

anche ora se si creca ragdoll in liguria compaiono almeno due annunci di persone che vendono mi pare a 490 senza pedigree e qui in liguria c'è allevatore che oltre ragdoll ha altre razze come persiani o maine coon per esempio e le vende tutte senza pedigree però con genitori testati...e i ragdoll e maine conn li vende sui 500 i persiani sui 350....fra l'altro non in perfetta salute....anzi con pulci funghi...vabbe altro discorso...tale allevatore so che è stato denunciato è arrivata finanza e credo abbia pagato multa ma fa le cose come prima quindi non so!!!!

io mi indigno sempre sia per la malafede di chi pensa che tutti gli annunci sui siti vengano messi a scopo di truffa, sia per chi continua a prendere in giro la gente, sia per chi si fa fregare in modo così esplicito.. ma mi indigno anche per chi queste cose le sente e non le denuncia. Hai chiamato l'allevatore e ti ha fatto un discorso del genere? Chiama la sua associazione e fai nome e cognome. Chiama i carabinieri e avvisali che si può trattare di truffa.. avvisa uno e avvisa l'altro alla fine qualcuno una visitina in allevamento la farà..

Lady Mosè
19-08-2011, 12:47
Barbara, tutto il discorso sull'onestà degli allevatori non fa una grinza, ma non era quello che intendavo... cercavo una risposta come quella di VenereSF, che ringrazio.

Poi c'è la tua osservazione "se i proprietari vogliono il pedigree e sono disposti a pagare di più sono quelli che tengono di più al gatto" per me è un'arma a doppio taglio... chi ti dice che non abbiano semplicemente "soldi da buttare" e che vogliano solo esibire il pedigree agli amici? ;)

stellarpie
19-08-2011, 12:53
io mi indigno sempre sia per la malafede di chi pensa che tutti gli annunci sui siti vengano messi a scopo di truffa, sia per chi continua a prendere in giro la gente, sia per chi si fa fregare in modo così esplicito.. ma mi indigno anche per chi queste cose le sente e non le denuncia. Hai chiamato l'allevatore e ti ha fatto un discorso del genere? Chiama la sua associazione e fai nome e cognome. Chiama i carabinieri e avvisali che si può trattare di truffa.. avvisa uno e avvisa l'altro alla fine qualcuno una visitina in allevamento la farà..


malafede su tutti annunci di internet non ne ho anzi molti sono onesti ed è solo un modo per farsi conoscere!!! la gente a volte entra nel modo dei gatti con completa igoranza e non sa l'importanza del pegigree..pensa serva per le expo e basta e ti giuro la maggior parte delle persone che conosco la pensa cosi ma ingenuamente solo
perchè non ne capisce!!!
io non conosco le associazioni e poi chi ci lavora non li vede da se quasti annunci?? vuoi dirmi che le associazioni non ne sono a conoscenza?? figuriamoci!!!

e cmq ripeto la truffa va fatta presente alla guardia di finanza e non ai carabieri e cmq qui soo intervenuti ma per legge c'è una multa e nulla piu...questo allevatore non è stato chiuso e continua dopo la multa a fare come prima!

BarbaraB
19-08-2011, 12:53
No.

Chi alleva in Fife è obbligato a dichiarare tutte le cucciolate che nascono e quindi in automatico a richiederne i pedigree e lo deve fare entro tot tempo dalla nascita dei cuccioli (generalmente entro i due mesi dalla nascita) per non pagare i pedigree con il sovrapprezzo.

Poi che in anfi in realtà questo non succeda perchè la segreteria accorda a chi vuole lei permessi speciali per dichiarare le cucciolate quando fa più comodo è un altro discorso... di sicuro prima di chiedere serietà ai soci bisognerebbe dare il buon esempio in sede..

In Anfi si fa la dichiarazione di nascita entro 30 gg, entro 60 con sovrapprezzo e dopo con controllo cucicolata e multa di 100€.
Il ped va richiesto entro sei mesi dalla nascita ed è obbligatorio conseguentemente alla dichiarazione di nascita.
Quindi i gattini o ce l'hanno o non ce l'hanno... Nonè che lo possono richiedere quando hanno un paio di anni di età... Se alla loro nascita sono stati denunciati, per forza ce l'hanno a meno che poi nonsiano stati dichiarati morti.
Se NON si richiedono questi documenti, liberissimi, ma i mici possono anche essere nati da gattidi razza, ma non solo riconosciuti tali dalle leggid ellos tato e quindi non sono vendibili nè presentabili come "gatti di razza".

Che l'Anfi accordi permessi speciali e deroghe a chi vuole... non mi risulta, poi tutto è possibile, ma siccome le regole ANFI sono approvate dal MIPAAF attraverso la CTC, quindi fanno parte della normativa dello stato, sarebbe bene che quando affermi queste cose (che hanno nome e cognome perchè la segreteria ANFI è formata da persone e tutti sappiamo quali) tu citasse casi precisi secondo me, e comprovati! Magari sarebeb molto bene che tu li denunciassi pure al CDN ANFI, visto che sarebbero cose molto gravi!
Lo dico senza intenti polemici, se sei vittima di qualcosa del genere hai pure tutta la mia solidarietà, ma solo per correttezza formale, il mondo globale è piccolo... :p e si può incorrere anche in denunce per diffamazione...

