April
24-09-2011, 10:09
E' da poco che la signora Gina, si è ritirata in una casa di riposo.
E' ancora autonoma e il ricovero è bello, sembra un albergo e c'è anche un bel parco, dove è bello paseggiare e sedere sulla panchine a godersi il sole.
La signora Gina è solita frequentare il parco, sedersi su una delle panchine a sferruzzare dei golfini per i bambini dell'istituto lì vicino.
A volte, si reca a trovare i piccoli, che le fanno sempre un gran festa e la chiamano nonna, ogni tanto va al centro commerciale vicino, per comprare caramelle o qualche ghiottoneria per i suoi piccoli amici.
Un giorno la signora Gina, passeggiando nel parco, notò muoversi un cespuglio...strano, non c'era un alito di vento...il cespuglio però, continuava a muoversi.
La signora Gina si avvicinò lentamente e vide subito, due occhi spaventati che la guardavano...era un micino pronto a scappare.
La signora Gina ama gli animali, soprattutto i gatti...cerca di avvicinarsi al micio, magro e sparuto, poi prende un biscotto dalla borsetta, e lo sbriciola.
Il micio si avvicina diffidente e divora il biscotto.
Passano i giorni e il micino, grazie anche a dei croccantini che ha comprato la signora Gina, è rifiorito...è un bellissimo gatto, tigrato grigio con degli occhi azzurri dolcemente espressivi.
Arriva l'autunno e le piogge e la signora Gina, improvvisamente si ammala.
E' preoccupata per il suo piccolo amico, ma incarica altri anziani, di portare da mangiare a Oscar.
Finchè una sera, mentre la signora Gina era assopità, si udì un rumore e qualcosa balzò sul suo letto...Oscar! La signora Gina era felicissima, accarezzò il pelo lucido e soffice, bacio il micio fusante sulle testolina, lo strinse a se.
Nessuno risucì più a cacciare il micio, usciva se cacciato, ma riusciva sempre a tornare e dormiva sul letto della signora Gina.
Lei era sempre felice quando arrivava Oscar, si addomrentava serena...e un mattino,non si svegliò più.
Oscar era vicino a lei e sul viso della signora Gina, aleggiava l'ombra di un sorriso.
Ma Oscar rimase e. ancora adesso vive nella casa di riposo, allietando gli anziani, anche la signora Tecla che non ricorda niente, si illumina quando Oscar le salta in braccio.
Oscar è ormai un'istituzione, anche le suore hannoa accettato la sua presenza.
Eppure ogni tanto Oscar sparisce per un paio d'ore...dove andrà?
Lo potete trovare nel piccolo cimitero, seduto sulla tomba della dolce signora Gina.
E' ancora autonoma e il ricovero è bello, sembra un albergo e c'è anche un bel parco, dove è bello paseggiare e sedere sulla panchine a godersi il sole.
La signora Gina è solita frequentare il parco, sedersi su una delle panchine a sferruzzare dei golfini per i bambini dell'istituto lì vicino.
A volte, si reca a trovare i piccoli, che le fanno sempre un gran festa e la chiamano nonna, ogni tanto va al centro commerciale vicino, per comprare caramelle o qualche ghiottoneria per i suoi piccoli amici.
Un giorno la signora Gina, passeggiando nel parco, notò muoversi un cespuglio...strano, non c'era un alito di vento...il cespuglio però, continuava a muoversi.
La signora Gina si avvicinò lentamente e vide subito, due occhi spaventati che la guardavano...era un micino pronto a scappare.
La signora Gina ama gli animali, soprattutto i gatti...cerca di avvicinarsi al micio, magro e sparuto, poi prende un biscotto dalla borsetta, e lo sbriciola.
Il micio si avvicina diffidente e divora il biscotto.
Passano i giorni e il micino, grazie anche a dei croccantini che ha comprato la signora Gina, è rifiorito...è un bellissimo gatto, tigrato grigio con degli occhi azzurri dolcemente espressivi.
Arriva l'autunno e le piogge e la signora Gina, improvvisamente si ammala.
E' preoccupata per il suo piccolo amico, ma incarica altri anziani, di portare da mangiare a Oscar.
Finchè una sera, mentre la signora Gina era assopità, si udì un rumore e qualcosa balzò sul suo letto...Oscar! La signora Gina era felicissima, accarezzò il pelo lucido e soffice, bacio il micio fusante sulle testolina, lo strinse a se.
Nessuno risucì più a cacciare il micio, usciva se cacciato, ma riusciva sempre a tornare e dormiva sul letto della signora Gina.
Lei era sempre felice quando arrivava Oscar, si addomrentava serena...e un mattino,non si svegliò più.
Oscar era vicino a lei e sul viso della signora Gina, aleggiava l'ombra di un sorriso.
Ma Oscar rimase e. ancora adesso vive nella casa di riposo, allietando gli anziani, anche la signora Tecla che non ricorda niente, si illumina quando Oscar le salta in braccio.
Oscar è ormai un'istituzione, anche le suore hannoa accettato la sua presenza.
Eppure ogni tanto Oscar sparisce per un paio d'ore...dove andrà?
Lo potete trovare nel piccolo cimitero, seduto sulla tomba della dolce signora Gina.