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Visualizza Versione Completa : da internet..che ne pensate?


Lollo x Luna
24-09-2011, 13:13
on Tuesday, February 21, 2006 at 14:56:24
nome: Barbara
eta: 27

citta: Savona
regione: Liguria

Dottoressa Sonia Panigada

Gentile dottoressa,
le scrivo per chiedere un semplice consiglio: ho una gatta di un anno che vive in casa con me e il mio compagno. Purtroppo, siamo fuori tutto il giorno per lavoro e la micia è costretta a stare sola spesso. Perchè
non passi le sue giornate ad annoiarsi, abbiamo pensato di adottare un altro gattino, di poco più di un mese.
Cosa posso fare perchè la mia gatta accetti subito il nuovo arrivato?
Come posso farle capire che possono essere "amici" e che lui non costituisce una minaccia per lei?
Grazie e buon lavoro!
Barbara

R:

Cara Barbara, ti sconsiglio vivamente di adottare un altro gatto, perchè i gatti sono animali che possono convivere con i loro simili solo all'aperto dove possono gestire liberamente il territorio e le risorse (es. cibo, luogo di riposo e luogo di eliminazione delle deiezioni).
Quando sono costretti a vivere in uno spazio chiuso, anche se ampio, entrano i conflitto.
Potrebbero convivere in appartamento solo i gatti parenti (es. madre e figlio).
Ci sono diverse famiglie che vivono con più gatti nello stesso appartamento, ma ti assicuro che la maggior parte di esse ha problemi (o uno dei gatti sporca fuori dalla cassetta, o effettua graffiature su mobili e tessuti, oppure ancora si possono verificare zuffe molto forti tra i gatti, etc).
Se non vuoi creare problemi alla tua gatta e se non vuoi minare la tua serenità familiare ti consiglio di lasciar perdere.
Permettimi però un rimprovero: come mai prima di adottare la tua gatta non hai pensato al fatto che sarebbe stata da sola tutto il giorno?
NON mi stancherò mai di ripetere che adottare un animale, qualsiasi esso sia, richiede tempo, impegno e soldi, per cui è doveroso informarsi riguardo le esigenze della specie animale che vogliamo adottare e poi valutare se queste possono essere compatibili con il nostro modo di vivere. Non è obbligatorio avere animali!
Ciao
Sonia Panigada

orso bruno
24-09-2011, 13:18
ma dottoressa di che,di ca@@@e ? secondo me non ha mai vsto un gatto ......

dabolem
24-09-2011, 13:37
Mi stupisco sempre quando trovo vet che parlano sulla base di quello che hanno letto su lobri vecchi di decenni e non per esperienze vissute.
Questa vet non conosce i gatti, è palese.

Edit
Cercando in rete ho visto che questa è una vet comportamentalista... No comment

Amelie57
24-09-2011, 14:17
Ne deduco che per avere diritto di tenere un gatto bisogna:
a) vivere di rendita
b) disporre di un ampio giardino
c) fare in modo che nessun altro gatto entri in casa.

In base a questi criteri i mici fortunati che potrebbero fruire di una casa sarebbero un centinaio in tutta Italia.

pepe
24-09-2011, 14:19
I miei due gatti treanni e mezzo uno e un anno l altro si adorano e vivono in simbiosi ....

ausilia
24-09-2011, 14:43
certo che un gatto di casa sta benissimo anche da solo....
ma gli altri gatti, quelli abbandonati per strada, insidiati da auto, parassiti, fame, malattie, secondo la signora stanno benissimo da soli anche loro?
e cosa conta di farne se nessuno li adotta, perchè non ha la casa adatta, il tempo libero, oppure ha già un altro micio?
sterminarli col napalm? :(

dabolem
24-09-2011, 14:49
certo che un gatto di casa sta benissimo anche da solo....
ma gli altri gatti, quelli abbandonati per strada, insidiati da auto, parassiti, fame, malattie, secondo la signora stanno benissimo da soli anche loro?
e cosa conta di farne se nessuno li adotta, perchè non ha la casa adatta, il tempo libero, oppure ha già un altro micio?
sterminarli col napalm? :(

Il problema è che lei non dice che un gatto in casa sta bene anche da solo (opinabile), ma che ADDIRITTURA è la condizione migliore e che più gatti in casa stanno malissimo (da per certa l'insorgenza di problemi comportamentali, tipo marcature e altro...)

Mi piacerebbe invitarla a farsi un giro a casa mia, anche viaggiando nel passato, dove 4 gatti hanno convissuto per anni senza mai far pipì in giro e dormendo in gruppo, leccandosi e coccolandosi (e cercandosi), e dove alla morte di uno sono poi morti uno via l'altro (il torcino era depressissimo dopo la morte della brendy).
cosa che avviene anche con questi nuovi micetti.

E nessuno di loro è o era imparentato con gli altri
Mah

Mi sembrano affermazioni "gravi" , se fatte da un vet comportamentalista.
Ci sarà il gatto che vive meglio da solo in una casa, ma la maggioranza vivono meglio in compagnia.
Mi sa xhe questa signora deve aggiornare i suoi studi

Ila`
24-09-2011, 15:45
Anche il mio veterinario comportamentista la pensa così. C'è da dire che ne ho due più una in arrivo :D

ausilia
24-09-2011, 15:51
avevo capito dabolem
il problema che mi pongo è un altro, non è il benessere di un singolo gatto di casa, che per carità mi interessa eccome, ma è appunto un singolo problema
è la prospettiva generale
persino i gatti randagi si radunano in colonie, benchè non sia nelle loro inclinazioni naturali, perchè è più facile sopravvivere così in città e si "inventano" pur con qualche difficoltà, nuovi schemi di comportamento diciamo più sociali.
E così fanno pure i nostri gatti domestici con i loro nuovi compagni, dopo un periodo critico, del tutto naturale, elaborano comportamenti soddisfacenti per la vita di gruppo.
Per il gatto "residente" è indubbiamente un piccolo disagio iniziale, risolvibile ed alla fine vantaggioso, date le condizioni di vita dei gatti domestici, che, ricordiamolo, non sono i loro ( peraltro ormai quasi estinti) fratelli selvatici, con enormi spazi a disposizione e risorse quasi illimitate.
Ma che accadrebbe se tutti coloro che vivono in appartamento e non hanno molto tempo a disposizione si limitassero ad ospitare un solo gatto?
Da un lato il "gatto unico" che, stando in appartamento avrebbe comunque una vita non "naturale" anche da solo, dall'altro un enorme numero di randagi abbandonati che nessuno adotta più.

Quello che vorrei è che la gente la smettesse di proporre il "meglio" o "l'ideale", che dubito esistano comunque, e si limitasse a consigliare il "possibile" ed il "meno peggio".
Non per un singolo caso, ma per tutta una specie.
Compresa la nostra.

alepuffola
24-09-2011, 16:04
Visto che la mia esperienza, e quella del forum, va da tutt'altra parte..penso che andrebbe sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio, mai lette tante [-]minch[/-]...inesattezze tutte insieme.
ahahahahah, ma poi la chicca è questa:
"Potrebbero convivere in appartamento solo i gatti parenti (es. madre e figlio)"..
Ma se quasi tutti i gatti parenti che ho conosciuto hanno finito per scannarsi fra loro! :389:

violapensiero
24-09-2011, 17:32
Chi gliel'ha data la laurea a questa?
I miei veterinari dicono esattamente il contrario...
Che ci tocca leggere...:shy:

luana68
24-09-2011, 18:13
Visto che la mia esperienza, e quella del forum, va da tutt'altra parte..penso che andrebbe sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio, mai lette tante [-]minch[/-]...inesattezze tutte insieme.
ahahahahah, ma poi la chicca è questa:
"Potrebbero convivere in appartamento solo i gatti parenti (es. madre e figlio)"..
Ma se quasi tutti i gatti parenti che ho conosciuto hanno finito per scannarsi fra loro! :389:
io ho preso mamma e figlia in 2 riprese e non dico p....se ci sono voluti 3 mesi buoni perchè si sopportassero,tutt'ora anche se più raramente litigano.che medico del cavolo è?

orso bruno
24-09-2011, 19:37
Visto che la mia esperienza, e quella del forum, va da tutt'altra parte..penso che andrebbe sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio, mai lette tante [-]minch[/-]...inesattezze tutte insieme.
ahahahahah, ma poi la chicca è questa:
"Potrebbero convivere in appartamento solo i gatti parenti (es. madre e figlio)"..
Ma se quasi tutti i gatti parenti che ho conosciuto hanno finito per scannarsi fra loro! :389:

infatti,la gatta di mia sorella convive con due cuccioli suoi, (pardon, ormai sono adulti anche loro ) e li odia cordialmente, li evita come la peste, li soffia e se solo potesse li poterebbe a sperdersi nei campi vicini ,ci ha provato più volte....,invece i miei fratelloni Billo e Molly pur soffiandosi di tanto in tanto convivono in pochi metri quadri e stanno benone,ma tante str@@@@@e in poche righe è difficile .........

Amelie57
24-09-2011, 21:21
Questa della prentela poi è il massimo. Non l'ha spiegato nessuno alla signora che dopo i primi mesi di vita i mici non si riconoscono più come madri/figli/fratelli? In tutti i casi la convivenza di gatti imparentati è equiparabile in toto a quella di gatti estranei fra di loro.:89:

Starmaia
24-09-2011, 21:28
Mah, ne sa di gatti quanto io ne so di fissione nucleare...

Mi sorge un dubbio... vado a controllare che questo nome non sia uno degli pseudonimi che Merlino usa in rete :rolleyes:

Amelie57
24-09-2011, 22:53
Mi sorge un dubbio... vado a controllare che questo nome non sia uno degli pseudonimi che Merlino usa in rete :rolleyes:
:389: :389: Ecco che tutto si spiega...

lunanera
25-09-2011, 08:15
scusate ma se ci passiamo l'indirizzo anche in pm non gli si può scrivere che quello che dice è assolutamente falso?
si che si può mi mandate l'indirizzo
merlino esci dall'incognito se no ti rapisco la mamma umana

Mia
25-09-2011, 08:30
Sono opinioni "opininabili"...ma, dalla teoria alla pratica è diverso, come dal dire al fare c'è di mezzo il mare... Io credo che, questa dottoressa dia per scontato i testi dei suoi studi e le sue esperienze in campo lavorativo ( chi si rivolge a lei, ovvio che abbia dei problemi). Però credo anche, che non abbia mai sentito le altre campane;). Io, personalmente, non ho mai avuto più di un gatto ma, credo che siano animali che si possano adattare in un ambiente sereno, attento e con tanto amore. Come per noi, forse alcuni soggetti soffrano un po' e sono più gelosi e territoriali ma, son casi sporadici e, molto dipende dall'nserimento e dalle sensazioni che si trasmettono. In una famiglia di coniugi, spesso può nascere un bambino e anche questo fattore se, si guarda sotto quell'aspetto può creare ansia in un gatto. Siamo noi che dobbiamo essere preparati e far si, che le cose si svolgano nel migliore dei modi.;)

giunela
25-09-2011, 10:03
Questa veterinaria ha preso la specializzazione a Scuola Radio Elettra !
I gatti vanno o non vanno d'accordo tanto quanto gli umani.
Io ho due gatti e all'inserimento della seconda, per qualche giorno si sono studiati, poi amore e anche delle belle litigate, mai con cattiveria, però.
Ora non sanno stare uno senza l'altra !:eek:

Condoleeza
26-09-2011, 12:37
non ha mai frequentato un gatto o dei gatti in vita sua! poveri noi....

da internet:

Sonia Panigada 16/05/1967 Milano sonipan@iol.it
Formazione 1998 Laurea in Medicina Veterinaria presso l’Universita’ degli Studi di Milano – Facoltà di Medicina Veterinaria
1998 Abilitazione professionale Medico Veterinario 1999
Tirocinio volontario post-laurea presso il presidio veterinario canile sanitario di Milano 2002-2003
educatore cinofilo e istruttore di 1° livello 2006 Specialista in Etologia e Benessere degli Animali d’Affezione presso l’Universita’ degli Studi di Milano – Facoltà di Medicina Veterinaria
Attività professionali
Interessi di ricerca
Studio del comportamento, del benessere e delle patologie comportamentali degli animali d’affezione. Particolare interesse nell’insegnamento del corretto rapporto uomo-animale.
Associazioni professionali e scientifiche
1999 Membro dell’ordine dei medici veterinari di Milano
2006 Membro dell’associazione italiana specialisti in etologia applicata e benessere animale (AISEAB) :shy:
Produzione scientifica
Autore di circa 9 pubblicazioni.

Lady Mosè
26-09-2011, 12:50
Ossignurrrrrr! Si può smentire sta tipa??? O perlomeno invitarla a farsi un giro su MM??

Lollo x Luna
26-09-2011, 12:57
ho stroncato una carriera........

Lady Mosè
26-09-2011, 12:58
Ma quale carriera... questa semina str...te!!!

Lollo x Luna
26-09-2011, 13:01
ma quale carriera... Questa semina str...te!!!

:314:

delice
26-09-2011, 13:03
Questa veterinaria ha preso la specializzazione a Scuola Radio Elettra !
:

ahahahahahah questa è bella!:D

pipistra
26-09-2011, 13:40
oddio, io vivo con 3 figli un marito 4 cani e 5 gatti, secondo voi a chi posso aver procurato o peggiori danni?
e sopravviveranno ancora lungo continuando a vivere ancora tutti insieme?
e io che pensavo fossimo una famiglia felice....

miciamagò
26-09-2011, 14:56
io adesso ho solo una piccola micina, prima gatta nella mia vita.
Ce l'ho da una settimana e lei ha un mese e mezzo.
Adesso di pare mentali ne ho avute..e parecchie.
Mi sono chiesta se sarà una gatta felice ed appagata della sua vita.
Sono una persona che lavora, come tanti. Lavoro la mattin ed il pomeriggio. A pranzo corro su da lei per darle da mangiare e giocare. Ritorno la sera.
L'ho presa lo stesso benchè tanti mi avessero consigliato di prenderne due. Al momento non posso perchè devo appena capire cosa succede con lei.
Questo mi ha spaventato non poco...per lei. Però, come mi ha detto il mio veterinario, ho fatto sicuramente una buona azione. Meglio in casa con amore, che in gattile o per strada.
Se ci sarà bisogno un domani di prendere un altro gatto non mi farò problemi a farglielo conoscere e ad introdurlo in casa. Il meglio noi esiste...ogniuno fa come può e come crede sia meglio per il proprio gatto.
Non sopporto quelli che danno mille consigli e ancora peggio quelli che vogliono piazzarti per forza subito 2 gatti perchè "se ne prendi uno avrà mille problemi, soffrirà e verrà su selvatico, compulsivo, fobico,malato...." eeeeeeechè madonna mia!E poi leggi questa che dice "meglio uno che due"....che scatole!Mettetevi d'accordo!Uno, due, tre, dieci o venti. Ogniuno di noi sa quello che può fare. L'importante è avere sempre il rispetto e la bontà verso gli animali.

Lady Mosè
26-09-2011, 17:26
Beh, Miciamagò, sicuramente hai fatto una bellissima azione, meglio solo in casa che fuori fra malattie e pericoli, però... permettimi di affermare che "ciù gats is megl che uan" ;) io sono passata un annetto fa circa da 1 a due(il micione residente aveva già 4 anni e mezzo) e ti dirò... sembra di vivere in una casa diversa, dal calore che danno. Quello che da un gatto solo, in due non raddoppia, ma decuplica... ed è meraviglioso. :)

alepuffola
26-09-2011, 19:39
Probabilmente un gatto che cresce da solo in appartamento non morirà di crepacuore, però un compagno di giochi vivo, se riescono a sopportarsi, secondo me è assai più divertente ed educativo di un giochino morto.
Ho cresciuto una gatta per 3 anni abbondanti in un appartamento napoletano di 35 mq con tiragraffi e qualche giochetto, e non dava certo segni d'insofferenza. Io stavo più di metà giornata all'Uni, quando tornavo era una mezza festa perchè diventava il momento dello snack, delle coccole, poi le tiravo le palline di carta che lei raccoglieva e mi riportava finchè non si stancava, insomma una vita tranquilla e senza scossoni.
Ora vive a casa dei miei (con me) insieme a un'altra gattina di 2 anni, una randagia raccattata in fin di vita, a cui la strada ha insegnato furbizia e velocità. Nonostante ogni tanto se le danno e volano ciuffetti di pelo, anche la mia adesso si diverte di più e chiede meno attenzioni da me. :)

Mia
27-09-2011, 07:19
Probabilmente un gatto che cresce da solo in appartamento non morirà di crepacuore, però un compagno di giochi vivo, se riescono a sopportarsi, secondo me è assai più divertente ed educativo di un giochino morto.
Ho cresciuto una gatta per 3 anni abbondanti in un appartamento napoletano di 35 mq con tiragraffi e qualche giochetto, e non dava certo segni d'insofferenza. Io stavo più di metà giornata all'Uni, quando tornavo era una mezza festa :)

Ma, infatti: io stavo tutto il giorno in casa, anche adesso mi capita, a volte e vi assicuro che, la micia dorme quasi sempre e, si sveglia per giocare un pochetto o per mangiare, (mattina e sera). Quindi, come tra l'altro tutti saremo concordi che un micio adulto dorme 16 ore al giorno, non è un problema se sta solo , durante il giorno. E per la compagnia...devono avere anche i loro spazi e andare daccordo, stabilire la gerarchia ma...se le cose sono fatte bene, non ci sono grossi problemi e si accettano. P.S: Spero che la dottoressa, non legga i nostri giudizi... o, sarebbe meglio di si? :confused::D

