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Vecchio 03-01-2012, 14:34   #264
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chantal
Gattino
 
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Predefinito Re: FIV e FELV:sicuri di aver testato bene i mici?come fate quando arriva 1nuovo mici

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Originariamente inviato da kiwi&mirtillo Visualizza Messaggio
chantal, ti rispondo io perché ho seguito la sua storia.
No, non è stato fatto. La micia però è sul ponte ora. Era ormai completamente paralitica e faticava ad alimentarsi.

mi dispiace tanto, darkadea...


Ti lascio qualche affermazione che mi hanno fatto... se ti va approfondiamo?

** Mi hanno detto che il PCR, soprattutto per la Felv, potrebbe non essere in grado di individuare tutti i ceppi possibili della malattia, e quindi la sua attendibilità può risultare comunque limitata. Tanto che esistono casi di falsi negativi anche con PCR.

ti ricopio una risposta che ho scritto nella pagina precedente:

il discorso dei ceppi e sottotipi è molto relativo nel contesto del nostro territorio (è il motivo per cui ad esempio il vaccino fiv che si usa negli Stati Uniti qui in Italia non va bene, perché qui neanche abbiamo il sottotipo di fiv su cui quel vaccino è attivo), e vale più per la fiv che per la felv. per la felv esistono dei sottotipi mutageni, ma sono nella quasi totalità dei casi sempre associati al sottotipo principale, che è caratterizzato da un'alta stabilità genomica.

rimane valido il discorso che, per svariati motivi, nessuna metodica è attendibile al 100%, ma - soprattutto per la felv - la PCR è di gran lunga più attendibile dell'elisa. ripetendo il test pcr (e facendolo in un laboratorio affidabile), l'attendibilità diventa praticamente massima.


** Il test Elisa, soprattutto per la Felv, non ha necessità di aspettare 6 mesi dal possibile contagio, perché i nuovi prodotti identificano gli antigeni nel sangue (non gli anticorpi come per lo snap FIV) e quindi la loro identificazione richiede un tempo d'attesa più ridotto, intorno alle 4-6 settimane.

sì, l'elisa per la felv individua l'antigenemia (la presenza degli antigeni nel sangue), ma capita che l'antigenemia ci metta un bel po' (più di 2 mesi) a svilupparsi. Quindi le raccomandazioni sono di considerare un tempo MINIMO di 1 mese per lo sviluppo dell'antigenemia felv (2 mesi per gli anticorpi anti-fiv), ma per avere la certezza occorrerebbe conoscere il tempo MASSIMO, ed effettuare il test dopo questo tempo massimo (e rimane sempre valida la vecchia raccomandazione di considerare i 6 mesi dall'ultimo contatto a rischio come periodo-finestra massimo, oltre il quale si può ragionevolmente ritenere di avere la certezza del risultato)

** La negativizzazione alla Felv è più frequente di quel che si crede nei cuccioli, tanto che si raccomanda sempre, in caso di esito positivo, di rifare il test a distanza di 8-12 settimane per verificare la realtà di fatto.

sì, a questo hai risposto nel tuo ultimo messaggio.- I casi in cui il virus viene completamente eliminato, non rimanendo neanche in forma latente, sono davvero molto rari
per il resto dubito che ci saranno a breve delle nuove linee-guida: di solito le linee-guida non vengono fatte con enorme frequenza..... finché le precedenti rimangono valide (cioè finché non si scopre alcun eventuale nuovo dato che possa contraddirle o possa aggiungere nuove informazioni significative) non se ne fanno in genere di nuove
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