Ciao Star, grazie di aver risposto e scusa se ho lasciato passare tutto questo tempo.
Il micio è un maschio giovane, forse ha circa un anno.
Dico subito che non sono riuscita a fare nulla, perché esco la mattina alle 6.30 e rientro alle 18.45 cinque giorni su sette, e di recente torno anche dopo le otto.
Inoltre, i gatti appaiono solo la sera e di giorno vivono nei vari cortili dei condomini vicini, ma se li cerchi non li trovi.
Dunque di sabato e domenica non sono riuscita a vederli.
In queste settimane lui è cresciuto, adesso si fa avvicinare e accarezzare. E' molto loquace e combattivo, afferra le nostre mani e le morde dolcemente quando vuole affermare la sua volontà (di avere un piattino solo per sé, dove dice lui).
Purtroppo, come temevo e come avevi previsto, la coda che sembrava di nuovo guarita, è invece di nuovo peggiorata.
Indipendentemente dalla causa, è evidente che non si può andare avanti e bisogna intervenire.
Da dopodomani sono in ferie e vado dalla veterinaria per farmi aiutare.
Fra l'altro incominciano a vedersi i testicoli, il che significa che potrebbe presto azzuffarsi con l'altro maschio, che ha sicuramente l'aids felino ed è anche molto dolce e remissivo.
La situazione mici è precipitata negli ulimi due mesi, ma per qualsiasi iniziativa devo organizzarmi, perché Simbina ha 9 anni e da 5 anni non è più vaccinata.
Non sarebbe stato e non è possibile gestire una situazione di separati in casa per vari motivi seri che non posso spiegare.
Dunque sì: vi terrò informati, sperando di riuscire a fare un intervento che non si può più rimandare.
Non biasimatemi, ci sto male già di mio, sebbene questo non conti, considerato che i due piccoli hanno davvero bisogno.