GioyMia
27-09-2011, 08:30
io so che Mia da quando è arrivata Budina è cambiata dal giorno alla notte, non morde più non graffia più gioca con la sua sorellina in continuazione e quando viene da me lo fa tutta fuseggiante e miagolante cosa che prima non faceva.. eppure le piccole hanno i loro spazi che non invadono a vicenda e tra di loro sono convinta che le cose siano ben chiare a livello di gerarchie etc.. io credo che non si possa fare mai in nessuna situazione di ogni erba un fascio, vale non solo per i mici ma in ogni cosa. per quel che mi riguarda la dottoressa farebbe meglio a cambiare mestiere perchè è evidente che non sa quel che dice.. (scusate la durezza ma gli incompetenti proprio mi fanno girare le eliche)

VALENTINA
28-09-2011, 10:55
... E' la prima Dottoressa a cui sento dire una cosa del genere!!!
Io ho due gatti che non sono "parenti", ci sono stati, inevitabilmente dei problemi all'inizio ma ora, a parte qualche parentesi e credo sia normale, vanno d'accordo.

Sono seriamente senza parole...

April
28-09-2011, 18:01
Ho tre gatti, nessuno di lro è parente dell'altro, due di tre anni e uno di due e vanno tutti d'accordo, Anzi, Coriandolo e Kimi proprio si adorano, sono sempre attaccati e camminano spesso in pariglia. Questa tizia, se è davvero una veterinaria, è del tutto incompetente. Almeno per quanto concerne il comportamento dei gatti.

Lollo x Luna
28-09-2011, 18:09
Ho yte gatti, nessuno di lro è parente dell'altro, due di tre anni e uno di due e vanno tutti d'accordo, Anzi, Coriandolo e Kimi proprio si adorano, sono sempre attaccati e camminano spesso in pariglia. Questa tizia, se è davvero una veterinaria, è del tutto incompetente. Almeno per quanto concerne il comportamento dei gatti.

bella la camminata sincronizzata!!!!!!!!!!!! voglio un altro gattoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo ooooooooooooooooooooo

Starmaia
28-09-2011, 18:48
E quando fanno copycat? Ovvero riposano vicini e nella stessa posizione? :D

dabolem
28-09-2011, 20:51
E quando fanno copycat? Ovvero riposano vicini e nella stessa posizione? :D

Hihihi i miei fanno ying e yang nelle amache rotonde :cool:

E poi, più che la camminata sincronizzata, fanno la corsa sincronizzata, a volte saltandosi di lato in curva

leoncina
03-10-2011, 20:11
Mi sa che questa deve farsi un giro nelle nostre case e sentire i nostri racconti, poi ne riparliamo! Quando ho preso Luna dalla strada aveva 3 mesi circa ed era una iena spaventata...Leo l'ha subito accettata e messa al posto suo. Luna adora da sempre Leo e fanno tutto insieme, con noi umani ci ha messo 4 mesi x avere un rapporto decente, direi che ormai ci tollera :devil: Pallino, un micio che abbiamo fatto adottare quest'estate, 6 anni vissuti in balcone a essere sgridato, un comportamento da "cattivo". I nuovi genitori disperati, poi gli capita una piccola di 2 mesi...la loro vita e quella di Pallino è cambiata dalla notte al giorno :) Che dite gliele scriviamo ste storie, lo potremo fare noi un libro x chi studia comportamento del gatto di casa :rolleyes:

Argia
10-10-2011, 15:47
Eccone un'altra che ha trovato la laurea nell'uovo di Pasqua!:308:

Aram
11-10-2011, 06:08
Eccone un'altra che ha trovato la laurea nell'uovo di Pasqua!:308:
Ahahah!
Vero!!!

Tusi
11-10-2011, 07:48
Vi quoto tutti.....:D
E, a proposito di parenti, (serpenti altro che amiconi!!) ho avuto madre e figlio: lui le correva incontro speranzoso/amichevole, lei di tutta risposta soffiava come una matta, lo guardava con quell'aria..."sei ancora qui??? ormai sei grande vattene per la tua strada!!":devil:
E io non ho nessun problema di spazio, interno ed esterno, altro che possono stare insieme solo all'esterno! Era proprio in giardino che gli soffiava e cambiava prontamente strada:eek: