Re: Se questo è un padre
Sono in parte d'accordo con quello che dice Lingua... se da un lato alcool e droghe distruggono il cervello, e sicuramente la cocaina e altre schifezze sintetiche che sono in giro fanno emergere il peggio di una persona, comprese patologie psichiatriche latenti, rimane pur sempre il fatto che se una persona è dotata di un minimo granello microscopico di empatia, e capisce di avere un problema (di droga, di alcool, di squilibrio mentale), la prima cosa che dovrebbe fare è allontanarsi dal figlio, chiedere aiuto a qualcuno, sparire dalla circolazione.
Al massimo dei massimi, se proprio non riesci a trovare un senso alla tua vita e sei oppresso dal male, ti butti TU dal balcone (anche se ovviamente non lo auguro a nessuno, e certo anche quello avrebbe comunque avuto delle conseguenze gravissime e irreparabili sul figlio).
Il fenomeno qua invece è un po' lo stesso dei femminicidi: c'è un uomo che pensa di POSSEDERE degli altri esseri viventi, che questi siano solo un prolungamento del suo ego, quindi quando il cane rompe, o il figlio rompe, per ripicca io gli ammazzo il cane... perché il cane non ha un suo diritto alla vita a prescindere, il figlio non ha anche lui diritto a volere bene ad un cane, tutto i diritti degli altri sono subordinati al mio volere, gli altri non sono altro che COSE, e quando diventano fastidiose me ne sbarazzo, le faccio a pezzi.
Questo è un modo di sentire, pensare e agire da uomo della caverna, questo è il pater familias romano che aveva diritto di vita e di morte su tutti i componenti della famiglia... migliaia di anni di evoluzione, e poi certa gente ci riporta indietro di millenni. :mad:
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