I primi passi...
 

Forse non è la sezione giusta ma non sapevo dove postarlo..

Un video in cui si mostrano i primi passi dei Beagle vissuti da sempre in gabbia perchè usati per la sperimentazione..

http://www.youtube.com/watch?feature...v=zLZMxRP_F5w#!

Questo è un argomento che da sempre divide.. io sono assolutamente contro la sperimentazione in campo cosmetico e farmaceutico.. ma se nel primo caso si stanno facendo passi da gigante (http://www.tuttogreen.it/dall11-marz...r-i-cosmetici/) nel secondo capisco le ragioni di chi si oppone.. e francamente in certi casi non so cosa rispondere perchè obiettivamente un pacemaker non si può testare in vitro o su cellule..eppure quando guardo negli occhi queste creature, che siano cani o topi, mi rendo conto che non abbiamo alcun diritto di utilizzarli per nostri scopi..non so la questione è complicata voi che ne pensate?

Re: I primi passi...
 

si, credo che la sezione sia giusta ;)

che ne penso?
se impedissero per decreto qualunque forma di sperimentazione, anche farmaceutica, la cosa mi troverebbe favorevole.

Re: I primi passi...
 

è una cosa terribile la sperimentazione su animali!!! :( poi credo sia obsoleta.. non so eh... ammetto di essere ignorante in questo campo ma nel 2013 mi sembra un po' "vecchio" testare le cose sugli animali...possibile che non abbiamo trovato NESSUN altro modo??? Boh...
:micimiao13::micimiao59:

Re: I primi passi...
 

Ci sono diverse scuole di pensiero: c'è chi dice che i test sugli animali costino meno di sperimentazioni di altro tipo, e quindi vengono preferiti.
C'è chi dice che sono insostituibili, perchè la grande variabilità biochimica di un mammifero non è riproducibile in maniera computerizzata.
C'è chi dice che sono inutili.
E' innegabile che i farmaci che usiamo anche quotidianamente sono testati su animali. Come i cosmetici (anche se per fortuna, il consumo di prodotti cruelty free sta aumentando).
Cosa faremmo se un nostro caro stesse male ed avesse bisogno di un farmaco da testare?
E' una questione delicatissima.
Io però, guardando gli occhi dei beagle di quel video, cosi' impauriti e increduli di fare due passi all'aria aperta dopo una vita in gabbia, non posso fare a meno di piangere e dirmi che tutto ciò è profondamente ingiusto.