Pelo annodato: che fare?
 

Buondì a tutt* :p

Quella testa di rapa del mio Loki non vuole più farsi spazzolare come un tempo.
Il "trauma" probabilmente l'ha avuto quando l'estate scorsa (2018), per esigenze di igiene (pulci), lo pettinavo con il pettinino apposito tutti i giorni e almeno due volte al giorno.
Poverino lui ai tempi e poverina me ora, che non riesco a toccarlo neanche con un semplicissimo cardatore.

Ora.
Lui è un gattone a pelo lungo con parentele di Maine Coon, quindi... Pelo lungo, folto, con criniera e sottopelo tipo lanoso. Già quando una/due volte al mese proviamo a spazzolarlo velocemente con il cardatore dobbiamo essere in due. E il mio ragazzo deve mettersi una copertina addosso e i guanti da forno, per evitare graffi e morsi.
Non è proprio una tigre, ma se non facciamo così è già tanto se si lascia pettinare più o meno docilmente sotto il mento. Oltre quel punto guai, ci soffia!

Morale della favola: ha il pelo così annodato soprattutto sotto la gorgiera e nella zona ascelle che mi sembra di toccare un tappeto. E il casino parte così vicino alla pelle che è forse è impossibile tagliarlo via.

Non mi va di portarlo dal toelettatore, che tra l'altro qua in zona hanno dei prezzi allucinanti.
E scomodare il veterinario per del pelo annodato... Mi imbarazza parecchio!
E dire che da piccolo era così contento quando la spazzolavo ogni settimana, anche per più volte...

Come posso fare? Posso usare il rasoio elettrico, tipo quelli da uomo, per togliere via quelle parti incasinate? Oppure mettermi lì e cardare la zona pochi minuti al giorno, per sbrogliarla piano piano?

Re: Pelo annodato: che fare?
 

Ciao Piumagica, io prima di Isotta che è una classica tigrata a pelo corto, ho avuto Matisse che era un persiano. Come saprai, anche il pelo dei persiani richiede cure particolari e nonostante la sua docilità e le nostre attenzioni, anche il suo pelo si annodava... soprattutto nella zona della pancia. A volte quando lo portavamo a fare l’ecocardio il veterinario ne approfittava per rasare i nodi, oppure ci armavamo di pazienza e piano piano li districavamo col pettine a denti fini di metallo. Lui stava buono buono finché non si stufava e con calma ci riprovavamo nei giorni successivi.

Se Loki non sopporta di essere spazzolato la vedo dura con il metodo della pazienza e del pettinino, però anche portarlo a fare la toeletta è un fortissimo stress... col rasoio elettrico da uomo non ho mai provato ma non so se il rumore potrebbe spaventarlo!

Purtroppo i nodi sono un problema perché se si ingrandiscono poi è veramente difficile toglierli, quindi a questo punto spero che facendo piano piano un po’ al giorno riusciate a toglierglieli!

Re: Pelo annodato: che fare?
 

Benvenuta nel club... Carlotta ha lo stesso problema, e lei detesta ed ha sempre detestato, sin dalla più tenera età, essere pettinata e spazzolata. Ogni volta è una battaglia, con feriti... indivina chi :(

L'unica cosa che noi riusciamo a fare è di districare i nodi con le dita, cercando di fare più piano possibile e finchè non si stufa. Qualche volta forzo un po' la mano, magari perchè il nodo è molto grosso, o perchè sto finendo e allora continuo anche se la pelosona ha esaurito la pazienza, ma passo i guai miei.

Piano piano, qualche volta, riesco anche a passare lo scardassino, per un po'. Poi si stufa.

Re: Pelo annodato: che fare?
 

Ciao, io prima avevo una persiana con tanto tanto pelo, nonostante la pettinassimo qualche nodo si formava inevitabilmente....non c' era modo di districarlo col pettine apposta e quindi io usavo il rasoio elettrico quello per capelli da uomo. Non è doloroso e in pochi secondi niente più nodo

Re: Pelo annodato: che fare?
 

ciao, io non ho esperienza di gatti a pelo lungo però so che esistono i guanti che spazzolano. non si riescono ad usare per spazzolarli e contemporaneamente accarezzarli e coccolarli?

Re: Pelo annodato: che fare?
 

Seguo con interesse perché ho lo stesso problema con Klimt. A lui in realtà piace essere spazzolato sul dorso, collo, sederino e un po' anche il petto (parzialmente), ma la pancia è una zona off limits (non si fa nemmeno accarezzare lì) e soprattutto in estate gli crescono proprio dei rasta sulla pancia. Spesso riesce a staccarli lui da solo, oppure a volte glieli stacco io con le mani quando il nodo sembra essere parzialmente staccato. Altre volte, mentre dorme a pancia all'aria, glieli taglio con la forbice.

Io non l'ho mai portato da un toelettatura, perché lui è molto pauroso e agitato e uscire è un grande stress tant'è che, poiché ha un soffietto al cuore, il vet dice che meno lo si stressa e spaventa e meglio è. Ma i toelettatori hanno per caso qualche aggeggio per "immobilizzare" il gatto durante la toelettatura? Se un estraneo cercasse di maneggiargli la pancia, volerebbero graffi e morsi ovunque.

Re: Pelo annodato: che fare?
 

Sid, invecchiando, comincia a manifestare il problema dei nodi. Il veterinario mi ha detto che il pelo infeltrito può causare dermatiti e che si devono togliere. Premesso che lui è docile, ma detestava essere spazzolato, ho cominciato ad abituarlo a una sorta di nostro rituale, lo mettevo sulla lavatrice, cominciavo a spazzolarlo dove gli piace (testa, collo) senza insistere quando dava segni di volersene andare o di essere stanco. Al termine gli allungavo un paio di crocchine-snack, quelle da "premio" che lui ama moltissimo. Dopo qualche settimana di questa routine, abbiamo scoperto che non si può più andare in zona lavatrice perchè appena vede qualcuno ci si fionda sopra e comincia a fare le fusa pregustando spazzolata e premio.