VenereSofieFiore
19-08-2011, 12:57
Bah.. Lady Mosè.. sinceramente credo che il privato che compra un pet di razza in realtà del pedigree se ne faccia fondamentalmente poco, perchè se è vero che è l'unico certificato che ne attesta l'appartenenza alla razza, tu privato che poco ne sai di nomi e affissi non è che ne capisci molto. Dovresti studiare e conoscere per capire in base ai gatti che sono stati accoppiati che tipi di problemi è possibile che il gatto sviluppi o che caratteristiche sono state più o meno evidenziate nel lavoro di selezione.

Generalmente quelli che con me hanno subito precisato che volevano il pedigree (non che glielo avessi negato) sono quelli che poi alla lunga si tradiscono e ammettono che nonostante abbiano chiesto un gatto da compagnia lo vogliono usare per fare "solo una cucciolata".... e quindi nel mio caso perdono automaticamente il diritto ad avere il gatto.

Quelli che nel mio caso hanno dimostrato che volevano di più il gatto sono quelli che non si sono stupiti a dover firmare un contratto con pesanti penali in caso di maltrattamento/morte (a loro imputabile) o uso a scopo riproduttivo del gatto, e che non hanno avuto niente da obiettare a prendere un gattino già castrato/sterilizzato. Poi il pedigree ovviamente c'è, ma a te il gatto che tieni da compagnia non deve interessare per quello ma per le caratteristiche del gatto che adotti.

stellarpie
19-08-2011, 13:00
Bah.. Lady Mosè.. sinceramente credo che il privato che compra un pet di razza in realtà del pedigree se ne faccia fondamentalmente poco, perchè se è vero che è l'unico certificato che ne attesta l'appartenenza alla razza, tu privato che poco ne sai di nomi e affissi non è che ne capisci molto. Dovresti studiare e conoscere per capire in base ai gatti che sono stati accoppiati che tipi di problemi è possibile che il gatto sviluppi o che caratteristiche sono state più o meno evidenziate nel lavoro di selezione.
Quelli che nel mio caso hanno dimostrato che volevano di più il gatto sono quelli che non si sono stupiti a dover firmare un contratto con pesanti penali in caso di maltrattamento/morte (a loro imputabile) o uso a scopo riproduttivo del gatto, e che non hanno avuto niente da obiettare a prendere un gattino già castrato/sterilizzato. Poi il pedigree ovviamente c'è, ma a te il gatto che tieni da compagnia non deve interessare per quello ma per le caratteristiche del gatto che adotti.

esatto il punto è questo! molte persone volendo solo un cucciolo da compagnia credono che il pedigree sia un di piu e da pagare pure!! e quindi pensano che per tenere a casa iò gatto perchè pagare di piu per tenere il pedigree nel cassetto?? ed ecco allora che vanno dai scucciolatori per pagare 500 euro...

VenereSofieFiore
19-08-2011, 13:04
Barbara sai bene che nomi non si possono fare pubblicamente perchè altrimenti passerei io dalla parte del torto.

Non facendo più fortunatamente parte dell'anfi poco mi importa di come vogliono continuare a gestire le loro faccende. Ho un gatto il cui pedigree è stato richiesto all'età di nove mesi quando io l'ho comprato.. te ne parlo per esperienza diretta.

Nella mia associazione fife entro 60 giorni dalla nascita va richiesto il pedigree di tutta la cucciolata, il che ti mette nella posizione di avere il pedigree per quando a tre mesi il gatto lascia l'allevamento, pronto per essere dato alla famiglia adottante e rende anche molto più sicuro che la cucciolata venga denunciata e registrata, perchè (parlando in malafede) se vendi un cucciolo a tre mesi senza pedigree puoi tranquillamente non dichiararlo nella richiesta ped e spacciarlo per morto..

BarbaraB
19-08-2011, 13:05
Barbara, tutto il discorso sull'onestà degli allevatori non fa una grinza, ma non era quello che intendavo... cercavo una risposta come quella di VenereSF, che ringrazio.

Poi c'è la tua osservazione "se i proprietari vogliono il pedigree e sono disposti a pagare di più sono quelli che tengono di più al gatto" per me è un'arma a doppio taglio... chi ti dice che non abbiano semplicemente "soldi da buttare" e che vogliano solo esibire il pedigree agli amici? ;)


Non è una mia affermazione! ma dove l'hai letta? Mai direi una cosa del genere... :eek: non la penso così, anzi di solito ilped importa pochissimo, dato che nonsi sa l'importanza
A parte il fatto che sinceramente ne conosco pochi che sappiano l'importanza del ped, figuriamoci che vogliano esibirlo...
Ciò non toglie che3 se si fa informazioine piano piano la gente sarà più informata. Io a volte mi stupisco invece che tanta gente che ama follemente i gatti di gatti, della loro genetica, comportamnento, malattie, gruppi sanguigni, razze, burocrazia, pericoli vari... ne sappia poi così poco! e non parlo di chi ha gatti di razza, ma di tutti.


io non conosco le associazioni e poi chi ci lavora non li vede da se quasti annunci?? vuoi dirmi che le associazioni non ne sono a conoscenza?? figuriamoci!!!

e cmq ripeto la truffa va fatta presente alla guardia di finanza e non ai carabieri e cmq qui soo intervenuti ma per legge c'è una multa e nulla piu... questo allevatore non è stato chiuso e continua dopo la multa a fare come prima!

C'è la guardia di finanza, ma c'è anche la ASL x l'igiene negli allevamenti e ci sono i carabinieri per certi aspetti di maltrattamenti.
Le associazioni ne sono sì a conoscenza, ma più che sanzionare i propri soci beccati a fare cose scorrette che possono fare? mica sono addetti ai controlli, mica sono operatori di polizia giudiziaria/finanzieri/ ispettori della ASL!!!!

