Discussione: Rinite dopo vaccino
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 24-05-2012, 08:40   #28
Profilo Utente
BigBabol
Gattino
 
Utente dal: 07 2011
Paese: Torino
Sesso: Uomo
Gatti: 2
Messaggi: 293
Predefinito Re: Rinite dopo vaccino

Facciamo il punto della situazione. Il gatto sta abbastanza bene: mangia molto (ha ripreso peso), va regolarmente in cassettina e si pulisce, il mantello sta anche ritornando alla lucentezza originale. Sta assumendo ancora Baytril, il secondo antibiotico dato dalla vet, oggi gli ho dato l'ultima compressa. Quel che mi preoccupa ancora un poco è che ha gli occhietti ancora molto rossi e parzialmente gonfi all'interno. Le vie respiratorie sono abbastanza libere e le secrezioni si stanno normalizzando, ma gli occhi sono irritati. La veterinaria mi ha detto che in effetti ci vuole un po' di tempo per sfiammarli e, per aiutarlo, mi ha dato del Voltaren ofta da alternare con il solito Tobral (il collirio cortisonico Triactin è stato sospeso domenica e sostituito da quest'ultimo)

Quote:
Originariamente inviato da BarbaraB Visualizza Messaggio
Beh, ma si è scoperto cosa ha avuto? Alcune infezioni recidivano...
Una diagnosi senza analisi è la classica differenziale che si fa anche agli umani quando hanno il raffreddore, temo che fidarsi un minimo della veterinaria sia l'unica strada.

Quote:
Originariamente inviato da BarbaraB Visualizza Messaggio
Si, è vero... "Alcuni" gatti di razza, ma inpercentuale ne hanno meno dei meticci. Quando il gattodi razza st abene è sano come un pesce, ma i soggetti che sono giù di difese e ti assicuro che ci sono tanti, tantisismi casi!!! Molti allevatori lavorano con inbreeding superiori al 5-6% pe rmolt evolte di seguito... credendo sia l'unico modo per selezionare, ma riduce il pool genetico e sono convinta (me lo hanno detto persone ben più esperte di me) che è per questo che c'è un indebolimento generale nelle razze, specie in quelle con un numero più limitato di esemplari...
E proprio i persiani /esotici (se puri ovviamente) sono fra le razze con sempre meno esemplari in Italia e soprattutto in Europa, anche se abbiamo persiano spettacolari che tutta l'Europa ci invidia, in Italia...

Comunque ho avuto/conosciuto casi di gatti vaccinati che si sono ripresi calici, herpes e clamidia, in forma più lieve ma sufficientemente peante da rischiare grosso... Quetso perchè nontutti i gatti hanno una risposta immunitaria adeguata, oltretutto si stressano facilmente, il loro sistema immunitario, come nel caso del nostro amico con l'esotico, non si stabilizza se non dopo l'anno, spesso anche dopo i due anni.

Ho avuto in casa infezioni, l'ultima in ordine di tempo il parvovirus presa in expo (TUTTI i miei gatti sono ovviamente vaccinati con tetravalente ogni 7-10 mesi), che ha mandato in clinica 2 mici di 8 mesi salvati per il rotto della cuffia, ha provocato leggerissima diarrea a un paio di adulte, ad alcuni adulti non ha fatto nulla di nulla anche se risultavano positivi alla PCR e poi si sono negativizzati e anche se stavano con le due micie gravi e a 4 cuccioli di quasi 3 mesi non ha dato nessun sintomo anche se erano venuti a contatto con quelli sintomatici anche se erano fra i due vaccini, ovvero nel momento più pericoloso (ma la loro madre ha difese immunitarie altissime ed è sanissima e poi vaccino sempre le gatte prima di ogni monta per sicurezza...)
Anche la mia meticcia, Ombra, 6 anni, nulla di nulla...

Questo per dirti quanto gatti della stessa razza e viventi nella stessa casa abbiano risposte immunitarie completamente diverse...
Non voglio impelagarmi in discorsi che riguardano linee di sangue e come lavorano certi allevatori: i miei mici sono sanissimi e, a riprova della mia tesi, posso dire che uno ha un anno e tre mesi, l'altro un mese in meno ed è la prima volta che uno dei due si ammala così seriamente. Credo, senza generalizzare, che nonostante una certa predisposizione della razza per le malattie alle vie respiratorie e agli occhi non siano gatti meno sani di altri. E' superfluo dire che sono sempre stati controllatissimi da me e dall'allevatrice con quadrivalenti e visite mensili da quando erano piccolissimi.

Comunque, per riallacciarmi al discorso di cui sopra, vorrei vederci più chiaro, quindi se non si riprende in un tempo ragionevolmente breve lo riporterò dalla veterinaria e faremo un'analisi agli occhietti per capire con che cosa abbiamo a che fare.

Ora una considerazione generale: non è una cosa nei tuoi confronti, credimi, ma troppo spesso ho letto su queste pagine persone che -spinte sempre dai migliori intenti- hanno demolito letteralmente il lavoro di veterinari e allevatori. Credo che le situazioni vadano vissute sempre nello specifico e bisognerebbe superare una certa diffidenza di base sull'operato del prossimo. Tradotto: non sempre è facile dire ad un veterinario laureato cosa fare e come muoversi, specialmente se ha dato prova in passato di estrema perizia e attenzione. A volte bisogna necessariamente fidarsi. Poi sono stato il primo ad andare a leggermi le specifiche del vaccino e a chiederle maggiore attenzione, visto che quello somministrato poteva scatenare reazioni allergiche e congiuntiviti in gatti con una certa predisposizione, però non posso, per mancanza di conoscenze, mettere sempre tutti in dubbio.

Ti ringrazio comunque, perché con la tua ansia a fin di bene e preoccupazione "trasversali", mi stai spingendo a vederci più chiaro, scusa però se prendo sempre le considerazioni estreme (analisi di ogni tipo e dubbi su dubbi) un po' con le molle.
BigBabol non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima