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Visualizza Versione Completa : Cose da richiedere per acquisto cucciolo di razza bengal


arpaaa
05-10-2011, 23:47
Salve ragazzi, dopo la dolorosa dipartita della mia amatissima micia in aprile per gravi motivi di salute dopo che mi è stata accanto per 13 anni, ho deciso di prendere un nuovo gatto a cui poter dedicare tutte le mie attenzioni e il mio affetto!!
Avrei deciso di prendere un cucciolo bengal maschio...probabilmente in molti di voi non condivideranno l'idea, visto il costo e soprattutto considerato il fatto della molteplicità di cuccioli che vengono abbandonati al loro destino o che sono in attesa di essere affidati...

Essendo totalmente inesperto nell'acquistare un gatto di razza, volevo sapere quali sono le cose che l'allevatore dovrebbe rilasciarmi all'atto dell'acquisto....non saprei da dove partire...

pedigree (che tipo)??
vaccinazioni (se sì quali deve aver fatto)?
assicurazione da eventuali malattie che si presentano nei primi anni di vita?
test genetici?
passaggio di proprietà?
ecc.

aiutatemi perchè non vorrei spendere dei soldi e poi incappare in una fregatura...
grazie 1000 dei consigli!!

PS: il cucciolo adesso ha due mesi e prima di 84 giorni di vita non l'allevatore giustamente non lo cede!! e non ho interesse a mostre o esposizioni!!

delice
06-10-2011, 08:09
...prova a sentire in mp l'utente flor.... lei è una fortunatissima allevatrice di bengal....:)
beata te se ne prendi uno :(

flor
06-10-2011, 09:24
Salve ragazzi, dopo la dolorosa dipartita della mia amatissima micia in aprile per gravi motivi di salute dopo che mi è stata accanto per 13 anni, ho deciso di prendere un nuovo gatto a cui poter dedicare tutte le mie attenzioni e il mio affetto!!
Avrei deciso di prendere un cucciolo bengal maschio...probabilmente in molti di voi non condivideranno l'idea, visto il costo e soprattutto considerato il fatto della molteplicità di cuccioli che vengono abbandonati al loro destino o che sono in attesa di essere affidati...

Essendo totalmente inesperto nell'acquistare un gatto di razza, volevo sapere quali sono le cose che l'allevatore dovrebbe rilasciarmi all'atto dell'acquisto....non saprei da dove partire...

pedigree (che tipo)??
vaccinazioni (se sì quali deve aver fatto)?
assicurazione da eventuali malattie che si presentano nei primi anni di vita?
test genetici?
passaggio di proprietà?
ecc.


aiutatemi perchè non vorrei spendere dei soldi e poi incappare in una fregatura...
grazie 1000 dei consigli!!

PS: il cucciolo adesso ha due mesi e prima di 84 giorni di vita non l'allevatore giustamente non lo cede!! e non ho interesse a mostre o esposizioni!!

Ciaooo!!
già il fatto che non lo ceda prima di 84 giorni è una cosa buona! Quindi direi che parti bene, per il resto:
Pedigree: la maggior parte dei bengal italiani ha pedigree TICA, per quanto riguarda la normativa, questo pedigree TICA dovrebbe avere anche il riconoscimento ministeriale, in pratica sul pedigree TICA dovrebbe esserci un bollino con scritto REG/ANFI ed un numero progressivo. Se non ce l'ha però non significa nulla dal punto di vista del gatto ... si tratta solo di un "errore" amministrativo per il quale risponde l'allevatore.
Stesso discorso per il pedigree WCF, mentre con pedigree ANFI si ha la registrazione automatica al L.G. statale. Più che altro controlla che sul pedigree siano scritte tutte e 5 le generazioni! Se ne manca una è facile che quel gatto sia un "Ibrido": Gli ibridi sono i bengal entro la 4^ generazione, la cui regole di detenzione sono parificata a quelle dei selvatici!
Vaccinazioni: doppia vaccinazione trivalente è il minimo richiesto. Viene fatta al secondo e terzo mese, quella per la leucemia e per la rabbia vengono fatte solo in casi molto particolari e su richiesta
Malattie: i bengal hanno purtroppo un'elevata incidenza di HCM e di PK-def quindi i genitori dovrebbero aver eseguito un ecocardio (per il quale ti consiglio di chiederne copia) ad almeno un anno di età, eventualmente ripetuto al 2° o 3° anno. La PK-def è una malattia emolitica scoperta di recente e derivata dai progenitori abissini. Il gatto si ammala solo in omozigosi ed in genere non raggiunge l'età dell'adozione, ma ci sono casi in cui questa patologia si verifica più avanti con l'età ed è spesso letale. Quindi i genitori dovrebbero essere testati geneticamente. Essendo una malattia che si manifesta solo in omozigosi non c'è alcun pericolo se uno dei due genitori è portatore e l'altro no.
Solitamente i bengal hanno un intestino delicato, per cui sono in agguato disturbi intestinali, ma se segui le indicazioni alimentari dell'allevatore non dovrebbero esserci problemi. Altra caratteristica "patologica" del bengal è il naso secco. In pratica fra il secondo ed il quinto mese di vita si può manifestare secchezza della mucosa nasale di vari gradi, nei più gravi si formano croste con conseguente sanguinamento. Sembra sia una malattia autoimmune, ma si tratta bene con creme emmollienti, le stesse che si usano per le screpolature dei cuscinetti plantari. I bengal di taglia grande e corpo lungo possono andare incontro a problemi scheletrici. Fondamentale il controllo della postura fatto a circa 4 mesi di età

Se hai bisogno di altre info chiedi pure! E .... non avere fretta!

,,,^..^,,,
07-10-2011, 21:40
Gli ibridi sono i bengal entro la 4^ generazione, la cui regole di detenzione sono parificata a quelle dei selvatici!
Flor, scusa se ti contraddico, ma in Italia non è legale la detenzione di specie selvatiche e di ibridi di prima generazione; quindi anche se fosse un F2 (con nonna/nonno non domestico, per capirsi) non ci sarebbe nessun problema legale; per quanto riguarda i problemi comportamentali, però, lascio a te la parola...

Certo è che se avessi un bel giardino a "prova di Bengal" e potessi avere un F2... MAGARI!!!

Starmaia
07-10-2011, 21:44
Flor ti ha spiegato tutto benissimo :)

Ha solo omesso di dire che una cosa da sapere prima di prendere un cucciolo di bengal è che si deve abitare sufficientemente lontani da Starmaia :253:

flor
08-10-2011, 12:11
Flor, scusa se ti contraddico, ma in Italia non è legale la detenzione di specie selvatiche e di ibridi di prima generazione; quindi anche se fosse un F2 (con nonna/nonno non domestico, per capirsi) non ci sarebbe nessun problema legale; per quanto riguarda i problemi comportamentali, però, lascio a te la parola...

Certo è che se avessi un bel giardino a "prova di Bengal" e potessi avere un F2... MAGARI!!!

Non sono un ibridatrice e me ne vanto :)
Ma ovunque giri per informarmi su questi ibridi, che per ragioni etiche non definisco gatti, trovo questo testo “ Gli animali ibridi che nelle precedenti quattro generazioni della loro ascendenza hanno uno o più esemplari di specie inclusi negli allegati A o B sono soggetti alle disposizioni del presente regolamento (nota 10 CITES -?-) come se fossero una specie completa, anche se l’ibrido in questione non è espressamente incluso negli allegati

Se ci sono rettifiche o aggiornamenti rispetto a questa nota mi piacerebbe avere informazioni più dettagliate ....

Il mio riferimento specifico sul bengal è la TIBCS (the international bengal cat society) che conferma la necessità del CITES fino alla 4^ generazione compresa. Ma la normativa è americana e riguarda l'esportazione e l'importazione:
"Fourth generation (F4) and upwards (F3, F2 and F1) Bengal cats are CITES regulated. This is because CITES regulates hybrid animals whose recent lineage includes certain wild animals as listed in Appendix 1 or 2 of the Convention. The Asian Leopard cat is listed and up to the fourth generation is considered "recent lineage"."

Quello che ignoro completamente è come sia regolamentata la detenzione, la riproduzione ed il commercio degli ibridi nei confini italiani, visto che non rientrano nella normativa MIPAAFF che regola l'allevamento dei gatti, nella quale esiste una specifica nota sul bengal all'interno delle norme tecniche di allevamento

arpaaa
08-10-2011, 17:44
grazie a tutti per le informazioni che mi avete dato!!
Il gattino bengal che avevo visto alla fine è un ibrido perchè si tratta di un F3 e per questo motivo ho deciso di non prenderlo per il momento...probabilmente metterò ulteriori soldi da parte e ne acquisterò un vero e proprio bengal!!
Anche se è molto diverso dal bengal, lunedì vado a vedere a casa di una signora un gattino sacro di birmania, nato da genitori con pedigree!!
Se mi piace quasi sicuramente lo prenderò....l'unica cosa è che la proprietaria mi ha riferito che il gatto ha soltanto 1 mese e mezzo di vita e che per suoi problemi di salute lo deve dar via (perchè si deve ricoverare)....
dovrei lasciar perdere per questo motivo qui? (se decidessi di prenderlo cercherei comunque di convincere la signora a tenerlo ancora almeno fino ai 2 mesi con la madre)
siccome ho contattato la proprietaria solo per telefono, non vi so dire se è stato svezzato, l'alimentazione ecc....

potete consigliarmi per favore? :)
grazie ancora a tutti!! :)

Starmaia
08-10-2011, 18:35
Vabbè, se c'è anche la madre, che importa se lei si deve ricoverare? Del piccolo se ne occuperà la madre e l'umano che si occupa della madre, darà un occhio anche al cucciolo.
Non so... mi pare una balla.
Oltretutto, lo paghi? Lo paghi come sacro di birmania, intendo? Ha un pedigree? O è solo un gattino point a pelo lungo con gli occhi azzurri e dei guantini bianchi?

arpaaa
08-10-2011, 18:45
Vabbè, se c'è anche la madre, che importa se lei si deve ricoverare? Del piccolo se ne occuperà la madre e l'umano che si occupa della madre, darà un occhio anche al cucciolo.
Non so... mi pare una balla.
Oltretutto, lo paghi? Lo paghi come sacro di birmania, intendo? Ha un pedigree? O è solo un gattino point a pelo lungo con gli occhi azzurri e dei guantini bianchi?

lo pagherei 200 euro...mi ha detto che è un sacro di birmania e i suoi genitori (che li ha in casa) hanno tutti e due il pedigree!! probabilmente per questa cifra non è di razza pura (ma non è che mi interessa più di tanto) però come potrei fare per non acquistare un gatto vagamente spacciato per sacro di birmania?
mi aveva detto anche il colore della mascherina ma adesso non ricordo bene...ha detto che ha un maschio e una femmina, soltanto il maschio non ha un guantino!!

Starmaia
08-10-2011, 18:47
Se vuoi acquistare un sacro, deve avere il pedigree.
Se i genitori ce l'hanno, come mai lui non l'ha?
Duecento euro è davvero una miseria per un birmano. Dubito che la signora sia un'allevatrice affidabile (oltre al fatto che è da criminali levare un cucciolo alla madre a 8 settimane...)

arpaaa
08-10-2011, 19:06
Se vuoi acquistare un sacro, deve avere il pedigree.
Se i genitori ce l'hanno, come mai lui non l'ha?
Duecento euro è davvero una miseria per un birmano. Dubito che la signora sia un'allevatrice affidabile (oltre al fatto che è da criminali levare un cucciolo alla madre a 8 settimane...)

La domanda sul pedigree me la sono posta anche io...però non essendo esperto l'unica cosa che mi veniva in mente è che non è stato registrato per non pagare le spese per il pedigree (anche se potrei aver sbagliato tutta la mia supposizione).
Ho supposto così, considerato pure che non è un allevamento ma si tratta di un privato....probabilmente aveva due birmani e li ha fatti accoppiare... però non vi so dire com'è la storia esatta!!
Quando vado a vedere il cucciolo farò delle domande...

Starmaia
08-10-2011, 19:12
Fai delle domande ma soprattutto valuta se e come ti risponde.
Se rimane vaga o indisposta, cresce il sospetto.

In ogni caso sempre vedere gli esiti dei test dei genitori.

arpaaa
08-10-2011, 19:21
Fai delle domande ma soprattutto valuta se e come ti risponde.
Se rimane vaga o indisposta, cresce il sospetto.

In ogni caso sempre vedere gli esiti dei test dei genitori.

i sacri di birmania quali test dovrebbero fare?? ho paura che essendo un privato non abbia tutte queste cose....

Starmaia
08-10-2011, 19:40
Vabbè, minimo sindacale fiv-felv.
Se ci siano test specifici per il birmano, non so. Ma credo anch'io che essendo un privato, si limiti al minimo.

,,,^..^,,,
08-10-2011, 21:33
Flor,
cito testualmente il decreto legge del 19 aprile 1996 (http://www.google.com/url?sa=t&source=web&cd=1&ved=0CB4QFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.mincomes.it%2Fcites%2Fnormati va%2Fdm19_04_1996%2520.pdf&ei=nKyQTs_LBumB4ATtra2GAQ&usg=AFQjCNF2vvAPC8WYdV7A6heNJAQ0xRUtIw&sig2=rMn3h59DNEfAzhZ65w4XQg) riguardante gli animali pericolosi:

"tutti gli esemplari nati in cattività, intesi come individui provenienti da una
riproduzione di cui almeno uno dei genitori sia di provenienza selvatica e comunque
riferito ad individui appartenenti alla sola prima generazione"

Quindi secondo tale legge, la detenzione di gatti Bengal o Savannah dalla seconda generazione in poi è legale... non so se siano state apportate modifiche a questa legge, o sia stata sostituita da una più recente, ma da quanto ne so è quella in vigore...

Anche se capisco, ovviamente, l'illegalità della detenzione di individui della sottofamiglia Pantherinae, non condivido invece l'impossibilità di detenere alcuni piccoli felini come il Serval o il Caracal che, sebbene notevolmente più grandi di un gatto domestico, sono molto più piccoli di alcune razze di cani, e certamente non aggressive quanto un pitbull!

Con questo non voglio aprire una diatriba fra gattofili e cinofili, ma solo ribadire il fatto che purtroppo ogni anno le aggressioni violente (alcune volte fatali) da parte di cani, riportate dalla cronaca, sembra, e ripeto sembra, che siano in costante aumento...

Scusate la digressione.

lelia
08-10-2011, 21:57
Io un gatto da un privato che lo cede a un mese e mezzo di età non lo prenderei neanche gratis onestamente.
Non capisco bene il discorso economico. Il bengal sicuramente ti sarebbe costato molto, ma molto di più di 200 euro. Visto che hai deciso di non prenderlo, non puoi usare quel budget per prendere un cucciolo di sacro di Birmania da un allevamento serio (e spenderesti cmq meno che per il bengal)?

tulipe
10-10-2011, 10:35
partiamo dal presupposto che il non fare il pedigree non è che faccia risparmiare così tanto... sono solo 20 euro!!!!
Quindi direi che ci potrebbero essere altre cose: come i genitori che non possono riprodursi perchè hanno un pedigree chiuso (e quindi chiediti come mai ce l'hanno chiuso), troppe cucciolate nell'arco dell'anno (quindi sempre una cosa negativa...)

Poi un cucciolo per legge non può essere venduto se non ha il pedigree....
Un cucciolo che viene tolto dalla madre a 8 settimane non è coperto dalle vaccinazioni, non sarà socializzato come dovrebbe: tutto questo potrebbe portare a tanti e grossi problemi!

Se vuoi un contatto ottimo per i sacri di birmania scrivimi in pvt!

BigBabol
10-10-2011, 11:53
lo pagherei 200 euro...mi ha detto che è un sacro di birmania e i suoi genitori (che li ha in casa) hanno tutti e due il pedigree!! probabilmente per questa cifra non è di razza pura (ma non è che mi interessa più di tanto) però come potrei fare per non acquistare un gatto vagamente spacciato per sacro di birmania?
mi aveva detto anche il colore della mascherina ma adesso non ricordo bene...ha detto che ha un maschio e una femmina, soltanto il maschio non ha un guantino!!

Però scusa, non capisco bene... Lo pagheresti 200 €, è un sacro di birmania ma non ti interessa che lo sia e/o che non sia puro? Vuoi un gatto di razza o non lo vuoi? Se non lo vuoi puoi dare una casa a tutti quei poveri micetti sfortunati e risparmiarti 200 €, utilizzandoli magari in pappe e vaccini. Non credi?

flor
10-10-2011, 13:33
Flor,
cito testualmente il decreto legge del 19 aprile 1996 (http://www.google.com/url?sa=t&source=web&cd=1&ved=0CB4QFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.mincomes.it%2Fcites%2Fnormati va%2Fdm19_04_1996%2520.pdf&ei=nKyQTs_LBumB4ATtra2GAQ&usg=AFQjCNF2vvAPC8WYdV7A6heNJAQ0xRUtIw&sig2=rMn3h59DNEfAzhZ65w4XQg) riguardante gli animali pericolosi:

"tutti gli esemplari nati in cattività, intesi come individui provenienti da una
riproduzione di cui almeno uno dei genitori sia di provenienza selvatica e comunque
riferito ad individui appartenenti alla sola prima generazione"

Quindi secondo tale legge, la detenzione di gatti Bengal o Savannah dalla seconda generazione in poi è legale... non so se siano state apportate modifiche a questa legge, o sia stata sostituita da una più recente, ma da quanto ne so è quella in vigore...

Anche se capisco, ovviamente, l'illegalità della detenzione di individui della sottofamiglia Pantherinae, non condivido invece l'impossibilità di detenere alcuni piccoli felini come il Serval o il Caracal che, sebbene notevolmente più grandi di un gatto domestico, sono molto più piccoli di alcune razze di cani, e certamente non aggressive quanto un pitbull!

Con questo non voglio aprire una diatriba fra gattofili e cinofili, ma solo ribadire il fatto che purtroppo ogni anno le aggressioni violente (alcune volte fatali) da parte di cani, riportate dalla cronaca, sembra, e ripeto sembra, che siano in costante aumento...

Scusate la digressione.

Mi scuso anche io, visto che la discussione si è orientata verso il sacro di brimania, Ma ci tenevo a ringraziarti per il link. Ho letto il decreto, che in pratica costituisce (da quello che ho interpretato anche leggendo i commenti a questo decreto) una specie di "spartiacque" per chi aveva gli animali descritti negli allegati. Chi li aveva prima poteva in qualche maniera regolarizzali cosa che poi, non era più possibile fare. Il decreto vieta la vendita o l'acquisto di nuovi esemplari. Una cosa è poco chiara: nell’impossibilità di tenere in Italia un F1, da dove arrivano gli F2? Evidentemente non dal territorio italiano, ma dalle importazioni e se un F2 deve essere importato lo farà secondo gli obblighi della convenzione e quindi accompagnato dal CITES e dovrà seguire le pratiche CITES tramite gli uffici territoriali anche per le riproduzioni successive (fino alla 4^). Quindi certo la detenzione di F2 è legale, ma regolamentata da altre norme
Spero di non essere noiosa, ma ci tengo a far capire le ragioni del mio netto rifiuto degli ibridi, che non è solo una questione burocratico/amministrativa:

Io penso che sia più “sano” anche se non lo condivido, tenere un Serval o un ALC piuttosto che un ibrido. Se prendo un ALC so con quale animale ho a che fare. Conosco la sua fisiologia, la sua biologia e le sue necessità etologiche e cercherò di rendere l’ambiente il più possibile favorevole al suo benessere, mentre se prendo un ibrido non posso trattarlo né da gatto, né da ALC …

Mi spiego meglio parlando del bengal:

Se si incrocia un ALC con un gatto sappiamo che i nuovi nati erediteranno il 50% del patrimonio genetico da entrambi i genitori, ma molti tratti sono comuni, altrimenti l’accoppiamento non sarebbe possibile, quindi non sapremo mai quanta e quale parte dei tratti tipici dell’ALC abbiamo trasmesso ai figli. Se uno di questi individui (f1) si accoppia con un altro in una situazione genetica simile (quindi con tratti misti) quello che risulterà è ancora più incerto. Ovvero un F2 erediterà sempre il 50% del patrimonio genetico dei genitori, ma di nuovo non sappiamo in quale misura e il risultato potrebbe essere quello che un F2 propenda molto di più verso l’ALC per via della presenza di un maggior numero di geni che caratterizzano il selvatico di quanto ne avessero gli F1 di partenza.

Io ho un F7 che è moooolto più ALC che gatto. Lo è nella sua struttura, nella forma della sua testa, nel suo movimento, nelle sue espressioni vocali e ahimé anche nelle sue caratteristiche etologiche.

Lo scopo della selezione del bengal è quella di limitare il suo patrimonio genetico selvatico a pochi tratti specifici, mantenendo il più possibile i tratti del gatto domestico, soprattutto quelli riguardanti il suo etogramma (permettetemi la parola imparata ieri al convegno ANFI :D)

Qualcuno giustifica l’utilizzo di ibridi per rimettere in circolo nel bengal caratteristiche che sembrano perse come ad esempio il sottocorpo bianco: Facendo nuovi ibridi però si “guadagna” momentaneamente il tratto interessato, ma si perde di botto tutto il minuzioso lavoro sul bengal come gatto, la caratteristica del sottocorpo bianco verrà comunque inevitabilmente persa nelle generazioni future per via di quella mescolanza imprevedibile dei geni.

Il sottocorpo bianco è presente in alcuni gatti bengal (non ibridi) spesso di colorazione sorrell (che è la tonalità di colore meno gradita dal pubblico) ma se si utilizzano loro per rinforzare questo tratto sicuramente non si perderà il tratto genetico di maggiore interesse che è quello del gatto domestico ed i risultati saranno duraturi ….

arpaaa
10-10-2011, 18:48
Salve ragazzi allora oggi sono andato a vedere questo micetto!!
Comincio col dirvi che la proprietaria mi è sembrata una signora seria e che tiene agli animali!!
Nella sua villa ho visto un asino, una capra, svariati cani e questi 4 micetti con i loro genitori e altri gatti (siamesi e sacri di birmania)!
I piccoli cuccioli (4) erano sistemati in una stanzetta nel giardino così che non prendessero freddo, al quale poteva accedere soltanto la madre!!
Ho parlato con la signora e ho visto sia i cuccioli che i genitori di quest'ultimi!!
I genitori sembravano in ottima forma, i cuccioli erano molto tranquilli nei loro cestini...sono tutti bellissimi!!
Allora i cuccioli hanno 55 giorni, sono stati svezzati, sono abituati alla lettiera e mangiano croccantini per cuccioli...
La signora mi ha riferito che i genitori hanno tutte le vaccinazioni (fiv, felv) e hanno entrambi il pedigree (che se lo dovessi prendere se voglio me lo fa vedere).
Alla mia domanda sul perchè i gattini non avessero il pedigree mi ha risposto che siccome voleva darli via, per non voleva spendere dei soldi per richiederlo e per questo motivo i prezzi dei cuccioli sarebbero di 100 per il maschio (che non ha il guantino) e la femmina credo 150 o 200!!
Ora vi allego delle foto del maschietto che ho visto....
http://imageshack.us/photo/my-images/200/623l.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/706/624q.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/696/625l.jpg/

che ne pensate?

PS: per curiosità, quant'è il costo per richiedere il pedigree?
grazie :)

tulipe
11-10-2011, 07:28
scusa ma la signo ra lascia uscire all'esterno dei gatti interi?
che quindi si possono accoppiare con altri gatti che possono passare da quelle parti?

Deve mostrarti i test fiv e felv del maschio e della femmina possibilmente non datati più di 6 mesi fa.... la vaccinazione per la FIV non esiste!

Il pedigree costa 20 euro... quindi il discorso che non voleva spendere soldi è una cavolata colossale! Più probabile che i genitori abbiano pedigree chiuso (cioè non da riproduzione) e che quindi non possano averlo... e te anche se vedo il pedigree non lo sai leggere quindi difficile che te ne accorgi!!!

55 giorni sono troppo pochi per un cucciolo.. deve assolutamente tenerli almeno fino a 84! Devono essere ceduti con doppia vaccinazione (pagala te se il problema è il costo) ed almeno sverminati!
Un cucciolo non può essere tolto dalla madre solo perchè sa mangiare da solo.. ma deve imparare un sacco di altre cose!

Ultima cosa: un sacro di birmania è un gatto d'appartamento!!!!! mi ha fatto rabbrividire sentire che non vivono in casa con lei....

BigBabol
11-10-2011, 09:41
scusa ma la signo ra lascia uscire all'esterno dei gatti interi?
che quindi si possono accoppiare con altri gatti che possono passare da quelle parti?

Deve mostrarti i test fiv e felv del maschio e della femmina possibilmente non datati più di 6 mesi fa.... la vaccinazione per la FIV non esiste!

Il pedigree costa 20 euro... quindi il discorso che non voleva spendere soldi è una cavolata colossale! Più probabile che i genitori abbiano pedigree chiuso (cioè non da riproduzione) e che quindi non possano averlo... e te anche se vedo il pedigree non lo sai leggere quindi difficile che te ne accorgi!!!

55 giorni sono troppo pochi per un cucciolo.. deve assolutamente tenerli almeno fino a 84! Devono essere ceduti con doppia vaccinazione (pagala te se il problema è il costo) ed almeno sverminati!
Un cucciolo non può essere tolto dalla madre solo perchè sa mangiare da solo.. ma deve imparare un sacco di altre cose!

Ultima cosa: un sacro di birmania è un gatto d'appartamento!!!!! mi ha fatto rabbrividire sentire che non vivono in casa con lei....

Beh, il pedigree (il mio almeno) è chiarissimo, c'è scritto "not for breeding". Per il resto, quoto in toto tulipe. Un gatto del genere, a mio avviso, non va pagato. 100 € per un sacro di birmania sono troppo pochi per non nascondere una fregatura.

arpaaa
11-10-2011, 09:52
scusa ma la signo ra lascia uscire all'esterno dei gatti interi?
che quindi si possono accoppiare con altri gatti che possono passare da quelle parti?

Deve mostrarti i test fiv e felv del maschio e della femmina possibilmente non datati più di 6 mesi fa.... la vaccinazione per la FIV non esiste!

Il pedigree costa 20 euro... quindi il discorso che non voleva spendere soldi è una cavolata colossale! Più probabile che i genitori abbiano pedigree chiuso (cioè non da riproduzione) e che quindi non possano averlo... e te anche se vedo il pedigree non lo sai leggere quindi difficile che te ne accorgi!!!

55 giorni sono troppo pochi per un cucciolo.. deve assolutamente tenerli almeno fino a 84! Devono essere ceduti con doppia vaccinazione (pagala te se il problema è il costo) ed almeno sverminati!
Un cucciolo non può essere tolto dalla madre solo perchè sa mangiare da solo.. ma deve imparare un sacco di altre cose!

Ultima cosa: un sacro di birmania è un gatto d'appartamento!!!!! mi ha fatto rabbrividire sentire che non vivono in casa con lei....

No i gatti girano in questo grande recinto chiuso....ah non sapevo del fatto che se il pedigree fosse "not for breeding" non è possibile registrare col pedigree anche i figli!!
Forse il motivo è questo...cmq se decidessi di prenderlo guardo il pedigree e i libretti sanitari dei genitori...

tulipe
11-10-2011, 13:10
io sono sempre prevenuta.. ma per me gente che tiene gatti interi di razze diverse, con anche gatti di una razza che è nata per stare esclusivamente in casa, in un recinto esterno....mi da zero fiducia!
Mettici che vende i cuccioli senza pedigree a 55 giorni e senza vaccinazioni.... non gli darei mai un centesimo: perchè questo non è volere bene agli animali!!!!

Il pedigree anche se lo vedi che fai? sai riconoscere uno vero da uno falso? sai leggerlo? sai dove andare a vedere se è chiuso o aperto?

Nel caso fosse not for breeding, direi che sarebbe il caso che ti chiedessi come mai lo è! i genitori hanno problemi di salute? non vanno accoppiati per qualche motivo? come posso fidarmi a prendere un cucciolo da una persona che non rispetta la parola data a chi gli ha affidato quei gatti??

invece di guardare i libretti chiedi i test fiv e felv aggiornati.... che se è come penso questa persona non li farà da un pò...

flor
11-10-2011, 13:26
La signora mi ha riferito che i genitori hanno tutte le vaccinazioni (fiv, felv) e hanno entrambi il pedigree (che se lo dovessi prendere se voglio me lo fa vedere).Alla mia domanda sul perchè i gattini non avessero il pedigree mi ha risposto che siccome voleva darli via, per non voleva spendere dei soldi per richiederlo e per questo motivo i prezzi dei cuccioli sarebbero di 100 per il maschio (che non ha il guantino) e la femmina credo 150 o 200!!
Ora vi allego delle foto del maschietto che ho visto....


mmm .... a me fa specie la frase evidenziata .... io i pedigree li faccio vedere anche a chi viene in visita di curiosità :) soprattutto quando mi dicono che del pedigree non gliene importa nulla

Poi ho una domanda per gli allevatori di birmani.
Che io sappia un birmano può avere guanti più o meno simmetrici, più o meno alti, ma un birmano senza guanti può essere definito tale?

arpaaa
11-10-2011, 13:50
io sono sempre prevenuta.. ma per me gente che tiene gatti interi di razze diverse, con anche gatti di una razza che è nata per stare esclusivamente in casa, in un recinto esterno....mi da zero fiducia!
Mettici che vende i cuccioli senza pedigree a 55 giorni e senza vaccinazioni.... non gli darei mai un centesimo: perchè questo non è volere bene agli animali!!!!

Il pedigree anche se lo vedi che fai? sai riconoscere uno vero da uno falso? sai leggerlo? sai dove andare a vedere se è chiuso o aperto?

Nel caso fosse not for breeding, direi che sarebbe il caso che ti chiedessi come mai lo è! i genitori hanno problemi di salute? non vanno accoppiati per qualche motivo? come posso fidarmi a prendere un cucciolo da una persona che non rispetta la parola data a chi gli ha affidato quei gatti??

invece di guardare i libretti chiedi i test fiv e felv aggiornati.... che se è come penso questa persona non li farà da un pò...

sono tutte cose che non sapevo queste...domanderò!!
cmq come vi ho detto più che una allevatrice, questa signora la si può considerare soltanto una privata che ha due gatti di razza e che si sono accoppiati!

stellarpie
11-10-2011, 13:52
che poi se tiene anche siamesi interi in casa...non potrebbero essere frutto di un incrocio birmano siamese?

arpaaa
11-10-2011, 13:56
che poi se tiene anche siamesi interi in casa...non potrebbero essere frutto di un incrocio birmano siamese?

credo di no...anche se con la mia poca esperienza su queste razze potrei sbagliarmi!!
dalle foto che ho allegato non si riesce a capire se è incrociato o meno?

BigBabol
11-10-2011, 13:59
sono tutte cose che non sapevo queste...domanderò!!
cmq come vi ho detto più che una allevatrice, questa signora la si può considerare soltanto una privata che ha due gatti di razza e che si sono accoppiati!

...quindi, a rigor di logica, non ti sta passando nessuna linea di sangue "di valore" né un gatto di razza. Perché pagarlo allora?

stellarpie
11-10-2011, 13:59
credo di no...anche se con la mia poca esperienza su queste razze potrei sbagliarmi!!
dalle foto che ho allegato non si riesce a capire se è incrociato o meno?

ehm io non sono esperta...quindi sicuro io non lo capisco!!!! pero' mi è venuto il dubbio perchè in fondo sia il siamese che il birmano sono color point e boh magari un incrocio lo fai e non si capisce se non si è esperti!!!!

io non mi fiderei sinceramente! magari non è un incrocio ma qualcosa sotto c'è!