Lady Mosè
19-08-2011, 13:11
Scusate, ma ho ancora dei dubbi... dichiarazione all'associazione = gatto con pedigree.
Ma il pedigree arriva comunque oppure bisogna "ritirarlo"?

Quello che voglio dire, è possibile che un allevatore in regola denunci la cucciolata all'associazione(e quindi di conseguenza i gatti sono di razza, CON pedigree), ma che ritiri il pedigree(visto che sarà pronto dopo qualche tempo) solo su richiesta del compratore?

Condoleeza
19-08-2011, 13:12
premetto che non so niente di allevamento e allevatori (di animali da compagnia), e chiedo:
ma chiunque può dire di essere un allevatore? o dire che ha un allevamento?
non credo
Ci saranno dei "permessi", dei "titoli", oltre alle autorizzazioni sanitarie e varie.
Allora non si potrebbe controllare che questi che vendono gatti definendoli di razza siano davvero allevatori?

stellarpie
19-08-2011, 13:12
[B][U].



C'è la guardia di finanza, ma c'è anche la ASL x l'igiene negli allevamenti e ci sono i carabinieri per certi aspetti di maltrattamenti.
Le associazioni ne sono sì a conoscenza, ma più che sanzionare i propri soci beccati a fare cose scorrette che possono fare? mica sono addetti ai controlli, mica sono operatori di polizia giudiziaria/finanzieri/ ispettori della ASL!!!!


guarda io credo che una persona che compra il gatto a 500 euro non vada poi a denunciare chi glielo ha venduto per truffa! un po' perchè andrebbe a spendere molto di piu fra avvocati ecc ecc e un po perchè se il micio è malato o ha problemi ha in primis la voglia di salvare il gatto e secondo spende già molti soldi dal vet...

di maltrattamenti non ne ho conosciuti per ora mentre cercavo i miei gatti...solo truffe! e ripeto la finanza è intervenuta ma con la legge italiana ha le mani legate nel senso che non puo chiudere l'allevamento scorretto...e poi molti non sanno che vendere senza pedigree un gatto di razza sia truffa!!!
la ASL pure è intervenuta ma le pulci e i funghi a detta dell'allevatore derivano dal fattlo che alleva anche cani e questi uscendo e poi entarndo in casa li trasmettono ai gatti...l'allevatore ha poi detto di trattare i gatti con strongold e fine! la ASL ci è stata

Lady Mosè
19-08-2011, 13:13
Per questo il fatto di dover richiedere il ped (nonti viene consegnato subito...) e spesso di dover pagare dei soldi in più serve a "scoraggiare" la richiesta.


Ho scritto "osservazione" e non "affermazione", e l'ho tratta da questa frase, ma se ho capito male, chiedo scusa! :o

VenereSofieFiore
19-08-2011, 13:14
Nel mio caso no. Nella mia associazione se dichiari la nascita di un cucciolo paghi 5 euro ogni pedigree per far registrare la dichiarazione e automaticamente di ti arrivano a casa tutti i pedigree dei gatti nati dopo 15 giorni dalla data di spedizione della richiesta. Quindi io ho tutti i ped dei gatti nati da me e il mio club mi obbliga a darli insieme ai cuccioli che vengono affidati a terzi.

Lady Mosè
19-08-2011, 13:15
Condoleeza, penso proprio che se non sei iscritto ad un'associazione, automaticamente NON puoi essere un allevatore! ;)

Lady Mosè
19-08-2011, 13:17
Nel mio caso no. Nella mia associazione se dichiari la nascita di un cucciolo paghi 5 euro ogni pedigree per far registrare la dichiarazione e automaticamente di ti arrivano a casa tutti i pedigree dei gatti nati dopo 15 giorni dalla data di spedizione della richiesta. Quindi io ho tutti i ped dei gatti nati da me e il mio club mi obbliga a darli insieme ai cuccioli che vengono affidati a terzi.

Grazie. :) Tu sei FIFe, giusto? Sarebbe utile sapere se è così anche per le altre associazioni...
Il fatto che ognuno faccia un pò di testa propria può mandar in confusione i probabili compratori.

Io stessa che AMO alla follia tutti i gatti di razza e non, non saprei onestamente come destreggiarmi con ste cose sul pedigree!

BarbaraB
19-08-2011, 13:17
Barbara sai bene che nomi non si possono fare pubblicamente perchè altrimenti passerei io dalla parte del torto.

Non facendo più fortunatamente parte dell'anfi poco mi importa di come vogliono continuare a gestire le loro faccende. Ho un gatto il cui pedigree è stato richiesto all'età di nove mesi quando io l'ho comprato.. te ne parlo per esperienza diretta.

Nella mia associazione fife entro 60 giorni dalla nascita va richiesto il pedigree di tutta la cucciolata, il che ti mette nella posizione di avere il pedigree per quando a tre mesi il gatto lascia l'allevamento, pronto per essere dato alla famiglia adottante e rende anche molto più sicuro che la cucciolata venga denunciata e registrata, perchè (parlando in malafede) se vendi un cucciolo a tre mesi senza pedigree puoi tranquillamente non dichiararlo nella richiesta ped e spacciarlo per morto..

Appunto: se dici "segreteria ANFI"... c'è un nome e cognome ben noto! :p
Tu invece parli in generale, ok. Non so come sia andata la cosa, ma di sicuro non è la regola che un ped sia "richiesto" a nove mesi di età del gatto e mi auguro che abbiano quanto meno controllato, anche l'ANFI comunque è in evoluzione e si spera migliori sempr epiù. Oltretuttola normativa è stat ferma pe run bel po', adesso poi si sta velocizzando e stanno cambiando diverse cose...
In quanto a trovare degli escamotage... ce ne sono mille per non dare un ped. Che la denuncia di nascita vada fatta entro 30 gg o entro 60 e che ilped sia richiesto poi entro 60gg o entro 6 mesi, che cambia se il gattino poi lo vuoi vendere sottobanco e dichiararlo morto in associazione?

Condoleeza
19-08-2011, 13:18
Condoleeza, penso proprio che se non sei iscritto ad un'associazione, automaticamente NON puoi essere un allevatore! ;)


appunto....


un po' come uno non può dichiararsi medico se non è iscritto all'Ordine dei medici

forse le associazioni di allevatori veri potrebbero fare questo tipo di controlli

che ne dite?

VenereSofieFiore
19-08-2011, 13:18
Condoleeza per essere un allevatore devi possedere un riproduttore con documenti in regola e fare richiesta all'associazione che ti ispira più fiducia proponendo dei nomi e pagando una tassa. Il club manda delle persone a controllare che tu abbia gli spazi per farlo e che la situazione igienica della casa sia accettabile e inoltra la richiesta all'organismo internazionale di competenza (nel caso del mio club e dell'anfi alla fife) che accorda uno dei nomi proposti per l'allevamento e assegna un codice di registrazione all'associazione. non è così difficile e selettivo purtroppo

Lady Mosè
19-08-2011, 13:19
Il problema è: avranno voglia di farlo? :shy:

BarbaraB
19-08-2011, 13:46
Scusate, ma ho ancora dei dubbi... dichiarazione all'associazione = gatto con pedigree.
Ma il pedigree arriva comunque oppure bisogna "ritirarlo"?


L'ANFI lo manda a casa! L'iter è semplice: entro 30 gg si paga la tassa (15€) e si denuncia la cucciolata: tot cuccioli figli di Gatto tizio e gatto Caia identificati dal pedigree n° tale e di proprietà di...
Ti arriva a casa una ricevuta del versamento e un foglio per la richiesta dei ped.
Entro 6 mesi si richiede il pedigree all'ANFI comunicando i nomi e i colori oltre chè confermando i sessi. Si pagano 13€ a cucciolo se sei un allevatore con affisso (vedi dopo) e da 20 a 30€ se sei un allevatore senza affisso o un privato socio o non socio ANFI..
E con unpo' di pazienza l'ANFI timanda a cas ai ped che DEVI (x normativa ANFI) consegnare insieme al cucciolo ceduto. Se non lo fai puoi esere denunciato all'ANFi che ti sanziona.

premetto che non so niente di allevamento e allevatori (di animali da compagnia), e chiedo:
ma chiunque può dire di essere un allevatore? o dire che ha un allevamento?
non credo
Ci saranno dei "permessi", dei "titoli", oltre alle autorizzazioni sanitarie e varie.
Allora non si potrebbe controllare che questi che vendono gatti definendoli di razza siano davvero allevatori?

Secondo la normativa ANFI (ANFI è un club Fife ed inoltre è riconosciuto dal MIPAAF, quindi ha valore sia di legge e di normativa felina a livello europeo) è definito (per ora) allevatore chiunque abbia avuto almeno una cucciolata iscritta all'LG da una riproduttrice iscritta all'LG. Quindi in senso formale i riproduttori sono parecchi, anche chi fa una cucciolata sola per diletto...

guarda io credo che una persona che compra il gatto a 500 euro non vada poi a denunciare chi glielo ha venduto per truffa! un po' perchè andrebbe a spendere molto di piu fra avvocati ecc ecc e un po perchè se il micio è malato o ha problemi ha in primis la voglia di salvare il gatto e secondo spende già molti soldi dal vet...

di maltrattamenti non ne ho conosciuti per ora mentre cercavo i miei gatti...solo truffe! e ripeto la finanza è intervenuta ma con la legge italiana ha le mani legate nel senso che non puo chiudere l'allevamento scorretto...e poi molti non sanno che vendere senza pedigree un gatto di razza sia truffa!!!
la ASL pure è intervenuta ma le pulci e i funghi a detta dell'allevatore derivano dal fattlo che alleva anche cani e questi uscendo e poi entarndo in casa li trasmettono ai gatti...l'allevatore ha poi detto di trattare i gatti con strongold e fine! la ASL ci è stata

Che tristezza... Si,purtroppo è difficilisismo fare qualcosa. Anche io ci sono passata! Avevamo comprato un cucicolo di birmano senza ped da un negozio orrendo... e nonostante lavori in Polizia e abbia allertato carabinieri e mobilitato tutti non mi è riuscito di far nulla contro questo mostro! :cry:
Come dicevo anche mio fratello ha preferito lasciar perdere subito...

Ho scritto "osservazione" e non "affermazione", e l'ho tratta da questa frase, ma se ho capito male, chiedo scusa! :o

Mi riferivo a questi tizi del sito che non consegnano SUBITO il ped, ma scoraggiono i loro clienti facendo loro fare una richiesta entro un mese (di sicuro contano sul fatto che uno se ne scordi!) e probabilmente dicono anche che costa di più averlo. Il senso era prorpio diverso, non la penso di sicuro io così che consegno SEMRE i ped subito appena mi arrivano come è normativa vigente e senza aggraviodi spesa, ci mancherebbe... :)

Condoleeza, penso proprio che se non sei iscritto ad un'associazione, automaticamente NON puoi essere un allevatore! ;)

Formalmente non è così... basta che siano iscritti all'LG i tuoi gatti. Tu come non socio ANFI ma privato magari paghi di più i certificati all'ANFI, ma sei considerato legalmente un allevatore amatoriale (non è detto che per esserlo tu debba vendere cuccioli, la vendita è cosa diversa e separata dall'allevare, anche se spesso ne è una conseguenza).

