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Re: Ictus, come agevolare il recupero?
Nessuna cecità, mantiene però un equilibrio fortemente spostato verso un lato (gira la testa e non il corpo). Le analisi erano regolari, dopo l'ictus, a parte l'urea a 113 (quest'estate aveva avuto un momento di empasse col caldo, il valore dell'urea era simile, a 112). L'ecografia non dava problemi a polmoni, fegato o reni, il cuore è in forma.
La fase acuta penso sia passata, non ne so nulla di fisioterapia ed ogni tentativo per farla muovere è vano. Peraltro non scarica. Proverò ad accarezzarla come mi suggerisci, improvvisando qualche massaggio tipo per neonati, suppongo. Sinceramente: quante possibilità abbiamo? devo pormi un "limite" temporale oltre il quale valutare se farle proseguire una vita di semiparalisi? |
Re: Ictus, come agevolare il recupero?
Allora, l'atteggiamento che vedi tu, quello di testa ruotata sul collo, è frequente nei casi di danni cerebrali, anche da trauma, per esempio, e spesso si associa a movimenti di "camminare in circolo" dal lato corrispondenter alla torsione del collo.
Di solito col tempo migliora, ma difficilmente scompare del tutto. I danni neurologici sono molto lenti a migliorare, a volte ci vogliono mesi.....Ho in cura un gatto che è tornato a vedere dopo due mesi da che era stato investito ed era diventato completamente cieco...tutto sta ad avere pazienza e a fornire alla gatta un supporto adeguato di cure a attenzioni, che immagino tu le darai a pieno!! Parti da un concetto: è vero, la gatta è anziana, ha avuto un danno grave, ma gli animali hanno risorse inaspettate e non stanno certo a commiserarsi o a piangersi addosso se non riescono piùà a fare determinate cose!!! Io penso che tu debba grstire la cosa giorno per giorno, valutando ogni piccolo progresso nel tempo e sopratutto valutando lil grado di sofferenza della gatta.... Se tutto sommato vedi che lei è attiva, mangia, cerca il contatto, bene, si va avanti, con un pò di adeguamenti imparerà a grstire la sua nuova condizione di disabilità... Se invece vedi che non riprende a mangiare, che non reagisce agli stimoli, valuterai poi, cosa fare, e lo capirai benissimo... Intanto una settimana è davvero pochissimo per avere risultati apprezzabili!!! Ma la gatta sta mangiando?? da quanti giorni? il fatto che non evacui per ora non è gravissimo, immagino abbia mangiato poco.....se dovesse continuare anche nei prossimi giorni a non produrre feci, possiamo provare varie soluzioni, es: i semi di psillium, un pò di laevolac...vediamo..... |
Re: Ictus, come agevolare il recupero?
Intanto, sei gentilissima.
Ho preso subito su internet il Senilife, il vet mi parlava di integratori generici e questo mi sembra davvero il più idoneo. Lei ha ripreso a mangiare quasi subito, prima dalla siringa ora dal piattino, con la testa pure dritta. Per il resto, riposa tutto il giorno, come sempre in quest'ultimo anno. ..grazie. Mi hai dato le risposte che speravo, e le speranze che mi servono per poter insistere con la mia anziana amica. Vi terrò aggiornati, anche per lasciare informazioni ad altri che possano incappare in questa difficile avventura. |
Re: Ictus, come agevolare il recupero?
Non ho consigli, ma :31:
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Re: Ictus, come agevolare il recupero?
scusa se mi permetto ma un controllino dis angue con 113 di urea lo farei magari ha bisogno di qualcosa per abbassare la pressione causata dai reni che le ha portato l'ictus, non sono un vet ma mi pare che anche per gli umani funzioni così. perlina mi correggerà se sbaglio
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Re: Ictus, come agevolare il recupero?
La gattina a fine luglio aveva circa lo stesso valore, non penso sia quella la causa scatenante. Segue un'alimentazione controllata per l'insufficienza renale, il vet ha detto che un valore alto era compatibile col momento di forte shock e con l'età della ragazza (pur sempre 16 anni). L'eco non presentava particolari problemi ai reni.
Ho educatamente insistito per fare ogni controllo del caso, ovviamente, ma i veterinari (erano in 4 attorno alla micia) hanno ritenuto di procedere come ho descritto. |
Re: Ictus, come agevolare il recupero?
non dubito che tu stia facendo del tuo meglio ma se pensi che il mio panda con 76 cioè la metà aveva le allucinazioni....
certo l'età c'è ma la sola alimentazione non fa nulla ci vogliono medicini e altre cose per un irc non mi piace dirlo ma molti vet quando vedono un gatto in età avanzata con irc o sintomi ... da "controllare" lasciano correre perchè tanto è già vecchina. io non conocrdo, spero non sia il tuo caso ma se leggi il post sull'insufficenza renale vedrai che ciò che ti dico è vero. magari a questo punto consulterei un altro vet. ps: un urea a 116 è un problemi ai reni specie se come è evidente non scende e da solonon scende di certo |
Re: Ictus, come agevolare il recupero?
da quest'estate è stata curata e i valori erano scesi, anche grazie alla giusta alimentazione. ma in seguito all'ictus è andata su, per i motivi già espressi. Conosco bene l'insufficienza renale, purtroppo, ti ringrazio per la segnalazione.
..diciamo che in questo momento non è il problema più grave. |
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