Starmaia
12-10-2011, 09:06
Che io sappia un birmano può avere guanti più o meno simmetrici, più o meno alti, ma un birmano senza guanti può essere definito tale?
Credo di sì. Si tratta di un difetto di standard ma esistono.
Su un sito della razza dicono che un birmano senza guanti può avere figli guantati ma poi questo difetto si ripercuoterà sulle generazioni future.

kiwi&mirtillo
12-10-2011, 09:42
...quindi, a rigor di logica, non ti sta passando nessuna linea di sangue "di valore" né un gatto di razza. Perché pagarlo allora?

quoto la domanda

Starmaia
12-10-2011, 09:48
Beh, anche se un gatto che compero non è una linea di sangue "di valore" ma il gatto è certificato di razza, lo pago. Magari se la linea di sangue non è eccelsa e/o il soggetto non è proprio in standard, lo pago meno ma lo pago perché di razza, perché c'è un lavoro dietro, perché l'allevatore scrupoloso (ancorché non alla ricerca dell'eccellenza) va pagato.

Invece pagare solo perché due dei miei gatti hanno sfornato dei cuccioli per i quali io non ho fatto assolutamente niente... beh, questo sì che me lo domando anche io ;)

kiwi&mirtillo
12-10-2011, 09:50
ma il gatto è certificato di razza, lo pago.

appunto :p

non mi pare questo il caso, no?
ceduti prima degli 84 giorni, senza pedigree :confused:

Starmaia
12-10-2011, 09:57
Rispondevo all'appunto di Big Babol "non ti sta passando nessuna linea di sangue "di valore"... perché pagarlo".
Secondo me sono due cose diverse... la linea di sangue non particolarmente pregiata, la pago comunque.
Il gatto non certificato, no.

stellarpie
12-10-2011, 10:11
Rispondevo all'appunto di Big Babol "non ti sta passando nessuna linea di sangue "di valore"... perché pagarlo".
Secondo me sono due cose diverse... la linea di sangue non particolarmente pregiata, la pago comunque.
Il gatto non certificato, no.

si la linea di sangue non pregiata la paghi....il mio ragdoll ne è esempio!!! ha dei difetti e lo ho comunque pagato anche se molto meno del vero valore

BigBabol
12-10-2011, 10:24
Rispondevo all'appunto di Big Babol "non ti sta passando nessuna linea di sangue "di valore"... perché pagarlo".
Secondo me sono due cose diverse... la linea di sangue non particolarmente pregiata, la pago comunque.
Il gatto non certificato, no.

Mi riquoto: non ti sta passando nessuna linea di sangue "di valore" né un gatto di razza

Né l'uno, né l'altro. Doppia negazione, senza pedigree un gatto figlio di gatti di razza è ufficialmente un europeo. Perché pagarlo?

stellarpie
12-10-2011, 11:15
Mi riquoto:

Né l'uno, né l'altro. Doppia negazione, senza pedigree un gatto figlio di gatti di razza è ufficialmente un europeo. Perché pagarlo?

si è vero il pedigree ci vuole!

Starmaia
12-10-2011, 11:34
BigBabol, avevo capito male io... pensavo parlassi in generale "Non si deve pagare né una linea di sangue di scarso valore né un gatto senza pedigree". Intesi come due casi diversi, non l'uno ma nemmeno l'altro.

Va da sé che se il gatto è senza pedigree, non ha nemmeno una linea di sangue. Teoricamente potrebbe non essere nemmeno figlio dei gatti che questa ha in casa.

BigBabol
12-10-2011, 11:51
Va da sé che se il gatto è senza pedigree, non ha nemmeno una linea di sangue. Teoricamente potrebbe non essere nemmeno figlio dei gatti che questa ha in casa.

Non c'è problema, è quello che sto cercando di far capire al nostro amico, non ha senso (a mio avviso) pagare un micio somigliante ad uno di razza senza pedigree. E' pieno di gatti bisognosi con caratteristiche simili al birmano. Perché pagarne uno senza certezze?

Il paragone è alquanto infelice, trattandosi di un essere vivente, ma permettetemelo lo stesso: paghereste per una Ferrari uguale uguale ad una originale, ma costruita in India e con un motore Tata? Visto che l'alternativa è gratis, io ci penserei su.

Comunque, vedendo come lavorano certi soggetti, capisco anche perché gli allevatori seri decidono di tenersi strette le linee...