Ma è tuo il gatto??
 

Questa mattina come di consueto micio dopo la pappa è uscito in giardino, tempo 10 minuti e anche noi siamo usciti per andare al lavoro. Di solito non si vede in giro fino all'ora di pranzo, invece oggi appena aperta la porta si è fiondato in casa...lo faccio riuscire (si lo so, in casa sarebbe più al sicuro ma non c'è verso di tenerlo chiuso tutto il giorno) e mio marito fa per salire in auto quando un papà con figlioletto al seguito si piazza davanti al cancello e gli chiede:
Uomo - ma è tuo il gatto nero?
Marito - si certo
Uomo - eh perchè io ne ho uno identico
Marito - no no questo è il mio gatto

Saliamo in auto e andiamo al lavoro, e subito mi viene l'illuminazione: vuoi vedere che questo pensava fosse il suo ed ha cercato di prenderlo su?!? E dopo penso inesorabilmente: mi auguro di ritrovarlo al mio ritorno...

Fortuna è finito tutto bene e micio è qui che se la dorme sul divano, però che strizza! E soprattutto...ocio che di gente strana in giro ce n'è un casino e io per non essere stata sveglia potevo anche non ritrovarlo più:cry:

Re: Ma è tuo il gatto??
 

Io preferisco non farli uscire, anche per timore che qualcuno se li porti a casa credendoli randagi. I miei non sono chippati e non hanno collari, non sono neanche capaci di tornare a casa da soli...A parte la micia anziana che però esce dieci minuti contati per mangiare l'erba e con l'inverno neanche vuole uscire più.
Fai attenzione comunque!

Re: Ma è tuo il gatto??
 

C'è anche un'altra ipotesi, e non sarebbe la prima volta che si sente: il "triangolo" felino. Se il tuo micio è un girondolone, non è che tiene il piedino in due staffe, e si è fatto due case?

Una storia di questo tipo l'ha raccontata anche il famoso veterinario e scrittore scozzese James Herriot, ma non è l'unico caso che ho sentito.

Re: Ma è tuo il gatto??
 

Dopo questa esperienza ogni volta che il gatto sarà in giro per i fatti suoi potreste sentirvi poco tranquilli.
Lo so anch'io che sarebbe bello e auspicabile per un gatto poter gironzolare liberamente all'aperto, ma bisogna valutare i rischi che oggettivamente può correre e quanto noi siamo disposti ad accettare questi rischi, che non sono solo quello di essere "rapito" da qualcuno (e non necessariamente ben disposto verso il gatto), ma anche quello di essere investito, di mangiare qualche porcheria, di incontrare un cane aggressivo, di perdersi.
Siamo disposti ad accettare i rischi?
Se la risposta è "sì" lasciamolo uscire e auguriamoci che tutto vada sempre bene.
Se la risposta è "no" aboliamo le uscite e teniamolo sempre in casa; all'inizio protesterà, ma col tempo accetterà il cambiamento.

Re: Ma è tuo il gatto??
 

Oh perbacco:approve: non ci avevo pensato!! Non mi sentirei di escluderlo a priori...però quando torna a casa mia è sempre molto affamato, se mangiasse in altre case non si fionderebbe così nella ciotola, almeno secondo me.

Re: Ma è tuo il gatto??
 

io sono molto apprensiva e non li faccio uscire nemmeno sui balconi se non sto li anch'io. Comunque con la gente che gira e in più il micio è nero per un po' lo terrei molto d'occhio e non lo lascerei fuori.

Re: Ma è tuo il gatto??
 

Concordo al 100%

Re: Ma è tuo il gatto??
 

Swiffer, ma è sterilizzato?
Perchè qui c'è Gattone ( semi-randagio intero, sugli 8 kg), che mangia spesso dalle ciotole della mini-colonia sotto casa, ma ho scoperto poi che va a rifornirsi anche da un'altra signora (che dice sia suo), e per cena si presenta dal macellaio del quartiere, e lì sono bei pezzi di manzo crudo, grasso e saporito :rolleyes:

Re: Ma è tuo il gatto??
 

si è fatto una bella rete di contatti, mica scemo Gattone!

Re: Ma è tuo il gatto??
 

Si è sterilizzato.
Gattone potrebbe essere il protagonista di un cartone animato🤣