Grazie. :) Tu sei FIFe, giusto? Sarebbe utile sapere se è così anche per le altre associazioni...
Il fatto che ognuno faccia un pò di testa propria può mandar in confusione i probabili compratori.

Io stessa che AMO alla follia tutti i gatti di razza e non, non saprei onestamente come destreggiarmi con ste cose sul pedigree!

La FIFE non è un club italiano, ma una federazione di club europei. Non so di che club sia Venere, ma se dice che non è ANFi sarà iscritta fuori italia o non so quali associazioni ci siano Fife in Italia... Anche ANFI è FIFé.
E poi non è che ognuno fa di testa sua. L'ho già scritto un milione di volte: l'LG, il libro genealogico unico riconosciuuto in Italia è quello che è affidato all'ANFI (Club FIFè) quindi la normativa riconosciuta a questo proposito è quella ANFI passata al vaglio del MIPAAF attraberso la CTC, (commissione tecnica centrale). Le altre associazioni Fife o no, in Italia non detengono LG legalmente riconosciuti.

Il problema è: avranno voglia di farlo? :shy:

Non è voglia... è mancanza di autorità e di personale. L'ANFI (e tanto meno le altre associazioni) NON sono investite di potere giudiziario!!!! Non possono intervenire ch enon sollecitando le autorità a farlo!
Ma voi pensate che dei privati cittadini (come sono i soci di una associazione no profit come l'ANFI o altri) possano irrompere e fare controlli giudiziari/finanziari/di salute pubblica dentro alle case delle persone?

Chi invece vuole diventare allevatore ANFI CON AFFISSO (ovvero dare il nome del proprio allevamento ai gatti come se fosse un cognome,parlo dell'ANFI ma nelle altre è simile) deve richiedere l'affisso, poi l'addetto dell'ANFI viene a casa a fare un sopralluogo, verifica lo stato dlele cose e dove sono i gatti registrati a nome di quell'allevatore e fa un verbale, poi il tutto con parere positivo viene mandato in Fife che concede il nome.

I controlli sono sempre pochi, si sa, ci sono però al vaglio nuove normative per controllare di più e per dare qualifiche di eccellenza a persone che seguono certi protocolli sanitari ecc. Tutto in divenire per ora... persino la normativa sanitaria non è unificata a livello nazionale ma in ogni regione si fa un po' quel che si vuole.

zaari70
19-08-2011, 13:50
Ogni volta che leggo certi post mi veine da ridere.
Solite cose, non si possono vendere gatti senza pedigree, il gatto deve avere garanzia a vita per tare genetiche, il pedigree costa solo pochi euro ecc. ecc.
Peccato poi che si trovino centinaia di annunci di allevatori anfi e npon che vendono con o senza pedigree, peccato che il 99% degli allevatori messi di fronte alla morte di un cucciolo risponda picche.
In merito al costo del pedigree ho spiegato decine di volte che un pedigree non ha solo il valore del cartaceo, ma ha un valore diverso a seconda delle linee di sangue che il gatto ha.
Ma pochi lo capiscono e in genere perchè di linee di snageu veramente pregiate ce ne sono davvero ben poche.

DonPepeDeVega
19-08-2011, 13:55
.. questo topic e'molto interessante ( almeno per me ) .. :)

@BarbaraB : per caso sei di Asciano ? .. puo'essere che abbia visto a Campi Bisenzio a marzo un tuo "peloso" ?

VenereSofieFiore
19-08-2011, 14:01
La FIFE non è un club italiano, ma una federazione di club europei. Non so di che club sia Venere, ma se dice che non è ANFi sarà iscritta fuori italia o non so quali associazioni ci siano Fife in Italia... Anche ANFI è FIFé.
E poi non è che ognuno fa di testa sua. L'ho già scritto un milione di volte: l'LG, il libro genealogico unico riconosciuuto in Italia è quello che è affidato all'ANFI (Club FIFè) quindi la normativa riconosciuta a questo proposito è quella ANFI passata al vaglio del MIPAAF attraberso la CTC, (commissione tecnica centrale). Le altre associazioni Fife o no, in Italia non detengono LG legalmente riconosciuti.


Esatto, io ho un allevento riconosciuto dalla fife ma non aderendo alle politiche anfi sono socia di un altro club fife europeo che essendo europeo e avendo recepito la stessa direttiva europea che ha spinto l'italia ad affidare all'anfi la gestione dell'LG mi permette di avere pedigree equipollenti a quelli emessi dall'anfi.
ma questa è da sempre una cosa molto burocratica e controversa :)

per i non addetti ai lavori, come spiegato molto bene anche in un post di zaari in rilievo in sezione, ci sono organizzazioni internazionali (FIFe, WCF, CFA....) e poi in ogni nazione esiste uno o più club nazionali che aderiscono alle regole dettate da questi club. In italia per la Fife c'è l'ANFI, per il WCF ci sono Afef, Fiaf e Serenissima e così via..
Ogni club deve rispettare le regole della propria organizzazione e quelle nazionali. Il privato decide a che associazione aderire in base a simpatia, conoscenze, aderenza o meno ai propri principi, ma anche in base al riconoscimento o meno all'interno delle razze riconosciute dall'associazione della razza allevata (in anfi non ci sono allevatori di thai perchè la fife a cui l'anfi aderisce non li riconosce come razza ad esempio)

BarbaraB
19-08-2011, 18:44
Ogni volta che leggo certi post mi veine da ridere.
Solite cose, non si possono vendere gatti senza pedigree, il gatto deve avere garanzia a vita per tare genetiche, il pedigree costa solo pochi euro ecc. ecc.
Peccato poi che si trovino centinaia di annunci di allevatori anfi e npon che vendono con o senza pedigree, peccato che il 99% degli allevatori messi di fronte alla morte di un cucciolo risponda picche.
In merito al costo del pedigree ho spiegato decine di volte che un pedigree non ha solo il valore del cartaceo, ma ha un valore diverso a seconda delle linee di sangue che il gatto ha.
Ma pochi lo capiscono e in genere perchè di linee di snageu veramente pregiate ce ne sono davvero ben poche.

Mhm... non è che se esistono i ladri la regola deve essere che si può rubare, eh?!
Conosco ben 4 allevatori (per fortuna i casi di morti per tare genetiche sono rari fra allevatori seri) che di fronte alla morte del cucciolo per motivi genetici o simili anche senza autopsia hanno dato un altro cucciolo in maniera gratuita e sono stati molto vicini al dolore del proprietario. Una di questi è un'allevatrice che ne ha dato uno a me (quindi esperienza diretta) in cambio di una micia malauguratamente morta a 9 mesi per una grave tara genetica, era nata senza difese immunitarie. A fronte di queste 4 persone ne conosco solo una che NON ha dato un cucciolo in cambio di un gattino suo ceduto a tre mesi e morto a 5 di FIP. Non lo ha voluto dare in assenza di autopsia e perchè la FIP non è proprio una malattia genetica. Il coronavirus il micio avrebbe potuto prenderlo anche fuori dall'allevamento, ci si può discutere, qui torto e ragione sono forse mezzi e mezzi! magari altri avrebbero agito diversamente, io fra quelli, non so.
Io ho pagato le spese odontoiatriche di un mio cucciolo che ha messo un dente storto una volta caduti quelli da latte e ha dovuto subire un piccolo intervento a 5 mesi e un paio di volte le spese mediche per cuccioli che entro 15 gg dalla cessione hanno avuto una tracheite e una congiuntivite lieve. Ti posso fare nomi e cognomi e puoi chiedere se non è vero. Entro 15 gg si garantisce tutto tranne gli incidenti, è la legge. Un anno per il resto delle tare, ma è più corretto garantirli a vita.
Quindi non so chi conosci tu, ma la realtà dove vivo io è un po' diversa, se non perfetta, per carità, ne conosco tanti che si comportano male, ma ... sempre meno per fortuna, anche il mondo dell'allevamento sta cambiando quelli coi "vecchi metodi" sono sempre più isolati. :cool:
Altra cosa: il ped non è solo una questione di linee di sangue che sono per addetti ai lavori, ma dal ped si controlla la consanguineità molto facilmente (s ei 4 nonni del cucciolo sono gli stessi del padre e della madre, è figlio di fratelli!!! ad ex) e anche una persona poco esperta sa che le difese immunitarie sono legate alla varietà genetica e che quindi un gattino con consanguineità alta rischia di avere scarse o nulle difese immunitarie oltre a fissare tare genetiche gravi...
E sul ped c'è il nome dell'allevatore, a tutela legale del cucciolo!


.. questo topic e'molto interessante ( almeno per me ) .. :)

@BarbaraB : per caso sei di Asciano ? .. puo'essere che abbia visto a Campi Bisenzio a marzo un tuo "peloso" ?

Siiiiiiiiiii!!! ero steward e c'erano ben due mie cucciole sul palco! una ha avuto il suo primo Best, la mia rossina!:p gran bel ricordo!

Esatto, io ho un allevento riconosciuto dalla fife ma non aderendo alle politiche anfi sono socia di un altro club fife europeo che essendo europeo e avendo recepito la stessa direttiva europea che ha spinto l'italia ad affidare all'anfi la gestione dell'LG mi permette di avere pedigree equipollenti a quelli emessi dall'anfi.
ma questa è da sempre una cosa molto burocratica e controversa :)

per i non addetti ai lavori, come spiegato molto bene anche in un post di zaari in rilievo in sezione, ci sono organizzazioni internazionali (FIFe, WCF, CFA....) e poi in ogni nazione esiste uno o più club nazionali che aderiscono alle regole dettate da questi club. In italia per la Fife c'è l'ANFI, per il WCF ci sono Afef, Fiaf e Serenissima e così via..
Ogni club deve rispettare le regole della propria organizzazione e quelle nazionali. Il privato decide a che associazione aderire in base a simpatia, conoscenze, aderenza o meno ai propri principi, ma anche in base al riconoscimento o meno all'interno delle razze riconosciute dall'associazione della razza allevata (in anfi non ci sono allevatori di thai perchè la fife a cui l'anfi aderisce non li riconosce come razza ad esempio)

Esatto! se posso aggiungere: spero che l'ANFI riconosca presto il THAI, è una razza che mi piace molto... vabbè ho un debole per i colour point! :D

zaari70
19-08-2011, 20:13
Barbara io ne conosco a decine che con autopsia alla mano han risposto picche.
In 10 anni di allevamento ne ho visti di tutti i colori eppure a parole tutti bravi e onesti ma davanti ai fatti...........
Il peggio che mi e' capitato di sentire e' l'allevatore che incolpa il proprietario dell'hcm del gatto renditi conto tu.

