Re: il coronavirus e i nostri amici
 

Riri, anche i nostri gatti escono, in un contesto in cui non ritengo corrano rischio di contagio.
Piccolo paese, nessun caso di infetti, c'è poco movimento sempre, ora ancora meno.
Il contagio attraverso micro goccioline del respiro in uno spazio aperto parrebbe essere poco probabile anche per gli umani.
Dovrebbero starnutirgli addosso, e i nostri gatti non stanno vicini alle persone né si fanno accarezzare dagli estranei.
Oppure un infetto dovrebbe sputare per strada e loro passarci sopra, per fortuna non mi risulta che in vicinato sputino qua e là :D
Il timore semmai è che passino e prendano piede informazioni che al momento non hanno alcuna prova scientifica, ossia che possano essere veicolo di contagio.
Al momento in paese non c'è nessuna diceria di questo tipo.
Li lasciamo uscire senza timore ;)

Re: il coronavirus e i nostri amici
 

Anche Klimt esce e finora non mi ero mai posta il problema, visto che da tutte le parti dicevano che questo virus non colpisce gli animali domestici. Ora però qualche timore mi viene, perché nel mio paese ci sono stato 10 contagi. Teoricamente non credo che alcuni di questi contagi si siano verificati nel mio quartiere, penso si sarebbe venuto a sapere (i nomi dei contagiati non sono stati divulgati) o avremmo visto qualche ambulanza come è capitato in altre zone del paese, inoltre il mio è un paese pieno di anziani che sputano per strada :shy: Spero che il covid gli abbia fatto perdere questo schifoso vizio. Comunque Klimt sta quasi sempre in un orto e in un giardino abbandonato, quindi voglio sperare che i rischi siano molto bassi.
Spero davvero che la gente che non si documenta non cominci ad abbandonare gli animali o il linciaggio verso i randagi. Tra l'altro, c'è gente che magari ha cani o gatti che non escono ma pensano comunque che il virus si autogeneri dal nulla nel loro corpo. Ho sentito persone che, all'inizio di questa epidemia, pensavano che bastasse essere asiatici per avere automaticamente il coronavirus, quindi non mi stupirei se pensassero una cosa simile pure dei poveri animali.