BarbaraB
19-08-2011, 20:51
Barbara io ne conosco a decine che con autopsia alla mano han risposto picche.
In 10 anni di allevamento ne ho visti di tutti i colori eppure a parole tutti bravi e onesti ma davanti ai fatti...........
Il peggio che mi e' capitato di sentire e' l'allevatore che incolpa il proprietario dell'hcm del gatto renditi conto tu.

Non sono allevatori seri, solo gentaglia. Davanti ai fatti c'è anche chi si comporta onestamente, per fortuna.
Però sai una cosa che ho notato? spesso a comportarsi eticamente bene sono la new generation, gente che alleva da 3-5 o sei anni al max e che ha fatto dei percorsi seri, studiando, informandosi, seguendo seminari, mentre sono i "vecchi marpioni", quelli che credono di aver già "dato", di sapere già tutto, a comportarsi in maniera bieca.
Credo che ci sia una parte della "vecchia generazione" di gente che ci ha rimesso troppi soldi e adesso cerca di far bilancio, mentre le nuove generazioni - almeno una parte - hanno capito che non si fanno soldi, che l'allevamento è solo un costosissimo hobby (se allevi da 10 anni sai di cosa parlo!!!! magari gli altri non ci crederanno, ma tu lo sai che è così!) e allora non sono mossi dal profitto, ma dalla passione pura e prendono l'allevamento per quello che è, una passione, un hobby di studio e ricerca in cui è grassa se si fanno rientrare le spese e i soldi per le expo sono levati a quelli delle ferie, non un commercio.
La gente con cui lavoro io prende le expo come occasioni di feste e di incontri, trasforma le serate di gala in occasioni di ridere e scherzare, fa la claque quando uno dei nostri gatti (non importa di chi) vince un best o una nomination, parla delle malattie che ha in allevamento infrangendo la famosa omertà, e dice come le ha debellate, aiuta coi contatti con gli allevatori esteri, scambia informazioni... e ride di chi si prende troppo sul serio, sono gatti! uccido chi li maltratta, ma me ne frego se non vincono un best o se prendono solo un exII e ammetto senza problemi che un altro gatto sia più bello del mio...
Un segno importante di cambiamento, non credi?

zaari70
19-08-2011, 20:59
Non sono allevatori seri, solo gentaglia. Davanti ai fatti c'è anche chi si comporta onestamente, per fortuna.
Però sai una cosa che ho notato? spesso a comportarsi eticamente bene sono la new generation, gente che alleva da 3-5 o sei anni al max e che ha fatto dei percorsi seri, studiando, informandosi, seguendo seminari, mentre sono i "vecchi marpioni", quelli che credono di aver già "dato", di sapere già tutto, a comportarsi in maniera bieca.
Credo che ci sia una parte della "vecchia generazione" di gente che ci ha rimesso troppi soldi e adesso cerca di far bilancio, mentre le nuove generazioni - almeno una parte - hanno capito che non si fanno soldi, che l'allevamento è solo un costosissimo hobby (se allevi da 10 anni sai di cosa parlo!!!! magari gli altri non ci crederanno, ma tu lo sai che è così!) e allora non sono mossi dal profitto, ma dalla passione pura e prendono l'allevamento per quello che è, una passione, un hobby di studio e ricerca in cui è grassa se si fanno rientrare le spese e i soldi per le expo sono levati a quelli delle ferie, non un commercio.
La gente con cui lavoro io prende le expo come occasioni di feste e di incontri, trasforma le serate di gala in occasioni di ridere e scherzare, fa la claque quando uno dei nostri gatti (non importa di chi) vince un best o una nomination, parla delle malattie che ha in allevamento infrangendo la famosa omertà, e dice come le ha debellate, aiuta coi contatti con gli allevatori esteri, scambia informazioni... e ride di chi si prende troppo sul serio, sono gatti! uccido chi li maltratta, ma me ne frego se non vincono un best o se prendono solo un exII e ammetto senza problemi che un altro gatto sia più bello del mio...
Un segno importante di cambiamento, non credi?


Su questo ti do ragione, è che purtroppo parlo anche di grandi nomi, di persone conosciute e rispettate ma che poi di fronte al Dio denaro diventano una schifezza.
Io in 10 anni ci ho rimesso tanti di quei soldi che se mi metto a fare i conti mi viene la depressione, ma non è giusto che poi facciamo ricadere le nostre disgrazie o i nostri sbagli su chi si affida a noi.

Hai ragione anche quando dici che pochi ammettono di avere problemi in allevamento, come se avere un problema sia una vergogna, quando non è così perchè conosco allevatori che tengono i gatti come bambini ma purtroppo gliene succedono di tutti i colori, questo è essere sfortunati, non negligenti, non poco seri.

Io non mi vergogno di nulla :)

VenereSofieFiore
19-08-2011, 21:06
Hai ragione anche quando dici che pochi ammettono di avere problemi in allevamento, come se avere un problema sia una vergogna, quando non è così perchè conosco allevatori che tengono i gatti come bambini ma purtroppo gliene succedono di tutti i colori, questo è essere sfortunati, non negligenti, non poco seri.

Io non mi vergogno di nulla :)

C'è anche da dire che purtroppo il mondo degli allevatori è anche pieno di gente che sta troppo tempo a casa e magari da sola e si annoia a morte.. e quindi chi ammette di avere dei problemi poi se li vede pubblicati in giro con un bel ricamino intorno da parte di gente di cui pensava di potersi fidare e che invece non è altro che un branco di inutili pettegoli che pur di non pensare all'inutilità della propria esistenza preferisce sguazzare nel fango anche del più piccolo pettegolezzo.... ma credo che tutto ciò ci stia portando un po' OT..:rolleyes:

zaari70
19-08-2011, 21:31
Quanto hai ragione Elena :)

Raptor
19-08-2011, 21:59
Arianna poi ci sono altri allevatori, che invece hanno così tanto tempo da perdere, che non solo si divertono a straparlare, ma non avendo argomenti per farlo, iniziano ad inventarsi una serie infinita di boiate, andando a raccontare cavolate su cavolate a persone altrettanto stupide, che poi ovviamente fanno girare queste notizie cretine... Pessimo vizio, ma purtroppo è l'unico modo che hanno certe persone malate, sole e represse, per sfogarsi :) E' diverente osservarli mentre si affannano in questa sottile, penosa, ridicola arte XD

BarbaraB
20-08-2011, 16:48
Su questo ti do ragione, è che purtroppo parlo anche di grandi nomi, di persone conosciute e rispettate ma che poi di fronte al Dio denaro diventano una schifezza.
Io in 10 anni ci ho rimesso tanti di quei soldi che se mi metto a fare i conti mi viene la depressione, ma non è giusto che poi facciamo ricadere le nostre disgrazie o i nostri sbagli su chi si affida a noi.

Hai ragione anche quando dici che pochi ammettono di avere problemi in allevamento, come se avere un problema sia una vergogna, quando non è così perchè conosco allevatori che tengono i gatti come bambini ma purtroppo gliene succedono di tutti i colori, questo è essere sfortunati, non negligenti, non poco seri.

Io non mi vergogno di nulla :)

Sono esattamente come te!!! e lo sono da sempre: quando chiesi il primo gatto di razza ad una allevatrice (che poi ho scoperto essere famosa e da tanti anni in voga) le raccontai che avevo un gatto simil birmano castrato che era stato molto malato (io pe rprima ho subito una truffa) e che avevo curato ed era guarito, le dissi con tutta sincerità che fra i malanni aveva avuto la giardia, i coccidi, una forte congiuntivite, ma ora stava benissimo.
Non volle vendermi il gatto dicendo che il suo vet gli aveva detto che sicuramente era rimasto portatore sano di una di queste malattie e che avrei infettato tutti i gatti che compravo... anzi mi consigliò proprio di non allevare. Mi arrabbiai moltissimo, ma mi informai , parlai con molti vet e capii che il mio gatto era sanissimo (certificato da analisi e PCR). Ho continuato a raccontare dei suoi malanni finchè non ho trvato dei collaboratori che la pensavano come me e con cui avere un rapporto onesto che dura tuttora ed è diventata una collaborazione stretta.
Un po' di tempo fa, dopo che una mia gatta aveva avuto due nomination, la stessa allevatrice che non mi aveva dato la micia venne a salutarmi... e mi chiese pure una monta!
La monta non l'ha avuta, anche se ha avuto sorrisi e cortesia da parte mia, ma queste sono soddisfazioni impagabili. :D
Insomma basta essere tranquilli e onesti e fare le cose giuste, e non c'è nulla di cui vergognarsi. Anzi io sono fierissima di aver salvato la vita al mio micio che non ha mai infettato nessun altro.

C'è anche da dire che purtroppo il mondo degli allevatori è anche pieno di gente che sta troppo tempo a casa e magari da sola e si annoia a morte.. e quindi chi ammette di avere dei problemi poi se li vede pubblicati in giro con un bel ricamino intorno da parte di gente di cui pensava di potersi fidare e che invece non è altro che un branco di inutili pettegoli che pur di non pensare all'inutilità della propria esistenza preferisce sguazzare nel fango anche del più piccolo pettegolezzo.... ma credo che tutto ciò ci stia portando un po' OT..:rolleyes:

Vero, ma che importa? basta non ascoltarli, non leggerli, non cadere nel tranello e continuare per la propria strada. Io mi fido molto di più di chi mi racconta di avere problemi in allevamento che di chi mi dice che non ne ha... perchè so che è quasi impossibile se non per brevi periodi!
però hai ragione...siamo in OT! :o

Arianna poi ci sono altri allevatori, che invece hanno così tanto tempo da perdere, che non solo si divertono a straparlare, ma non avendo argomenti per farlo, iniziano ad inventarsi una serie infinita di boiate, andando a raccontare cavolate su cavolate a persone altrettanto stupide, che poi ovviamente fanno girare queste notizie cretine... Pessimo vizio, ma purtroppo è l'unico modo che hanno certe persone malate, sole e represse, per sfogarsi :) E' diverente osservarli mentre si affannano in questa sottile, penosa, ridicola arte XD

Tu, però, Michè, sei uno di quelli bravissimi e attiri invidie, è ovvio!!!! quando io parlo di new generations di allevatori proprio bravi e che oltretutto stanno raggiungendo ottimi risultati, tu di sicuro sei incluso! :)
Quindi... ma che ti frega???
Noi continuiamo a ridere e scherzare e a divertirci fra noi e con i nostri amatissimi pelosi, a morire di pizzichi costoro ci pensano da sè... io di sicuro il sangue amaro per un'expo o una maldicenza non me lo fo!

E qui chiudo l'OT sennò i mod poi mi bannano e avrebbero pure ragione!